, 1117: è credibile che il malefico condottiero... avesse abborracciata la cosa
di cannone, pareva dimenticato: un condottiero, non un poeta. beltramelli,
leonardo del riccio, 3-271: il condottiero di eserciti, non solo la roba,
19-424: assopito sul carabotto parve il condottiero che nelle ore estreme dell'ultimo certame
. capo di un corpo armato; condottiero di un esercito. - capitano generale
di guerra: nei comuni medievali, condottiero, spesso straniero, a cui veniva affidato
pesce; spiavo certi errori d'un condottiero di anatre; perseguitavo la scelleratezza dei
dalla fazione di cui oggi è più condottiero che imperatore, cederà parte del regio
: o chi era mai stato quel condottiero morto nel 1594 in una battaglia vinta
della maturità. cicognani, 6-153: il condottiero d'una delle due fazioni restò,
, corpo di soldati guidati da un condottiero che veniva assoldato da un comune,
divenire anche strumento di dominio personale del condottiero stesso). giamboni, 7-61:
mio compiuto era dal giorno / che condottiero a tanti re ti elessi. de sanctis
, in7: è credibile che il malefico condottiero, smanioso di fare una impresa da
il corrispondente della diligenza del latore o condottiero. 3. ant. condito.
altro, e questo si prendono come per condottiero su per l'aspre balze del dotto
tutti di giove la figliuola, / la condottiero delle armate. algarotti, 3-397:
ufficio mio compiuto era dal giorno / che condottiero a tanti re ti elessi. idem
mia: / ei milite ei tribuno ei condottiero / ti sorse, ed egli impera
] rettore e regolatore del tempo, condottiero degli anni, padre della generazione,
gli assassini ebbero preso congedo dal loro condottiero, si attaccarono sotto le braccia delle
il fico, vóto l'arnia, il condottiero / eleggo nel gomitolo dell'api.
pedalava innanzi con la sicurezza di un condottiero di eserciti. 6. stor
immagine che si è andata diffondendo del condottiero italiano del rinascimento). pascoli,
chi era emilio maraini: un grande condottiero dell'industria. borgese, 1-235:
calda. in un'altra società sarebbe un condottiero. alvaro, 7-121: potrà divenire
. alvaro, 7-121: potrà divenire condottiero, ministro, capo del governo,
comandante di milizie, di fazioni; condottiero, capo, reggitore di popoli.
fanterie; comandante supremo di milizie; condottiero; governatore di fortezze. novellino
austriaco. 2. signore, condottiero, sovrano. -anche al figur.
all obbiettivo fotografico, una grinta da condottiero dannunziano al viso melenso ed astuto.
8-78: della gente a cavallo è condottiero / il guercio bestiai cecco di braccio
sotto l'armi in aspettazione del supremo condottiero, e fu posto dinanzi alla porta
avvezze ad aspettar la voce / del condottiero, ed a fidarsi in lui. jahier
distrusse quei regni tutti di ogni celebrato condottiero. 20. locuz. sia
100: ho pensato a te, buon condottiero [del treno], / che
: 'drungàrio', il capo o condottiero di uno o più drunghi nelle ordinanze greche
più province. - in senso generico: condottiero, capitano. guido da
dopo la marcia su roma, quasi 'condottiero 'delle forze giovani della nazione (
voce dotta, lat. dux ducis 'condottiero, capitano '(da ducère 'condurre'
ob- biettivo fotografico, una grinta da condottiero dannunziano al viso melenso ed astuto ereditato
perito 'e dpxó? 'guida, condottiero '(da fipxo 'guido
54: l'alta fama dell'esimio condottiero, l'entusiasmo de'soldati per lui
maggior beltade / fu cred'io, condottiero il frigio audace, / che per l'
di gabella dall'altra; e il condottiero d'una delle due fazioni restò,
. epiteto di giove, a cui il condottiero romano che avesse ucciso in battaglia
romano che avesse ucciso in battaglia il condottiero nemico consacrava le spoglie opime.
avvezze ad aspettar la voce / del condottiero, ed a fidarsi in lui.
