c. mei, 185: conciossiaché elle sien tutte e poi tutte [
s. agostino volgar., 1-3-168: conciossiaché esso platone affettasse di servare il famoso
beata sorte? segneri, ii-26: conciossiaché quell'amarezze medesime che non sapete mai
pensare, che a ben combattere; conciossiaché tutto il resto del lavoro, l'
ché questo non è mal nessuno, conciossiaché mi pare d'avere spesso veduto anco
. i. pitti, 2-10: conciossiaché s'avanzano colla presunzione e colla speranza
lungo, ve ne chieggio perdono, conciossiaché l'azioni de gli amanti sono instruite
e in dispregio della loro lingua; conciossiaché le maniere da lui usate parlando di essa
e di significarsi gli altrui pensieri, conciossiaché avesse in sé della reticenza venerabile,
veramente ingegnosa. cesarotti, i-48: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte
sopra il sinistro canto dello altare, conciossiaché in lei si vede la strage che
semi e i proventi. e ragionevolmente; conciossiaché le une sono fondate sulla semplice filantropia
pure più presto si veg- giono, conciossiaché prima delle daine coiscono. = voce
al figur. cavalca, 10-168: conciossiaché 'l diavolo commovesse gli venti, e
c. mei, 22: conciossiaché analoghe a questa gianduia visibile e rilevabile
mal bee, ma che molto: conciossiaché prima di discernere la sentenza, donde
e universale. parini, 832: conciossiaché gli uomini eccellenti non siano giammai mediocri
publico per praeconem convocatur *. conciossiaché (conciossiacosaché, conciossiacòsa, con ciò
ne bevessero. cesarotti, i-48: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte
epoca precedente, è impresa vanissima; conciossiaché i fatti, per quanto si spremano,
lui il sapere scompagnavasi dalla carità, conciossiaché fermamente credeva, che solo con una
un egoismo fazioso, niuno vorrà stupirsene; conciossiaché, in che modo potrebbe amare tutti
posta a fronte della toscana lingua; conciossiaché seguite tosto a riprender coloro a cui
gesuita franzese. manni, i-50: conciossiaché la diminuzione quasi sempre peggioramento dimostri,
uno dei primi precetti del decalogo? conciossiaché le vostre vittime noi conseguiscono che
senz'aver ale. manni, i-29: conciossiaché vari e discordi sieno e da noi
figliuolo di colui. beicari, 6-399: conciossiaché un uomo illustre, amico di mio
dissomigliare. salvini, 6-11: conciossiaché trygedia e tragedia a principio principio fu
effetto ella lingua toscana fosse italiana, conciossiaché ella si parli in una delle parti
la libertà, nemmeno era tolta, conciossiaché nella parte che concerne alla indipendenza venisse
. a. verri, ii-205: conciossiaché con varie grida di festa subitanea empierono
re ferdinando, all'accordo s'intrometteva: conciossiaché dubitava che l'ambizione del cardinale di
ragion vuole, che allora si dicesse; conciossiaché essendo questa parola * aggio 'in
animo). firenzuola, 810: conciossiaché ponesse avenne sempre / nel sen del
il merito. muratori, 5-i-63: conciossiaché tutte le arti e scienze sieno regolate sempre
noia. a. verri, ii-205: conciossiaché con varie grida di festa subitanea empierono
la vivezza e verità della rappresentazione. conciossiaché a coloro che gli stessi affetti in
. pitti, 2- 155: conciossiaché, inasprito egli in se stesso di trovarsi
altri vicini a queste... conciossiaché in questi luoghi soli (se 'l vero
con atti unicamente in potenza, conciossiaché forza vuol dire attività, vuol dire
cavalca, iii-75: quasi dica, conciossiaché io possa discendere per la scala,
in alcuna riputazione ne'dì suoi, conciossiaché e'fu gran senatore. -essere
del brodo. soderini, iii-63: conciossiaché la neve è la schiuma della pioggia
illustrati. b. tasso, ii-1-28: conciossiaché furor divino non sia altro che una
bresciani, 4-i-334: il quia, il conciossiaché sta in un'allocuzione dannosa per noi
