cui sono classificate persone o cose o concetti secondo un criterio di appartenenza o di
.. colla precisione dell'esperienza i concetti si vengono individuando. b.
nel flusso del movimento storico, i concetti possono essere teorizzati. -distinto,
indivisibile, sicché non raccoglie in sè concetti di più cose, ma un concetto
. porge una nuova aita a nostri concetti, li quali esposti sol ne le carte
arte, di sviarla dietro forme e concetti d'origine e d'indole straniera. barilli
: l'ambasciatore... spendeva concetti di giuste indolenze del suo re.
inamabile? le misure de'vostri alti concetti, che ne traboccate d'ogni 5.
induce le rappresentazioni comuni (i suoi concetti) dalle intuizioni sensibili. perciò i suoi
) dalle intuizioni sensibili. perciò i suoi concetti non hanno necessità; cioè non sono
un assioma. gentile, 2-i-65: quei concetti, di cui platone e aristotele svolsero
... quanto alla spiegatura de'loro concetti inelegantemente scrivono, e parlano.
ii-8-309: ella scambia e rende per concetti le sue simpatie o antipatie tutte ancora
, di commuovere, di esprimere efficacemente concetti o sentimenti (un discorso, una
-per simil., con riferimento a concetti astratti o a soggetti inanimati, ecc
persona, o la mente, di concetti, di idee, di nozioni).
si ricantan cose decrepite, dottrine ristagnate, concetti muffaticci. f. f. frugoni
, voglionsi fuggire. albergati, 569: concetti infernali e tanto convenevoli a gli spiriti
a proseguire i disegni che già avevano concetti. cattaneo, iii-4-25: li scrittori
divini, o vogliam dire vari concetti del nostro intelletto intorno a quella
-riuscire a escogitare, trovare (rime, concetti, ecc.). giusti
. figur. lenta penetrazione di determinati concetti, idee, costumi, ecc.
] difficile venire riconoscendo le infiltrazioni di concetti naturalistici nella storiografia e guardarsene. gramsci
, esagerare le forme, infilzare i concetti crudamente l'imo appresso l'altro,
.. e l'infinito attuale sono concetti contraddittori. mamiani, 10-i-387: l'
quel comune una orazione tutta infiorata di concetti e di parole tolte in prestito alla
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. marinetti, i-164:
data direzione (anche con riferimento a concetti astratti). buti,
sarebbe influenzata. -con riferimento a concetti astratti. mazzini, 32-35: il
loro dolce trillare, infondermi nella mente concetti tutti amorosi. fagiuoli, v-60:
a persone sia a cose o a concetti astratti). storia de troia e
parte di concetto, che si considera ne'concetti compiuti, quali sono le forme,
, i-334: di vergine ingegnosa alti concetti / nutron d'esca profana un ardor
degli alberghi. -con riferimento a concetti astratti. cavalca, 7-9: dimenticandomi
inanzi al magistrato. -con riferimento a concetti astratti. cariteo, 147: se
le bocche degli uomini e di que'suoi concetti poetici si servivano anche gli ambasciatori?
con riferimento a soggetto inanimato o a concetti astratti). passavanti, 15:
diritti innati e con tutti gli altri concetti imperfetti della vecchia filosofia del diritto)
letteraria o in uno scritto, di concetti, idee, personaggi, ecc.;
-infarcire, inzeppare (di parole, di concetti, ecc.). muratori
-infarcito, inzeppato (di parole, concetti, ecc.). b.
i chiari detti / torceva a inopinabili concetti. mamiani, 10-ii-945: il diventare senza
il giovane, 9-790: il pensar a'concetti de'ministri / è entrar n'una
-con riferimento a soggetti inanimati, a concetti astratti. massaia, ix-52:
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti (sia come soggetto sia come
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. manfredi, i-74:
riferisce sia a cose materiali sia a concetti astratti). bencivenni, 4-37:
piccolo cataclisma. -con riferimento a concetti astratti. a. campana, 73
ispirò le grazie a canova, e i concetti immortali a rossini. = denom.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. latini, rettor.,
, ecc. -anche con riferimento a concetti astratti.
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. zanobi da strada
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. dante, purg.,
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. ottimo, iii-282: immaginiamo
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. chiaro davanzali, xvi-76:
; che è condotto facendo ricorso ai concetti e ai simboli propri della teoria degli
l'ariosto... spesso trascorre ne'concetti ridicolosi col continuo mescolamento di parole e
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. machiavelli, 67:
rende insperabile, sì negli affetti sì ne'concetti, il temperato, ch'è il
intellettuale o artistica; suggerirgli idee e concetti, destare in lui sentimenti e impressioni
e inetti / apre, e sciorina rancidi concetti. d'annunzio, iii-1-466: la
, i-2-48: se questa varietà [dei concetti] fosse insuperata e insuperabile dal concetto
occhi del lettore le proprie idee, concetti, immagini, sentimenti. mamiani, 10-
il linguaggio che tiene, è pieno di concetti intellettivi e formativi, di sostanze sostanziali
di scegliere, coordinare, subordinare i concetti indipendentemente da una loro utilizzazione come princìpi
si venne addestrando agli alti e generosi concetti. b. spaventa, 1-10: dopo
ad imparare, le intellezioni e li concetti che tu medesimo confessi di non aver mai
brevemente esprimere la sottigliezza de'loro interni concetti. perticari, ii-512: una intemperanza di
altresì, non solo concetti, ma egloghe intere compose di profanissimo
illustri abiti de la virtù e lucidi concetti de la sapienza, se non ralluminata da
morte. pallavicino, i-522: questi concetti non son degni di quel solo mediocre
: le specie... sono solamente concetti fabbricati e fatti da 'l discorso umano
è atto a ricevere e ritenere in sé concetti, overo intenzioni, delle cose che
intenzione. piccolomini, i-7: alcuni [concetti] sono, che senz'altro mezo
, come, per esempio, i concetti e le intenzioni che sono nel nostro
..; e per questo si domandano concetti reali, cioè appartenenti alle cose,
altro nome, prime intenzioni e primi concetti chiamar si sogliono. sansovino, 2-190
a viziare e screditare i due gran concetti cattolici delle opere e delta tradizione,
, i-4-169: mercé questi ampliamenti di concetti... la storiografia della filosofia
egli abolisce le cause finali e i concetti correlativi. 2. inserire in
fu così saputo da riscontrare i due concetti identici. è invero una non dubbia interpo-
intervallare (e può riferirsi anche a concetti astratti). - anche sostant.
sue bambine. -con riferimento a concetti astratti. aretino, vi-257: la
faccia a faccia l'originale de'lor concetti, senza interpretamento di lingua mentitrice cui
parole o in altri modi, termini o concetti già espressi; sinonimia. giamboni
ant. figura che consiste nel ripetere concetti o immagini con termini diversi; sinonimia
tratterò prima delle figure di quegli [concetti], cominciando dau'interrogazione...
e ling. parziale coincidenza di due concetti o del significato di due termini; la
due termini; la parte che due concetti, o i significati di due termini
riferimento sia a oggetti concreti sia a concetti astratti o a realtà immateriali).
venirsi alle orecchie le imagini le figure i concetti di certe stanze del poliziano e del
-con riferimento a soggetti inanimati o concetti astratti. aretino, 10-34:
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. d. bartoli, 2-3-26
ed intorbidarsi nell'espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ed impuri
loro cominciamenti. -con riferimento a concetti astratti. boccaccio, viii-2-147: sono
iii-22-230: erano uomini sennati, di concetti moderni, e avevano dietro di sé
. pascoli, ii-1318: questi tre concetti s'intrecciano nella fantasia di dante in
riferimento sia a cose concrete sia a concetti astratti o a realtà immateriali).
frotta di donnicciuole. -con riferimento a concetti astratti personificati. petrarca, ii-1-52:
di fresco. -con riferimento a concetti astratti. garopoli, 17-89: quali
più intrepido. -con riferimento a concetti astratti. g. gozzi, i-9-165
-mescolare confusamente. -anche con riferimento a concetti astratti. alamanni, 7-ii-116: padre
(il rapporto fra due o più concetti, dottrine, eventi, fenomeni)
intrinseca concordanza, ma una rispondenza di concetti materialisti. -causa intrinseca:
di pagina. 10. adozione di concetti, idee, dottrine o, anche
singolare nel suo genere, di risolvere i concetti di spirito e coscienza. 2
sin dall'introito dello speculare quei due concetti all'idea suprema e assoluta.
una scoperta. -con riferimento a concetti astratti. cattaneo, v-1-176: tutti
forestiero. -inserire elementi stilistici, concetti, opinioni, episodi, personaggi in
creativa la quale non si serve di concetti, non distingue fra ciò che è
induce le rappresentazioni comuni (i suoi concetti) dalle intuizioni sensibili. b.
l'inaridi- mento e invecchiamento di quei concetti, non ravvivati da nuove speculazioni.
teorie; indagine razionale, ricerca di concetti, princìpi, nozioni; ritrovamento della
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. felice da massa marittima
nell'inviarmi un libro che ha più concetti che parole. cesarotti, 1-ii-278: egli
come già satana. -con riferimento a concetti astratti. loredano, 2-265: ingrate
-con riferimento a oggetti materiali o a concetti astratti. guidiccioni, 5-21: io
qualche ignorante. -con riferimento a concetti astratti. alamanni, 6-8-16: delle
in numismatica. -con riferimento a concetti astratti. manzoni, pr. sp
riferimento sia a cose materiali sia a concetti astratti). giacomo da lentini,
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. peri, 12-4:
invocava magnanimo. -con riferimento a concetti astratti. -anche assol. delfico
-cpn riferimento a cose materiali o a concetti astratti: pretendere, esigere, richiedere
s'invoglia. -con riferimento a concetti astratti. chiabrera, 1-ii-62: ah
aperta, si vide piena di questi concetti. lupis, 22: alla fine di
il modo del formare e del portar i concetti, e del trovar i luoghi donde
sanctis, 11-362: vi sono de'concetti di una grande ricchezza, che contengono
ottereb- bono largamente e di questi loro concetti avessero inzuppati li mediatori. salvini,
con più rimessa iperbolità omero grandeggiò ne'concetti. = deriv. da iperbole.
quella svergognata. -con riferimento a concetti astratti. magalotti, 23-18: il
numi posticci... sono ipostasi di concetti razionali o irrazionali che non trascendono l'
platonica che ipostatizza le idee e i concetti scientifici meccanizzati dalla pratica.
