abbondanza di fare guardare i passi a'confini. caro, 3-1-353: vi diciamo
2-121: la gente viveva rinchiusa nei confini dell'abitato, passeggiando vivacemente per le
8-13: un dì ci accampammo ove i confini / non lunge erano ornai de'palestini
s'accampa / dal buio polo ai torridi confini. carducci, 73: odio e
, 2-13: dintorno alla città sopra i confini / sono accampati molti saracini. machiavelli
, sì che noi, dimorando ne'confini del regno, potessimo sovente per li
... mi guida dentro certi confini di verità. 2. sm.
5-74: d'ogni parte discordavano i confini, e oltre a questa inconvenienza ve
come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua dolce.
, e trarla in tutto fuori de'confini dell'onesto. vico, 266: questa
.. una cattedra d'agrimensura senza confini. = voce lat. dotta,
, iii-444: stupisce dori in sugli egei confini, / ch'abbia vertunno in mezzo
; ingrandimento (dei limiti, dei confini, delle proporzioni). g
, ampliare (i limiti, i confini, la proporzione, la misura),
pensando, come potesse allargare i confini? caro, i-39: c'è anco
, espandendosi, dilatandosi oltre i suoi confini, con una vibrazione sottile, rapida
una banda di cavalli, alloggiata in quei confini. manzoni, pr. sp.
alto adige, gli slavi compresi nei confini d'italia, sono per noi alloglotti.
, 6-118: coloro che abitano ai confini estremi dell'urbe..., non
armati e marco / ne'veneziani e liguri confini, / altri inghilterra e francia,
iii-444: stupisce dori in sugli egei confini, / ch'abbia vertunno in mezzo palghe
come distendendo le braccia verso quei naturali confini d'acqua amara e d'acqua dolce.
che il componimento esca assai lungi da'confini del naturale e dello schietto, per
, come i governi nel determinare i confini delle materie comprese nel dominio della pubblica
, fece ogni opera per rattenerla sui confini. 3. innamorato, amante
distendendosi ricongiunge di essa i più remoti confini, de'quali sinora non udisti parlare
ch'io patii tanto da toccare i confini della follìa. carducci, ii-8-133:
ii-45: colui c'una fiata i confini de la vergogna ha trapassati, dee
vivano, cioè si accostavano di più ai confini stabiliti dalla natura. montale, 79
e luoghi intrachiusi con tutti i loro confini. boccaccio, v-125: per divino
naturai somiglianza? foscolo, ii-2-211: confini che sono stati spesso o non approssimati
campo d'una proprietà senza restrizioni né confini. -aprire la casa: ricevere ospiti
: una zona di luce persisteva ai confini del cielo, una larga zona tricolore:
poca di roba e allargavano arbitrariamente i confini dei loro campi. = comp
. idem, 8-95: [i] confini tra il nostro comune e quello di
arco fusse trovato da coloro che allargarono i confini de'loro imperi;...
il suo diritto, non oltrepassi talora i confini del giusto, e non rechi al
, / colti là d'ulma sui confini estremi. svevo, 2-500: aiutati dalla
metastasio, 18- 195: i suoi confini / ha la nostra virtù: n'arrischia
vando una terribile ansietà neu'arrischiarsi ai confini di quel mondo sconosciuto. panzini
avuto figli arrotondando nel tempo stesso i confini delle sue terre con un matrimonio bene
ornata di tre- deci altre stelle ne'confini de l'artico circolo. e. stampa
con pochi subitamente fece assalto negli suoi confini, e molti uomini con bestiame e
garzoni, 3-5: alli estremi confini dell'india verso le vante
, 1-7: cercando per astronomia tutti i confini d'europa, per lo più sano
, di qua e di là dai freschi confini, quei tanti astrusissimi nomi che abbiamo
18-91: la gran mole crescente oltra i confini / de'più alti edifici in aria
nostra ragazzaglia, che sparpagliata guardava i confini del campo, córrere attruppàndosi verso di
verno, / giacendo stretti a'tuoi destri confini? ». sannazaro, 12-194:
: erano tornati baluardi degli antichi angusti confini. 4. dimin. baluardétto
, o aspettare il nimico dentro a'confini suoi o andarlo a trovare in casa ed
ecco la strada, persa / a'tuoi confini in un silenzio duro /..
iii-72: i licenziosi allargavano talmente i confini della nostra lingua, da includervi tutti
pena scorgere a lume di candela i confini delle loro modanature barocche. b.
oro / per ridur lungo i floridi confini / delle macchie la mandra. soffici,
309: non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e l'impossibile a
sorga la larva di antico sogno / dai confini del nulla ed a quel sogno /
che... lo mise ai confini. = voce del linguaggio infantile
che il porto di una di esse nei confini del friuli si pagava soldi tre;
beato s'io, giunto ai neri confini della vita, lascerò a'miei figliuoli e
sua tenda intra vede ai confini del deserto i miraggi d'oro di un
comico, plebeo e buffonesco, ne'confini della semplice caricatura, perciò superficiale ed
uomini degradano la specie umana sino ai confini della bestialità, credendo d'aver essi
re lontano ed occupato in alcune guerre ne'confini del regno con gl'inglesi, cominciò
. garzoni, 3-5: alli estremi confini dell'india verso levante, sono uomini
e che 'l maestro dino abbia i confini. b. pitti, 92: per
nostra città avesse da quella banda i confini nell'antichità di trespiano, o più brievi
per non trascorrere al di là dei confini del giusto e dell'onesto. pea,
; il colorito del terrore ha certi confini, oltre a'quali va nell'orrore
assalto / chiamasti e galli ne'vostri confini. leopardi, iii-1086: sono stato più
. pindemonte se noi tentiamo di assegnare i confini a questa libertà necessaria alle buone versioni
a questa libertà necessaria alle buone versioni, confini che sono stati spesso o non approssimati
tutti i viaggi, che passano i confini del piccolo cabotaggio, senza essere viaggi
some / da poggibonisi e d'altri confini. = lat. mediev. calimanus
alabastro / termina in spazio angusto i duo confini, / va tuttavia sovra leggiadro nastro
pochi uomini benefici ch'io ho lasciato sui confini della mia patria a conforto de'sciagurati
come quella latina] ristretta dentro a'confini che vi han posto gli antichi scrittori,
simmetria vanno a proporzionarsi gli termini e confini dove l'orificii de cannoni de le
, / che di provenza giunsero a'confini. belo, xxv-1-91: lassarne caminare
appresso una sontuosa metropoli, campata sui confini dell'asia e dell'europa, e
, 9-167: infiniti da strani ermi confini / guerrier facondi e musici campioni,
vico, 609: la custodia de'confini cominciò ad osservarsi, come si è
in quella guisa istessa che racchiudendosi iddio tra'confini della carne, fece una mezanità perpetua
lato della via vi è, ai confini, grandissimi e fastidiosi paduli. le loro
le stàiora de'campi, mettendo i confini. carena, 1-45: 4 canna
simmetria vanno a proporzionarsi gli termini e confini dove l'orificii de cannoni de le
ogni lato della via vi è, ai confini, grandissimi e fastidiosi paduli. le
piccoli stati, e neppure tra i soli confini d'italia, ma si svolgeva come
e stravagante, di un'audacia senza confini. pavese, 6-30: l'altro ricominciava
quella guisa istessa che racchiudendosi iddio tra'confini della carne, fece una mezanità perpetua
scoppio delle saette, dopo aver segnato i confini e i gradi della sua posizione geografica
, overo carratelli et più altri veri confini. 2. quantità di liquido
orientare il complesso delle vie e i confini nei campi militari e nelle città romane.
, per il lato di chi sta ai confini, non c'è più da pigliarsela
dei fiumi, delle strade, i confini degli stati, con le denominazioni relative
, per certe liti che aveva di confini d'un suo castello, aveva condotto
che si svolga nel chiuso dei propri confini, è, in ultima analisi, una
di monti, che ne piantano i confini. a. cocchi, 8-17: i
ritirarsi in termine di tre giorni ne'confini delle loro parrocchie, pena la cattura
levi, 1-153: per qualche causétta di confini, una sezione distaccata di pretura aveva
uberti, sentenziò stesse alcuno tempo a'confini, con altri di loro parte:
e a quelli che sostenessono lo incarico dei confini fusse dato dal comune, per ristoro
queste farfalle... ne i nostri confini, ogniuno si maravigliava, sì come
/ che fug giranno nei confini suoi / questi, o sien nubi o
non solo presso all'italia dilatati i confini del suo ingiustissimo imperio, ma si vada
di francia, e dovrebbe accompagnarsi ai confini. arila, 87: 'celibatario',
..., fisse nell'onde, confini della tempesta, costruite su enormi blocchi
nuove contenzioni, per le giurisdizioni de'confini, per conto de'censi, per
stesse e si chiamasse contento dentro dalli suo'confini. andrea da barberino, i-208:
toscana, 6-7: volendo chiarire e'confini e luoghi che hanno bisogno di maggior
più certi, i procedendo da'prossimi confini / del corpo istesso umano i segni
piccoli stati, e neppure tra i soli confini d'italia, ma si svolgeva come
ecc., che ne delimita i confini; recinto per custodia di animali.
limitato, circoscritto, compreso entro determinati confini (uno spazio, una regione).
con la mente inchino, / se ne'confini tuoi, madre gentile, / foss'
, che si svolga nel chiuso dei propri confini, è, in ultima analisi,
un riso che non passi / a'confini del sen; quando vi piace,
3-884: fui assumpto in cielo circa gli confini d'andromeda ed il cigno d'un
le distanze chilometriche, per segnare i confini fra stato e stato. -cippo
-cippo terminale: che segna i confini di una proprietà. -cippo funerario o
temendo per averne copia d'uscire da'confini che si avevano essi medesimi circo- scritti
tutto esista limitatamente, e tutto abbia confini, e sia circo- scritto. de
la laude può esser ristretta tra piccioli confini di tempo e di luogo e non
fatto opera utile a circoscrivere in propri confini il realismo, allontanandone le superficialità grossolane
e di una perenne vigilanza intorno ai contrastati confini. manzoni, 961: oltre il
per non avere di poi osservati i confini, fu fatto rebelle; e andando circuendo
a tacque che non passassero li suoi confini, quando elli appendeva li fondamenti de
meschine interminabili questioni di testamenti e di confini. = voce dotta, lat
', parolacce francesi, da rimandarsi ai confini, e, se fosse possibile col
avendo dunque già due anni su i confini della grecia, senza mai essermivi potuto
puramente essere la verità, descrivendo li confini e coerenze, se sono proprii,
il letto del fiume e li collaterali confini. galileo, 4-3-51: il cerchio,
nuove contenzioni, per le giurisdizioni de'confini, per conto de'censi, per le
la sua gioventù, che toccava appena i confini del quarto lustro, accompagnata da una
da molte potenze antiche e moderne sui loro confini, coll'intento di procurarsi col minore
una sontuosa metropoli, campata sui confini dell'asia e dell'europa,
s'eran ridotti unitamente a nojers ne'confini della borgogna. goldoni, vii-1134:
temendo per averne copia d'uscire da'confini che si avevano essi medesimi circoscritti per
il critico giovinetto] uscito pure dai confini di quella età, che è, come
cominciar la danza. -cominciare i confini: confinare. g. villani,
, la quale da levante comincia i suoi confini dal sopraddetto fiume del nilo.
