parole belle e delicate e manchiamo di concetti e di verità. maia materdona,
(una serie di nozioni, di concetti). leonardo, 2-204: la
tal lingua, bastevole a trattare e spiegare concetti di tutte le facultadi. 5
cosa da noi, ci vengono certi concetti stravolti..., e stiamo
scrivere: con eleganze o imagini o concetti accattati. = comp. di
annoveri: / né vengono ai pittori altri concetti / che pinger sempre accattatozzi e poveri
ha voluto anche por mano ad accomodare molti concetti. pananti, i-m: termina un
quali tanto più sono miracolose ne'vostri concetti, quanto sono più contrarie fra loro.
[il trattato de'simboli] de'concetti ingegnosi con poco ingegno, e delle acutezze
o delle sentenze minute, quanto de'concetti, che possono essere soggetto d'un
prose e nelle iscrizioni chiamar si sogliono concetti arguti. c. dati,
: con ciò sia cosa che alcuni concetti si scrivano sì che ognuno li possa intendere
croce, iii-23-33: importa adoperare i concetti di barocco e di romanticismo come concetti
concetti di barocco e di romanticismo come concetti storici. tozzi, 2-108: badi che
aereiformità, che opportunamente si raccomanda nei concetti empirici, per altri concetti i quali
raccomanda nei concetti empirici, per altri concetti i quali empirici non sono.
i-2-137: ogni approfondimento e affinamento di concetti giova alla migliore cognizione dei fatti.
croce, ii-8-121: qualcuno di quei concetti empirici viene affinato e assottigliato in speculativo
questa nobile conoscenza, fermolla ne'suoi concetti. d. bartoli, 17-21-1-59: avrebbe
corpi; due proprietà, e duo concetti, che confusi fra loro, confondono l'
vichiani. idem, ii-8-155: essi [concetti] si costi tuiscono con
successione alterna; disposizione di cose o concetti alternativamente. tommaseo [s. v
, quando vi ritrovate pieni di que'concetti che non possete ritenere, non andate
, a sciolti / da volgar fren concetti, onde s'avviva / da'begli spirti
significato (di parole, frasi, concetti). tasso i-80: l'uso
uso ha tanto ammolliti i nomi ed i concetti sì fatti, che da essi non
il congregare e l'ammontare parole e concetti l'un sopra l'altro.
7. figur. ant. parole, concetti gonfi, ridondanti. buonarroti il giovane
ricercato, prolisso, che per esprimere concetti semplici si serve di parole roboanti.
con la penna spiegare al mondo i concetti miei qualunque si siano. sarpi,
aggiugnere di mio ornamenti o forze a'concetti di cornelio alcune volte. vada per
di parole o a confusione di concetti; espressione equivoca, cattiva collo
... annotati tutti i riscontri dei concetti comuni dagli autori trattati. salvini,
annoveri: / né vengono ai pittori altri concetti / che pinger sempre accattatozzi e poveri
imbarazzo, asserendo di voler ricavare i concetti dall'esperienza, ma riconoscendo al tempo
d'intensità e di forza una serie di concetti o di vocaboli. =
quivi ti sollazza. e opera li concetti del tuo animo. gioberti, ii-266:
si son presi a trattare dialetticamente i concetti empirici e gli astratti, ai quali la
la ragione quando si esercita sopra certi concetti *. antiodontàlgico, agg.
, ne confuta i princìpi e i concetti. manzoni, pr. sp
contrapposizione spesso simmetrica di parole o di concetti. magalotti, 9-2-50: oh
. filos. opposizione di due termini (concetti o proposizioni) contrari o contraddittori.
o nell'allontanarsi alquanto dall'ordine dei concetti. = voce dotta, gr.
b. croce, i-2-122: affinché i concetti astratti si applichino ai giudizi individuali (
preparano così il terreno all'applicazione dei concetti astratti. 3. figur. attuazione
spaventare. marino, 372: udir concetti e carmi / io mi credea più grati
pesar le parole aveva l'arte, concetti vivi, o scuri apposta. buonarroti il
noi la favella non fosse, che i concetti dell'anima traesse fuori, poco approderebbe
1-238: tutti i sistemi e i concetti dei profondi maniaci che io e voi conosciamo
figur. audace novità di stile, di concetti, di lingua. carducci,
e nelle iscrizioni, chiamar si sogliono concetti arguti. salvini, 30-1- 285
argutezze, o, vogliam dire, di concetti arguti, abbagliando collo splendore per lo
. scarsezza, povertà di stile, di concetti, di immaginazione; sterilità.
categorie, coi loro pseudoconcetti che non sono concetti. malaparte, 10-12: i miei
malamente, grossolano nel tono e nei concetti. sbarbaro, 4-85: inaspettatamente
gallica censura, / che con falsi concetti abbiam natura / tradita, e il
ma col ragionamento e il sentimento, concetti, idee, opinioni, dottrine e
6. figur. facoltà di far propri concetti, dottrine, stili, opinioni altrui
vuole bene imparare a esprimere disegnando i concetti dell'animo e qualsivoglia cosa, fa
montanari di cervello dritto, coi concetti del tuo e del mio ben distinti.
aquila, ma andò dietro anzi a'concetti. 5. assalito.
a fin che non siano attesi gli miei concetti, e ponderate le mie pardi,
l'una nell'altra e fare degli opposti concetti distinti o dei distinti concetti opposti,
degli opposti concetti distinti o dei distinti concetti opposti, non è meno concepibile lasciare
vorrei... che [i concetti della satira] avessero in sé, chi
di congiunzione che esprime opposizione fra due concetti. - anche sf. avversativa.
avvertisca però di mescolare fra i miei concetti manco concetti teologici che sia possibile.
di mescolare fra i miei concetti manco concetti teologici che sia possibile. bruno,
/ caratteri e scritture / d'amorosi concetti / non presentano a l'occhio altro ch'
, a sciolti / da volgar fren concetti, onde s'avviva / da'begli spirti
un che esprimer ben sappia i suoi concetti. cellini, 798: da'sua avvocati
. la ricchezza e l'importanza dei concetti avvolti nella forma mitologica porgono la misura
un campo di battaglia sul quale s'azzuffassero concetti estranei a lui, disputandosi il terreno
, uomini arrischiati nella rima e valenti coi concetti in mano. barzellétta, sf
atta all'altezza dello stile, sebbene i concetti erano nobili, bassamente nondimeno gli spiegava
abbiano nella storia dell'arte questi concetti, che contengono il problema so
tanto stretti, che, premendovi sopra i concetti, sia necessario che non possano
, bastevole a trattare e spiegar e'concetti di tutte le facoltadi. d. bartoli
fermate alleanze, non anco bastevoli a'concetti. lambruschini, 1-117: la quale
, i-1-33: nella storia, codesti concetti distintivi non stanno come i concetti nella
codesti concetti distintivi non stanno come i concetti nella scienza, ma piuttosto come quelli
cinque idee estetiche, o meglio sono concetti estetici, applicati ai rapporti della volontà
conformista); chi s'ispira a concetti che sono tradizionali e seguono verità e
predichi in istile di san concordio e con concetti biblici. di giacomo, ii-881:
nel suo dizionario estetico tutti questi vari concetti e vi radunò intorno una ricca bibliografia.
, i-1-358: facendo come il bilancio dei concetti esposti, possiamo considerare come lati manchevoli
, applicando a essi leggi e concetti meccanici. = voce dotta,
hanno colà ufficio, non più di concetti, ma di caratteristiche di quei personaggi.
com'è per esso altissimi e novissimi concetti convenevolmente, sufficientemente e acconciamente, quasi
in esso avessi non solo condensato i concetti più importanti dei miei volumi anteriori sul
brigata, e necessaria aprire i suoi concetti a qualcuno. tasso, n-iii- 838
chi creda che la lettura de gli altissimi concetti, che sono scritti in quelle carte
*. 2. riferito a concetti astratti, ad azioni, a sentimenti
-buttare fuori { parole, idee, concetti): esprimerli con chiarezza, apertamente
. scala del importa adoperare i concetti di barocco e di romanti
eran troppo inchi cismo come concetti storici, appunto per evitare di cadere
oggetto, lasciossi quasi cader di mente i concetti e dalla lingua le parole già pronte
la rima ti fa bene spesso presentire i concetti del poeta: il che se talora
s'accorse ch'eransi già cambiati i concetti de'cesariani sopra la riformazione: poiché
xxiv-16: egli è diffetto comunale lo infilzar concetti senza filo e fabricar senza calce,
forte, più viva, più calda dei concetti e degli affetti dell'animo. alfieri
bizzarra) di oggetti. -anche; di concetti, di parole, di immagini,
i-2-46: appunto perché formazioni eterogenee, i concetti puri e gli pseudoconcetti non costituiscono divisione
forti perdute! leopardi, i-538: [concetti] poverissimi, triti, ordinari.
liriche in capi... ma ne'concetti particolari de'lor canzonieri, e non
lor « colombaie » e non solo ne'concetti ma ne'versi e non solo ne'
, esagerare le forme, infilzare i concetti crudamente l'uno appresso l'altro,
sempre accadeva che quelli che con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere
che sono se non metafore naturali, concetti figurati, simboli arguti, ingegnose imprese
o buoni solemo dire, che hanno belli concetti, o buoni, o alti,
sano e vero, che operava in questi concetti di spontaneità, libertà e individualità artistica
, / caratteri e scritture / d'amorosi concetti / non presentano a l'occhio altro
caratteri, quante erano le cose ed i concetti. tasso, iii-66: ringrazio vostra
idem, iii-23-33: importa adoperare i concetti di barocco e di romanticismo come concetti
concetti di barocco e di romanticismo come concetti storici, appunto per evitare di cadere
nasce ogni carattere di dire, cioè da'concetti e dall'elocuzione. brusoni, xxiv-838
verso piena di metafora e di ricercati concetti, quanto mai non ab
urtante, che bisogna annettere a tali concetti, quando si parla di messico.
nel far deporre in carta i miei concetti, molte e molte volte mi bisogna far
diversi l'un dall'altro / di concetti e di voglie: un tutto amori;
non manca leggiadria di maniere e di concetti. de sanctis, lett. it.