e indurli a una nuova determinazione dei concetti (e tale atteggiamento assunse in aristotele
, che ha idealizzato nell'operaio i concetti di lavoro manuale, di materia, di
. croce, iii-27-46: anche nei suoi concetti irrazionalistici, come nel primato talora conferito
... con imprudenza e inreligiosità di concetti. = voce dotta, lat.
parere più innanzi degli altri, i buoni concetti. b. croce, ii-2-194:
mai. -con riferimento a concetti astratti. lambruschini, 4-9: affettuosa
trat tala a machinare sopra concetti di una irriuscibile chi mera
, irto di metafore, emblemi, concetti, araldiche, enigmi e bandiere. baldini
di risentire il fatto individuo sotto quei concetti di classi e quei numeri, non
intellettuale o artistica; suggerirgli idee e concetti, destare in lui sentimenti e impressioni
delle stesse ima- gini, degli stessi concetti, de'modi medesimi, segno è
brevemente esprimere la sottigliezza de'loro interni concetti. s. maffei, 4-281: l'
classica. -con riferimento a concetti astratti. foscolo, iv-361: eterno
(con riferimento a persone, a concetti astratti, ecc.). carducci
uno instrumento col quale noi significhiamo i concetti. porzio, 3-169: per l'
, / che sul quaderno / stillar concetti / accorti e gretti. -con
al pensiero, alla dottrina, ai concetti del filosofo i. kant;
di fuoco. -con riferimento a concetti astratti. landino [plinio],
riferire sia a cose materiali sia a concetti astratti). malpighi, xxxviii-59:
quella brevità laconichissima nello spiegare i suoi concetti, la quale è troppo naturale in
la purità della lingua, l'argutezza dei concetti, la vivacità delle immagini, il
nelle scienze naturali sono sempre avanzamenti di concetti e di cognizioni storiche, come può
: perduto avean già la riputazione i concetti lambiccati, le acutezze e le punte,
. cecchi, 5-40: il barocchismo dei concetti, fornata curialità di contrasti, un
, 1-144: un altro lampo di concetti che s'elevano sopra lo sfogo delle piccole
di frasi o la pioggia lapidea di concetti che sogliono portare con sé le meteore
che può applicarsi a più idee o concetti (un termine, un vocabolo)
-allontanarsi dall'argomento trattato; rifarsi a concetti più ampi ed estesi. e.
che lascia. -con riferimento a concetti astratti. mazzini, 41-17: il
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, a la mia mente / ripresta
-con riferimento a cose inanimate e a concetti astratti. guittone, 134-9:
-con riferimento a cose inanimate o a concetti astratti. ritmo di s.
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. brusoni, 914:
: rapporti ricercati, conseguenze esagerate, concetti appena formati, esprimono una certa lassitudine
, 11-259: perché, lassa, i concetti sì pronti, / franchi i detti
] ha tutto un programma pieno di concetti che sembrano elevati, pieno di buone
digiune trattate con tanta copia di pellegrini concetti, con tanta soavità di stile, con
tubercolosi che lavora. -con riferimento a concetti astratti. rime anonime del quattrocento,
benché quegli ciascuno separatamente contenghino più concetti. muratori, 8-i-194: affinché l'intelletto
frequenti legature, ma che può contenere concetti ariosi e geniali, e riescire attissimo
naturalistiche, semplici enunciati di relazioni tra concetti empirici, ossia semplici regole. vittorini
, con i quali accennano i lor concetti senza dar perfezione alle parti.
insieme. -che scrive o esprime concetti futili in forma mediocre (uno scrittore
linguaggio, con elevatezza e genialità di concetti o di modi. -anche: con
boccaccio sono imitati da chi esprime i concetti suoi con la dolcezza e con la
la mente ingravidata / di mille bei concetti, or non potresti /...
... una ampiezza e maestà di concetti,... la qual sormonta
, che sensi profondi, / che bei concetti che rari detti i'odo! buonarroti
non era uno scrittore, non aveva concetti nuovi e grandi, e arte di tirare
, che risponde letteralmente all'ordine dei concetti, non è perciò la preallegata
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, a la mia mente / ripresta
guardare gli armenti, fu nondimeno di concetti... alti, d'ingegno.
con riferimento a cose inanimate o a concetti astratti). quelle cose.
definizioni razionali, nuove differenziazioni, nuovi concetti e nuovi giudizi '. = deriv
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. c. bartoli,
: rendea liberamente in versi italiani i concetti e le dizioni che più gli arridevano;
di spiegare nelle sue invenzioni sì nobili concetti. buonafede, 2-v-16: il disprezzo delle
caratteristica storica aveva adoperato come strumenti i concetti di « libertà politica » e «
che ci possano riuscire a diventar comprensibili concetti e idee... contrastanti con
! -con riferimento alla personificazione di concetti astratti o di cose inanimate.
, ch'hai ripieno / il ventre di concetti furibondi, / che ti possa sbarbare
esprime, o la coordinazione con altri concetti o clausole restrittive, condizioni, riserve
senza lasciare dubbi; con evidenza di concetti e di linguaggio; chiaramente, nitidamente
-evidenza, chiarezza (di idee, di concetti). pallavicino, io-i-in: mi
michelstaedter, 869: i pseudoconcetti o concetti della relatività... si possono rappresentare
le idee, i pensieri, i concetti espressi da tali segni. -linea di
e infine come egli abbia dato a vari concetti un'aria nostrale senza alterarne gli antichi
nazione fa uso per esprimere i suoi concetti. puoti, 1-367: la lingua
saggio / in ogni clima i suoi concetti intese, / e, in senso che
per indicare un oggetto, per comunicare concetti, pensieri, sentimenti, sia oralmente sia
scuola non ebbe pari all'ardimento dei concetti la facoltà dell'esecuzione. piovene,
litigare da che mondo è mondo sui concetti e le distinzioni, perché non c'
contrasto, opposizione (fra situazioni, concetti, giudizi, ecc.). -per
comprensivo di certi fatti, fenomeni, concetti o valori ritenuti omogenei. b
è quella espressione che si fa de'concetti dell'animo nel mezzo delle parole.
gaeta, 259: tutti [i concetti] servono al gran disegno, non solo
il lato formale del conoscere -gli schemi dei concetti, de'giudizi, de'sillogismi e
possibile, né poi gioverebbe, pensare per concetti, universalizzare, ragionare, loicizzare,
convien relegare... quella sorta di concetti, di cui sogliono discorrere i logici
. essa, prendendo a base i concetti strategici, ha per compito di regolare tali
logo astratto, dove è possibile definire concetti, e suggellarli col principio di non contraddizione
non il logo concreto, dove i concetti si unificano nel concetto, che è
modo di fissare l'argento vivo de'concetti loro, la lubricità de'quali aveva colle
positivo e soddisfacente, per genialità di concetti, per chiarezza di eloquio, per
luccicanti di tropi, di antitesi e di concetti. carducci, iii-17-333: un'onda
, i-598: aveva in sé due concetti grandissimi: l'uno era il tornare a
; lucidità di coscienza; perspicuità di concetti. -anche: rosmini, ix-362:
lucidezza d'idee e quella prontezza di concetti che gli fecero fare tanti progressi. giacosa
. -che si distingue per chiarezza di concetti e di esposizione; penetrante, incisivo
moderato nelle metafore, più lucido ne'concetti, più poetico nella frase. salvini,
con riferimento sia a persone sia a concetti astratti); modello, esempio.
sia a oggetti materiali, sia a concetti astratti e a realtà inanimate).
troppa lunghezza o la frivolezza de'miei concetti le potessero esser state più di tedio
una contrapposizione fra due cose, due concetti, ecc. (e talvolta, ripetuto
febbricitante; / lo scrivere, i concetti e il fraseggiare / furon maccheronee col
di poesia, ma già macchiato di que'concetti che pervertirono poi letterariamente le lettere italiane
ne faccia macello. -con riferimento a concetti astratti e a soggetti inanimati.
minuziosamente. pavese, 8-186: due concetti o due immagini danno un frutto valoroso
cavalcanti, 16: menavano festa nelli loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per
8-163: per ciò che riguarda i concetti negativi e di riprovazione, ben
ne'madrigali dovessero essere spiegati altri concetti di morte che pastorali, se
grandezza e maestà che si vede ne'concetti di dante, ma ingegnandosi ancora di
; caratterizzato da grandiosità e austerità di concetti e da particolare elevatezza stilistica (uno
: prese non solo maestevole altezza di concetti, ma dignità di linguaggio, netto da
? -con riferimento a cose o a concetti astratti. latini, i-1317: vidi
. -con riferimento a cose o a concetti astratti. fra giordano, 5-71:
signore, e i nomi son note de'concetti e delle cose fabbricate non dalla natura
. -repertorio (di idee, di concetti, di parole, ecc.)
-bellissimi sciolti, e ricchissimi di concetti, e caldi d'affetti delicatissimi; e
è moderno. -con riferimento a concetti astratti personificati. nievo, 9-150:
sciatto; povero di idee, di concetti, di grazia formale, misero,
-come attributo di cose inanimate o di concetti astratti, introduce una connotazione fortemente
a dare in luce i loro concetti; arte professata da socrate, il quale
poeta, volendo affrontare il malagevole de'concetti e delle rime, è ito così fuor
, col sufi, -anza, proprio dei concetti astratti, di influsso gallo-romanzo; cfr
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti.
religione, dell'etica (e implica i concetti di limite e di finitezza dell'essere
a male se io semplicemente narrerò 1 concetti di quegli antichi; più filosofi che graziosi
è la lode da lui data ai concetti soprammentovati, altrettanto è poco sussistente il
dell'onorato, misurate del pari i concetti plebei e quelli degli uomini d'onore
, disordinatamente (anche con riferimento a concetti astratti). tommaseo [s.
la varietà e la finezza de i concetti, si vagliono delle favole e de'
, sua tiranna. -con riferimento a concetti astratti. fallamonica, 154: ove
cabbalismo. -con riferimento a concetti astratti (anche con valore attributivo)
ad essere facile, avendo fatto ragunanza di concetti, i quali hanno bisogno alla fine
dell'impegno, ma di tutti quei concetti, del resto assolutamente impopolari, che
nome di santità, il maneggio dei concetti il nome di sapienza. serra, ii-85
intento alle maniere pellegrine e a'bizzarri concetti di quel poema, quando poi ritornerà
ii-5-325: c'è poi la serie di concetti che si riferiscono alla varia maturazione o
a un mondo tutto vezzi e tutto concetti. 3. sm. manufatto
significazioni vagliono a manifestarsi scambievolmente i loro concetti. -intr. landino,
vulgare così ben atta a manifestar i concetti suoi come ja latina e l'altre che
all'energia delle espressioni e alla profondità dei concetti. carducci, iii-15-360: libraio,
locuzioni poter prendere ad esprimere i nostri concetti che prima ci venissero alle mani.
