ii-225: viverei in solitudine, lontano dal commercio degli uomini, e abbandonato in certo
di verun secreto che più agevoli il commercio sociale, quanto rimpratichirsi di questa specie
ti palesa / il suo commercio con gli eresiarchi, / il giura
il ginnasio e non l'accademia di commercio. -per estens. e scherz.
d'altro che del caro, di commercio, di monopolio, di accaparramento, di
per lungo tempo l'idea di fare il commercio in commissione per non arrischiare il proprio
l'esercizio di certi diritti, o il commercio di certi oggetti di cui si è
governi e delle religioni, secondo il commercio che si ha vicendevolmente con le genti
nord-occidentale (le acciughe si trovano in commercio, fresche, oppure conservate sott'olio
. il ciento. glossario medievale del commercio, 20: mia ope- nione era
le fa. 2. compagnia di commercio (v. accomandita). annotazioni
detto messer niccola. glossario medievale del commercio, 21: ricordanza che a dì xvm
operava l'accomanda. glossario medievale del commercio, 21: se alcuno patrone de
accomandatario). glossario medievale del commercio, 21: statuimo et ordiniamo che
l'ovile in accomandita. glossario medievale del commercio, 22: ricordo come oggi
. accomanda. glossario medievale del commercio, 21: se alcuno patrone de
contratto d'accomenda era l'anima del commercio. idem, i-25: fingevasi di
la vostra ragione. glossario medievale del commercio, 22: avisategli al tempo tacciono buono
acconciatori di cuoia. glossario medievale del commercio, 23: item che nullo acconciatore per
ant. conciatura. glossario medievale del commercio, 23: item che nullo acconciatore
pagare il restante... nel commercio, per facilitare la conclusione degli affari
in banca; che dà garanzie nel commercio. panzini, iii-879: questo pitagora
, alla cocaina (si trova in commercio sotto forma di polvere bianca solubile)
decolorante nell'industria. si trova in commercio in soluzione acquosa più o meno concentrata
acqua ai tessuti. glossario medievale del commercio, 24: acquaroli che danno l'
fa assai simile allo smeraldo); in commercio ha forme varie, tra cui predominano
di finissimo acume, non hanno nel commercio sociale quel tanto d'acutézza che basta
commerciali, 35-6: il ministero del commercio con l'estero darà ai consiglieri e
giusta misura. glossario medievale del commercio, 24: ne la casa de
fare il rendiconto. glossario medievale del commercio, 24: poi che altro di
prima concia). glossario medievale del commercio, 24: e che nullo addobbatore.
d'allume). glossario medievale del commercio, 24: e che nullo addobbatore
il caso più frequente di adesione in commercio, è quello di una società anonima,
adulterato. codice penale, 442: commercio di sostanze alimentari contraffatte o adul
chi mischia nel vino di cui fa commercio, altre materie proprie a contraffarne le
ei presumeva assai gloria letteraria dal suo commercio epistolare, quasi che l'universo dovesse
, mettersi negli affari: trovarsi in commercio; occuparsi in qualche impresa. -ritirarsi
. -ritirarsi dagli affari: abbandonare il commercio (dedicandosi alla vita privata, familiare
affari: guadagnare molto, riuscire nel commercio, nella professione, nel proprio lavoro
e serve per affatturatrice e mezzana al commercio fraudolento. = deriv.
che abitavamo. baldini, 4-72: altro commercio vivo è quello dell'affitto delle poltroncine
i signori. in seguito i capitali del commercio e i lumi della scienza si riversarono
parassita delle conifere alpine (usato in commercio come drastico: a grossi pezzi di
dar l'essere alle ricchezze; in commercio si conoscono gli agenti d'affari,
boccardo, i-46: gli agenti di commercio... assumono il carattere di conciliatori
più agiatamente / viver potrà d'ogni commercio fuora. bandello, 1-1 (i-ii)
vide risorgere l'agricoltura, animarsi il commercio; la sussistenza divenne più agiata.
alla caccia, alle arti, al commercio. carducci, 931: l'alba che
che concerne gli agrumi e il loro commercio (mercato agrumario, prodotti agrumari,
che si riferisce alla coltivazione e al commercio degli agrumi. = comp.
. idem, i-15: cresce il commercio sin tanto che egli è ben inteso
erano in terra. glossario medievale del commercio, 26: alla una di panno
fondato per dar fermezza e sicurezza al commercio dovrebbe dunque dare il segno deu'allarme
allume di piuma. glossario medievale del commercio, 27: se altro non potete,
. allumare3). glossario medievale del commercio, 27: tutto l'alume che
l'olio. glossario medievale del commercio, 27: olio se vende [
1503]. = voce del commercio mediterraneo (di provenienza turca e
, i-384: l'amicizie, il commercio, e il barattare con altrui quelle cose
sgradevole. leggi dell'industria e del commercio, 790-50: per i vini destinati
là; coi primi di settembre il commercio ambulante è riaperto anche laggiù. idem
è formato l'amilene che si trova in commercio. -amilene idrato (alcool amilico
da una terra fiorente e frequentissima di commercio, era un ammassamento di ceneri e
nelle valige. soffici, v-1-177: il commercio dei coloniali e le dubbiose intraprese per
, rapine, sfruttamento di donne, commercio di stupefacenti) un particolare tenore di
il seme spogliato del guscio dicesi nel commercio amomo tratto. 2.
poiché l'olandese, benché uomo di commercio, era un po'paesista, e
utili, ed alla mercatura ed ampliazióne del commercio esterno. viani, 14-373: cuore
a peggiorare l'andamento del suo commercio e ad assotti gliare le
trovò con una buona sostanza e il commercio che andava splendidamente. jovine, 2-148
. leggi dell'industria e del commercio, 812-67: è vietata la vendita
più semplici e le meno angustiane il commercio de'grani. tommaseo [s. v
medesimi altre leggi angustiataci della libertà del commercio. = deriv. da angustiare
anesone. leggi dell'industria e del commercio, 763-6: sono considerati come liquori
. leggi dell'industria e del commercio, 790-50: peri vini resi
buon grado ne convengo; ma il commercio non v'è egli annodato per le stesse
così il complesso delle leggi relative al commercio dei generi di prima necessità, massime
più utile impiego, e le addette al commercio, ed a qual genere di esso
, ed era il centro d'ogni commercio fra le città anseatiche. =
l'industria in francia aprirà al suo commercio nuovi sbocchi e più considerevoli di quelli
antenati... si erano arricchiti col commercio marittimo. pavese, 9: qualche
.. ha regnato gran tempo nel commercio, appunto perché si era in costume
battaglia. leggi dell'industria e del commercio, 757-10: gli anelli di gomma
. àpxaioxoyfa. antiquariato, sm. commercio di libri vecchi o usati,
, archeologico; che è relativo al commercio di oggetti antichi. a
: dopo tre o quattro settimane il commercio antiquario fu considerato da tutti come un
, i-166: fra i diversi rami del commercio, l'arte libraria è stata forse
volontà dei parigini quando s'applicano al commercio non conosce limiti, non teme confronti.
d'impresa o da una casa di commercio. rigutini-cappuccini, 16: appuntamento poi
1-451: sonosi aperti per via del commercio più canali che non erano aperti altre
merci, o formare l'oggetto del commercio speciale di banca. nel primo caso
le città, insuperbite dei capitali del commercio, forti per le loro mura e
frequenti per non cagionare un arenamento nel commercio. 2. accumulo di
nelle officine degli argentieri. glossario medievale del commercio, 31: • francieschino argentiere dee
ii-2-91: gl'ingegni attendevano o al commercio del mare, o agli ordini politici
algarotti, 1-443: di libri sopra il commercio sono piene le biblioteche, e ne
danno che il monopolio olandese arrecava e al commercio della china e del giappone. giusti
mercanzia. paoletti, 1-1-130: il commercio del vino, del quale tanta quantità
leggi dell'industria e del commercio, 93-1: i comuni possono assumere
contribuiva a peggiorare l'andamento del suo commercio e ad assottigliare le sue finanze.
riesca a gli astrologi di ottenere dal commercio con gli astri, da lor vantato
, 7-126: così cominciò il nostro piccolo commercio. andavamo a bordo delle navi
, 4-94: quel po'di commercio che l'isola richiede si svolge
bronzo. oriani, iii-390: industria e commercio prosperarono attraverso pericoli di crisi incessanti.
commerciali della francia del 1789. il commercio però della francia attuale dee subire molti
marotta, 1-13: sostituì l'improvvisato commercio dei lupini col noleggio di un pianino
. leggi dell'industria e del commercio, 529-1: le ditte che costruiscono.
autorizzare il figlio minorenne ad esercitare il commercio. borgese, 1-322: pregava lui
provvida legge in favore della libertà del commercio de'grani avente per base un prezzo normale
avevano messo il sottosopra nel cambio e nel commercio; l'imprestito forzato e malissimo distribuito
contrattato. leggi dell'industria e del commercio, 205-2427: il valore di avviamento
, i-543: l'esempio di un commercio più vivo renderà più attento l'agricoltore a
risparmiare tanto che basti per incominciare un commercio ed avviarsi ad un
attivo, prospero (una professione, un commercio). g. m. cecchi
); prescrisse al bibliotecario che mantenesse commercio con gli uomini più dotti d'europa
400 a 500 uova), che in commercio prendono il nome di seme bachi (
più importanti vocaboli dell'agricoltura e del commercio, bozzolo, baco e gelso,
sapore dolcigno), che disseccati entrano in commercio col nome di anice stellato (anche
i bagordi nelle pubbliche vie destinate al commercio ed al passaggio dei cittadini. alfieri
si vide poi ch'egli aveva tenuto qualche commercio carnale. casti, 20-52: indi
dalle cose più preziose e delicate il commercio degli ebrei balzava all'altro estremo delle
. relativo alle banane, al loro commercio. 2. sm. bot
: con industria poderosa e con vasto commercio di derrate e di banco, le
e provinciale, membro della camera di commercio, del comizio agrario, presidente del
i-307: concorderà [napoli] patti di commercio che diano alla francia ne'porti delle
, permuta. glossario medievale del commercio, 42: baratamo con dino rapondi
o parenti o amici. glossario medievale del commercio, 42: a dì xvii di
, i-384: l'amicizie, il commercio, e il barattare con altrui quelle
è conseguenza del piccolo mercato, del commercio di piazza); vendere gli uffici,
cosa con altra: forma elementare di commercio, di compravendita. -anche in senso
noi. papini, 25-263: il commercio del fanciullo si fonda tutto sul baratto
le marine, impedivano e danneggiavano il commercio. cattaneo, iii-1-251: un porcile
al cocchiume. glossario medievale del commercio, 43: per ispese fatte a
credito con prezzo esoso; frode nel commercio. sacchetti, 32-110: egli
. si dovrebbe procurare di aprirsene il commercio co'paesi stranieri, con stillarli e
dogane non sarebbero bastate a troncare ogni commercio marittimo; perché l'indestrut- tibil forza
di ricerche poetiche, risolsi di troncar ogni commercio colle muse. 5.
