aspetto florido, placido, beato; condurre una vita comoda, fra gli agi
7. matem. abbassare una perpendicolare: condurre da un punto una perpendicolare a una
convienti / l'opere, o farle condurre a'fattori, / che soglion far
opera che si ha l'intenzione di condurre a termine; compiere una prima stesura;
si possono per niun modo colorire né condurre a fine. tommaseo-rigatini, 56:
stradale. 2. ant. condurre a termine; concludere. sacchetti,
non ti lasciar però da lusinga alcuna condurre ad accarezzarlo [il corpo]. collodi
mancarono li detti sanesi, per meglio condurre loro inten dimento, di
compimento '(cfr. achever 1 condurre a termine '). accivito (
coglie. 5. ant. condurre a riparo. -al rifl.: cercar
modo da rendersi accreditato '. accreditevolmente condurre negozi, avviare un'impresa. =
, è atto ad accrescere solidamente e condurre innanzi il sapere umano. papini, 25-24
tura (o a tubi metallici) per condurre l'acqua a distanza (stabilito sopra
voglia d'al- cuni suoi emuli voleva condurre nelle sue possessioni uno acquidotto. campanella
costruzione dell'acquedotto, quegli che vuol condurre acqua per l'altrui fondo dee pagare
, 6-1034: chi ha diritto di condurre acque per il fondo altrui deve costruire il
parole. 3. ant. condurre, accompagnare, a piedi, il
di addossarvene altri due, poi di condurre appaiate sulla sodaglia queste loro piccole costruzioni
adduce. 2. condurre. - anche al figur. ugurgieri
. adducère, comp. di ducère 'condurre, recare '. adduttóre,
-oris, deriv. da adducère * condurre '. adduzióne, sf. fisiol
adductis -ónis, deriv. da adducère * condurre '. ade, sm.
quanto era bisogno averne per muovere e condurre un sì gran fatto. 2
è troppo dissomigliante da quella ch'ei deve condurre da adulto. de sanctis,
primi orecchi, e finalmente affacchinarmi a condurre qua e colà quel primo velluto.
, negli agi: essere ricchissimo; condurre un'esistenza troppo agiata. vasari,
annunzio, iv-2-256: i mezzi per condurre a termine l'impresa erano molti ed
agère 'mettere in moto, spingere, condurre, operare '. agirla,
., 2-229: se 'l svizzero condurre [= assoldare] o l'alemanno /
donne si sogliono con le buone parole condurre dove altri vuole. tasso, 13-34
stizza e di paura, si lasciava condurre a piacere altrui. idem, pr.
: traeva... l'alzaia per condurre i navicelli al tempo delle fiumane,
giro di parole '(da agere * condurre 'col pref. amb-per cui cfr
baldinucci, 84: la maniera di condurre le linee ambienti, a cagione della
oggidì ogni macellaio ha l'obbligo di condurre direttamente i suoi buoi e montoni alle
ant. e dial. menare, condurre. fatti di cesare, no:
alletta. varchi, 18-3-145: e per condurre la cittadinanza a un'ultima disperazione di
arte di osservare, d'imparare, di condurre un affare, ma quest'arte non
{ ammòrto). ant. condurre a morte, far morire.
[s. v.]: anacoreticamente condurre, ma beata, perché senza brame
fermezza dell'oggetto, non potranno se non condurre ad un'arte potente, arditamente moderna
2. figur. abbattere profondamente, condurre a un'umiliazione estrema; ridurre senza
poeti] si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo annodare le fila della
: desidero che tu possa nell'avvenire condurre de'giorni più felici di quelli che ora
mortali, / che gli sapete così mal condurre, / e vi credono antidoti vitali
fiori, queste altre a supportare e condurre il peso, quelle a distribuirlo in
e di addossarvene altri due, poi di condurre appaiate sulla sodaglia queste loro piccole costruzioni
avete voluto venire per forza, e condurre di più la figliuola a mostra: che
). ant. e letter. condurre davanti, portare alla presenza; presentare,
e i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie. cattaneo, iii-4-163
, ma schivava ogni discorso che potesse condurre ad una dichiarazione. soffici, v-1-595
repentine piog- gie si possano i grani condurre presto al coperto: e non sarà
1-262: non bastano li naviganti a condurre dalle orientali parti
in arbitrio dell'ultimo scalcinato poliziotto turco condurre al posto di polizia una donna musulmana.
negativa, irreligiosa, che fu necessario condurre in passato, si fa risentire con
brutta. 4. ant. condurre, indurre, spingere, ridurre (a
non sempre diritte, ma savie a condurre e discrete ad arrivare il termine.
vidi la fiamma, suprema artefice, condurre tutte le linee della pietra immobile alla perfezione
l'altro con grande artificio fatti, per condurre le acque più al basso o più
luogo in cui si ritira chi vuole condurre vita ascetica. -anche al figur.
b. giambullari, 1-1-477: or per condurre l'opera ad effetto, / sì
astuti e facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie... e
i nostri impressionisti non potevano concepire e condurre a perfezione in tutte le sue parti
età, sono assoldati e pagati per condurre le pecore al pascolo; che è occasione
ant. compiere, portare a compimento; condurre a termine, finire. angiolieri
5. ant. avviare alla conclusione, condurre vicino al termine. giamboni,
nel rugby) che ha la mansione di condurre rat- tacco e segnare i punti,
cavalla, che attaccava la domenica per condurre a spasso le due figliole.
attapinare, rifl. ant. condurre vita misere vole, tribolare
in atto, ridurre all'atto, condurre all'atto: mettere in pratica; attuare
e morale. 4. ant. condurre; indurre. sacchetti, iv-428:
aureae * briglie * e agire 'condurre cfr. festo, 101 (7-8)
ogni altro partito, che ricorrere a condurre nello stato suo, per la sua
segni, 184: quel capitano che voleva condurre il tradimento doppio, tenne sempre avvisato
solo per risolverla almeno in parte: condurre a termine il bacino di carenaggio,
barcaiuoli, temendo d'esser forzati a condurre soldati o bagaglie...].
, iii-4-86: [il nemico] doveva condurre seco le artiglierie, le bagaglie,
labbro gloriosamente enfiato, avevano finito di condurre la sua euforia ai limiti dell'insensatezza.
1-376: il diavolo lo tentò di condurre a notte avanzata la banda, che
, ecc.). a condurre avanti la baracchétta ereditata dal padre.
, affare, amministrazione (che bisogna condurre nella difficile navigazione della vita).
. -condur la barca in porto: condurre a buon termine un'impresa.
,... baccio aveva fatto condurre di marmo... col modello fatto
fazzoletto egualmente gravoso né però si potè condurre alla predetta bassezza. 2.
, o almanco molto difficile, il condurre l'artiglierie grosse da battere la muraglia.
alcuna fatica, quantunque gravissima, per condurre le opere loro a quella perfezione,
poggio come di piano, ella si dee condurre un poco più che mediocremente matura.
v-1-792: affermò bastargli l'animo di condurre fin nel lago un'armata navale. pancrazi
] ha da battagliare contro lutero; da condurre le faccende di stato.
bambini hanno poi gran da fare a condurre al pascolo, dietro casa, il
guerra 'e gerère * fare, condurre '. bellimbustàggine, sf. atteggiamento
governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e
contegno buono, comportarsi bene (cfr. condurre e portare). palazzeschi
bene di udire. -andare, condurre, uscire a bene: ottenere un
495: accioché senza sospetto noi potessimo condurre a bene i nostri figliuoli.
più sublimi contemplazioni della filosofia per condurre alla dimora del povero le anime benefiche
guardare. papini, 20-474: bisogna condurre il falso re dinanzi a pilato perché
che la benignità del paese li poteva condurre. ariosto, 10-63: ma quivi
per una lode. -ant. condurre, menare a bere: ingannare.
i romani certamente condussero o finsero di condurre di schiavonia il famoso serpente epidaurico,
, spàndano! 2. ant. condurre vita da mendicante, da vagabondo.
pubblicato un bando del non si poter condurre né vendere in firenze li vini vermigli
vogliamo fare bullettino a quello che vuole condurre le cento balestra franche, per non
). stare in un bordello; condurre una vita viziosa, scostumata. velluti
, 1-1-200: se s'hanno a condurre [i magliuoli] di lontano, si
uno acquidotto antico fatto da'romani per condurre acque da valdimarina a firenze, dove
i-185): padrone, io ho veduto condurre, non è un'ora, una
questo, nel quale, prima che condurre il famelico lettore a saziare sua brama
/ disegnò quivi senza più dimora / condurre a fin l'ingordo suo appetito. aretino
un bravomo di vallata, mi volle condurre in cantina. bocchelli, ii-366:
nelle arti, è maniera franca di condurre le cose difficili, e di vincere gli
muraglia battuta, che stimarono di potervisi condurre all'assalto. montecuccoli,
lassù nelle nostre briccole, che farci condurre quaggiù a farci scorgere per due pecore
. (bricconéggio). agire, condurre vita da briccone. buonarroti il giovane
malattia si rammaricava di non aver potuto condurre in porto tanti progetti che gli brulicavano
.., sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che finalmente si
inglese, olandese), impegnato a condurre durante il secolo xvii un'ostinata guerra
campana, (il modo di condurre gli affari); amabile, salto,
-darsi al buono: decidere di condurre una vita seria, retta e onesta
e su la linea di fede sa condurre / il suo naviglio con bussola vetusta.
si caccia innanzi ogni cosa, e può condurre seco bene come male e male come
avanzati cinque, l'artiglieria era data a condurre ai cacciatori tirolesi. guerrazzi, ii-123
sillaba radicale mentre in italiano si lascia condurre dalla flessione. 8. figur
non ardisca in modo alcuno mettere o condurre o far condurre per vendere in detta
modo alcuno mettere o condurre o far condurre per vendere in detta città di firenze e
desideri ». « ma domattina poi voglio condurre mia madre al camposanto e parlarle un'
fiori, queste altre a sopportare et condurre il peso, quelle a distribuirlo in opera
ridere,... fu forza condurre un cambio [a far la cicalata]
2-131: per l'alpi mi son fatto condurre parte in lettica, e parte in
la campanai concludere bene un affare, condurre a buon termine una faccenda. pulci
durare in vita, sopravvivere; condurre la vita, vivere. -campare
, mentre che vi si possono comodamente condurre per acqua. brusoni, xxiv-872:
cinque, l'artiglieria era data a condurre ai cacciatori tirolesi. carducci, i-1017
tr. raro. ant. concludere, condurre a termine; stabilire. m
modo solo per risolverla almeno in parte: condurre a termine il bacino di carenaggio,
al provvedimento de'grani, cui mandò condurre d'inghilterra, di sicilia, di francia
ora, l'ho fatto per condurre a fine alcuni miei interessi e per l'
. 4. locuz. — condurre alla carneficina: condurre al massacro.
