e non sapendo non mi arrosserò a confessarlo. = deriv. da rosso
sinceri e coscienziosi si fecero animo a confessarlo. allora al fatto si accompagnò la
da prendere; e ciò fu di confessarlo ingenuamente egli medesimo. beccaria, x-208
la sua parochia de sancto martino a confessarlo. della robbia, 1-297: detto
58: a me cotesto pare più da confessarlo a te el quale non vuoi contendere
la sua parochia de sancto martino a confessarlo. sannazaro, 1-53: essendo una
delitto per vent'anni, corrono a confessarlo al giudice per farsi appiccare. faldella,
ci caschi addosso ». ma il confessarlo in pieno consiglio, lui, il primo
sinceri e coscienziosi si fecero animo a confessarlo. cassola, 2-147: il giorno
, e ponercelo in fronte, cioè confessarlo ad ogni creatura ragionevole, e non dinegarlo
quale vada il più delle volte a confessarlo in casa, e spesso anche in
finito,... né devo confessarlo infinito..., m'ho sempre
francese: il foscolo, pur senza confessarlo, proseguiva le massime di quella in italia
). -anche: provarne pentimento; confessarlo per ottenere l'assoluzione. dante,
segno della croce nella fronte e liberalmente confessarlo. bembo, 10-iii-102: il proveditore
amore come una cosa da aver vergogna a confessarlo. b. croce, ii-2-127:
, aveva paura, pur non volendo confessarlo a se stesso, aveva paura di
armata e datoli il martirio, fece confessarlo. brusoni, 4-ii-80: se la perdita
peroché egli mai non si condurrebbe a confessarlo da sé. gemelli careri, 2-ii-
vale avere cristo nel cuore e non confessarlo con la bocca. -provocare
io il difetto di me stesso e confessarlo è per farmi scusare dell'errore che
elmetto, / e il prete a confessarlo in fretta corre. casini, 1-86:
pentirsi e il proporre. alla parola il confessarlo con umiltà e verità. all'opera
fondo aveva paura, pur non volendo confessarlo a se stesso. d'annunzio, vi-
. foscarini, li-2-519: a meno di confessarlo il migliore comparativamente tra gli altri del
della verità, gl'insegnerebbe a nobilmente confessarlo e a ringraziare colui che lo avesse
paoli. piovene, 15-113: senza confessarlo a se stesso, e tanto meno a
nievo, 464: egli, senza osar confessarlo a se stesso, fiutava con raccapriccio
complice nel delitto fosse andato spontaneamente a confessarlo nel termine di quattro giorni. muratori
io sono stracca, non oso quasi confessarlo per tema del celeste castigo, di queste
lo credei suggestionato, in parte, debbo confessarlo, dall'odorizzi. pascoli, 1-562