parte, alle antiche pretese; chi concilia, non sempre accorda gli animi, ma
. chi mette d'accordo, chi concilia. bufi, 2-767: fu [
39-iii-75: la somiglianza e la conformità concilia l'amore, ed è partoritrice e accrescitrice
salvini, v-457: la musica ammoina e concilia il sonno. 3.
, 30-2-10: ma questa lite si concilia con dire, che la lingua latina
amano, né prova l'affetto né lo concilia. baciucco (baciucchio),
breccia ci divide, 11 barolo ci concilia ». pavese, 7-50: tu sei
breccia ci divide, il barolo ci concilia ». manzini, 11-97: la bottiglia
breccia ci divide, il barolo ci concilia ». -fare, aprire una
che ragguardevole vantaggio ne ridonderebbe. concilia tore, i-493: il
convengono che un certo colore d'antichità concilia maestà alle parole, come alle medaglie
2. che mette d'accordo, che concilia. lambruschini, 1-110: la donna
via di mezzo, posizione mediana, che concilia i due opposti; unione (non
accendevano. 2. che concilia posizioni opposte; che dimostra la volontà
salvini, 30-2-10: ma questa lite si concilia con dire, che la lingua latina
(femm. -trice). che concilia, compone contrasti, liti, discordie;
. chi mette d'accordo, chi concilia. tommaseo [s. v.
paiono quasi opposti al fine che li concilia nella sua potente unità. coordinante (
è oggidì la scienza principe, che concilia l'essere e il non essere; siccome
interpongono una tinta di mezzo, che concilia le laterali, che le degrada, che
, giustifica il 'mirabile ', e concilia dignità al poeta, facendolo comparire ispirato
disistima. salvini, 39-iv-128: si concilia benissimo la sentenza filosofica d'orazio,
, 2-107: il salmo l'amicizia concilia, i discordanti ricompone, gl'inimici pacifica
, 39- i-95: la similitudine che concilia gli animi, consistendo principalmente nella somma
non è dunque a disperare se ancora concilia bellezza sì dispietati nemici.
e di egoistico..., si concilia con l'esigenza morale dell'umanità.
, dolce dormire: il mese d'aprile concilia il sonno con i primi tepori o
dormitivo, agg. che induce, che concilia il sonno; soporifero, sonnifero.
utile ugualmente allo stile, a cui concilia speditezza, espressione e vivacità, ed
: l'astuzia della famiglia è che concilia l'egoismo col bisogno di versarsi all'
8-139: l'astuzia della famiglia è che concilia l'egoismo col bisogno di versarsi all'
utile ugualmente allo stile, a cui concilia speditezza, espressione e vivacità, ed
un vecchio grinzo, canuto, curvo, concilia rispetto; è creduto savio, buono
essi è un'imagine-idea. così si concilia la teologia fisica colla metafisica. carducci,
indonnante, agg. ant. che concilia il sonno. -anche sostant.
tura toglie l'orrore e la piacevolezza concilia applauso,... sono veramente
un'ora del giorno); che concilia il silenzio, il raccoglimento, la meditazione
. figur. che produce oblio; che concilia il sonno; che provoca torpore nei
dagli scrittori, come quella che gli concilia insieme l'amore e la riverenza. p
: la libertà con cui operiamo non ci concilia le simpatie e gli aiuti dei mecenati
posizion dei contrari; dove che quella li concilia solo in apparenza e dà il predominio
è una forza pensante, un'anima che concilia i contrari. perciò il mezzo è
: che invita al riposo, che concilia il sonno, che induce all'abbandono
, mite refrigerio al caldo; che concilia il riposo durante il calore del giorno
, compassato e serioso, che non concilia la simpatia e, anzi, gela
e perfezione di essere quanta se ne concilia con certa identità originale ed incancellabile di
di mero applauso dall'onor che concilia fiducia e che romagnosi chiama onor
: il sonno (o ciò che lo concilia). lupis, 76: per
verri, 1-i-172: la morale severa predicata concilia partito, perché si crede santa.
/ tua indomita fierezza? -che concilia e favorisce il sonno. d'annunzio
gravissimo sonetto, attrae la maraviglia, concilia a sé stima, al componimento attenzione
exangulo, opportunamente ascendendo gracile sotto una concilia platinata. = voce dotta, deriv
morali, la qual cosa mal si concilia col carattere formale dell'imperativo categorico.
universale quell'autorità e quella grazia che concilia favore e pregio ai vocaboli.
ed ognuno la vera libertà, e le concilia tutte queste contrastanti illusioni e ambizioni nella
obbiettiva del cat- tolicismo... concilia e armonizza il nuovo coll'antico: onde
lasciata baciare, il che però si concilia col pudor virginale nel sistema della shakespe-
di cenere ben trita, e mezza concilia di vino vecchio. g. vialardi,
passeggio. linati, 16-215: tutto concilia forte serenità e festa in quel boro,
persona, la rende gradevole o le concilia la simpatia. f. corsini,
significato, ci conduce alla storia e concilia a lei la nostra fede: mentre
questo sistema è tale che facilmente si concilia con quanto rettamente degli etruschi ci hanno
i loro tiranni e con ciò si concilia per sempre la benevolenza di questi popoli.
compita la favola umana, la vita concilia / la breve tanto vigilia dei nostri
: il lume con l'ombra si concilia, e pare che gli estremi loro faccino
lasciata baciare, il che però si concilia col pudor virginale nel sistema della shakespe-
parte di sotto della lingua, che concilia alla medesima forza e fermezza e che
fior tutto coperto. -che concilia il sonno (il letto); che
dormito il sonno del giusto, perché nulla concilia il riposo più del senso del dovere
che rende pigri, indolenti, o concilia il sonno. firenzuola, 365:
e incerto. 3. che concilia il sonno. gadda conti, 1-584
sopore; che provoca, favorisce o concilia il sonno (un cibo, una
soporóso, agg. letter. che concilia il sonno, che induce sonnolenza e
quelli che sarebbono stati discordi, gli concilia e genera. -che coglie all'
su la fede degli uomini se nonuanto si concilia co'loro interessi; se questi sono discordi
il genere suasorio vada la lettera che concilia, che dissuade. foscolo, v-176