di insetti ditteri brachiceri, noti anche come miodari inferiori, mancanti di calittre alla
acanto. ariosto, 43-169: pallido come colto al matutino / è da sera
e il volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche
delle loro foglie, intagliate simmetricamente come nel capi tello di callimaco
., balenava fra i tronchi come negli intercolumnii d'un portico di
diaspro; gli acanti corintii eran come le coronazioni abbattute di quelle colonne
spinose ai margini e grossi capolini mangerecci come quelli del carciofo. =
che noi siamo appena capaci di concepirlo, come chiaro apparisce ne'minutissimi animaluzzi, e
. linati, 8-56: corti e pungenti come le zampe degli acari.
, 5-51: si può ammirare qualcuno come si ammira un dio e non credergli un'
acca di quella voce che parlava svelta svelta come una macchinetta. = forse volendo
1-15 (i-155): ma se, come si spera, l'institu- zione de
loro antica maiestà. varchi, v-183: come non si può negare che l'accademia
l'agricoltura e per l'industria, era come se ci si fossero incontrate due accademie
questi furono acade- mici chiamati, sì come fue platone e speusippo suo ne- pote
: / accademie darò di poesia, / come i cantanti accademia di canto. settembrini
parava netto e veloce..., come s'ei fosse su la pedana,
superficialmente, o in via di discorso come disse il caro. nievo, 224:
se farete spesso di quella prosa, come sola posson fare i toscani quando hanno
e questi furono academici chiamati, sì come fue platone e speusippo suo nepote:
qualità non furono considerate da quegli accademici come un motivo d'escluderli dal loro vocabolario
compiuto ascensioni particolarmente difficili (specie come capocordata e senza guide). =
pittura. idem, 5-316: e come il puro amore per la parola e per
. guittone [crusca]: come accade a'buoni, cosi, fratello,
che noi cosi ragionando andavamo, accadde, come talvolta avviene che l'uomo d'un
visitare via giulia. ojetti, 63: come si chiamava l'ateniese che dichiarò non
firenzuola, 218: egli mi dimandò come silvio la facesse, quello che fusse
quello che fusse della moglie, e come stavano i suoi figliuoli. io gli
eziandio delle libere e contingenti sanno il come e il quando de'loro accadimenti.
già conciliati ma prendono il loro posto come particolari fatti ed eventi di desiderio e di
]: accaffi, cioè pigli-, come se'usato nel mondo di pigliare..
, sanza andare in molti viaggi. come che bene gli serebbe stato che in
come il sangue; accagliare, del latte soltanto
di carne. e nello scheletro era come una coagulazione subitanea della vita. la vita
la vita s'aggrumava, s'accagliava come il sangue che non scorre più.
si strinse la testa fra le mani, come il latte accagliato per fare il cacio
fuoco che in altri tempi la accaldava come una fornace fino alla mezzanotte per accontentare
mi venne incontro, sudato e accaldato come se avesse fatto una corsa. borgese,
pascoli, 276: e l'uscio, come sempre, era accallato. idem,
ti nascondo che ieri sera, vedendo come ti accaloravi all'idea di queste miniere
fosse lasciato vedere, sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta in
. carducci, 438: feroce forse come il tuo m'accampa, / dante
ma si possono accampar diritti in circostanze come questa? 4. intr.
. cantari, 103: e come giunse nel pian, s'accamporno / presso
t'accampi. montale, 1-60: poi come s'uno schermo, s'accamperanno di
contro di essa. idem, ii-565: come potranno questi adolescenti far risalire le valli
): non so quanto dovettero stare come accampati, accomodandosi alla meglio.
della lega da tutte le parti, come disperato, ma però francamente, uscì di
da non potere campare, disperando, come un vero accanato, si dirizzò a
di s. antonio [crusca]: come lo cacciatore acca- neggia l'orso in
bocca un'accanita smorfia di disgusto, come chi sputi. 2. perseverante
1-5-125: vi sono certi stradieracci accaniti come leoni, che per veder se v'è
della mano destra gialle di nicotina proprio come i fumatori accaniti. 3.
). ostinarsi con rabbioso impegno (come i cani sulla preda); persistere con
mare faceva un gran fracasso, e come se fosse incatenato, accanendosi contro la
e infiniti degli altri di questa sorte, come arranda arranda, ben bene, presto
d'accanto! idem, 129: come hai potuto /... / mentirmi
l'accantonare; il mettere da parte, come in serbo. = deriv.
: allarme aereo. ci siamo! come vent'anni fa quand'ero accantonato sotto
sopra squadra, o sotto squadra; come, per esempio, edifici quadri, esagonati
; che subisce la violenza del vento come un capanno. govoni, 3-122
i burattini si accapigliavano sul proscenio spennandosi come galletti i collari rossi e le creste
levate al cielo o accapigliate nelle trecce come ossessa dalla paura. deledda, ii-792:
cielo d'un nero verdastro s'intravedeva come una torma di cani e di cavalli
2-50: dall'ampio accappatoio usciva, come da una nuvola bianca, il collo sottile
già asciutta e monda e tutta delicata come un alabastro color d'oro. panzini
occhio di vetro schizzò sulla parete frantumandosi come una bomba. = deriv.
primo piano fa accapponare la pelle, come se la vecchia ammaliatrice fosse 11 dietro
avambraccio per mostrare... come le si era accapponata la pelle per l'
moravia, ix-238: sedeva tutto accappottato come se ci avesse avuto la febbre alta
insieme le zampe di un quadrupede, come si fa di solito con i capretti
ogni parte i peccatori: / ma come s'appressava barbariccia, / così si ritraean
: la sua mano si sollevava talvolta come per accarezzare taluno di quegli angeli che
vederselo davanti, e che tutti schivavano come un can rognoso, e lo accarezzavano coi
conosciuta, e di sì poco affare, come son'io. sarpi, i-188:
amava e accarezzava solo alci- biade, come causa futura di molti mali alla loro patria
avranno accarezzato la mia vestina di fanciullo come quella di un santo.
, provò un senso di sollievo, come svegliandosi da un incubo.
troppa fedeltà; altri la lesse volentieri come liberissima; e taluno s'adirò de'
rigore per acquistar merito; anzi usati come erano alla giustizia comune abbonivano l'arbitrio
tasso, ii-91: io più facilmente intendo come si provi la trinità, che
si provi la trinità, che come insieme si salvi la prescienza d'
386: mòstrogli [rosi- smunda] come in suo arbitrio era o ammazzare alboino.
tasso, ii-295: monsignor reverendissimo vorrà come arbitro compor le nostre discordie, e
arbitro compor le nostre discordie, e come liberatore aprir queste porte. segneri, iii-1-207
? -così mi chiese un bambino invocandomi come arbitro in una questione avuta con i
popoli. 2. chi impone come norma suprema e definitiva la propria volontà
quel medesimo che significava; perché, come vostra paternità può sapere, l'uso è
sommessi a lui si volsero, / come aspettando il fato: / ei fe'
fiorita di rose e arborata di palme come in una spiaggia di liguria. pea
tondo: a « cerchio arborato », come per luogo comune ormai si dice.
patriarcale e platonico della capitale, arborata come le nostre città mediterranee. = deriv
albero. bonagiunta, ii-306: come arbore quand'è fruttiferosa, / qual
: ond'ogni mio riposo / vien come ogni arbor vien da sue radici.
piccoli e pieghevoli, quasi direi arborei come nelle statue di dafne in sul principio
quella terra. 2. ramoso come un albero. sannazaro, 8-119:
se hanno molta similitudine con queste, come le stelle arboree e le spugne ramose.
e eccellente amore, senza goderlo, è come un arboro sempre verde grande abbundante di
avampa, or agghiaccia, e trema come / de'vicini arboscei treman le chiome
a quella de'fagiuoli e coltivata propriamente come quelli, appoggiandola a qualche palo o frasca
pianto. foscolo, iv-372: o! come io scorreva teco queste campagne aggrappandomi or
i capelli. carducci, 312: come arboscei che d'una rupe orrenda /
sanguinolento. strano, per questo taglio come sembrano vivi! 2. dimin.
oleandri, non arbusti ma alberi, come nelle spiagge del tirreno. panzini, iii-
il verno, si chiama albatro; e come che dioscoride 10 rassembri al melo cotogno
, che legne crescere a fuoco. unde come più arca s'empie, animo più
, questa intelligenza è inutile, perché è come avere uno tesoro in una arca con
diffìcili. pascoli, 30: come un'arca d'aromi oltremarini, / il
l'arca / in fumo fatto andar come elisire. note al malmantile, 282:
o sospiri, o anni avversi, / come mi conducete a mortai arca / sanza
dura, / lucida e tersa e come fiamma rossa. vasari, i-902: fu
: le panchine di travertino massicce come arche tombali, allineate sotto la
gli urli delle misere belve sonavano come implorazioni per trovar posto in un'
costole dell'arca (le ordinate, come oggi si chiamano), sorrette ancora dai
, 3-131: il rio immenso fluiva, come una broda biblica e diluviale..