la poesia da sì alti e divini concetti! è buono che egli venissero a mano
linda ci stava. -con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-i2-200: preso
, puro e piano, / apre i concetti suoi sì dolcemente / che ve gli
che egli hanno anco voluto emendare i concetti dello autore. cesarotti, i-x- 182
, sia a soggetti inanimati o a concetti astratti). lotto pisano, lxiii-213
. assarino, 39: vestivano i loro concetti co 'l manto del zelo publico.
signif. deteriore (con riferimento a concetti astratti) esprime violento biasimo, condanna
nobili detti, / i più fini concetti / e dentro il libro mio poscia raccolti
parole: o pure qualche mescolanza di concetti e di metafore rappatumate insieme a grottesco
. ripetizione insistente, ribattuta, di concetti, idee, nozioni, ecc.
sennatissimo nel temperare le parole ed i concetti, svariatissimo nel maneggiar le figure,
sovente de'comossi poeti vai dettando insinuati concetti e parole nuove spirando, le quali senza
femminilmente, ingravidando dei pensieri, dei concetti e dei discorsi; i quali poi
latina vesti che stiano bene a tutti questi concetti. -iron. ornamento.
: formarono di tutto... stabili concetti e massime; stabilite le quali,
radicalismo, il massonismo offrono esempi dei concetti liberali diventati cose materiali, dommi senza
del sillogismo operi, dattorno ad alcuni concetti delle cose, che secondi si chiamano
il pensar materiale e pieno è quando i concetti di cui s'intesse non sono concetti
concetti di cui s'intesse non sono concetti dell'essere senza i suoi termini,
, sosteneva la teoria dell'indifferenza dei concetti generalissimi e sostanziali verso le differenze dei
generalissimi e sostanziali verso le differenze dei concetti di genere, specie e individuo.
le filosofie della storia che ado- prano concetti ossia pseudo-categorie materialistiche, come quella marxistica
bisogna stare attenti a non materializzare i concetti di struttura e di poesia (che
darle consistenza materiandola di chiari e robusti concetti. -intr. con la particella
pensar materiale e pieno è quando i concetti di cui s'intesse non sono concetti dell'
concetti di cui s'intesse non sono concetti dell'essere senza i suoi termini,
la terra, la natura), concetti astratti (la fortuna, la sorte)
batter ciglio. -con riferimento a concetti astratti personificati. algarotti, 1-ix-214:
s. v.]: libri, concetti che non ànno la necessaria maturazione.
: c'è poi la serie di concetti che si riferiscono alla varia maturazione 0
2-143: si può ben anche ne be'concetti servare la dignità trovando forme di dire
1-iv-490: difficilmente si può corrispondere a'concetti degli uomini, il più delle volte
ambiguo e incerto nelle parole; di concetti o esagerati o vieti o non maturi
e capillari, anche una serie di concetti diffusi dalle correnti laiche del diritto naturale.
quando il maestro si liberi da tutti quei concetti, che, nati dall'analisi astratta
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. dante, vita nuova,
conto di niente. -con riferimento a concetti astratti personificati cui sia attribuita la capacità
: erano le sue parole e i suoi concetti così propri ed ordinati che non
la buona meditazione sia posta in trovar concetti nuovi e sottili nelle materie meditate.
ii-12-119: il pregio grande di quei concetti di quelle meditazioni di quelle invenzioni è che
col sufi. -aggine, che indica concetti astratti (cfr. rohlfs, 1058)
sicuro. boine, iii-93: i concetti si collegano, l'un l'altro si
convien relegare... quella sorta di concetti, di cui sogliono discorrere i logici
di su'altezza cose piene / di concetti sublimi, e nel memento / dirà poi
imprimere nella mente ed evocare con facilità concetti o nozioni. caro, 12-i-223:
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti: costituire la causa determinante per
mena a. -con riferimento a concetti astratti. giamboni, 10-23: dice
quantità di qualsiasicosa (anche con riferimento a concetti astratti). cavalca, 11-67
montalbano. -con riferimento a concetti astratti personificati. dante, xlvii-64:
tutti questi... sarebbero poveri concetti d'una mendicata eloquenza. metastasio,
opera povera di stile, mendica di concetti. fagiuoli, 1-2-292: questo mondo
a risolvere l'esperienza e i concetti empirici in meri stati mentali,
dell'immaginazione. -con riferimento a concetti astratti. pecchio, 222: la
dolori alla schiena. -con riferimento a concetti astratti o a oggetti inanimati personificati.
ti meritano. -con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-12-245: que'
, scompigliare, confondere (idee, concetti, notizie). maestro alberto,
in uno scritto, in una conversazione concetti, parole, frasi o artifìci non
anche opposti; interpolare; accozzare confusionariamente concetti e vocaboli; abborracciare, raffazzonare.
più vive speranze, promettendo da'seminati concetti messe ricchissima di virtù. pallavicino,
, trovar partiti, formar contratti sono i concetti che or mi passano per la mente
con ragion manifesta. medesimi concetti; proporre reiteratamente i me- mestare nel
. 4. con riferimento a concetti astratti, a facoltà intellettuali o morali
, per lo più con riferimento a concetti astratti, a facoltà morali o intellettuali
come gnoseologia, cioè come scienza dei concetti primi che abbraccia le conoscenze che possono
sapendo le discipline matematiche, privi de'concetti metafisicali, splendere in ogni luogo di
al minuto. pareto, 341: i concetti metafisici padroneggiano tanto la mente umana che
madre delle poesie, delle arguzie, de'concetti, de'simboli e delle imprese.
: nella poetica si versarono tutti i concetti della retorica, la distinzione di contenuto
, 7-248: come dice pioggia lapidea di concetti che sogliono portare con sé aristotile medesimo
stabilendo legami e rapporti fra i concetti, allo scopo di conoscere, scoprire o
ossia la maniera secondo la quale i concetti vengono collegati fra loro ed i giudizi
, 64: tu t'informi ai concetti, ai modi, al sistema,
regressivo di risoluzione dei fatti, dei concetti e delle proposizioni nei loro elementi costitutivi
, che procede dai fatti, dai concetti e dalle proposizioni più semplici o generali
[secondo il gori] legittimi i concetti primitivi formati « naturalmente » e senza
dei quali non si può pensare, i concetti scientifici formati metodologicamente, i giudizi primitivi
circa la necessità dell'elemento logico, dei concetti, dei criteri, dei valori per
scienza, che ricorre ai metodi e ai concetti della moderna fisica quantistica allo scopo di
, ricettacolo (anche con riferimento a concetti astratti e a soggetti inanimati).
lettuccio. -con riferimento a concetti astratti. fra giordano, 1-67:
-con riferimento a pene morali o a concetti astratti. d. battoli,
in disfacimento (anche con riferimento a concetti astratti, a valori morali, ecc.
:... indole mezzana e senza concetti, se togli quello culla, / tutti
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. leone ebreo, 309:
è un concetto che tocca a due concetti diversi e, identificandosi con ciascuno di
o canti certa micrologia o minutezza di concetti. cattaneo, v-1-293: nella micrologia,
critica letteraria è divenuta una stampigliatura di concetti sulle carni vive della poesia o
mele, quando le imprimevano dei loro concetti dolcissimi con un chiodo del crocifisso. pascoli
conseguite alcune cognizioni lontane dai nostri primi concetti, e però nuove e per la
, d'acciaio. -con riferimento a concetti astratti. alvaro, 10-18: la
di parole gravi ed esquisite, di concetti alti e minaccevoli, di comandamenti aspri
profezie di geremia, troverà i medesimi concetti del nostro morire, e che a'
; ma rimasero in ombra esperienze e concetti nel campo della medicina e della biologia.
, / pago or non fora a miniar concetti / sugli occhi o il crin.
ciò si farebbe con minor vaghezza di concetti e di parole. annotazioni sul decameron
canti, certa micrologia o minutezza di concetti. lomazzi, 3-181: in un forte
queste fantasie minute o sia di questi concetti e sentimenti figliuoli della fantasia. algarotti,
con turchi e seminavano perniciosi e sediziosi concetti negli uscochi minuti. p. contarmi,
fori tanto stretti che, premendovi sopra i concetti, sia necessario che non possano passare
elemento costitutivo (anche con riferimento a concetti astratti, a sentimenti, a valori
: vedete, penetrate, considerate se gli concetti semplici, le sentenze enunciative e gli
nell'inviarmi un libro che ha più concetti che parole e che contiene più miracoli
vari, eterogenei (con riferimento a concetti sia astratti sia concreti).
ed eterogenei (anche con riferimento a concetti astratti). d. bartoli
in un'opera figurativa) argomenti, concetti, frasi, vocaboli o artifici retorici
forme, a sciolti / da volgar fren concetti. berchet, 1-84: noi lettori
risulta dall'intreccio o dalla commistione di concetti, di idee, di parole, di
grandi'... 'miseramente pensare': di concetti meschini. -in modo approssimato,
. — con riferimento a concetti astratti. vasari [zibaldone],
. agostino, hanno tratti molti profondi concetti, i quali dante ha atteggiati e
istituti giuridici; e le coppie di concetti a cui esso più frequentemente rinvia sono
che esprime una valutazione specifica relativa a concetti di dimensione o estensione, di lunghezza
: ovunque il predicatore vegga o ne'concetti o nelle parole sue qual si voglia pericolo
di immagini, di idee, di concetti, di convinzioni che, per la particolare
è una concezione del reale che personifica i concetti e invece delle pure idee assume un
, che ha idealizzato nell'operaio i concetti di lavoro manuale, di materia,
. -con riferimento a personificazioni di concetti astratti. dante, conv.