. locuz. — condurre alla carneficina: condurre al massacro. govoni, 2-106
? faldella, 2-90: avendo dovuto condurre una carrata di legna a torino,
. portare con sé, trasportare; condurre. poliziano, st., 2-38
, ora prendendo a suo carico di condurre le truppe degli asinelli, che di
un posto sul baroccio, per farsi condurre a'suoi monti. [ediz. 1827
in cortesia un posto sul carrettino per farsi condurre alle sue montagne]. collodi,
da se stesso un elegante carrettino per condurre a spasso il suo babbo alle belle
: carrucolare... vale: condurre, trarre quasi con carrucole l'uomo in
sera. -chiudersi in casa: condurre vita ritiratissima, per amore della tranquillità
castrensi, come custodire i cavalli, condurre gli elefanti, nettare le armi.
incontinente legato di catene lo si fece condurre alla sua presenza. d. bartoli
., con una scanalatura destinata a condurre lo scalpello nell'operazione della litotomia.
ii-764: aveva veduto ogni cattivo pittore condurre l'opere sue con miglior modo. galileo
, di cavalli e di buoi per condurre i viveri durante sei mesi a traverso
. matteo distende. 11. condurre fuori, far uscire (persone o animali
: liberare da una falsa credenza, condurre alla verità. sacchetti, 37-58:
part. pass, di ducère 4 condurre '. sull'ernia intestinale.
glisomiro. -condurre ai cembali: condurre a una fine disgraziata, finire
io trovo, che si costumano per condurre, a fino l'argento; che
il bilico. galileo, 4-1-102: nel condurre intorno la stanga fbd girerà intorno l'
certo contratto col signor giovanni bentivoglio di condurre dal bresciano nel bolognese mercanzia di ferro
segmenti [pròglottidi), capaci di condurre vita autonoma perché forniti ciascuno degli organi
disturbi visivi, ecc., che può condurre, se di natura profonda, alla
ne la cavò, e la fece condurre onestamente accompagnata nel munistero di santa lucia
sufficientemente chiacchierare, ma nulla può mai condurre a buon esito. foscolo, xv-299
religiosa, allo stato ecclesiastico); condurre, destinare (al successo, al
. punto strategico di importanza essenziale per condurre una guerra o una particolare operazione militare
in sostanza che tutto sta nel lasciarsi condurre a chi spetta, e poi sta'pur
ha fatte rivefagiuoli, 1-5-421: bisogna condurre con essa anche il renze in
perseo,... mi bisogna condurre un paro di mantaci grandi. manzoni,
, 1-54 (396): mi fe'condurre a casa sassi, rena e calcina
2. tromba, sifone per condurre acque (cfr. cicogna, n
, / e sopra un balzo si dovrà condurre. giusti, v-158: mi presero
(per la coniugazione: cfr. condurre). ant. condurre intorno; far
cfr. condurre). ant. condurre intorno; far passare o scorrere
circum- * intorno 'e ducère * condurre '. circonduzióne, sf.
governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e cose
solo la lotta di classe può condurre il proletariato alla sua emancipazione. pavese
segreti delle passioni politiche e l'arte di condurre le nazioni generose alla viltà, altra
soffi dell'aria veneta, che sembra condurre seco un colore disciolto, tanto sottile
un grosso scacco. -fare il colpo: condurre a effetto un'azione audace (e
la cagione di tanta agiatezza [nel condurre i lavori] era, perché subito che
un solo, che sappia raccogliere eccitare e condurre tutte le forze del popolo affa lotta
nostro conoscente, gli ho comandato di condurre alla vostra casn questa mia cameriera a
diverse, destinato a organizzare e a condurre un'operazione militare agli ordini di un
'. combàttere, intr. condurre azioni offensive 0 difensive contro uno o
ciascuna di qualità proprie, che debbono condurre inevitabilmente al tale risultato. l'interesse
in portogallo. guarini, 384: farò condurre a casa le robe, acciocché non
commet titore la necessità di condurre suo lavoro... alla somi
pentimenti. in comperare cura, in condurre paura, in serbare pericolo,..
sua. sassetti, 103: volendo adunque condurre in questi paesi i levantini, bisogna
destrezza, di senno, che a ben condurre quel fatto si richiedevano. -avere
fatti quel tanto solamente che serve a condurre od a confermare i loro ragionamenti sul
cómpiere, compiévo, ecc.). condurre a termine, portare a compimento (
compiménto » sm. il compiere, il condurre a termine; attuazione, esecuzione
menare, feste compitali. condurre, ridurre, mettere a (in)
piere, attuare interamente, condurre a termine; concludere; condurre al
, condurre a termine; concludere; condurre al fine desiderato; eseguire, applicare
manca per essere completa, intera; condurre a compimento, integrare.
; perché male senza di essa potrei condurre i miei amori. targioni tozzetti,
ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre accordi, di praticare componimenti, di
al provvedimento de'grani, cui mandò condurre d'inghilterra, di sicilia, di
metallico o poco più si riesce a condurre la medesima quantità d'affari. da
non ardisca in modo alcuno mettere o condurre per terra o per mare nel suo
con efficacia, con buoni risultati; condurre a termine, recare a compimento;
ivi fece una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non altrimenti
ant. condotta), sf. il condurre, il guidare; guida, scorta
atto di svolgere una determinata attività (condurre azioni militari, dirigere imprese, ecc
che nessuna persona in alcun modo possa condurre, avere, o tenere per sé,
nuova. = deriv. da condurre. condottare { conduttore),
condótto1 (part. pass, di condurre), agg. (ant.
, di con durre * condurre '. condrale, agg.
conducènte (part. pres. di condurre), agg. atto, idoneo
tutti. condùcere, v. condurre. conducévole, agg. disus.
= deriv. da conducère 4 condurre '. conducìbile, agg. che
', deriv. da conducère 1 condurre '. conducibilità (o conduttività)
conduttività), sf. attitudine a condurre il calore; attitudine di ciascuna sostanza
conduciménto, sm. ant. il condurre; l'essere condotto; il far
= deriv. da conducère 'condurre '. conducitóre, v.
. = deriv. da conducère * condurre '. conduplicato, agg. bot
. condurango (nel 1871). condurre (ant. condùcere, condùciare),
ivi fece una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non
notte in opera di rac- corre e condurre anime a dio. segneri, 11-63:
. battoli, 38-79: a muovere e condurre una macchina di così gran pondo,
sue spese una barca, la dié a condurre al piloto dell'infelice nave..
, con grandi spese, le riuscisse condurre per mezzo di fossi le sue acque
formata una compagnia... per condurre dell'acqua in città; e questa
da certi termini, per dove avevano a condurre le mura. vasari, ii-72:
della terra, pei quali si potranno condurre dei cerchi dal polo all'equatore.
ad una retta a b non si possono condurre due perpendicolari. 7. ant
la mia provvisione / non la posso condurre al fin del mese, / per aver
castellano quella rocca; e faccen- dovi condurre legnami, appostorno e congiurati che certe
, 1-242: perché siamo avvezzi a condurre in una seconda vita l'amicizia,
certo contratto col signor giovanni bentivoglio di condurre dal bresciano nel bolognese mercanzia di ferro
al provvedimento de'grani, cui mandò condurre d'inghilterra, di sicilia, di
via a cui m'era dato a condurre, mi conduceva errato. algarotti,
non sempre diritte, ma savie a condurre e discrete ad arrivare il termine.
bene (una persona). - condurre male: trattare male, ridurre a
fece niccolò alle pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza. fiore, 48-4
è questo, acciocché senza sospetto noi potessimo condurre a bene i nostri figliuoli. alamanni
): io attenderò a finire di condurre a virtuoso onore la casa mia, e
ficientemente chiacchierare, ma nulla può mai condurre a buon esito, perché nulla
donne si sogliono con le buone parole condurre dove altri vuole. ariosto, 191:
fin'ora, non si è potuta condurre così pacificamente. baldinucci, 1-83:
algarotti, 1-247: e se a ben condurre la melodia non ci vuole per avventura
profondità di dottrina, quanta a ben condurre il contrappunto, ci vuole però un
, ii-619: da allora stabilì di condurre l'opera tutta da solo.
pazienza, che noi te lo lasciamo condurre al tempo. alamanni, 5-1-512: l'
1-55: la natura, diligente maestra in condurre le sue fatture. lambruschini, 1-79
309: in comperare cura, in condurre paura, in serbare pericolo,.
governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e
al santissimo padre, era il ben condurre la diffidi pratica di quel trattato appresso il
metallico o poco più si riesce a condurre la medesima quantità d'affari. tommaseo
el nimico, pigliare li alloggiamenti, condurre li eserciti, ordinare le giornate,
insieme determinato il re medesimo a condurre in persona la spedizione. d'
, per quanto gli sarà bisogno per condurre tali bachi. d. bartoli,
; non ancora ben chiari sui modi di condurre i fanciulli affidati al vostro amore.
conduce. 23. assoldare; condurre al soldo, a stipendio; assumere
e membri sottoposti alla dett'arte possa condurre uno o più lavoranti, fattori,
far del dì uscì fuori, per condurre a prezzo de'lavoratori, per mandargli
caso, che di qua si lasci condurre qualche numero di questa gente che si licenzia
in questo studio vi sarebbe bisogno di condurre un medico per la cattedra ordinaria di pratica
/ sì che si possa in vechiezza condurre, / o possa sovra sé poi
[s. v.]: 4 condurre '. nel linguaggio sportivo, usato
i... i e per condurre il piede / delle sue prede / là
avrebbe, a ben formare e santamente condurre la nuova vita che farebbe in istato
... hanno per destino di condurre una vita simile alla morte,
. tommaseo- rigatini, 2348: 4 condurre la vita'può avere e buono e
forse che se la moglie avesse potuto condurre una vita più riposata si sarebbe ammalata?