.. / sovrasta i ciechi tempi come il flutto / arca leggera. grande,
varchi gli evi / galleggiando sul nulla come un'arca. quasimodo, 4-27:
: ogni casa, a norbio, era come un'arca piena di animali, pronta
acuti ed i suoi morti. -vecchio come varca di noè: vecchissimo, decrepito
tavole della legge. vasari, ii-623: come si può vedere in una parte di
era troppo per loro, eppure gente come loro lo aveva materialmente eretto, arca istoriata
questi buffoni agiunsono peggio al male, come coloro che sono una spezia tutta insieme con
tu se'tutta cortesia e senno, come tu se'sola arca di saviezza e
di pietra, si duoleva e piangeva come una vite tagliata. = lat
e il volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche
d'arcade montone. mascheroni, 841: come verdeggia il zucchero tu vedi / a
che quelle bestie di poeti arcadi descrivono come delizioso il giorno della vendemmia, è
attribuì un particolare carattere mitico e favoloso come luogo di una vita pastorale tutta dedita
, 20-83: ma non bisogna immaginarlo come un nuovo paradiso di delizie, come
immaginarlo come un nuovo paradiso di delizie, come un'arcadia tediosa di beati.
in tutta italia: si proponeva, come reazione al barocco, di rimettere in
serbatoio ». idem, 1-148: come accademia, l'arcadia non è stata
con le droghe del padre roberti, come l'orefice cinguettatore e il pasticciere smanceroso
; e né pur sono arcadicamente azzimati come i contadinelli d'un altro frate da
. che è proprio di arcadia (come mitico paese bucolico). -per estens
ecco vedo... la ghiaia arrossata come se i sassuoli fossero corniole e coralli
palpebre che pur m'eran parse ferme come nelle statue arcaiche le gronde di bronzò
corona, dai grandi lunghi occhi, come statue arcaiche. banti, 6-66:
l'arcaismo non è per lui una moda come pei suoi tanti imitatori e seguaci:
a bella posta, per farla passare come antica. carducci, iii-26-122: le vostre
trasto classicismo e romanticismo, come arte antica o moderna, arcaizzante
qui è detto per isprezzo, come si fa de'nomi stranieri per un'arcana
: il gemito del vento le come crede il volgo. penetrava sin nelle ossa
dionigi l'areopagita). di lontananza, come se i loro spiriti fossero perduti nella
e turrita, si sollevava in arcana bellezza come il bastion creare. dante,
e forti, mani d'arcangelo, fremere come stà non fosse stata ben consigliata a divulgar
. marino, 326: figlia, sì come il centro / tromba, quando muggirà
così per passaggio, spiaaquilone, rappresentato come un arcangelo ricciuto, nati gli arcani più
carducci, 726: passan le glorie come fiamme di cimiinfra i cipressi attorte.
libro. ivi gl'interi, / come scenari vecchi crollan regni ed imperi: /
, iv-310: moto, era apparso come un arcangelo scatenato dal laboivi sedendo /
, e le arcate vi si specchiavano bianche come un immane scheletro sopra un fiume d'
, s'apriva una vasta arcata buia come l'ingresso d'un traforo. viani,
fresco cuore, ma era facile capire come al limite di quella quarta arcata
[il bene], ed imberciarlo come dir tirando in arcata. -far
berrettone cui tre ordini d'arcatelle fan come una frangia. morante, 2-308:
: altri hanno in uso, / come i nostri toscan, dentata falce,
, che a regolari intervalli aprono varchi come di miniera. bocchelli, 9-26:
vann'a tresco. buti, 2-141: come l'arco saetta e percuote dove vuole
, onde gli arcatori furono arcati, come avete udito. = deriv.
de'siti o quasi naturai conseguenza, come scrisse un architetto, in pareti archeggiate
archi ripetuti (con funzione ornamentale, come rivestimento di facciate). ojetti
carducci, ii-16-260: fu segnalato più volte come degno di lode nelle prove di
giurassico (era mesozoica): grossi come corvi, con becco munito di denti
sensibili, copiati dalle imagini mentali, come tipi dall'archetipo. c. dati,
nulla, ci volle un soggetto unico, come l'eneide, e un uomo unico
un uomo unico, per trattarlo, come virgilio. papini, 20-312: nel
bacìo della siepe intirizzita, / esalta come archetipo di vita / il caldo brio della
4. filos. l'idea, come eterno e trascendente esemplare delle cose (
ci rappresenta l'universo,... come un conserto di forze contemperate a legge
strumenti... da corda, come violini, viole, violoncelli e violoni che
adimari, 1-94: dimmi un poco come farai? -oh! in mo'd'archetti
. classe di anel- lidi marini considerati come gruppo primitivo progenitore delle altre classi.
, corto e leggero (prevalentemente usato come arma di lusso o da caccia)
imparato a volere archibusare la grammatica, come costoro hanno sculacciato questi poeti. f
condannati dal tribunale rivoluzionario furono archibugiati, come in segreto, sotto un arco di
reverenza, ma con ischemo bruttissimo, come luteraziano e impio che gli era. idem
... e fanno ridere altrui, come fu quella degli archibuchi, in vece
valle, i-44: stromenti artificiosi, come sarebbe ora questo altro occhiale che chiamano
, con gli archibusi spianati per riceverli come si meritavano. d'azeglio, 1-376
da cavalletto o da mura (serviva come piccolo pezzo di artiglieria per la difesa
, attraverso il ted. artischocke, come fa supporre la variante dial. deltital
, di valigie, di mille archilei come una prima donna, è stato sempre un
in parte lirico, se passionato, come l'archilocheo; in parte comico. gioberti
sta nella dignità arcidiaconale o archipresbiteriale, come stava anticamente, mentre sta nell'esser
per voler portar la toga, / come s'io fussi qualche fariseo, / o
, fatto amico dell'archisinagogo, / come vuol, volge di fortuna il dado
costruito. leopardi, i-703: osservi come fossero varie le lingue antiche architettate sul
le rassomiglia? castiglione, 475: come quel squadro che adoprano gli architetti, che
professori tali... servono all'architetto come a maestro principale. d. bartoli
dio che mi è stata data, come savio architetto, ho posto il fondamento,
-architetto, veterno architetto: dio, come creatore dell'universo. a. f
letteraria paragonabile [al cubismo], come spirito e come energia espressiva misteriosa,
[al cubismo], come spirito e come energia espressiva misteriosa, e chiara nello
la facoltà architettonica alla facoltà basilica, come che l'una sia rettrice nel geno
l'altre e si dice architettonica, come la legislatura di licurgo e solone e
2. figur. dio (come creatore dell'universo). marsilio ficino
all'uomo di grandissima necessità, sì come sua vesta et armadura, et ancora per
. sinisgalli, 6-78: gli chiesi come mai l'architettura che vitruvio chiama sorella
sorella della musica, non accetta, come tutti gli altri componimenti una correzione in
guardava davanti a sé... come se avesse veduto disegnarsi davanti a lei
, una lama di gelo può spaccarla come una bottiglia. calvino, 1-523:
, 2-7-8-211: amando le corporali bellezze come loro ultimo fine, non s'amano come
come loro ultimo fine, non s'amano come architetture divine. pallavicino, 1-224:
i caratteri greci mescolati co'nostri, come voleva introdurre il trissino, scordano nell'
marino, 326: figlia, sì come il centro / del cor più
suo rapporto con enrico si avviava come si desidera - dice... l'
e arcovolitos (onde in volgare archivolti, come risulta manifestamente inesistente. volta da voluta
, 6-76: avevo in testa un grande come un rondon per l'aria.
tanto amico di vostro padre, che come egli intende che la sia sua figliuola,
. beltramelli, i-657: noi sappiamo come questa contessa... sollecitata dall'
pianeti medicei sono pianeti e saranno sempre come gli altri. -arciverissimo: più
2. anche con un sostantivo, come accrescitivo. -arciasinone: più che asino
. pirandello, 5-187: ho lavorato come un arcibue, tutta la vita,
occhi [il bene], ed imberciarlo come dir tirando in arcata; e qualche
in arcimirando, e non darà, come si dice, nel die.
nelle lettere ildoino, il quale, come si legge nel tritemio, fu abate
an- ch'essi col loro stendardo nero come le loro gabbane, e con sopra
mici della crusca, posso io come arciconsolo esercitar con lei de iure e
: e riposando sì ebbe avvisata, / come cole'ch'era sottil'archiera, /
ferita. machiavelli, 12: fare come gli arcieri prudenti, a'quali parendo el
freno arciero. gioberti, 2-28: come fanno quegli arcieri, che non tirano di
. panzini, ii-254: stavano in agguato come arcieri con la balestra tesa. borgese
, 2-23: ciascuno si rinchiude in sé come in una rocca, e abbassa tutte
3. mitol. denominazione di amore (come dio armato d'arco e di saette
l'arcifanfano delle lingue, e, come dice qyel galantuomo, * il camerlingo
sacrifici, sacerdoti di diversi ordini, come pontefici, arci- flamini, flamini,
, iv-2-1350: il lido m'appare tagliato come una sella d'alto arcione; e
davanti a me, in arcione, come cavalcavo io. -inforcare l'arcione
di sella. ariosto, 1-61: come è più appresso, lo sfida a battaglia
dei quali essa posa sul pavimento, come in bilico, onde, dimenando,
o cola per il vino, come quelle che si usano per colar la
sirti. idem, iv-2-112: e, come l'ombra era turchina e mobile,
adesso / in su la rota, come va l'uccello / di ramo in ramo
.. è arcivescovado per grazia, come in questo [libro] fia menzione.
sotto far sentire qualche istrumento sonoro, come l'arciviola, per mantenere in voce i
idem, purg., 31-17: come balestro frange, quando scocca / da troppa
ad esser che non avìa fallo, / come d'arco tricordo tre saette. maestro
: celatamente amor l'arco riprese, / come uom ch'a nocer luogo e tempo
.. l'attitudine ad esser tesa come un bell'arco da una mano forte che
è parso che la mia voce, scoccata come una freccia / d'oro dall'arco
opera, quando avea già sperimentato, come l'arco dell'esilio saetti acuto lo
annunzio, iv-2-825: le considerava entrambe come puri strumenti dell'arte, come forze
entrambe come puri strumenti dell'arte, come forze da adoprare, « archi da tendere
). anguillara, 10-37: ma come ai dolci nervi 'l canto accorda,
, i-182: tu che mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco / sul cavo
l'arco regge tanto sotto a sé, come di sopr'a sé. idem,
e alcuna volta nel verso: sì come sono arcora, ortora, luogora, borgora
sono i grandi archi [dei ponti] come le navate / buie e massiccie delle
snella teoria degli archi che si protendono come braccia aperte verso la luce. -arco
fatti non più in quarto acuto, come si era fino a quell'ora costumato,
nel cielo, ad arco tutto sesto come due mezze ruote. -arco continuo
arco posato su pilastri e colonne, come sostegno al muro soprastante. f.