chiosatori, appuntatori degli altrui sensi e concetti, abbiate sofferenza: in questa sfera
in virtù delle categorie mentali ossia dei concetti puri, è sostanzialmente filosofico e non empirico
, parendovi non esser ben catenati li concetti senza quella. marino, 6-60:
e anche, per astrologo, di larghi concetti, ma vano, come quegli che
la scienza che per ampiezza e sublimità di concetti possa gareggiare col cattolicismo? tutto ciò
dicendo che l'è una significazione di concetti umani, mi pare che si esplichi
un d'acqua forse da questi due concetti che si è preso motivo per
il preteso disaccordo degli uomini nei loro concetti e giudizi, nei loro ideali morali
dizionari e repertori di frasi e di concetti. slataper, 1-8: un poeta ci
ufficio è porre in opera i concetti imaginati o gli oggetti veduti: l'uno
lucrezio e gli altri esprimessero i nostri concetti. galileo, 4-1-226: qualunque volta ci
una fronda di cavolo: e i concetti medesimi tolti al tragico inglese sono gettati
a entità astratte, contenuti mentali, concetti, opinioni, idee).
ingegni virtuosi con animo nobile notavano i concetti, i maligni pedanti col loro vii
chiosatori, appuntatori degli altrui sensi e concetti, abbiate sofferenza: in questa sfera
indica specialmente immagini confuse, indistinte, concetti vaghi, stati d'animo incerti,
quando / compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or
officio è esprimer bene e chiaramente i concetti dell'animo. guicciardini, i-125: quanto
7. figur. evidenza di concetti e di linguaggio, perspicuità nell'intuire
imparar filosofia, nella quale ha così strani concetti e nove chimere, che esso con
, i-113: quelli che con strani concetti e stravaganti novitadi si davano a credere di
chiosatori, appuntatori degli altrui sensi e concetti, abbiate sofferenza: in questa sfera
quasi un'incannata di ciambelle, di tai concetti infilzati, trovandone senza fatica le selve
, che si riconnette a termini e concetti compositi (cfr. ciancia, cianciafrusaglia,
mente i più nobili, e più sublimi concetti della mente. 2. gruppo
quelle descrizioni rettoriche, quell'acume di concetti, quell'orpello di stile, e quelle
così primordiale e confusa, i nostri concetti possono servire agli interessati per tingere una
l'arte come la storia non costruiscono concetti di classe, ma offrono rappresentazioni concrete
è appunto la forza dell'assuefazione a'concetti più comuni di que'filosofi, che
estetica o una poetica empirica, composta di concetti empirici, con lo speciale loro ufficio
, ma in simboli o segni di concetti. questo esser suo è molto evidente nella
oggidì. doveano quelle maniere corrispondere a'concetti di una gente che vedeva i loro
: il codice d'amore descrive i concetti e i sentimenti degli amanti « fini
tipo di divisione logica, ove i concetti vengono successivamente divisi sotto più di un
poeta doveva scegliere di questi due concetti uno; ma, non avendoli bene esaminati
suso. d'immagini e di concetti. verga, 3-83: lo zio crocifisso
. berchet, 61: [i due concetti miei] non escludono la contingibilità delle
, quando studiata nel secondo degli accennati concetti, quando cioè da un gran numero di
che ha per oggetto l'applicazione dei concetti, a essa fondamentali, di permutazione
(1911) per la quale tutti i concetti, le categorie, i princìpi e
; e non si curino che i propri concetti, le passioni, le opere della
8. ant. adeguazione delle parole ai concetti. p. f. giambullari,
vastità e di completezza, cercava i concetti universali come il solo pasto che le
contraria di * semplicità ': complicatezza di concetti, di ragionamenti. e. cecchi
/ compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or disigillando
giudicare era guasta da ragionamenti fondati sopra concetti critici, generalmente ammessi e tenuti come
o una poetica empirica, composta di concetti empirici, con lo speciale loro ufficio che
è per avventura più bello di consimili concetti ed espressioni che sono frequenti nei canzonieri
: egli è difetto comunale lo infilzar concetti senza filo e fabricar senza calce. pallavicino
porti a dubitare della duplicità di que'concetti. leopardi, iii-128: sopporterò,
con sempre consumarsi nell'andar cercando nuovi concetti che loro facessero conoscere più vergognosa e
/ ne gli altri li suoi raggi son concetti, / ché in tutte parti sua
queste cose, le quali si addomandano concetti, avendo riguardo al nostro apprenderle,
gli sdegni / per quelle maledette armi concetti / dunque né morto spoglierai? »
[concètto). ant. formulare concetti ingegnosi e bizzarri. - anche sostant.
s. v.]: chi ha concetti grandi non degna far mostra di saper
opere letterarie era ricercato essenzialmente nei 'concetti *, cioè nelle invenzioni ingegnose,
, agg. disus. atto a elaborare concetti: nella locuz. facoltà connettiva (
. concettizzare, intr. escogitare concetti ingegnosi intorno a un dato argomento (
che divino / che vi trasmuta da'primi concetti. cantari cavallereschi, 128: orlando
questi due, come sogliam chiamarli, concetti obbiettivi, 'acqua ferma * e *
ultimi anni ha fatto vacillare molte coscienze sui concetti di bene e di male, nonché
tino, ne riportò vari concetti ed invenzioni per sue pit
animoso, e pieno di eruditi e peregrini concetti. giordani, i-ii:
el si sia, / che li concetti del suo alto ingegno / aperti sieno stati
è la potestà di formare drento 11 concetti e desiderii del core, e le parole
core, e le parole sono essi concetti e santi desiderii. michelangelo, 242-2:
, con tanto tedio / e con falsi concetti e gran periglio / dell'alma,
quanto bono ingegno po essere, nascono dei concetti boni e mali, e più e
e lo scalda; laonde nascono que'concetti ch'udite. galileo, io77: nel
nel far deporre in carta i miei concetti, molte e molte volte mi bisogna
/ caratteri e scritture / d'amorosi concetti / non presentano a l'occhio altro
così parli come se d'improvviso i concetti e le parole a lui fiorissero su
oggetto, lasciossi quasi cader di mente i concetti e dalla lingua le parole già pronte
per mezzo loro spieghi gl'interni suoi concetti. parini, 773: così il
col suono aggradevole del verso, i concetti e i sentimenti piacevoli dell'anima.
benché sapessero non essere del re que'concetti, ne desumevano speranza di vedere allargati
, i-164: tu che tanto / di concetti, agostino, e di desii /
cassola, 2-222: aveva afferrato i concetti e li andava ripetendo a se stesso
perdita di valore della società e dei concetti che la reggono. 5.
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, alla mia mente / ripresta
vero, tu non sai leggere. -sentite concetti! come vuoi tu, ch'io
lettere,... ma di concetti alquanto dagli altri stravagante. algarotti, 1-334
oggidì. doveano quelle maniere corrispondere a'concetti di una gente che vedeva i loro
della mente, e per la grandezza dei concetti, dà facilmente negli estremi così nel
anche, per astrologo, di larghi concetti, ma vano, come quegli che
pulpiti, coi loro nuovi e curiosi concetti più si affaticano di altrui mostrare la
... mertano il nome di concetti. pallavicino, 5-77: grande ornamento dello
appellate sentenze, da noi son chiamati concetti. d. bartoli, 9-28-2-143: una
una composizione senza quel ch'essi chiaman concetti, quasi una bocca cui gelasinus abest
chiabrera], allora che da'falsi concetti e dalle acutezze era tra noi corrotta ogni
forme, a sciolti / da volgar fren concetti, onde s'avviva / da'begli
con antitesi, con metafore, con concetti. carducci, i-41: ciò non toglie
pannuccio] non iscambiassero per novità i concetti sforzati le frasi oscure e contorte.
che sono se non metafore naturali, concetti figurati, simboli arguti, ingegnose imprese
.. non restavano appagati i suoi vasti concetti. fagiuoli, 3-3-73: de'pugni
guerra l'italia e l'europa, furono concetti di un giorno, opere di breve
16: e menavano festa nelli loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per una
i-2-53: qualche parola merita la distinzione dei concetti in universali, particolari e singolari.
). 16. matem. concetti primitivi: che servono a definire altri
primitivi: che servono a definire altri concetti, ma non sono a loro volta
concettóso, agg. denso di concetti, di significato; conciso, compendioso
i-2-21: tutt'altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali. 2
dottrina della scolastica medievale che interpretava i concetti come funzione logica e ammetteva la validità
empirica ai concetti, ponendoli come esseri singoli accanto a
, avv. per quanto riguarda i concetti, per ciò che si riferisce al valore
serve per elaborare le sue cognizioni (o concetti). = voce dotta
dizionari e repertori di frasi e di concetti. carducci, i-1362: della parlata
e nelle iscrizioni chiamar si sogliono concetti arguti. baretti, 2-372: egli
che si riferiscono a determinati argomenti o concetti. magalotti, 9-1-108: non posso
un'opera che si riferiscono a determinati concetti o argomenti. panzini, iv-153:
» e « corruttela *, i due concetti di « secolo vecchio * e «
. maturare pensieri; assimilare idee, concetti, elaborarli. bruno, 3-765:
accortezza e facondia e grazia nel spiegar i concetti, gravità e piacevolezza nel conversare,
alto primopilo, / faccia li miei concetti bene espressi ». -riconoscere la
il poeta doveva scegliere di questi due concetti uno; ma, non avendoli bene esaminati
calamita, così la gran copia de'concetti mi pone in confusione i pensieri.
corpi; due proprietà, e duo concetti, che, confusi fra loro, confondono
relazione, porre in rapporto logico (concetti, idee, ecc.).