] non è certo; ma il principal condottiero fu un tal tommaso moncero, fingitor
acquisito maggior potere o autorità (un condottiero, un capo di governo, ecc.
ob- biettivo fotografico, una grinta da condottiero dannunziano al viso melenso ed astuto ereditato
lampi. 3. figur. condottiero o guerriero che agisce con micidiale potenza
a trovarsi un esercito sconfitto, un condottiero
ne'primi giovenili suoi anni il vidi condottiero di molte genti d'arme. chiabrera,
. a. verri, i-27: il condottiero dimostrava la speranza della vittoria, rispondendo
quel capitano generale, quel giudice e condottiero del popolo di dio, incatenato come
e di fanti, sicché farinata diventa condottiero di giusto esercito. -combattuto ad
trionfante, vittorioso (un comandante, un condottiero). dante, purg.,
ii-585: voto l'arnia, il condottiero / eleggo nel gomitolo dell'api.
54: l'alta fama dell'esimio condottiero, l'entusiasmo de'soldati per lui
-fornito di un forte esercito (un condottiero, un capitano). machiavelli
cerimonie. — capitano di guerra: condottiero, comandante di eserciti (v.
molti... che il nostro condottiero... avesse in animo di intraprendere
. reggitore (di un popolo); condottiero (di un esercito); capo
0 un moto popolare; comandante, condottiero. giamboni, 10-56: i quattro
nome). -per estens.: condottiero, capitano, generale. latini,
: quella con cui si fregiava il condottiero vittorioso. - anche al figur.
2. parte del soldo anticipata a un condottiero e ai soldati. baiardi,
scherz. ant. farsi capitano, condottiero. della porta, 3-72: sappi
fiorentini che gli concedessero francesco secco loro condottiero. machiavelli, 15: indebolì le parti
fico, vóto l'arnia, il condottiero / eleggo nel gomitolo dell'api.
vittorioso, imbattuto (un esercito, un condottiero, un popolo).
494): rambaldo di collalto, altro condottiero italiano, di minore, ma non
d'ulisse non vollero più seguire il loro condottiero, e si ostinarono a rimanere lotofagi
condotti via. = dal nome del condottiero tedesco pèter ernst, conte di mansfeld
(1530) colpì a morte il condottiero fiorentino francesco ferrucci che giaceva inerme e
= deriv. probabilmente dal nome del condottiero belga conte jean de marsin (
protettore de'viandanti e de'pastori, condottiero delle anime all'inferno, dio de'ciarlatani
d'angiò... travestì un suo condottiero a modo reale e gli diede a
52: il curato di cervatto, condottiero di quelle sue vispe e risolute montanine
dal sanscr. nayar 'capo, condottiero '(cfr. « lingua nostra »
dello scalone un quadro nerastro rappresentava un condottiero del cinquecento (o del seicento?
, la reggia è silenziosa, il condottiero entra tra i marmi: ma è un
886: l'omerico duello fra il condottiero tarquiniese arunte, figlio minore di tarqui-
e dal gr. * capo, condottiero '. omnibus, sm. invar
un esercito in campo la persona del condottiero diventa il palladio della salute comune, diventa
militare, ospitava un sovrano, un condottiero, o, comunque, un personaggio
dottrinale e razionale s'impersona in un condottiero, che rappresenta plasticamente e 'antropomorficamente'il
5. parte dello stipendio anticipato a un condottiero e ai soldati mercenari, in partic
grecia albata. -principe d'uomini: condottiero di guerrieri (e traduce l'espressione
, x-553: ii... 'pio condottiero 'non si sarebbe mai lasciato uscire
governo, da un signore, da un condottiero di ventura, ecc. (un
stato, di un signore, di un condottiero di ventura, ecc. -anche in
, da un signore, da un condottiero di ventura; preso alle proprie dipendenze
stato, di un signore, di un condottiero di ventura, ecc.; soldato
nere macchie, onde, presentandosi il condottiero al dispensatore dei premi, ebbe in
il campo, prendere alloggio (un condottiero, un esercito). gualdo priorato
. faldella, i-4-32: il vice condottiero nicofera passa la notte in una stalla
, / e i suoi restringe il condottiero esperto, / quasi ei si vegga
indispensabile di un'epoca, rivelazione di un condottiero, di un politico, e insieme
.. quelli spararono ed il vecchio condottiero fu fento al ginocchio. -con
fosse accompagnato il drappello liberatore e il condottiero. -ricuperato dal pericolo di
plur. -t). spreg. condottiero che sacrifica i popoli in guerra.