materassaio. glossario medievale del commercio, 45: è disposto che li
di cosimo rosselli. glossario medievale del commercio, 45: che non si possa
n. 4. glossario medievale del commercio, 45: che neuno dell'arte
cascame della seta. glossario medievale del commercio, 166: e lo ditto capitolo
così li chiamano. glossario medievale del commercio, 46: bazarra e raba in
'(ove si concentra il commercio di un'intera città), tipico dell'
sm. piccolo rivenditore che fa commercio comprando merci di poco valore a
al figur. glossario medievale del commercio, 46: per tutto vi sono
di que'rivenduglioli ambulanti, / che fan commercio a denari ripresi, / di berretti
si ride e piagne. glossario medievale del commercio, 46: a bologna iscrivete
tele. glossario medievale del commercio, 46: dell'arte delli
sinattanto che non s'accompagni al commercio sapere e beneficienza, né utilità vera
, vaniglina); si trova in commercio, secondo la forma, come benzoino
; rosa: morganite) sono in commercio come gemme assai pregiate (i berilli
, dai semi commestibili, noti in commercio col nome di noci del brasile
prima cimatura. glossario medievale del commercio, 47: e1 bertoldare si
voce moderna betel, in uso nel commercio intemazionale. betelgèuse, sf.
metri) delle terre alpine: in commercio si conoscono il succo di betulla (
micelio dei funghi coltivati (usato in commercio; e per incrementare la produzione del
rette ch'io fumai non esistono più in commercio. intorno al '7o se ne
più importanti vocaboli dell'agricoltura e del commercio, bozzolo, baco e gelso, non
: e però la bilancia del sentimentale commercio prepondererà sempre e poi sempre in discapito
: era dunque necessità sostenere il nostro commercio col danaro; ed il governo, ciò
principio sul quale riposa la bilancia del commercio, si è che...
altre, s'immischi insomma direttamente nel commercio delle derrate e dei valori di ogni genere
che lo stato di milano ha avuto un commercio passivo di dieci milioni circa di lire
far passare la debil corrente del nostro commercio sotto il naso degli uomini, perché
sostentarmi. cattaneo, ii-1-136: il commercio di transito si riduce al bisognevole dei
talché napoleone, che credeva distruggere il commercio britannico col blocco coptinentale, fu indiretta
del suo massimo incremento; poiché il commercio inglese cessando di essere europeo, divenne
): per conservare e mettere in commercio alcuni prodotti alimentari (frutta sciroppata,
fratelli perché il boia non ne facesse commercio. svevo, 5-127: in quell'istante
da tondere. glossario medievale del commercio, 150: tutti li lavatori li
(a portare armi, a esercitare il commercio, a introdurre merci senza pagare il
; bordura. glossario medievale del commercio, 49: giovanni lio- nardo che
bórsa2, sf. mercato speciale per il commercio e la contrattazione, secondo particolari norme
di valute pregiate. -in particolare: commercio illegale e proibito, a prezzi maggiorati
'(cfr. glossario medievale del commercio, 50: « pagai contanti..
libbre otto. glossario medievale del commercio, 50: truovo per libri
] l'alfieri nella satira contro il commercio, chiamando borsale il suo secolo,
quello che è come il tempio déìltdolo commercio; e dove si fanno que'tali
). neol. chi esercita il commercio clandestino, la borsa nera; borsaro
fabbricante di borse. glossario medievale del commercio, 50: gianetto di sesterone borsiere
4. figur. affari, commercio. paolo da certaldo, 139:
commercio, decora le città. moretti, 17-233
cuociono le interiora dei bovini per farne commercio, assieme al brodo che ne ricavano
, ripartizione (dell'industria, del commercio, della scienza, dell'arte,
porto franco - ampio e libero esercizio di commercio. 3. lettera pontificia spedita
livorno. cattaneo, iii-1-246: il commercio sardo conta in tutto 8 navi a
si debbono brigare dell'industria e del commercio nazionale a voler che questi fioriscano,
. parini, giorno, 11-666: commercio alto gridar, gridar commercio / all'
11-666: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro lato de la mensa or
libri... nel codice di commercio si addimanda 'libro-giornale'! bravo! boccardo
: voce volgare della gente di commercio per indicare lo scartafaccio, ove
tommaseo, i-251: se tenue il nostro commercio, sia onesto; la buonafede apprendiamo
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad assicurare ai creditori
messo il sottosopra nel cambio e nel commercio; l'imprestito forzato e malissimo distribuito
il piccolo cabotaggio è la navigazione del commercio, che si fa da un porto
gadda, 445: la prossimità nonché il commercio delle genti e'son grandemente appetiti dai
dove le strade sono cattive e il commercio scarso l'agricoltore ha fatica a ridurre
polvere bianca che si vede sull'arsenico di commercio, quando a poco a poco passa
cagione di questi strepiti d'armi il commercio non corre libero. d.
ravviva o fa illanguidire momentaneamente il commercio in una o più nazioni; ma il
in una o più nazioni; ma il commercio universale è eternamente alimentato e spinto dall'
gli imperadori e pontefici nessuno o piccolissimo commercio, essendo gli stati loro lontani e
e columbo, che viene in commercio tagliata a pezzi rotondati, di
di un altro). libro di commercio della compagnia tolomei, 49: anco
boccardo, 1-360: si distinguono nel commercio cambiario le lettere pagabili nelle città dell'
previdente », quindicinale della camera di commercio. erano quattro pagine, di piccolo
sm. invar. chi esercita il commercio o cambio delle monete, nonché dei
stimando io che in mantenimento del nostro commercio basti per corrispondenza la mia osservanza divota
, sensale di cambio: intermediario nel commercio dei valori quotati in borsa (cfr.
.. che bisognava ritornare al nostro commercio privo di rischi e che non volevo mai
4. stor. il commercio del denaro da un luogo a un
a sostenere tanta estensione e rapidità di commercio, e convenne appigliarsi ad un nuovo sistema
la mano sui più fruttuosi rami del commercio, come il cambio, l'usura
avevano messo il sottosopra nel cambio e nel commercio. 5. scambio di beni
e de avere. -camera di commercio, industria, agricoltura: ente di
cattaneo, iii-4-31: le camere di commercio e le congregazioni ordinate nel reggimento austriaco
1 camere di agricoltura, arti e commercio '. corpi consultivi creati nella più
mestieri artigiani siedono presso ciascuna camera di commercio. -camera arbitrale: presso molti
del lavoro, o delle camere di commercio (una disposizione, un decreto, un'
imposta che possono imporre le camere di commercio su ogni industriale e commerciante della circoscrizione
circoscrizione, anche su chi esercita il commercio ambulante, in base regolamenti per ciascuna
aspro, astringente (e viene in commercio in grossi blocchi privi della corteccia e
1-451: sonosi aperti per via del commercio più canali che non erano aperti altre
a vendere le figurine di stucco (commercio curioso ed esclusivo di quei paesi)
, proprio del brasile (va in commercio in piccoli cilindri fragili, leggeri,
(per la forma con cui va in commercio). cfr. tommaseo [s
di poter liquidare tutto e ritirarsi dal commercio. ma sì! quasi tutto il capitale
migliori... lo tentava anche il commercio all'in- grosso del carbone. ormai
dall'altro, dell'industria, del commercio, della politica, della milizia, della
in terra si ritornano. libri di commercio dei peruzzi, 489: costaro per la
quella questione senza indugio. libri di commercio dei peruzzi, 30: il quale
(i conti). libri di commercio dei peruzzi, 39: e le lbr
transito di quei porti comprendeva tutto il commercio dell'europa interna coi nostri mari e
gono raccolti e messi in commercio sott'aceto 0 in salamoia (
varie specie di burseracee; si trova in commercio in frammenti di forma irregolare o in
2. chi opera nell'industria e nel commercio del carbon fossile. carbonièro,
gadda, 445: la prossimità nonché il commercio delle genti e'son grandemente appetiti dai
: in questa prigionia, separato dal commercio umano, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto
patria impone; / frange i ceppi al commercio, che fiorito / l'arti risveglia
con la quale era fama avesse avuto commercio e pratica carnale. muratori, 7-i-347:
una bicicletta): per il piccolo commercio ambulante. buonarroti il giovane, i-349
dicesi carta di paglia, e nel commercio 'lucidonica'. alfieri, i-334: si
ora con quali mezzi imporre a un commercio ostile e ad una possidenza diffidente determinazioni
'carta mercatabile 'o * carta di commercio '. nome generico comprendente i vari
non po- teano mai esser in commercio, perché riuniti in masse immense
sosteneva: era dunque introdotta nel commercio la carta monetata, ma buona perché
in un anno massime di così poco commercio e carteggio, qual si fu quello
ogni singola impresa e della zona di commercio riservata a ognuna di esse, conservando
altro. svevo, 3-777: il commercio in commissione fiascheggiò completamente, ma senz'
ch'io fumai non esistono più in commercio. intorno al '70 se ne avevano in
boccardo, r-413: chiamasi 'casa di commercio 'uno stabilimento commerciale. l'uso
essendovi un argine insormontabile ad ogni altro commercio, tutto il vigore della natura che
nel significato di famiglia o di casa di commercio. * quella è una casona '
nei pubblici magazzini. libri di commercio della compagnia tolomei, 292: anco
tommaseo, i-251: cieco anche il nostro commercio, e debole. degli altri paesi
che aveva avvezzato i contadini a far commercio e denaro, quello che arricchiva il
piedi del letto. libro di commercio della compagnia tolomei, 26: anco
giunto a farsi una modesta posizione in commercio, da spedizioniere prima, poi da
dai magazzini desolati a fronte, / fa commercio di reti, di cordame / per
dove le strade sono cattive e il commercio scarso l'agricoltore ha fatica a ridurre
(e in questa forma è messo in commercio). chimicamente è un polimero dell'
; talvolta viene pressato e messo in commercio in panetti lunghi e sottili; il
cui si esercitava l'industria e il commercio di quel tesoro concesso dalla natura alle
» vociava. « treni pieni, commercio all'ingrosso, mercato nero e quattrini
male contagioso contratto originariamente da un commercio impuro con una donna prostituta. si
di camera dei conti e una camera di commercio... ciascuno di questi piccoli
interdire a tutte le nazioni cristiane il commercio con l'inghilterra; ma piacque più il
po'di capitale da ridar vita al commercio loro. generalmente si accontentava del cinquanta
boccardo, 1-1065: generalmente, nel commercio bancario non si hanno a calcolare che
gadda, 445: la prossimità nonché il commercio delle genti e'son grandemente appetiti dai
mondo. cattaneo, ii-2-331: il commercio dei grani, ch'è il più importante
patria impone, / frange i ceppi al commercio, che fiorito / l'arti risveglia
specie di rhus (si trova in commercio in tavolette o dischi di color verdognolo
plasticità. boccardo, 1-441: nel commercio europeo si prese l'usanza di chiamare
la coltivazione, la produzione o il commercio dei cereali. = voce
ecc.; magnano. libro di commercio della compagnia tolomei, 24: anco
fisica. cattaneo, ii-2-177: il commercio precorse fra noi all'agricoltura e fu
. chiovara). glossario medievale del commercio, 74: e lavati che sono
l'arte è finita. glossario medievale del commercio, 74: e tinti, e
in darti perta. glossario medievale del commercio, 233: la quale compagnia si
-chiudere bottega o baracca: smettere ogni commercio o lavoro in una fabbrica, in
accorgi che colui che scrive sta fuori del commercio del mondo, isolato nello stesso suo
una buona stagione per questo genere di commercio. la frutta abbonda, e non resiste
(di un'attività, di un commercio, di un conto, di un
noi siamo per questa gente materia di commercio, occasione di spaccio: il barbiere ti
usata per segreti di stato e affari di commercio. bocchelli, 2-165: in quanto
il cimento al quale si vedrà se il commercio sia guidato da vera speculazione o da
sperimentali; ma proprio nei locali di commercio. piovene, 5-652: il centro è
genovesi, 315: la grandezza dell'interno commercio è sempre in ragion composta della quantità
non circola, neppure allora circolerà il commercio, ma si vedrà ristagnato e sospeso.
