1-25: parla un sovrano? è come parli un nume... / che
la storia è storia della libertà suona come un'ironia o, asserito sul serio,
ironia o, asserito sul serio, come una balordaggine. pirandello, 5-496: tacciare
. pirandello, iv- 318: restano come fissati nei loro atteggiamenti -anche se scomposti
lorenzino, 123: tenete sù questa candela come voi l'avete a tenere. voi
ritto in sul camino / mi sto lì come un balordo; / e benché sia
si mischia taciturna e fa la ruota come la corrente nel gomito di un fiume.
quel pover uomo del padrone -cocciuto, cocciuto come tutti i balordi -...
a un dato momento, può fargli commettere come niente sciocchezze spaventose, che anche il
con temorosa boce. pulci, 24-148: come e'si fa, quando e'casca
gli antipodi, che lo aspettavano, come polli balordi. firenzuola, 256: rimasto
pieno di maraviglia, stette un pezzo come cosa balorda. idem, 386: spesso
una grandissima maraviglia, mi stava fermo come una cosa balorda. baretti, 1-327
in quegli anni affogata fra le ortiche come sepolta sotto lo sterco di capra — ma
foscolo, iv-423: mi venia raccontando, come certo uomo quasi mendico capitato poc'anzi
po'indeciso, con le orecchie dritte come un cane, per vedere se si sentiva
e gli scheletri sono stati trovati distesi come sul letto d'un triclinio, con
prodotti antisettici per le vie respiratorie (come la canfora, il guaiacolo, l'
anche di quando, invece, mordo come il serpe pestato). 3
., vi-259: diedi odore, sì come cinnamomo, e sì come balzamo odorificante
, sì come cinnamomo, e sì come balzamo odorificante; sì come mirra eletta,
e sì come balzamo odorificante; sì come mirra eletta, diedi soavitade di odore
14-48: e la nuova fenice, come suole, / portava il nido alla casa
), la cui resina è usata come revulsivo e contro la scabbia e nelle
come il rosmarino (usato dalla chiesa con
sapore d'erba e d'arancia, / come i giardini di favola / che dormono
mantenere viva la pianta del cinnamomo, così come alcuni dicono che non si è potuta
che io li trascrivo [alcuni versi] come graditi ricordi e di quel dì e
iv-2-454: la mia sofferenza cessava subitamente come per il potere di un balsamo; le
balsamo; le imagini torbide si dileguavano come un tristo vapore. govoni, 2-165
intero. / fresche lacrime del cielo / come rugiada al fiore, / dolci lacrime
fiore, / dolci lacrime del sentimento / come balsamo al cuore. baldini, i-678
lì per lì per avere la balta, come l'hanno avuta i birri. cicognani
badato, perché sorgesse e si rafforzasse come un vero baloardo. d'annunzio, iv-
, fanno corna allo specchio d'acqua come un anfiteatro scombinato e festante. de pisis
il suo bastoncino davanti a sé, come per farsene un baluardo. cattaneo,
faceva brillare qualche cosa di lucido, come il ghiaccio, che si infocava a
mano per poi diventare liscio e chiaro come l'acqua. calvino, 1-234: ogni
lumeggiamento, baluginando alla estremità dell'atrio come dallo spiraglio d'una grotta, evocava
un bastone, il quale egli, come balusante, portava sempre. =
il sorriso interminabile della pianura italiana, come dice berchet in una sua romanza.
tutte parevano fisse in quella compagine orrida come la balza ove dante ebbe l'indizio dei
intento, con una certa avidità, come se stesse analizzando minutamente, con affetto
il fulgor del bruciato orizzonte, / come l'angelo del perduto volo, /
, sf. fascia che si aggiunge (come bordo, o risvolto) all'estremità
ed ella... aveva, come per finire il discorso, posata già la
ch'ha forte del buffone; / come quando fa nascer con un piede, /
segno un cervello eteroclito e così balzano come era quello. piccolomini, 73
che si era fatta una ragione di come sarebbe potuta finire sua sorella, con
o da un piano di scatto: come una palla che rimbalza). -anche
gli getta. anguillara, 12-173: come balza la grandine su 'l tetto, /
e furioso avventasi / a lei, sì come fa il lupo alle pecore. tasso
. palazzeschi, i-335: balzava soffice come un'enorme palla di burro sull'erba
: la fresca pace mi penetra disciogliendomi come terra di marzo. in bocca balza
mise a balzare su di lui, come se c'avesse il ballo di san giusto
cuor le balza / forte nel petto come a un uccello. palazzeschi, 1-41:
o cadere in cose di disgusto, come balzare infermo in un letto, balzare in
[prigioniero], e balzandolo in alto come una palla, e poi ribalzandolo,
, ii-143: le idee voi potete come pallottole balzarle qua e là a vostra guisa
dotto, balzeggiar pur una palla, / come vi giuoca l'ignorante e 'l vile
, può aspettare la donna del cuore come una lepre a balzello, a un dato
notte e dì sempre il cervello, / come al papa ognor dia freschi guadagni /
balzelli. cellini, 749: ricordo come questo dì... al balzello
; se le caccia sotto il braccio, come un cappello di gala, e giù
la sua testolina lucidata all'eliotropio, e come glielo permetteva l'andar balzelloni nell'automobile
mendicante scalzo, che avanzava a balzelloni come se i ciottoli gli scottassero le piante.