; unione più o meno armonica di concetti, di posizioni spirituali; l'unione dell'
dei corpi, e fra i più soavi concetti della musica. leopardi, 893:
ricchezze); raccogliere (esempi, concetti, ammaestramenti). anche al figur
a un insieme di oggetti o di concetti. p. f. giambullari,
non è altro se non connessione di concetti; e benché si sia disputato se
che appunto perché il sillogismo è connessione di concetti, e i concetti non esistono se
è connessione di concetti, e i concetti non esistono se non in forme verbali,
si com'è per esso altissimi e novissimi concetti convenevolemente, sufficientemente e acconciamente,
una pluralità di oggetti o di concetti analoghi o in rapporto fra di loro)
essere 'ed 'è ', sono concetti diversi dello stesso atto, e si
xxiv-932: come armate minerve [i nostri concetti] ci usciranno dal capo, martellato
grandiose, corredate di generosi ed alti concetti. pellico, ii-22: niun figliuolo era
turba non si presuma interprete de'divini concetti, ma solo i più felici e acuti
concetti che la reggono. silone, 5-194:
ant. chi condivide opinioni, idee, concetti altrui; seguace. - anche al
rende insperabile sì negli affetti sì ne'concetti il temperato ch'è il conservativo del
2. figur. ant. confermare (concetti, idee, affermazioni, sentenze,
(un sistema di idee, di concetti), più ricca e complessa (
conforme, corrispondente, conveparola tanto differenti concetti, che niuna cosa è al
l'affinità e la riversibilità dei due concetti. consumataménte, aw. in
ossia pensare altresì idee, categorie e concetti, ma unicamente nel giudicare i fatti
benché sapessero non essere del re que'concetti, ne desumevano speranza di vedere allargati
a desideri, passioni, voglie, concetti, ecc. boccaccio, dee.
filippo. carducci, i-146: dottrine e concetti di religione e di stato eran gli
il rapporto di massima affinità tra due concetti subordinati e un concetto superiore.
quel giorno. berchet, 61: concetti che non escludono la contingibilità delle eccezioni
detto, le materie, ed i concetti, ma mostra delle parole e la
amorosa segreta. -anche: idee, concetti, consuetudini introdottisi furtivamente in un luogo
di idee, di affermazioni, di concetti: su una condizione storica o politica
contrarie; muovere obiezioni, confutare i concetti e le opinioni dell'interlocutore; negare
con valore reciproco: di affermazioni, concetti, argomenti che si escludono a vicenda
, idee, situazioni, opere, concetti, ecc., ad altri della stessa
al figur.: fra immagini, concetti, idee, ecc. s
incoerenza, incongruenza logica (fra due concetti o due realtà che, pur senza
sì com'è per esso altissimi e novissimi concetti convenevolemente, sufficientemente e acconciamente,
era atta a rappresentare e ad esprimere i concetti e i sentimenti della nostr'anima.
fantasmi si volgevano nelle loro menti quei concetti e quegli affetti, e tutti si
non sta nel fastidioso cozzare di due vuoti concetti, l'astratto classicismo e l'astratto
tempo, ma nel convertirsi di quei concetti pseudoestetici in atteggiamenti pratici.
eloquente tanta magnificenza d'immagini e di concetti. nievo, 1-53: io mangiava
una coordinazione né un'opposizione: i due concetti non stanno sullo stesso piano e non
. 2. disus. abbondanza di concetti, di parole, facondia.
ripetere alla lettera, far propri i concetti di uno scrittore, la maniera di
-copiare se stesso: ripetere i propri concetti, attenersi alle proprie maniere (uno
. tesauro, xxiv-105: fur chiamate concetti napolitani, e tosto ritrovarono spaccio appresso
non sono ri ricca di paroli e concetti che possa disputar con momo, né ri
figur. assennato, giudizioso, ricco di concetti, svolto con proprietà ed eleganza (
aggomitolati duo corpi; due proprietà e duo concetti, che confusi fra loro confondono l'
quanto bono ingegno po essere, nascono dei concetti crescenzi volgar., 1-4: se l'
b. croce, iii-9-270: portò questi concetti a tanta esagerazione da pervenire,
16: e menavano feste nelli loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per
il preteso disaccordo degli uomini nei loro concetti e giudizi... potrà avere una
idee astratte: trova una serie di concetti, e poi ti forma una serie
oggidì. doveano quelle maniere corrispondere a'concetti di una gente che vedeva i loro
, 1 -7: allora che da'falsi concetti e dalle acutezze era tra noi corrotta
, l'indiscreta affettazione delle acutezze, concetti o spiriti, sopra tutte l'altre peravventura
queste cose, le quali si addomandano concetti, avendo riguardo al nostro apprenderle,
davanzali, 3-9: dove si stimano i concetti soli, è men fatica [il
e a tutti i popoli, ne'concetti e nelle opere proprie, ha la mira
s'accorge ch'è impossibile formare i concetti (empirici) col cancellare semplice- mente
costanti, e ammette che la formazione dei concetti presuppone il concetto, e che l'
duello. carducci, i-146: dottrine e concetti di religione e di stato eran gli
, a sciolti / da volgar fren concetti, onde s'avviva / da'begli spirti
non era uno scrittore, non aveva concetti nuovi e grandi, e arte di tirare
non sta nel fastidioso cozzare di due vuoti concetti, l'astratto classicismo e l'astratto
tempo, ma nel convertirsi di quei concetti pseudoestetici in atteggiamenti pratici. serra,
che non si sia inebriato di saporitissimi concetti. = deriv. da cràpula
e vero, che operava in questi concetti di spontaneità, libertà e individualità artistica,
pulpiti, coi loro nuovi e curiosi concetti più si affaticano di altrui mostrare la
la 4 divina commedia 'in singoli concetti: pontificato, impero, donna,
: esagerare le forme, infilzare i concetti crudamente l'imo appresso l'altro, come
che abbraccia e genera tutti i concetti possibili. = voce dotta,
parole decime- trate, misurazione di concetti cubati da un caporale di strade
per la vecchiaia, o idee, concetti, notizie che non hanno nessun pregio
tasso, 6-ii-53:... chi concetti aspri m'inspira? / tu,
pulpiti, coi loro nuovi e curiosi concetti più si affaticano di altrui mostrare la
, i-2-46: quella divisione [in concetti oscuri, confusi, chiari, distinti]
parole e saette ardentissime di sentenze e di concetti. rosa, 178: se i
3. figur. rappresentazione mitologica di concetti astratti (giustizia, libertà, vittoria
prestigio, d'autorità (in relazione ai concetti di rispetto, obbedienza, riverenza,
, della civiltà altre percezioni e altri concetti ch'io non abbia. =
e non si curino che i propri concetti, le passioni, le opere della vita
? parole decime- trate, misurazione di concetti cubati da un caporale di strade arcigno
, il gonfio, il convulso, i concetti e le antitesi: tendeva più verso
interesse. giordani, xiii-18: [concetti e numeri] niente strepitosi né troppo
, in modo rigoroso (princìpi, concetti, ecc.). b.
la storia non ricerca leggi né foggia concetti; non induce né deduce; è
tutti i definitori delle virtù e degli altri concetti empirici. bocchelli, ii-379: era
somma del tutto deformandone collo apporvi puerili concetti e non suoi. p. verri,
a parole, frasi, espressioni, concetti; pronunciare in modo sbagliato.
2. figur. di oggetti e di concetti: passato, trascorso, scomparso,
uomo, di attività sublimi, di concetti ideali, ecc. pallavicino, 1-3
; finezza ingegnosa di espressione, di concetti (nelle arti figurative, nelle opere
riconosce il carattere mezzano nella dilicatézza de'concetti, nei fiori dell'elocuzione.
. boccalini, i-90: i suoi concetti solo erano intesi da quei più elevati
nella traduzione di un autore delicatissimo nei concetti, strano nelle espressioni, e stringato
la sua ortodossia e dimostrare che i suoi concetti non sono eretici, delinea una filosofia
radicalismo, il massonismo offrono esempi dei concetti liberali diventati cose materiali, dommi senza
avendone noi bisogno per esprimere i nostri concetti, debba quindi sfuggirsi con i suoi
b. croce, i-2-119: i concetti e i giudizi empirici si debbono rinnovare
pallavicino, iii-491: con tali concetti parve che sareb- besi mostrato rispetto
: nel far deporre in carta i miei concetti, molte e molte volte mi bisogna
chi è tanto depravato da confondere i concetti del bene e del male. de
.. che altro era ne'suoi concetti se non un sofista niente meno di
dialettica non è quella che presuppone i concetti e li descrive, ma quella che
. gli espone nello stesso modo i concetti da descriversi]. 6.
non si contenterebbe di questa gravità di concetti; ma direbbe che la terra si gloria
. b. croce, i-2-54: i concetti distinti sono, in quanto storia ideale
di tutti destate grandissime speranze ed altissimi concetti, stimandosi che oggimai fosse giunto opportunissimo
distinguono da altre nozioni, da altri concetti); indicare in modo tipico, particolare
fece il medesimo verso con la varietà de'concetti. ché se da la qualità del
da la qualità del verso si determinassero i concetti, avria trattato con l'esametro,
b. croce, ii-5-98: i concetti « sciolti e non legati », ossia
questo o quello determinatamente de'nostri interiori concetti, non per natura, ma per patto
, e non già nelle piramidi di concetti empirici, che si fanno sempre più
fraseologia naturalistica, attraverso la corpulenza dei concetti empirici da lui adoperati, nonostante la
in quanto oggetto di ricerca scientifica (concetti, modi del pensiero), e le
concreta: così i generi sono insieme concetti e sostanze. michelstaedter, io: determinazione
di mostrare l'instabilità di una moltitudine di concetti malamente distinti, è da concedere;
scopriva con sua meraviglia parole nuove, e concetti fantastici, che avevano del diabolico.
di enti, di elementi, di concetti, di principi, ecc.);
l'intrecciare alla maraviglia fiorite ghirlande di concetti apparenti, come fa egli, che
non può aver uso e dialettizza i concetti empirici della fisica e della zoologia,
d'animo ma svolge e dialettizza i concetti puri. cardarelli, 1011: la mia
ha dialettizzato il non dialettizzabile, i concetti empirici e i collettivi processi storici, con
l'intrecciare alla maraviglia fiorite ghirlande di concetti apparenti, come fa egli, che il
iii-2-409: invece di spiegare i suoi concetti in diceria piena e seguita, ei la
brevità che mi sarà possibile, gli alti concetti e i profondi sensi della comedia.
