3. figur. che è privo di condizionamenti morali o psicologici; inesperto, ingenuo
subire l'autorità, le influenze, i condizionamenti, le imposizioni, le costrizioni di
allodio. 3. assenza di condizionamenti, di vincoli, di autorità,
senza interposizioni culturali, sovrastrutture intellettualistiche o condizionamenti dell'esperienza; primitivo. -anche:
uomini-massa), in conseguenza degli intensi condizionamenti socio-culturali a cui è sottoposta a opera
. 13. sottoposto a gravosi condizionamenti, a pesanti limitazioni; caratterizzato da
con spontaneo movimento', senza costrizioni o condizionamenti; volontariamente, spontaneamente. giamboni
movizione: di propria iniziativa, senza condizionamenti esterni. andrea da barberino, ii-133
e deve limitarsi a prendere conoscenza come condizionamenti e limiti della propria libertà di condotta
, di un popolo, indipendentemente dai condizionamenti ambientali o storici, dall'esperienza individuale
condizioni o a situazioni negative o a condizionamenti lesivi o riduttivi della libertà, della
determinato, a subire particolari iniziative e condizionamenti indipendentemente dalla propria volontà o convinzione.
'dipende soltanto dalla volontà e dai condizionamenti politici interni e internazionali).
e per alleviare i complessi e pesanti condizionamenti politici ed economici connessi con la disponibilità
voi s'infonde. -non limitato da condizionamenti esterni. michelstaedter, 819: la
dalla realtà empirica ed è libero dai condizionamenti che le sono propri. sinisgalli
: capacità di agire liberamente e senza condizionamenti esterni, di imporre la propria volontà
-per estens. anche con riferimento a condizionamenti psicologici. dino da firenze [tommaseo
rassegnasse male alla vespa. -insieme di condizionamenti di carattere psicologico che costituiscono impedimento o
riguarda i reciproci rapporti, influenze e condizionamenti fra politica e giornalismo. borgese
di qualcosa: con determinate limitazioni o condizionamenti. sassetti, 114: così de'
mediazioni sindacali e in senso più lato i condizionamenti populistici e pseudorivoluzionari diventano preminenti,
per viltà e servilismo le opinioni, i condizionamenti, la volontà altrui.
di essere libero da freni inibitori, condizionamenti, schemi convenzionali di comportamento (con
, collegati col computer dei sentimenti, dei condizionamenti, dei legami tra persona e persona
sviluppo delle doti fisiche e intellettuali senza condizionamenti religiosi (in contrapposizione al medioevo come
-ribellarsi a una situazione costrittiva o ai condizionamenti del proprio passato. marinetti, i-53
liberare qualcuno da remore psicologiche, da condizionamenti culturali, da pregiudizi. tecchi,
d'amore rivoluzionario. -liberarsi da condizionamenti e modelli. papini, iv-636:
o qualcosa da ostacoli, vincoli o condizionamenti. salvini, 39-iii-23: oh quanto
come altre volte. -esente da condizionamenti o da aspetti negativi; integro,
4. libertà da pregiudizi e condizionamenti ideologici. a. verri,
previsioni. -libero da pregiudizi o da condizionamenti; del tutto disponibile a vedere,
di quel popolostolto. -libero da condizionamenti di etichetta o di rispetto umano (
una condizione oppressiva e soffocante, da condizionamenti psicologici o ideologici. folengo,
5. liberazione dell'animo da dubbi e condizionamenti psicologici e intellettuali. gentile,
che si è liberato da vincoli o da condizionamenti esterni (il pensiero).
-non sottoposto a limitazioni né a condizionamenti (la libertà). nardi
spassionataménte, avv. senza pregiudizi, condizionamenti o idee preconcette, con animo sereno
intellettuale libera da passioni, interessi, condizionamenti o spirito di parte; imparzialità,
passioni; scevro da pregiudizi, parzialità, condizionamenti o da idee preconcette; obiettivo (
, non soggetti a imposizioni o a condizionamenti altrui. * leoni, 182
intellettuale di una persona, indipendentemente dai condizionamenti esterni o dall'esperienza (un carattere
. indipendenza di giudizio, libertà da condizionamenti e preconcetti, in partic. manifestata
intransigenti. -libero da pregiudizi e condizionamenti; anticonformistico (un'opinione, un
? -che non accetta regole e condizionamenti nella propria attività; che opera in
. figur. energico moto di liberazione da condizionamenti interiori o dalla tradizione o dalla società
per cui un individuo è indotto mediante condizionamenti non coercitivi di natura mentale ed emotiva
libertà di agire e di operare senza condizionamenti. bandello, 2-58 (ii-235)
, moti dell'animo o a subire condizionamenti e influenze di altri; capace di
sottrarsi a rigidi schemi, costrizioni, condizionamenti. siri, ii-785: non svagavano
che vale davvero. -affrancare dai condizionamenti della tradizione. mazzini, 8-200:
(l'animo umano); affrancarsi dai condizionamenti materiali (lo spirito).
-sciolto da un impegno morale; libero da condizionamenti. mazzini, 34-115: eccovi nazioni
-che impone limiti, restrizioni e condizionamenti a un'attività, a un comportamento
collettività intesi nella loro immediatezza, senza condizionamenti di natura concettuale o morale. -per
-seguire esclusivamente le proprie inclinazioni, senza condizionamenti altrui. s. gregorio magno
seguire liberamente le proprie inclinazioni, senza condizionamenti o restrizioni imposte da fattori esterni.
un dato modo, a subire iniziative o condizionamenti contro la propria volontà o convinzione.
artistica immediata e spontanea, esente da condizionamenti culturali e finalità estetiche, tipica dei
la volontà politica, forzando vincoli e condizionamenti. decisionìstico, agg. (plur
motore della dinamica culturale, studiano i condizionamenti che l'ambiente naturale esercita sui fenomeni
lavora stabilmente una difficoltà a 'liberarsi'dai condizionamenti 'pan-lavoristici'. = voce dotta, comp
emotività; scevro da passioni, da condizionamenti sentimentali. a. delfini