, 137: prima che uscissero da'confini del regno, avesse il re licenziati tutti
fu fatto in roma un disonesto giudicamento de'confini de'compagni. colletta, i-246:
tale smisurata distanza da'fabbricati, da'confini de'campi, dalle date colture; dalle
; / e del ciel collocata in que'confini / là dove gela il guardian de
.. e per la complicazione dei confini, non ancora ordinati giusta le convenzioni
sentito che era necessario di stringere in confini possibilmente brevi la serie di tanti fatti
a contenere il corso della favella dentro i confini della perfezione, e a comprimere lo
perfette io cerco verità e proverbi ai confini della lepidezza, della banalità, della
liberti, sentenziò stesse alcuno tempo a'confini, con altri di loro parte:
a quelli che sostenessono lo incarico de'confini, fusse dato dal comune, per ristoro
in qualcuna delle terre vostre; dififerenzie di confini e iurisdizione tra communità e communità.
questi, dopo alcune zuffe fatte a'confini dello imperio, per concessione degli imperadori
convien che tu porti qualunque cosa è tra'confini di fortuna, con ciò sia
potere era parso convergere in lui abolendo i confini della persona particolare e conferendo alla voce
.. perché erra gravemente chi mette confini alla divina scienza, escludendone qualche intelligibile
sm. abitante di un paese situato ai confini di un altro (perciò appartenente ad
: il suo stato essendo posto nei confini della francia e dell'italia, egli con
tr. ant. tracciare, descrivere i confini (a paesi, a beni)
evidenti termini e segni i terreni e confini di ciascuno. -figur. delimitare
. 2. che sorveglia i confini di un paese (milizia, polizia
è situato nelle regioni nei pressi dei confini. montecuccoli, 2-39: trattossi altresì
che ha per confino, limitato da confini. malispini, 2: nella quale
, sf. ant. determinazione dei confini. cantini, 1-15-245: con
testi fiorentini, 189: questi sono i confini de l'uno pezo: dal primo
in la quale, per avere a'confini di molti orti, da molte parti e
, per certe liti che aveva di confini d'un suo castello, aveva condotto
notizie... de'campi, confini, giorno, mallevadori, valsuta,
. vico, 609: la custodia de'confini cominciò ad osservarsi,...
confino. pratolini, 9-476: i confini sono segnati da un doppio muretto di
fra gli stati interessati). -entro i confini: all'interno di un territorio.
la quale da levante comincia i suoi confini dal sopraddetto fiume del nilo. ituelligenza
venne alla città di gaeta in su'confini del reame. pulci, 1-19:
questi, dopo alcune zuffe fatte a'confini dello imperio, per concessione degli imperadori
la mente inchino, / se ne'confini tuoi, madre gentile, / foss'
: il suo stato essendo posto nei confini della francia e dell'italia, egli con
, e quasi tutte son di brievi confini. foscolo, xv-207: furono arrestati su'
. foscolo, xv-207: furono arrestati su'confini della turchia, venti miglia lontano dal
venire da vienna per accompagnarci sino ai confini. gioberti, 1-iii-580: mostrerebbe di
penetri oltre l'anno che corre e le confini del suo dominio. carducci, 1023
! pascoli, i-95: riconquistati i confini delle patrie, ricostituiti i diritti delle
licenza d'un mese, di passare i confini (senza disertare), per visitare
: ti vidi quando già verso i confini / partivano la notte i reggimenti.
anni addietro. -accrescere i confini di un paese: ingrandirlo, conquistando
, accresceva senza guerra in levante i confini al suo reame. 3. per
ecc.) che serve a segnéire i confini. 4. ant. (spesso
luogo stesso della relegazione. -andare ai confini: al luogo di relegazione. -avere
al luogo di relegazione. -avere i confini: essere condannato al confino. -al
escluso da un luogo. -dare i confini: condannare al confino. -essere ai
: condannare al confino. -essere ai confini: essere condannato éd confino. -levare
essere condannato éd confino. -levare i confini: revocare le condanne al confino.
le condanne al confino. -mandare ai confini: esiliare, proscrivere. -rompere i
: esiliare, proscrivere. -rompere i confini: fuggire dal luogo di relegazione.
dal luogo di relegazione. -stare ai confini: rimanere nel luogo di relegazione.
uberti, sentenziò stesse alcuno tempo a'confini, con altri di loro parte.
, 2-6-12: non troverai sbandimento o confini in luogo, dove alcuno non abiti
li ghibellini, salvo cinquanta che rimasero a'confini per patti, ma tutti riebbero i
essendo già stato da dieci mesi a'confini, tanto seppe adoperare con un altro
un altro podestà, che rivocò i suoi confini. strinati, 124: a me
e che 'l maestro dino abbia i confini. leggende di santi, 4-200:
niuno, che parea che avesse i confini di non in trare nel loro paese
fuori della terra messer corso e datoli confini. beicari, 3-1-60: per la
, i signori dodici levaron loro i confini, e restituirongli nel pristino stato. guicciardini
lorenzo, fu liberato e mandato a'confini. botta, 4-346: il gran duca
di giustizia da far menare questo matto ai confini? faldella, 2-126: si vide
sotto il sole, e per tutti i confini delle parti del mondo. rustico,
, / che se carlo sapesse i suo'confini i e de la sua prodezza avesse
nella tua ira; ed esaltati nei confini de'miei nemici. marco polo volgar
some / da poggibonisi e d'altri confini. sercambi, ii-16: assediòno combattendo il
di governo, il quale è dentro alle confini di mantova. andrea da barberino,
: mal volentieri e franzesi in quelli confini vengono alle mani con loro. ariosto,
farfalle... ne i nostri confini, ogniuno si maravigliava, sì come ci
: e del ciel collocata in que'confini / là dove gela il guardian de l'
, / giacendo stretti a'tuoi destri confini? buti, 1-773: 'stretti a'
, 1-773: 'stretti a'tuoi destri confini '; cioè al tuo lato ritto
in guisa che oppongano argine competente a'confini del signore. 8. per
estremo; fine, termine. -passare i confini: trascendere, trasmodare. -senza confini
confini: trascendere, trasmodare. -senza confini: illimitato, smisurato. -oltre i
: illimitato, smisurato. -oltre i confini naturali: oltre quanto concede la natura
a tacque che non passassero li suoi confini, quando elli appendeva li fondamenti de
, le quali non passassero i suoi confini..., con lui era,
stesse e si chiamasse contento dentro dalli suo'confini. cantari cavallereschi, 47: soccorrimi
ogni lato della via vi è, ai confini, grandissimi e fastidiosi paduli. pulci
/ e non ritruova dell'uscio i confini. lorenzo de'medici, 258: or
simmetria vanno a proporzionarsi gli termini e confini dove l'orificii de cannoni de le
/ gìan scoprendo del seno i bei confini, / e tal tre membra tralucean
/ un riso che non pass / a'confini del sen; quando vi piace,
come quella latina] ristretta dentro a'confini che vi han posto gli antichi scrittori
non lice: / abbia il popol confini; a voi natura / donò senza confini
confini; a voi natura / donò senza confini e mente e cuore. monti,
questa poi, diss'io passa i confini! cuoco, 1-100: quando le
ben definire e di ben segnare i confini,... dentro i quali la
addentro nella sua materia e propagandone i confini. nievo, 28: l'ingordigia e
ufficiali e dei rispettivi padroni segnavano i confini dello 'strietum jus'. d'annunzio
: i suoi minimi moti producono nei confini del suo corpo una munirà infinita come
che si svolga nel chiuso dei propri confini, è, in ultima analisi,
la larva di antico sogno / dai confini del nulla ed a quel sogno /
complesso di sentimenti, quella incertezza dei confini. montale, 1-132: la foce
frontiera '(al plur. confinia 4 confini '). confine2, agg
e signori, i quali sono confini a noi. -figur.
da rappresentarsi dagli strioni... confini a queste furono quelle tavole, di
sentito die era necessario di stringere in confini possibilmente brevi la serie di tanti fatti
consacrati alle furie, di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero frumento
numero, vocaboli e misura e termini e confini in modo sempre se ne possa vedere
. guarini, 210: se ne'confini tuoi, madre gentile [l'arcadia]
consacrati alle furie, di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero
loro cento mila scudi all'arrivare a'confini. foscolo, xiv-88: dietro l'ordine
licenza d'un mese, di passare i confini (senza disertare), per visitare
contenere il corso delia favella dentro i confini della perfezione, e a comprimere lo
e si chiamasse contento dentro dalli suo'confini. bandello, 1-15 (i-178):
..., per la contiguità dei confini, erano esposti i primi a sentire
alle porte delle città, alle barriere o confini dello stato. c. e.
