amore si cooliga e unisce discoprendo e comunicando le tue affezioni e volontà, da niuno
mento con tutte le creature. comunicando, sm. (rar. agg.
da cui estraeva la particola per il comunicando; e luchino apriva la bocca verso
: chi riceve la comunione; il comunicando. 5. agostino volgar.,
partecipe. cavalca, 10-91: comunicando noi alla passione di cristo, godetene
da cui estraeva la particola per il comunicando; e luchino apriva la bocca verso quella
di nostre interiora partici- pando e 'nsieme comunicando. cavalca, i-44: la diversità
un soggetto che non è presente, comunicando con più persone. padula, 586
, / cose infinite all'alma / comunicando vien. 2. figur.
per modo che nulla paresse diviso, comunicando con loro tutte le voglie e tutti
dell'universo, crea l'organismo sociale comunicando con 'l genere umano mediante le nazioni
, 4-2-49: avvegnaché mortalmente pecchi così comunicando con gli altri, non incorre nella
, o meglio più ancora donava, comunicando tutto ciò che di nuovo e bello trovava
della grazia: in quello della natura, comunicando la vita temporale ad altri uomini,
dell'amata in quelle dell'amante, comunicando un indefinibile diletto. pareva ch'entrasse
dell'ultima pasqua, la quale fece comunicando se medesimo a loro. meditazione sulla
la camicetta bianca, piuttosto che un comunicando o un
folla cadde in un silenzio polare agghiacciante comunicando brividi di freddo in tutti i corpi
carne e d'ossa,... comunicando all'uditor degno... un
di dio, parla agli uomini, comunicando loro quanto con azione soprannaturale (per
propulso). muovere un corpo inerte comunicando una forte spinta. -in partic.
: ella si temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere e sane,
(sia oralmente sia per scritto) comunicando con qualcuno, per informarlo, per
1-184: ribollì l'insorgenza di nola, comunicando con quella di puglia.
-guastare moralmente, col cattivo esempio o comunicando i propri vizi. machiavelli, 1-i-226
il paese per non esser conquistato, comunicando a quelli un animo dotato di straordinario
ella si temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere e sane, lasciandosi
: quello che riporta il nome del comunicando e la data del giorno in cui
apposita apparecchiatura o percepiti dall'uomo, comunicando una data informazione. 25.
classe d'uomini... che, comunicando a tutti le pro irie
tira a sé le altre due, comunicando ad ognuna la forza sua, farà che
essere spartito dall'unica compagnia, eziandio comunicando nel peccato. petrarca volgar.,
cose di nostre interiora participando e 'nsieme comunicando. marsilio ficino, 6-117: veggano
che per le streme necessità della vita comunicando. 9. in relazione con
parte sue superiore un stupore, cussi comunicando sua frigidità a quelle parte nervose, quelle
: ella si temprava, si fortificava, comunicando con le cose libere e sane,
spettatori che a purificare o sublimare il comunicando. = voce dotta, comp
asettico e privo d'inflessioni, sta comunicando che è in atto sulla città il millesettecento-
tartaruga nel carapace? r comunicando, sm. (femm. -a)