, facevan acqua. arici, 257: commisto / vaga nell'aria e dappertutto abbonda
/ e d'adultero tigre, onde commisto / di due varie nature e di duo
tasso, 1-84: dentro a una città commisto / popolo alberga di contraria fede.
il porto alitava il dolciastro dell'alga commisto alla salamoia del baccalà. palazzeschi,
: il porto alitava il dolciastro dell'alga commisto alla salamoia del baccalà. campana,
ircana / e d'adultero tigre, onde commisto / di due varie nature e di
/ e d'adultero tigre, onde commisto / di due varie nature e di duo
me, che il suo respiro al mio commisto. e. cecchi, 6-333:
una corrente verde e nel primo lor fluire commisto balenano qua e là rotte ondate color
commestizione insieme. = deriv. da commisto. commisto, agg. letter.
= deriv. da commisto. commisto, agg. letter. mescolato insieme,
/ per li duo miglior rivi in te commisto, / produrrà l'ornamento, il
tasso, 1-84: dentro a una città commisto / popolo alberga di contraria fede.
ircana / e d'adultero tigre, onde commisto / di due varie nature e di
corrente verde e nel primo lor fluire commisto balenano qua e là rotte ondate color di
in essi un carattere... commisto di passioni. 3. riconosciuto come
e puro, o al certo meno commisto. b. croce, ii-8-15: si
: però che dentro a una città commisto / popolo alberga di contraria fede:
, e il sacro farro / commisto al sale, in mezzo a tutti crise
1-84: però che dentro a una città commisto / popolo alberga di contraria fede:
: però che dentro a una città commisto / popolo alberga di contraria fede:
arsura, o verdi fronde, / o commisto alla beva orzo od avena: /
spesso di nobilissimo animo, con qualche commisto avventuriere e intraprenditore di rivolte. panzini,
/ e 'l sangue corre e fa, commisto a i rivi / de la gran
3 comp. da in-con valore negativo e commisto (v.).
. 9. filos. non commisto con altri elementi. g. b
moby dick ', da cui sale commisto l'alito egualmente eterno della vita e
delinquenti. 5. figur. commisto, frammisto. r. martini,
, spesso di nobilissimo animo con qualche commisto avventuriere e intraprenditóre di rivolte.
parvero scaturire e fontanare sul lettuccio dal commisto ammasso di diversi colpi ladreschi.
2. quantità di metallo vile commisto al metallo nobile. -anche: metallo
nel quale il tessuto lipo- matoso è commisto a elementi fibromatosi. = voce dotta
degli animali, essendo molto fluido e commisto e prodotto per lo più dalla congiunzione
mescidare). mescolato, mischiato, commisto. francesco da barberino, 193
con il tono linguistico del contesto; commisto di elementi dialettali o forestieri. -in
messo insieme senza un ordine definito; commisto, inframmezzato. g. villani,
gli aiutano. 4. commisto in modo discorde; dissonante, disarmonico
4. contenuto in quantità ridotta, commisto con succedanei meno pregiati; costituito da
più elementi o caratteristiche; composito, commisto. -anche: privo di tratti distinti,
messo insieme alla rinfusa; inframmezzato, commisto. - anche: alternato. compagni
tono. 4. che è commisto a dolore, ad afflizione, a
messo insieme senza un ordine definito; commisto, inframmezzato. — anche: alternato
. e letter. mescolato, miscelato, commisto in modo da formare una massa per
che contiene muco commisto a pus; che è proprio del muco
prodotto da una membrana mucosa e commisto a muco. = comp
, che è costituito, che è commisto a muco; che è secreto dalle
di otturare con cemento, talora anche commisto con mattoni, i buchi e le
appare uniforme su una superfìcie, non commisto con altri (un colore).
... /... / commisto al palmite ricco, / sul fianco
uno stato d'animo); inestricabilmente commisto con qualcosa. giacomo da lentini,
ugurgieri, 210: egli, primo commisto del sangue italiano, si levarà all'
del doglio in forma di tartaro, commisto con alcune particelle sulfuree non ancor rotte
, agg. che è di colore nero commisto a biancastro. tommaseo [s
bituminoso e combustibile. 2. commisto inestricabilmente. zannoni, 5-1 ^:
, perché di due elementi soli è commisto il peccato, di cui sono simboli
far si potesse. -mal purgato: commisto a impurità (la materia vetrosa)
divine quadrella erano ascose / fra un commisto gentil di gigli e rose. panzacchi,
pervadeva tutti i recessi della costruzione, commisto al sentore di muffa e di fungo
modestia. arici, iii-616: il sangue commisto a le cervella / tutto il volto
da me rintrecciata. 3. commisto; intercalato. c. i.
, rissentiménto), sm. sentimento commisto di animosità, di rancore e di
terren rozzo e incolto. -non commisto con altre sostanze, nativo (un
attende unico nume. -quello patologicamente commisto con altri liquidi organici o emesso per
fugino. 3. tale liquido commisto o sostituito all'acqua (della pioggia
se gli convengono. 2. commisto a sangue (un liquido organico).
che contiene sangue o ne è costituito; commisto a sangue. boccaccio, v-242
dalla ferita sanguinolenta! 3. commisto a sangue (un liquido corporeo o un
3. costituito di sangue; commisto a sangue. dante, inf,
se col fuoco non arse, almen commisto / voli col caldo e a noi tiepido
». -tenuto distinto, non commisto. cattaneo, vi-1-310: le ampie
e sprezzante, overo quello separante dal commisto. 2. che seceme un
della decozione avrà veduto tariento vivo dal commisto separato, adunque il solfo, il quale
/ veleno andò già sciolto, or va commisto / con mercurio ed andrà sempre serpendo
suo pennone. fincati, 1-252: - commisto a tristezza (il sorriso).
atteggiamento, un comportamento); non commisto di angustia o rammarico o disgusto (
contraffazioni. -in partic.: non commisto con acque dolci (l'acqua marina)
. gergo degl'intellettuali di sinistra, commisto di astrusità e di stereotipi ideologici che
divine quadrella erano ascose / fra un commisto gentil di gigli e rose. eco,
di 'moby dick', da cui sale commisto l'alito egualmente eterno della vita e del
dal sangue discendea d'una tua pari / commisto al sangue de'giudaici re.
degli animali, essendo molto fluido e commisto e prodotto per lo più dalla congiunzione
(il fango); torbido, commisto a fanghiglia (l'acqua).
l'argento vivo dal solfore a sé commisto, che ha cotto quello totalmente,
sole. 9. figur. commisto con un altro sentimento o con un
egitto. 2. figur. commisto di elementi diversi; variegato. r
il paesaggio, ecc.); apparire commisto di una tonalità (un colore)
culturale straniera. - anche: diventare commisto di forestierismi (una lin- gua)
, sul lavoro. 2. commisto, frammischiato con un altro materiale o
l'oro dalla sabbia a cui è commisto. g. cavalcanti, xcv-106
ha natura di tufo; che vi è commisto, che ne è ricco (un
variomésto, agg. letter. alternamente commisto di tristezza (l'amore).
che è di colore violaceo smorto o commisto con altri colori. d'annunzio
d'oro sembra, e di porpora commisto. -sparare grande volume di fuoco
caut- ciù vulcanizzato con solfo, commisto a materie coloranti. piccola enciclopedia hoepli