di una perenne vigilanza intorno ai contrastati confini. imbriani, 1-69: questa lontananza e
, se io mi stessi sempre ne'confini della mia naturale dabbenaggine, e non volessi
si beve bene nei paesi degli ultimi confini del vino, di contro ai paesi della
nuove contenzioni, per le giurisdizioni de'confini, per conto de'censi, per
.. e per la complicazione dei confini, non ancora ordinati giusta le convenzioni del
era parso convergere in lui abolendo i confini della persona particolare e conferendo alla voce
, non gli è possibile assegnare i confini di ciascuna. -grazia cooperante:
che avesse in destino durare sino ai confini del tempo; pianto senza scosse copioso
? messa a corda? posta fra confini certi? 14. trama di un
greche di piccol tratto e d'angusti confini. alfieri, i-50: questo nuovo
celebri imperadori... dilatarono i confini del romano imperio. ma...
siasi anche preteso assegnarne per sempre i confini. baretti, 2-183: il corso
in guisa che oppongano argine competente a'confini del signore. carducci, 745: la
riuscire troppo molesto, e di trapassare i confini della confidenza colle persone in alto costituite
pigrizia fuori del primo proposito e dai confini dell'abitudine. abba, 1-108: tra
un monte (o anche lungo i confini di un paese); andare di costa
troppo molesto, e di trapassare i confini della confidenza colle persone in alto costituite
molte some / da poggibonisi e d'altri confini; / e di più cose ch'
riuniscono di nascosto persone che vivono ai confini della legge o appartenenti a gruppi politici
mano... in là verso i confini, si possino da quelli che gli
detti re currado e re luis tra'confini d'alamagna e di francia per comandamento
nel colorito a olio sfumandosi dolcemente i confini, si passa senza crudezza dall'una
dei nostri campi alberati, i cui confini determina da se stesso e non varca mai
e un nobil giardino se trascendono i confini della soverchia abbellitura e cultézza, manco
che ha la propria chiesa entro i confini della parrocchia e che esercita, con
vico, 609: la custodia de'confini cominciò ad osservarsi, come si è
: se io mi stessi sempre ne'confini della mia naturale dabbenaggine, e non
campo inarborato, perocché se ne'suoi confini avrà querceto, non potrai allato ovvero
primo libro si descrive la grandezza e confini di esso regno di napoli; notansi le
così tra'finitimi cominciarono le discordie de'confini come prima tra'cittadini erano cominciate le
. villani, 12-28: furono dati i confini a cinque de'bardi, e a
prigione, e a molti diedono i confini. boccaccio, viii-1-29: morto è il
cosimo fusse prolungato il tempo de'suoi confini quattro anni, e la stanza sua gli
in russia, oltre alle solite seccature ai confini circa ai dazi e pedaggi, dove
per tutto il contorno di livorno fino alli confini di piombino. lastri, i-171:
-aveva piovigginato la notte -rivelava i lontani confini della laguna azzurrina, al di sopra
14: la feudale pestilenza da'confini diffusa nelle viscere del regno, vi
li poderi decimabili siano situati dentro li confini d'una parocchia, ma che li
lasci trasportare dalla sua fecondità oltre i confini del convenevole, comparendo egli non rade
: egli è spelonca al monte ne'confini / suo intorno al- l'acque,
nazioni italiane, benché ristrette ai brevi confini, pur fossero nientedimeno potentissime e di
lor dio termine diffinitóre e arbitro de'confini fra l'un podere e l'altro
di risolvere sommariamente le liti relative ai confini dei campi. = voce dotta
mistero, santamente pallade ci scortava ai confini delfici. -giochi delfici: quelli
, anche di tempo); tracciare i confini, segnare il limite.
i milioni d'uomini aggruppati fra i confini naturali che 10 delimitano. carducci,
essere circoscritto, limitato; determinazione dei confini. pascarella, 2-422: quando poi
negus a suon di talleri la delimitazione de'confini delia nostra colonia, rimase a noi
materiali delimitazioni della realtà, prorompe dai confini della storia, e spazia in tutt'altra
non ne separino in qualche modo i confini de'delineamenti. delineare, tr
braccia spaventose. -tracciare i confini, delimitare. bertola, 211:
andemarch, parrai opportuno di delineare i confini principali entro cui son rinchiusi. tommaseo
demarcar * segnare i limiti, i confini '. demarcazióne, sf. il
demarcar 'segnare i limiti, i confini '). demarco, sm
numero degli eserciti doganieri che custodiscono i confini. mazzini, i-103: ramorino seminava
1-7: solevano deporre le lor gare ne'confini del contado ateniese, con animo di
a li eretici, fu mandato a'confini a vercelle con santo eusebio.
le fonti del nilo, e gli ultimi confini dell'etiopia; penetrati paesi inaccessibili sotto
, e gli trasportò oltre fuor de'confini della descrizione e circuito fatto. galileo,
opinione vengano una volta fissati i giusti confini che aver debbe l'autorità de'puri
. descrivere esattamente i termini, i confini; assegnare i termini precisi, comprendere
assegnare i termini precisi, comprendere nei confini; circoscrivere con precisione, delimitare.
determinando ogni oggetto e mostrandone tutti i confini, son privi quasi affatto di questa emozione
mercatanti moscoviti coi lor zibellini venissero ai confini di polonia. grazzini, 2-73:
, 1-i-487: la determinazione dei due confini potrà esser fatta simultaneamente. e poi
deriv. da determinare 'fissare i confini '. determinismo, sm. filos
andemarch, parmi opportuno di delineare i confini principali entro cui son rinchiusi. a
. leopardi, i-625: dentro i confini di un medesimo ed unico dialetto,
non già essi che operano oltre a i confini del decevole e dell'onesto.
/ nel mar ciciliano, o in quei confini, / ebbe voce sì dolce al
le genti militari che ordinariamente stanno alli confini de'persiani bastino per la defensiva,
e tengono così disperse ed occulte ai confini le loro forze. imbriani, 2-75
andata l'oste de'romani infino ne'confini de'quadi, e ingannata da'nemici,
selvaggina presa al di là dei nostri confini. 4. rifl. risultare
umano intelletto, non mai pago ne'confini del presente per lui angusti, si lancia
8. che non ha forma o confini precisi, che si estende a perdita
questi suoi per conto della controversia de'confini che è tra loro a valentano.
che l'officio, il metodo, i confini ideali della scuola bolognese ne'suoi primordi
dottrine legali e proclivi a confondere i confini dell'autorità con quelli dell'arbitrio. nievo
, iv-278: ristretto dentro a questi confini, il vocabolario della crusca riuscì così magro
verrebbero così a fissare esattamente i giusti confini dello stile naturale, del semplice, del
canone, e con largo dilatamento de'confini temporali. c. dati,
e distendere più là che già i confini del mondo non sono. boccalini,
delle cose, furono ben fermi i confini de'popoli, vennero le repubbliche popolari
possessi in italia, o estendendo i confini del regno, o fondando ducati,
, iv-278: ristretto dentro a questi confini, il vocabolario della crusca riuscì così magro
.. dilatati oltre ogni credere i confini sulla terra ferma. gioberti, i-277
aveva prodotto l'umanismo, aveva dilatato i confini del mondo conosciuto, e aveva cercato
è che stende in largo i suoi confini, / quanto la vita si dilata e
. -scherz. dilatare i propri confini (una persona): ingrassare.
gigiotto va sempre dilatando i suoi confini naturali da ogni parte; è un affare
toscani non regolati dalla natura negli angusti confini di poche singolari parole, cotanto piace
il pianto e 'l dolore insù i confini / del diletto e del riso. pallavicino
, ii-85: si ordinarono diligenze a'confini e diligenze per iscoprire gli ammassi illeciti
ritenuta da le debili forze dentro a i confini de la magnanima vostra volontade? tasso
abati... non potessero dentro i confini della diocesi episcopale dar la tonsura o
per ciò cessato di mandare gente a'confini del regno napoletano. grazzini, 2-292:
5-292: cessò intanto la guerra sui confini; solo i regii fecero ancora alcune dimostrazioni
meccanica e della dinamica, prescrivono i confini alla nostra intelligenza in via di natura
/ la stirpe mia; or pe'nostri confini / son ventidue milioni i calandrine
arturo / vèr l'occidente i tuoi confini stendi, / e de'gallici fiumi
sia stato disfatto e disabitato, nelle confini di pisa, per le formiche e per
petrarca non abbia mai oltrepassati i convenevoli confini dell'oscurità lodevole, tengo per fermo
. figur. uscire dai propri limiti o confini, diventare sempre più grande e potente
: quindi gravissimi imbarazzi nel commercio dei confini atti a disavviare dei rami importantissimi di
volte ha mandato fuori degli amplissimi suoi confini, eserciti quasi infiniti e moltitudini senza
lasciar più discemere le mezze tinte dei confini. leopardi, 248: già per mezzo
s. c., 177: li confini d'affrica sono da occidente la ripa
repubblica... sbandi da'suoi confini, per testimonianza di plutarco, le discipline
i tesauri, e che si terminassono i confini del reame di ciascuno.
