per redimere la patria nostra, per conculcare il nemico del suo santo nome,
l'opinione? come farete a non conculcare il popolo, innalzando d'un grado
. 4. figur. calpestare, conculcare; angustiare, opprimere, umiliare;
xlviii-36: durò ème piagar mee, / conculcare per forzo e pregionare; / vincer
ingiuriato. conculcaménto, sm. il conculcare; l'essere conculcato. bibbia
magnifico sopra lo monte. conculcare, tr. (conculco, conculchi)
io vi ho data la potestà di conculcare sopra li serpenti e scorpioni.
: duro ème piagar mee, / conculcare per forzo e pregionare; / vincer
e con la mano del libero arbitrio conculcare la fragilità nostra, dio non dispregerà
egli sarà quello che vi adiuterà a conculcare li vostri avversari, come vedete che
. = voce dotta, lat. conculcare 'calpestare ', poi 1 disprezzare
conculcato (part. pass, di conculcare), agg. schiacciato, calpestato
rigore. = deriv. da conculcare. concuòcere, tr. (
'l propio purgare / vincere e conculcare / di ciascun visii che parato
inferiore); opprimere, sopraffare, conculcare, calpestare; sottomettere, debellare.
le città, assassinare i sudditi, conculcare ogni legge, detestare ogni dottrina.
di sentimenti, in questa risoluzione di conculcare sempre gli ebrei? pascoli, i-416:
avansar malisia / e 'l mal ben conculcare, e somettendo / e montando e crescendo
pubblico. -ledere, violare, conculcare (i diritti altrui). compagnoni
ad esti grandi in difendere amici e conculcare nemici. dante, conv.,
quando le fustigava. -opprimere, conculcare; umiliare, avvilire. negri,
ad esti grandi in difendere amici e conculcare nemici. malispini, 1-547: si cominciò
contro il sesso barbuto, tacciandolo di conculcare l'imberbe, come se mezza maschilità
xlviii-36: duro ème piagar mee, / conculcare per forzo e pregionare; / vincer
costringere con la violenza, opprimere, conculcare. savonarola, iv-567: io ho
istituzioni, per ispodestare i primi e conculcare le altre, e chiama- ronsi 'franchi
colorarla con questo titolo. -il conculcare i diritti altrui; usurpazione, appropriazione
che non è. -annullare, conculcare (la libertà). calderoni,
con atti e con detti cessasse di conculcare codesti meschini pellegrinanti per l'onorato pane
-figur. opprimere, vessare, conculcare. belo, 15: sempre m'
5. figur. opprimere, conculcare. papini, 27-806: io non
oprare ha negli effetti suoi la potestà di conculcare ogni veloce e pronta possanza degli animi
che io v'ho data potestà di conculcare i serpenti e gli scorpioni e vincere
ha negli effetti suoi la potestà di conculcare ogni veloce e pronta possanza degli animi
la memoria accoglia. 22. conculcare. fra giordano, 3-239: la
ragione, né vittoria che visio bene conculcare, né ricco che posseder vertù, né
uno mollino. 11. respingere, conculcare un impulso. scala del paradiso,
essa di risituarsi, e sarà capace eh conculcare gli affetti vostri ed i propri per
e da racine alio yé-yé, per conculcare sartrianamente ogni idea chiara e distinta in
creatura. 3. figur. conculcare un vizio o una virtù. pannuccio
e da racine allo yé-yé, per conculcare sartrianamente ogni idea chiara e distinta in
-violare il buon diritto altrui; conculcare la minoranza politica. frottole d'
arbasino, 8-30: sembra altrettanto necessario conculcare la smodatezza che conduce ai non sensi
spiacere a grandi e con orrore di conculcare depressi. -per estens. apparire
servono [gli avvocati] che per conculcare la verità e spolpare il prossimo.
2. figur. corrompere, conculcare un'istituzione, un'arte, una
(v. sub1) e da [conculcare (v.). succulènto
(coercisco). letter. costringere, conculcare; limitare. f.