biglietti rappresentanti il danaro, costituisce il commercio. paoletti, 1-1-392: non è
, 1-2-146: questo nome di libertà nel commercio altro non significa che circolazione libera,
e quanto più beni si sottraggono al commercio, e fansi ristagnare separati dalla circolazione
chi le professa non risulta che dal commercio sociale; onde ognuno cambia le proprie
andare, mandare intorno, mettere in commercio 'secondo i casi, sono modi
di belle cose, e ricca per il commercio che vi era maggiore che in nessun'
che le banche creano a favore del commercio ritorna in breve tempo alle banche stesse
di una varietà brasiliana è posta in commercio come rimedio contro il morso dei serpenti
effervescente e blandamente lassativo, messo in commercio sotto forma di polveri o grumi bianchi
a'loro vicini con li quali hanno commercio. segneri, iii-3-253: come può
quelle che si riferiscono all'esercizio del commercio (diritto commerciale), -nell'antica
evangelici] nei paesi meno civilizzati dal commercio degli spagnuoli. cesarotti, i-7:
dilezion sua, e col letterario mantenuto commercio a sé univa, e comprendeva.
è un articolo appunto del codice di commercio. landolfi, i-284: le clausole
: * cocca ', oggi nel commercio è il nome che si dà alle
, riconoscendo il maggior utile del loro commercio dalla preziosa tintura de'loro bachi,
disprezzo di poter proccurare nell'uomo un commercio di buona fede, quanto quello
povero cavaliere era molto giù, il commercio dei vecchi cocci non rendeva più niente.
si fa scorgere poveretto e novizio in questo commercio chiunque si lascia scappare la parola d'
era in vigore anche il codice di commercio, limicronologico delle disposizioni di legge riportate
che soleva distinguere le persone nel civile commercio; e perciò si diceva paolino vescovo.
di vincoli che, se apparentemente giovavano al commercio nazionale, effettivamente però ne arrestavano i
interna, che viene messa in commercio sotto forma di anelli, fogli sottilis
collaborare con lui allo sviluppo del suo commercio da cui dipendeva la sua e la
commenda, diffuso in special modo nel commercio marittimo (nel diritto veneto).
mano lo coordina vastamente, la sagacità del commercio e l'attività delle navigazioni procacciano da
non può esser tolta, arenerebbe ogni commercio da nazione a nazione. boccardo,
: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo... corre alla propria distruzione
. è dell'uso anche sost. 'commercio de'coloniali'(generi). serao
per l'esercizio di un'attività di commercio marittimo. tavola d'amalfi, 12
la legge a chi dà legge al commercio universale; operazioni colossali, dubbie,
rovesciar tutte le proprietà, tutto il commercio, tutta la circolazione di una nazione
che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. porini, 641: carlo
della vostra lingua, coltivate saggiamente il commercio colle straniere, notatene i caratteri,
: egli è chiaro, che il commercio delle manifatture altro non dà che un
dà che un semplice guadagno; dove il commercio delle derrate forma una vera e reale
questo adunque è e sarà sempre il commercio più vantaggioso per una nazione coltivatrice.
nella perfezione delle manifatture, e nel commercio tanto interno che esterno. boccardo,
maestro dell'ordine, fu rotto il commercio con malta, le commende sequestrate nelle
navigante merci o denaro perchè ne facesse commercio, ricevendo in compenso una parte del
agg. che può essere oggetto di commercio (cose, materie, beni, titoli
, 1-2-146: questo nome di libertà del commercio, altro non significa che circolazione libera
e quanto più beni si sottraggono al commercio, e fansi ristagnare separati dalla circolazione
: in un secolo tutto sprofondato nel commercio e nel ben essere materiale, era
com mercio, attinente al commercio, proprio del commercio.
attinente al commercio, proprio del commercio. p. verri, 2-i-1-135
semplice, comune, universale al pari del commercio, che l'aveva prodotto, si
2. che si occupa di attività di commercio (agenzia, azienda, banca,
che si dedica soprattutto alle attività di commercio (città, popolazione, nazione, ecc
dotta, lat. tardo commercialis 4 del commercio '. commercialista, agg.
della bocconi, quella d'economia e commercio, fornisce i dottori commercialisti, e
vendere. -al figuri fare oggetto di commercio (un bene che di per sé
), agg. che esercita il commercio. p. neri, 12
un'attività commerciale; chi esercita il commercio. a. verri, 2-ii-92:
ma ben anche alle milizie, al commercio, alla divisione de'possessi, così
. (commèrcio). esercitare il commercio; dedicarsi a un'attività commerciale.
svolge all'interno di una nazione (commercio interno) e fra nazioni diverse machiavelli
, i-491: e viniziani, per il commercio che hanno colli mercanti delle comunità della
comodi grandissimi i quali, per il commercio delle mercatanzie, nella nazione fiorentina del
xxiv-943: i morviglioni si propagano col commercio: ed una scintilla appicciata ad una
monete. algarotti, 1-441: del commercio, a cui diedero da prima la
parini, giorno, ii- 660: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro
660: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro lato de la mensa
... / tu pur grida commercio; e la tua dama / anco un
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad assicurare ai creditori
patria impone / frange i ceppi al commercio, che fiorito / l'arti risveglia a
consoli quante erano le vie del nostro commercio; raccogliendo in una legge le regole
era fondata su la navigazione e sul commercio, e già tendeva all'aristocrazia appunto
a rifiorire; gl'ingegni attendevano o al commercio del mare, o agli ordini politici
paesi di qualche estensione la massa del commercio estero è immensamente minore di quella del
estero è immensamente minore di quella del commercio interno. de sanctis, lett. it
non sue, dicendole che tutto il commercio andava male, tanto che ella, fattasi
anzi biasimare, quale un idealista nel commercio: un uomo troppo ardito, convinto
del loro stesso paese che navigavano per commercio. calvino, 1-122: la ragazza
consumo. boccardo, 1-513: il commercio all'ingrosso... provvede forti
? » vociava. « treni pieni, commercio all'ingrosso, mercato nero e quattrini
2-159: lo tentava... il commercio all'ingrosso del carbone. ormai possedeva
= comp. di commerciale. (commercio internazionale, commercio con pesterò). i
. di commerciale. (commercio internazionale, commercio con pesterò). i consumatori: esercitato
prodotti. boccardo, 1-513: commercio al minuto... compera derrate
paoletti, 1-2-2: una nazione che nel commercio abbia il vantaggio sopra dell'altre,
appoco in mina. attivo appelliamo il commercio di quella; passivo, il commercio di
il commercio di quella; passivo, il commercio di queste. -commercio passivo:
: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo... corre alla propria distruzione
i-303: colla democrazia dunque pressoché tutto il commercio passivo degli italiani debbe andar via.
