varie strofe, il solo che possa competere con quello dell'usignolo; ha volo alto
. disus. spettare, appartenere, competere. tesoro volgar., 7-13
fanno lega (per giocare, per competere contro altri: e implica un senso
solenne e ghiotto, che abbia potuto competere co'lanzi più ingordi. pananti, i-21
diceva che su questo punto non potevamo competere coi nostri rivali e che la nostra
coloro che facevano quesare, concernere, competere (in un argomento, stione in
al combattimento; mettersi in gara, competere. grazzini, 4-372: non si
a comparazione, venire a comparazione: competere. guicciardini, 2-1-204: sempre quando
a competenza con qualcuno: gareggiare, competere con lui. - anche: non
è divenuto sì ricco che comincia a competere con i più famosi de gli altri antiquari
passato gentile e giovanni bellini, ma di competere con coloro che lavoravano in toscana ed
la lux perpetua-, questa può sicuramente competere in antiquità con l'arca di noè
che abbia potuto competere co'lanzi più ingordi. foscolo,
aspira e se ne lusinga. ma dovrà competere co'tre professori di padova, bologna
3-885: avevo assunto quel vizio per competere con mio padre e attribuito un effetto
indugia perciò molto nel bagno. non può competere certamente con nicolino respi, ma tuttavia
. -ant. anche tr. competere una cosa: disputarne con qualcuno il
, 24-25: io non vo'stare a competere / con un tuo pari.
. c.): « competere significat quod est honorem vel coniugium
, 3-885: avevo assunto quel vizio per competere con mio padre e attribuito un effetto
, dal lat. giuridico concurrère * competere per la stessa cosa *. concorrenziale
: essere di pari merito, poter competere. p. neri, 54:
pure quella che fosse potuta al vernaccia competere verso gli altri suoi consoci. fu
et consumati del lungo viaggio, non potevano competere con il valore delle persone portughese.
seguiran. 4. gareggiare, competere, fare a gara, rivaleggiare.
del poeta. -contendere di: competere, gareggiare in qualche cosa, disputare
. 2. contendere, gareggiare, competere, disputare; far questione, discutere
condurre a termine un lavoro difficile; competere (con qualcuno); darsi da
. cardarelli, 6-iii: era difficile competere con lei nel litigio. poteva diventare
mondo, col basilisco non potrete mai competere, e rendetene grazie al signore;
non si spoglia di alcun diritto che competere potrebbe all'uomo bastante a se stesso
); invito a combattere, a competere; sfida. -anche: le parole
emulare, tr. [èmulo). competere con qualcuno, in una gara,
emulazióne, sf. l'emulare, il competere con altri; desiderio di uguagliare,
emulazione con qualcuno in qualche cosa: competere, gareggiare con lui per ottenerla.
. -avere qualcuno in emulazione: competere, gareggiare con lui.
o di esclusione che possa a taluno competere per legge o in virtù di speciale
dispregio. 13. spettare, competere, toccare; riguardare. guittone,
risposi di sì. -combattere, competere, difendersi fino all'estremo: fino
conseguire un determinato risultato; gareggiare, competere. bisticci, 3-218: giunto quivi
con la quale noi abbiamo tolto a competere. g. bentivoglio, 4-1379:
-andare, fare a gara: competere con qualcuno (in una qualsiasi attività
privo. -entrare in gara: competere, gareggiare, rivaleggiare. aretino,
. pirandello, 7-232: non può competere certamente con nicolino respi, ma tuttavia
-scendere a gara; trovarsi in gara: competere, gareggiare. menzini,
-venire a gara o in gara: competere, rivaleggiare. g. l.
gareggiato con nessuno. 4. competere in concorrenza con qualcuno, cercando di
chi fosse più bella. 8. competere in regolare gara sportiva (per il
solo con quei tre, era follia il competere, fece la gatta morta, e
solenne e ghiotto, che abbia potuto competere co'lanzi più ingordi. baruffialdi,
3. figur. rivaleggiare, competere con qualcuno; misurare il proprio valore
all'attore o veramente al creditore può competere il giudizio ordinario ed il sommario ed
materiale e grossolano, che non poteva competere meco sulla materia del colto scrivere.