il di dentro principalmente, cioè i concetti, e le passioni dell'animo. anguillara
tutto il mondo sia paese e'concetti comuni, nondimeno le differenzuccie particulari
un discorso diffuso 0 una serie di concetti. gozzano, 458: dopo qualche
digiune trattate con tanta copia di pellegrini concetti, con tanta soavità di stile,
, ma mediante le parole ed i concetti e di mano in mano si va digradando
officio è esprimer bene e chiaramente i concetti dell'animo ci dilettiamo della oscurità.
ingegno abbia tessuta una dilettevole tela di concetti acuti, nobili e ben legati,
ancor quelle provincie dalla piena de'falsi concetti. rebora, 215: chi
di animali, di cose concrete, di concetti astratti. fra giordano, 21
. -anche di cose materiali e di concetti astratti. dante, par.,
e tradizionale balzello. -anche di concetti astratti. bibbia volgar., x-466
-anche di esseri inanimati e di concetti astratti. bibbia volgar.,
ii-5-321: la moderna teoria logica dei concetti empirici (o almeno quella che a me
aveva corso, dimostra la posteriorità dei concetti empirici rispetto ai concetti puri o
la posteriorità dei concetti empirici rispetto ai concetti puri o filosofici, e la
pallavicino, i-585: formano per avventura questi concetti un panegirico, o più tosto una
sola e non può efficacemente diradare molti dei concetti oscuri che agiscono assiomaticamente sull'anima del
davanzali, 3-9: e'bisogna dire i concetti suoi nella lingua sua, altrimenti la
ii-n-32: certe differenze che si consideran ne'concetti, alle quali i gramatici appropriarono diversi
di chi detiene il potere, sia ai concetti soggettivi di misericordia, clemenza,
e la facilità, e la dirittura de'concetti sono lo splendore delle composizioni de'buoni
il preteso disaccordo degli uomini nei loro concetti e giudizi, nei loro ideali morali,
, 8-125: da tal sorte di concetti dee guardarsi la gravità dello stil filosofico
separare, disgiungere persone, oggetti, concetti che di solito sono o devono essere
per insegnare e farsi intender ne'suoi concetti: però chi altrimenti la usa,
i-n: dovendo il logico servirsi de i concetti discongiunti tra di loro. d.
, opinioni, idee, pareri, concetti, qualità, anche situazioni, condizioni
e indebite trasposizioni di giudizi e di concetti. 4. contraddizione, contrapposizione
cultà defl'arti, nascevano ne'loro animi concetti bellissimi e grandi. marino, 10-128
sociabile che egli similmente è, comunicare i concetti della mente. pallavicino, 8-27:
distinzione (fra persone, cose, concetti); processo mentale con cui si
il punto di separazione (di due concetti o idee o princìpi, ecc.
con soverchia circomlocuzione, o torrebbe a i concetti, 0 in qualunque altra guisa disfigurerebbegli
, che esse cose per mezzo de'concetti ne rappresentano, chi dicesse, per
distinguere o a opporre fra loro i concetti rappresentati dalle varie parti del discorso.
, / vedendo il figlio scarso di concetti; / pezzo d'asino, disse,
, una cosa, anche idee, concetti, ecc.); che offende il
que'parlatori o scrittori che traducono i concetti e i modi francesi alla lettera,
, perché privata di ogni sorta di concetti, e, per dir così, disossata
logiche, s'incontrano altre forme di concetti, quali sarebbero quelli denominati identici.
denominati identici... e i concetti disparati... e la doppia classe
.. e la doppia classe dei concetti primitivi e semplici e dei derivati e composti
animi nostri de gli alti e generosi concetti dispensatrice. tasso, 13-i-266: dispensatrice
si disperderanno dalla mia mente tutti i concetti? a. adimari, iii-273:
così primordiale e confusa, i nostri concetti possono servire agli interessati per tingere una
la dotta favella manifestava i suoi alti concetti. -aver origine, scaturire.
, contraddizione fra sentimenti, idee, concetti, comportamenti, atteggiamenti, situazioni culturali
/ compose il mondo, i suoi concetti aprendo, / sette sigilli or or
naturali della sua passione o de'suoi concetti per non sembrar dissomigliante al comune degli
leone di potere scoprir giustamente i dissimulati concetti e disegni suoi. testi, i-191
capacità di servirsi dei legami associativi dei concetti. - anche sm. c.
insensibilmente (e può riferirsi anche a concetti astratti). 5. bonaventura volgar
impegnavamo a fondo. differente (cose o concetti astratti); incoerente, dissomigliare e
modo con cui eglino han trovati i concetti, disotterrate le verità ascose dentro a
la mia. 5. distinguere concetti diversi fra di loro; sceverare.
, notevole distinzione, discontinuità (fra concetti, norme pratiche, situazioni, avvenimenti
; condizione di cose reali o di concetti astratti che si distaccano più o meno
mente. pascoli, ii-243: i concetti rassomigliano, ma pur sono lontanissimi
fra due o più persone o cose o concetti (enunciandola o dimostrandola per via di
, iii-32-62: linea e colore sono due concetti empirici, non distinguibili e non definibili
animali, a esseri inanimati, a concetti astratti). alunno, 151:
incerto); ordinare, distinguere (concetti confusi e farraginosi); decifrare (un
criticare e scalzare principi, affermazioni, concetti comunemente accettati o ritenuti fondamentali.
iv-366: gli crearono nel cuore nuovi concetti di più alte imprese, e desio di
b. croce, i-2-58: saranno concetti distinti la bellezza, la verità, l'
. s'ha comunemente nel trasportare i concetti d'una lingua in un'altra
: quanti meno onesti e più disvelati concetti si ritrovano e s'imprimono e si
. chi spiega, chi chiarisce (concetti oscuri). c. fioretti
, pretesto al divagare. -anche di concetti astratti. g. del papa,
: le forme perdono i contorni; i concetti e i desiderii, confusi il limite
diversità dello stile nasce da la diversità de'concetti: 1 quali sono diversi nel lirico
croce, i-2-43: la profonda diversità tra concetti e pseudoconcetti suggerì... la
la * divina commedia 'in singoli concetti: pontificato, impero, donna,
? -figur. con riferimento a concetti astratti, e in particolare a quello
. -figur.: con riferimento a concetti astratti (come pensieri e sentimenti,
le persone, le cose, i concetti che hanno uno o più caratteri comuni
cavalcanti, 2-334: la degnità richiede concetti di dio, o di cose divine,
la dotta favella manifestava i suoi alti concetti. alfieri, 1-705: non che virtù
pescara? gelli, 15-222: alti concetti... voi ritrovate più l'un
capi..., ma ne'concetti particolari de'lor canzonieri. salvini, 30-
attraverso un'esposizione semplice e piana, concetti e teorie scientifiche, dottrine, tecniche
mezzo per propugnare, istrumento per divulgare concetti politici, patriottici, religiosi, morali.
il radicalismo, il massonismo offrono esempi dei concetti liberali diventati cose materiali, dommi senza
, per uso o frequentazione abituale: concetti, dottrine, opere). -anche
balìa (e può riferirsi anche a concetti astratti). pier della vigna
nato già. -con riferimento a concetti astratti, a persone, a scoperte
l'un dall'altro, / di concetti e di voglie: un tutto amori;
barbare per noi italiani, espressive di concetti faziosi e barbarici, che dovremmo lasciare
il senno eterno / scrisse i proprii concetti, e vivo tempio / dove,
-anche di cose inanimate e di concetti astratti. sbarbaro, 5-43:
, i-78: quando discongiunti sono i concetti che si dubitano. dottori, 145:
con riferimento a oggetti materiali o a concetti astratti. dante, purg.,
con riferimento a oggetti materiali e a concetti astratti. dante, inf.,
-anche al figur.: distinguere due concetti; spezzare una relazione; separare o
che non quella del puntevirgola, fra due concetti, dei quali il secondo ha tuttavia
si riferisce sia a oggetti concreti sia a concetti, sentimenti, azioni).
. rosa, 37: quindi i concetti, o male espressi, o duri,
scuola non ebbe pari all'ardimento dei concetti la facoltà dell'esecuzione. pesci,
. figur. che ripete o imita (concetti, frasi, modi stilistici).
materiale serva anzi d'invariabile misura di concetti, e che le parole divengano,
3. figur. con riferimento a concetti astratti: confermare, rafforzare (princìpi
attenzione all'altra controversia, se i concetti siano valori o fatti, se operino solamente
: il poeta dotto non prende quei concetti così crudi e nudi, come fanno
da quella poesia che effettuò un dei concetti della civiltà cavalleresca con la sublimazione della
, / venuto a udir gli alti concetti e rari, / sculto con la sua
. -figur. con riferimento a concetti astratti. -anche: diffusione (delle
dottrina filosofica della scuola eleatica i cui concetti fondamentali sono: l'unità, l'
i'ele- ganze sue, de'suoi concetti, / perch'io mi ci confondo e
loro natia integrità senza immagini e senza concetti. cicognani, 13-190: noi eravamo
tutto quello che ah'esprimere i nostri concetti appartiene: la qual parte se bene e'
le parole che imagini ed imitatrici de'concetti, che seguono la natura loro,
altro che quel composto che risulta da'concetti e da le voci. baretti, 1-371
parole mezzi diversi dalla parola) concetti o sentimenti sì dolci e sì
orazione formata e pienissima di cose e di concetti. testi, i-128: qual fiume
, che risponde letteralmente all'ordine dei concetti, non è perciò la preallegata, ma
degli emblemi, o tendeva a rappresentare concetti o idee mediante emblemi, imprese,
, a cose, e anche a concetti astratti). canigiani, 1-123:
di persone e cose, anche di concetti astratti). monti, x-2-234:
bocca con parole: esprimere parole e concetti che sembrano voler dire gran cose e
e vigile cura contro la confusione dei concetti puri coi concetti empirici. slataper,
contro la confusione dei concetti puri coi concetti empirici. slataper, 2-51: non
e con questa doppia astrazione forma i concetti classificatori di « fatti » e di «
. croce, iii-9-200: da questi importanti concetti non cava il frutto che poteva,
con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti. nannini [olao magno]
(con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti). fra giordano [
assai graziosa e ripiena di così arguti concetti, ch'io non so se debba
riferirsi sia a persone, sia a concetti astratti o a esseri inanimati).