provvedere a'suoi bisogni; e 'commercio di transito 'quello che fa una piazza
la ricchezza. -camera di commercio: v. camera, n. 8
camera, n. 8. -fuori commercio: oggetto non prodotto per la vendita
, ecc.). -trattato di commercio: che si stipula fra due o
difficile trattato di pace e di commercio fra di essi. -viaggiatore di
fra di essi. -viaggiatore di commercio: commesso viaggiatore (v. commesso5
, 1-214: c'è il viaggiatore di commercio che, la borsa di pelle sottobraccio
fondate delle accademie, delle cattedre pel commercio, come faceasi altra volta per la
... 30 nella scuola superiore di commercio, pei licenziati dalla sezione di commercio
commercio, pei licenziati dalla sezione di commercio o ragioneria dell'istituto. -ministero
istituto. -ministero delltndustria e del commercio: che cura il commercio interno,
e del commercio: che cura il commercio interno, la produzione artigianale e industriale
e industriale, ecc. -ministero del commercio con l'estero: che provvede alla
segretario generale del ministero d'industria e commercio morpurgo, il prefetto, il sindaco,
si sollieva per un certo modo dal commercio di quelli. g. del papa,
, di maniera che sia libero il commercio, mediante esso cannello, tra l'aria
quella giovane una conversazione non spirituale di commercio di sentimenti, di perspicacia, di
de'mali! oh sol concesso / facil commercio a noi alme sublimi / e d'
ragionamento, e fanno tra loro un commercio d'idee di cui niuno ha la
ché della guerra / questo è il commercio. manzoni, 901: ammesso ciò
a tutti i casi, a tutto il commercio d'idee tra gli uomini. leopardi
legare una verità coll'altra mediante il commercio de'pensieri. nievo, 1-88: tutto
cose esteriori, e fra loro induce un commercio indefinito di sentimenti e d'amore,
: che corresse fra quegli habitués un qualche commercio intellettuale, uno scambio di idee o
sentier] / d'umanitade e di commercio priva. castiglione, 86: il
da sé sempre le piacque / ogni commercio. menzini, iii-76: così voi
affatto indegna che l'ammettiate al vostro commercio, e che giuocando per professione,
? né mai de'saggi / il commercio, l'esempio / emendar ti farà?
farà? leopardi, iii-9: il commercio co'dotti non mi è solamente utile
accorgi che colui che scrive sta fuori del commercio del mondo, isolato nello stesso suo
: già negli ultimi tempi del nostro commercio, m'era accorto di riuscirti un
volevano bene; sebbene il nostro familiare commercio non potesse più esser lo stesso che al
fanciullo. sbarbaro, 1-60: il commercio con gli uomini snatura la divina indole
fa scorgere poveretto e novizio in questo commercio chiunque si lascia scappare la parola d'
con la quale era fama avesse avuto commercio e pratica carnale, aveva convertito l'
, senza il giudice ecclesiastico, separarsi dal commercio coniugale della moglie. muratori, 7-i-354
, senza il giudice ecclesiastico, dal commercio coniugale della moglie. -commercio sociale
letteratura è una merce la quale nel commercio sociale non ha rapporti che con le passioni
in diverse frazioni, i bisogni del commercio sociale, è ciò che vi fa dimenticare
dissimuli questa sua qualità, e nel commercio sociale si diporti... come se
interdire a tutte le nazioni cristiane il commercio con l'inghilterra; ma piacque più
cagione di questi strepiti d'armi il commercio non corre libero ed il cornerò che
a questa mia, per ripigliare il commercio letterario. salvini, 41-101: non
infinita dilezion sua, e col letterario mantenuto commercio a sé univa. foscolo, vii-133
sé univa. foscolo, vii-133: dal commercio epistolare de'letterati, ove fosse pubblico
): prescrisse al bibliotecario che mantenesse commercio con gli uomini più dotti d'europa,
popoli della terra hanno instituito un felice commercio di tutti i beni che la natura
della vostra lingua, coltivate saggiamente il commercio colle straniere, notatene i caratteri,
9. locuz. - avere, tenere commercio: avere relazione con qualcuno (per
fuggire cotali uomini, né avere lo commercio. poliziano, orfeo, 336:
che gli cittadini di quelli avessero reciproco commercio. marmo, 9-20: tra smeraldi
scherzano gareggiando assai vicine; / ed han commercio in su le ripe estreme / le
. non pare che abbiano colla geometria commercio veruno. vico, 214: i
altro, come quello che direttamente ha commercio di affari con questo agente, dovesse
infallibile: e la geltrude, tener commercio di spirito
i poeti persuadettero di avere un intimo commercio con qualche iddio che loro disserrava la
correva voce pubblica che clodio avesse avuto commercio con le sorelle *, e basta!
perché riteneva fermamente che la vecchia avesse commercio coi demoni e fosse in suo potere
sorte agli uomini. — darsi al commercio, esercitare il commercio, essere nel
— darsi al commercio, esercitare il commercio, essere nel commercio: praticare attività
, esercitare il commercio, essere nel commercio: praticare attività economiche consistenti nell'acquisto
carducci, i-857: mi son dato al commercio, e giro per affari. potresti
pelle voialtri. — essere in commercio, non essere in commercio: tesi,
— essere in commercio, non essere in commercio: tesi, / guardando 'l foco,
lingua, che non è più di commercio; non è per parlarla: ma tutto
questi beni non poteano mai esser in commercio, perché riuniti in masse immense in
ch'io fumai non esistono più in commercio. intorno al 'yo se ne avevano
di cartone. -essere materia di commercio: venir considerato come beni di scambio
noi siamo per questa gente materia di commercio, occasione di spaccio: il barbiere ti
il sartore alla vita. -fare commercio: commerciare, trafficare. campanella,
altre genti facessimo commerzio. -fare commercio di una cosa: farne oggetto di
esatta / della falsa giovenca nella commercio del proprio corpo, delle cose sacre,
imbottando nebbia. — ritirarsi dal commercio: abbandonare ogni attività economica per vivere
di poter liquidare tutto e ritirarsi dal commercio. ma sì! quasi tutto il capitale
per non istancare il governo: il commercio si arrena ognor più, onde per
la necessità che hanno le case di commercio di servirsi di 1 commessi viaggiatori ',
relazioni per conto di una casa di commercio. il vocabolo passò al gergo della
di giustificare l'erezione della camera di commercio si voleva appoggiarle la soprain tendenza al
istessa quantità le commissioni; languisce il commercio, e le preparate merci restano stagnanti
formalità veruna. svevo, 3-777: il commercio in commissione fìascheggiò completamente, ma senz'
che il comodato non è usitato nel commercio, dove tutto è interessato.
comodo: non risultante da operazioni di commercio e creata soltanto per ottenere credito in
di cassa: dilazione brevissima concessa in commercio al pagamento di merci vendute per
, dal quale riceveva il monopolio del commercio con un determinato territorio coloniale e ampi
compagnie, di cui gli annali del commercio e dell'economia politica fanno menzione,
3. reato attinente al commercio di specialità medicinali, nel quale incorrono
a es., i metri usati in commercio, le stadie e le canne metriche
occupata negli stabilimenti dell'industria e del commercio compartisce quelli insegnamenti che in tali esercizi
véndita), sf. forma di commercio che consiste nell'acquistare un oggetto o
cattaneo, iii-4-31: le camere di commercio e le congregazioni ordinate nel reggimento austriaco
in diverse frazioni, i bisogni del commercio sociale, è ciò che vi fa dimenticare
scoperta d'un mondo incognito, il commercio e la comunicazione universale da un polo
un difficile trattato di pace e di commercio fra di essi. alfieri, 1-37:
di aver acquistati in questo ramo di commercio de'concorrenti, tanto più pericolosi in
[la nazione] obbligata ad esercitare il commercio, non essendo questa obbligazione assoluta,
, e vedendo le polizze rifiutate nel commercio, [il governo] comandò che
con norma ferma e costante consentita dal commercio, e autorizzata da legge. condizione
imprese d'industria, d'agricoltura, di commercio, di trasporti, quando essi non
sicuri intrattengono ora per la frequenza del commercio i sudditi, arricchiscono le famiglie, conferiscono
belligerante il diritto d'impedire assolutamente il commercio delle munizioni da guerra e di sottoporre
di furfanti. alfieri, 2-96: commercio e lusso e debiti in confuso. manzoni
cercare di lui sollazzo spirituale per averne commercio e congiungimento carnale. g.
hanno un pieno diritto alla luce ed al commercio degli scrittori. pascoli, i-721:
? parini, giorno, ii-664: commercio alto gridar, gridar commercio /
, ii-664: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro lato de la
guido alta conquista / che costumi virtù commercio abbraccia / e di quest'orbe cangerà
consuetudine dei luoghi e del tipo di commercio. -consegna rateale: quando viene compiuta
fa un commerciante, od un inserviente al commercio, di trasmettere nelle mani o nel
la conservi con cura. -nel commercio marittimo, colui al quale è affidato
con apparecchi a vuoto; sono poste in commercio in scatole di latta o in vasetti
n. 3). dizionario del commercio, iii-678: chiamasi conservatorio l'atto
: in questa prigionia, separato dal commercio umano, toltomi eziandio lo scrivere,
della difesa, dell'industria e del commercio e dal capo di stato maggiore generale
vi sia incompatibilità tra il genere di commercio che abbracciano e le loro consolari funzioni
consoli quante erano le vie del nostro commercio; raccogliendo in una legge le regole
regole per le controversie riguardanti persone, commercio
preposti alle questioni della navigazione e del commercio marittimo nelle repubbliche marinare italiane.
consoli quante erano le vie del nostro commercio; raccogliendo in una legge le regole del
consoli, ambasciatori, e ministri di commercio e di marina. settembrini, 1-173:
di amicizia, di colleganza, di commercio, ecc.); società, comunità
per l'effetto naturale de'progressi del commercio e del consumo delle derrate. nievo
contavasi l'uno soldi venti. libro di commercio della compagnia tolomei, 44: anco
forse il monte arrecherà più servigio al commercio in generale che a quello delle sete
. 2. bastimento che fa commercio illecito di merci vietate, o senza
, che consiste nell'introduzione e nel commercio nel territorio dello stato (e anche
(l'importazione, l'esportazione, il commercio delle merci sottoposte a tributo e vietate
che si riferiscono alla fabbricazione, al commercio, al consumo di generi di monopolio
dogane non sarebbero bastate a troncare ogni commercio marittimo; perché l'indestruttibil forza del
alter ego! *. dizionario del commercio, iii-786: contraffare ima moneta, una
contraffazioni dello * strega 'messe in commercio in tutte le parti del mondo, imitandone
a norma di legge. dizionario del commercio, iii-786: nell'uso, si
, si chiamano capifabbrica. dizionario del commercio, iii-790: i contrammaestri sono maestri
o la vendita che è oggetto di commercio, di mercato. di qualche cosa,
contrattare, e quindi di fare il commercio, sono gli interdetti, le donne
, e può in conseguenza arricchire il commercio per cento e mille volte più del
, e vedendo le polizze rifiutate nel commercio, [il governo] comandò che valessero
silenzio. 2. ant. commercio. g. bentivoglio, 4-111:
e che vengono stipulati nei trattati di commercio. = deriv. da contrattare1.