quelli soli, che aveano trionfato, come vuol plinio, si dedicavano. busenello,
, con doppio arco di bullette lucenti come stelle. idem, ii-1022: capelli corti
vederlo spandersi in archi sempre più dilatati come quelli che raccontano un tonfo, di riva
idem, 19-396: un ciuffo di capelli come un corno di bue gli uncinava la
parte dove la spiaggia è tutta visibile come una specie di arco di rena e di
del mare. sbarbaro, 1-178: ve'come spicca sui carbonchi degli occhi l'arco
rinforzato e risalta sull'arco della bocca come quello di certi suonatori di strumenti a fiato
col capo nell'arco del braccio, come i bambini quando s'addormentano. idem
idem, par., vz-11: come si voglion per tenera nube / due
suo capo, e la sua faccia era come il sole. petrarca, 144-3:
, v-216: sanno... come il tuono, il baleno, l'arco
modi si generan tali colori sanza sole, come accade nell'accostare all'occhio il bicchieri
né so; se non molto dubbiosamente, come l'aria si dipinga di tanta varietà
ci creano. arici, 205: e come opposta al sol, tra il procelloso
idem, inf., 22-20: come i dalfini, quando fanno segno /
opportunamente scelti. viene usato in genere come sorgente luminosa. -arco cantante: arco
suo grattare / lo vecchio delombato, come arco piegato! boccaccio, 1-277:
lui, portava la mia fronte / come colui che l'ha di pensier carca,
e dieci le dita congiunte ad arco, come soleva quand'era il caso di dire
iv-60: sue nere sopracciglia sono piegate come piccoli arconcelli. g. villani, 9-257
intr. [arcobalèno). splendere come l'arcobaleno. - anche al figur.
di arcobalenare), agg. splendente come l'arcobaleno, colorato ad arcobaleno,
ne rifrangono la luce e la decompongono come prismi, formando un grande arco luminoso
, 202: l'aria era rorida come quando apparisce l'arcobaleno. galileo,
iv-2-1083: quando guardo un cielo piovoso come questo, con qualche sprazzo che sfugge
cambia di colore, e in lui, come nello spettro del sole, prevale il
sole, prevale il color giallo. come si prende il male dell'arco?
un pane, / che vi vedean come l'arcobaleno / la fame. fagiuoli,
e il profano è lieve e impraticabile come un arcobaleno. e. cecchi, 6-11
finché un riso schietto di simpatia, come l'arcobaleno, spuntò dalle due parti
quel pulviscolo, percosso da una striscia come d'arcobaleno, li separava.
antichi difendevano le terre erano molti, come baliste, onagri, scorpioni, arcubaliste
arcolaiare, rifl. ant. girare come un arcolaio (usato solo al figur
e l'arcolaio, e ne cacciarebbero come guattari in cucina. dolce, 1-112:
in cucina. dolce, 1-112: come l'arcolaio aggira tirandovisi in ordine filo o
per ritenere la matassa e si restringono come in un fascio, quando l'arcolaio si
con un gemito ad ogni mezzo giro, come fanno le ruote dei pozzi. pascoli
doni, 3-163: il capo gli girava come un arcolaio, onde egli era forza
, o, meglio, addipana ragioni come un arcolaio. de marchi, 36:
, in cui la signora pianelli girava come un arcolaio ingarbugliato. panzini, i-800
la figlia dell'oste frullava e ronzava come un arcolaio. palazzeschi, 4-61:
. 5. locuz. -aggirare qualcuno come un arcolaio: confonderlo, fargli perdere
d'ambra, 4-94: m'hanno aggirato come un arcolaio. a. f.
, 106: aggirava le persone costui, come arcolai, e sempre cometteva male fra
voglioso e gravido, /... come 'l matto al fuso, / corre
dèi imbizzarrir. -volgersi, girarsi come un arcolaio; fare a giro con
pulci, 7-43: e'si volgeva come un arcolaio / a'sa- racin,
: a ogni modo non c'è niente come metter sull'arcolaio una matassa sola alla
m. cecchi, 22-22: i'so come la va; / quanto più vecchio
. giov. cavalcanti, 284: come le arcolaia sono volte dalle tirate
. sbarbaro, 1-230: s'arcuava: come fa ponte col corpo, per non
officio ch'elli dee fare, come l'asino c'ha arcuata la schiena.
iv-2-1235: certi pesci dorati e arcuati come la giovine luna. panzini, 11-594:
ossatura e dalla fronte dura ed arcuata come una doga,... pare sia
, leggermente arcuato, bianco e gracile come quello di un adolescente. idem,
di sopra era coperta la barelletta, come un arcùccio da bambini, con incerato
da s. c., 7-2-3: come è 10 suono delle spine ardenti,
occhio vi penetra, è chiara come un'altra luce. -camera o
l'aria doveva essere ardente e grave come in una serra. deledda, ii-123:
, acuta. ariosto, 28-90: come l'infermo, che dirotto e stanco
facevano i ponci alla fiamma, ardenti come le faci che i giovani greci si commettevano
interna bellezza un raggio ardente, / come per nube il sol puro e sottile.
ardenti in un viso fresco e colorito come un fiore. saba, 14: all'
, entusiasta. ariosto, 2-5: come soglion talor dui can mordenti, /
boccaccio, v-87: e, così come io, che più che alcun altro
che con un carattere ardente... come il mio, non mi sia mai
sopra le canne / pioggia d'agosto calda come sangue. idem, iv-1-864: una
10 fuoco messo nelle secche reste, o come se alcuno arda le secche frondi.
è forse negato che v'intriamo, / come feton l'accese l'altra fiata /
sepolcro e arderlo e disperderlo ai venti, come avevano arso la sua casa e rapito
mese d'agosto. prati, ii-339: come nel- l'ossa t'arde la febbre
t'arde la febbre! / oh, come tremi, povera amica!
un girar di ciglia, / oh come perde or l'alterezza e 'l fasto!
, poi rotata un poco, / terribil come folgor discendesse, / e me rapisse
del focolare, e si mise a vedere come ardevano le frasche, che facevano una
. tasso, 20-136: sì come suol nevosa falda / dov'arda il sole
fece ardere il sangue nelle vene come se l'avessero schiaffeggiato. d'
... i fanali già ardevano, come fiammelle pallidissime, come ceri intorno a
già ardevano, come fiammelle pallidissime, come ceri intorno a un feretro. idem,
: gli alberi ardono per le cime, come i ceri, pioppi e salici dai
iv-2-1002: le vele latine ardevano come fiammelle su i gusci bruni delle paranze.
3-6 (315): tu, come io sentito ho, tutto ardi e consumiti
donna valente, / ardeali il core come fuoco acceso. fioretti, xxi-975 (41
-prov. cavalca, 9-235: come dice un proverbio: chi non arde,
parallele, anche sottili, che servono come lavagne, per la copertura dei tetti,
: rade casupole di legno, rosse come il loro tetto d'ardesia. boine,
chiaro, con linee un po'indecise, come in una pittura dilavata, sotto un
monotono, colore d'ardesia, terribile come, / sotto le volte scialbe, il
), glossato nel sec. xiii come « lingula » (cioè 'linguetta '
ardimento: - bella devi essere come bella è la voce. = deriv
, l'agitazione, la smania interna come di chi vuol dire una cosa e non
mi corse, / ch'io cominciai come persona franca. m. villani,
: [i genovesi] rotti e inviliti come paurose femmine, il loro superbo ardire
: madonna, se io v'amassi come io già amai, io non avrei
ser giovanni, 82: ma tu come hai tanto ardire, che tu voglia
a galleggiar sortiti. 3. come personificazione. francesco da barberino, 224
delle numerosissime specie di ardisia sono coltivate come piante ornamentali (come ardisia crispa o
ardisia sono coltivate come piante ornamentali (come ardisia crispa o crenata, che ha
con arditezza nobile, disse ad alta voce come il fatto andò, e fu subito
potea tutto lo porse, / pur come avesse l'elmo, ardito e baldo.
1132: ahi, pur è meglio / come ardito morir, che come vile.
meglio / come ardito morir, che come vile. l. casaburi, iii-439:
sviserei. idem, i-185: or come ci puoi tu almeno negare alcuno bacio
stato cortese, se sì ardite, come tu ci fai, fossimo state? segneri
tasso, i-249: vituperandole he stanze] come piene di metafore ardite e d'improprietà
vedi lontana e sola nel campo, come una pattuglia di arditi. comisso, 12-24
gr. pixpov 4 misura '), come 4 barometro, termometro '. ardóre
dante, inf., 25-64: come procede innanzi dall'ardore / per lo
, tra'ferri infesti, / pur come ardor che d'ogni intorno avvampi, /
ai capelli che divampano in un attimo come un fascio di stipule, con un chiaro
l'acqua pareva « in ardore * come nelle maree di settembre, come intorno al
ardore * come nelle maree di settembre, come intorno al tempo dell'equinozio. i
in contrario. bembo, 1-30: sì come del fuoco piace lo splendore ma l'
ne'cuor gentili amor vampeggia eterno / come infuso pe 'l globo a lui dà vita
2-8 (224): la quale come il giovane vide,... sentì
più fortemente che nella giovane, quasi come uno fuoco acceso in uno legno secco?
l'ardore che ora lo bruciava era come il fuoco che si sarebbe spento solo
voi l'effetto de'suoi inganni così sentiate come io, acciò che così in voi
io, acciò che così in voi come in me s'accendesse l'ardore della
dalla gioia e dalla doglia dell'esistenza come dalle carezze e dalle lacrime di un
dà ardore di carità e illumina, come olio che arde, chi la intende.