mancano tentativi di determinare con rigore i concetti supremi delle scienze, come nell'escogitazione
2. figur. con riferimento a concetti astratti, a esprimere condizioni e circostanze
, che non sono né rappresentazioni né concetti, ma piuttosto concetti trattati come rappresentazioni
né rappresentazioni né concetti, ma piuttosto concetti trattati come rappresentazioni. bocchelli, i-277:
a persone, a cose e anche a concetti astratti). petrarca,
l'infanzia e l'adolescenza entrano nei concetti che dominano la vita. banti,
l'enumerare una quantità di oggetti o concetti, addensando le immagini nel giro di
peregrinaggio d'ulisse intrecciati si veggono que'concetti o trovati favolosi, quivi dal retore compilati
altercanti o vogliam dire l'equazione di due concetti, che sebbene identici nella infinità del
, i-2-88: è accaduto che i concetti siano stati da essa [logica formalistica]
concetto, ma è unico segno di più concetti o intenzioni dell'anima); in
4: v'è chi con eretici concetti / in mente ancora ha tal proposizione;
riferirsi anche a esseri inanimati o a concetti astratti). -anche al figur.
oh che belle parole, oh che concetti / da innamorar chi trovò l'arte vera
ermafrodito. crudeli, 1-101: qui concetti stralunati, / qui son frasi ermafrodite,
dissero che 'l petrarca aveva rubati i concetti e l'invenzioni ad uno che non
come filosofia e dissipandola in una dialettica di concetti. borgese, 1-277: gli avevano
del monte. -con riferimento a concetti astratti. groto, 245: atterrito
la camera delle parole, l'archivio de'concetti: questa è la faretra che con
loredano, 2-i-103: le parole sono concetti della violenza, delle miserie e delle
imparare a esprimere in quella i nostri concetti, ciascuno di noi legga una volta quello
medesimo verso con la varietà de'concetti. ché se da la qualità del verso
qualità del verso si determinassero i concetti, avria trattato con l'esametro, nato
il filosofo si fa a esaminare questi concetti, e, dopo averli saggiati,
vaghezza negli esatti e fioriti ornamenti de'concetti e dell'elocuzioni. cesarotti, i-69
esprimere) con chiarezza e precisione determinati concetti. leopardi, i-989: una lingua
svanire (e può riferirsi anche a concetti astratti). deledda, i-125
a quintiliano che più tosto a i concetti appartenesse; con questa, ora ci maravigliamo
partic., -con riferimento a concetti astratti. all'elezione del sommo pontefice
, è da avvertire, che que'concetti si escludono da questa considerazione. marino,
altri (e si riferisce prevalentemente a concetti astratti). cesarotti, i-208:
l'imbroglio. -con riferimento a concetti astratti. bembo, 1-229: che
mancano tentativi di determinare con rigore i concetti supremi delle scienze, come nell'escogitazione
le immagini]; / e i concetti a formar, con cui contempla, /
delle parole spiegati in carte i suoi concetti, l'esequie e la sepoltura della
sendo soffrire il nuovo sole de'tuoi chiari concetti, si turbaranno. -avere
riferirsi pure a cose inanimate o a concetti astratti). dante, conv.
ree persone. -con riferimento a concetti astratti: negare; rifiutare, respingere
. 2. con riferimento a concetti astratti: eccellente, raro, singolare
si riferisce sia a esseri reali sia a concetti astratti; spesso è in contrapposizione con
riferirsi sia a esseri reali sia a concetti astratti). pallavicino, 7-118
, agg. filos. che considera i concetti di essenza e di esistenza come un
. idem, ii-12-270: anche [i concetti] inesistenti sono esistenzializzati nel giudizio storico
riferirsi sia a esseri reali sia a concetti astratti). d. bartoli
. 5. con riferimento a concetti astratti: apparire, emergere, farsi
si riferisce tanto a esseri reali quanto a concetti astratti). pisacane,
vero, vanno espiscando dai suoi testi concetti che mai non li sariano caduti in
dicendo che l'è una significazione di concetti umani, mi pare che si esplichi la
dicendo: una esplicazione o significazione di concetti, io non ce lo scorgo.
industria,... gli alti concetti e i profondi sensi della comedia. caporali
. -figur. con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-9-125: le
omelie. giraldi cinzia, i-92: concetti grandi e oscuri... hanno bisogno
bisogna, porge una nuova aita a nostri concetti, li quali, esposti sol ne
stati psichici, di pensieri, di concetti, ecc. attuata istintivamente o intenzionalmente
sarpi, i-1-63: loda ugualmente li concetti e l'espressione. pallavicino, 8-15:
vivace e limpida espressione di tutti i concetti. bettinelli, i-200: chi ormai
voci barbare per noi italiani, espressive di concetti faziosi e barbarici, che dovremmo lasciare
dall'alto primopilo, / faccia li miei concetti bene espressi. castiglione, 140:
officio è esprimer bene e chiaramente i concetti dell'animo, ci dilettiamo della oscurità.
a la dottrina e alla grandezza de'concetti,... grande l'arte nel
che lui possa esprimere i sua gran virtuosi concetti. dolce, xxv-2-208: se forse
pittura è molto atta ad esprimer i concetti e rappresentar come al naturale alcuna vera
tasso, 11-iii-1034: l'esprimere i concetti con le figure di cose naturali o
a qualità, a dottrine, a concetti, a condizioni fisiche, ecc.)
vesta è bella, / onora tesquisiti alti concetti. davila, 128: fu uomo
i. classificazione tratta dall'estensione de'concetti. i° essenza 4
con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: trovarsi collocato, contenuto,
-con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti. dante, par.
-con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: andare unito, congiunto,
sé assolutamente immediato; tutti gli altri concetti presuppongono tessere, e tessere non presuppone
egli si trova in un numero maggiore di concetti inferiori. -estensione di una proposizione
-per estens.: con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-15-367:
scienziati. carducci, ii-3-136: 1 concetti belli e grandi non mi mancano. mi
sono frasi, giri, inversioni, concetti, abitudini, maniere, metodi, distribuzioni
in virtù delle categorie mentali ossia dei concetti puri, è sostanzialmente filosofico e non
estraneità in cui bisognava tenersi rispetto ai concetti e ai sentimenti degli altri partiti,
sud. 9. con riferimento a concetti astratti: che è portato al suo
ii-349: le gradazioni più fine, i concetti più difficili sono resi con una estrema
sempre. 5. con riferimento a concetti astratti: il grado di massima intensità
i-2-38: i realisti affermano che i concetti sono reali, ossia rispondono a realtà
letterato, involto nelle forme e ne'concetti dell'età, volea costruire un mondo
sociale, ecc., a indicare concetti compositi in cui sono presenti entrambe le
, irto di metafore, emblemi, concetti, araldiche, enigmi e bandiere. bocchelli
mise poi nel trattato delle figure de'concetti questa dimostrazione o (per dir così
-con riferimento a esseri inanimati e a concetti astratti. svevo, 5-93:
prese a giustificare l'ideale liberale coi concetti della bruta animalità e della lotta per
'non per un passaggio necessario di concetti, ma come s'accosta una parola ad
e dei necessari contemperamenti da attingere in concetti estraeconomici. = voce dotta, comp
qual significa le cose naturali o i primi concetti che si formano, l'altra fabricata
, la quale è significatrice di secondi concetti. annotazioni sul decameron, 98:
frenetico (e può riferirsi sia a concetti astratti, sia a esseri inanimati).
a esseri inanimati o immaginari, a concetti astratti. dante, conv.,
-con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: assumere (o conferire)
-con riferimento a esseri inanimati o a concetti astratti: conferire un certo aspetto,
purità sono stati assegnati, e i concetti ancora. dolce, l-1-196: sì
, i-2-43: la profonda diversità tra concetti e pseudoconcetti suggerì (nel tempo in
chiamiamo pseudoconcetti, e alla seconda 1 concetti puri. ojetti, i-646: le giunture
quantità enorme (di oggetti, di concetti, di idee, ecc.).
che danza. -con riferimento a concetti astratti. giacomino pugliese, 181:
che dal preceduto buon seme de'suoi concetti l'altrui fraude o ignoranza facesse pullular
altro in nulla. -con riferimento a concetti astratti. testi fiorentini, 211:
men che diserto. -con riferimento a concetti astratti. guittone, ix-37: ma
e narrazione e azione, con astratti concetti male esaminati e confusi, non è
, persone, fatti, circostanze, concetti); travisato. d'azeglio,
fare apparire persone, cose, fatti, concetti diversi da quelli che sono. -in
: parole mutate, sensi guasti, concetti stropiati, frasi stravolte, sentenze falsificate
e paragoni, trasformati in analogie e concetti. gentile, 3-119: prima di
viii-2-74: lasciamo lo stile e i concetti, che non mertan la spesa,
e di conseguenza a falsare, taluni concetti filosofici. pirandello, ii-2-72: quand'
più con domestica baldanza che precision di concetti. pascoli, 548: mio padre
che mi sarà possibile, gli alti concetti e i profondi sensi della comedia.
di voci accomodate alla espressione di simili concetti, ad ispiegare i quali quasi si
una fronda di cavolo: e i concetti medesimi tolti al tragico inglese sono gettati
nelle fantasie, o vogliamo dir ne'concetti, il nostro apelle nello spirito e
d'idee,... viluppi di concetti, frammisti a immagini poetiche, a
e può riferirsi anche ad animali, a concetti astratti, a cose personificate).
due o più persone, cose o concetti; rilevarne le uguaglianze o le differenze
-con riferimento a oggetti inanimati o a concetti astratti: essere causa, motivo, pretesto
con riferimento a oggetti inanimati o a concetti astratti). arrigo testa, 1-5
, properzio respiravano faticosamente i loro antichi concetti nella lingua e nella rima toscana del
e si equivalgono. -con riferimento a concetti astratti. govoni, 3-40: sogna
spesso in correlazione o in contrapposizione coi concetti di discorso, parola, opinione,
fermarsi -anche di cose o di concetti astratti. a sentire quel che mi
inconditi accenti de'selvaggi sino agli armonizzati concetti de'rètori. viani, 19-373:
latini] e parole e frasi e concetti. 4. ant. attore,
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, alla mia mente / ripresta un
b. cavalcanti, 2-351: sono ancora concetti accommodati a questa forma le narrazioni istoriche
ad accettare come vere determinate dottrine o concetti, o anche affermazioni, notizie,
riferimento a cose, a fatti, a concetti astratti: costituire un sicuro indizio,
servizievole (e può riferirsi anche a concetti astratti e, meno frequentemente, a
con bell'arte esprime / sì leggiadri concetti, e le sue forme / dentro 'l
. calmeta, 76: tutti li soi concetti fumo d'avere in vita nome
). getti, 15-222: alti concetti... voi ritrovate più l'un
, non spiegasse in carte i suoi concetti con quella felicità di stile e con
ampolloso, denso di immagini e di concetti (uno stile). f.