6-72: cominciata la grande battaglia a'confini de'detti reami, per la moltitudine
breve discorso descrivere la grandezza e i confini del regno di napoli. bembo,
intende dal principio della discriminatura insino a'confini delle ciglia e del naso..
reali in dalmazia -e furono arrestati su'confini della turchia, venti miglia lontano dal
che nacque dall'essersi annidate dentro a'confini suoi quelle allor sì feroci ed inquiete
poi veduti anche essi trapassar quei destinati confini. compagnoni, i-25: quale metodo
, la bustina veniva immantinenti estromessa dai confini dell'io. -condizione di vita infima
, alla quale anzi non dava i confini ristretti che diamo noi. pirandello,
, i-40: la natura volse dentro a'confini d'italia mostrare un picciolo ritratto de
contenere il corso della favella dentro i confini della perfezione, e a comprimere lo
verri, 2-ii-22: sarò dichiarato ispettore dei confini, distaccato dal consiglio, conservando però
levi, 1-153: per qualche causetta di confini, una sezione distaccata di pretura aveva
il sole, e per tutti i confini delle parti del mondo. malispini,
d'ammirazione l'aver disteso e accresciuto i confini della lingua latina. caro, 6-651
la laude può esser ristretta tra piccioli confini di tempo e di luogo e non manifestarsi
ma questa ebbe vari distendimenti e vari confini. carducci, iii-25-255: dire poi
ant. e letter. determinare i confini di un territorio; dividere un territorio
. 2. mandar fuori dai confini. - anche al figur. bibbia
da sonnino, luogo di loro rifugio nei confini del suo stato verso napoli, decretò
del pensiero che si spinge oltre determinati confini; distrazione temporanea o astrazione abituale del
per evidenti termini e segni i terreni e'confini di ciascuno: e se sono in
11 mondo vasto, / sdegnò i primi confini, / e col ferro omicida /
, cent., 62-58: a que'confini / venne ca- struccio, e'suo'
sensibile ne'luoghi posti in vicinanza dei confini piuttostoché nel centro. b. croce,
controllare il movimento delle merci attraverso i confini degli stati (un tempo anche fra
numero degli eserciti doganieri che custodiscono i confini. dogare, tr. (
sbanditi; e divenuto corsale, tutti li confini d'italia per incendio e rapina guastò
dolcemente, che non restino i lor confini taglienti, e dalla diversità de'colori
lago anticamente detto le- mano, nei confini della savoia, la quale essendosi sottratta
dell'agro ferrarese, colla mezzadria sui confini del bolognese, dovrebbe ricordare le a
noi portolla, / là dai gallici confini, / dentro a i nostri magazzini,
la mano / sin di cuba dagli ultimi confini! doviziosaménte, avv. in abbondanza
la giurisdizione della testa senza pregiudizio de'confini della testa; giustacori gallonati, gran fiocco
4 terminalis 'perché è piantata ai confini delle possessioni a guisa di termine, ben
: mandò per mar da tutti i suoi confini / sicilia tanti drappi e sete tante
, che diffidi sia / in quei confini del cangiante drappo / ficcar la vista
tu non puoti chiamare né dì, ma confini tra 'l dì e la dubbiosa notte
rimatore anche la nobile camerino, città ne'confini de'marchiani e degli umbri. perciocché
: l'azione che mantiene nei loro confini le singole attività, che tutte le eccita
che trentamila soldati andassero ad alloggiar ai confini verso lo stato ecclesiastico. de sanctis
mandati nel territorio a tenir discosto da'confini e'nemici, col far gli steccati,
, la cui possanza effettiva è senza altri confini che della sua volontà regolata dalla sapienza
nella vita; giustiziato in effige ai confini del piemonte, a borgo san dal-
622: per iscacciare i quali da'confini, i loro maggiori e loro medesimi
riposarsi in ar, per abitare ne'confini de'moabiti. boccaccio, v-105: con
brulicanti dalla vallata delle amazzoni agli estremi confini della patagonia. d'annunzio, iii-2-311
, / ed è famosa oltre i confini eoi. b. corsini, 7-1:
straordinario diletto in vedere, dentro i confini angusti di una stanzuola, epilogata la
ii-2-98: alessandro sprezzatore di quei brevi confini, non si contentò né del mediterraneo,
, lungo le strade, sui confini dei terreni e degli stati (a
, io7 (150): sono a'confini dell'india: qui v'hae molti
variar dell'anno / variano i lor confini; erranti abbiamo / e le cittàdi e
: riusciva così talvolta ad abbattere i confini formalistici del tristo ambiente giudiziario, perché
errori, capitò colla fuggevole moglie ne'confini illirici. petrarca, iv3- 13:
ultimo respiro, esalato a superare i confini dei deserti e dei pelaghi e dei
loco un commissario ad essaminare sopra i confini. d. bartoli, 9-23-264:
andava cercando, alle pendici de'nostri confini, quali terre vincendo più ci potessero
arrivava il dominio de'longobardi sino a'confini di ravenna, dove risedendo gli esarchi,
). giannone, 1-i-156: i confini dell'esarcato d'antiochia non s'estesero
d'antiochia non s'estesero oltre a'confini della diocesi d'oriente, poiché l'
poiché l'altre provincie convicine essendo dentro i confini dell'altre diocesi, appartenevano agli altri
l'anima, gl'impedisce di vedere i confini di ciascheduna, toglie l'esaurimento subitaneo
la varietà dei propri caratteri servendosi dei confini interni come di tante egide. boine,
sua analisi al di là dagli stretti confini delle cose tecniche: deve percepire l'
2-54: ambo in esiglio / oltra i confini andar di palestina. baldini, 3-248
nella sua esorbitanza, varca continuamente i confini del regno opposto. 2. affermazione
un meraviglioso giardino situato ai più lontani confini dell'occidente, i pomi d'oro
rimaner tali, ha coscienza dei propri confini e non se ne contenta, e aspira
i savi suol reputarsi chiunque dilata i confini della cognizione umana, e ag- giugne
1-116: sarebbe ito fino agli estremi confini del mondo per vedere opera così bella
espulso or son io da quegli stessi confini che il popolo romano già prescriveva a'
è quell'oceano senza fondo e senza confini: l'immensità sopra di noi,
possessi in italia, o estendendo i confini del regno, o fondando ducati,
una certa zona; allargare progressivamente i confini della terra di residenza procedendo in una
insieme dei paesi al di là dei confini della patria. romagnosi, 10-71:
in un paese straniero; uscire dai confini della propria nazione. tozzi, i-303
da quelli che si avvicinano con grascie a'confini, hanno servito quasi per salvo condotto
all'ultimo limite, fino agli estremi confini. nannini [olao magno],
molto lontana; territorio posto agli estremi confini di una regione o di uno stato.
brulicanti dalla vallata delle amazzoni agli estremi confini della patagonia. baldini, 6-56: fino
una donna, ahimè, sugli estremi confini della giovinezza. e. cecchi, 5-539
5-539: lo scalpello tinniva agli estremi confini della memoria. tinniva gentilmente, con
di lui fino all'estremo / de'miei confini la riviera tutta, / se per
. 6. che abita fuori dei confini, straniero, esule, emigrato;
vinta dalla stessa enorme distanza de'suoi confini, dalle irriducibili eterogeneità de'suoi interessi,
nazio nale circoscritto dai suoi confini naturali e sul l'esistenza
i-487: i malfattori nazionali trovavano ne'confini esteri una facile evasione, e viceversa
evidenti termini e segni i terreni e'confini di ciascuno. cellini, 1-35 (98
breve discorso descrivere la grandezza e i confini del regno di napoli, appresso denotare
agg. che sta al di là dei confini terrestri, che è estraneo alla terra
minuta, e che non passi i confini della propria piccola estensione. 3
levare alcune compagnie di soldati entro ai confini del regno per soccorrere nella guerra contra
fagotto, e diamogli il bando da'confini della natura, che poi che possiamo
1-14: son cinti di tenebre i confini del vero e del falso. alfieri,
e forze de'collegati potere agevolmente a'confini del reame e 'n sul paese di roma
lato della via vi è, ai confini, grandissimi e fastidiosi paduli. le
per metropoli ha roma, e per confini i poli inaccessibili? che aspira a instaurare
scovrirgli tutto di nuovi mondi oltre i confini del favoleggiato ercole. f. f
venezia, che gli portavano sino ai confini austriaci. -esposizione alla pubblica fede
agli altri luoghi che sono in su i confini. varchi, 18-2-456: se avessono
fede autentica d'essersi tramutati a nuovi confini, non potessero tornare se non vinto
, non operano che dentro a certi confini più o meno angusti, come sarebbe
il mondo / per questi e quei confini / cercando i peregrini / cibi s'è
non gì tutto in vano, e ne'confini / del bianco collo il bel capo
paese che è tra questa e in confini di spagna. caro, 8-20: gli
per cuoca da un ricco de'confini, a largo patto di buona condotta,
consolo coll'oste de'romani assalio i confini e le terre di quelli di taranto,
d'ardir che starsi chiuso / tra'confini del cor non può, né vuole.
il pianto e 'l dolore insù i confini / del diletto e del riso, /
, pare egli, non contento de'suoi confini, passa nelle altrui possessioni, soffiando
uccidevano coloro che fussero entrati dentro i confini di ciascheduno. monti, v-376:
. delfino, 1-50: oltre i confini / già dell'invidia sei. /
il mio spirito in una poesia senza confini. montale, 1-46: nelle crepe
governare le tribù arabe nomadi abitanti ai confini desertici dell'impero. = voce dotta
, 117: propone che si facci a'confini di questo stato ecclesiastico, verso la
, lat. finàlis 'che concerne i confini, estremo '(da finis *
finalìzie, sf. plur. ant. confini. vita di cola di rienzo
polizia finanziaria e la difesa militare ai confini terrestri e marittimi. m. leopardi
2. estremità della terra; ultimi confini del mondo. galileo, 3-1-267
così tra'finitimi cominciarono le discordie de'confini come prima tra'cittadini erano cominciate le
davanzali, ii-50: fece a ritornati da'confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non
spese della famiglia reale furono fissate dentro confini così angusti che questo principe e la sua
, calmieri); delimitazioni (di confini); determinazione (di misure,
senesi ai fiorentini, e fissazione di confini. beccaria, ii-239: se si facciano
canti, i quali, dentro i confini della maniera e della misura comune,
generi passaggio, / assegnando agli aquatici confini / lacustri, flu viatili
tutto dì tentavano nuovi travagli in quegli confini. boccalini, iii-18: piaccia a
sensibile ne'luoghi posti in vicinanza dei confini..., indirizzò particolarmente a questi
..., indirizzò particolarmente a questi confini le sue indagini. pascoli, ii-20
, / in sette spezzato da sette confini, / si fonde in un solo,
. davila, 8: anco ne'confini della medesima italia i longobardi diedero
: riusciva così talvolta ad abbattere i confini formalistici del tristo ambiente giudiziario, perché
testi fiorentini, 189: questi sono i confini de l'uno pezo: dal primo
ritrovati, sia col riversare fuori dei confini delle loro patrie uomini e forze di
scolo o per proteggerne e delimitarne i confini. boccaccio, 1-vi-419: né era
franca e santa con tutti li suoi confini; e a lei torni le sue decime
più costiera, che si estende ai confini di una regione. piovene, 5-494
si dovrebbe sì dentro il regno che ai confini di esso prestare il braccio militare.
repubblica, e fece a ritornati da'confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non
lungamente per propria difesa avevano guerreggiato a'confini, rotto il freno e sciolti i
fertilità del terreno, per ampiezza de'confini, per frequenza di fiumi, di
. ramusio, ii-62: partendosi dalli confini dell'albania, vi è una fronte
un luogo); essere collocato ai confini a scopo di difesa (una città,
zona di operazioni belliche situata lungo i confini. buzzati, 4-176: i battaglioni
situata a difesa e a protezione dei confini di uno stato. g. villani
... frontiere della savoia verso i confini della contea di borgogna. buzzati,
del vizio alle frontiere virtude i suoi confini. guerrazzi, ii-195: buon viennese
di persone o di mezzi entro i confini di uno stato. colletta, ii-226
errori, capitò colla fuggevole moglie ne'confini illirici. bibbia volgar., i-38
mettono le anime che vogliono andare a confini lontani. -di animali.