interna, perché l'internità o esternità può competere soltanto a qualche cosa che avvenga
perfezioni, meriti altrui; emulare, competere. baldi, 69: di finissimi
così solenne e ghiotto che abbia potuto competere co'lanzi più ingordi. forteguerri, 19-99
turbato lotta appena. 5. competere, rivaleggiare; trovarsi in antitesi;
-fare le prove intorno alla malvasia: competere a chi ne beve di più.
trascurati cristiani non la ponno con voi competere. f. f. frugoni, 3-iii-56
abolite e la serva è in istato di competere colla padrona. goldoni, vii-219:
posso misurare. -cimentarsi, battersi; competere, gareggiare, affrontarsi, scendere in
de luca, 1-15-428: sogliono tuttavia competere del- l'eccezioni modificative compatibili, cioè
. che non è in grado di competere, di vincere la concorrenza economica.
contemporanei, in faccia a cui tu stimi competere, poverino! bernari, 3-209:
spreco del suo erudito dilettantismo cosmopolitico poteva competere quello umbratile e timido del nostro delicato
un plebeo che... voleva competere coi cavalieri del suo paese; e.
è tale suonator di organetto da poter competere cogli orbi più famosi. -per
è tale suonatore di organetto da poter competere cogli orbi più famosi. fucini,
apparire paragonabile; stare alla pari; competere, misurarsi in condizione di parità.
una persona o di una categoria; competere, dipendere. latini, rettor.
del reame. 2. competere, dipendere. codice dei beccai ferraresi
, in aria più secca, potrebbe competere in potenza col san ludovico di donatello,
raggiri e doppiezze e iniquità moltissime per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per
son sinonimi. nievo, 701: poteva competere con monsignore per la pinguedine, e
-tenere pinta: tenere testa, competere. f. f. frugoni,
suoi portamenti, non può alzarsi a competere di grandezza coll'ombra di aiace.
di una reggia (e gli potevano competere anche mansioni di sorveglianza o di assistenza
indicare l'impossibilità o l'incapacità di competere, di rivaleggiare. guido da
qualche cosa (che peraltro rii dovrebbe competere). latini, rettor.,
ordinando che il ius di patronato non possi competere se non a chi averà de novo
civili e savie, potendo loro solamente competere una certa aria faceta ma insieme ingegnosa
alvaro, 5-84: diacono non poteva competere con ivetti quanto a età e a
morta. -venire in prova: competere con un avversario, affrontarlo in una
lubrica e facile. -per estens. competere in una gara poetica o di bellezza
gli trascurati cristiani non la ponno con voi competere; non li vincerete però già voi
raggiri e doppiezze e iniquità moltissime per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per
se al sig. talenti poteva più competere la reivendicazióne sopra la valuta della sua
, nuovo elemento da costruzione, doveva competere una nuova estetica, non un rimasticaménto
] erano sì misere da non poter competere con quelle degli altri porti che s'e-
rinunziato a nulla di quanto mi può competere per qualunque caso. manzoni, 1v-524
su di un così casto palcoscenico a competere con dina galli e irma gramatica nell'
. piovene, 14-106: decise di competere con lui in virtù e scalzarne la fama
invece di fingere 'cama- raderie'e di competere per posti migliori, hanno accentuato la
invito rivolto a qualcuno a gareggiare, a competere in un determinato sport o prova di
antica. 5. recipr. competere, fare a gara insieme. vignali
nostro gestounanime. -persona che può competere o stare alla pari con un'altra
e doppiezze e iniquità moltissime, per competere e soverchiare i tanti altri concorrenti per
un dominio, un titolo); competere legittimamente a qualcuno (una pretesa,
i-1235: io credo che solamente dante possa competere con questa poesia così spontaneamente sincera.
nostre imprese s'erano affermate riuscendo a competere con quanti esercitavano da anni la pesca
a tavola rotonda: essere in grado di competere, reggere il confronto per qualità e
nella capanna. 59. intr. competere legittimamente a qualcuno (una pretesa,
. convenirsi, essere appropriato, confarsi; competere, spettare per dovere morale o per
sf. l'essere competitivo; capacità di competere con la concorrenza. migliorini
per costruire un progetto di sviluppo capace di competere nell'era del glocale. =
il sistema e metterlo in condizione di competere sul mercato globale. = denom
ma come puoi competere con questi che ti fano [sic]
in minoranza deve per forza di cose competere nel confronto politicoculturale con altre agenzie portatrici
. sono troppo vecchio, non posso competere con i priapi che convengono alle feste