di fantasmi più particulari, e così di concetti e parole senza fine. ferràglia
. assortimento vario di oggetti, di concetti, di dottrine; confusione, caos,
può riferirsi sia a persone sia a concetti astratti). testi, i-76:
insensibile (e può riferirsi anche a concetti astratti). boccaccio, v-83:
divino / che vi trasmuta da'primi concetti: / però non fui a rimembrar festino
trovano nel pensiero del nostro atteggiamenti e concetti più vari. 3. medie
-figur. con riferimento a cose, a concetti, a valori inconsistenti, labili,
come sole, / e mancami i concetti e le parole / a riferir l'insolito
può riferire anche a cose inanimate e a concetti astratti. francesco da barberino,
un sinistro presentimento. -con riferimento a concetti astratti. bembo, 1-64: con
amorosi, ma eziandio nella vivacità dei concetti, non punto ammortiti dall'età.
-figur. (anche con riferimento a concetti astratti). guinizelli, iv-21
figliando van de'coloriti parti / gli odorati concetti. pindemonte, ii-56: figliò nel
possono darci l'occasione a pensare de'concetti o sia delle idee che non hanno
delle quali contiene le figure de i concetti, l'altra quelle delle parole comprende
per questo, che le figure de i concetti sono tali che, mutando le parole
che la grandiosità delle immagini e dei concetti sempre si rimanesse nei termini del figurabile
l'arte figurativa. -che esprime concetti sotto forma sensibile; simbolico, allegorico
e tento / di figurar sì bei concetti in carte, / fammi il favor tuo
in certe scritture, indica cose e concetti mediante figure. s. maffei,
figurazione credono che si possano giudicare i concetti dell'anima, sommi e famosi ingegni
può riferirsi sia a cose concrete sia a concetti astratti). firenzuola, 267
poi, filosofando, versi senza paragone e concetti amorosi partiti affatto dalla plebe, ciò
a classificare e lumeggiare tutti gl'innumeri concetti pseudoestetici che vi pompeggiano nei trattati di
una psicologia, che, liberati quei concetti dagli indebiti filosofeg- giamenti a cui si
, trae in luce, presenta in concetti chiari e distinti quello che vagamente ed
ardente fascista, volle far conoscere i concetti dei giovani circa i problemi di quella disciplina
propriamente i fatti storici, ma i concetti generali, che formano l'ordito delle scienze
mettere a sciogliere problemi filosofici muovendo i concetti che le norme scientifiche insegnano, e
scipline? 4. ricco di concetti; di profondo significato. foscolo,
; tendenza a interpretare i fatti secondo concetti logici o schemi razionali; razionalismo,
natura », filosofizzamenti e dialettizzamenti di concetti empirici. = deriv. da filosofizzare
, vino. -con riferimento a concetti astratti, a eventi che si susseguono
avanti. manzoni, 206: finché i concetti di giustizia e d'utilità vivranno nelle
; con antitesi, con metafore, con concetti. 2. con tecnica o
esaurirsi (e può riferirsi anche a concetti astratti). dolo, 344:
, i-2-15: tutt'altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali, perché in
i-2-15: tutt'altra cosa sono i concetti finti o finzioni concettuali, perché in
parte, descrivino e adomino i loro concetti da tante finzioni, favole, sali,
si propone di dimostrare che tutti i concetti, le categorie, i princìpi di cui
può giovarsi di quelle scempiaggini sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi
l'animo a la esposizione e spianamento de'concetti. garzoni, 1-167: amano tanto
dal rossetto. -con riferimento a concetti astratti. de sanctis, 7-106:
e l'attenzione rivolta intensamente (a concetti, argomenti, considerazioni), attento
. -profluvio, profusione (di concetti, di parole, ecc.)
e di suoni, quel barbaglio di concetti di sonetti di madrigaietti, quel tumulto
floridi funerali, più per li suoi concetti che per i medesimi fiori, alla
8. denso di immagini, di concetti; ornato, ricco (lo stile
nell'altra lingua, con vivacità di concetti e con prezioso candore di eleganza.
analisi, linea e colore sono due concetti empirici, non distinguibili e non definibili
spuntata senza dubio l'acutezza de'suoi concetti. nuovo giornale enciclopedico, xl-499:
aereiformità, che opportunamente si raccomanda nei concetti empirici, per altri concetti i quali
raccomanda nei concetti empirici, per altri concetti i quali empirici non sono. ojctti,
refluendo al tempo datò / secondo gli concetti supemali. biringuccio, 1-128: verrò
d'idee,... viluppi di concetti, frammisti a immagini poetiche, a
definizioni dell'umorismo e di simili altri concetti debbono di necessità essere vaghe e fluttuanti,
e fluttuanti, perché, piuttosto che concetti rigorosi, sono aggruppamenti di rappresentazioni che
due componenti, quella unità e armonia dei concetti, quella fluttuazione dilettevole fra la gravità
il folleggiare. -con riferimento a concetti astratti o a soggetti immaginari.
viva. 2. immaginare o esprimere concetti strani, inverosimili; farneticare, delirare
, fautore (anche con riferimento a concetti astratti). siri, ii-1258:
più moderni latini, per vestir i suoi concetti in varie ed atte maniere. muratori
b. croce, i-2-278: i concetti della filosofia della natura sono..
camera delle parole, l'archivio de'concetti. serra, iii-202: il grigio dei
animi nostri de gli alti e generosi concetti dispensatrice. muratori, 5-iii-106: confesso
: perché il sillogismo è connessione di concetti, e i concetti non esistono se non
è connessione di concetti, e i concetti non esistono se non in forme verbali,
la grazia e da la beltà de'concetti. gramsci, 9-14: le istituzioni
procedimenti seguiti dal pensiero nella formazione dei concetti, dei giudizi, dei ragionamenti indipendentemente
^ frasi, giri, inversioni, concetti, abitudini, maniere, metodi, distribuzioni
dio è la potestà di formare drento li concetti e desiderii del core. ariosto,
il linguaggio che tiene è pieno di concetti intellettivi e formativi, di sostanze sostanziali,
cavarsi d'imbarazzo distinguendo due ordini di concetti, primari e secondari, modelli formativi e
sia a persone o a cose sia a concetti astratti). iacopone, 23-6
ii-1-282: quale uso deve fare di quei concetti il critico letterario, il quale ha
noi tolte via, quando abbiamo distinto i concetti dagli pseudoconcetti e dimostrato l'eterogeneità di
bisogna ricavare dal pensamento rigoroso di questi concetti. serra, i-267: il carducci
regioni nella piccolezza d'un atomo? concetti da formica sono cotesti. -essere una
! sentire dentro noi un formicolio di concetti e di fremiti che forano come aghi e
prezzo, ma dalla lingua e dai concetti delle scritture. = voce dotta
-con riferimento a concetti astratti. carducci, iii-24-445: l'
procurare (e può riferirsi anche a concetti astratti). cavalca, ii-273:
. -figur. con riferimento a concetti astratti. michelstaedter, 133: la
nel momento del periglio, perché ripudiare quei concetti ingenui? al postutto, anche le
vivamente (e può riferirsi anche a concetti astratti). giamboni, 137:
animali, a cose materiali o a concetti astratti. lorenzo de'medici, i-109
a cose, ad animali o a concetti astratti. cecco d'ascoli, 138
a persone sia a cose o a concetti astratti). crescenzi volgar.,
, ordinare organicamente i frammentarli e saltuarii concetti, ad enumerare le prove. b.
di tanta varietà e quasi frastuono di concetti, nelle medesime cose diversi o contrari,
della luce arava il cielo; sono concetti da poema burlesco. algarotti, 1-209
/ pieni di freddurine e di concetti. = deriv. da freddo
non potere liberarsene. -con riferimento a concetti astratti personificati. lorenzo de'medici,
possi con tal continuazione sì dolcemente i concetti della sua mente esprimere. serdonali,
crede più ai fatti sui quali questi concetti della vecchia logica e rettorica erano fondati
forte, fiorente (con riferimento a concetti astratti). spolverini, xxx-1-7:
uso, frondoso e monotono, trovi concetti nuovi e arditi in una forma petrificata
-con riferimento a cose, a concetti, a entità astratte personificate.
affettazione, che altro era ne'suoi concetti se non un sofista? =
. -con riferimento a oggetti, a concetti astratti, a esseri soprannaturali.
che i musici... quei loro concetti musicali, dove le note in un
. -con riferimento a personificazioni e concetti astratti. tasso, 13-ii-271:
-con riferimento a cose inanimate o a concetti astratti. napoli signorelli, xix-4-630
-con riferimento a cose inanimate o a concetti astratti. simintendi, 1-171:
fuggitivi armenti. -con riferimento a concetti astratti. lemene, ii-420: torni
pauroso riuscimento. -con riferimento a concetti astratti. maestro alberto, 45:
e saette ardentissime di sentenze e di concetti. buonarroti il giovane, 9-45:
più intento a conservare la robustezza de'concetti, che a vestirgli d'una chiara e
di un fine e nell'idealismo i concetti sono funzioni in quanto sono attività,
con riferimento a persone o anche a concetti, a idee, opinioni, ecc
tuo pane. -con riferimento a concetti astratti. guittone, i-3-420: la
orgoglio di chi inconsideratamente si gitta in concetti ed imprese fuori di ogni realtà,
di qua! -anche con riferimento a concetti astratti. livio volgar., 1-69
poeta, volendo affrontare il malagevole dei concetti e delle rime, è ito così
: mettevano fuori motti, facezie e concetti, parte arguti, parte graziosi,
il bruto sono adunque i due concetti estremi appartenenti all'ordine delle cose reali
abbaiando furiosamente. -con riferimento a concetti astratti. guicciardini, 132: la
, v-1-214: sforzativi di trarre i concetti da i pensieri che vi nascano nella memoria
luce che tanto ti levi / da'concetti mortali, alla mia mente / ripresta un
come suole la moltitudine congregata, avean concetti gagliardi. muratori, 5-ii-14: gli
[lettera] dica molto bene e'sua concetti, e che voi abbiate messo le
gallica censura, / che con falsi concetti abbian natura. gioberti, i-57:
gran tazze. -con riferimento a concetti astratti. imperiali, 4-414: a
famose borgate. -con riferimento a concetti astratti (o anche a condizioni,
dunque tu ardisci or qui garrire con illustri concetti, la quale spegnesti il tuo fratello
-con riferimento a cose concrete e a concetti astratti. dante, inf.