, / giacendo stretti a'tuoi destri confini? ottimo, i-523: qui induce l'
, 285: scorse lo stato dentro dai confini, se mai s'avvenisse a qualcuno
, la città de'catanesi e'suoi confini disfece. dante, par., 19-131
della sommità de'fuochi, e de'confini, del contado di pistoia. varthema,
); al di là (di certi confini); lontano (da un punto
, fuori delle mura, fuori dei confini di un territorio; in luogo più o
delle mura di una città o dei confini di uno stato; che è estraneo
-essere fuori: trovarsi al di là dei confini di un luogo o di uno spazio
posta lungo le alpi, e tanto sui confini tedeschi, che un suo borgo murato
alle porte di una città o ai confini di uno stato). sacchetti,
gabelle o dazi alle porte o ai confini di una città o di uno stato.
dazi o gabelle alle porte o ai confini di una città o di uno stato;
ghirlandetta! carducci, iii-15-9: nei confini di una mezzana idealità e d'una
. così godè dentro e fuori quei confini più di libertà. linati, 16-257:
gelato arturo / vèr l'occidente i tuoi confini stendi. torricelli, 154: dal
: facesse la rassegna delle sue battaglie a'confini del duca di firenze in garfagnana per
per ciò cessato di mandare gente a'confini del regno napoletano. montecuccoli, 149
altra, che diffidi fia / in quei confini del cangiante drappo / ficcar la vista
5-539: lo scalpello tinniva agli estremi confini della memoria. tinniva gentilmente, con
i monti, i mari, / son confini da lunari, / sogni di geografi
in derisione il dir che si contemplino i confini d'un dover morale sotto l'imagine
avere fino d'allora ampliati gli strettissimi confini della lingua comune, d'averla applicata a
, 24-323: sei sotto radicato ed i confini / tieni del mondo tutto. a
. d. bartoli, 19-28: ne'confini della pescheria a settentrione, rimpetto alle
aristofane, teocrito, sono gli ultimi confini del bello di primo getto, giovenile
e i pochi regni che il circondano a'confini: de gli altri, i capitani
e facea stare di fuori da'suoi confini tutti gli strani e facevagli guardare a
spagna l'olanda conl'altre provincie di que'confini, perché non sepper assicurar di perdono
un atlante rimesso in giorno, coi confini dove li hanno portati la guerra e la
per quanto girano, sugli orlicci dei confini piantano pini, cipressi, abeti.
non gì tutto in vano, e ne'confini / del bianco colle il bel capo
cavalcanti, 20: a voi è ai confini, e a lui è lontano un
amoroso vezzo / costui trapassa i debiti confini? -assol. latini,
bandi e ordini, 8-56-6: ha per confini, a levante, stato bolognese,
ciascuna [virtù] si contiene dentro li confini del proprio oggetto, senza turbare la
in betleem e in tutti i suoi confini, da due anni in giuso,
spinta al di là de'suoi giusti confini. verga, ii-347: cadeva giusta la
, destinate a involarsi di là dai confini del mondo sotto il soffio d'un fanciullo
con molte carezze, era venuto ne'confini di cambaia. diodali [bibbia],
sproni / per assaltare e gotti in su'confini, / e ritrovare 11 ritto de'
, 14-479: dopo aver segnato i confini e i gradi della sua posizione geografica ed
saranno i suoi termini e i suoi confini al mare grande. -grande oceano
resa più ornata, ha allargato i confini della giovinezza, ha dato una decenza e
. de sanctis, ii-15-487: voleva i confini naturali; e se dell'istria non
: il palazzo del sogno sorge quasi ai confini tra la napoli grecoromana e la napoli
dal grembo dell'altissimo monte vesule ne'confini della liguria verso il marchesato di saluzzo
. rebora, 39: giacevan sui confini / grembi di nuvole bianche. betocchi
3-169: la verde foresta che non ha confini, dove non ci sono conigli
i rami che si protendono oltre i confini di una proprietà. crescenzi volgar.
... s ordinarono diligenze a'confini. carducci, iii-7-73: brunetto,
città d'ogni sospetto, mandando a'confini de'loro cittadini, e prendendo buona
egli non prendea guardia perch'erano a'confini l'una parte e l'altra,
, 309: del ciel collocata in que'confini / là dove gela il guardian de
alla sembianza. machiavelli, 735: a'confini, dove sarebbe qualche bisogno di spendere
spopolare. giamboni, 4-378: i confini d'ambiorige, il quale tante battaglie
: il fiume d'arno passò i suo'confini /... fè cader del
friuli... per essere a'confini fu più volte guerreggiato dalle prossime genti.
con la prova dell'identità e de'confini, tuttavia il possessore nega il dominio
ariosto, 38-46: fuggiranno nei confini suoi / questi, o sien
tutto acciò fossero visitate tutte le fortezze de'confini. spallanzani, 4-v-62: uno
(antica regione balcanica situata fra i confini d'italia e la macedonia);
ragioni, / che fanno tristi termini e confini. = etimo incerto.
si può sospettare che la lite riguardasse i confini del contado fra que'due popoli;
xiii-475: nomi noti son questi oltre i confini / ove il sole s'imbruna e
tasso, 14-599: quando in que'confini apparse / il vincitore essercito cristiano,
tant'altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella? mazza, ii-169
il deismo, benché ogni trattato 10 confini in un ultimo capitolo, quasi sentina delle
. tommaseo, 13-iv-19: sogliono dai confini di ciascuno stato venire gli immutatoti di
africa com- messari imperiosi per decider i confini. 7. locuz. fare
viii-184: essendo impedito di uscire dai confini scioani, fui costretto scegliere quel regno
impongano silenzio alle bravate teutoniche per cotesti confini. -imporre le mani a qualcuno o
regno / tanto imprendessi tu fuor de'confini, / e nuovo ardir vestì l'
di perugia, accostandosi l'esercito a'confini, il duca armò le sue ordinanze
5-33: facendo impressione e discorrimenti ne'confini di faenza quelli medesimi banditi con l'aiuto
una naturale circoscrizione della toscana, i confini della quale sono fìsici, certi ed
or tra gli oscuri e i lucidi confini / de la notte e del dì (
paesi settentrionali e incaminati verso gli ultimi confini occidentali d'europa, portarono, insieme
a quelli che sostenessono lo incarico de'confini, fusse dato dal comune, per ristoro
è potentissimo et armato vicino a'nostri confini, noi incauti e disarmati. aretino
alle romane. -situato agli estremi confini di una regione. foscolo, xvi-160
per le controversie continue che davano i confini incerti. cattaneo, v-2-126: la
s. c., 177: li confini d'affrica sono da occidente la ripa
contadino. campana, 262: ai confini della campagna, una porta incisa di
dominante, limitar si dovrà entro i confini dell'incolpata tutela, dirò così del
predetti tre luoghi, si fossero rimasi ai confini al galluzzo, luogo di lungi alla
che sei infinito, dentro a'piccioli confini del nostro umano intelletto. segneri,
dall'imperadore d'incorporarle e inchiudere ne'confini una punta dello stato del signor d'
che limitato. -che appare privo di confini. carducci, ii-2-296: la via
altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella. bresciani, 1-i-592
popolo, il quale viva dentro li confini e nel territorio di quella chiesa.
procedendo oramai a gran passi oltre i confini dello « stato di irreperibilità ».
mai / vengon da lungi e da'confini estremi / dell'universo preziose merci.
. muratoti, 7-iv-398: nascevano liti di confini, stiere fu infermato fortemente.
desiderio... inappagabile ne'confini d'una contrada o d'un'epoca
piovene, 7-421: tutto è dentro i confini del cervello, infinitamente osservato, ed
a lui piacque infino fuori de'suoi confini. boccaccio, dee., 8-7 (
estende la sua influenza più oltre de'confini dell'autorità, che le dà il valore
senza principio né fine ma anche senza confini intermedi. = voce dotta, lat
uomo,... vuole stremare i confini e ristringere il letto dei fiumi o
coloro, i quali vogliono trapassare i confini del parlare splendido con la temerità dell'ino-
1-14: son cinti di tenebre i confini... del giusto e dell'ingiusto
la via del tortonese, su i confini di pontecurone. giuglaris, 1-333:
diritto fondiario (come la regolazione dei confini e, in genere, dei rapporti
: l'ambasciatore se n'andava a'confini degl'inimici, e in testimonianza di tre
: dio v'ha steso intorno linee di confini sublimi, innegabili; da un
» procedendo oramai a gran passi oltre i confini dello « stato di irreperibilità ».
tasso, 9-46: sovra i rotti confini alza [il po] la fronte
vaneggiano coloro i quali vogliono trapassare i confini del parlare splendido con la temerità dell'
dei capitoli per inquadrarne l'azione nei confini del tempo. -puntualizzare,
quiete ed inquiete d'italia essi [i confini] importassero. gioberti, 6-i-182:
loro con spesse correrie talmente infestati li confini della colchide che l'aveano resi disabitati
abitanti del paese, estendevano i loro confini oltre i luoghi de'quali furono..
continuo insorgono. brusoni, 735: ne'confini pure del piemonte e del monferrato insorsero
avendo lo esercito del valen- tinese a'confini vincitore. testi, 3-185: il bisogno
il pianto e 'l dolore insù i confini / del diletto e del riso.
segregando dal moto e chiudendo insuperabilmente nei confini d'un'idea. 3.