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono 11 legislatore ad assicurare ai creditori
loro contratti e offendeva la libertà di commercio. de sanctis, lett. it.
nave, al carico. dizionario del commercio, iii-796: dicesi contribuzione, nel
, iii-796: dicesi contribuzione, nel commercio marittimo, il proporzionevole concorso di tuttociò
in precedenza. dizionario del commercio, iii-789: contrallettera o avallo per
messe che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. alfieri, vi-37: ah!
, dalla convivenza coi veneti e dal commercio. manzoni, 966: tali lavori [
durante un viaggio). dizionario del commercio, iii-677: è solito contribuirsi un
a base di coppale. dizionario del commercio, iii-808: * copal', sostanza
argento da 100 kopechi. dizionario del commercio, iii-809: 'copeckmoneta russa
cfr. copertura). dizionario del commercio, iii-814: questa coperta non serve
sonetti non tutti di pregio? dizionario di commercio, iii-818: in materia di procedura
si dirà meglio 'copie'che 'esemplari'. in commercio: 'la tredicesima copia gratis '
sul copia lettere del banco. dizionario di commercio, iii-822: il libro copialettere,
d'uno dei giudici del tribunale di commercio. però, giusta l'articolo io che
la copia. dizionario di commercio, iii-818: 'copialettere': il
e rifiorita di copparosa. dizionario di commercio, iii-823: * copparosa ', chiamansi
il mettergli nella coppella. dizionario di commercio, iii-826: la coppella o piccola
sgrato, sapore salmastro. dizionario del commercio, iii-834: 4 corallina di corsica,
: specie di corallo. dizionario di commercio, iii-835: 4 corallina bianca '
produsse avvolta in bianche spume. dizionario di commercio, iii-835: nel commercio si distingue
dizionario di commercio, iii-835: nel commercio si distingue gran numero di varietà di
dai magazzini desolati a fronte, / fa commercio di reti, di cordame / per
del coriandolo, pianta nota. dizionario del commercio, iii-836: il coriandolo piccolo ha
di modo che assai considerabile è il commercio che si fa di semi di coriandolo
2-20: gemma orientale, così chiama il commercio quelle fra le pietre preziose che hanno
di tutte le pietre. dizionario del commercio, iii-864: il corindone ialino,
l'intensità del suo splendore, somministra al commercio dei lapidarii pietre che talora sono pregiate
o sotto forma stalattitica. dizionario del commercio, iii-865: la corniola è una varietà
a preparare bevande mucilaginose. dizionario del commercio, iii-867: il corno di cervo
. pindemonte, ii-492: e il commercio, che seco il tutto adduce,
, istrumento, ed ancora corpo di commercio, ed è in certa maniera la
diceva... la gertrude, tener commercio di spirito e corporale con dio,
: in questa prigionia, separato dal commercio umano, toltomi eziandio lo scrivere, ridotto
: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo... corre alla propria
cagione di questi strepiti d'armi il commercio non corre libero ed il corri ero
stimando io che in mantenimento del nostro commercio basti per corrispondenza la mia osservanza divota
[quelle merci] quasi interamente al commercio interno e di piccola distanza giacché le
xv-303: per gli uffiziali e pel commercio ne fo fare un'altra edizione d'uno
, corvate, impieghi onerosi, tributi sul commercio. cattaneo, ii-2-245: le corvate
e familiari; negozio, affare, commercio. lorenzo de'medici, 566:
sull'agricoltura, sull'arti e sul commercio? a queste tre cose tutti i sovrani
chi le professa non risulta che dal commercio sociale; onde ognuno cambia le proprie
portaste iv-2-119: fece molti viaggi in commercio d'agrumi al costaggiù. parini, 662
i poeti persuadettero di avere un intimo commercio con qualche iddio che loro disserrava la
, la sua lavorazione, il suo commercio. dizionario del commercio, iii-927:
, il suo commercio. dizionario del commercio, iii-927: non è nota l'epoca
di maglieria di cotone. dizionario del commercio, iii-1039: 'cotonerie ': è
e della tessitura (e anche del commercio all'ingrosso) del cotone.
detto krack lo sfacelo nelle borse di commercio accaduto nel 1873-74 ». cracca
, si volsero alle soperchianze del gran commercio ed agli ozii de'nobili; ozii
vii-85: gl'ingegni attendevano o al commercio del mare, o agli ordini politici
le sosteneva: era dunque introdotta nel commercio la carta monetata. cattaneo, iii-4-135
secondo, a privati cittadini. dizionario del commercio, iii-1061: credito pubblico, dicesi
il credito applicato alla navigazione ed al commercio marittimo. fra tutte le applicazioni del
stesso della banca. dizionario del commercio, iii-1063: la lettera di credito
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad assicurare ai creditori
un molle / crimisìno. diziotiario del commercio, iii-1075: si fanno pure dei bellissimi
a renderlo solubile facilmente. dizionario del commercio, iii-1076: il cremor di tartaro
arti, il che forma un oggetto di commercio assai importante. verga, 4-185:
di koch). dizionario del commercio, iii-1076: la più notabile di
fui stretto e colto. dizionario del commercio, iii-1078: il crespo si lavora sopra
che la brezza lo sventola. dizionario del commercio, iii-1079: 'crespóne ',
di lana egualmente torta... il commercio e la fabbricazione de'cresponi sono assai
.; convenientemente depurato è messo in commercio in polvere o foggiata in pani,
carena, 2-162: 'crino'è termine del commercio, e di uso comune presso i
o per imballaggio. dizionario del commercio, iii-1095: si è dato il nome
particolare attività economica, a rami del commercio, dell'industria, alla vita economica
negli antichi manoscritti). dizionario del commercio, iii-1098: pretendevasi da taluni che
carena, 2-244: [ii] commercio moderno... chiama cristallami le
, ecc. la voce è presa dal commercio moderno, che chiama cristallami le varie
fluidità necessaria alla cristallizzazione. dizionario del commercio, iii-iioi: la solidità o
mescolanza di croco marziale. dizionario del commercio, iii- 1121: il croco è
ai pani di metallo. dizionario del commercio, iii-1121: i crogiuoli che si
, usata come pigmento. dizionario del commercio, iii-1137: il cromato di ferro,
leblanc [ecc.]. dizionario del commercio, iii- 1147: il cromo è
la misericordia e la fede. dizionario del commercio, iii-1174: cumino, semente prodotta
a quella di sago. dizionario del commercio, iii-1181: 'curcuma', radice d'
con espressione di confidenza. dizionario del commercio, iii-i 186: cacciasi il daino principalmente
. broccato a fiorami. dizionario del commercio, iii-1188: * damascato ',
questa manifattura). dizionario del commercio, iii-1188: * damaschetti ', nome
cui i veneziani facevano un tempo grande commercio in levante. ojetti, iii-261
lavorata ad agemina. dizionario del commercio, iii-1189: 'damasco', nome che
attività commerciale. cfr. dizionario del commercio, iii-1189: « damasco è la
i-22: ogni vantaggio d'una nazione nel commercio porta un danno a un'altra nazione
inserzione della data febbraio. dizionario del commercio, iii-1220: nelle lettere di cambio
d'industria, d'agricoltura, di commercio. b. croce, iii-26-262: d'
siccome mi davo sempre dattorno per il commercio, alle ragazze avevo sinora dedicato poco
relativamente basse, onde non scoraggiare il commercio d'importazione che alimenta tali introiti fiscali
e pioggia, per la spedizione del commercio, cioè dazio. montecuccoli, 1-12
dei capitali per via ricevuti. dizionario del commercio, iii-1227: indipendente dal debito pubblico
più comodo degli investimenti. dizionario del commercio, iii- 1224: il debito pubblico
. ant. credito. libri di commercio dei peruzzi, 12: ed eglino ne
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad assicurare ai creditori
. ant. creditore. libro di commercio dei peruzzi, 434: e a ciascuno
allora in poi le manifatture e il commercio hanno piegato a continua decadenza. de
, della cultura, dello sport, del commercio, allontanandoli dal centro di roma antica
stavano spremendo una specie di oroscopo sul commercio dello zolfo. pirandello, 8-1126:
luterani, che privano la chiesa del commercio con dio. menzini, iii-
declinatoria di questo giudizio. dizionario del commercio, iii-1245: la declinatoria è la domanda
i-1-107: guarda le procellose meraviglie del commercio e dell'industria come cose accessorie, a
consulente di diritto canonico. libri di commercio dei peruzzi, 67: sono i fior
fastidio di tutto il nostro mondo e commercio quotidiano, la sua quasi insufficienza e
, 286: 'deduzione ', nel commercio, vale * sottrazione, defalco '
per così dire, il viaggiatore di commercio che reca in giro il campionario della sua
delle professioni di dottore in economia e commercio e di ragioniere all'osservanza del seguente
fallimentare previsto dall'abro- gato codice di commercio, e costituito da tre 0 cinque
iii- 277: se il nostro commercio epistolare non fosse tanto difficile per la
gli estremi suoi momenti da porlo in commercio e in colloquio con gli angioli.
cattaneo, iii-4-31: le camere di commercio e le congregazioni, ordinate nel reggimento
il suo valore, e rimane in commercio come metallo. queste voci non sono
, 'pietre cittadine'. dizionario del commercio, iii-1267: 'dendriti', pietre sulle
l'alluminio da fonderia viene posto in commercio in italia; la suola del pane
e delle denunzie, ella distrugge il commercio sociale, la confidenza dome
4-5-1771 la giuridica denunziazione in iscritto del commercio disdetto in perpetuo a'portoghesi.