e vivace intuitività, comprendendo a volo concetti, proposte, circostanze, situazioni e
in mano il modano da figurare e comporre concetti grandi e ragionevoli ed a colorirli
o emulandone10 stile, la lingua, i concetti, i temi, in quanto11 considera come
dello scrittore ideale consistono nell'armonia dei concetti e delle dottrine. la virtù della mente
come passione politica, in forme e concetti tutt'altro che di moderazione; e
e moderato nelle metafore, più lucido ne'concetti, piùpoetico nella frase. 7
come naturale conseguenza, il rifiuto dei concetti di trascendenza ontologica di dio rispetto al
critico. codesto, che è uno dei concetti del così detto modernismo, merita,
uso moderno, ha premuto più ne'concetti inutili che nelle cose essenziali. pallavicino
procedono le filosofie della storia che adoprano concetti ossia pseudo-categorie materialistiche, come quella marxistica
vulgare così ben atta a manifestar i concetti suoi come la latina e l'altre che
del cherubini. -con riferimento a concetti astratti. gioberti, 1-iv-18: la
giusta moderazione (anche con riferimento a concetti astratti personificati). sassetti, 173
è magnifico e leva il mortale a sublimi concetti; ma se tu scendi a particolari
mollificata. siri, x-426: con concetti liberi, ma mollificati da'sensi di
compiutamente elementi di percezione, sensazioni, concetti, parole differenti (l'uomo o
ma per deporre vari miei pensieri e concetti. loredano, 2-183: egli non
de'pruni. -con riferimento a concetti astratti, nozioni, opinioni, pensieri
e con la quantitas virtutis per i concetti astratti). marsilio ficino, 3-183
alla nozione delle esistenze; laddove i concetti di spazio e di tempo costituiscono un secondo
. figur. insieme di idee o di concetti errati, spregevoli, o di parole
campo di relazioni (fra fenomeni, concetti, oggetti, ecc.).
medesimo utero d'un seme / foste concetti, e usciste al mondo insieme.
moneta spicciola: banalizzare, schematizzandoli, concetti alti e complessi. montale, 4-68
b. croce, iii-25-39: sui concetti estetici e i giudizi letterari di gregorio
tenendo conto dei valori morali, dei concetti di responsabilità e di imputabilità; in
barca. sassetti, 301: come sono concetti fuori dell'umore e inclinazion loro,
frasi, elementi stilistici, idee o concetti presi in prestito o imitati da vari
elementi stilistici, di idee o di concetti presi in prestito da altri autori o
prediche lunghe di parole ma povere de'concetti, ac- cioché con far di loro
ii-iv: movete la lingua e datemi concetti e parole atte ad interamente mostrare la
ciascuna di quelle dimostrazioni e definizioni di concetti, debitamente analizzata, lascia scorgere l'
trasporta in noi i pensieri, i concetti e gli affetti altrui, che altro è
gli antichi, l'esprimere i propri concetti mozzamente, e metà di essi trapassarli
pite, dottrine ristagnate, concetti muffaticci, rancidezze di esempi. moneti
mufferìa, sf. discorso infarcito di concetti retrivi ed espresso con linguaggio tedioso
! -figur. spreg. pronunciare concetti o giudizi che rivelano ottusità e stupidità
penetrare in asia; questi ed altri concetti mulinano nella mente degli uomini di stato
che ha la proprietà di esprimere molti concetti, per lo più con un linguaggio
esso trasporta in noi i pensieri, i concetti e gli affetti altrui, che altro
nacque che dall'esprimere con efficacia maggiore i concetti dell'animo loro nel celebrare le lodi
agita impiccolendo quanto tocca per trarne poveri concetti, scene fuggitive, governi da mettere in
progressione logica (di pensieri, di concetti, di ragionamenti); successione temporale
volta, una sola muta o seguenza di concetti e di sentimenti. 9
corrispondere presto o tardi un mutamento nei concetti poetici. d'annunzio, i-539:
con riferimento a soggetti inanimati, a concetti astratti). -anche: essere caratterizzato
riferimento sia a soggetti inanimati sia a concetti astratti). - in partic.
altrui virtù, muta e nascosa fra'concetti dell'animo, si potrebbe dir fama né
5. incapace o inabile a esprimere concetti, a manifestare opinioni o verità.
ispiratrice (con riferimento a idee, concetti, espressioni verbali). -anche:
era se non una ingegnosa mischianza di concetti mutuati a due sapienti settentrionali, a
prende a prestito, che trae idee e concetti da una determinata fonte di ispirazione
angoscia e dolore (anche con riferimento a concetti astratti). 5. bonaventura
a personaggi mitici e fantastici e a concetti astratti personificati; talvolta al plur.
immaginazioni utopistiche e da riconnettersi ai concetti di legge e diritto di natura, è
, che insinuano nell'animo dei fanciulli concetti non loro, destano o pascono la
che venivano falsamente atteggiate come deduzioni di concetti... erano in fondo.
e rimpollatevi e naturatevi de'loro alti concetti e della somma sapienza che li vivifica e
giacomini, 3-56: troverrai in omero concetti pertinenti a la medicina...,
, stanno sotto una nebbiosa melodia di concetti generici, passivamente tradizionali. banti,
'lingua '. -insieme di concetti, di idee, d'informazioni,
6. che si esprime con concetti vaghi, astrusi, astratti.
premesse determinate, concatenazione consequenziale di concetti, di dati, di fattori, ecc
strumenti logici del pensiero. tali sono i concetti del * nulla 'e simili,
, x-61: variano... i concetti negativi, prodotti dalla negazione, in
propria fede, la propria missione e concetti pratici atti a compirla. de sanctis,
guizzi, / e tutta scarca de i concetti negri, / le già fermate forze
del nuovo pontefice per instillarvi de'sinistri concetti contro di loro, ma perché la
torna impossibile stabilire nemmeno uno solo dei concetti e delle leggi che la scienza economica pone
12-i-161: il neologismo può talvolta coprire concetti nuovi e grandi, come nel kant
intento alle maniere pellegrine e a'bizzarri concetti di quel poema, quando poi ritornerà
moltiplicare non gli esseri, ma i concetti dell'animo umano, noi non dobbiamo
intrinseca concordanza, ma una rispondenza di concetti materialisti. b. croce, ii-n-15
-evidenza, chiarezza di idee, di concetti; capacità di comunicare, di
: prese non solo maestevole altezza di concetti, ma dignità di linguaggio netto da ogni
rossore su la neve del volto gli alti concetti di sua pudica mente scoperse. guidiccioni
buona sera. -con riferimento a concetti astratti personificati. antonio da ferrara,
riferimento sia a oggetti materiali sia a concetti astratti). burchiello, 79:
-al figur., con riferimento a concetti astratti. lorenzo de'medici, i-221
figur. con chiarezza di stile e di concetti. mazzini, 20-217: ora il
5. chiarezza di stile o di concetti. cesarotti, 1-xxxvi-99: lungi dal
. figur. chiarezza di stile o di concetti. carducci, iii-23-14: dopo ciò
limpidezza ed eleganza di espressione o di concetti; perspicuo (uno stile, un
di stile, di espressione, di concetti. matteo borsa, xix-4-711: que'
ho reciso. -connessione artificiosa di concetti; giro involuto e capzioso di parole
ciascuno degli oggetti della conoscenza o dei concetti che appartengono a un ambito determinato.
termine designa in realtà due distinti concetti giuridici che possono dare luogo a
è risoluta dalla distinzione tra pseudoconcetti e concetti. -che si riferisce, che è
xii), secondo cui gli universali o concetti generali hanno una loro realtà nella mente
ha per oggetto termini, proposizioni e concetti, e non sostanze eterne.
messisi a spiegare nominalisticamente la genesi dei concetti, erano costretti poi, nel condurre
teoria, ad ammettere la necessità dei concetti come fondamento per la genesi dei concetti
concetti come fondamento per la genesi dei concetti. = comp. di nominalistico.
oggetti concreti, di azioni, di concetti, ecc.; riferirvisi col nome
non curanti. -con riferimento a concetti astratti o a soggetti inanimati.
non vi siano già cominciati a venire concetti di mercatante arrovellato, e la guardiate
espressioni e immagini confuse, indistinte, concetti vaghi, stati d'animo incerti,
divino / che vi trasmuta da'primi concetti. poliziano, st„ 1-42: e'in
in quanto descrive la genesi dei concetti a partire dall'esperienza (e
lo stile, la lingua, i concetti, i temi, in quanto li
samio nelle fantasie o vogliamo dir ne'concetti, il nostro apelle nello spirito e
in nota i confronti e le ripetizioni di concetti e d'imagini, perché occorreranno spontanei
, contrassegno (con riferimento sia a concetti astratti sia a oggetti concreti).
i-2-57: come sarebbe barbarico applicare ai concetti puri lo schema classificatorio, barbarico sarebbe
, barbarico sarebbe del pari definire i concetti puri per mezzo di 'note '
n-iv-21: 1 nomi son note de'concetti c delle cose fabricate non dalla natura
o di formule adottate convenzionalmente per indicare concetti, relazioni, operazioni e legami fra
dolcezza del favellare solamente, ma i concetti e i precetti del novellare si ritrovano
, iii- 26-122: poesia originale sono concetti grandi e veri, affetti umani e
ripetizione non necessa ria di concetti già espressi in un discorso o in
b. croce, i-2-298: i concetti della realtà, che si possono arbitrariamente
di ordinare e di rendere comunicabili i concetti numerici (definito anche sistema di numerazione
, il tipo di espressione di tali concetti (numerazione parlata, scritta, ecc
altra, e sta all'altra come i concetti geometrici verso gli aritmetici.,
che riguardava operazioni numeriche, entità e concetti aritmetici. fermi, iii-13: come
si può, nel trattare di questi concetti, astenersi dall'uso delle voci numeriche
(mediante corrispondenze fra la classe dei concetti di tali enti e quella delle entità considerate
russel in termini di classi anziché di concetti, costituisce uno dei fondamenti della logica
ordinata nella quale si possono organizzare i concetti di un sistema filosofico. b
b. croce, i-2-176: i concetti della filosofia saranno sempre diadi, triadi
: è utile alla repubblica che i concetti di ciascuno siano intesi ne'numeri larghi
nuovo de'trovati e lo straordinario de'concetti, noi li avvisiamo che non rinverranno
del trovar sempre cagioni di nuovi ed alti concetti. 30. profondamente mutato rispetto
, propugna una radicale ridiscussione dei concetti di struttura, di potere e di individuo
in cuor suo per nutricator di questi concetti). = voce dotta,
maginar de prima. -con riferimento a concetti astratti o a soggetti inanimati.
uomini, cose, idee, per concetti. serra, iii-313: non importa che
, di affermazioni, di argomenti, di concetti. berchet, 1-205: attraverso a
infruscare ', che appunto vale confusione di concetti e di stile; e se vuoisi
stile letterario, maniera espressiva caratterizzata da concetti intenzionalmente involuti, poco chiari, incomprensibili
proposizioni coordinate, indicando una distinzione fra concetti, cose, fatti, ipotesi,
si fanno... sono prima ne'concetti di essi motori delle stelle e de'
. l'operazione mentale mediante la quale concetti o idee vengono rappresentati oggettivamente trasferendoli
, 3-43: questi due... concetti obbiettivi, 'acqua ferma 'e 4
ed intorbidarsi nell'espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ea impuri.
termi- nismo logico, in quanto i concetti sono termini posti in luogo delle cose
avere la mente occupata da moltitudine di concetti divini non possibili a mostrarsi in simplici
f. negri, 1-5: stravaganti concetti si formerebbe uno che da testimonio oculare
entro le stesse formule e gli stessi concetti. e allora, che cosa sarebbe l'
con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti). simintendi, 1-75:
, di ripulsa (con riferimento a concetti astratti o a soggetti inanimati).