seguire la volessero. caro, i-328: conciossiaché, tagliando le piante, vi potea
è stabilito. rosmini, xxvii-242: conciossiaché era ragionevole che prima si desse a
l'incomodo. settembrini, i-303: conciossiaché,... poche altre pagnotte
. cavalca, vii-43: parimenti (conciossiaché l'arte dell'inse- gnare le anime
magno volgar.], 10-22: conciossiaché essi mostrino di vivere tra gli uomini
possa afferrarsi nè tirare a terra, conciossiaché i rami con le loro intral- ciature
sono aiutate sempre dagli strumenti minori, conciossiaché a qualsivoglia eccelsa azione d'illustre padrone
che m'è avviso dal tributo: conciossiaché esso re istituì eziandio la maniera di
a molti. zanon, 2-xviii-254: conciossiaché avendo in essi la malizia ed i
pregna. della casa, 5-iii-350: conciossiaché il dire è molto più agevol cosa
[lingua] fosse ita- lana, conciossiaché ella si parli in una delle parti d'
che in effetto ella fosse italiana, conciossiaché ella si parli in una delle parti d'
notomia, lasciò il tagliar de'corpi, conciossiaché 11 lungo maneggiarli... gli
cosa assai malagevole e forse impossibile, conciossiaché la vera formale beatitudine di lassù sia
suoi principi e de'suoi elementi; conciossiaché le note altro non significhino che le
macula alcuna. cesarotti, 1-xxviii-287: conciossiaché panni legge di vera pietà che qualunque
t'addomando, disse la filosofia, conciossiaché il medico non possa lo infermo bene curare
percosse con quello un suo nemico: conciossiaché si giudicò ch'egli non lo avesse
del periodo, di evitare i 'conciossiaché ', o di chiamare 'barba '
e più variata che la ebrea? conciossiaché i giudei dopo la cacciata loro di
sale sempre ad uno più perfetto, conciossiaché dalla materia prima si ascenda primieramente agli
avete udito pervenisse il nostro autore, conciossiaché nella maniera seguente nel modellino del galateo
chieri. c. mei, 285: conciossiaché non veggiasi altrove né una più perfetta
. latini, 3-15: dolgomi, conciossiaché la comunanza di roma debbia essere perpetua
gli scrittori delle atei- lane appetirono, conciossiaché egli è con giocosi moti rammorbidito,
e dinota miseria. manni, i-84: conciossiaché il neutro dicano i grammatici che non
... non poteva alterarsi, conciossiaché la numerazione delle carte corrispondere debba alle
non ha tutte l'ulive », conciossiaché il fine del contadino ha ad essere
fine del periodo, di evitare i conciossiaché, o di chiamare barba la barba
si gloriano fanno ingiuria a dio, conciossiaché gli tolgono la gloria delle buone opere
e non all'altro... conciossiaché tutti igualmente... sieno peccatori del
tutta italia, non muta nome, conciossiaché la propria orditura ed eziandio la testura
peripatetica, non si dànno i demoni, conciossiaché il corpo aerio e spiritoso, che
si possa notizia scientifica dei singolari, conciossiaché i rispettivi concetti loro, sebbene infiniti
giova affaticarsi ancora dicendo il vero; conciossiaché solo il principio è la radice del
tutta placida. marchetti, 5-86: conciossiaché, sia pur detto con pace / de'
la scultura veramente nipote alla pittura, conciossiaché la plastice e la pittura nascono
delle cose e sopra tutto ben determinate, conciossiaché il difetto delle idee popolari è per
. g. michiel, lji-4-299: conciossiaché dispiaccia oltremodo tanto a'cattolici quanto agli
sovranità, tuttoché già servo fosse, conciossiaché ed usava la sua spirituale potestà ed i
si ridurrebbono al predicamento della sostanza, conciossiaché nessuno accidente per sé sussista senza il
giova affaticarsi ancora dicendo il vero, conciossiaché solo il principio è la radice del pigliare
più grato il godimento de'cibi. conciossiaché mettendosi come di mezzo e la continuazione
.). cesarotti, i-xx-104: conciossiaché soli fra tutti quelli che son di
per agevolarsi la via del disegno, conciossiaché disegnino alcuni sopra certe tavolette di bossolo
