bronzino, 1-17: eccomi... condutto / dunque a parlar lapide]
/ l'infermo gregge in sua balìa condutto. = lat. tardo (
iii-2-120: in fin qui t'ho condutto / salvo ond'io mi rallegro, benché
buccèlla secca in pace, ch'ogni condutto in guerra. e voi ha più
: fuor de la terra all'ultimo condutto / fu da la turba, che si
senno de mio marito vi ha qui condutto, io non intendo con mia eterna vergogna
aspro monte e ne'valloni ombrosi / condutto è il conte a perigliosi passi. /
e quanto maggior sarà la dependenza del condutto e più basso, sarà meglio; e
), agg. (ant. condutto). accompagnato, guidato, scortato;
in terra posto, da luce cieca condutto, cioè da falsa terrena sapienza ammaiestrato
: ma da contrari a lor duci condutto / stuol ne'superbi suoi vanti feroce
. condótto2 (ant. anche condutto), sm. canale chiuso o
sua setta. lomazzi, 441: il condutto di donna balordia / era andato a
part. pass, condótto, ant. condutto). accompagnare, guidare, scortare
9-21: fu ne la terra il paladin condutto / dentro un palazzo. castiglione,
l'aspro monte e ne'valloni ombrosi / condutto è il conte a perigliosi passi.
pensaimi morire: / ventura m'ha condutto a sì bon porto, / che tutte
al cielo, ed hammi a tal condutto, / col sùbito partir, che
sercambi, iii-27: io sono stato condutto come io ò meritato. scala del
soccorrimi, per dio; ch'io son condutto / presso all'estremo punto di mia
gigante al mondo tanto forte, / qual condutto se avesse a darti morte. bembo
lat. conducticius * mercenario '. condutto, sm. (anche condutta, sf
core e gronda / lo viso di condutto / dell'aigua, che tale fonte risurge
come lusingator [amor] tu m'ha condutto, / ed or mi fai come
/ da ogni gente, et a morte condutto. ser giovanni, i-21:
, ii-250: doglia onta e danno hame condutto, / e del mal meo mi
: già con parte de'suoi s'era condutto / fuor d'una porta il re
vien da sei coppie innanzi al re condutto / di ben guemiti e candidi alicorni.
/ né satisfatto al fin te arei condutto. alfieri, 5-133: quei parlamentari,
acqua non puoi figere, dali certo condutto. ariosto, 21-57: e senza mai
core e gronda / lo viso di condutto / dell'aigua che tale fonte risurge.
e1 mondo vile è oggi a tal condutto / che senno non ci vale
): fu dal balio per giravolte condutto al luoco dove fu levato. vasari
errore a che t'ha il folle amor condutto! gir. soranzo, li-1-444:
eletto fui tra le profane gregge, / condutto da vertù de fredde orregge / en
lo core e gronda lo viso di condutto / dell'aigua che tale fonte risurge.
, / veggendo anfronio esser sì mal condutto, / disse. garzoni,
/ vien da sei coppie innanzi al re condutto / di ben guerniti e candidi alicorni
l'infermo gregge in sua balìa condutto. bruno, 3-1103: del fiero leon
or lieto, infin qui t'ho condutto / salvo. boccaccio, dee.,
/ e 'l nervo ascoltator, quasi condutto, / l'attinge quindi e nel
impetro / l'usata aita, a che condutto m'hai, / tu 'l vedi
: quando era al fin del guerreggiar condutto, / al capo gl'intrecci ava oliva
colle promesse, / che m'han condutto in le selve remote? tasso, 20-65
van speranze, cieche e ladre / condutto m'ànno all'opre pellegrine / fare el
18: al buio corno cieco fu condutto in sala, ove credendosi trovar la donna
tu [o amore] m'ài condutto / ed or mi fai come villano e
/ il morto re fu al tumulo condutto. leopardi, iii-845: io non ho
, agg. (malcondótto, mal condutto). disus. ridotto in pessime
rosicchiare. iacopone, 24-174: haime condutto ch'eo sia sotterrato i e manecato
altre. cattaneo, vi-1-324: nel venir condutto all'officio superiore, attraversa le publiche
/ la fraude sua che l'ha condutto a morte. forteguerri, iv-227: mi
: el mondo vile è oggi a tal condutto / che senno non ci vale o
1-8: doglia onta e danno hame condutto, / e del mal meo mi fa
, per mezanità de tippula, aveva condutto l'amante in camera. -mediazione matrimoniale
volta. iacopone, 1-58-174: àime condutto ch'eo sia sotterrato /. e
, 1-6: doglia onta e danno hame condutto, / e del mal meo mi
/ non s'avvide al cader come condutto / fosse in quel luogo tenebroso e chiuso
/ gli fo un gentil falcon presto condutto. / non gli valse diffesa,
/ si deo no i fa '1 condutto, ca om non ci ha che
lo nichil tutto, / quel è condutto, che me fa vilare.