, un tributo. libro di commercio dei peruzzi, 16: sono per fior
ne conseguano determinati effetti vedimento. libro di commercio dei peruzzi, 95: lascia
la circolazione di una gran piazza di commercio, divenendo essa banca la cassa comune
nord fanno delle fiandre un deposito di commercio. cattaneo, ii-1-67: la smisurata
passo naturale dunque verso la riforma del commercio è la deputazione di persone di zelo
bene che sia da paragonarsi coll'utile del commercio. redi, 16-iii-26: cominciai a
doveva dare al ministero d'agricoltura e commercio. -figur. violare, sospendere (
o signore potrà mai dubitare che tal commercio debba derogare allo splendor de'natali?
: di largo consumo e di generale commercio (sono derrate il grano, l'olio
per l'effetto naturale de'progressi del commercio e del consumo delle derrate. gioberti,
2-i-30: i tarantini hanno ciò che nel commercio è utilissimo, una derrata privativa,
scacciati. 5. ant. commercio, contrattazione. novellino, vi-201:
o a una cosa. dizionario del commercio, iii-1279: la desistenza è un
: con quali mezzi imporre a un commercio ostile e ad una possidenza diffidente determinazioni
già di fare l'industriosa guerra col commercio. lanzi, v-168: piero pancotto
descrizione. 4. commerc. commercio, vendita al minuto, in piccole
a mo'di statistica, in merito al commercio, erano state per lui un esercizio
cloruranti sull'acetilene: si trova in commercio come miscela di due forme isomere,
. ant. mancante. libro di commercio della compagnia tolomei, 63:
si può quindi venire a parlare del commercio e delle leggi parziali ed anche generali
di qualche gabella, ne difficoltava il commercio. targioni tozzetti, 12-10-201: tali
di continuo andrebbe a ristagnarsi tutto il commercio dei popoli? romagnosi, 10-519: l'
non sosterrò che un indispensabile quasi giornaliere commercio di lettere diffuso con un innumerabile genere
. verri, i-22: lo studio del commercio, che al dì d'oggi va
primi tempi era così poco dilatato il commercio tra gli uomini, che quasi ogni
coeli attende l'ora di riprendere il commercio delle farse remunerative. e.
e sante leggi che per conservazione del commercio umano abbiamo con noi stessi da natura
scienziata, fornita d'arti e di commercio, tanto più la lingua si accosta alla
fede, d'ogni costume, e il commercio dimena le sue cento lingue, io
dimestichezze, sdegnoso di menar fama dal commercio col gregge pettegolo dei letterati.
con cui si esercitava l'industria e il commercio di quel tesoro concesso dalla natura alle
mediante un lume mobile. dizionario del commercio, iii-1307: * diorama', spettacolo
la possidenza; la industria, il commercio, il risparmio, talché, lungi dal
ricevere norma (un affare, il commercio di uno stato, ecc.).
dello stato dipende interamente dalla natura del commercio. dove l'industria e l'agricoltura
interesse del sovrano la buona direzione del commercio. manzoni, 54: il conte
un pieno diritto alla luce ed al commercio degli scrittori. romagnosi, 18-19:
, i-14: la nazione che ha il commercio attivo preponderante si rende ogni anno per
di fatto, delle nazioni che hanno il commercio meno in vigore del suo. lampredi
. e perché? per agevolare il commercio. 2. intr. uscire
cattaneo, ii-2-3: i capitali disalveati dal commercio delle cose reali, e sospinti a
, e sospinti a rotta di collo nel commercio delle idealità, lasciarono in secco i
far passare la debil corrente del nostro commercio sotto il naso degli uomini, perché
, ad animar le arti e il commercio. morante, 2-228: durante quest'ultima
disarmo di una nave. dizionario del commercio, iii-1317: * disarmamento di nave
il giovane, 9-327: io [il commercio] d'ogni loco, / comecché
, xviii-3-794: quindi gravissimi imbarazzi nel commercio dei confini atti a disavviare dei rami
atti a disavviare dei rami importantissimi di commercio esterno. = comp. da dis-con
monetate, possono pel giro naturale del commercio oppure per l'influenza di un giuoco di
vivere, ma ne potrebbe fare oggetto di commercio. moravia, ii-366: le
che l'assemblea discuteva intorno ai trattati di commercio. pirandello, iii-120: qua ti
litografia per mercede scarsa. dizionario del commercio, iii- 1321: abili ed ingegnosi
che si raccoglie ricchissima dal coltivare il commercio. foscolo, xvii- 357:
, 1-59: questo disquilibrio di commercio ha tolto in otto o nove
teocrazia de'giudei era di distaccarli dal commercio di tutti gli altri popoli. cicognani,
colla erezione dell'accademia d'agricoltura, commercio e manifatture. cesarotti, i-40:
papi, 2-1-84: rimaneva impigliato il commercio, distornati i forestieri opulenti dal venire
, i-348: non isfuggiranno i rapporti del commercio cogli esteri sia attivo sia passivo,
capo, dipendente dal ministero delltndustria e commercio e al quale sono attribuite funzioni tecniche
per essere distrutto da sì grave molestia il commercio d'ancona. verga, 4-28:
: la nazione presso cui prepondera il commercio passivo perde ogni giorno cotesti beni,
.. per natura loro fuggono il commercio umano, come privi di ragione e
, quietanzano le fatture come due soci in commercio, e fanno la circolare ai clienti
amico di mio papà. papà è in commercio. io sono in ditta con papà
pesavano gravi sospetti di stregoneria e di commercio con gli spiriti; il diurno era uno
la banca della seta che favoriva il commercio. periodici popolari, ii-367: io
nello stato del papa inoltre, anche il commercio interno era gravato da un sistema eteroclito
neolitici. sbarbaro, 1-60: il commercio con gli uomini snatura la divina indole
, iv-202: 4 divisa ', in commercio indica una 4 cambiale 'tanto a
soprattutto quando si trattasse di cose di commercio o di affari, né fare più
a quelle d'inghilterra. dizionario di commercio, iii-1329: la docimastica è l'arte
dall'art. 321 del codice di commercio tutti i bastimenti maggiori di 30 tonnellate
l'averli per eredità; e se nel commercio, vuole che paghi in dogana diritti
questo, per dirvi che, data in commercio una minore domanda,...
e notturne, scuole di ragioneria e commercio. capuana, 2-107: egli aveva
, che per natura loro fuggono il commercio umano, come privi di ragione e
ella, [l'italia] pe 'l commercio dominatrice d'europa cuopre di legni il
un corrado. algarotti, 1-451: il commercio è ora sorgente di guerra e base
di tempo: interesse. libri di commercio dei peruzzi, 15: sono per suo
per dectu né per factu. libri di commercio dei peruzzi, 58: i detti
, in parte soltanto inevitabili, al commercio intemazionale hanno consentito a troppa gente non
di spagna e compravano vivande, dando così commercio alla città. 2.
cattaneo, ii-1-230: se i capitali in commercio non producessero di più dei capitali dormienti
delle monete... nuoce al commercio, e però alla felicità. monti
gl'immensi flutti onusti pini, / cui commercio stranier stende la mano / sin di
3. fabbricazione, opificio, commercio, deposito di tessuti. boccaccio
cui vien meno, col venir meno del commercio, il filatoio, il lanificio,
babic à il monopolio di tutto il commercio del paese; è un droghiere, ma
volte dubitai se co'mortali / abbian commercio i numi / col mezzo degli oracoli,
ma « ducatóne », e corre in commercio sino a nove lire. manzoni,
nessun popolo, senza sede di socievole commercio e di reciproche relazioni, può esservi lingua
quell'alterigia e durezza, con cui nel commercio degli altri popoli serba pertinacemente anche la
con intarsi o sculture. dizionario di commercio, iii-1443: 'ebanisteria', questo nome
comisso, 12-57: la città tipo del commercio, dell'ebraismo e dell'industria.
nazione ebrea unicamente per le occorrenze del commercio e della mercatura. tommaseo, i-284
, i-96: come altro mezzo di commercio e d'industria, chiamò gli ebrei
eccedere il bisogno locale, sicché il commercio estero non esisteva. -superare in
persona filaterie del foro. dizionario del commercio, iii-1468: l'eccezione si prende
peregrini, 1-85: il confronto o diciamo commercio delle cose con l'uomo, riesce
, incrementare (l'industria, il commercio). cattaneo, ii-1-32: erasi
delle professioni di dottore in economia e commercio e di ragioniere all'osservanza del seguente
tutto quello che appartiene alle manifatture e al commercio. targioni tozzetti, 12-3-199: lo
attività (arte, tecnica, industria, commercio, ecc.) che riguardano la
antichi glossatori. carducci, ii-5-66: in commercio ne sono 150 esemplari soli [delle
che si ritrae dall'educazione e dal commercio del bestiame. 7 raro. coltivazione
monarchia pacificamente progressiva, che rassicuri il commercio, l'industria, l'agricoltura,
dà util né diletto. dizionario del commercio, iii-1490: effetti si prende anche
: me ne servo. dizionario del commercio, iii-1490: 4 effetti di commercio
del commercio, iii-1490: 4 effetti di commercio ', così chiamansi in generale le
tal forza sarà in quella fermentazion di commercio non dissimile dalla forza effimera che sentir
. parini, giorno, ii-663: commercio alto gridar, gridar commercio / all'
, ii-663: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro lato de la mensa
meno che sia autorizzato a esercitare il commercio). -anche rifl. cicognani
alfieri, v-2-415: i viaggi, il commercio, e l'arte del cambio,
quella dell'embargo e della interdizione del commercio negli stati orientali, la tassa delle carrozze
io? né mai de'saggi / il commercio, l'esempio / emendar ti farà
: il vantaggio che ne viene al commercio ed all'industria del paese consiste nell'accre-
(per lo più marittima) centro del commercio e degli scambi. giamboni
civiltà; le metropoli sono empori del commercio o sedi di governo. bocchelli,
, sia per l'incremento dello scambievole commercio, e dell'uso de'viaggi,
del governo, de'viaggi e del commercio, che dà energia agli spiriti ed
il vino. -anche: industria e commercio che si occupa della produzione e
venivano ad esentuare dal surrogato tutto il commercio di generi nazionali delle sete, dei
anche far fiorire l'agricoltura, il commercio, e soprattutto l'uso con risparmio
ottiene né riproduzione di lavori, né di commercio e quindi di entrate erariali. balbo
nostri crociati... svegliarono il commercio, e prepararono le epiche guerre contro
(epimeleta degli efebi), al commercio (epimeleta dell * emporium),
di sentire che nella vostra intermittenza nel commercio epistolare abbia avuto parte anche lo squilibrio
l'industria, l'agricoltura ed il commercio, la rende più lombarda che piemontese
costituzione. piovene 5-62: industria, commercio, transito ed armamento sono tutte attività
viva. paoletti, 2-33: questo [commercio] in tutti i tempi pone in
equilibrio realizzato tra agricoltura, industria e commercio. pavese, 8-123: le prove dell'
difendere. algarotti, 1-451: il commercio è ora sorgente di guerra e base di
deve anche far fiorire l'agricoltura, il commercio, e soprattutto l'uso con risparmio
ottiene né riproduzione di lavori, né di commercio, e quindi di entrate erariali.