massimamente dopo l'intimazione del concilio lateranense conciossiaché non vi mandasse, secondo le promesse
potenze di questo dio..., conciossiaché il significa semplice, perpetuo percotente,
giova affaticarsi ancora dicendo il vero, conciossiaché solo il principio è la radice del
secondo che m'è avviso dal tributo, conciossiaché
cosa assai malagevole e forse impossibile, conciossiaché la vera formale beatitudine di lassù sia tutta
per l'oceano o pel mediterraneo, conciossiaché l'uno da tre, l'altro da
colonne... segnano il lato conciossiaché vasta nicchia ovale o abside lor s'
la lascia più ire a caso: conciossiaché per esso si vede a che l'esperienza
eletti a veruno uffizio d'utilità: conciossiaché, essendo moltiplicate le gravezze, e
e diverse erbe medicinali e odorifere, conciossiaché non solamente dilettino per lo loro odore
beicari [tommaseo]: conciossiaché nel cammino rincontrasse un certo povero,
vi si oppone in diretta maniera; conciossiaché, in luogo di separarsi il clero dai
discorsi e disegni ed amori son tanti conciossiaché personificati. leoni, 49: cerca
possa afferrarsi né tirare a terra, conciossiaché i rami con le loro intralciature si
meraviglia] di vari colori, e conciossiaché awene di rosse, di bianche, di
.. il semiditono ditono imperfetto, conciossiaché è diminuito di un semituono minore.
sé. beicari [manuzzi]: conciossiaché tu non sia in cielo, puoi
notte serena. marchetti, 5-86: conciossiaché, sia pur detto con pace / de'
. l. adimari, 1-29: conciossiaché la grazia in un punto ottenuta e l'
esemplare ideale sibbene all'esemplato reale, conciossiaché l'esemplare o il modello che lo diciamo
te gli cedo. cesarotti, i-xxlv-35: conciossiaché con tali modi vien egli a dichiarare
ti domando, q. fabio, conciossiaché il dittatore sia il sommo dell'imperio,
varia di vicende comuni e individuali, conciossiaché allora nel novero immenso dei casi
si ridurrebbono al predicamento della sostanza, conciossiaché nessuno accidente per sé sussista senza il
si domanda chi questo libro scrivesse, conciossiaché fedelmente si debba credere che l'autore
, non si dànno i demoni, conciossiaché il corpo aerio e spiritoso, che ponevano
fingono d'essere figliuoli della chiesa; conciossiaché vegghino lo sposo della chiesa, cristo,
è circondata da acque libere e correnti, conciossiaché il mincio, a stanca verso la
. g. michiel, lii-4-299: conciossiaché dispiaccia oltremodo tanto a'cattolici quanto agli
col ferro. botta, 4-1125: conciossiaché il suolo di questa regione non sia punto
pensante. marsilio ficino, 6-179: conciossiaché nessuno accidente per sé sussista senza il
parla con avventa leggi; conciossiaché i mediocri talenti non abbiano né temerità
stabile tenor. cesarotti, 1-xx-90: conciossiaché quell'io che nel tenore della mia
non dèe essere detta potestà verace: conciossiaché ella non sa, quando essa si debba
tutta italia, non muta nome; conciossiaché la propria orditura ed eziandio la testura
in tollerare1 difetti e qualsivoglia imperfezione altrui, conciossiaché e tu abbi altresì molto che altri
a fare lustro parecipante d'azzurro, conciossiaché ogni cosa che apparisce nello specchio partecipa
causa dal medesimo. rosmini, 5-2-593: conciossiaché il diritto di governare è di natura
di follie. cesarotti, 1-xxvi-18: conciossiaché chi è colui che tenendosi come in
sì fatti casi toma in danno, conciossiaché vincendo la frivola quistione si perde assai
eletti a veruno uffizio d'utilità: conciossiaché, essendo moltiplicate le gravezze, e scemate
è circondata da acque libere e correnti; conciossiaché il mincio, a stanca verso la
di tutta italia, non muta nome; conciossiaché la pro ria orditura,
ai speranze. marchetti, 5-86: conciossiaché, sia pur detto con pace /
affatto vomitarvi e l'alma, conciossiaché di mal gran copia ha intorno. goldoni