: ti scrivo un po'balzelloni, così come mi viene, perché sono ancora un
nel balzo il bianco mantello palpitò / come la bianca ala della vittoria. idem,
quel suo passo un poco a balzi; come se fosse per battere addosso a qualche
nell'alba gelida, percorreva a balzi, come belva
con le mani posate sul ventre, come un tempo, quando si sentiva dentro il
/ d'un batter d'ali ignote, come seguita a lato / da un non
, non viene agli occhi nostri direttamente come nel razzo retto, ma percuote prima nello
balze son pendici ripide e quasi a piombo come gli scaglioni. i balzi sono anche
lo stesso tipo di sillogismo noto anche come baralitton (v.).
le salite ed altre cose erano coperte, come si è detto di sopra, con
mano insieme ricerca una soave morbidezza, come se toccassimo fine seta, o sottilissima
grossi i fiocchi della bambagia, che come altri diventò statua di sale io dubitai
una via piana e facile da camminarvi, come chi dicesse sulla bambagia, senza altro
. cattaneo, i-1-402: tu cresceresti come la viola sull'erba, nella bambagia delicata
e ai fiocchi di neve che cadevano come la manna, mi pareva di scorgere
, 776: il cielo dell'alba luceva come uno specchio freddo e terso; solo
setaccio del cielo colava lenta e densa come bambagia. gozzano, 153: turbina
te capra languida greca / dal profilo come bambagia. stuparich, 5-153: è un
due miglia... e vedrete come vi torneranno a casa. goldoni, iv-808
sono ordinate al nutrimento umano, sì come la carne degli animali, gli frutti
erbe; alcuno a suo vestito, sì come cuoio d'animali, pelle, lane
un cielo bambagioso e pesante, posato come un velario color di perla sulle cimase
nuovi testi fiorentini, 267: sì come si contenea a uno nostro libro di
'per un detto che a intenderlo come l'intendevate voi, era una bambinaggine
guardavano attorno, poi ridevano, starnazzavano come una frotta di pappagalli. bambinàio
... guardando mia moglie, come per dirle: « ma sente, ma
testa, e 'l dosso / leccando come bestia che si liscia. pulci, 22-134
morta giacque. ariosto, 10-103: come d'alto venendo aquila suole, /
, bisce, tarantole e serpi, / come se fossi in banco. tasso,
banchetto, o con sostituzione di des-sentito come prefisso. bischizzante (part.
accrescere o minuire una lettera o sillaba, come colui che disse: « tu dèi
dante, inf., 9-77: come le rane innanzi alla nemica / biscia
per nimica si fuga / da tutti come biscia, o per sventura / del luogo
brando striscia, / che lo facea fischiar come una biscia, / tanto che l'
sentiva un suon fioco o interrotto, / come quando esce il sasso della fromba.
rannicchia e raggruppa, / poi si distende come serpe o bisce, / poi si
molta disinvoltura lo strascico, che disparve come la coda d'una serpe, che
. 1827 (236): sparve come la coda d'una biscia, che si
azeglio, 1-130: intanto il mondo, come le vecchie bisce, vien mutando la
una striscia di luce correre e serpeggiare come una biscià sulla spada del conte. d'
di vetro, guarda; che lustreggia come / la pelle delle bisce a mezzodì.
fa fare i giuochi attorno alla testa come se fossero biscie. borgese, 6-65
, 6-65: il mio cuore fuggìa come le bisce / che frusciano appiattandosi nel
.. / e mi fanno sussultare / come bisce addormentate. baldini, i-223:
di mitragliatrice lunghissimo attraversa la strada snodato come una biscia. montano, 12:
ti faccia la carità di tenerti in cucina come una biscia per i topi ».
, tr. (biscòtto). cuocere come biscotto, rendere biscotto. soderini
, e fattone polvere, s'adopra come il pepe nero. biscottato (
di biscottare), agg. cotto come biscotto, reso biscotto. -per estens.
di farina del mais in stiacciate sottile come il foglio e biscottate. viani,
un moro, a uno schiavo favorito, come anche noi lo mettiamo, a un
mettiamo, a un cavallo biscottato, e come dicono gli spagnuoli, de regalo.
senza fenocchi, / vivendo a pasto come un fiorentino, / né briaco serà
pane parea di mazzero e biscotto, come se fossono in galea. storie pistoiesi
necessari. e anche col pane biscotto come quello dei marinai delle lunghe crociere di
e così gli mangiano tutto l'anno come biscotto. 4. sm.