bardia signoria divide, / come imponeste, noi ristemmo. d'annunzio
del più arduo scoglio la piccola cavità rotonda come una coppa votiva. -figur
: e la mattina / lo stranier, come un lupo arduo che agogna, /
poscia in cuor loro la deliberazione, come in quistione arduissima. viviani, i-577
proprie arduissime speculazioni, si elesse, come in trofeo più memorabile e. degno
da ardore con cambio di sufi, (come * calura, frescura ').
spazio circoscritto. - in antico, come latin.: aia. boccaccio
mèsse / in un'area vasta / come campo per oste schierata. onofri, 122
mise la sua tassa sul giardino ritenuto come area fabbricabile. baldini, i-651:
più liquore o manco l'avvinse, come si vede ne i tufi et altre pietre
allor ripiene / quasi d'uomini sì come d'arene. idem, 6-i-52: non
, in forma di orbe, come veduto dall'arena di un anfiteatro. ojetti
torelli, dalle bestie dentate, come si diceva allora, alle bestie erbatiche,
dell'aia se ne fece un'arena, come durante la trebbiatura e la vendemmia.
d'annunzio, iv-2-47: ella si contorceva come un delfino arenato, tra l'acqua
un promontorio nerastro si spinge in mare come la prua di un enorme piroscafo arenato
il pontefice] l'arenga del canoelliero come eretica. = cfr. arringa
ma non già alle terre sottili, come sono le arenose, le gaiestrose.
buttandosi in ginocchio sulla riva sabbiosa, come enea quando sbarcò dalla trireme troiana sul
era immune d'adipe ignavo, / come l'ottime spiche / arente sotto il
di travaglio e più di diletto; come il dispensare areole all'appio ortense ed
governati da'severissimi areopagiti (che, come abbiam veduto, fu un senato aristocratico)
sdegno con argomenti estranei alla causa, come sogliono fare gli oratori per ingannare i giudici
. salvini, 39-i-232: amavano, come dice il suavissimo oratore isocrate degli ateniesi
una cortina sopra tutto il rimanente, come costumavano anticamente i giudici dell'areopago,
scoperta, scappò fuori di casa nudo come dio l'aveva fatto. = deriv
sei altro) ti sei dimenticato di dirmi come sta. idem, iii-237: questi
le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa va tutta al
un grosso argano cigolante lo tirano su come una secchia. viani, 19-333: il
salvatico. ha le frondi intagliate come l'anemone: il fiore rosso, e
fioriture argentee dei mandorli coronavano i poggi come le schiume coronano le onde. idem
: l'acqua delicatamente verde e argentea come le foglie novelle del salice fluviale. deledda
di gemme scuffiate di peluria argentea, come strani fiori. stuparich, 2-452:
argentei scudi s'alzavano e s'abbassavano come branchie d'un pesce. 3.
, antica, ereditaria, custodita sempre come una reliquia..., conservata
a martello, sia con saldature: come posate, vasellami da tavola, candellieri,
in un laghetto, limpido ed argentino come la faccia d'uno specchio. carducci
2. chiaro, squillante, sonoro (come il timbro che dà l'argento)
un campanello, quasi abbia voce, come si dice, argentina; onde:
annunzio, ii-685: la sua voce era come acqua argentina / che recasse lavandula o
. burchiello, 99: poi sia fonduto come argento od oro / gittato in forma
né vi si vede rilucere alcuno segno come ne lo oro. la terra sua è
questi non hanno in sacrificio gli asini come tu, ma i cavalli e le mule
, quali pesano con certe bilancie fatte come stadere, si compera ogni qualunque cosa
ii-752: ha il gran torace azzurro come il glastro / ma l'argento sul dorso
e tanto bianca ormai, le mani come i capelli, argento, diafane.
cose. p. verri, i-18: come v'è una marca legittima agli argenti
, è un corpo flussibile e liquido come quello dell'acqua, con una lucente bianchezza
si piglia una foglia di stagno, grossa come carta reale, e si mette sopra
al fuoco, l'argento vivo esala come cosa che tosto in vapore si converte
. orsino, iii- 290: fugace come il foco il vivo argento, / dal
figur. aver l'argento vivo, essere come l'argento vivo: non poter star
non aspetta la richiesta, / ché come argento vivo stava saldo: / or qua
è un gran dire che tanto i santi come i birboni gli abbiano a aver l'
.. -diceva sospirando. -argentone, come si chiama, e non mica argento
ojetti, ii-333: la pozzolana rossa come sangue rappreso, l'argilla viscosa lavata
si sarebbe mosso di propria iniziativa: come l'argilla in cui affondavano, sarebbero
bianca, su cui le case stavano come librate nell'aria. sinisgalli, 6-76
ma però è separabile da quella, come si vede per l'esperienza della distillazione
lungo gli argini, cotto e sudato come neppure le mondine. sono argini di
soldati, fra gli argini della strada come in un fiume, non erano più che
natura] coi peli delle ciglia, come con due argini che ritenessero ogni offensione
. boccaccio, i-515: e narrò come degli argivi il primo re fu inaco
aleardi, viii-89: ei procedea, come fa il cieco; innanzi / tentando
tr. (argoménto). dedurre come logica conseguenza, concludere; inferire,
del fratello di lui gli piacque, come quello in cui le speranze tutte erano
vostra età e il vostro sesso, come i volgari osservatori, ma la condizione,
ogni doglia da qualche amore, sì come ogni fiume da qualche fonte, si diriva
. idem, inf., 22-21: come i dalfini, quando fanno segno /
quando il marito venne, veggendo che come volea non potea, s'argomentò di fornirlo
non potea, s'argomentò di fornirlo come potesse. sannazaro, 9-143: offeso da
, 2-247: un sordo tramenìo, come di gente / che soprarrivi cheta e frettolosa
sillogismo-, ciò è scienza argumentativa, come loica metafisica. talentoni, i-ii4- 37
. tardo argumentativus (introdotto da donato come traduzione del gr. òko&ztiy. 6c)
a quel graziano /... come / par che s'affrqtti...
trattar separatamente: la natura dell'oratore come debba apparir nel discorso; l'animo
nel discorso; l'animo dell'uditorio come sia e come il discorso lo debba disporre
l'animo dell'uditorio come sia e come il discorso lo debba disporre; il
» o « conclusione ») è dedotta come logica conseguenza da quelle che la precedono
si trovava tra quegli argomenti, come un pulcino negli artigli del falco.
, 17-135: questo tuo grido farà come vento, / che le più alte cime
, udendo questo, divenne più pauroso, come colui che per morto l'avea di
questo, dunque, potersi i pesci fermare come immobili a mezz'acqua è concludentissimo argomento
fu... un disordine cagionato, come ho detto, da impeto di sdegno
: ma i lombardi e'toscani, come savi e maestri di guerra, feciono
che di fredde vivande / vivean, come bestie matte e mute. boccaccio, i-24
., 8-6 (264): e come cenato ebbero, presi loro argomenti per
1-508: argomento è ingegno ed industria, come si dice: tu non hai argomento
intese / il ben di quelle sì come provato, / arguendo di lì le sue
era andata nel bagno, si lavava, come potevo arguire dal rumore dell'acqua che
di lei il muso lungo e sottile come quel d'un luccio, argutamente.
. alvaro, 9-468: un viso come spesso si vede nel sud, che riporta
annunzio, iv-2-1249: parlavamo piano, come se l'ombra di quella sera avesse una
4. argutezza; maliziosa grazia (come segno del volto, guizzo degli occhi
com'è il mare de'pesci, e come tutta l'aria è degli uccelli.
la voce muove l'aria per circolazione, come la pietra gittata nell'acqua fa muovere
. leonardo, 2-581: movesi l'aria come fiume e tira con seco li nuvoli
e tira con seco li nuvoli, sì come l'acqua corrente tira tutte le cose
campagna la gente sia sana e pura come l'aria. -per estens.
pietro che la respirò avidamente e la sentì come una carezza. pavese, 130:
: la nostra vita è semplice come l'acqua, è fatta di cose semplici
acqua, è fatta di cose semplici, come 'è sempre la vita di chi lavora
quell'ora per l'aria si spandeva come una gran malinconia. viani, 14-211
beltramelli, iii-22: [ella] era come l'aria che si rabbuia e si
ambientali). serra, i-21: come beatamente l'occhio si riposa su questa
che frignano alle giunture, e sfiatano come delle bombole di ossigeno: è l'aria
. serve a varie applicazioni industriali, come alla produzione dell'esplosivo ossilignite, e
respirava sul viso, sopportabile eppure repugnante, come l'aria di cui si liberava nel
-naso che guarda in testa -donna cattiva come la tempesta. deledda, iii-461: si
si sdraiò subito a pancia in aria come un gatto al sole. pavese,
pensano tutti / aspettando il lavoro, come un gregge svogliato. calvino, 3-46
e contrastar non vale; / onde come a mezz'aria impennan tale, /
ipartello che mersiade stringeva nel pugno, come indeciso se riprendere il lavoro interrotto. pavese
dav'ad intender che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di corna a penna
corna a penna e calamaio, fatte come son quelle del cervio, ma alquanto più
sp., 24 (408): come finiscono queste faccende? i colpi cascano
, le poltrone, le seggiole di paglia come ci fosse un sottofondo segreto. calvino
qua, figliuolo mio, dimmi: come fa tutta la italia? non ne sta
altri creditori assegnate, si chiamavano, come poi furono, assegnamenti in aria.