= dal lat. condùcère 4 condurre ', comp. da cum 4 con'
part. pass, di condùcère 4 condurre '. conduttività, sf. conducibilità
part. pass, di condùcère 4 condurre '. conduttìzio, agg. ant
da conducère (comp. di ducère * condurre '). nel basso latino
materia. 2. ant. il condurre; trasporto (di cose), guida
part. pass, di conducère 1 condurre '. conduzióne, sf. ant
conduzióne, sf. ant. il condurre \ il portare; trasporto.
part. pass, di conducère * condurre ': con i vari significati di
fatti quel tanto solamente che serve a condurre od a confermare i loro ragionamenti sul
a fondo nelle cose, e sfuggiva di condurre i detenuti a pericolose confessioni. fogazzaro
che ivi fece una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non
. beltramelli, ii-304: si lasciò condurre; non ci vedeva più; era senza
tr. compiere, adempiere pienamente, condurre a termine, portare a perfezione.
l'industria da procacciar mezi sufficienti per condurre a fine i disegni, ed il
delle sillabe, e nel saper variamente condurre d'uno in altro verso il sentimento.
nemiche. piovane, 5-191: per condurre il metanodotto tra corte- maggiore e torino
: trovarsi in una data condizione, condurre un dato genere di vita. iacopone
, e dato spazio a'convivanti di condurre a debito fine il desinare, prima
e dirigere verso un luogo determinato; condurre, spingere verso una determinata direzione;
racchiude. 2. volgere, condurre in giro. alamanni, 7-i-16:
alle due estremità, allo scopo di condurre in linea retta e in piano la
e tale sempre se lo conserva con condurre al mare tutto quello ch'è sopra
40. locuz. -avere, condurre la corda sulla noce: essere sul
sul punto di fare qualche cosa, condurre un'azione a un punto tale da essere
a suon di trombe fece il falcone condurre, ove per comandamento del re un
compiere, terminare in modo degno; condurre al fine desiderato (o a un fine
reale l'un l'altro a condurre a fine il discorso. con
. figur. compiere un'impresa rischiosa, condurre a termine un lavoro difficile; competere
già in qual guisa mi sia lasciato condurre né chi mosso m'abbia a novellare
miei governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e
permette ai giocatori dell'altra squadra di condurre una pericolosa azione di attacco.
dotta, lat. corrivare * raccogliere, condurre in un canale
. machiavelli, 731: chi vuole condurre una cosa in corte, li bisogna
cortesia un posto sul baroccio, per farsi condurre a'suoi monti. montale, 3-260
cortina, che gli squadroni si potevano condurre comodamente all'assalto. d.
, 1-242: perché siamo avvezzi a condurre in una seconda vita tamicizia, l'amore
governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e cose
fondo nelle cose, e sfuggiva di condurre i detenuti a pericolose confessioni. verga
caccia innanzi ogni cosa, e può condurre seco bene come male e male come
il desiderio che l'uomo ha di condurre la cosa non la fa parere così.
come il tutto cospira a volervi di filo condurre a dio, che è la prima
manzoni, 885: m'ero lasciato condurre anch'io dalla vostra curiosità in alto
, combinare ogni genere di guai; condurre una vita disordinata, di espedienti.
lungo in preparazione, esitare prima di condurre a termine e di pubblicare (un'
possino da quelli che gli avessero raccolti condurre e far condurre verso firenze liberamente,
che gli avessero raccolti condurre e far condurre verso firenze liberamente, purché i condottieri
3. locuz. vivere crestoso: condurre vita agiata, vivere con larghezza.
quest'ora, l'ho fatto per condurre a fine alcuni miei interessi e per l'
ivi fece una crudele usanza, di condurre alle forche i miseri condannati, non
, che cercò per molte vie di condurre là ridolfo; ma non avendo mai
a fondo nelle cose, e sfuggiva di condurre i detenuti a pericolose confessioni. l'
, che adoprano gli architetti in occasione di condurre cose d'eccedente peso o grandezza,
: da per sé non vi sarebbe potuta condurre]. d'azeglio, 1-35:
nel gioco della dama, riuscire a condurre una propria pedina fino alle caselle dell'
(una persona o un vizio); condurre alla perdizione (anche la propria vita
situazione intricata. -finire la danza: condurre a termine un affare complicato, un
-menare la danza, le danze: condurre un affare, una faccenda, un
. -menare, guidare la danza: condurre, guidare il ballo, ballare.
senso di rilassamento, di spossatezza, condurre a uno stato generale di debolezza organica
ch'egli aveva adoperata a muovere e condurre a fine con tanta facilità un sì
decreto avea de mai a togliere muglie se condurre. boiardo, 3-233: io ti
(per la coniugazione: cfr. condurre). ant. portare da un
portare da un luogo all'altro; condurre dall'alto in basso; far deviare
= voce dotta, lat. dèdùcère 'condurre in giù ', comp.
* via, giù 'e dùcère * condurre '. deduttivaménte, avv.
, deriv. da deducete * condurre in giù, derivare '. la voce
deduzióne, sf. ant. il condurre da un luogo all'altro; trasferimento
i contorni esterni deve affatto fallire e condurre alla deformazione, laddove la ricerca della
speculativa; è una deliberazione: deve condurre, non a ricevere piuttosto alcune nozioni
. maria 4 de anima ', fatta condurre poi da uno architetto tedesco.
intr. (deméno). ant. condurre, menare. panfilo volgar.
battendo palma a palma, il doverli condurre in ricreazione in un grande cortile umido
colle solite processioni si facesse diporre a condurre in firenze. manzoni, 35:
deriv. da derivare 'derivare, condurre '. derivabilità, sf. l'
deriv. da derivare 4 derivare, condurre '. derivazióne2, sf. balist
vedere i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo
niun altro sarebbe stato allora capace di condurre a termine in così breve tempo.
. — mettere, porre, condurre, recare in desolazione: portare alla
malvolentieri udiva parlare, che si volessero condurre le sue donne, per cui tanto
accorto, modo avveduto o astuto di condurre un'impresa; atto di bravura.
ogni cosa, e persona che seppe condurre con molta diligenza qualunque cosa si mettesse
comp. di iractàre * trattare, condurre, reggere '. detrattare2, tr
consalvo per mutare questo stato, e condurre toscana a devozione di spagna. gelli,
volentier io vorrei potere / dimorare e condurre i dì miei / apresso a raggi di
governi che molte cose che ho voluto condurre, come pace, accordi civili e cose
mondano, si schiariscono, ed a condurre quest'opera vengono tra noi i pugliesi;
giornate, / dietro quelle [schiere] condurre armi e bandiere. verga, ii-28
e i facinorosi ne approfittavano, per condurre a termine ribalderie, alle quali i
da questa maniera d'inventare e di condurre la favola, già già odo dai
mercanti, ma si riterranno obbligati a condurre grani, previa diffi- dazione al governo
, lx-1-73: quando poi ti voglia condurre alla casa di clorisia per ligarti col
2-48: essendo usato questo maestro di condurre gli scolari a piacere e sollazzo fuori della
che vano era ciò che egli facea per condurre al fine da lui desiderato il suo
migliori. -far dimoranza quieta: condurre una vita tranquilla. libro della
4. vivere, condurre la vita. -dimorare in vita:
. -levare, togliere dinanzi: condurre via, portar via, togliere.
, a capo ciondoloni, si lasciò condurre tra i berci e le arance rosse dal
, 7-i-34: ancora lo scultore nel condurre a fine le sue opere ha da fare
da altri; cioè, se per condurre l'opera loro bisogna che preghino,
deviarono dalla diritta via che li potesse condurre alla perfezione. bembo, 1-3:
e anche prima, han cercato di condurre acqua su quella regione e durano tuttora
in piena corte de'suoi, fattosel condurre avanti, il disadottò, e dichiarollo
non partecipare, tenersi in disparte e condurre un'angusta politica nazionale.
5-183: i muratori... per condurre archi e volte adoperan centine e puntelli
né la vergogna de l'avermici lasciato condurre. carducci, ii-19-151: caro zanichelli
e la discama. 3. condurre fino in fondo (un'indagine).
sperare nella saggezza dei savi chiamati a condurre il mondo, perché non sono condotti
rappresentazioni. 9. modo di condurre un'impresa, modo di procedere,
di buona volontà si possono senza fretta condurre utilmente in porto: ordinamenti di musei,
o qualcosa; mettere, porre, condurre in discredito: screditare. segneri,
, che egli non sa, né può condurre al fine. g. m.
uffici quegli animi fra sé discordi, e condurre il calunniatore a una sufficiente disdetta,
dis-con valore d'allontanamento e dùcère 'condurre '). disebreizzare, tr.