-con riferimento a cose inanimate o a concetti astratti personificati. ariosto, 27-100
8-99: riputandosi i predicati generalissimi de'concetti non esser proprii d'un autore piucché
soltanto sensibile ai temi generali, ai concetti, alle idee, agli avvenimenti collettivi
439: [ha] facile generalità di concetti e di stile che tornano agevoli ad
. filos. distinguere e classificare enti e concetti in base al loro genere prossimo.
. piccolomini, 22: quei concetti di generi che in maniera conterranno e
egli con ciò ritrova uno di que'concetti che si chiamano generi sostanziali.
materiali, dei fenomeni naturali, dei concetti astratti, ecc.). -nome di
, stanno sotto una nebbiosa melodia di concetti generici, passivamente tradizionali. manzini,
animi nostri de gli alti e generosi concetti dispensatrice. tasso, 2-18: la
, né saprebbero da'nudi spiriti uscir concetti se non spiritosi. d'annunzio,
fra l'altro, nel trattare dei concetti di gusto e di genio, l'identità
... un'aspra originalità di concetti e di forme, in opposizione alla
della scozia. -con riferimento a concetti astratti. a. verri, ii-53
architettura di logica, una geometria di concetti, un'arte di sciogliere e ricomporre
si pregi obbiettivamente e sia consenso di concetti, di tendenze e di ideali morali
le parole son segni di cose e concetti, che possono esprimersi o col suono
il senno eterno / scrisse i proprii concetti, e vivo tempio / dove,
colori naturali della sua passione o de'suoi concetti per non sembrar dissomigliante al comune degli
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. carducci, iii-25-211:
animali, a esseri inanimati o a concetti astratti. magalotti, 23-341: e
l'intrecciare alla maraviglia fiorite ghirlande di concetti apparenti, come fa egli, che
compiute mai. -con riferimento a concetti astratti. manzini, 12-42: con
-con riferimento a personificazioni o a concetti astratti. ugieri apugliese, xxxv-1-896
in muta costernazione. -con riferimento a concetti astratti e a cose materiali.
raro, eccezionale (con riferimento a concetti astratti). baretti, 1-61:
-con riferimento ad animali o a concetti astratti personificati. simintendi, 3-215
gatto col topo. -con riferimento a concetti astratti personificati.
scenici, pieni di sali e di concetti, ch'erano antichissimi in questa regione,
, iii-25-213: ho da trovare quaranta concetti nuovi e quattrocentoquaranta parole diverse per dir
ampolle la vacuità e la miseria dei concetti. dossi, 706: sentimenti..
; importunarlo (anche con riferimento a concetti astratti). foscolo, xvi-84:
sentenza. tesauro, 2-114: son tre concetti, che non pertanto si potrebbero in
. -figur. ripetizione dei medesimi concetti. e. cecchi, 2-49:
. - con riferimento a concetti astratti. salvini, 24-285: degli
libero e schietto, debba guardarsi da concetti e definizioni e sistemi e, insomma,
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. alamanni, 6-2-91:
-con riferimento a cose materiali e a concetti astratti. valerio massimo volgar.
sta di fatto forse che noi possediamo concetti pratici, ossia di classi di azioni e
regole supreme di azioni, concetti di beni, d'ideali, di fini
che pronunciamo giudizi valutativi, applicando quei concetti all'immagine di determinate azioni?
pensamento di concetto relazione con gli altri concetti, e relazione di concetti è,
con gli altri concetti, e relazione di concetti è, infine, sistema o filosofia
donne non si posson creare mai gran concetti e sentenzie profonde e di giudicio, ma
con riferimento a cose concrete e a concetti astratti). g. cavalcanti
i ginocchi. -con riferimento a concetti astratti. ariosto, 42-37: egli
scioccona. -con riferimento a concetti astratti. f. f. frugoni
facoltà psichiche dell'uomo, forze naturali o concetti astratti, ecc.).
riferirsi anche a cose materiali o a concetti astratti). cavalca, 9-323:
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. alamanni, 5-1-938:
dee seminar con la penna i suoi concetti ne l'acqua negra,...
le tue bilancie. -con riferimento a concetti astratti. bibbia volgar., v-100
). - anche con riferimento a concetti astratti. dante, conv.,
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. fra giordano, 1-102
.. sebbene partecipe in globo di quei concetti artistici, non andai, per allora
nelle dottrine gnoseologiche che hanno sostituito migliori concetti a quelli che prima si possedevano intorno
animali, a cose inanimate o a concetti astratti. folengo, ii-293: ma
. senza nome, fra gli strani concetti e le gonfiaggini ed acutezze spagnuole, conserva
, 12-399: la gonfiezza nasce da i concetti, se quelli di troppo gran lunga
5-i-66: si sono sbanditi i falsi concetti, le argute freddure, lo stil gonfio
, di parole. -con riferimento a concetti astratti e a cose inanimate.
può giovarsi di quelle scempiaggini sguaiate di concetti con tante fiorettature svolazzi trilli e gorgheggi
3. retor. successione di concetti e di espressioni disposti in un ordine
ciascuna delle gradazioni di qualità o di concetti che possono essere espresse dagli aggettivi,
logica, né possono fungere rispetto ai concetti da gradi inferiori, perché li presuppongono
animali, a cose materiali o a concetti astratti. magalotti, 1-101: da
savio d'ordine. -con riferimento a concetti astratti. magalotti, 20-273: è
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. b. croce,
per gradi (di persone, cose, concetti); classificazione secondo una precisa e
solo la distinzione dei suoni e dei concetti per mezzo dell'interpunzione. montano, 399
lingua è capace di una perfetta imitazione de'concetti greci. foscolo, xi-1-147: la
negli ultimi due versi poi son tre concetti che non han che fare insieme più
lo scrittore grandeggia. -con riferimento a concetti astratti. menzini, ii-172: lo
di frasi o la pioggia lapidea di concetti che sogliono portare con sé le meteore dell'
croce, i-2-195: l'introduzione dei concetti empirici... ha turbato gravemente
parole sono... gravide di concetti. muratori, 5-ii-372: dove
le voci leggiadre e pure, i concetti nuovi e graziati, i suoni pieni e
tempo. 4. ricco di concetti geniali e attraenti; sommamente interessante e
l'armoniche vicende. -con riferimento a concetti astratti. latini, i-1575: lo
più mettevano fuori motti, facezie e concetti, parte arguti, parte graziosi,
si accorda così naturalmente e così bene coi concetti cristiani... che le due
sia a soggetti inanimati, sia a concetti astratti, per indicare protezione, affetto
-con riferimento a soggetti inanimati o a concetti astratti. cicerone volgar., 1-71
adriatico, e, -anche di concetti astratti. passando gli appennini, piantò
-anche di cose inanimate o di concetti astratti. rasori, cerne.
può conoscere quanto questi cotali manchino di concetti e d'invenzioni, veggendosi per lo
-con riferimento a oggetti inanimati o a concetti astratti. lippi, 3-51: sperante
richiedere necessariamente (anche con riferimento a concetti astratti). marsilio da padova volgar
italia e l'europa, furono i concetti di un giorno. e. visconti,
di banane mature. -con riferimento a concetti astratti. liburnio, 1-32: vi
prevalere in voi a tal segno i concetti di chi considera l'idolatria così materialmente
animali, a cose inanimate o a concetti astratti. fra giordano, 3-241:
). — anche con riferimento a concetti astratti. re enzo, 221:
.). -anche con riferimento a concetti astratti. mostacci, 6-7: lassa
, rafforzare (anche con riferimento a concetti astratti). monte, ii-390
, custodito (anche con riferimento a concetti astratti). giamboni, 10-26
a fonde. -con riferimento a concetti astratti. latini, rettor.,
argento. -con riferimento a concetti astratti. pallavicino, 8-21: per
arrivar all'animo del lettore i proposti concetti più signorilmente guemiti. f.
riferimento sia a cose materiali sia a concetti astratti). lapo gianni, iv-110
, misurarsi (anche con riferimento a concetti astratti, a oggetti inanimati).
guida intende. -con riferimento a concetti astratti. fiore di virtù, 37
mia ira. -con riferimento a concetti astratti. sassetti, 132: vedete
con riferimento ad atteggiamenti morali o a concetti astratti). tommaseo, 3-ii-231:
figur. coesistenza disarmonica di caratteri, concetti, categorie, esigenze teoretiche, morali o
incapaci di essere. -composto da concetti, idee, categorie diverse più o
strumenti logici del pensiero. tali sono i concetti del * nulla 'e simili,
chi nelle cose da operare non ha concetti proprii né sa appropriarsi gli altri; non
felice, e perfettamente virtuoso, questi concetti si chiamano ideali. rosmini, xi-171
recare a un tipo ideale i proprii concetti o farlo sentire nelle opere proprie.