; e deducono da questa i concetti di utilità (utilità econo
opera povera di stile, mendica di concetti e nuda di quei rettorici abbigliamenti che
(per lo più con riferimento a concetti astratti, doti spirituali o intellettuali)
. croce, ii-2-121: quei tre concetti, ai quali corrispondono le opportunità se
, da certi trasoni della filosofia concetti saputi da ognuno. valli
. -lieve differenza di significato fra due concetti. bonghi, 1-84: la mente
, 5-386: rimasero in ombra esperienze e concetti nel campo della medicina e della biologia
di tingere meraviglie e di ombreggiare chiarissimi concetti. conti, 115: io mi tengo
. croce, i-2-122: affinché i concetti astratti si applichino ai giudizi individuali..
e preparano così il terreno all'applicazione dei concetti astratti e alla formazione dei corrispondenti pseudogiudizi
bevi a larg'onda / i robusti concetti. -dare le onde: provocare
e ondeggianti. graìnsci, 4-59: i concetti politici del mosca sono vaghi e ondeggianti
storicismo, perché si dimentica che quei concetti e sentimenti, e tutta la realtà di
estetico, sarebbero sempre, in quanto concetti, ultrarappresentativi e insieme onni- rappresentativi.
si può comprendere con quanta felicità i suoi concetti descrivesse, e quanto nella poetica si
severa e perpetua operata sulla infinitudine dei concetti i quali si appuntano nel concetto supremo e
immagine di dio. -con riferimento a concetti astratti. cesarotti, 1-xxix-45: la
agli operatori. -con riferimento a concetti astratti. stigliani, 1-190: come
criterio operazionistico possa valere per tutti i concetti scientifici. = dall'ingl.
gran valore (anche con riferimento a concetti astratti). sanudo, i-243:
principio (o insieme di idee, di concetti, di princìpi), modo di
fatti non possono stare tra loro come concetti opposti, perché non sono opponibili come
; contraddizione; contrapposizione; contrasto fra concetti o situazioni o aspetti della realtà o
e l'ingegno / i pensieri, i concetti e i sentimenti / o restan tutti
torna impossibile stabilire nemmeno uno solo dei concetti e delle leggi che la scienza economica
critica letteraria è divenuta una stampigliatura di concetti sulle carni vive della poesia o un
non concesse intelletto da scuotersi ai sublimi concetti di dante. -come espressione ingiuriosa
e ben chiara, con precisione di concetti e con un modo di porgere adatto a
2. ordine, successione di concetti, di pensieri, ecc. -anche
l'azione dell'ordinare una serie di concetti, una materia, una narrazione.
, anche, la materia, i concetti, le parole che li compongono.
abitudini di vita (anche con riferimento a concetti astratti, a princìpi morali).
o risultato (anche con riferimento a concetti astratti, a principi morali).
di dirigere (anche con riferimento a concetti astratti). leone ebreo, 323
con riferimento sia a persone sia a concetti astratti o concreti). dante,
logico, consequenziale, sistematico, i concetti, i pensieri, le idee e
dei legami e dei rapporti fra i concetti che consente alla mente di conoscere,
intorno alla significazione et all'espression dei concetti et al con- nettimento et all'ordin
. b. croce, i-2-276: i concetti generali... formano l'ordito
romantica, pur prendendo lo spunto dai concetti kantiani, tendono a risolvere la
sforzo. 2. sistema organizzato di concetti, di assunti, di relazioni logiche
. e. gadda, 18-226: i concetti evoluzionistici sono in promptu a tutti.
faccia a faccia l'originale de'lor concetti, senza interpretamento di lingua mentitrice.
riscaldata dietro lo studio dell'abbellire i concetti, ingombra talora così la ragione che
, e la possente originalità de'loro concetti rincalzare, copiando rousseau. -in
iii-1-74: questa forma sì vaga non ornava concetti frivoli. non le pastorellerie, le
). -anche: con riferimento a concetti astratti o a personificazioni. finfo del
. cecchi, 5-40: il barocchismo dei concetti, l'ornata curialità dei contrasti,
12-i-61: il neologismo può talvolta coprire concetti nuovi e grandi, come nel kant
metti a leccar tanto i tuoi sfigurati concetti, li tuoi embrionizzati orsaccini, che
nel cervel due mila moggia / di concetti ella [la penna] strascina la mano
2-4-73: aristofane fu di parole, ai concetti e di travamenti sporco e osceno.
sia consentita intorno a un oscillamento di concetti che... ci sembra avvertire
e indebite trasposizioni di giudizi e di concetti. -agitazione emotiva, ripercussione psicologica;
quali si esprime la pienezza de i concetti. cesari, ii-491: le più delle
/ le labbra a dispiegare 1 suoi concetti, / orator non oscuro, in cotai
in qualche mio articolo ho riferito alcuni concetti e giudizi americani e inglesi, intorno
accostare nel medesimo sintagma parole che esprimono concetti contrapposti. 2. fie ^
., benché in ciò si mescolino concetti leggieri, ornamenti affettati, erudizione ostentata
scogli. tommaseo, 15-257: i concetti di chi desidera il meglio da certi uomini
d'ottenere. -con riferimento a concetti astratti. -anche assol. tansillo
la libertà. -con riferimento a concetti astratti. pallavicino, i-731: l'
e 'n conseguenza dal poter degnamente spiegare concetti gravi,... a me certo
a stento o con lentezza idee e concetti; che ha scarse attitudini al ragionamento
proposizioni coordinate, indicando una distinzione fra concetti, cose, fatti, ipotesi, eventualità
diletto. bonghi, 1-110: questi concetti avrebbero dovuto essere sviluppati, spiegati meglio
-rifriggere senza padella', ripetere gli stessi concetti, senza aggiungere nulla di originale.
lo padroneggia. pareto, 341: i concetti metafisici padroneggiano tanto la mente umana
.: sostenere affermazioni, teorie, concetti ripresi da sistemi filosofici pagani o che
paga [quartilla] col fuoco i mal concetti ardori. g. gozzi, i-17-74
... gli accenni di nuovi concetti, pagliuzze d'oro avvolte nelle scorie
. guarini, 2-103: in que'concetti sumministrati a noi da'filosofi si cercherà
[la bocca] à d'amorosi concetti, / palesatrice de'più chiusi affetti.
vocabuli che hanno ad esser palesatori de'concetti nostri il troppo e '1 poco numero
misura; scambiare parole, chiacchiere, concetti per lo più con eccessiva disinvoltura o
. chi scambia con altri affermazioni o concetti. patini, vi-519: non si
rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti, lo strano nelle immagini, il raffinato
tonaca e pallio. -vestire ai concetti il pallio filosofico', dare loro rigore
veste, è vero, a'suoi concetti il pallio filosofico, ma con tutto
..., menavano festa nelli loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per
di nessuna età, purché trovi a'suoi concetti forme palpabili e materiate. -realistico
non solo i desidèri, ma i concetti eziandio. -tagliare, trinciare i
russificazione della polonia, disegno rispondente ai concetti del partito antico-russo o panrusso o panslavo
russificazione della polonia, disegno rispondente ai concetti del partito antico-russo o panrusso o panslavo
mettere in dubbio o formulare erroneamente i concetti di trascendenza e creazione all'interno di
, che si fonda o si ispira ai concetti e alle teorie fondamentali del panteismo.
che con gli atti soli esprimono i lor concetti. g. b. martini,
dentro! o. esposizione di concetti o narrazione farraginosa, melensa, insulsa
partic.: riprendere, far propri concetti e argomenti di altri, per supina
atti e gesti o ripete mnemonicamente concetti altrui. papini, iv-1247:
far propri e a ripetere ottusamente atti, concetti o argomenti altrui. botta
meramente mnemonica e ottusa di parole o concetti altrui. fortis, xl-506:
superficiale e acritico, di espressioni o concetti altrui. roberti, ix-272:
, nel parlare o nello scrivere, concetti, argomenti o espressioni altrui.
, gesti, parole di altri o concetti e argomenti altrui, per lo più
ottuso e pedestre atti, parole, concetti altrui, facendoli propri con mero sforzo
supinamente rifacendo modi o riprendendo parole o concetti altrui. r. martini, 63
due o più persone, oggetti, concetti, ecc., per formulare una scelta
che consiste nell'enun- ciare successivamente due concetti, aventi relazione molto stretta, esprimendoli
che coordinano e paralleliz- zano i due concetti, di aver foggiato un dualismo insuperabile.
di sorta, giacché i due suoi concetti sono paralleli. ascoli, 21: il
4. che esprime opinioni o concetti analoghi. gozzano, i-1339: sono
, sm. geom. generalizzazione dei concetti ai parallelogrammo e di parallelepipedo in un
? 6. congerie di espressioni o concetti incoerenti. bonghi, 1-125: la
miraglia, 83: ognuno parò i suoi concetti di sonagliuzzi, per cattivarsi l'ammirazione
0 complementari atti a chiarire ulteriormente i concetti espressi (anche nell'espressione dire per
il sommo ingegno di dante, a trovar concetti abili a descrivere tanto crescimento di bellezza
non è altro che manifestare ad alcuno i concetti dell'animo mediante le parole. g
parlare, di esprimersi, di comunicare concetti, pensieri, sentimenti. c.