(489): si disse allora, come troviamo nelle memorie, che il pane
senza costrutto. getti, ii-vii: come può ben conoscere in, sé ciascuno,
via confuterebbono i sofistici argumenti, e come li soglion chiamar i nostri, castelli
566: un certo piglio, e come volgarmente si dice, una certa mal'aria
di pietà e di contentezza le riusciva come un rimprovero della sua inquietudine. [
del momento. collodi, 400: come può essere cattiva, con quell'aria
anche le idee melanconiche ci si presentano come un'aria di festa. idem,
ancóra la treccia giù per le spalle come mi piaceva. panzini, ii-170: non
di famiglia. non sono anch'io come loro un'ombra bianca e nera? baldini
di alcune specie di cincona (usato come antimalarico). = da arica
aridamente pelloso. boine, ii-145: come m'importerebbero ora le cose più belle
.. lo prendeva e rallacciava, come una rete. 4. ant
barberino, 2-253: io t'ho amata come mia figliuola solamente per due cose:
rime. forteguerri, 14-56: ballavan come gatti innamorati / a cert'aria di suono
grazzini, 3-201: cantano a aria come disperati, / e della zolfa non
sofferente aridezza. piovene, 2-87: ero come quei fiori, che appassiscono in boccio
— figur. sbarbaro, 1-11: come la vite mi cibo di aridità.
spirito, mai non provata sì grande come allora: e quinci non sentirsi punto inchinar
sanza liquore, producendo sì graziosa cosa come è l'uva. marsilio ficino,
: qui tacque, e sparve come fumo lève / al vento, o nebbia
e sarò tosto esangue, / come voi moribonde aride foglie. morando
bevèa la voce di lei, flessuosa, come l'àrido suolo la pioggia. pascoli
terra il sole striscia / sulle pietre come un serpe. ungaretti, i-25: fuggì
: io mi sentiva il cuore arido come il legno. pascoli, 877: parevano
, iv-2-1144: un piccolo corpo arido come un viluppo di corde da balestra.
dovrebbe ricorrere a cristo che ne guarisce, come guaritte 11 figliuolo del regolo della febbre
. leopardi, 906: gli studiosi sono come insaziabili della lettura, anco spesse volte
virtù col nome del propinquo vicio; come chiamando un prosuntuoso, libero; un modesto
che inaridisce. tasso, 8-3-678: come è propio de l'acqua il freddo,
l'àrido conviensi. / e sì come al muggire è noto il tauro,
che si misurano con misure di capacità come i liquidi. 14. dimin.
, 1-62: aridore di anima cristiana, come ari- dore di campo, non produce
. ant. andare per aria, come navigando; volare. cennini, 32
ricordo in me è così arieggiato / come l'albero verde in primavera.
per farsi intendere, andava picchiando, e come arle- tando la fronte con la punta
tre volte bruto raggomitolarsi in sé, lanciarsi come ariete, e con la testa cozzare
porta. deledda, ii-305: andava come l'ariete che spinto dal prurito della
uomini costruiti alla guisa antica: forti come arieti. papini, 20-37: gli
1-147: le onde balzavano sulla spiaggia come mandrie di arieti d'argento.
mossi, / né più né men come 'l menalo colle, / quando da ariete
hanno mezza amicizia, cioè imperfetta (come... aquario con ariete)
antichi difendevano le terre erano molti, come baliste, onagri... ed ancora
molti quegli co'quali le assaltavano, come arieti, torri, musculi. ariosto
e si diceva correr l'ariete, come correr la quintana. verga, i-81:
forte urto alla porta della stalla, come se la carrozza vi fosse stata spinta contro
3-681: quella ch'io ti dicevo essere come un'ombra, adesso scorgo che son
veneziane appartengono alla storia della musica, come gli oratori ed i salmi. rovani,
del contado, astretti / al suolo altrui come le quercie e gli olmi.
famiglia clupeidi (clupea harengus), come la sardina, l'acciuga, l'
legumi... e di salumi, come sorra, tonnina, caviale, aringhe
. aveva la pelle nera e affumicata come quella delle aringhe, le spalle mal composte
aringhe, cisterne di petrolio, sinistre come navi negriere, caratelli di tonnina, botti
suo bell'agio uno o più arrenghi, come più gli aggradirà. tasso, ii-404
, o si favella orando: come esso corso o giostra, ed esso parlare
di un tema * harius (come in haruspex * aruspice ').
conoscono diverse specie, volgarmente note come lumaconi (per la loro somiglianza
una cantina magnifica, ariosa, fredda come una ghiacciaia. onofri, 133:
: a veder quelle sale, oh come s'intende quella poesia tutta, tutta
candidissimi gettando un'ombra cerulea, diafana come una luce; e quei candori e quelle
è piccola erba, e ha radice come oliva, e ha maggiore acrimonia che
cui radice venne adoperata ne'tempi addietro come detersiva nelle ulceri. =
: fare una cosa al contrario di come va fatta (perché l'arista non
riprende il ca- stelvetro semplicemente, ma come colui, che voglia fare della lingua
stimano degni d'essere costantemente uditi, come vedete che per tutto le università e
manzoni, 20: te, ad imparar come si faccia il verso, / degl'
famiglia iridacee (alcune specie sono coltivate come piante ornamentali, per i bei fiori
il privilegio di alcuni sugli altri, come l'eguaglianza per cui ciascuno, in ogni
di pastori; figure nobili, aristocratiche come figure di duchi autentici. palazzeschi, 4-177
primi principi del cristianesimo le chiese erano come un'aristocrazia, rette per il comune conseglio
. mazzini, ii-130: or, come conquisterete voi l'opinione? come farete
, come conquisterete voi l'opinione? come farete a non conculcare il popolo, innalzando
spesso curiose (alcune specie sono coltivate come piante ornamentali). crescenzi volgar
la radice dell'aristolochia rotonda si fa come un rapo, e la lunga di
combattiamo ancora contro le unità aristoteliche, come se la causa delle libertà drammatiche non fosse
pungente aristula. marino, v-61: possa come virginio entro una cistola / d'una
tratta de'conti e de'numeri, sì come l'abaco e più fondatamente. dante
sono equali a un sol punto, come tutti li zeri dell'aritmetica sono in valuta
a tutti, e tutti a uno, come si prova in artimetrica. leone ebreo
servì [pitagora] deh'arimmetica, come di calcolo universale ed analitico. algarotti
né entreremo a risolvere particolari questioni, come quelle circa il numero delle possibili operazioni
la statistica nella sua prima fase (come scienza delle leggi quantitative che regolano i
matematizzata dell'utilità, l'aritmetica politica (come dapprima fu chiamata) o l'economia
dapprima fu chiamata) o l'economia, come la chiamiamo noi. =
e tal somma produce nella sua partizione come nella multiplicazione, e nel suo sommare
nel suo sommare quanto nel sottrarre, come si dimostra appresso delli arismetrici. varchi
o come èva nostra madre prima, che non conobbe
bestiola, finisce col farmi sorridere / come il buffone del tiranno / come l'arlecchino
sorridere / come il buffone del tiranno / come l'arlecchino della farsa. 2
composti spall'arm, pied'arm!, come comando militare: arma in spalla,
romano volgar., iii-3-1: sì come la legge in tempo di pace, e
, i-278: i corsari, come quelli ch'erano d'arme gravi, con
bianca? / tira di spada, come la saetta. d'annunzio, iv-2-1342:
; e i suoi riflessi erano intorno come un combattimento ad armi bianche. lombari
, intendo la forza; ché sì come coll'arme ci difendiamo da'nemici e colla
. deledda, ii-388: l'uomo è come un'arma, innocua se è scarica
più eloquente della sua profonda comprensione, come tarma di difesa più efficace contro l'
., 8-7 (277): sì come savio, il quale sapeva niun'altra
dee., 7-8 (203): come egli hanno tre soldi, vogliono le
, 5-12: vide tra molte arme, come spesso si vede, dipinta l'arme
4-521: con altissime voci, e come se fossero uscite da una bocca sola,
innanzi a l'eterno diritto! / come amazzoni ardenti al conflitto, / presto
anche ella dei difetti, perché, come nelle fanterie l'eccesso era nella leggerezza delle
chiedono che di spiegare la loro abilità come si spiega una bandiera nuova. ojetti,
non vi spiaccia d'ascoltarme, / come fuor de le stanze il popol moro /
arme contro gli uomini in genere, come contro tanti nemici da superare.
in esercizi nobilissimi,... come nel giuocar d'arme e nel cavalcare.
mie armi si lascino in grande festa, come si presero. -vestire l'arme
. -far per arme: avere come stemma gentilizio. panciatichi, 5:
da noi adoperato avverbialmente, e non mai come un nome dinotante una cosa, non
accosto al muro, e si apre come le porte, ed ha dentro diversi palchetti
), deriv. da arma, come * custodia di armi 'e poi '
cioè affibbiarne le maglie, e fare come una veste a màn dorla
appresso alla comunità universale diversi esercizi, come zappatori,... sartori,
caccia guai se non lo accompagnavo fedele come un'ombra, ma di darmi un fucile
». dessi, 4-193: ingombranti come le sciabole, che gli ufficiali,
. = deriv. da arma (come 'acquaiolo 'da 'acqua ')
giornalisti varmamentario delle frasi generali gli è come togliere loro le penne maestre. panzini
. rendere adatto a ferire, a colpire come un'arma. - anche al figur
, tutti in una sentenzia dicevano: come s'armerà? sinisgalli, 2-43: altri
9-634: sono amici dei massoni, e come azione, sono per l'imboscata,
gli animali di corna s'armano, come le piante di spine. salvetti, 61
armatevi, signor, di pazienza / come se voi pescaste alla cannuccia. redi
delle cose tue spirituali e temporali, come se avessi a saltare nell'abisso dell'
dante, par., 24-46: sì come il bac- cellier s'arma e non
. imitazione di cristo, i-19-4: armati come uomo virile contro alle diaboliche insidie.
gente era abitata; / che, come io vi dicea sopra nel canto, /
esercito., si condanna dai puristi come una provenienza francese. bisogna dire che
baldini, 4-137: nell'armata romantica come in quella di napoleone in italia
tutti armati a corazze e a barbute come cavalieri. petrarca, 3-14: però,
armati, quando uscivano della terra, come s'eglino andassero a combattere. burchiello,
., 2-7 (206): udendo come constanzio... senza alcun provedimento
morale. boccaccio, i-77: sì come voi sapete, né il sommo giove
. cantari, 177: e, come damigello ardito e saggio; / quando per
89: chi somiglierà romolo, e fia come esso armato di prudenza e d'armi
postosi di piatto / l'attende, come il cacciatore al loco / coi cani
a uso di pesci certi animali quasi come cavallette, ma grandi come uomini,
animali quasi come cavallette, ma grandi come uomini, con le ali aperte, poi
innaturale, ingessata fino al collo, armata come una crisalide; dalla ingessatura a collaretto
4-197: mai visti i carri armati come camminano piano? 10. sm
, 60: risuscitò se medesimo, come fortissimo armato. machiavelli, 304: avevano
dietro: così gli armati alla leggiera come alla grave. tasso, 1-74:
, hanno fatto passare di banco, come si dice, l'industria armatoria.