sf. raccolta, preparazione e commercio di erbe medicinali, aromatiche, ecc.
gemma abraxèa che ti palesa / il suo commercio con gli eresiarchi, / il giuramento
colla erezione dell'accademia d'agricoltura, commercio e manifatture. nievo, 1-336:
dei derivati dell'oppio. messa in commercio nel 1898. papini, 26-126
moneta erosa che basti al quotidiano minuto commercio del popolo, col bandire le forestiere di
, il che lo rendeva piuttosto restio al commercio fabulatorico con quelli che chiamava i suoi
essere distrutto da sì grave molestia il commercio d'ancona. d'annunzio, iii-2-1021:
4. venduto, non più in commercio (in partic., con riferimento
. venduto integralmente, non più in commercio (l'edizione di un libro, il
... non fosse il suo commercio. cattaneo, iii-1-243: si vedono giustificabile
degli stabilimenti, di qualche ramo di commercio, ecc.? cattaneo, iv-4-318
genovesi, 3-313: giova egli al commercio esterno avere un porto franco? è
franco? è egli necessario per aver commercio fondar delle compagnie col dritto esclusivo?
franco e buon guerriere. libri di commercio dei peruzzi, 498: si diedero
. spreg. raro. dedito al commercio, alla speculazione. gramsci, 8-43
della pace: le pacifiche attività del commercio, dell'industria, dell'agricoltura, degli
porto franco -ampio e libero esercizio di commercio, di industria. panzini, i-220:
-luogo in cui si esercita un'attività di commercio al minuto: negozio, bottega,
, ii-379: tutte le suddette camere di commercio provinciali per ciò che riguarda la parte
le nostre persone sono tuttavia impicciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle
la libera concorrenza dell'industria e del commercio. mazzini, i-207: un sol
essere spacciato, venduto; messo in commercio, sul mercato. chiari,
per più mesi dell'anno tolgono il commercio tra i paesi, ma recano danni incalcolabili
l'assemblea discuteva intorno ai trattati di commercio. svevo, 5-23: anche l'
lo straniero, l'industria ed il commercio avendo fatto di essa un paese forte
(di un'industria, di un commercio, ecc.); acquisto di
fece, con l'espansione del nostro commercio, italiane tutte le coste del levante
liverpool con tutta l'estensione del suo commercio e della sua navigazione ha della miseria.
spaccio de'libri in ampio giro di commercio. collodi, 431: -io non
, l'esperienza è una specie di commercio dell'interno dello spirito con l'esterno
europei che si trovano fra gente di commercio e per cui non esistono frontiere, che
capace di sostenere la concorrenza del libero commercio nel provvedere alle esigenze del consumo.
aver potevano si dimoravano. libri di commercio dei peruzzi, 440: la detta
guicciardini, v-286: sia libero il commercio a'sudditi di tutti, né si
. 4. sviluppare (il commercio, uno studio, un pensiero)
si favorisca e si tenga saldo il commercio, rubansi le province intiere agl'imbelli
del governo, de'viaggi e del commercio, che dà energia agli spiriti ed
alle manifatture, alle arti ed al commercio; quando egli volle creare una marineria
marineria formidabile per facilitare e proteggere questo commercio, non si avvide che la situazione e
; espansione su larga zona (del commercio); diffusione, propagazione, divulgazione
mare, con l'estensione d'un commercio, lucrativo, tanto in america che
capaci di farci perdere la bilancia del commercio. cattaneo, i-2-305: effetto d'ima
scerà a favore de'forastieri e del commercio esterno, di altrettanto bisognerà gravare,
quel ch'è peggio mal situati, il commercio interno. colletta, iii-76: delle
iii-76: delle due parti del codice di commercio, la esterna mancava, la interna
da'paesi esteri e meno attenti al commercio nuove famiglie chiamate dall'utile e dai
b. croce, iii-27-194: il libero commercio perveniva, nel '49, alla sua
eccedere il bisogno locale, sicché il commercio estero non esisteva. gobetti, 1-168:
colla coltivazione di un suolo fertile, col commercio estesissimo. pecchio, corte.,
generale che ne fanno le nazioni di commercio, e che questo estimo dipendendo dall'
politica, assai probo e assai conosciuto in commercio. de sanctis, ii-15-13: tutto
xviii-3-913: s'introdussero nuove difficoltà nel commercio delle vettovaglie... quindi le
principali basi dell'umana produttività e del commercio. gozzano, 933: a
vide risorgere l'agricoltura, animarsi il commercio. -in senso traslato: derivazione
stato del papa inoltre, anche il commercio interno era gravato da un sistema eteroclito
molto solubile in acqua, disponibile in commercio soltanto in soluzione acquosa a causa della
un ettogramma di lardo, rovinando il piccolo commercio locale, ma a ben altro,
la necessità di promuovere senz'indugi il commercio. = voce dotta, lat
'. pea, 5-161: in commercio le casse sono già pronte così standardizzate
ha il carattere giuridico di « fuori commercio » (di quei beni, per
, i-115: si era dato al commercio dei medicinali. poi aveva intrapreso a
la facilità d'un lungo uso nel commercio, ovvero la scarsezza del denaro della nazione
tassa del grano, sulla libertà del commercio, fabbricati in una fucina di sheffield
tutto come gli uomini. -esercitare il commercio, concludere affari vantaggiosi, fare fortuna
in questa facia dallato. libri di commercio dei peruzzi, 12: sono per più
faccia '. comisso, 12-126: nel commercio aveva valore la parola data e chi
risultato di non poter più esercitare il commercio. -turbarsi, smarrirsi, impallidire
la circolazione di una gran piazza di commercio, divenendo essa banca la cassa comune
, ad animar le arti e il commercio. d'azeglio, 1-132: egli
, di cui si potrebbe accrescere il commercio cogli stranieri. 0. targioni tozzetti,
dissesto, fare fallimento. libri di commercio dei peruzzi, 436: ancora si è
in prigione. broggia, 252: il commercio s'infeli- cita; vi succedon fallimenti
primitivi, senza i voluti registri di commercio, così l'avvocato mi avverte che
quietanzano le fatture come due soci in commercio, e fanno la circolare ai clienti
fede dei contratti, la sicurezza del commercio costringono il legislatore ad assicurare ai creditori
vari idiomi, il bisogno, il commercio, l'ammirazione per una lingua autorevole
la possidenza, la industria, il commercio, il risparmio, talché, lungi
furore. parini, giorno, ii-662: commercio alto gridar, gridar commercio / all'
ii-662: commercio alto gridar, gridar commercio / all'altro lato de la mensa or
delle questioni e delle disposizioni regolanti il commercio delle droghe. = voce dotta
farmaco e dal gr. èpjropta 'commercio '. farmacoergasìa, sf. parte
, contenente l'elenco dei farmaci in commercio con la descrizione delle sostanze componenti e
fastidiosità dell'orecchio, per il reciproco commercio dei popoli, per l'autorità di
l'agricultura, l'industria, il commercio. de sanctis, i-53: chi
portate in questo porto da'vascelli del commercio, si comprano a determinato prezzo dalla
gli altri signorotti, davano favore al commercio e all'industria. -dimostrare la propria
i vascelli francesi da guerra e di commercio godessero in que'porti tutti i privilegi
guardatore di denari di molti. libri di commercio dei peruzzi, 471: conperamo da
medesimo. algarotti, 1-443: il commercio forma la base della felicità e grandezza
essa!... dilatato il commercio, fatta più numerosa la popolazione, felicitata
fendenti. rezzonico, xxiii-260: il commercio d'inghilterra si fa in gran parte
derivato solfonico dalla ftaleina, noto in commercio col nome di rosso fenolo per il
di mille ducente lxviii. libri di commercio dei peruzzi, 435: io maso
ogni utile e necessario atto, o commercio civile, si venne ad originare.
... mantennero i trattati di commercio fermati con carlo. d'annunzio,
. tal forza sarà in quella fermentazion di commercio non dissimile dalla forza effimera, che
non si pensasse che la base del commercio è posta nella coltivazione del terreno.