, a rappresentarsi reciprocamente allo spirito i concetti dell'animo di ciascuno. delfico, i-25
si consumò. -avere più concetti che parole', per indicare che un
nell'inviarmi un libro che ha più concetti che parole e che contiene più miracoli
, con ottusa meccanicità, parole e concetti altrui. f. f. frugoni
parsimonioso possa conseguire nella rappresentazione di concetti anche smisurati o fantastici si può notare nello
che le semplici parole, essendo i concetti tutti di vostra signoria. manzoni,
-possedere con altre cose o con altri concetti una qualità o una proprietà.
disintegrare un ordine o un altro di concetti diventa in questa [americana] semplice facoltà
diversi pensieri, malamente potrà adunare i concetti che a tal materia partengono. temanza
francia. -con riferimento a concetti astratti, a esperienze sentimentali o emotive
vedute essere... quanto è a'concetti: la grandezza, la varietà,
10-i-730: qualunque attenuazione e particolarizzazióne dei concetti mai non li tragge fuori dell'assoluto
si vide mai nelle parole, ne'concetti, nelle sentenze più di aristofane?
più persone (anche con riferimento a concetti astratti). ristoro, ii-37
con riferimento a una personificazione e a concetti astratti). giacomo da lentini
può anche essere convenzionale o riferirsi a concetti astratti o propri dell'ambito morale o
sciolti, / del gran padre appennin concetti e parti. = var.
col quale gode delle stesse essenze o concetti del bene; il qual senso non si
f 247: quindi le trovate dei concetti mordaci o pasquinate in roma e altrove
concetto; progressiva specificazione di idee, concetti, argomentazioni; la connessione, il
che si conosceva sfortunata in vedere spargersi concetti che si avesse tentato di condurre il re
, vagare (anche con riferimento a concetti astratti o personificati). magalotti,
morbosa. bacchelli, 2-xxiii-522: concetti come quelli dell'amore e del dovere
che sempre opera, a introdurre nella storiografìa concetti di origine passionale, e perciò concetti
concetti di origine passionale, e perciò concetti non genuini. soffici, v-1-491:
, stanno sotto una nebbiosa melodia di concetti generici, passivamente tradizionali.
cecità delle anime, nella volgarità dei concetti, nella deficienza del sentimento poetico che
3. figur. insieme di espressioni e concetti ispirati a un sentimentalismo sdolcinato.
della conoscenza e della pratica inventiamo i concetti e gettiamo sopra il fiume liquido e
ogni sorta di situazioni, condizioni e concetti (una lingua). metastasio,
la lingua fiorentina può dire i medesimi concetti di quello scrittore brevissimo più brevemente.
avere se non uso peggiorativo, come concetti di patologia letteraria. gobetti, 1-i-647:
via via formati i sentimenti e i concetti che sono ora il nostro patrimonio ideale
-con riferimento a personificazioni o a concetti astratti, per indicare un influsso propizio
dentro i nemici. -con riferimento a concetti astratti. -anche recipr. cassiano
critica letteraria è divenuta una stampigliatura di concetti sulle carni vive della poesia o un cincischia-
ad attendere (anche con riferimento a concetti astratti e nelle locuz. essere,
chiama pazzia le forme sostanziali ed i concetti finali, che egli allega nelle espressioni
cortigiani tuoi, / o tu mi dài concetti / e in- venzion da far non
sentendosi il conte non poco punto da concetti così peccanti, non potè con la
sconcio né guasto e l'altro peccasse in concetti o in lingua. stigliarli, 1-77
, 1-vi-271: s'egli non appone concetti affatto puerili a virgilio, come il
: il brillar de'vostri luminosi pellegrini concetti oltre mar navigati fa... lume
donde mai s'è cavato dante questi concetti sì pellegrini e profondi? manzoni,
filo de'ragionamenti e seguire i tuoi concetti pellegrini e rimoti dall'uso comune.
qualcuno: nobilitare i propri discorsi con concetti ricavati pari pari da altri.
ecc.). -anche con riferimento a concetti astratti. chiaro davanzati, xlii-64
poesia, ma già macchiato di que'concetti che pervertirono poi letterariamente le lettere italiane
non dee seminar con la penna i suoi concetti ne l'acqua negra. vendramin,
guardare lo strascico della propria veste, concetti secondari che portano in capo un pennacchio
hai da sapere che per schopenhauer i concetti hanno un valore logico, non metafisico
pensieri di quella sono tutti astratti, i concetti di questa allora sono più belli quando
lascia infrascare il capo di pensieroni e concetti di se medesimo troppo più alti del
della notte, con l'invenzione de'suoi concetti, vi fece un frugnuolo da uccellare
, gravitazione, spiritualità... sarebbero concetti empirici e insieme non-percettivi, distinti perciò
, distinti perciò dalle categorie e dai concetti percettivi e tali da potersi ammogliare con
i detti, i quali esprimeno i concetti superni, spaventano e confondano come i
. -disperdere parole, frasi, concetti parlando a chi non ascolta o non
con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. bartolomeo da s.
ii-215: non si sazia di lodare i concetti, le forme, la peregrinità di
originali di stile, che la sublimità dei concetti o l'accensione dell'entusiasmo slanciano talor
per indicare allusioni peregrine e trapassi di concetti da lasciare il lettore quasi senza fiato
applauso universale accompagnati / fu- ron questi concetti peregrini. bellori, i-53: seguitò egli
forme, a sciolti / da volgar fren concetti. monti, iv-8: rimane che
\ e. cecchi, 5-256: concetti compositi, allusioni peregrine e psicologiche sottigliezze
* ordine'e il 'perfetto'sono due concetti che si riferiscono alla stessa cosa,
più abile a distinguer e perfezzionare nobili concetti d'intelletto è quella lingua che più
ii-6-356: il poeta, che non conosce concetti ma stati d'animo, si trova
-con riferimento a soggetti inanimati, a concetti astratti, ecc. rainerio da perugia
e voluttuosa. -che contiene concetti o enuncia teorie contrarie alle norme morali
una contrapposizione fra due cose, due concetti, ecc. (e a seconda della
scientifica dei singolari, conciossiaché i rispettivi concetti loro, sebbene infiniti, racchiudono tutti
anche frocio. 2. ricondurre concetti astratti e generali a una realtà concreta
opporre quei luoghi ove dante personeggia alcuni concetti di filosofìa morale e fra gli altri
divina a fenomeni della natura, a concetti astratti, a qualità particolari, a
ermogene, vorrà dire un composto di concetti ordinati. manzoni, fermo e lucia,
bilità dialettica e all'evidenza dei concetti esposti (e nella retorica antica
abbiamo svolta della distinzione e definizione dei concetti puri si rischiara e risalta con più
non contento il poeta di fondar i suoi concetti su quella condizione del traslato, in
10. estrarre, desumere, estrapolare concetti, espressioni o parole da un'opera
sacrato tesoro. -con riferimento a concetti astratti. montale, 15-770: i
ed incensati. -con riferimento a concetti astratti. baretti, 6-256: l'
. intelligibilità, chiarezza e semplicità di concetti e linguaggio. latini, i-1366:
comprensivo di determinati fatti, fenomeni, concetti, valori, ecc.; punto di
finestre fuochi di allegrezza, prorompendo in concetti piccanti contro le azzioni del condé e
2-143: si può ben anche ne be'concetti servare la dignità trovando forme di dire
doverà nondimeno aver sparsi con ogni occasione concetti, dove si mostri la religione e
lo più riferendo o richiamando fatti, concetti o pensieri riservati o scabrosi. pratesi
più che mai l'animo apra i concetti piccoli e si riscaldi a'grandi.
per altro e 'più alto'nesso di concetti e di sentimenti. moravia, 18-15:
, porge una nuova aita a'nostri concetti, li quali, esposti sol ne le
ancora, neltesprimere in parole tutti i concetti, pienamente, senza sottintendere cosa alcuna
, dominio con questo metro: i concetti mi vi si distendono dentro agevolissimamente e
colle quali si esprime la pienezza dei concetti. muratori, 5-iv-134: chi legge
alcune, le quali, e pe'concetti e per la forma, si somigliano
napoleone, voi avete travestito i suoi concetti gigantescamente ambiziosi in sogni d'un'ambizioncella
80: né vengono ai pittori altri concetti / che pinger sempre accattatozzi e poveri
(per lo più con riferimento a concetti astratti e anche in relazione con una
: il linguaggio che tiene è pieno di concetti intellettivi e formativi, di sostanze sostanziali
perfezioni riguarda dal pinnacolo de'suoi alti concetti tutti gli altri mortali come suoi vassalli.
da queste esagerazioni è lieve traboccare ne'concetti. pratesi, 1-117: i ragazzi,
moltitudini, a sfrondare i più santi concetti, a piangere sulle rovine d'un'aristocrazia
. -abbondanza di espressioni, di concetti. poerio, 3-617: larga la
i-87: pioveno in voi dal ciel rari concetti. poerio, 2-137: dentro la
, e non già nelle piramidi di concetti empirici, che si fanno sempre più
una comparazione per lo più fra due concetti fortemente contrapposti e alternativi (ed è
/ le labbra a dispiegare i suoi concetti. f. f. frugoni, 1-59
, a rappresentarsi reciprocamente allo spirito i concetti dell'animo di ciascuno. 2.
di frasi o la pioggia lapidea di concetti che sogliono portare con sé le meteore
-anche: imitazione di idee o di concetti. algarotti, 1-x-135: chi non
plasticamente rappresentabile: e però a certi concetti si affà meglio l'arte de'colori
unire tanta vigoria e opportuna novità di concetti a tanta plasticità di stile e castità
qui altro non è che la personificazione dei concetti astratti: personificazione plastica veramente e non
, agg. che si ispira ai concetti della filosofia platonica o neoplatonica. -anche
. (platonéggio). ispirarsi ai concetti della filosofia platonica o neoplatonica. speroni
espressione artificiosa e manierata di idee, concetti o modi di pensare propri della filosofia
scuola platonica; conformemente a idee, concetti, espressioni proprie della filosofia platonica.