: venivano obbligati i vescovi ed abbati a condurre * homines suos 'all'armata,
sarebbe da desiderare el potere fare e condurre le cose sue a punto, cioè in
sul disperarsi. -far disperare: condurre alla disperazione. -anche, con valore
-mettere, porre, recare, condurre, trarre, ridurre, precipitare,
ultima disperazione, sino alvultima disperazione; condurre, indurre, porre, ridurre in
... avere riguardo di non condurre il nimico in ultima disperazione; a
... col marito mi fa condurre fra le colline di s. angelo i
mia per l'altra sera / destinaro condurre alla foresta, / ed ammazzarla alla
a tutti quanti, -e si lasciò condurre all'ucciardone. 2.
avesse fatta,... disiderava di condurre questa gente a buona vita. tommaseo
(per la coniugazione: cfr. condurre). rifare una traduzione purgandola dagli
lui, e che dovevan più tardi condurre... al divisionismo.
i buoni architettori hanno osservato, nel condurre queste acque, di farle cadere con doccie
baldinucci, 38: s'adoprano [per condurre acque] minori o maggiori canne di
a dormire: mettere a letto, condurre a dormire. -anche al figur.:
come loro, in dozina, per poterla condurre in qualche atto vile, secondo l'
conobbe essere dubbiosa. -che può condurre alla morte (un male, una
dótto). latin. ant. condurre, guidare; portare, recare, causare
dotta, lat. ducère 'guidare, condurre '? ducéssa, sf.
, part. pass, di ducère * condurre '. duttibilità, sf
, part. pass, di ducère 'condurre, governare '); cfr.
lat. ductor -óris (da ducère * condurre '). duumvirato (anche
di cui fanno uso gli olandesi per condurre genti da luogo a luogo e che
che volentier io vorrei potere / dimorare e condurre i dì miei / apresso a raggi
in luce. 11. ant. condurre, tirare (una retta).
origine, provenienza, e ducere 1 condurre '). educataménte, avv
savinio, 76: educare letteralmente significa condurre, e 11 piccolo nìvulo, benché
(perla coniug.: cfr. condurre). letter. trarre fuori. -
di pace per poterla sicuramente ed efficacemente condurre alla battaglia. palazzeschi, 7-56:
elesse buonaparte di spignersi frettolosamente avanti per condurre alla giornata l'avversario ovunque il trovasse
, ecc.) che serve per condurre la corrente elettrica in un conduttore liquido
sotterranee, certe gallerie elicoidali che potevano condurre piano piano su qualche cima dominatrice il
pass, di èlimàre 4 limare, condurre a perfezione '. elimentare e deriv
stati lunghi e complicati. si erano dovuti condurre, infatti, ellittici negoziati in amministrazione
nel fango, / si lascia prendere e condurre a morte. serdonati, 10-58:
il ponte che pirro e varrone intendevano condurre dalle coste epirotiche alle italiane, non
la saviezza perseverante e sapiente onde seppe condurre a buon porto l'imbarcazione preziosa e
michelangelo decrepito e quasi cieco si faceva condurre per palparlo. -letter. colonna
-farsi eremita, vivere da eremita: condurre una vita solitaria e austera.
nel fango, / si lascia prendere e condurre a morte. folgore da san gimignano
: ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre accordi, di praticare componimenti..
niun altro sarebbe stato allora capace di condurre a termine in così breve tempo.
, part. pass, di exigère * condurre a termine '. esattóre (
terra in ascolto. 8. condurre a termine; espletare (una pratica)
appresso le robe e mercanzie, quali vorranno condurre ne'luoghi privilegiati. p. bardi
, parendogli a ragione, che dovesse condurre verso l'interno della città. bontempelli
azione intrapresa). -dare esito: condurre a buon fine. livio volgar.
: maggiormente si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo annodare le fila della
dalla durezza sua, fattolo per ultimo esperimento condurre a sé, con voce ed aspetto
tr. (esplèto). compiere, condurre a termine, concludere; tentare fino
, per prevenire sorprese e impostare e condurre a ragion veduta le successive operazioni.
. libera facultà di potere esportare e condurre dell'uno nell'altro dominio grano,
movimentato e ricco di fatti possa stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica.
, 271: egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega ed a servir
avesse promesso di star in vedetta per condurre celio da lei prima che avesse posto
: per la sua prudente dextreza in condurre questo solacio e per la di- lectazione
. g. capponi, 2-341: condurre all'età della forza due figli.
muratura. vasari, ii-499: fece condurre di fabbrica il campanile di santo spirito
condotta, della vostra politica, per condurre questa faccenda. -da faccende: da
se gli desse tanto che si possa condurre in esilio. davila, 219: avendo
quale è figurato il mitologico personaggio nel condurre i cavalli del sole ».
la famosa guerra civile americana che doveva condurre attraverso tante stragi alla fondazione degli stati
alla risoluzione, egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega, ed
il fil fatai a più perfetti giorni / condurre (ahi destin crudo) ogni mortale
centinaia e le migliaia di libri per condurre ad un felice fine la vostra biografica
cera. genovesi, i-xxxviii: a voler condurre un uomo, che si supponga essere
di un battello, e si fece condurre per acqua alla sua villa. de
fatto egli era agente di antiquari per condurre i forestieri a scoprire antichità presso famiglie
è cosa mirabile com'egli sappia frequentissimamente condurre di seguito gli otto i dieci e
setticemici talvolta anche gravi, che possono condurre a morte qualora non si intervenga tempestivamente
perdere un fideicommisso legato al patto di condurre in matrimonio certa parente lontana. giusti
... mi fu guida fidele a condurre i pensier miei alle menti altrui.
disfà: la donna saggia sa come condurre la propria casa, mentre la sconsiderata
. ammirato, 1-62: avea fatto condurre alcuno elefante in italia, perché i
ad un segno, e per quante vie condurre o esser condotto a un punto
al suo stendardo. 21. condurre a soldo, arruolare in un esercito
santificare le feste, è vero? condurre a spasso la moglie, guadagnare denaro
a federigo, e quando, per condurre / questa cosa, e'vel desse?
, prese un fiàcchere, e si fece condurre dal suo banchiere. oriani, x-16-48
e ordini, 7-92-32: per condurre e trattenere in dogana le bestie cavalline
energica, fiduciata, che deve irreparabilmente condurre al completo risorgimento nazionale.
per lo più europeo, impegnato a condurre durante il secolo xvii un'ostinata guerra
vi 1-66: ognuno crederà facilmente che nel condurre i dodici libri della sua continuata istoria
iii-248: otto modi distingue il cellini di condurre que'lavori; il gioiellare, il
fa le fila. -figur. condurre una vita grama. pananti, i-376
; -filosofavano. 4. condurre vita di contemplazione, di meditazione.
danaro '; da finer * terminare, condurre a termine '(deriv. da
a fine, trarre a fine: condurre alla morte, uccidere (una persona)
stimola e dà forze di compire, e condurre a fine quello che si è tentato
una perfezione, / et è un condurre amore a più finezza. malvezzi, iv-268
un'iniziativa, un'operazione); condurre a termine (un lavoro, un corso
dura. -fare la finita, condurre a finita: portare a termine,
-portare, tirare a finitura: condurre a compimento, alla massima perfezione.
fistule o canaletti che diciamo da condurre le acque. zinano, 17-13:
sillaba radicale mentre in italiano si lascia condurre dalla flessione. michelstaedter, 121: anche
da notar! ». 'legge per condurre il legname flottante su per i fiumi
. 11. tr. apportare, condurre; immettere. carducci, 77:
flusso insensibile di sperma, e si fe'condurre a napoli, dove morì.
giovane ed onesta, si avesse lasciato condurre dal folle appetito ad una pubblica meretrice
via, per dove il voleva in fine condurre alla fondazione della compagnia. cesarotti,
la famosa guerra civile americana che doveva condurre attraverso tante stragi alla fondazione degli stati-uniti
verga, ii-118: anna maria si lasciava condurre a braccetto, colle sottane in mano
provò nondimeno il re, col far condurre alcuni pezzi de'suoi in un sito che
profondo. -portare a fondo: condurre a buon fine. borgese, 1
del portogallo è poco fertile onde bisogna condurre li viveri e fieno e foraggi per
si gratta il forame: chi vuole condurre una vita superiore ai propri mezzi,
-trovarsi, essere, arrivare, condurre nella forbice, nelle forbici: essere
. -minacciare la forca; condannare, condurre, menare, trascinare alla forca:
molte difficoltà e pericoli, avendosi a condurre gli eserciti in paese forestiero e tanto
che a formare in luto et a condurre una infinità di forme di tutte quelle
persuasione dei pedagoghi: credere si possa condurre il mondo e gli uomini come una
ha speso assai danari e tempo in condurre a milano molte cose antiche formate di
impresa, un'operazione); condurre a termine (un lavoro, un corso
da altri; cioè, se per condurre l'opera loro bisogna che preghino,
avanzarmi io sento la volontà mentale forzare e condurre il mio corpo non men dubbio della
mercato. barbarigo, li-6-131: si potrà condurre al porto di villafranca fino al po
da questa maniera d'inventare e di condurre la favola, già già odo dai più
. lanzi, ii-118: si dovettero frettolosamente condurre molti lavori prima che si aprisse l'
vedere i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo
s'è... incaponito a voler condurre la sua macchina per le viottole
, il chiamarlo sarebbe frustatorio come il condurre costui in publico né molto a proposito
frutto. -maturare i frutti: condurre a termine un'azione, un'impresa
/ verso 1 legni fugaci / sollecito condurre i suoi seguaci. praga, vi-872
come gli è sofferto l'animo di condurre sì malvagia gente a fulminare quella repubblica
pensare al modo ch'io possa meglio condurre a fine questa risoluzione. -non la
di fùneràre * celebrare le esequie, condurre alla sepoltura '. funerare, tr
sé. 3. figur. condurre una vita monotona, triste. pirandello
.. malvolentieri udiva parlare che si volessero condurre le sue donne, per cui tanto
-oh che bestia! mi son lasciato condurre da due pettegole! -uscire di
. da galer * divertirsi, spassarsi, condurre una vita gaudente ': forse deriv
-vivere da galantuomo: condurre una vita onesta (o anche comoda
le notizie a me necessarie, per condurre a fine il genetliaco. l. bellini
6-403: si lasciava... condurre a vedere i panorami dalle logge e
. pres. di gerire * condurre, amministrare '). gerènza,
: per portare il terreno si farà condurre da'cavalli;... poi con
, compimento ', da gerire 'condurre, amministrare '(part. pass
di gerire, nel senso di * condurre, amministrare ': rifatto su gestione.