, che ha idealizzato nell'operaio i concetti di lavoro manuale, di materia,
, l'insieme delle idee, dei concetti, di una persona o di un popolo
: le parole non aggiugneranno mai a'concetti, e così sempre sarà più perfetta l'
, sm. perfetta identità di due concetti. manzoni, 335: ma è
logiche, s'incontrano altre forme di concetti, quali sarebbero quelli denominati identici (
, con il sufi, -ismo, indicante concetti astratti; cfr. fr. idiotisme
sia a cose materiali, sia a concetti astratti). cassiano volgar.
importanza e s'ispirerebbero forse a nuovi concetti. marinetti, 2-iii-90: il mio
concreti dell'esperienza alla formulazione dei concetti astratti. galluppi, 1-i-112: bisogna
persone, a cose concrete, a concetti astratti). m. adriani
[in guido guinicelli] sono gli stessi concetti de'trovatori, ma realizzati; ma
di consiglieri che l'illuminino, sumministrandoli concetti e ragioni. giuglaris, 175:
nostra arte, di sviarla dietro forme e concetti d'origine e d'indole straniera.
studente) a ripetere pedestramente nozioni o concetti senza che questa li abbia bene intesi.
reso profondamente partecipe di determinati sentimenti, concetti, opinioni, propositi; influenzato,
: l'inculcare con insistenza idee, concetti, ecc. e. cecchi,
., la mente di idee, di concetti ribaditi con insistenza). monti
imbroglio, / merto acquistando cogli altrui concetti. batacchi, ii-224: eccomi finalmente fuor
la mia vita imbruna, / i concetti m'ha tolto e le parole.
alla lettera, appropriarsi (dei concetti di uno fucini, 275:
o a esempio la lingua, i concetti, lo stile, la maniera di uno
modello una lingua (o idee, concetti, ecc.); far proprio,
e cortesia. -con riferimento a concetti astratti. paruta, 4-1-136: quella
assume a modello o a esempio i concetti, lo stile, la maniera di uno
modello o a esempio la lingua, i concetti, lo stile, la maniera di
: credo s'intenda agevolmente che i concetti sono similitudini ed imagini delle cose, e
è capace di una perfetta imitazione de'concetti greci. 7. riproduzione,
fantasia o nella mente immagini o concetti che possono riferirsi a sensazioni o a
secento / le iperboliche immagini e i concetti. de sanctis, ii-102: l'
carta a corso disteso di penna i loro concetti, dipingono passioni. alfieri, iii-1-45
(con riferimento a sentimenti, qualità, concetti astratti). galileo, 1-1-314
perfetto, assoluto (con riferimento a concetti astratti). petrarca, vi-1-21:
. per deporre vari miei pensieri e concetti. pallavicino, 6-1-46: neppur l'
persone quanto a cose materiali o a concetti astratti). cavalca,
persone quanto a cose materiali o a concetti astratti). - anche: immutabile.
, intimo (anche con riferimento a concetti astratti). pulci, 25-207:
più intimo (anche con riferimento a concetti astratti). dante, inf.
il senno eterno / scrisse i proprii concetti, e vivo tempio / dove,
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. martello, 347:
andava impacciata. -con riferimento a concetti astratti. maestro alberto, 124:
-con riferimento a concetti astratti. muratori, 7-i-424: ma
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. muratori, 9-46:
, intoppare (anche con riferimento a concetti astratti). nieri, 3-97:
con riferimento a cose concrete e a concetti astratti). d. bartoli,
con riferimento a cose concrete e a concetti astratti). grazzini, 2-391:
quella concretezza di immagini tutte impastate di concetti. -frammisto, frammischiato.
, con riferimento a soggetti inanimati, concetti astratti, ecc. dante, par
, con riferimento a oggetti inanimati, concetti astratti, ecc. g. cavalcanti
con riferimento a soggetti inanimati, a concetti astratti, ecc. libro della cura
con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. caro, 16-21:
moderatore supremo. -anche con riferimento a concetti astratti. cino, 171: mille
questa nobile conoscenza, fermolla ne'suoi concetti, come stella lucidissima e impermutabile.
. 4. con riferimento a concetti astratti. svevo, 5-213: l'
con un'asmatica gravidanza d'im- piastricciati concetti gonfi a vento. 4.
agita impiccolendo quanto tocca per trame poveri concetti. carducci, iii-10-260: gli studi
ancora, per ispiegare i suoi straordinari concetti. cesarotti, 1-i-128: fra i termini
discorso); inzeppare di notizie, di concetti, di osservazioni; rendere ampolloso,
idea di una legge assoluta implicante i concetti di merito e di demerito, di ricompensa
: questo fatto ideologico delle implicitità de'concetti l'uno nell'altro è indubitabile al senso
bruno, 3-847: considerate se gli concetti semplici, le sentenze enunciative e gli
raccomandare. - anche con riferimento a concetti astratti. guittone, xxv-68: usare
giorno m'impoverisco di sapere e di concetti e di parole. bonarelli, xxx-5-86:
repetizione delle stesse imagini, degli stessi concetti, de'modi medesimi; segno è
; infondere (anche con riferimento a concetti astratti). iacopone, 14-9
, compenetrato (anche con riferimento a concetti astratti). soderini, i-566:
cerchio piccolissimo. -con riferimento a concetti astratti. g. capponi, i-306
propria penna, chi somministra i propri concetti alla mente altrui. g. capponi,
. davanzali, ii-295: entro a pochi concetti e brevi sentenze imprigionano l'eloquenza.
sul piattino. -con riferimento a concetti astratti. g. capponi, 1-i-281
eccessivo profumo. -con riferimento a concetti astratti. p. f. giambullari
: se talora il soggetto lo elevava a concetti imaginosi, anche la poesia s'improntava
degli ulivi. -con riferimento a concetti astratti. compagni, 2-29: i
cielo chiaro. -con riferimento a concetti astratti. d. battoli, 6-4-142
e formaggio. -con. riferimento a concetti astratti. latini, rettor.,
mento e invecchiamento di quei concetti, non ravvivati tatori,..
, 88: contradicendo io a questi concetti con molte ragioni ed egli sforzandosi di
più vera potenza che sopprime tutti i concetti de'quali non apparisce la connessione colla
un'incannata di ciambelle, di tai concetti infilzati. f. f. frugoni,
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. - anche con la particella
verso parigi. -con riferimento a concetti astratti. sbarbaro, 4-51: incappate
). -anche con riferimento a concetti astratti. iacopone, 66-38:
cose, sia a persone, sia a concetti astratti). latini, rettor.
effetto con la peregrinità d'immagini e concetti esagerati e raffinati, che parrebbero ridicoli
per dispiegare in esso gli alti suoi concetti e maravigliosi di cera.
animali, a cose materiali, a concetti astratti. aretino, ii-163: sì
di impedimento (con riferimento anche a concetti astratti). giulio strozzi, 10-83
tediosi, d'incidenze insipidissime, di concetti assai triviali. battista, ii-126:
con riferimento a cose materiali o a concetti astratti). f. f
, raffinato (anche con riferimento a concetti astratti). galanti, 1-ii-303:
attrattiva. - anche con riferimento a concetti astratti. acciainoli, 1-2-267: in
i. pitti, 2-143: cotali concetti seminati da costoro tra il popolo, inclinato
ad acquistar la loro benevolenza, usarono concetti meschini e balordi. mamiani, 3-311
e accalorandosi al contatto di affetti e concetti moderni. = comp. da
senza limiti (anche con riferimento a concetti astratti). rajberti, 2-137:
intrinseca avversità, di contrasto fra due concetti o situazioni o posizioni; conflitto
il giovane, i-218: né quei generosi concetti de'grandi, che eccitano ammirazione,
di logica. tarchetti, 6-ii-527: quei concetti sbagliati, quei traviamenti fantastici, quello
croce, i-2-88: è accaduto che i concetti siano stati da essa [la logica
s'introducono asserzioni ortodosse in contrasto coi concetti espressi dal vico, e quasi si
. che non è pensato mediante concetti. rosmini, 2-128: il
b. croce, i-2-52: quei concetti presentati senza gl'intermedi necessari, riescono
. croce, iii- 32-199: con concetti così inconsistenti come sono questi di «
avere a che fare (con determinati concetti); imbattersi, trovarsi di fronte
-trovarsi riuniti insieme (con riferimento a concetti astratti, e anche a lettere, a
, in un più complesso sistema di concetti, di idee; introdotto, contenuto
sia incorrut -con riferimento a concetti astratti. tibile. pascoli, ii-921
ambito molto vasto comprendente oggetti concreti, concetti astratti, sentimenti, atteggiamenti, e
esso trasporta in noi i pensieri, i concetti e gli affetti altrui, che altro
delle mani. -con riferimento a concetti astratti. pananti, i-77: s'
in tratto d'addosso ogni incrostatura di concetti. incrostazióne (ant. incrustazióne)
— con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. maestro alberto, 149
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. g. visconti,
-con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. carducci, iii-13-261:
5-167: devono biasimarsi in poesia quei concetti spiegati in maniera che possano a chi li
perciò indefinibili. pallavicino, 1-192: concetti... evidenti ed indefinibili sono
-con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. petrarca, 45 *
, scritto indigèsto '; dove i concetti non vengono al debito luogo, né paiono
suo essere indivi duale da'concetti e dalle parole di cui è tessuta e
sostituzione della storia individualizzante alla storia per concetti generali dei romantici e dei vecchi idealisti
lei bella. -con riferimento a concetti astratti personificati. g. ferrari,
inventa mezzi per verificare ed eseguire i concetti, ch'egli va componendo. muratori
giudizio / in in mezzo a concetti così magnifici, e così magnificamente dimostrati
, e anche alle immagini e ai concetti stessi: ed è uno dei caratteri
che con maggior ragione chiamar si possono concetti arguti. l. adimari, 1-113:
? mamiani, 18: nella significazione de'concetti e principii ingeniti si fu questa che
-con riferimento a soggetti inanimati, a concetti astratti, a fenomeni naturali, ecc
-con riferimento ad oggetti inanimati o a concetti astratti. alessandro guarini, lxv-140:
-con riferimento a oggetti inanimati o a concetti astratti. ariosto, 38-75: sapea
il cuor vostro ed empierlo di elevati concetti? genovesi, 578: il leggere,
de sanctis, 11-362: vi sono de'concetti di una grande ricchezza, che contengono
mente di nozioni, di idee, di concetti. aretino, 10-88: l'arbitrio
, traboccante (di sentimenti, di concetti). panziera, 1-32: laudo
la mente ingravidata / di mille bei concetti, or non potresti /...
serrarono l'ingresso nel mio petto a concetti che solo si formano sopra le azioni di