-anche: insieme delle teorie e dei concetti della filosofia platonica. ortes,
/ ma spendea con la plebe altri concetti. monti, 11-408: fùr questi /
4: v'è chi con eretici concetti / in mente ancora ha tal proposizione:
rappresentativa del neoplatonismo; che riguarda i concetti e le teorie della sua riflessione filosofica
le elezioni, agitando e palleggiando termini e concetti e talismani e tabù privi d'ogni
estensione. galluppi, 1-ii-203: i concetti... di unità, pluralità,
unità, pluralità, totalità, sono concetti puri, essi sono nell'intendimento indipendentemente
di possibilità, di situazioni, di concetti, di idee, di stati d'
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, a la mia mente / ripresta
in modo fantasioso fatti, idee e concetti.
, più o meno rigorosamente organizzato in concetti e princìpi, delle idee sulla poesia
non sostien coll'armonia necessaria i suoi nobili concetti. sacchi, 3-1-59: ho promesso
. romagnosi, 3-i-86: i veri concetti matematici non sono né fantasie poetiche né
trovano in quella per esprimere i loro concetti che nella polacca, la quale è
figur. contrapposizione fra due princìpi, concetti, entità o realtà diverse; antitesi.
migliorini, 8-218: sempre a questi concetti il de lollis si rifaceva nella polemichetta
una idea di consorzio sociale sugli ingenui concetti della bontà innata negli uomini e del naturale
polemiche poliglotte affette da una gravidanza di concetti scoppiati per asfissia e di lingua aerea
quali, se bene hanno di dentro ottimi concetti, non li sanno però esprimere con
la fama la propria sentenza con alcuni concetti pieni di punture contro l'ambasciatore cesareo
crispi assicura che c'è equivoco nei concetti di prevenzione e di repressione. la
. carducci, ftl-5-446: i concetti di questa e della seguente stanza sono
psicologi di polso oggidì consentono esservi molti concetti che non provengono dal senso. amari
dirà. -figur. congerie caotica di concetti, di parole, di espressioni.
che non la poltìglia di rappresentazioni e concetti... che oggi taluni vorrebbero restaurare
a declamator più felice la sublimità de'concetti, gli artifici delle figure, le pompe
stessi i disorganizzatori si svelano e dei concetti loro pompeggiano come pavoni della coda al
frondeggiare d'affetti, questo pompeggiare di concetti, non pare che fosse la meta del
pomposa: artificio di far coincidere due concetti antitetici per enfatizzare la reciproca interpretazione (
, ch'hai ripieno / il ventre di concetti furibondi, / che ti possa sbarbare
vivezza. salvini, 41-41: gli stessi concetti... ringentilisce e rammorbida.
di lumi. -con riferimento a concetti astratti, pensieri, azioni, ecc
l'un per l'altro vi porgeranno i concetti. rosmini, 1-25: è indubitabile
elemento o, anche, con riferimento a concetti astratti, una caratteristica, una nota
come posta (anche con riferimento a concetti astratti). iacopone, 5-26:
in dono (anche con riferimento a concetti astratti, condizioni, ecc.).
con riferimento sia a persone sia a concetti astratti). giacomo da lentini,
e da ognuno varie notizie e vari concetti et opinioni, eleggendo, disponendo e tessendo
negativa) del diffondersi di idee o concetti. f. casini, ii-284:
, dèe maneggiar la penna con vivacità di concetti, ma non in maniera de'concetti
concetti, ma non in maniera de'concetti de'moderni invaghir lo 'ngegno,
nella materia empirica, cioè sequestrata dai concetti che la informano, quanto il riporla nelle
riepilogo, organizzazione e sistema di tutti i concetti messi a grado a grado in luce
reale. rosmini, 1-51: i concetti sono positivi o negativi. positivi sono
mazzini, 75-15: la patria grande di concetti e d'aspirazioni, santa d'amore
. t. contarini, lii-5-402: questi concetti esagitati dai fautori di antonio ebbero possanza
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, a la mia mente /
uno. -al plur.: concetti o enti puramente virtuali. rosmini,
idolatra? ». così postillava piangendo i concetti sterili dell'eluviano, a'piedi del
una nuova indagine della tragedia greca, sui concetti post-kantiani dell'apollineo (fenomeno) e
i commentatori di aristotele, i cinque concetti (opposizione, priorità, simultaneità,
così parsimonioso possa conseguire nella rappresentazione di concetti anche smisurati o fantastici si può notare
veramente d'usate parole e di nuovi concetti, il vostro nome. baretti, 6-246
, i-27: io sono / di concetti e d'arguzie poverina. 5
tutti questi... sarebbero poveri concetti d'una mendicata eloquenza. f. f
portar delle cose, la sterilità de'concetti, la debolezza degli spiriti, gl'
. 4. congerie caotica di concetti, di parole o espressioni.
di teoretico filosofante, a propinargli i concetti che la sua 'logica'e la sua 'pratica'
di denaro. -anche con riferimento a concetti astratti. cammelli, 75: questi
, oltre all'eloquenza e sodezza de'concetti, mi pare che sia un uomo
oggettiva, lasciando da parte princìpi e concetti astratti. b. croce,
sediziosi che, imprimendo erronei e velenosi concetti nelle menti popolari contro la corte,
e. visconti, 573: e i concetti sostanziali? nei primi numeri di questo
caminavano nelle loro mosse avvalorando i comuni concetti che le forze non fossero così possenti
-figur. concentrarsi, confluire (idee, concetti). de sanctis, ii-i 1-264
. con precisione di termini e di concetti; con esattezza, in maniera specifica
mentre il duca si schermiva con generali concetti, gli protestò l'armi e la forza
erano violentemente rapiti a prorompere in simili concetti. idem, iii-930: che non
: è successo che l'accostamento di concetti a cui si è pervenuti casualmente scatena
. circa il riducere la specie de'concetti predicabili alle specie delle metafore, purché
2-i-566: con belle rettoriche ed acuti concetti predicabili vi mettete a scusar papa lione in
di coloro che svolgevano i cosiddetti 'concetti predicabili, cioè analogie immaginose che,
sono disposti secondo l'estensione de'loro concetti, nell'altra secondo la comprensione de'
, nell'altra secondo la comprensione de'concetti medesimi. i predicabili dunque sono predicati
. kant (1724-1804), i concetti dell'intelletto derivati dalle categorie (in
dalle categorie (in artic. i concetti di forza, azione, passione, deriva-
(in ordine a persone, cose, concetti, esperienze, attività, ecc.
interpretati come anticipazioni simboliche di eventi o concetti del nuovo). -anche: dare
detti, / vivomi de'divini alti concetti / ch'escon da tanto ingegno e
di notizie, di particolari, di concetti (un testo, uno scritto) o
ora con ben altro vigore e pregnanza di concetti la spiritualità della natura è quello stesso
, / che sempre avete pregno / di concetti. menzini, 5-1: in maggior
330: pregno... di vastissimi concetti, [il governatore] prometteva con
, che ha idealizzato nel- operaio i concetti di lavoro manuale, di materia, di
croce, ii-5-278: il progresso accaduto nei concetti filosofici la premunisce [la critica delle
è in grado di afferrare e di ritenere concetti, immagini, idee; che li
crescendo tra mano fino a'più alti concetti della divinità, ne'quali ci parrà
47: quella arte * significazione di concetti 'è forma delle imprese e ne
imperocché l'imprese sono una significazione di concetti, ma non già la significazione di concetti
concetti, ma non già la significazione di concetti è un'impresa. tasso, ii-544
vista logico, i rapporti fra i concetti; secondo la grammatica tradizionale sono classificate
... recalcitra e i vostri concetti non hanno presa. -aver la
forma de'proverbi, che son pure concetti i quali hanno preso in una lingua una
ancora iniziale e schematico, idee, concetti, elementi di novità in un ambito di
. gioberti, i-199: ambedue questi concetti... mirano a compenetrare tutte
(e introduce una comparazione fra due concetti contrapposti). sacchetti, 191-15:
ragione del subordinare cotesto ufficio stea ne'concetti principalmente e per sé, e quando
. carducci, iii-10-264: dottrine e concetti di religione e di stato eran gli stessi
delitto pubblico. -imporre i propri concetti estetici nell'allesti- mento di un'opera
valore obbiettivo delle leggi naturali, come concetti di classi di fenomeni, è stato
crispi assicura che c'è equivoco nei concetti di prevenzione e di repressione. la
. azione eroica e generosa e sublime e concetti e sentimenti alti che non sieno vere
gli ultimi capitoli riguardano... concetti di primazia pontificia e le ingerenze della corte
alto primipilo, / faccia li miei concetti bene espressi ». ottimo, iii-529:
divino / che vi trasmuta da'primi concetti. 14. che precede ogni
b. croce, 1-2-107: i concetti aritmetici del numero, dei numeri primi e
giove, e però ispirato ne'suoi concetti, perfetto nella sua forma.
per lo più a persone o a concetti personificati). - anche sostant.
nome polisso. -con riferimento a concetti. castelvetro, 8-2-180: le cose
. -disus. princìpi legali: concetti giuridici fonda- mentali alla luce dei quali
questione circa la priorità del volere sui concetti dell'utile e del bene e sui
porpora. giusti, 4-i-201: i tuoi concetti, per tradur te stesso, 7
5. complesso unitario e organico di concetti o di forme, che riunisce in
. il duca d'orléans a tali concetti rispose: noi siamo sudditi del re
ritegno, a prorompere arditissimamente in liberi concetti, ma se n'asteneva per non discemere
individuare le difficoltà, le contraddizioni di concetti, comportamenti, situazioni; che ha
, organizzazione e sistema di tutti i concetti messi a grado a grado in luce
. adimari, 4-68: detestando con diversi concetti e similitudini il vano e dannoso piacer
, 28: il poeta dà corpo ai concetti, e con animar l'insensato ed
in riposo. -elaborare teorie e concetti filosofici. b. croce, iv-2-134
produttivamente, e far sorgere accanto ai concetti e alle parole le rappresentazioni ed espressioni
lemene, i-334: di vergine ingegnosa alti concetti / nu- tron d'esca profana un
sotto sante parole il profano de ^ vostri concetti, non son mancati di bravi torcimanni
lascia stare la lingua, e badiamo ai concetti », tagliai corto con una punta
questa filosofia della storia filosofica converte in concetti puri le rappresentazioni e i concetti empirici
in concetti puri le rappresentazioni e i concetti empirici e assegna a questi e a
prolisse profezie di geremia, troverà i medesimi concetti del nostro morire, e che a'
e l'incisività delle notizie e dei concetti. tommaseo [s. v.