. solo gesto d'amore impossibile: condurre a spasso la mia muta meraviglia. alvaro
di gerire, nel significato di * condurre, amministrare *. gestóre, sm
lat. gestor -5ris, da gerire * condurre, amministrare '(part. pass
attendevano che a formare in luto ed a condurre una infinità di forme di tutte quelle
tempo per l'interesse che si vuole condurre a buon porto. leopardi, ii-292:
improvisati,... senza capacità di condurre i cittadini al tremendo gioco della vita
... sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che finalmente si è
nella guerra. machiavelli, 362: non condurre mai a giornata i tuoi soldati,
sempre. comisso, 15-64: sa condurre molto bene i suoi affari, su
veneziani che nel 1630 furono incaricati di condurre un'inchiesta sui disordini del detto banco
contese si debbano secondo la pratica legale condurre. papi, 1-2-115: nè vedendo
colga. 3. portare, condurre, spingere (una persona).
difficoltà di respiro e cianosi tali da condurre, talvolta, a morte per soffocazione.
dal tema del lat. agire 1 condurre ', e dal sufi. chim.
le parole sono il vero mezo da condurre l'amante all'ultimo godimento. campanella,
-per estens.: inclinazione a condurre una vita disordinata, gaudente.
delle quali non bastano i naviganti a condurre dalle orientali parti le gomme arabiche,
per lo più in muratura costruito per condurre acqua a un mulino o per irrigare
i congegni delle nuove macchine per inalzare condurre governare le acque. 5
-governarla: trattare una faccenda, condurre un'operazione. machiavelli, 1-iii-953
sue nozze. 2. figur. condurre una vita spensierata, gaudente. gioberti
grameggiare, intr. { graméggió). condurre vita grama. proverbi toscani,
era la carestia grande per la necessità di condurre le grascie a schiena di mulo o
curano la nostra annona, a non lasciarsi condurre in errore dalle voci inconsiderate della plebe
annunzio, v-3-219: m'ero lasciato condurre dalla mia malinconia nei luoghi ove ella
grave. -ritirarsi al grave: condurre vita seria. machiavelli, 1-vi-314:
: allora sì che gli sarebbe riuscito di condurre a fine un forte arco di bella
. biol. tendenza di alcuni animali a condurre vita di gruppo, temporanea o permanente
: egli si esponeva a rischio di condurre ai fonti battesimali la sua discendenza in
chicchessia, ma non abbastanza seria da condurre in lungo una qualunque finzione.
artiglierie grosse, e se l'avete fatte condurre ad emppli. guicciardini, 2-6-158:
. alfieri, i-51: io mi facea condurre a vederlo dal nuovo cameriere che mi
d'annunzio, v-3-428: io usavo condurre qualche giovine amica nel grottino borgiano.
i loro genuini princìpi ispiratori, intendono condurre una propria azione autonoma, che non
vario tipo, il cui scopo è di condurre azioni particolari anche autonome e lontane.
-nel linguaggio biblico e ascetico: condurre 0 ricondurre all'osservanza dei comandamenti
. che guadagna molto, che sa condurre bene gli affari che esercita una professione
. -fare guadagno: guadagnare, condurre un'operazione vantaggiosa, ottenere o procurare
: dover affrontare una situazione imbarazzante; condurre una vita piena di difficoltà, di
del mese di marzo... debbano condurre un idoneo omo... all'
: maggiormente si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo annodare le fila della
vedere i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al cielo
lui. -maneggiare la guerra: condurre le operazioni militari; combattere.
la guerra. -temporeggiare la guerra: condurre le operazioni militari cercando di guadagnare tempo
gueregiato lo re marco. — condurre operazioni militari. pisacane, ii-47:
carrascosa aggiunse parecchie ordinanze sul modo di condurre la piccola guerra e combattere per guerriglie
minorazione anatomica o funzionale che impedisca di condurre con sicurezza autoveicoli o motoveicoli.
ciascuno di quei canapi che servono a condurre in alto, da basso, o per
una greggia. cantini, 9-235: volendo condurre vitelli o vitelle, saria necessario menare
: delle vacche quali si meneranno per condurre li allievi, chiamate guidaiuole, non
deriv. guidare, tr. condurre attraverso luoghi sco nosciuti;
guidato fin là. 3. condurre un armento o un animale (al
la matita. 6. avviare, condurre verso un determinato fine o oggetto;
più difficile. 11. aprire e condurre la danza. -anche al figur.
quattro camere, guidate da lui e fatte condurre da'suoi garzoni. scaramuccia, 115
indicare irresolutezza, lentezza, incapacità di condurre a termine un'opera incominciata (ed
vocabolo in voga. la difficoltà è condurre quel personaggio ideale ad arrabbiarsi, a
di governare la famiglia in modo da condurre o avvicinare gl'individui che la compongono
aria, a nutricare o a condurre a perfezione una pianta. a. cocchi
[s. v.]: illibatamente condurre la vita. = comp.
mente, di liberare dall'errore, di condurre alla conoscenza. cavalca,
7. marin. ant. condurre il bompresso tra le sartie della nave
3. prov. se vuoi condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire
proverbi toscani, 45: se vuoi condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire
l'eolo, il vapore che mi deve condurre a montevideo. borgese, 1-306:
iii-15-364: questo marchese... seppe condurre a buon porto l'imbarcazione preziosa e
) a una persona la maniera di condurre un'azione o le parole di un
la direzione giusta. -ant. condurre a un determinato luogo (una strada
10-vi-74: che si avesse tentato di condurre il re fuori di parigi...
, è atto ad accrescere solidamente e condurre innanzi il sapere umano. bocchelli, 13-389
stravaganti buffonerie. 3. intr. condurre, mettere in comunicazione (con riferimento
dalle quattro porte della città, per condurre al gran tempio di huitzlo- potolili,
città... ardisca d'impannare o condurre per impannare le lane dette comunemente lane
pericoloso il tragitto. bresciani, 6-vi-44: condurre questa depressa italia a levare il capo
che forse sono imparaticci della natura, per condurre in quei generi una sola specie in
per lui: devota, abile nel condurre una casa, lavoratrice come poche, anzi
infine sopra le stelle volare e quella condurre agli orecchi del signor del cielo e della
(pater) ', e successivamente 'condurre a buon termine, ottenere '
.. /... meco qua condurre quell'arnese / che impietra ognuno.
imponesti alta. -imporla troppo alta: condurre una vita al di sopra dei propri
impotenti, perché noi non abbiamo potuto condurre a buon fine la guerra lombarda.
un teatro ', del dare rappresentazioni e condurre gli attori. ferd. martini,
, eseguire, finire, consumare, condurre a termine un'impresa: svolgere un compito
confidenti, cioè quando e'sono usi a condurre a fine le loro imprese. galeazzo
d'accordo ebbero concertata la maniera di condurre a fine l'impresa. de sanctis
di formare un'opinione pubblica concorde per condurre innanzi l'impresa nazionale. bontempelli,
, perché io non gnien arei potuta condurre senza guastar l'inpresa della sala.
lii-7- 110: non improbai il condurre i detti lanzi. zilioli, 4
aveva messe insieme... per poter condurre più facilmente a fine quello che egli
.), che diede principio a condurre da per se stesso opere assai lodevoli
, 2-131: per palpi mi son fatto condurre, ant. coprirsi di caligine.
priuli, li-1-366: si lasciò persuadere a condurre la corte in vagliadolid, tenendovela vicino
7. porre in atto, condurre a termine un progetto; appagare un
so dove questa incer- titudine abbi a condurre costui! guicciardini, ii-232: con
importanti. -compiere un'inchiesta: condurre a termine un'impresa. cantari
ho questa inchiesta. -fare, condurre, portare avanti un'inchiesta: svolgere
che faceva inchiesta d'una carretta per condurre da luogo non più lontano di mezo
sasso o nel terreno, per cagione del condurre l'acqua... e per
sasso o nel terreno per cagione del condurre l'acqua. guglielmini, 344:
— ant. che incomincia a condurre vita devota, a praticare i princìpi
usavano contro alle terre, incomodissime a condurre. pindemonte, ii-300: oh contento
costumi simili fra tutti, e indirizzati a condurre gli animi a far compagnia insieme.
ricerche: erano stati dovunque li poteva condurre un indizio. 2. dir
castello e per la porta lo facea condurre in nella pianura. dossi, i-230
(per la coniug.: cfr. condurre). condurre dentro, guidare,
.: cfr. condurre). condurre dentro, guidare, avviare, fare entrare
di tre o quattro giorni, per condurre l'artiglierie e accomodarvi gli alloggiamenti e
da in-'dentro 'e ducère 'condurre, guidare '; cfr. prov.