'n gonnella, / sanz'armadura, come comandaro. fatti di cesare, 240:
una fila d'alabarde tre armature, ritte come tre sentinelle d'onore. tombari,
la corona intorno al collo, quasi come un segno di consacrazione, e una
e una salvaguardia a un tempo, come un'armatura della nuova milizia a cui
credo che tanto a vivere fortemente, come a morire per propria volontà faccia d'
che sembrano rugginose: al contrario certi come d'acciaio forbito. c. dati,
così alla rozza di assi, e come per breve tempo, sopra delle quali
: sono imbarazzo da levar via, come le centine e l'armadure quando la
i fianchi apparivano sostenitori di due antenne come le armature di legno che reggono i
del paese. baldini, i-333: è come rivedere la facciata d'una casa dopo
che portava innanzi un'armatura ortopedica, come un balconcino puerile o l'impalcatura di
escluso avea dall'opera i metalli / come gravi ch'ei sono e l'armatura
ora biancheggia immobile l'armatura ossea. come un enorme scheletro geologico, il carso s'
.. burla i cattivelli amanti, come uno che dal lido vede gli altri armeggiare
: l'osservanza dei precetti antichi, come ne insegna aristotile e orazio, sono necessarissimi
tal metodo, non può non maravigliarsi come armeggino sopra di ciò alcuni de'medici
lo vedevo armeggiare al buio rabbiosamente, come se non riuscisse ad aprire. jovine,
riuscisse ad aprire. jovine, 5-16: come al solito le due cameriere si diedero
sbarbaro, 1-187: armeggia gli occhi come aghi da calza. = deriv.
dubitando che il popolo non fusse, come in sì celebre mattina solito era, dietro
malattia. beltramelli, i-640: sorrideva come colui che la sa lunga e come
come colui che la sa lunga e come colui il quale, credendo essere possessore di
s'avviluppa e ci perde il tempo; come chi maneggiasse arme o arnesi senza destrezza
i-99: solo, cacciando un dì come amor volle, / un candido armellin tra
i-58): conducevano quattro corsieri bianchi come uno armellino essa carretta. nannini [
armellini. dossi, 355: come tesoretta, al dire del medico era un
ignudi su la soglia, / tremavi come un armellino in fiore, / che trema
orientale sui banchi dei loro bazar, come serpenti incantati dal flauto, mercanti armeni
/ rabbiosi can. salvini, 22-211: come allorché le vitellette al campo / soggiornanti
pulci, 11-99: vide costor che venien come un vento, / non come strale
venien come un vento, / non come strale, o come uccel pennuto: /
vento, / non come strale, o come uccel pennuto: / fumo in un
governati. arici, 122: e come spumeggiante onda, cui freni / argine
figlia del sole / a me poggiata come ad un virgulto / sul limite dei
a quelle persone che erano armigeri, come imperatori di eserciti, consoli, pretori
due file, di ottone nero, come quelli degli armigeri. 2.
al braccio (presso gli antichi romani) come ornamento (e anche come ricompensa militare
romani) come ornamento (e anche come ricompensa militare). s.
cominciavano ad apparire, raffiguravano l'italia come una bella donna, con un elmo
il piano dello scaglione del limbo fosse diviso come in due armille concentriche.
piante legnose vive o morte (ora come parassita, ora come saprofita):
morte (ora come parassita, ora come saprofita): detto comunemente chiodini o
., 17-45: da indi sì come viene ad orecchia / dolce armonia da organo
.. i toscani la dicono or concento come i latini, ed or consonanza.
suono sotto cui il silenzio rimaneva attivo come la calotta di un cielo notturno.
armonia colle diverse cadute d'acqua, come vedesti alla fonte di rimini. ariosto,
delle rime. varchi, v-151: come il numero poetico e oratorio nasce dal
: poi la regina mi ha domandato come mi fosse venuto in mente di fare
vedere sanza fatica del viso, sì come sono li specchi. idem, par.
emerge bensì indispensabile tanto alla drammatica, come a qualsiasi altra opera d'arte, ed
inni. d'annunzio, iv-1-883: come più la loro contemplazione diveniva attenta,
armonia dell'universo è fatta di discordia, come nella lira e nell'arco. panzini
scaturigine quando s'in tende come unità del pensare col sentire e col fare
sapienza l'uomo è mirabilissimo, considerato come in una forma la divina virtute tre
la divina virtute tre nature congiunse, e come sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo
l'usignolo cantava. da prima fu come uno scoppio di giubilo melodioso, un getto
trae da una curva fetta di cocomero, come da un'armonica, una mezzaluna di
ecc., che si limitano, come le canne d'organo, la colonna d'
delle stelle, che intorno a lui come a re per onoranza in vaghi balli si
e pareva diffondersi per tutta la casa come da un cuore si diffonde la vita,
cassa armonica traversata da un mozzo girevole come il frullone di un buratto. alvaro
alvaro, 2-67: l'organetto suonava allegro come se gli facesse piacere essere destato dalla
sua inerzia; mettendovi una mano intorno come una cassa armonica faceva un suono profondo
ben protette, delle case che vibrano come strumenti percossi, e tutti gli echi del
paese corrono incontro alla macchina sopraggiunta come la frotta dei monelli e la buffa
per le corde vibranti di strumenti musicali (come il pianoforte). 2.
differenza tra il secondo e il terzo come il primo numero sta al terzo.
quando la prima differenza alla seconda sta come la prima grandezza alla terza. grandi
, 4-120: la prima alla terza è come l'eccesso della prima dalla seconda,
bisognano orecchi di cinese, a'quali come punto non piacciono i nostri ripieni, avvegnaché
più gioconde ed armoniose [le cetre] come una volta, ma querule e sconcertate
... pensiero astratto, nudo come i capolavori de'geni primi; idea più
era spesso velata. boine, ii-30: come... costeg giava
vibrazioni che, se imparerai ad armonizzarle come bisogna, daranno a te e a noi
i-127: mancando delle cognizioni meccaniche, come si trovano i suoni, come si formano
, come si trovano i suoni, come si formano le armonie, come si
, come si formano le armonie, come si fa senno del bene e del mal
? e destituiti delle cognizioni filosofiche, come si armonizzano i suoni trovati al nostro
città ti si lascia, faresti sì come colui che scorda. spolverini, xxx-1-100:
, la quale è tutta relativa, sì come si vede ne le parole armonizzate e
14-68: il veicolo è arnesato come un battello in procinto di salpare
(363): vedete, signori, come egli m'avea, nascostamente partendosi,
l'entrata fa le spese, e dona come puoi del tuo arnese a uomo degno
serve ad esprimere qualsivoglia utensile o instrumento come, arnese di bottega, di villa
dentro tanta ancora e dovrò buttarla via come un arnese inutile. papini, 25-99
pagliaio mezzo disfatto con appoggiati arnesi rurali come in una parabola del nuovo testamento.
voglia di salire su la carlinga, ma come si governa poi lo strano arnese?
comprai a rate settimanali... magro come don chisciotte, cavalcai, dunque,
10-117: vagò di terra in terra come una bestia inseguita, morì di mala morte
mala morte, e passò alla storia come un arnese da galera. soffici, ii-60
cosa alcuna meglio di lui, sì come vecchi, a pian passo venendosene,
ad averle in pugno pronte e diritte come una spada sola. viani, 14-191:
ebbe dato ordine con coppo del come e del quando, e che e'si
giallicci conti del farmacista, lunghi come la fame -conti in cui le
aro copiosamente nel contado di gorizia, così come per tutta toscana, ne i campi
presenza di oli essenziali (vengono usate come profumi, nell'arte culinaria, come
come profumi, nell'arte culinaria, come spezie). francesco da barberino
bencivenni [crusca]: ogni aromato, come pevere, cen- namo,..
d'altri aromati, che tutti / come nocivi il medico mi danna. marino,
ne esala, un triste aroma, come d'una resina d'erba. -figur
cinnamomo, nardo, ecc.), come nell'esodo (25-6; 30-23,
mano, / terra di luni, come un vaso etrusco! /...
visibile quell'atto..., come se in verità esprimessero l'essenza dalla
odori piacevoli e nutritivi... come la cannella e macis e ogni aromatica
quando non è matura si mangia, come le mandorle, verde e tenera con la
soffice, arida, piena d'odori come un cespuglio d'erbe aromatiche. palazzeschi
da siena, 556: l'onghie, come ha il nibbio o come l'astore
onghie, come ha il nibbio o come l'astore così aroncinate. =
dante, par., 14-118: e come giga e arpa, in tempra tesa
aleardi, viii-89: ei procedea, come fa il cieco, innanzi / tentando l'
sono in mezzo alle cose del mondo come un'arpa eolia in mezzo allo spazio;
accordo toccando una nota dopo l'altra, come sull'arpa. salvini,
. salvini, 39-v-30: or come nelle sinfonie si comincia coll'arpeggio,
a torreggiare in una suprema luce, come una nuvola. vittorini, 1-82:
congiunti e legati insieme venga ad essere come di un pezzo solo, e così molto
. divinità infernali greche, rappresentate ora come donne alate, ora come esseri mostruosi
rappresentate ora come donne alate, ora come esseri mostruosi, con testa, busto
cacciarle via e sagittolle. di che esse come nunziatrici di male fuggendogli innanzi predissero ad
, contaminano, corrompono tutti i diletti come le arpie rendevano immangiabili tutti i cibi
. lippi, 8-12: donde, arpicando come fan le gatte, / vanno a
. vasari, iii-668: andò, come altrove s'è detto, a peserò,
considerai strani strumenti /... / come dir campanelle / grossissime, e grossissimi
iii-1118: una vecchia dalla voce stridente come l'arpione arrugginito. 2
jovine, 3-191: all'alba, come per una misteriosa intesa, tutte le
: a un re mecenate / chiederei, come l'arpista errante, / un sorso
ed io ti consolerò di così lungo disio come avuto hai; ed acciò che tu
moriremo. monti, x-2-23: sai come s'arrabatta està genìa, / che
forteguerri, 30-95: la giannotta rimase come matta / per qualche giorno;.
