un uomo che giudicammo dapprima cattivo, concepiamo migliore opinione, allora, badando al suo
d'un uomo che giudicammo dapprima cattivo, concepiamo migliore opinione, allora, badando al
lett. it., i-194: noi concepiamo oramai la costruzione de'singoli canti.
, o vogliam dire saraceni, concepiamo orrore di quella gente, immaginandola immonda
nostra natura. filangieri, ii-327: noi concepiamo lo spazio come un tutto immenso,
arabi, o vogliam dire saraceni, concepiamo orrore di quella gente, immaginandola immonda
è quella potenza dell'anima per cui concepiamo le forme o notizie delle cose,
sentimento). leopardi, i-399: concepiamo contro la nostra persona un odio veramente
in noi stessi che a qualunque forma concepiamo, si muove il corpo nostro o con
la mia persona. leopardi, i-399: concepiamo contro la nostra persona un odio veramente
. il primordialismo, come noi lo concepiamo, non ha niente a che fare col
dall'idea, perché tutto ciò che noi concepiamo essere negli oggetti delle idee è oggettivamente
piuttosto placidi e pigri; seduti concepiamo enormità, come potrei dire? mitologi
beni o mali fisici, che non concepiamo già solo astrattamente, ma che sentiamo
noi suggetti e ubbidienti, noi tosto concepiamo d'essere da più di loro.