). letter. far ubriacare, condurre all'ebrietà (una persona). -anche
1-443: la... via di condurre 1 nostri pensieri ci è additata dalla
in questo mondo e nell'altro: condurre una vita che, per essere infelice e
bisogni e virtute informativa o dispositiva a condurre in essere tutte le cose che bisognano
g. averani, ii-201: si fece condurre sulla cortina di questa fortezza da basso
, e nondimeno la perse per lasciarsi condurre al piacere di un amo ingannevole.
dee partir l'indomani, si presta a condurre l'inganno. 6.
alato. fiacchi, 27: per condurre il piede / delle sue prede / là
10-i-106: quantunque nel sublime esercizio di condurre l'anime a dio non possano eglino tuttociò
7. prov. se vuoi condurre un uomo a imbarbogire, fallo ingelosire
e mio padre alquanto ingenuamente vi si lasciò condurre. bigiaretti, 8-261: nessun uomo
maggiore, inginocchiandosi in due pezzi per condurre più agiatamente alla seconda chiesa, alla
13-21: disegnò quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito.
ozio e nei piaceri, impigrire; condurre un'esistenza fiacca e inutile; abbrutirsi,
di là per inique strade mi feci condurre a worsley-mills. 10. famil
porte eternali della virtù, che vi possino condurre in vita eterna. baldi, 22
-effettuare, eseguire, compiere, condurre a compimento (un lavoro, un'
, ii-2-11: sicché le linee si possano condurre nell'immenso, l'uno moltiplicare per
già dentro all'inondato d'ordam, fattovi condurre dagli anversani per risarcirlo dall'accennato danno
, 4-448: in man nostra sarà il condurre dove più vorremo l'inondazione. vedremo
, perché le persone solamente si lasciano condurre dal soverchio amor proprio, e dall'
pronom. ant. farsi eremita, condurre vita da eremita. bembo,
a vivere in un luogo solitario, condurre una vita appartata (e per lo
5. tr. fare impazzire, condurre alla follia; rendere stolto, dissennato
vi ha tutti insieme a lei fatti condurre. imperiali, \ -pref.: mi
: velenosi serpi /... per condurre / a crudel morte con insidiosi /
, soprattutto, politico, tale da condurre gradualmente alla formazione di un organismo federativo
gadda conti, 1-232: gli piaceva condurre una vita varia, intensa, armoniosa
lasciano o marcir nell'ozio o condurre dalla necessità a fare atti indegni e
(per la coniug.: cfr. condurre). istruire, addestrare.
dare a fiordalizi atto intervallo / che condurre a rugger possa il cavallo. loredano
, 3-186: si servono di provocazioni per condurre campagne intimidatorie a contenuto scandalistico contro
cosmo che non fusse uomo da poterla condurre, rispose: io son contento di
la cosa di michelagniolo si possa spedire e condurre bene e presto, ché già veggio
{ intràino). letter. ant. condurre. f. f.
, soustelle, ecc., che vorrebbe condurre a fondo la folle guerra d'algeria
ingegno ai precetti del metodo naturale, condurre con discorso sempre legittimo lunghi intrecci di
e ricco di fatti possa stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. scambiano
f. giambullari, 160: per condurre il duca a la mazza, cominciò
, venerina prese a proteggere e a condurre per mano, come un bambino,
2. che ha il compito di condurre una persona alla presenza di altri;
per la coniug.: cfr. condurre). far entrare qualcuno in un
, permettergli di accedervi; guidare, condurre, far passare, accompagnare. -anche:
di queste guerre. 2. condurre al cospetto di qualcuno, ammettere alla
intro * entro 'e ducere 4 condurre ', incrociato con condurre; cfr.
ducere 4 condurre ', incrociato con condurre; cfr. fr. ant. entroduire
2. che ha il compito di condurre un visitatore alla presenza di qualcuno.
al convito. 5. condurre dentro, far entrare, introdurre.
con qual metodo e disciplina si debban condurre ed ammaestrare i loro alunni. è
pezzi. soderini, i-361: avendosi a condurre [i magliuoli] da provincie lontane
. da in-'dentro 'e vehère 'condurre, portare ').
, 5-119: potrebbe... farsi condurre in palazzo tutti gli scritti per quanto
regioni della pirateria. 2. condurre, guidare al pascolo (un animale,
4. rapire (una persona); condurre e trattenere con sé. 5
piovene, 6-267: possedeva la facoltà di condurre gli altri a esprimere un pensiero involuto
lo sviluppo del sogno (e sembrano condurre gradevolmente verso stati di più completo assopimento
ha bisogno di trovarsi per crescere e condurre i semi a perfetta maturità. sono di
ippagone erano navi de'greci fatte per condurre la cavalleria per mare; e furono
rassoda... sarà loro impossibile condurre l'artiglieria. guadagnali, 1-i-24:
popoli... si sono lasciati condurre a commettere gli enormissimi eccessi...
ir-) con valore intensivo e rigare 1 condurre acqua per mezzo di canali; bagnare
105: il cardano... per condurre canali d'irrigazioni si contenta d'un'
lenti. bembo, 5-127: fecero condurre in padova artiglierie d'ogni qualità,
paura che, se elio gli volesse condurre a combattere, né il gonfaloniere né
puttane. davila, 39: fattolo condurre al luogo della tortura per esprimergli la
lacerate che tre sole d'esse poteano condurre con esso loro. bellori, iii-224:
il solamente vederlo metta disperazione di poterlo condurre a laidarsi l'anima con qualunque sia
lambicco. -vivere a lambicco: condurre una vita misera, stentata.
è necessaria al clero, non solamente per condurre gli altri, ed essere accettato e
fece niccolò a le pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza. fiore,
sospetti, che il papa non volesse condurre il maritaggio dove gli piacesse; e
. anat. che ha la funzione di condurre il latte (il canale escretore della
laurea, da napoli a roma lo potesse condurre. = voce dotta, lat
contese si debbano secondo la pratica legale condurre. bocalosi, ii-91: era [
i-n-165: sollecita, tremante / più condurre il mio gregge / io non sapea,
: ai comuni è riconosciuto il diritto di condurre accordi, di praticare componimenti, di
, acchiappare la lepre col carro: condurre felicemente a termine un'impresa con ponderazione
ferocia, che fa sgomento a pensare possa condurre a tanto la vanità letterata.
e molte pericolose, dove si possono condurre letighe; la via però significata si prattica
...; e io ordinerò farlo condurre, ad castrocaro, donde lo leveranno
i-185): padrone, io ho veduto condurre, non è un'ora, una
.. creato libelli... per condurre una incessante campagna di...
liberto favorito è sovente strumento abilissimo a condurre col suo padrone un negozio per grande
io torni a venezia a vedere di condurre fuori il signor suocero, acciocché facciamo le
, dalla società dei rimorchiatori a non condurre donne a bordo. se continua a portarsele
: su la linea di fede sa condurre / il suo naviglio con bussola vetusta.
le congiunture delle membra. la maniera di condurre le linee ambienti, a cagione della
eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e la
la lineare semplicità dell'azione precedente doveva condurre alla intricata complessità della presente. papini
5. figur. portare a compimento, condurre a termine, concludere definitivamente (un'
costringere a finire; far tacere, condurre alla fine; eliminare; escludere, scartare
del luogo dove ella si ha da condurre. e. danti, 1-112: se
, verso il luogo dove la vogliono condurre, con la ragion del livello.
vi si vede... lo scalco condurre le vivande in tavola, accompagnato da
degli uomini, si suol dire pigliare o condurre l'opere; e quando sono affìtti
un carro, per cui si possono condurre qua e là facilmente. svevo, 1-216
, a vapore che serve a muovere e condurre lungo le strade convegni di due cuori nati
di lena nel lavoro, sperando di condurre una vita onesta ed agiata, ed invece
3. nel linguaggio comune, capacità di condurre il ragionamento e il discorso in modo
infermità,... si fece condurre al monastero di s. onofrio. chiari
verità era molto persuasiva, si era lasciato condurre a prestar fede alle sue parole melliflue
in un anfiteatro. 2. condurre azioni offensive o difensive contro uno o
una lumacuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina
bello disordine con cui le ha sapute condurre, per le vive metafore onde le
lumicino. -ridurre al lumicino: condurre in punto di morte, allo stremo
. -trovarsi in ristrettezze economiche, condurre una vita stentata, lesinare il necessario
ai piaceri materiali, alle mollezze; condurre una vita dissipata e scapestrata. -
papa. -vivere in lutto: condurre una vita grama, tribolata.
conchiusero che quella ingiuria coli espressivi potrebbe condurre qualcuno a delle macgalilez, ad imitazione
adriani, i-271: non sapendo temistocle condurre a'suoi voleri il popolo con suoi
annunzio, 4-i-191: giuliana si lasciò condurre machinalmente, senza poter più proferire una
d'ingegno versatile molto e capace di condurre qualunque più grave e strana machinazióne di
macellaio. più nelle locuz. andare, condurre, mettere, porarlia, 327:
menare, portare qualcuno al macello: condurre qualcuno alla rovina o, addirittura,
v.]: machiavellicamente intendevano certuni condurre le cose religiose, altri rifare la libertà
martelli che sieno netti, e si debbe condurre di tanta sottigliezza quanto sia un foglio
nella riviera di genova e di volerla condurre al gran turco vergine e senza macola
la madia piena: essere ricco, condurre una vita agiata. -fatti, spianati
9-viii-265: fu suo costume il far condurre a gran segno le sue invenzioni ad alcuni
ed altri maestri d'ascia, per condurre le artiglierie ed altre monizione bisognano.
dubitazione rispetto al tempo di non poter condurre le artiglierie, né etiam campeggiare,
trovarlo colle maggiori forze ch'egli potesse condurre. belloni, 2-ii-94: quanto maggiore è
volle magnificarsi. -per estens. condurre una vita elegante, lussuosa, sfarzosa
spese. -vivere, fare magramente: condurre un tenore di vita molto modesto,
(per la coniug.: cfr. condurre). ridurre in pessime condizioni,
= comp. da malie] 1 e condurre (v.). malconfessato
. biringuccio, 1-59: modo da condurre il confrustagno in rame fino e malleabile
e ebbe licenza da sua maestà di condurre seco cinquanta gentiluomini, nobili francesi armati
lumacuzza, pure in malora mi fe'condurre a casa sassi, rena e calcina
brisac... vi si aveva fatto condurre, quantunque si trovasse maltrattato dalle podagre
. sostant.). ant. condurre una vita dissoluta, vivere nel peccato
dei manichei. 2. ant. condurre un'esistenza disagiata, vivere fra gli
cuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina
ciò che s'arresta e di voler condurre tutto a qualunque costo avanti.