, / e per non intaccar prode o confini. f. f. frugoni
. -inviolabile, sacro (i confini, il territorio della patria, una
nostri possedimenti, e gli stessi nostri confini, che ci erano stati promessi intangibili
intatta; ché ne furono mandati a'confini tommaso 3. figur. dare inizio,
5-144: le provincie venete, poste ai confini austriaci ed ancora immuni dalle armi,
corriere di venezia è stato svaligiato ai confini di gradisca ci fa dubbitare che alcuni dispacci
avviene, o si svolge entro i confini di uno stato o fra i suoi cittadini
? son quei che vogliono trapassare i confini di quella perfezione la quale all'uomo
la parte centrale, più lontana dai confini, di uno stato, di una
segneri, iv-324: vogliono trapassare i confini di quella perfezione la quale all'uomo
sfera della potenza magnetica dell'uno con confini colla sfera dell'altro, questo tratto
. che non ha termini, limiti, confini; che si estende ah'infinito,
è situato nelle parti più lontane dai confini di uno stato o di una regione;
di una comunità politica entro i suoi confini e la sua organizzazione, e ai
o di una città particolarmente lontana dai confini. leopardi, iii-417: so di
a fatica. -territorio delimitato da confini nazionali. paoletti, 2-26: se
dentro. -per estens.: entro i confini nazionali. mazzini, 5-74: non
di uno stato particolarmente lontana dai suoi confini. monelli, i-194: il suo
setta, ne la quale a li confini de i diti poca concavità si vegga
mettevano tra parola e parola, come confini; e l'usar questi perciò fu
, per esser un luoco distante dalli confini ecclesiastici più di dieci miglia e lasciando
ma richiamavano molti dalle fazioni intestine a'confini ad unirsi in un solo volere per
... pretendendosi dal magistrato dei confini, in siena ve- gliante, che
: gli levò d'intorno e fuor de'confini del regno discacciò quattro giovinastri. pea
e luoghi intrachiusi con tutti i loro confini. intracigliare, tr. (intracìglio
concordia e quiete. -dentro i confini di uno stato, fra i suoi
ambito nazionale; che vive dentro i confini; connazionale. castiglione, 466:
furono quelli che andarono per maggiore ai confini che quella di domenico e dei fratelli.
regio 'e senza permesso d'entrar ne'confini, erasi da roma, a dirittura
altre, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella? borsi, 1-190
essere esercito invasore; ma uscire da'confini propri pur per difendere quelli. carducci
monti, xii-3-201: ciò che trapassa i confini della moderazione, si è che i
6-147: in fondo in fondo, dai confini della provincia sorgeva maestoso e invaporato monte
xiii-475: nomi noti son questi oltre i confini / ove il sole s'imbruna e
regione, investigano della città e de'confini e delle riviere della gente. caro
da mettere in fortezza per assicurar quei confini in occorrenza della sua caduta.
voluto che continui il presente inviluppo di confini. pallavicino, 1-201: vorrei pure imparare
la loro natura, la superficie ed i confini, il loro prezzo venale e l'
esistono, e di tre almeno dei suoi confini. 2. disus. che
inoltri con irretrattabile usurpazione oltre ai propri confini. giannone, 264: risposi che così
le comunicazioni, delimitandone precisamente i confini e i limiti, abbattendo quanto vi sta
[il papa] e mandollo a'confini in piemonte, e tenne due suoi figliuoli
più bello accrescimento, non istendeva i suoi confini oltre l'eufrate. muratori, 5-ii-231
cui luigi il grande non istende i confini dell'imperio franzese. gorani, xviii3-
offici sinistri per sollevarli: ma alli confini, essendo trovati con scritture ed «
ufficiale della repubblica italiana, oltre i confini politici essa è parlata anche nella repubblica
un italiano latinizzato, con mal definiti confini, sì che talora il pedantesco entra nel
. italo-elvètici). frontiera italo-elvetica, confini italo-elvetici: che dividono l'italia dalla
per diffinire le liti che intorno a'confini tutti il giorno accaggiono. = voce
meccanica e della dinamica, prescrivono i confini alla nostra intelligenza in via di natura
palpebre, superiore e inferiore, verso i confini del medesimo angolo. malpighi, 76
suoi generi passaggio, / assegnando agli aquatici confini / lacustri, fluviatili e marini.
lambicar, ponderar, dentro a i confini / fermar della 'ntenzione. muratori,
lingua del fiume, che, lambendo i confini sud del gudrù e nord di nunnu
m'apparve un giovinetto ch'era ne'confini della fanciullezza e della gioventù, né
lapponia, provincia che si stende da i confini di svedia, sin all'oceano settentrionale
il fianco. alfieri, 1-1030: i confini del verisimile teatrale largheggiano alquanto più che
s. c., 177: li confini d'affrica sono da occidente la ripa
: ebbi dal nunzio il lasciapassare pei confini, ed avevo scritto al zio carlo per
dalla vallata delle amazzoni, agli estremi confini della patagonia. gramsci, 12-356: america
così stei da cinque anni in quei confini, / mentre fui giovanetto, ad abitare
trivia furtivamente il dolce amore / e la confini sotto i latmi sassi. carducci,
nel piano, co'suoi vocaboli e confini. macinghi strozzi, croce.
il contorno di livorno, fino alli confini di piombino. tommaseo [s. v
più legali e conosciute determinazioni di tali confini. delfico, i-352: ecco sicuramente
un legato apostolico (dentro però li confini della sua legazione). 3
rendere i regni de'vinti ampiasse i confini d'alcuno. casalicchio, 178:
così dolcemente che non restino i lor confini taglienti e dalla diversità de'colori crudamente
costringono la letteratura a sempre più modesti confini. e. cecchi, 5-126
d'ognuno,... cancellandone i confini per lo gran lezzo che mena.
mio critico; però non ho violati i confini d'uno scherzo liberale. tommaseo,
che ci saremmo ritirati entro i nostri confini. 11. procurare la libertà
pubblicità immobiliare (cioè per documentare i confini degli immobili, i nomi dei proprietari
con l'indicazione dei proprietari, dei confini, delle qualità, delle ipoteche e
le dispiegassero. muratori, 7-i-33: dai confini casoni, 162: da la culla ondeggiante
e marco / ne'veneziani e figuri confini, / altri inghilterra e francia ed
landino [plinio], 57: ne'confini del mare ligustico in un trofeo ne
. che appartiene o si riferisce ai confini; che è situato in zona di
dotta, lat. limitdris * relativo ai confini '(da limes -ìtis * confine
della critica se mira a rallargare i confini dell'arte, se non a limitare
: tutti i beni son limitati da inviolabili confini. chi non li riconosce paga pena
tre mesi o a'pirenei o a'confini di fiandra. b. del bene
momento metodologico. — delimitazione di confini. tommaseo [s. v.
che non erano posti nel circondario dei confini, lasciandola sussistere per quelli ivi situati
discemere i tenui contorni, che sono i confini delle cose materiali. g. ferrari
regioni. -anche: spazio o territorio segnatoda confini determinati. machiavelli, 1-iii-1441: come
e chiare parole gli dichiaravano i limiti e confini del suo ammiragliato e viceregnato. p
luca, 1-15-2-309: si tratta di quei confini i quali siano più intellettuali che reali
-l'oggetto che serve a segnare i confini (una pietra, un cippo,
quelle pietre che stavano in luogo di confini, e che presso i romani erano
limitrofo, agg. che si trova ai confini o nelle immediate vicinanze; circonvicino,
è su i limiti, su i confini. galanti, 1-ii-462: il papa molto
sempre torbidissimi, correre e danneggiare i confini loro, ma solere a la limpidezza
la finissima linea che divide gli estremi confini dell'onesto da quelli quasi impercettibili del
meno estesa di un territorio per difendere confini, ostacolare invasioni, mantenere il controllo
via del lago. -tracciare i confini, i limiti (di un territorio,
arbitrio dell'opere umane uscire di quei confini che abbiamo testé lineati parlandosi dell'accettare
impazzata; saltano non so più quanti confini; attraversati venti campi, si mettono a
suo figurato linguaggio [empedocle] chiamò 4 confini del sole 'i tropici, parendogli
mossoli non so che lite sopra de'confini, l'andava usurpando a poco a poco
mali, litigando, per causa di confini d'alcuni pochi beni patemi, con
alcune piccole terre, che sono a confini tra fiandra e hainault,..
sua maestà alloggino in su co'testi confini. = voce dotta, lat.
cantini, 1-8-352: ne'luoghi convicini a'confini... non si conceda maggior
son lombardo e in lombardia a le confini de la liguria nato. ghislanzoni,
/ che, se carlo sapesse i suo'confini / e de la sua prodezza avesse
del sangue, in questi e quei confini, / cavalli e cavalieri a membra
, e quanto alle metafore ci sono confini, e questa qui sconfina di molto.
oltre dumila inglesi e cappelletti, a'confini per sostenere i grigioni in lubrico di
m'apparve un giovinetto ch'era ne'confini della fanciullezza e della gioventù. casoni
a correr fuor delle strade e dei confini. 2. sf. figur.