in timore, procurò che 'l capo e condottiero di tal moltitudine, convinto in viterbo
-privato di forze militari (un condottiero). davila, 509: toma
, / che s'è fatto signor di condottiero / di gente disperata empia e scherana
hai da proporti di diventare un generale condottiero di eserciti, non un capitano di
scipionata. = dal nome del condottiero romano scipione l'africano (con riferimento
un popolo, di una comunità; condottiero di un esercito. tasso, 13-i-868
che vi è raffigurata. -anche: il condottiero, la parte politica, il potentato
, prestandogli opera di soldato o di condottiero mercenario; porsi al suo servizio col
: quando partì di qua [un condottiero] andò con intenzione di servire i cesarei
un corpo di militari, il loro condottiero). g. villani,
: paga dimezzata che veniva corrisposta al condottiero non vincolato agli ordini del capitano generale
servizio di uno stato o di un condottiero, da cui si è ricevuta la paga
si riconobbe vittorioso se non quando il condottiero degli austriaci spedì a domandargliquartiere. -con
d'azeglio, 4-40: conosceva il sagace condottiero gli spiriti bollenti di fieramosca, e
rinascimento, assumere alle proprie dipendenze un condottiero di ventura con un appannaggio; assoldare
assoldato, mercenario (una milizia, un condottiero di ventura). - anche sostant
paga (un soldato mercenario, il condottiero di una compagnia di ventura, un
stipendi: assoldare milizie mercenarie o un condottiero al proprio servizio (un signore o
soldo (una milizia mercenaria, un condottiero). porzio, 3-73: operò
.. ma il suo solo duce e condottiero dèe esser la sola ragione e la
per numero di soldati o armamenti (un condottiero). guicciardini, 2-1-257: pare
. = dal nome del condottiero tartaro tamerlano o timùr lenk (1336
.. poteva meglio ai qualsiasi altro condottiero riuscire in quell'impresa. ferd.
non di breve spazio, ed il condottiero dimostrava la speranza della vittoria. 25
posta in capo al sovrano o al condottiero vittorioso. -anche, al figur.
f. ant. trionfo tributato a un condottiero. -anche in una rappresentazione iconografica.
pubblici e solenni che si tributano a un condottiero vincitore o a chi si è particolarmente
e, in partic., un condottiero dell'antica roma cui il senato concedeva
un popolo, una nazione, un condottiero, un sovrano). livio volgar
in guerra (un esercito, un condottiero, un popolo); dominato e
. crudele, feroce, spietato (un condottiero, un esercito, un tiranno)
. comandante di una schiera armata; condottiero. pascoli, 990: era [
! », attribuita dalla tradizione al condottiero francesco ferrucci, ucciso crudelmente nel 1530
-uomo d'arme-, soldato, condottiero (in partic. soldato a cavallo
forza distruttiva di un esercito, di un condottiero; impeto violento di un'azione bellica
avere immenso il campo / a farti poi condottiero o profeta? carducci, ii-2-157
con un papa o un imperatore o un condottiero o con gesù cristo o lo spirito
combattimento, in una fuerra (un condottiero, un esercito, un popolo, uno
una battaglia, in una guerra (un condottiero, un esercito, una nazione,
si riferisce, che si ispira al condottiero cartaginese annibaie (247- 183 a.
della giustizia del profondo sud malavitoso come un condottiero che esorta all'ultima decisiva battaglia e
, da bluetooth, soprannome del condottiero scandinavo harald ii bratland (x sec.
da venti soldi e lo porse al condottiero della vettura con mano tremante. –
regime. = deriv. da condottiero. na condurre, tr. (
gobetti, 1-i-421: chissà che il patriarcale condottiero non abbia creduto di riprendere e di