nella riviera di genova e di volerla condurre al gran turco vergine e senza macola
pregandomi di volermi lasciare alla sua casa condurre, nella quale con minor disagio che
delle machine e degli ordigni bisognevoli a condurre i pesi... contavansi fino a
tumulti del 1434. 4. condurre, dirigere, pilotare (un veicolo,
conviene per conto della pastura tramutare e condurre ora in uno ora in un altro
e col maneggio della prudenza sua, di condurre gli altri a consentire alla sua opinione
per il nominato soggetto, lo faccia condurre nelle carceri. carducci, iii19- 187
-campare, vivere perché si mangia: condurre un'esistenza puramente materiale, senza alcun
non vivere permangiare: erra chi non sa condurre o concepire la vita apprezzandone i valori
battuta e forte, che serve a condurre flessibilmente una vena d'acqua da luogo
somma di tutti coloro che operano per condurre alla perfezione le loro merci. p.
dovesse da'portantini... farmi condurre in sedia di mano. -con
tenendola per mano. -per estense condurre, guidare, scortare. -anche al
= adattamento del lat. manuducère 4 condurre per mano '.
dal lat. class, manuducère 4 condurre per mano '. manoèlla,
in azione, in movimento; guidare, condurre, usare opportunamente, eseguendo le manovre
». 4. dirigere, condurre. palazzeschi, i-720: per quanto
sm. figur. abile, accorto nel condurre iniziative, nel comporre interessi contrastanti,
davila, 271: egli si lasciò facilmente condurre a farsi capo della lega ed a
bossolo] si possono avere, mantenere, condurre e traspiantare, sono molto più rare
. -rifl. vivere decorosamente; condurre un elevato genere di vita.
almanco... s'offerì di condurre un battello sotto al manto della notte a
o in modo squallido, deprimente; condurre un'esistenza meschina, torpida, priva
, da lui medesmo sotto inganno se fa condurre a godere con lei. sanudo,
locuz. girare la martufaia: condurre vita scioperata. bocchelli, 1-iii-189:
e ogni altra cosa che ne scadesse per condurre tale opera e lavoro a tutte sue
alle costiere dell'albero, sia per condurre l'antenna alla verticale, quando si
danno grave. -colpire mortalmente, condurre alla morte. fagiuoli, 3-2-91:
in tempo opportuno, è capace di condurre perfettamente i cocomeri alla dovuta maturità.
estro cristiano seppe svolgere, educare e condurre a maturità molti generi solo abbozzati dai
ber to, e venne in tempi a condurre la bella impresa più favorevoli e maturi
, menare, trarre alla mazza: condurre al supplizio, al patibolo, alla
attone, al solito suo, per condurre il duca a la mazza, cominciò a
nelle mani. lippi, 8-50: condurre un giorno fecelo alla mazza, / e
. note al malmantile, 8-50: 'condurre uno alla mazza ', che significa
uno ', viene o dal condurre uno ad esser mazzicato, cioè bastonato:
quale egli, così screditato, arrivasse a condurre alla mazza uomini mascagni quanto lui.
quale gli prometteva con pochissima spesa di condurre nel campidoglio alcune colonne grandi, dette
il meccanico di 1 * classe può condurre apparati motori fino a 800 cv asse;
2-278: l'altezza sua meditava di condurre nelle maremme sanesi un canal regio dal
accinse a pensare gagliardamente al modo di condurre un'opera da tanto tempo meditata. mazzini
seguire, la via da percorrere; condurre, scortare, fare andare o venire.
direzione o in un luogo determinato; condurre, trascinare a viva forza, controvoglia
frusta. 11. disus. condurre, indirizzare, dirigere, guidare un
povertade. 26. guidare, condurre una danza (e anche una cerimonia
a buon termine: attuare interamente, condurre a termine; concludere; condurre al
, condurre a termine; concludere; condurre al fine desiderato con pieno successo;
proposto di virgilio era da troia arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato
. 2. per estens. condurre una vita di privazioni e di disagi
questo problema capitale... di condurre la genuina realtà moderna, le neglette cose
e di curio: mangiare parcamente; condurre vita sobria e frugale (con riferimento
numero. -recare a mente; condurre, tirare, ridurre qualcosa in mente
si sta maravigliosamente. -vivere meravigliosamente: condurre una vita agiata e felice.
largo campo a'sudditi e a'stranieri di condurre e mandar fuori le merci, con
e che perciò a mercede si facea condurre, per solo altrui dilettare.
colleghi. -rinnegare il messale: condurre una vita non conforme ai doveri dello
. -fare il mestiere di michelaccio: condurre un'esistenza scioperata, vivere in ozio
, e così la penitenza è ordinata a condurre l'anime al cielo, cioè al
sua « allegria », ma anche, condurre, in una metastòria, e la metastòria
lavoro o di un'opera o nel condurre una qualsiasi operazione. borelli, 19
pozzi ai gentili e acconciare orti e condurre sua vita miserabilmente. romanzo di tristano,
che... sola ti può condurre al bramato porto della tua salute. g
gente. 15. guidare, condurre una cavalcatura o, anche, un
2-123: a tutti è certo avvenuto di condurre una donna lungamente desiderata in una locanda
l'accoppiamento ai fini della fecondazione; condurre alla monta. palladio volgar.
, portare a termine, eseguire; condurre al fine desiderato. boccaccio,
chi mi s'avesse a questo punto condurre, altro che tu; tu m'hai
camere pulite. -flettere in carena: condurre in secco (una nave).
menato. stare o starsi mezzanamente: condurre una vita né troppo agiata né troppo
cattivi pastori fatti ruffiani e mezzani a condurre le pecorelle nelle mani de'lupi.
introdurre el ben vivere nel mondo per condurre l'uomo con quel mezzo al beato vivere
mezzi dal pensiero, che la potessero condurre ad aver sospetto che il tuo amor
47. locuz. - addurre, condurre, porre, produrre, recare in
dare a miglioramento: concedere bestiame da condurre al pascolo dietro compenso di metà degli
4. locuz. stiracchiare le milze: condurre un'esistenza grama, miserevole.
mente umana, a uniformare, a condurre a sé, ad adottare ai propri
le fortezze inespugnabili per non altrimenti potervisi condurre artigliaria. b. cavalcanti, 73
di quelli che gli antecessori vi solevano condurre. tasso, 20-30: pur il campo
ozio e di quiete, che io potessi condurre a fine, prima che la vita
bisognosa e che perciò a mercede si facea condurre per solo altrui dilettare, senza altra
. -condurre alla propria mira: condurre secondo le proprie intenzioni, attuare secondo
effetto mirabile il sentire che veniva a condurre in prigione il vicario, così il furore
-dormire all'ombra dei mirti: condurre la vita fra lieti amori.
4. mancanza del minimo necessario per condurre un'esistenza civilmente accettabile; indigenza,
mentendo per trarne vantaggio. -anche: condurre un'esistenza grama, piena di rinunce
essi ed i piemontesi non fu saputa condurre con sufficiente avvedutezza. cattaneo, iii-1-273
misura. salvini, 39-iii-98: per condurre questo lavoro non poteva egli prendere tordi -
erano in continua busca di giovani per condurre visi nuovi al g [ran] d
carica che si va accumulando, possano condurre il popolo americano a volere la guerra
delle religioni, che si vorrebbe poi condurre con piena libertà mentale e con metodo
e la più sofficiente / persona per condurre un matrimonio / che nigi. p
: che altro è modulare, salvoché un condurre la melodia e l'armonia come in
l'apostrofe alla fanciulla, che doveva condurre per moglie francesco. carducci, ii-1-227
corso è più rapido ed ha forza di condurre e lasciar sassi di gran mole,
eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e la
navili. panigarola, 1-165: il condurre moltitudine de buoi con l'essercito può servire
non preterirò momento alcuno di tempo per condurre quanto prima a fine quest'impresa tanto
di grandisimo momento, non ometteva di condurre al tempo medesimo altre di minore importanza
assistere ai vestimenti o professioni sia per condurre la monacanda al suo convento,
aiutò il marchese a levarsi, a condurre a fine le mondizie squisitissime della persona
. -anche: che conduce o ama condurre una vita brillante, spensierata, gaudente
-essere, vivere fuori del mondo: condurre una vita molto ritirata; non avere
terra in lungo e in largo; condurre una vita errabonda, senza dimora fissa
mortosi per amore. -figur. condurre alla perdizione. leggenda di lazzaro
morendo (o in morte): condurre un'esistenza indegna, insignificante, senza
mezzo piede del detto, mi bisogna condurre un paro di man- taci grandi e
. -condannare alla pena capitale; condurre al supplizio. guittone, xlix-18
, mortifichi). di- sus. condurre a morte, privare della vita, far
e del prestigio politico; indebolire, condurre alla rovina; ridurre all'impotenza;
moscherini che vanno attorno alla stanza, condurre quasi tutte le ore a un modo,
delle arti. — andare, condurre, portare a mostra: presentarsi o
né anco a questo partito si potrebbero condurre con lasciare confirmato a'francesi il possesso
: l'arte di costruire e di condurre imbarcazioni leggiere con propulsione a motore.
distinguono il motorista abilitato, che può condurre " motori di propulsione fino a 85
e il marinaio motorista, che può condurre motori fino a 120 cv /
e ricco di fatti possa stabilire e condurre dall'esterno la narrazione cinematografica. scambiano
intristire nella solitudine, nell'isolamento; condurre una vita meschina, priva di affetti
pelle: per esprimere la volontà di condurre a termine a ogni costo un'impresa.
opportunamente per determinate funzioni; guidare, condurre (macchine, strumenti, dispositivi,
i diciotto mesi. 14. condurre, guidare o mandare una o più
spiegazioni reciproche dei personaggi debbano senz'altro condurre allo scioglimento. -abbreviato, privo di
fosse mosso il corpo, si fece condurre al luoco de la contessa di civillari
, 7-187: con lo straniamento si vuol condurre il soggetto che legge (o guarda
per isfuggire lo smaccato nauseoso e per condurre il dolce alla soavità. parini,
e barche, si faceva sopra esse condurre per li fiumi a diporto. galileo,
relazioni dirette, per mantenere contatti, condurre trattative. -anche, con riferimento a
. -per estens.: intraprendere, condurre la vita del marinaio, esercitare l'
miglia di marina. 13. condurre, governare (un'imbarcazione). -
a'lidi. -far procedere, condurre a effetto (un piano).
adibiti esclusivamente alla navigazione lagunare, per condurre la quale si richiede una speciale conoscenza
competevano, senza avere fatto altro che condurre e fatto fare con i suoi disegni
che si menassero per po si potessero condurre sino a milano sempre per acqua.