: altro è lo stare ristretto a'confini determinati di un linguaggio poetico, altro
: assai vicini àn fra loro i confini / la gioia e il lutto; onde
quelle genti 'per attirarle lungo i nostri confini... ma qui si fa
, trieste, abbazia, fiume, sono confini di tranquillità garantita. qualsiasi
a munire le frontiere ch'erano a'confini della chiesa. c. campana, ii-3-4-75
, cominciò a percoterlo agli estremi confini della notte: quel rotolìo sotterraneo
-allargare, ampliare, ingrandire (i confini di uno stato). benvenuto
maga nel fingere arcimondi di delizie senza confini, elisi di piaceri senza tedi,
republica, e fece a'ritornati da'confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non
è un palazzo de'pepoli su questi confini dalla parte di bologna, nel quale
di qual mai malcamminabil terra / i confini lasciando, qui se'giunto?
mal grado di lei, ne rompe i confini. 5. con valore di prep
era gittato, uscito di tutti i confini della prudenza, ne'pubblici caffè ha
tenendo istretti con gran cura nei suoi confini gli infetti, non senza qualche severo gastigo
se stesse: onde si possono tra li confini delle terre e delle pietre porre,
, se io entrassi tra i vostri confini, così ingiustamente voi en- entrate ne'
, n. 6. -mandare ai confini, in esilio: v. confine1,
e brutale. ojetti, i-452: i confini dell'umanità, in questi confronti tra
a sera, / fra tenebrosi e lucidi confini / quinci e quindi ristretto. galileo
il dimesso s'aiti, passerà ne'confini del grande. l. salviati, 1-1-43
, accioché non ecceda indiscretamente i legittimi confini. malvezzi, 4-10: nacque in roma
asta ferrata meza abbruciata o gramigna a'confini di coloro a'quali minaccia la guerra
grossetta, ne la quale a li confini de i diti poca concavità si vegga,
e bibbiena, e presso a'nostri confini a una gittata di mano, e presso
la mano / sin di cuba dagli ultimi confini! nievo, 793: pochi
case, manomessi dagli sgherri, strascinati a confini e abbandonati alla ventura. puoti,
son rotte / le misure ai tuoi confini: / mille fochi manufatti / ratti
.. intera vittoria, dichiarandosi i confini che dividevano le giurisdizioni essere i naturali
in un paese o fuori dei suoi confini, e questa è manifatta parimenti o
con somma indignità tutti i maomettani de'confini di granata. tasso, n-iv-480:
se non fussi stato a'lor confini / carlo a pugnar per la
171: tutte queste contese per terreni, confini, ecc., dimostrano la necessità
mi presentavo talvolta questioni di rettifiche di confini, di numeri mappali. 2
gente d'arme verso le marce e'confini di scozia, per non lasciare la detta
limite, e limiti chiamarono i romani i confini del- ltmperio, dovette intorno questi tempi
ch'era nome di provincia posta ne'confini. muratori, 7-i-31: la città di
, e limiti chiamarono i romani i confini delltmperio, dovette intorno questi tempi,
e germanici erano deputati alla difesa de'confini del regno, si cominciarono a chiamare
ha spinto la parola a esplorare i confini neri del pensabile. -figur.
riferimento alla collocazione del loro territorio ai confini dell'italia e ai compiti di difesa e
l'acque che non passassero li suoi confini,... con lui io era
vittoriosa, già muovere per entrar ne'confini di bungo. forteguerri, 3-49:
fatti o località al di fuori dei confini della patria. alfieri, iii-1-182:
'. carte de'provveditori veneziani sopra i confini del friuli [in rezasco, 594
e luoghi intrachiusi con tutti i loro confini. b. davanzati, i-254:
(per indicare ambiguità o indeterminatezza di confini, di valori, di condizioni,
interni o dal rapporto della lunghezza dei confini terrestri con quelli costieri. =
di pietra che circoscrivono o tracciano i confini di aree pubbliche, di piazze,
s'accampa / dal buio polo ai torridi confini. idem, 40-22: questo il
oltre modo gradito fino oltre gl'italiani confini. targioni tozzetti, 12-8-58: oltre
dei loro subalterni ed esecutori chiudessero i confini del regno, e che non lasciassero uscire
principali uniformi in senso orizzontale, ai confini del quale, detti fronti, si
popolo, segnare con la spada i naturali confini della più gran nazione latina.
, / al monte picco delli tre confini / in serra grande. pirandello, 8-256
: la matematica è potentissima dentro a'suoi confini, perché delle cose non considera altro
descrizione de'medesimi che sono dentro i confini dell'austria inferiore, affinché si possa.
tramontare in casa di marte e ne'confini di saturno. floro volgar.,
: lo notaro del tribuno scrisse li confini del loco, e se la ruina sua
montecatini, via mediante, ed altri confini. p. f. giambullari, 142
, 1-7: cercando per astronomia tutti i confini d'europa, per lo più sano
e che il sogno, rotti i confini suoi, ti stia tuttavia negli occhi aperti
: in questo mezzo nacque differenza de'confini del paese tra francesi e spagnuoli, prima
spera alfin trapassa e varca / i confini del mondo e i spazi angusti / esposti
cui l'immaginazione par che non abbia confini. ferd. martini, 4-33: eventi
spagnuoli vanno mercantando diversi fuochi, alli confini di milano: questo è un accrescere
questa città è appunto in su i confini tra la soria e l'egitto, e
. cavalcanti, 185: ritrova i confini de'toso1 i: rinfrescati nelle correnti
, / colti là d'ulma su i confini estremi. viani, 10-65:
. / alla sua carità porre i confini, / quando tesser pietoso è suo mestiero
, vii-105: rachiu- dendosi iddio tra'confini della carne, fece una mezanità perpetua
-situato in posizione mediana rispetto ai confini di un territorio; centrale. botta
limiti esterni, al perimetro, ai confini. dante, inf.,
riferimento o che è delimitato da precisi confini: intervallo, tratto, distanza.
buon cittadino che, ristringendosi tra i confini del mezzo, possa con buona ragione
mercatanti moscoviti coi lor zibellini venissero ai confini di polonia. porzio, 3-134:
macchie chiare dei paesi, fino ai confini del mare invisibile. 5.
egli s'era anche avventurato in quei confini ov'essa par finire. ungaretti, xi-
è proprio un termine da relegare a'confini ». e diceva benissimo quell'anima
brusoni, 8: rumoreggiando ne'suoi confini, [i francesi] minacciavano di
asta ferrata meza abbruciata o gramigna a'confini di coloro a'quali minaccia la guerra
della moda minacciano di voler oltrepassare i confini della moderazione, non è egli dovere
di questo gran negozio, tocherebbe i confini dell'infinito. = denom. da
d'uno stesso metallo, solito farsi ne'confini d'uno stato, quando in uno
in mezzo ad un turbine di minuzie sui confini, sulle ispezioni, sui lavori.
predetti tre luoghi si fossero rimasi ai confini al galluzzo. acciainoli, 1-3-7:
cosa una misura; ci son de'confini / certi; di là, di qua
di rattenerla dentro i propri e legittimi confini, a lei dalla ragione misuratamente prescritti.
alla tutela dell'ordine pubblico entro i confini di una città, ma disponibile anche
quella celerità atta ad affrontare immediatamente sui confini l'offensiva nemica, aveva deciso di
tre mesi, o a'pirenei o a'confini di fiandra, dove fosse stimato più
,... andò trattenendosi a'confini, accioché il tempo la facesse digerire
esalto. -passare, trascorrere i confini, i termini, i limiti della
, principalmente se non volessimo passare i confini della modestia, né ammettere alcuno,
... per popolo e per confini, e diedono il modo a catuno
non è lecito di trapassare i suoi confini senza disgustare l'orecchio: ossia certa
città e del contado per popolo e per confini; e diedono il modo a catuno
mola, un vecchio tronco, / confini ultimi al mondo. quasimodo, 1-54:
suo diritto, non oltrepassi talora i confini del giusto e non rechi al bastimento
gracchiata. gatto, 1-67: i confini vaporano in un molle / ricordo di
gli inglesi mercanti e i russi senza confini. ma non le viene subito in
, dai quali sopraggiunti fuori de'confini di francia in molte volte furono tagliati
fondandosi nell'idea di un monarcato senza confini negli ordini dello spirito, toglie all'
... non avendo mai passati i confini di queste ville, teme che gli
monferrato. brusoni, 735: ne'confini pure del piemonte e del monferrato insorsero
ha delineato il programma e tracciato i confini. arlia, 357: 'il monitore
monocordo, ancorché non uscissero fuor de'confini del 'terribile ', finirebbe con
astri. salvini, 48-135: ne'confini montando l'un dell'altro / fenonte
che già la mano era giunta a'confini di monteficalle. = eufemismo sessuale
nel colorito a olio, sfumandosi dolcemente i confini, si passa senza crudezza dall'una
., 84-75: poco dopo li detti confini / venne in firenze la grande mortalità
già ripassato il fiume e raggiunti i confini del suo regno. de sanctis,
moscoviti coi lor zibellini venissero ai confini di polonia. alberto campense, ii-127:
: e1 vafaco... è a'confini con tutto el suo potere, e
sua persona, con allontanarsi tanto da'confini del- l'ungaria. siri, i-396
critica, se mira a rallargare i confini dell'arte, se non a limitare i
della moda minacciano di voler oltrepassare i confini della moderazione, non è egli dovere
mostra che le tiene ordinate ne'propri confini e termini. pallavicino, 1-551:
di mota. valeri, 3-34: ai confini della città, / quattro fanali dimenticati
occorrendo a'loro soldati di passarsene a'confini della polonia, vi si sarebbero dati gli
non erano del tutto quiete le armi ne'confini di piccardia, perché la moltitudine de'
... si ritenne ne'suoi confini, contento di tenere (secondo le sue
paiono queste motte termini di pietra tra confini. soderini, iii-238: quando si fa
proprietà della specie, ne costituiscono i confini. manzoni, pr. sp.,
diffusione molto limitata e coincidente con i confini di un comune (un linguaggio,
volsero a munire le frontiere ch'erano a'confini della chiesa. tosso, 6-1:
2-551: s'entrò poco dopo su i confini di tlascàla, conosciuti fino al dì
5. cattaneo, 6-43: tra li confini de la gran montagna e del lago
di dinastie napoleoniche al di là dei confini francesi '. pisacane, vii-122:
più notevole, costruita per difendere i confini di un territorio, di una regione
mercurio e si mischino mutandosi / i confini, oratori uomini mostrano.
questo luogo si chiama conghes ed è ai confini tra i finni e i lapponi,
una banda di assassini, tra i confini del sud del goggiàm, e barbaramente
provincia, mandò ad incontrarlo a le confini il presidente del suo segreto consiglio.
naccarate / che 'ntervenute son drento a'confini. f. m. za notti,
sarebbe giusto che la critica delimitasse i confini tra lui e i suoi diretti predecessori.