deggio, / che prigion carlo meco abbi condutto; / o come insieme io salvi
della mia roinosa fortuna, quale à condutto me essente de chi continuo vegio e
/ e '1 nervo ascoltator, quasi condutto, / l'attinge quindi e nel
eletto fui tra le profane gregge, / condutto da vertù de fredde orregge / en
bucciella secca in pa- cie c'ongni condutto in guerra, e voi à più savore
/ et armato per lei s'era condutto, / stato da parte era a
s'ei fu fatto pur per sé condutto, / o de ciascuno o nullo participio
non vale: / a questo m'ha condutto el mio peccato. boccaccio, dee
van speranze, cieche e ladre / condutto m'ànno all'opre pelligrine / fare el
senno fu quello di aristotile a esser condutto a una cavestrella che anco li sapea
e puramente ad ascoltare pellegrina s'era condutto. molza, 1-293: forse da
aspro monte e ne'valloni ombrosi / condutto è il conte a perigliosi passi. firenzuola
cinque miglia, accioché l'acqua del condutto fussi continua tutto tanno, ma la
piagnisteo / il morto re fu al tumulo condutto. spallanzani, 4-ii-427: quando a
grazia più mia mente impetra, / condutto a tal ch'io no spero deletto
7 uno scudiero al fin gli fu condutto / del re di tremisen, che
quanto senno fu quello di aristotile a esser condutto a una cavestrella che anco li sapea
30): i pergoli moderni / han condutto la fede a pollo pesto. della
presente. / lo sofferir m'à condutto a bon porto: / lo meo lavor
. cattaneo, vi-1-324: nel venir condutto [un arrestato] all'officio superiore,
, levato da guardare le pecore e condutto a servire il serenissimo principe mattias di
gita al cielo, ed hammi a tal condutto, / col subito partir, che
che credi de me fare, / perché condutto m'aggi in tua pregione? cino
ver mi fa costui che m'ha condutto, / benché in tutto l'approvo
, / la splendideza e prodigalitade / condutto l'hanno a casi tai noiosi. guicciardini
/ né più ulisse, come or son condutto. -indurre a un'azione.
vidian onor comone. / or l'àn condutto in lor propietate, /; rché
, in sull'uscio della desiderata capanna condutto e per alcuna temenzia dimorando, spesso
, in sull'uscio della desiderata capanna condutto e per alcuna temenzia dimorando, spesso
34-73: da l'apostolo santo fu condutto / in un vallon fra due montagne istretto
: guarda dove il diavolo m'ha condutto! a servire un raguseo ch'io non
/ dove re carlo, rotto e mal condutto, / con le reliquie sue s'
, per dir me', vi fu condutto / su l'altrui braccia.
core e gronda / lo viso di condutto / dell'aigua, che tale fonte risurge
resurto, / che fresco dagli suoi condutto fora. 20. emettere nuovi
o pier della vigna, 447: condutto l'amor m'ave / in sospiri ed
della mia roinosa fortuna, quale à condutto me essente de chi continuo ve- gio
non vale: / a questo m'ha condutto el mio peccato. annotazioni sul decameron
artefice sagace, / che per lungo condutto di fuor esce / il fumo, ai
corporale; / e hamm'esto penser condutto a tale / che mille volte el dì
18: al buio corno cieco fu condutto in sala, ove credendosi trovar la
quanto senno fu quello di aristotile a esser condutto a una cavestrella che anco li sapea
, 18: al buio corno cieco fu condutto in sala, ove, credendosi trovar
io quivi / i rami a scaricar sarò condutto. 16. per estens.
morte ria / e lei poi m'ha condutto in questi guai / ed hamme usato
dicono gli abitanti questa acqua per sutterraneo condutto passare nelle secche d'africa nominate sirte
benigno e grazioso monte / la m'ha condutto in una trista valle. s.
/ dove re carlo, rotto e mal condutto, / con le reliquie sue s'
. aribarzane dai sargenti de la giustizia condutto sovra il tribunale e quivi pomposamente vestito
poi la guerra / percui stato falanto era condutto, / e lo stipendio militar si
. lacopone, 24-175: haime condutto ch'eo sia sotterrato / e manecato
gran dolore acerbo tanto / ch'in me condutto m'abbia a sfodrar l'arme.
ha tirato / fuor del gran male e condutto al ben fare. 5.
ditto presente. / lo sofferir m'à condutto a bon porto: / lo meo
già con parte de'suoi s'era condutto / fuor cruna porta il re, quasi
quel ladro fallace, / via era condutto lui con mal pensiero / tra '
. / quell'altro, al rio spettacolo condutto, / misero sta lontano e vede
iii-1-7: doglia, onta, danno àme condutto / e del mal meo mi fa
/ la splendideza e prodi- galitade / condutto l'hanno a casi tai noiosi. aretino
ii-721): al principio che io fui condutto inquesta città con publico e onorato salario per
che alla verità, è stato strafugato e condutto fuore di roma. firenzuola, carte
, 34-73: da l'apostolo santo fu condutto / in un val- lon fra due
core e gronda / lo viso di condutto / dell'aigua, che tale fonte risurge
rampogna, / ch'amor sì v'ha condutto al dolze stolo, / de vui
da una meza bagascia vien qua e là condutto. slataper, 1-162: sono disteso
r. roselli, lxxxviii-ii-422: hammi condutto a tanto / che son peggio che
passion tenace e forte / che rhan condutto ornai vicino a morte. v. colonna
trombetta, andando in toscana, aveva condutto di quella gente e fatto oste presso
, e dì che dal bel cielo / condutto se'a trista e vii spelonca.
bandello, 3-20 (ii-366): quivi condutto e del tutto provedui- 114: mi
f. romani, 1-2: condutto da non so qual genio, a far