, abbandonato dai religiosi, proponendosi di condurre vita comunitaria di tipo monastico, animata
e il parlamento avviseranno ai mezzi per condurre a termine questa trasformazione. oriani,
, d'incitar i pigri e di condurre in sentier più glorioso i traviati.
possibilità di instaurare contatti politici, di condurre proficuamente trattative sindacali. 2
lampedusa, 74: si erano dovuti condurre... ellittici negoziati in amministrazione
. -modo di negoziare, di condurre una tratta tiva.
4-373: l'intelligenza che serve a condurre avanti molto bene i negozi pratici e a
chiave del proprio negozio: gestire, condurre direttamente, di persona un'attività,
: altro non intendevano, se non di condurre a termine la città che ella,
conduttività e ha la funzione principale di condurre stati di eccitamento, sotto forma di
cantini, 1-12-104: è proibito il condurre in questa città e suo dominio il cuoiame
disporre di grandi mezzi finanziari per poter condurre la guerra con buone probabilità di vittoria
e che ha anche la funzione di condurre l'aria sino alle pareti sommerse, assicurandone
. 18. locuz. -avere, condurre la corda sulla noce: v.
proverbio che vale che un solo non può condurre a fine quel fatto che ha bisogno
13-21: disegnò quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito;
. patrizi, 2-115: non si può condurre a voler bene a chi noi vuol
, a cambiare spesso residenza, a condurre una vita raminga, senza stabilirsi in
logiamento. donini, lii-14-177: si facea condurre nel suo brigantino su e giù per
: mi sembrò che quella via non potesse condurre in alcun luogo terrestre e nominabile,
concetti, erano costretti poi, nel condurre fino in fondo la loro teoria, ad
così estremo partito che si dovessero lasciare condurre dal timore a tanta disperazione. marchetti
nulla, non essere in grado di condurre a termine qualcosa, di raggiungere gli
. moneti, 135: voi nel condurre a più retti sentieri / e in
aspirante alla professione religiosa è ammesso a condurre presso un istituto appositamente destinato e sotto
, che invitava le trarre a compiutezza, condurre a evidenza (da altre potenze nucleari
giogo del monte, certamente ci potrà condurre almeno fino alle sue falde, cioè al
come gli è sofferto l'animo di condurre sì malvagia gente a fulminare quella repubblica
xiv-376: uscendo, mi son fatto condurre da un 'fiacre 'fuori di
compiere tutti i numeri: compiere, condurre a termine, assolvere nel migliore dei
., 2-230: se t svizzero condurre o l'alemanno / si dee, bisogna
veduta quella cesta nuotante, la fé condurre a riva. muratori, 6-54: questi
, dove il poeta lo debba poter condurre. pananti, iii-114: 1 nuovi viaggiatori
quei popoli... si sono lasciati condurre a commettere gli enormissimi eccessi che avete
armi. 18. rifl. condurre la propria esistenza in unaparticolare condizione psicologica,
partic.: predisporre i mezzi per condurre o pro / de i
ch'io dica che cosa sia questo over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi al ventre
/ disegnò quivi senza più dimora / condurre al fin l'ingordo suo appetito.
per obblique strade / sa a fin condurre i decretati eventi! genovesi, 1-i-172:
. quella che è in grado di condurre in breve tempo a una sinfisi pleurica
a vicenda, confidandosi ciascuno d'essi condurre a suo prò quello che l'altro per
presente se non ch'io vorrei potermi condurre alcuna volta con la persona dove sì
(516): il signore fece condurre agnese e perpetua in una stanza del
un nemico. -in partic.: condurre un'offensiva militare, assaltare (e
-complesso dei metodi e delle tecniche per condurre un'operazione o una guerra offensiva.
a poco... per poter condurre più facilmente a fine quello che egli
ecceomo e metterlo all'oliosanto o farlo condurre in prigione.
5. far procedere verso la conclusione, condurre innanzi. siri, xii-222:
che mi proponete... può condurre, se pur volete, a conquistare una
fece niccolò a le pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza. giov.
e molto più la disperazione di poter condurre il lor fine innanzi che lautrec passasse
. 21. che consente di condurre una vita decorosa; lauto (uno
lo più nelle locuz. andare, condurre, essere, fare, lavorare a opera
terminare in modo degno una faccenda, condurre al fine desiderato un processo; aggravare
, ridurre all'opera o in opera: condurre a compimento. m. villani
mio che a te mi vuole / condurre e presentarmi ad ogni costo; / ma
il fiume opportuno e molto utile a condurre tutte le vittuaglie. pontano, 141:
genti a tessaicó per fare quanto prima condurre verso il messico i brigantini e oppugnare
già tarda, fattasi una di esse condurre alla stanza, cominciò ad accarezzarla e abbracciarla
verso i legni fugaci / sollecito condurre i suoi seguaci. mazzini, 14-115:
gadda conti, 1-232: gli piaceva condurre una vita varia, intensa, armoniosa
, ii-9: è molto più facile condurre a civiltà democratica un'orda selvaggia che
... quando non basta a condurre una cosa al fine destinato, allora
, la francia soffre all'idea di condurre un'azione politica sussidiaria. -tipico
il principe si convenga in tanta altezza condurre. rosmini, 2-162: la ragione
d'oro, quello... fece condurre al re. lippomano, lii-6-283:
dannoso, anche malvagio o tale da condurre al male. ulloa [guevara]
sua patria... non si potè condurre ad uccider colei che...
alla calavrese, cioè quella seta fatta condurre o valicare per ordire le tele, e
alla calavrese, cioè quella seta fatta condurre o valicare per ordire le tele.
/ aprirà coronata di giacinti / per lui condurre in alti labirinti / di fiori verso
, 135: voi [gesuiti] nel condurre a più retti sentieri, /
. marin. capacità, perizia nel condurre una nave seguendo esattamente una rotta ortodromica
gli scarponi lunghe spatole di legno, farsi condurre ai piedi di uno 'dei-lift '
comando di caricare il canapo e di condurre il naviglio contro vento. viani
, né forze né esempio ebbero per condurre i nuovi ospiti e padroni ad una
; che toglie ogni lucidità e sembra condurre verso il delirio e la follia o
, angosce, incubi, fino a condurre alla fissazione in un'idea o in una
effetto mirabile il sentire che veniva a condurre in prigione il vicario; così il
-andare, cavalcare, venire a oste: condurre l'esercito per assediare o assaltare il
residenza, dai luoghi abituali, per condurre una vita solitaria e ritirata, per
utris, forse da ri condurre al gr. òspla 'brocca, idria
mi resta / una sol cosa da condurre a fine, / cioè di procacciarmi un
eleganza della forma petrarchesca aveva mai saputo condurre la purità della linea attica e la
stesso, s'egli avesse creduto di potermi condurre pacificamente. gualdo priorato, 3-i-102:
da vetro ci dirà il modo del condurre questo lavoro. il portantino prende la
di scialuppa ': ufficiale incaricato di condurre la scialuppa e di comandarne l'equipaggio
'pagaia ': specie di remo per condurre le piroghe. questi remi sono fatti
i pesi gravi che si hanno a condurre da un luoco ad un altro, accioché
palificcate, steccate, docci e canali per condurre acque. palladio, 1-7: se
. -tirare a palle infuocate: condurre una po lemica particolarmente aspra
palla, sconci: chi non può condurre a termine un affare con proprio giovamento
impalmare. -anche: far sposare, condurre all'altare. casalberti, i-32:
con ostinazione, con pervicacia ma senza condurre mai a termine l'impresa.
forma o colorire con migliori pennellature o condurre a maggior perfezione quella casa rustica fabbricata
un pennino che scrive nitido, vorrei condurre il lettore per un discorso analogico e
così bene con gusto e giudizio sopraffino condurre un pensiero tanto difficile quanto è quello
quegli accesi spiriti a più pacate risoluzioni condurre. -entrare in pensiero di qualcuno
per 'attraverso 'e agére 'condurre '. peragrante (part.
pazzi, i-186: quando moysè ebbe a condurre il populo ebreo, aveva a'passare
colpo. -perdere a morte', condurre, mettere a morte. guido delle
la mia risposta. -cacciare, condurre, dare, mandare, menare,
per la coniug.: cfr. condurre). ant. guidare, condurre,
condurre). ant. guidare, condurre, accompagnare una persona a una meta
infinita. 2. figur. condurre in una certa condizione o stato;
valore rafforz., e ducere 'condurre '. perduta, sf. ant
precisa o una direzione determinata; condurre una vita raminga. boccaccio,
la tendenza o è costretto a condurre una vita errabonda, cambiando spesso residenza