: mi veniva fatto di toccare i confini degli svizzeri, non perché io mi
uno stesso metallo, solito farsi ne'confini d'uno stato, quando in uno non
campo un essere che travalica infinitamente i confini della natura. ghislanzoni, 180:
loro sudditi, fortificare, oltre a i confini, tutte quelle terre e luoghi dentro
alcuni navicellai che traghettate le avevano ai confini di malines. fagiuoli, iv-68: così
956: pensarono essere in sugli ultimi confini del mar navigabile. massaia, 11-99
per avere... ampliato i confini della liguria,... due statue
della mancanza di istituzioni comuni e di confini internazionalmente riconosciuti; nazione ben distinta etnicamente
di abitare le stesse contrade con certi confini quasi dalla mano di dio segnati,
309: non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e l'impossibile a battagliare
di roma], ristrette tra quei confini che dalla necessità furono loro prescritti,
a deplorare e ardere i nostri pacifichi confini con pazzo campo se'mosso, non come
erano del tutto quiete le armi ne'confini di piccardia. s. venier, lxxx-3-800
egli che seppe / la tristezza ai confini delle steppe / e tassedio nemico che
cultura diffusasi attraverso il sudan, dai confini dell'etiopia fino all'alta guinea,
tutti, i preti, violarono quei confini, tentarono confondere quelle lingue, falsarono il
russia per fare espedizioni lontane da'suoi confini manca nel nerbo principale della guerra,
: il generale bibikoff, richiamato dai confini della turchia dove si travagliava la guerra
e fece a'ritornati da' confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non
scambrilla, lxxxviii-n-470: e paesi e confini / nettate ben d'ogni fallo e tristizia
,... determinando i nostri confini e i nostri diritti. b
, ii-118: la parola attinge i confini / remoti. serpeggia silente / pei bàratri
della guerra si era allontanata da'suoi confini, di vivere più quietamente. ma i
detto moggà, che tocca i due confini e sul quale si combattono le battaglie,
la landa si stendeva all'orizzonte senza confini, decisero di nidificare su quel
venendo da luogo appestato, passa i confini senza fedi o con fedi false e
di frati che combattessero su i dubbii confini della religione e della politica. graf,
molèsto l'avere i romani a i confini, se le forze d'essi avevano ad
prima non romperla l'italo nome / confini e accordi. tommaseo, 3-i-vi: scrivendo
stare gli scogli che sono inclusi ne'confini del regno di napoli. aretino,
europa, la quale comincia i suoi confini da levante dal fiume detto tanai, il
cinquantina e cosi pure i loro confini e il loro nome).
: beato s'è chi cerca sua confini, / però che dice a caso:
quelli che sostenes- sono lo incarico de'confini fusse dato dal comune...
1-ii-319: forse costà nei nordici confini /... i popoli saran tanti
rassicuravano che mai sarebbero stati toccati i confini dell'italia. 2. per
quirini, lii-6-49: deliberai venir dentro i confini nostri per non aspettar di essere,
1-15-2- 305: li termini overo i confini tra due vicini sono più sorti,
, i-433: capitò con la moglie nelli confini illirici e, novellando le loro fatiche
de l'umano spirto / sdegnò i confini al suo conoscer fissi / dal saper primo
sì rigorosa e sì guardinga / de'miei confini. boterò, 6-36: molto più
boli e misura e termini e confini, in modo sempre se ne possa
tortora, ii-96: andò trattenendosi a'confini, acciocché il tempo... somministrasse
determinato. -anche: racchiuso da esatti confini, ben delimitato. e. cecchi
onu, dovrebbe dare un'occhiata ai confini con l'etiopia. pasolini, 9-437:
toccano / per dolcezza dell'anima i confini / materni. moretti, i-117: dei
della materia prosegue incessabilmente di là dai confini attuali, come oceano sempre più vasto
: ti vidi quando già verso i confini / partivano la notte i reggimenti.
nel colorito a olio sfumandosi dolcemente i confini, si passa senza crudezza dall'una
a battaglia i fulmini dentro a'lor propri confini? ciro di pers, 3-317:
.. avrebbe senza dubbio ravvisati ancora de'confini alla stessa non oltrapassabili.
lato, e di molto, i confini dell'incendio, di modo che per eseguirla
scagliando incontro le due aquile dagli opposti confini dell'universo, giove statuì che delfo
, 309: non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e l'impossibile
. b. croce, iii-10-38: 1 confini tra la psicologia e le altre scienze
1-124: un ondulaménto sovverte / forme confini resi astratti: / ogni forza decisa
letteratura alemanna non potè uscire da'suoi confini ed espandersi per tutta l'europa finché non
mano / sin di cuba dagli ultimi confini! d'annunzio, iv-2-579: -guardate -
/ sien ch'abbino in custodia i suoi confini / e che con strana operazion celati
, vasto settore di terreno delimitato da confini naturali o politici, in cui si
da quelli di sua nazione, veniva da'confini del mondo, per essere giudicato dall'
estende la sua influenza più oltre de'confini dell'autorità che le dà il valore.
mercurio e si mischino mutandosi / i confini, oratori uomini mostrano. -che segue
ragione questi tali poemi li medesimi quasi confini, o molto vicini, con quelli del
un ordine discende che districa / dai confini / le cose che non chiedono /
re, e intendete; giudice dei confini della terra, imprendete. date le orecchie
simmetria vanno a proporzionarsi gli termini e confini dove l'orifici de'cannoni de le
origine da alcuni popoli che abitavano su'confini della scizia sopra le porte caspie.
vista / ne i tenebrosi e lucidi confini, / orizonte fu detto. marino,
ordine sociale contro il quale polemizzava nei confini mentali del suo orizzonte contadino. arbasino
possessioni per quanto girano, sugli orlicci dei confini piantano pini, cipressi, abeti.
, curva nella luce / di fenon ne'confini, allor bruttissimi / i mortali nascendo
non dottar, ché se'presso a'confini / da 'ngoiar malva, ortiche e maceroni
di regole, dovessi trattenermi dentro a'confini prescritti dal titolo e non traviare sì
la guarnigione di mantova e coprire i confini papali e parmensi. -in relazione
15. che pare non avere limiti o confini, che pare estendersi all'infinito;
: di là poi, rasentando sempre i confini ovest di questo regno, in un
carducci, iii-1-3io: così fuor de'confini / ne giova andar sotto i paesi
o direzioni da seguire, limiti, confini, tracciati, ecc. 4.
tribù slave del mezzodì ed altre dei confini turcheschi. fecero la prima loro comparsa
nome quando furono incorporati nelle milizie dei confini militari, ed oggi conservasi ancora nei
tratto di mare che resta determinato dai confini e posizione della groenlandia, e si
.; il medesimo ancora paranite ne'confini dall'arabia. anonimo [agricola],
: e questo istesso, che ne'confini de la arabia si trova, è chiamato
navi grosse. -estendere a determinati confini o limiti. ugurgieri, 210:
paralisia. lippomano, lii-6-282: nei confini di quelle regioni, dalla parte settentrionale,
, il qual viva dentro li suoi confini o territorio. = deriv.
europa, la quale comincia i suoi confini da levante dal fiume detto tanai.
dell'agro ferrarese, colla mezzadria sui confini del bolognese, dovrebbe ricordare le '
173: ti vidi quando già verso i confini / partivano la notte i reggimenti.
dimostravano facilmente la debolezza moderna di questi confini. montale, 4-110: vorrebbero che
contro i seleucidi e per assicurare i confini orientali e delle guerre contro roma,
. salvini, 23-62: ne'confini di libia pascitrice / di cavalli va
conoscere le liti che possono occorrere o per confini o per altri affari politici fra i
de'tetti. -divenire noto oltre i confini di un determinato territorio. cesarotti
che, non avendo mai passati i confini di queste ville, teme che gli caschi
/ il fiume d'arno passò i suo'confini. lancellotti, 466: adì 7
agli altri luoghi che sono in su'confini. foscolo, xix- 473:
s. pellegrino... è nei confini de'lucchesi verso lombardia. davila,
con la quale giuseppe baretti allarga i confini della critica e tratta a ferro e
. de luca, 1-15-2-309: quei confini i quali siano più intellettuali che reali e
per i patimenti sofferti nel visitare i confini sotto il sole più cocente. giuseppe
costanza dei tipi e nella strettezza dei confini era ben facile il riconoscerle allora.
obbligo morale di difendere in armi i confini della propria terra minacciata d'invasione.
e in tutti i paesi non oltrepassa i confini del recinto in cui tutti i cittadini
reali in dalmazia e furono arrestati su'confini della turchia, venti miglia lontano dal
incantevole. valeri, 3-34: ai confini della città, / quattro
benché avessino pazientemente obbedito e appieno i confini osservato, furono nondimeno in altri luoghi
ma e'rivive / di morte oltre i confini / sott'altro cielo e in più
quella, chiusa che sia nei deboli confini della conformità alla legge, non degeneri
nagione pecuniaria... fu mandato a'confini in nella magna. capitoli dei disciplinati
con pedaggi, gabelle e tolte ai confini dei feudi. cavour, iii-48:
un italiano latinizzato, col mal definiti confini, sì che talora il pedantesco entra
testimonia stella / di saturno ne'propri confini, / occupi posto scopritor di luce
e fu nominato pontremoli, luogo a'confini della toscana. siri, 1-iv-144: i
i pelaghi del verbo fino agli ultimi confini del mondo letterario e più in là.
abitar conti. ide / dai pelasghi confini eran venuti. foscolo, iii-1-145: d'
andava cercando, alle pendici de'nostri confini, quali terre vincendo più ci potessero
costringono la letteratura a sempre più modesti confini. bocchelli, 2-xxv-103: i luoghi
ha spinto la parola a esplorare i confini neri del pensabile. -in espressioni
nostra e per tutto dentro dai confini del ducato nostro sia absolto dal suo bando
in se stesso e, percotendo sempre i confini della terra abitabile, non le fa
italia dalla vallata del me- tauro ai confini del napolitano in cerca di monumenti e
7. che appartiene o è compreso nei confini di uno stato straniero (un territorio
spera alfin trapassa e varca / i confini æl mondo, e i spazi angusti /