qualche giorno;... / ma come per proverbio sogliam dire, / occhio
, ruppe in un pianto furibondo, come se il cordoglio, mordendolo, l'
i nimici disperandosi di trovare perdono, come ciechi, arrabbiatamente non si movessero à
: non potendo più graffiare, mordeva come un cane arrabbiato e dovettero afferrarlo pei
rinchiudere, a morire disonorata, arrabbiata come una cagna. deledda, ii-740:
e la coda che si sbatteva furiosa come agitata dal vento. linati, 8-94:
giorno, siete capaci di saltarle addosso come cani arrabbiati! alvaro, 2-14:
possibile. carducci, ii-16-187: avvezzo come sono alla cattedra di bologna, non posso
una stretta di mano arrabbiata e cordiale come d'innamorati in collera. soffici,
3. locuz. arraffa arraffa: come grido di guerra e di saccheggio.
arraf&a e impicca né più né meno come fate qui voi. idem, 221-46:
vuole vivere di ratto, ognora pensa come possa arraffiare. = deriv. da
sembrare un ragazzo, prendersi gioco (come di un ragazzo). ricchi,
col falcione: raccolto alla rinfusa, come si affastellano i rami tagliati col falcione
imitazione, non per intendenza architettonica, come furono i poeti ebrei, spesso vengono
spesso vengono arrammendati dagli artefici superiori, come platone riprende omero, perché introdusse achille
perciocché non vi si arramperebbe, come vi s'arrampano manifestamente questi fagiuoli.
difficile di arrivare il suo termine, come si vede nell'imprese, v
nieri, 239: la vita è come montare su per un albero...
: [questi ragazzini] si arrampicavano come scimmie, e gli alberi erano spogliati
dove stava a sonnecchiare; e, come faceva sempre, tremando tutta, mi
arrampica [il trenino], ridiscende come giù per una scala, si dimena da
tutte le parti e talora si ritorce come a volersi mordere la coda.
arpicare (forse piuttosto da spreto, come inerpicare, ec.) ».
sopra i tetti, intorno alle locomotive come grappoli. 2. figur. situato
la particella pronom. camminare, muoversi come fanno gli zoppi o sciancati.
bistorte. silone, 5-151: così come si trovava, spettinata e in pantofole,
e vii codazzo. carducci, 505: come attratti i cavalli e le persone /
di quell'altro arrancava verso la circonferenza come se avesse gli sbirri dietro. d'
annunzio, iv-2-238: e l'idiota nuotava come un cane, tra una pioggia di
di tornare addietro... essi, come la corrente traeva l'idiota, arrancavano
della via. linati, 30-23: saliva come un bruco, a onde, mentre
udissi un gran gridare e un fracasso come di voga arrancata e di rematori.
con una vitalba cinta stretta / arrandellarsi come un salsicciuolo. a. f. doni
di guazza, / arrandellò quel tronco come pratico: / dette a rinaldo una percossa
, 9-22: con furore / lo ghermì come un pollo, e a spento lume
onore. idem, 354: guarda lì come si strapazza e come s'arrandeila la
: guarda lì come si strapazza e come s'arrandeila la su'vita! e quando
aggiustare, rassettare, così nel proprio, come nel figurato, e più spesso in
arrangia », figlio mio, e come càpita càpita. silone, 5-43: si
quei lavori che si considerano donneschi, come lavare i panni, rammendare la roba,
d'elena era stata dura, arrangolata, come di chi si difende.
chi urlava, chi si buttava via come un disperato e si arrapinava strappandosi i
e pazzo seguita la fuggente moglie, come fiera selvatica, e del seno
. arrazzare, tr. fare esplodere come un razzo; incendiare. caproni
in luce, io so ben certo, come dal toscano ciò si fa con interezza
tutti i mali che possono agli uomini come che sia o diletto arrecare o dolore,
alberti], 5-2: il vedersi come sotto agli occhi la marina, le colline
, ii-22-4: un mito, che, come sempre i miti, ora indirizza ora
le arrecava questa sua nuova vita; come per qualcosa che soltanto ora ella scopriva
spalla, e via la porta, / come lupo talor piccolo agnello. -arrecarsi
pulci, 22-200: tu sai che come un l'uom s'arreca a noia,
o tósca musa]: / e infantocciata come tu ti vedi; / dal capo
e a spintoni, poveri e ricchi, come una turba rivoluzionaria andrebbe all'arrembaggio di
arrembaggio. d'annunzio, ii-854: come quando sorgeva sopra il mare / in
che mi costa. carducci, 505: come attratti i cavalli e le persone /
arrembato il passo, impoverita e come arruffata. 2. figur.
ne'composti arrenare, arrenamento', ma come non è tolto, cui meglio piace,
cortine di pioppi, silenzioso, dolce come chi ama arrendersi. papini, 8-320
: il collo cedeva e s'arrendeva come il resto del corpo né c'era verso
molle nell'acqua. ugurgieri, 14: come caccia- trice, aveva appeso alle spalle
ma con la pazienza pigliano ancora questi come ogni altro la piega che altrui vuole
la materia sulla quale si formano, come sopra un'arrendevolissima cera, tanti sigilli
e 'l risonamento. foscolo, ii-2-10: come astraerle [le idee] e preservarle
qual sia la mia natura, e come pieghevole a'piaceri, ed arrendevole a
di affettuosa arrendevolezza; in realtà, come pensai, volevo metterla alla prova. prato
allora i vitelliani, arresi a boville come dicemmo, e altri cercati per la città
io ti voleva far dimanda, / come avvenuto sia che tu spedito / avessi
salvo condotto così in tempo di pace come di guerra da qualunque rappresaglia, sequestro
e non li arrestano prima delle feste come perturbatori politici? pratolini, 9-685:
aresta. della casa, 613: come nave spinta dalla prima fuga, per
lui fissò lo sguardo, e vide / come placido in vista egli respira, /
tasso, 3-16: allor, sì come turbine si scioglie / e cade da le
essere neltarrestazione e pre sura come il primo dì e peggio. segneri,
indizi bastevoli contra il reo, come si può venire all'ar- restazione
alvarado gli suggerì il proprio arresto, come uno dei mezzi da poter facilitare la
dallo stesso governatore il mio arresto, come di sospetto; e fu ricusato.
: erasi pubblicato un editto o sì, come il chiamano, arresto, dove
franca adesione,... fuggì come un fanciullo che finalmente ha nelle mani l'
una gemma curialesca, asinesca. pare impossibile come si possano abboccare e usare co tali
a gran passo io m'arretro, e come sai, / tomo a te brancolando
a te brancolando. monti, 164: come vide le facce maladette, / arretrassi
: io sono in quel momento proprio come / chi si desti sull'orlo d'un
arretra. arici, 278: ma come più t'appressi, e più s'arretra
e circondata di piante, che sta, come una vecchia dama in poltrona, con
vera che gli affari non vanno più come prima? è vero che ci sono tanti
si sente deliziosamente arretrato, leggero ormai come un'ombra e quasi sciolto da ogni
gobetti, 1-44: l'opera della sinistra come riformismo economico era dunque il coronamento logico
. panzini, iii-731: era considerato come un individuo in arretrato su la via
. arri, inter. (anche come sm.). voce di incitamento
far rizzare la povera bestia; e come la non sentiva la mazza, lo pigliano
sollevarlo; ma era niente, stava come una pietra in mezzo la via,
calò un cavo che arribisciava sulla murata come un serpe. idem, 19-396:
un serpe. idem, 19-396: come scoiattoli giganteschi s'arribisciavano
, 19-487: il verro scattò fuori come una palla, si arribisciò sulla terra,
... vi piantò il grifo come un trivello. = deriv.
machiavelli, 776: lauda quelli come li primi che cominciomo ad arricchire la
vivino lungo tempo in gran povertà, come interviene e interverrà in eterno alli archimisti
senza guardarmi in viso, come il parente arricchito che fa un dono
ii-315: un arricchito dei tempi nostri come parla delle sue automobili, dei suoi
furono festeggiati con un viaggio in europa, come usano per le nozze gli arricchiti di
bigodini, i capelli (e, come si usava, i baffi, anche
. fogazzaro, 2-362: arricciò il naso come se fiutasse qualche putredine. panzini,
arricciava la carne e ciascun pelo, / come porco per tema talor porta. pulci
arriccia, si fa lanoso e caldo come la groppa degli agnelli. landolfi,
: talvolta alcuni suoni si arricciavano friggendo come capelli bruciati. 5. rifl
, 8-9 (321): il quale come il maestro sentì e vide, così
, e tutto cominciò a tremare, come colui che era più che una femina
folti velli. baretti, i-273: oh come vi s'arricciano in capo le pidocchiose
e arriccia colla calcina, sì come di sopra t'ho mostrato. canti
chorasan appresso gli altri son quasi, come fra i cani, quei che chiamiamo
capitelli, le palme del martirio arricciate come le penne di struzzo sul capo d'una
di legami, col naso arricciato, come chi l'altrui opere dispregia, se
: era entrato a labbra arricciate, compunto come in chiesa. 4.