. -olo, proprio del piccolo commercio. cfr. erbaiolo, pollaiolo, ecc
alla grande, come per un vasto commercio, per un giro di corrispondenza molto
di que'rivenduglioli ambulanti / che fan commercio a denari ripresi / di berretti,
l'esercizio permanente o temporaneo di un commercio, di un'industria. cavour,
onde vivono i regni, al buon commercio. mamiani, 1-342: noi rallegran le
un tempo che chi non arricchisce col commercio è un fesso. buzzati, 6-166:
di cera divennero un grande articolo di commercio nel 1832. i fiammiferi di sicurezza sono
al sinistro fianco d'italia, né commercio alcuno, se non o conducendo le
sul censo, una sulle arti e il commercio. d'annunzio, iii-2-147: i
dir fiato? baretti, 3-376: del commercio
le ricolte vanno bene e che il commercio è in florido, si lascia portare,
lo spaccio de'libri in ampio giro di commercio, scegliere le opere d'esito più
periodici popolari, ii-661: nel piccolo commercio c'è il fido ai compratori,
. un mercante non ha fiducia in commercio, s'intende che nel commercio niuno
fiducia in commercio, s'intende che nel commercio niuno o pochi si fidano di lui
bocchelli, ii-227: poco pratici di commercio fieràneo, disperati per le sorti
(una moneta). libri di commercio dei peruzzi, 28: i detti danari
emigrazione, perché molti portarono il loro commercio in america. figurinista, sm
casse a chi ne cerca per oggetti di commercio, come filande e filatoi di seta
filatelia, che riguarda la raccolta e il commercio dei francobolli. carducci,
: non mi indugio a illustrare il commercio dei britanni filelleni. savinio, 10-153
emanuelli, i-115: si era dato al commercio dei medicinali. poi aveva intrapreso a
, facilmente raggrumabile; si trova in commercio sciolto in olio di ricino.
provvedere a occultare le fila del mio commercio e i mezzi di trasporto. alvaro,
scienza. genovesi, xviii-5-136: il commercio e l'economia sono una di quelle
e la scienza che si dice del commercio, la qual voce tutta quella scienza
, non è opposto allo spirito del commercio. galanti, xviii-5-1070: il buon
o quattro oggetti importantissimi, agricoltura, commercio, manifatture e finanze, o sia
l'economia, l'industria e il commercio (e, in partic., le
suoi documenti e cautela. libro di commercio dei peruzzi, 55: il detto dì
dominati trasportano nella politica le finezze del commercio e la pertinacia delle industrie, colle
* finimento ', in generale, nel commercio e nelle arti, s'intende tutto
cancellare carte e comandamenti. libro di commercio dei peruzzi, 4: feci loro
il più che possono la poesia dal commercio coi sensi, per li quali è nata
4-263: mentre fioriva il commercio in anversa era grande ancora in
si debbono brigare dell'industria e del commercio nazionale a voler che questi fioriscano. cantù
di tre milioni e mezzo, il commercio raddoppiato. ungaretti, xi-97: l'
suo funesto regime sull'agricoltura e sul commercio, le leggi proibitive di provincia a
dell'in dustria e del commercio eransi deviate, tanto più acerba ricadeva
principalmente (lasciando l'estensione, il commercio, la mobilità, l'energia, la
par tic., il libero commercio dei prodotti rurali. gorani,
per norma. rezzonico, xxiii-260: il commercio d'inghilterra si fa in gran parte
, il pontefice differiva la restituzione del commercio a napoli. 4. dimin
altrui; fittavolo. libri di commercio dei peruzzi, 489: costò questa mia
ecc.). libri di commercio dei peruzzi, 43: le lbr.
città. rezzonico, xxiii-260: il commercio d'inghilterra si fa in gran parte
. parini, giorno, ii-663: commercio! -alto gridar; gridar commercio! -
: commercio! -alto gridar; gridar commercio! - / all'altro lato de
, per lo più a scopo di commercio. gozzano, 1036: e
o da fogliame particolarmente decorative onde far commercio di esse o dei prodotti che se
di lavoro o di studio, il commercio). sacchetti, 269: se
le ricolte vanno bene e che il commercio è in florido, si lascia portare,
qualche balla di mercanzia. libri di commercio dei peruzzi, 67: i detti
un fondaco ad un calzolaro venisse ristretto il commercio de'suoi lavori a quella sola contrada
.. della navigazione fenicia, del commercio greco, o della fonderia etrusca del bronzo
ii-599: il vantaggio che ne viene al commercio ed all'industria del paese consiste nell'
mercanti di fare un fondo per un nuovo commercio, o sia terza compagnia per il
monetaria internazionale e l'espansione del commercio mondiale, mediante un complesso di provvedimenti
, i-145: sei dì la settimana il commercio del signor leonardo era scarso, sebbene
xviii-3-442: conobbe non essere che il commercio fonte vero della ricchezza. colletta,
a lecco... animerà grandemente il commercio delle for- maggelle. deledda, i-246
, i-1120: la nautica e quindi il commercio de'popoli, la coltura de'fomenti
. carducci, iii-6-120: fino il commercio platonico tra i pensieri suoi e dell'
, ecc., viene posta in commercio sotto il nome di formalina o formolo
.. è un uomo che col commercio ha fatto qualche fortuna. manzoni, pr
belloni, 2-ii-77: tenendo bilanciato il commercio a forza dell'uscita della moneta d'
frequenti carestie si sono posti de'vincoli al commercio de'grani interno ed esterno. si
arte della fotografia, segnatamente per fame commercio. massaia, viii-41: ne facemmo
di olanda, chiedendo con molta instanzia commercio e promettendo grandi ricchezze e francheggiarle il
-franchezza del traffico: libertà del commercio. b. davanzali, i-99:
: i viaggi e 'l maggior commercio dell'idee daranno al suo spirito quel
quando tenevano nelle loro mani tutto il commercio di quelle regioni. bocchelli, 1-i-139
dato periodo può sempre dirsi che il commercio è un baratto, nel frapposto intervallo
aperto il mare, congiunti i paesi al commercio, frenati i fiumi, guidate le
. giusti, 2-192: tolto il commercio libero, / tolta l'economia, /
5. intensità di traffici, prosperità di commercio, affluenza di clienti. guicciardini
per qualità d'edilìzi o per frequentazion di commercio. botta, 4-535: la città
, i-648: l'essenza di questo commercio consiste nei piccoli guadagni, ma frequentemente
troppo vicini ed han troppa frequenza di commercio tra loro. -distrazione, dissipazione.
bene tutelato dalla legge penale [frode in commercio, frode alimentare). latini
proprio del frumento o del suo commercio, della sua distribuzione; che è
alessandro non ebber già per motivo il commercio, ma bensì la necessità positiva in cui
de marchi, iii-1-341: la vita del commercio dà migliori compensi che non il nostro
nocciole e i pinoli); in commercio, è così detta anche la frutta
; che riguarda la coltivazione, 11 commercio e la trasformazione industriale della frutta;
, xviii-3-788: se la nazione ha qualche commercio di generi stranieri, di noliti o
appartenente a famiglie aliene e inesperte del commercio, potrà fruttificare regolarmente e precisamente interessi
quelli che tu hai prestati. libri di commercio dei peruzzi, 426: catuno ebe
combattimento: v. fuoricombattimento. -fuori commercio: v. commercio, n. 1
fuoricombattimento. -fuori commercio: v. commercio, n. 1. -fuori
sì che tutto quello che sa di commercio, di fuorivia, lo attiri.
che appartiene al ministero di agricoltura e commercio è un furto... fatto
e di futilità, che alimenta il commercio librario dell'italia. carducci, iii-23-70
senza quartiere all'arte fatta per il commercio, per il pubblico, per i
si dà dieci per cento. libri di commercio dei peruzzi, 431: montò con
, giovane marinaio delle grandi galere di commercio, addetto per le sue qualità di
e secondo il galateo d'allora ebbe commercio di sonetti con messer onesto ultimo della
alvise pagani nel 1736, per il commercio con la dalmazia, l'albania e
, senza. trinchetto, servono per commercio, e si chiamano galiotte, tra gli
i principi, gli eserciti, e il commercio. 2. intr. essere
esposizione, destinate alle mostre e al commercio di quadri o di oggetti d'arte
lattare ed impotenti al coito dal solo commercio di persona franciosata per li molti vapori
la madre badessa... proibiva il commercio amoroso a tutte le giovani dame.
provincie, impedendo l'agricoltura e il commercio. de roberto, 2-50: lo
giovane di xv anni. glossario medievale del commercio, 132: le botteghe dell'
nome della via fiorentina sarà dovuto al commercio della 4 lana di garbo '.
abraxèa che ti palesa / il suo commercio con gli eresiarchi. pirandello, ii-2-35z
. settembrini, 1-39: nel commercio, nell'istruzione, nel- l'amministrazione
manifatture. bocalosi, ii-30: il commercio è inevitabile... per consumare i
genere di merce o di prodotti messi in commercio, si venne poi a dir '
sì fattamente elaborati e disposti che han commercio con tutte le parti del corpo animale
se di maggio fosse. libri di commercio dei peruzzi, 511: ricordanza che
, per soldi vinti. libri di commercio dei peruzzi, 96: i detti sono
, nei magistrati, nella curia nel commercio, nelle lettere e nelle gentili arti.
dell'adozione, della toga, del commercio, de'connubi. 2.
dissertazioni il sistema della illimitata libertà del commercio dei commestibili. guerrazzi, 4-105:
incessa veste gittaron le sorte. libri di commercio dei peruzzi, 401: di tera
denaro, vietato allora ai cristiani, al commercio degli abiti usati e al più umile
in ghetto. garzoni, 1-917: ha commercio sopra tutto con gli ebrei d'ogni
luogo di gente segregata e repudiata dal commercio degli altri uomini '. siri, 1-iv-70
che indifferentemente gli ebrei siano admessi al commercio e alle familiarità, sia nondimeno caso rarissimo
centrale e meridionale; è posto in commercio in pezzi o ridotto in segatura (e
da un fungo esotico e va in commercio coll'appellativo di giallo indiano.
per il vino. libri di commercio dei peruzzi, 259: de'dare donato
, per cui se ne fa un commercio importantissimo nell'asia e pagasi a caris
oro è intesa più per far giuoco nel commercio esterno che nell'intemo. soldati,
l'industria, l'agricoltura, il commercio. -tenere sotto il giogo,
avevano rovinato per consenso tutto il piccolo commercio dipendente. buzzati, 4-287: mi
la base. massaia, vii-190: il commercio di carne umana da libero passò governativo
si debbono brigare dell'industria e del commercio nazionale a voler che questi fioriscano,
ai 4 anni; è posto in commercio in forme cilindriche di 25-30 kg; le
grano di piemonte entrerà nel- l'universal commercio de'grani e farà parte del granaio
tutto o in parte, il grano dal commercio. m. villani, 4-96:
alla grande, come per un vasto commercio. -di grande: grandemente.
beccaria, i-648: l'essenza di questo commercio consiste nei piccoli guadagni, ma frequentemente
sempre. algarotti, 1-443: presentemente il commercio forma la base della felicità e grandezza
delle loro vivande, che aprire il commercio ai loro nemici. targioni pozzetti,
pezzatura con cui viene messo in commercio il carbone vagliato (e le
, fruttuoso (un affare, un commercio). velluti, 275: fermossi
, 614: si tratta d'un commercio probabilmente più grasso di quanto crediamo.