che fu de'pensier nostri eletti / condegno albergo, e mio terrestre nume; /
. « = comp. di condegno. condegnità { condignità)
. = ¦ deriv. da condegno. condégno (rar. condigno
cavalca, iii-44: io non son condegno d'essere apostolo, perocché io perseguitai
alberti, 386: così mi pare condegno rendere grazia a dio de'doni quali
accompagna col simile, il degno col condegno, io vegno ad esser virtude e
sperare d'avere a godere in cielo condegno guiderdone alle fatiche e meriti loro.
/ a regger peso al suo valor condegno. tassoni, 10-46: di fresco avea
monte balzando a la marina / lasciò, condegno premio a le sue colpe, /
apparecchiati / li son da noi, quasi condegno premio / deu'util ch'e'ne
di trarre questi traditori della patria al condegno gastigo. cattaneo, ii-1-181: la grand'
; l'uno modo si dice di condegno, e l'altro di congruo. pallavicino
parla del merito congruo, ma del condegno. segneri, iii-3-13: hanno perduto di
hanno perduto di vantaggio ogni merito di condegno, e secondo molti scolastici, ancor
condigno e deriv., v. condegno e deriv. còndilo, sm
aveano commessa, avrebbe dato loro condegno castigo. davila, 35: mostrare piuttosto
è fatto degno (opposto a merito condegno). rinaldeschi, 1-30:
; l'uno modo si dice di condegno, e l'altro di congruo. sarpi
parla del merito congruo, ma del condegno. segneri, iii-3-13: hanno perduto
hanno perduto di vantaggio ogni merito di condegno, e secondo molti scolastici, ancor
.. per significare che il male riceve condegno gastigo, che ciascuno è punito in
. gioberti, ii-179: mi pare condegno che l'italia misuri la sua gratitudine,
che ogni superbia espelle / gliene rese condegno pagamento / prima che fine avesse il
a cui dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti. 3. ant.
di loro, perché io ti farò dare condegno castigo. g. gozzi, i-6-83
spoglie / abbia d'industrie ree premio condegno. genovesi, 7: aveva in
con quello donandosi miseramente alla morte, diede condegno premio alle proprie disonestà. siri,
una volta meritare / ti possiam di condegno guidardone. j... j così
una vigna di stelle. -merito condegno o di condegno: v. condegno,
stelle. -merito condegno o di condegno: v. condegno, n.
-merito condegno o di condegno: v. condegno, n. 3. -merito
cecchi, 19-16: mi rendete merito condegno / di tante cortesie, a dirmi ladro
vulgo il ver ragiona, / premio condegno a tua vita nefanda. machiavelli,
menti d'eserciti che non sortiscano un fine condegno al ministero fierissimo col quale si trattano
a cui dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti. -tendere a una tonalità
non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno. fagiuoli, vi-68: ditelo voi,
la città, e questo è il merito condegno e il guidardone di noi altre poverelle
non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, / in lui vera sostanza e
a cui dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti. 3. modo
non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, / in lui vera sostanza e sangue
non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, / in lui vera sostanza e sangue
non mai sazio ingegno / pasto porgean condegno, 7 in lui vera sostanza e
: io, che non so trovare condegno merito a tanto debito, non so far