mura anche del quartiere nobile sono, come dissi, solamente arricciate. 5
muri più rustici hanno di farsi neri come bitume sotto gli agenti atmosferici. arriccio
la chioma castagna / leggera e delicata come un vello / s'arricciolava al vento
garbo che salomè al confronto è semplice come un'educanda. pea,
puro i suoi ventisette anni abbandona / come a le braccia d'arri- dente sposa
ii-492: alcun che di giovanile e come arridente correva per la stanza.
imagin tua, a te superba arridi / come narciso, e me misero spemi.
carducci, 9: il sole arridere come ad amiche / pare a le splendide colline
ant. giocare a riffa, mettere come posta al gioco. grazzini,
che bisognava i cavalli arriffare, / come se fuste povero e mendico? fagiuoli
24-92: saltella in qua e in là come le putte, / e scherza e
presto il giuoco bello; / fia come uno arrigobèllo / come arà apparato un
bello; / fia come uno arrigobèllo / come arà apparato un poco. varchi,
per una r sola, e non come anticamente con due e significa non solamente
ti fosse così di sommo ingegno, come di perfetta eloquenza, la gloria dato
stendendo la mano con grande ardire, come sogliono fare gli arin- gatori, incominciò
ad uomini, egli a donne, sì come la sanità, sempre è piacevole,
, i-349: ella [la vedova] come più arrischiante,... conosce
principio del seguente; il che orazio, come meno arrischiante all'uso de'latini,
con risparmio, e a malincuore, come chi arrischia cosa che troppo gli preme
vedervi un'ultima volta, così bella come vi ho sempre dinanzi agli occhi. pratolini
ciò veduto, chetamente la ricoperse, come che, così bella vedendola, in disidèro
della casa, 593: e sì come pochi o niuno è cui soffera l'animo
nel paniere. nomi, 11-9: come quando al villan si cava un dente /
et empie. della casa, 632: come lo arrischiarsi spesse volte ne'pericoli della
, ii-81: tu ora sei come la lepre appena slattata: ecco che essa
intr. giungere (al luogo previsto come meta); toccare un limite,
su, ed eravamo affissi, / pur come nave ch'alia piaggia arriva. idem
pompeo non le arrivava alle spalle, chissà come sarebbe finita. calvino, 1-522:
di conscienza scrupolosa e schiva. / come egli vide il viso delicato / de la
cinesi il musco ha li suoi carati come tra noi ha l'oro, et quando
carletti, 94: le donne, come anche gli uomini, si forano le
lasciarsi baciare da questo e da quello come sua madre. perciò arrivava a leticare colla
ma rade volte se ne arriva bene, come arrivoe ser ciolo. burchiello, 175
: l'hanno centrato a un rene. come poi al rene dal momento ch'era
1-94: la proporzionale per difesa appunto come uno strumento di pacifica democrazia e come
come uno strumento di pacifica democrazia e come il metodo più adatto per frenare le illusioni
: e stando apollonio così arrivato, come v'ho detto, sì cominciò a fare
ironica per a rivederla », come lo stesso fanfani pose nelle annotazioni al giusti
in maniera fredda, premeditata, utilitaria; come un arrivista balzacchiano. = deriv
i membri netti gli imbrattati, / come fan de'tintor bocca, occhi e braccia
t'effemina (ti scioglie), quasi come un magico filtro.
del re e della torre (che conta come una mossa sola, e può essere
, arroccata di là dalle acque, come in un'isola. arrocchettato, agg
e fra le porche stannosi, non come gli altri, i quali ogni vile scartafaccio
, in una deliberazione di tanta importanza come fu questa, lasciato ingannare da alcuno
bar etti, ii-221: è impossibile dire come questi miei inglesi, un po'troppo
loro... /... come io intendo fare / a questo arrogantaccio
pallavicino, 5-265: quasi figliuoli arrogati, come parlano i giuristi, lasciarono il casato
: rispuose arrogantemente al signore, dicendo come imporrebbe la moneta, quando gli paresse
i re ed i regni arrogantemente, come a'tempi di gregorio vii. tommaseo [
emoli l'ascrissono a grande arroganzia, come in sé solo giudicasse essere riposto il
e: il tale non mi ascolta: come se il richiedere che altri ubbidisca il
io desideri di consacrar così il padre come il figliuolo con ogni sorte di scritti
preghiere spesse; / e perché, come pien d'alta arroganza, / pensava di
toglie loro l'arroganza, facendo chiaro come poche sieno le verità dimostrate, e
ipocondria. guinizelli, ii-417: soletto come tortula voi'gire, / sol partire
di un diritto, d'una prerogativa (come cosa dovuta e personale): farseli
mi voglio arrogere di risponder così fondatamente come forse qualche altro più intendente di me
arrogarmi il titolo di suo amico, come taluni fanno. tommaseo-rigutini, 3269:
pallavicino, 5-265: quasi figliuoli arrogati, come parlano i giuristi, lasciarono il casato
: de'liberti ancora datur successio, come negli arrogati e negli adottati. arrogazióne
di rogito (lat. rogitàre) interpretato come un participio. arroggito, agg.
aveva mandato a arrolarla nei distretti, come avevano fatto gli altri e dove? al
'n candelario vuol con la vigilia / come dottore e martire arrolare. pallavicino,
questo, e col quale si accordò come col cartista spagnolo. baldini, i-397
fabbrica bombardata metteva sul cielo le capriate come capestri, le mura sgretolate, gli
beltramelli, i-55: non mai, come in quella sera, la paura lo
, si torce in se stesso, come fa la serpe quando è ferita; e
poesia, / e la vedrai come una velenosa / montare ammagliata in bizzarrìa
le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa va tutta
se il fulmine la incide / dirama come un albero prezioso / entro la luce
enormi batuffoli di nuvoloni biancastri e soffici come spume, arrosati di sole, veleggiavano.
polli già arresola ti sono appoggiati, come aste di guerrieri strani, ad un
de'conti, i-93: chi non sa come amor punge et assale, / et
amor punge et assale, / et come arrossa i suoi seguaci, e imbianca.
anche il mare / tra non molto sarà come il fuoco, avvampante.
alcun rosso / scorre in alcuna parte, come spesso / di qua, di là
melograno. d'annunzio, ii-435: come la nube, quando è spento il sole
sotto il breve alito e si arrossava come un frutto. 4. intr
così a parlar con vostra altezza, come ho a scrivere, non senza molto
donna, che ascoltando gonfiava e arrossava come uno di quei palloncini di gomma paonazza
lungo che si svuotò tutta e diventò come la cera. 5. intr.
gli occhi arrossati dal salso stavano fissi come spauriti. silone, 5-75: un
s. bernardino da siena, 665: come vedeva viso d'uomo, subito arossicava
ogni piccola cosa, per la rabbia come per la gioia, diventava ancora più
bello, e gli occhi neri limpidi rifulgevano come quelli di un bambino. borgese,
di arrossire. alvaro, 9-270: come sua madre... arrossiva di colpo
arrossiva di colpo fino alla fronte, come il vino arrossa un bicchiere d'acqua.
.. se arrossisci per una domanda come questa, che l'hai fatta a fare
tal volta venir palidi e tal rossi, come a quegli suole avvenire che, da
, 7-67: ulivier tutto arrossì, come fanno / gli amanti presso alla dama,
detta carne su la bracia, come la si fu un poco riscaldata, e
30: e arrostino e cosselo, come si cuoce e arrostisce il pesce in
, 2-182: io non intendo il come / duro non sia tesser nel fuoco
dolcissimi, e si mangiano arrostiti come tanti san lorenzi, e conditi col pepe
cuoce l'arrosto, seduti a cerchio, come intorno ad una mensa, leccano l'
generale, in tal caso si avrà come assente dal coro. fagiuoli, 1-2-47:
. scala del paradiso, 418: come il ferro provato può arrotare il ferro
st., 2-45: e farai come suol marmorea rota, / che lei non
acuta, in alto splenda / ella come un'idea. deledda, ii-205:
6. ant. far girare come una ruota, agitare intorno; sconvolgere
ariosto, cinque canti, 3-54: come si arruota e non ritruova loco /
si anotava e frullava per il salotto come una farfalla impazzita. barilli, 2-294:
anni alla corte, anotandosi pei tribunali, come litiganti d'una causa spallata. dotti
italiano imperfettamente, anotando gli ene, come fanno i francesi. = deriv
14-252: il deschetto abbagliava d'oro come un piccolo altare; il trincetto..
, / che ha dietro un peso come un arrotino? manzoni,
male unta, il tram / strepita come una folla di cento arrotini. viani
, 14-378: il cervello faceva le faville come la ruota dell'arrotino quando egli l'
gli pendeva dal fianco e la sventolava come una bandiera. bonsanti, 2-77:
arrotolato l'arazzo, se lo mise come ercole alle spalle e sparì verso la marina
coi calzoni arrotolati sotto i ginocchi, come i pescatori. moravia, xi-95:
continuamente il pollice sull'indice e sul medio come un farmacista che arrotonda pillole.
bontempelli, 9-141: ora arrotonda gli occhi come un rospo. 3
tivo che arrotondava tutte le vocali, come fanno a volte gli analfabeti che ripetono
fanno a volte gli analfabeti che ripetono come oracoli le parole scritte. -scrivere
, che aveva sempre avuto tirate e come anelanti, le si distesero e fecero
e l'altro arrotondato sopra la fronte come un bel angelino addormentato. pascoli,
una situazione difficile. gelli iii-87: come ell'è in casa, non resta mai
, 1 puzzo che arrovella ', come dire 'fa alterar lo stomaco'.
loro castità [delle vergini], come la mansuetudine degli uomini, arrovellava i carnefici
, iii-386: si udì uno stridio: come un ferro arroventante in una gabbia di