de l'eleganze sue, de'suoi concetti, / perch'io mi ci confondo e
teorie, di problemi; ricchezza di concetti, di significati, di dottrina, di
ora questa materia domanda tanta profondità di concetti quanta può capire nella mente umana,
, che sensi profondi, / che bei concetti, che rari detti i'odo!
non si pos- son creare mai gran concetti e sentenzie profonde e di giudicio,
possesso delle nozioni piu minute e dei concetti più complessi (una conoscenza, il
prolisse profezie di geremia troverà i medesimi concetti del nostro morire e che a'reprobi non
scopo funzionale (anche con riferimento a concetti geometrici o a entità astratte)
, allungato (anche con riferimento a concetti geometrici o a entità astratte).
dare il volo a osservazioni, idee e concetti, che certo valgono meglio del mio
sarà... un prontuario di questi concetti o, se piacerà chiamarla metodologia,
, tanto la rappresentazione dell'arte quanto i concetti della filosofia, si introducono di dubbie
clausole. -modo di presentare i concetti nel discorso, relativamente alla scelta e
i propagandisti popolari che hanno bisogno di concetti semplicistici e di frasi ad effetto) hanno
siri, ii-491: propalava vari sinistri concetti per imprimere gli animi loro di sospetti
; definizione preliminare di princìpi, di concetti. mamiani, 6-12: il campanella
agevolar la quiete, nodrendo i medesimi concetti de're suoi predecessori per gli stati delle
, discorsi, lettere, consigli, concetti, lodi, ecc.; esporre,
con intenzioni disoneste; diffondere notizie o concetti falsi e tendenziosi. amari, 145
fra entità astratte o materiali, fra concetti, fra situazioni, fra condizioni, fra
4. peculiarità di fatti, situazioni, concetti, sentimenti o facoltà umane, ecc
alla nazione o al popolo, come concetti contrapposti a quelli di chiesa) sulla
, l'indiscreta affettazione delle acutezze, concetti o spirti sopra tutte l'altre per
di casa mia sconveniva troppo agli elevati concetti che mi aveano ficcati in mente i
di tanti grandi e ch'empiono di concetti magnanimi ed ammirati le dicerie de'prosatori
, aspetti della realtà, princìpi, concetti; considerazione complessiva di cose e problemi
il sacrificio è fatto per protestare i concetti del cuore. marino, ii-n:
figurato o allusivo, verità, concetti, regole, consigli o convinzioni co
. per provocare altri a spiegare i loro concetti in miglior forma ed in istile più
prodotti letterari o di nozioni o di concetti, ecc. muratori, 5-i-113:
la parola 'concetto ', non sono concetti, non ne formano una specie,
, contrapponendo sempre la storia dei 'concetti puri ^ alla 'non-storia 'dei pseudo-concetti
. l. musatti, 1-ii-288: i concetti di cui ora ci siamo occupati vanno
psicofisica è certamente uno dei più grandi concetti della psicologia moderna la quale ha improntato
discipline che fanno uso di metodi e concetti psicologici per la soluzione di problemi individuali
esservi stati sviluppati in modo speciale i concetti di competenza della medicina... il
enr. morselli, 6-i-95: ma questi concetti dell'ardimentoso psicopatologo svizzero (jung]
prosatore mediocre,... di concetti o esagerati o vieti o non maturi e
affine all'altro nei sentimenti e nei concetti, salvoché l'uno irrideva la libertà
: egli de'sensuali pruriti, prima che concetti non che covati, andò facendo,
: perduto avean già la riputazione i concetti lambiccati, le acutezze e le punte,
si distinguono i sensi e, i concetti l'uno dall'altro. salvini,
in ordine alla coordinazione e subordinazione dei concetti espressi, sia l'intonazione e le
marito purchessia. -di cose, concetti, azioni, ecc. (per lo
sicché tutti e due arrivano a purgare singoli concetti dalla relatività, giungendo ad affermare così
avere la mente occupata da moltitudine di concetti divini non possibili a mostrarsi in simplici
forte valenza negativa (con riferimento a concetti astratti), esprime violento biasimo,
insegnerà, l'aspro pedante, / e concetti de'tuoi molto più belli.
evangelico. mamiani, 4-164: i concetti che andrò sponendo e concatenando saranno attinti
e pur qualche verso non rimato e concetti nudi talora, il tutto mutato e
alcuno (si usa per una pluralità ai concetti o di oggetti e indica un numero
poesia e come scrittura secreta per certi concetti religiosi, morali, politici, storici o
e spume e spruzzi / una fiumana di concetti inonda / la mente al vate.
, iii-25-213: ho da trovare quaranta concetti nuovi e quattrocentoquaranta parole diverse per dir
con quello, indica, fra due concetti espressi precedentemente, il concetto espresso per
ideale (con riferimento a persone o concetti dei quali si è appena detto o
quintessenziare), agg. che formula concetti o princìpi estremamente o anche eccessivamente astratti
. -estrarre, estrapolare, desumere concetti o parole da un testo o da
26. riassumere, riepilogare, ricapitolare concetti, argomenti; far presentì contemporaneamente
figur. collegamento logico o intuitivo fra concetti, idee, immagini, in partic.
ottenere, ricavare, raccogliere idee, concetti, informazioni, prendendoli da vari luoghi
sono affamati. siri, ii-832: questi concetti ad arte aisseminati per racquettare il bollore
. guarini, 2-103: in que'concetti sumministrati a noi da'filosofi si cercherà
dio, per la moltitudine e grandezza def concetti, non gli possono manifestare con parole
dell'impegno, ma di tutti quei concetti... che si sono presentati
, ii-4-201: a far da guida nei concetti politici del campanella e a mostrarne le
ecco, infatti, come i seguenti concetti sono stati resi in modo differente nelle
altresì le scienze naturali, perché i concetti di queste sono costruiti per mezzo delle
ed a * vani e sciocchi raffinamenti de'concetti, tuttavia parendo loro essere un gran
, le argutezze, gli equivochi, i concetti falsi e il raffinamento dei pensieri.
sulle sottigliezze petrarchesche e raffinando modi e concetti già in sé raffinati, si venne
non ci veggono le bizzarrie, i concetti raffinati e le smaniose parole ghiribizzate né
manifestazioni più complesse di sentimenti e di concetti (una lingua). scaramuccia,
l'amore platonico e ascetico e di concetti raffinati, ma neppure gli equivoci osceni
rimbombo de'suoni, la sottigliezza nei concetti, lo strano nelle immagini, il
impiccolendo, quanto tocca per trame poveri concetti, scene fuggitive, governi da mettere
non solo 1 desideri, ma i concetti eziandio. stampa periodica milanese, i-354:
un po'di logica e di chiarezza nei concetti non guasterebbe, perché ben ragionare è
mento, che condisce di giocondissimo sapore i concetti, i quali poi, in profferendosi
, i-2-43: la profonda diversità tra concetti e pseudoconcetti suggerì... la
ora chiamiamo pseudo-concetti, e alla seconda i concetti puri. barilli, i-200: che
articolo, nella « ragione », i concetti tuoi personali. 2. normale
ch'ài ripieno / il ventre di concetti furibondi,!...! sconfonde
5. raccolta di idee, di concetti nella mente. sassetti, 37:
essere facile, avendo fatto ragunanza di concetti i quali hanno bisogno alla fine d'
illustri abiti de la virtù e lucidi concetti de la sapienzia, se non ralluminata da
ricantan cose decrepite, dottrine ristagnate, concetti muffaticci, rancidezze dì esempi.
inetti / apre, e sciorina rancidi concetti. tommaseo, 3-i-415: vediamo certi
. ambito comprensivo di determinati fatti o concetti ritenuti omogenei. zanon, 2-xviii-281:
interrompo e spezzo il filo / dei concetti febei. -lieve sciagura: / rannoaerollo.
ricondurre a fondamentale unità due o più concetti, idee, pensieri, dati o conoscenze
da acutezza d'ingegno che rapiva i concetti di coloro che seco consultavano e gli disponeva
che parole o pure qualche mescolanza di concetti e di metafore rappatumate insieme a grottesco
grande strettezza di vena e povertà di concetti, ed è che, mancandogli ben
materia, è costretto andar rappezzando insieme concetti spezzati e senza dependenza e connessione tra
pienezza, dominio con questo metro: i concetti mi vi si distendono dentro agevolissimamente e
e maldestro di spunti eterogenei, di concetti slegati (anche l'opera raffazzonata che
. era un rappezzo fatto con deboli concetti. cucini, 6-203: con gabriele
.. sono necessari, esistenti nei concetti e nella natura delle cose; i
savelli non portare il papa nel cuore concetti d'accordo col duca di parma senza
. 11. esprimere immagini, concetti, idee; rendere esplicito il pensiero
... si tratta di rappresentare i concetti dell'animo per via delle parole.
2. figur. che formula concetti o princìpi molto o anche eccessivamente astratti
che significherà l'altezza e la rarezza de'concetti. simeoni, 1-125: temo che
per nobiltà d'oratori e per rarità di concetti e per felicità di stile, sarebbe
raffermate altresì le scienze naturali, perché i concetti di queste sono costruiti per mezzo delle
noi abominata. tasso, 2-2-230: quanti concetti formeremmo de la cosa che rassomiglia,
, infingitore. pallavicino, 5-159: concetti falsi... che hanno falsità
la loro sostanza, ben spesso rattengono concetti inaveduti et incoferrenti al servizio di vostra
piedi della santa. -figur. celare concetti o teorie in modi oscuri e non
è la sentenza, cotanto piena de concetti e così misteriosa e buona guida per
sistemazione razionale e teorica di princìpi o concetti o nello svolgimento di un ragionamento puramente
quella che, con una confusione di concetti linguistici con concetti etnici, sarebbe stata
con una confusione di concetti linguistici con concetti etnici, sarebbe stata propria dei popoli
che attribuisce realtà oggettiva al contenuto dei concetti generali o uni
, attribuisce realtà oggettiva al contenuto dei concetti generali o universali (ed è contrapposto
riamicata col proesso e fuso i due concetti in uno solo. idem, iii-27-204:
teoria già espresse in precedenza; riprendere concetti già esposti; riesaminare con attenzione una
b. croce, 1-2-no: i concetti stessi di mondo esterno, meccanico o
funzione di esporre i punti, 1 concetti o i dati principali di una trattazione,
anche discorso) che espone sommariamente i concetti fondamentali di un'opera o di un
. -sintesi fra due o più concetti. gioberti, 4-1-670: la dialettica