, 7-50: questa sera, come al solito, ella stava inzuppando un
va e vieni; ed egli, appunto come nella folla l'uomo avezzo alla
pei prati a bisdosso d'un ronzino come un'amazzone. carducci, i-1257: il
che offrono è un figurino assurdo, come chi dicesse un barcarolo di montagna.
perché avendo tu ad esser savia, come dei, anche loro ti si bisigharanno intorno
sugo. idem, 2-153: ma come diavolo questo bislacco filosofo vuol egli insegnarmi
vuol egli insegnarmi ad essere felice, come m'ha promesso nella prima sua lettera
mio compagno alfabetico. tutto abbottonato, come un bislacco galoppino di pompe funebri.
stanotte! *. moravia, i-115: come ne parlava, non poteva fare a
bislunghe, che vi stanno disposte parallele come nelle osterie. pascoli, 725:
usato dai ferri che questi vi scivolavano come su d'un marmo. beltramelli,
dotta, creata da paracelso in ted. come wiszmut, dalla località di st.
, di cui si utilizzano i frutti come tonici e digestivi. =
, si era risvegliata in serafino, come si desta il serpente dopo il letargo
forse dal bisnonno / che nessuno ricorda come fosse. alvaro, 9-124: ho
nievo, 638: mi sentiva imbambolire come un bisnonno. baldini, i-597:
: il che a voi, monsignore, come 10 stimo, non fia discaro,
se ciò all'umano ingegno è nascoso, come potrà egli mai passar oltre a spiarne
sono ancora novizi nelle marinaresche bisogne, come altri direbbe; e non furono mai,
direbbe; e non furono mai, come ella ben sa, grandi navigatori i persiani
muto e duro dietro i suoi baffi, come se quella bisogna, forse da lui
e son certissimo che così n'avverrebbe come voi dite, dove così andasse la bisogna
voi dite, dove così andasse la bisogna come avvisate; ma ella andrà altramenti.
: racconterò per filo e per segno come andò la bisogna. 2.
elle non sono dirizzate ad altro fine come l'arti mecaniche, con le quali sogliono
cui fede / avanza il suo candor, come tu sai. - / ma
lena dai fiumi, che m'inseguivano, come fossi colpevole verso loro di qualche
, ma so, o credo di sapere come bisognerebbe scrivere, in grazia d'
imparato a mangiar carne anche il venerdì come tanti turchi. d'annunzio, iii-1-675:
per scorrimento non basta, bisogna rinforzarla come nel veronese, con l'irrigazione a pioggia
bisognava del tutto se la spogliò, così come, quando bisogno non gli era,
160: non interviene neu'infermità dell'anima come in quelle del corpo, alle quali
francesco da barberino, 244: fa come saggio om face, / che pensa
di purificare [di purificazione], come l'altre donne. bartolomeo da s
di una cambiale, vi è obbligato (come traente, girante o avallante):
ma condotto a fin l'edificio, come • già non più bisognevoli, se ne
di tutti vizi è sentina; che come bisogno crea, e fa vertù, crea
dante, purg., 25-6: come fa l'uom che non s'affigge,
. ariosto, i-73: deh, come ben nostro bisogno intende! / ch'un
è il bisogno o l'indigenza, come parve ad alcuni, ma iddio che
conducono al dolore e alla disperazione, come, quando sono nudriti, partoriscono un
impegno, dovesse bastare al versuro, come il versuro bastava ad essa. 2
bisogno di crearlo intero, nel modo come siede alla trattoria fiorentina, e come
come siede alla trattoria fiorentina, e come vi guarda intorno per la sala, e
vi guarda intorno per la sala, e come mangia, e come ricorre colla mente
sala, e come mangia, e come ricorre colla mente la sua posizione attuale
misero è colui, che così comunal cosa come tu se'[o morte],
. pirandello, 8-26: meglio saperle come sono, le cose, per regolarsi,
al bisogno. pulci, 7-58: ulivier come un lion mena vampo / e per
l'aver compassione agli afflitti; e come che a ciascuna persona stea bene,
di dio parla, prima studi di sapere come viva, acciocché poi della vita colga
i figliuoli crudeli tormentatori: de'quali come sia angosciosa qualunque condizione non è bisogno
al senno primo unito nacique, / come è bisogno e quanto / per conservarsi,
treno futuro... sarebbe stato allungabile come sarebbe stato di bisogno e senza per
s'assesta, al bisogno del sarsi, come se la conclusione fusse fatta prima de'
sopraddetti pronomi, è, che la particella come, dove si adopera in forza di
sali. verga, ii-319: e come ogni cosa andava di male in peggio,
scapparci, malgrado che in ima casa come la loro, piena di crocifissi e di
sopra ogni essere che sente; e come l'uomo parla e cammina, e
peggio calzati, e 'n somma, come gente fatta in fretta, non pagata,
tutte le cose, furono chiamati bisogni come oggi si chiamano volgarmente tutti quelli spagnuoli
, 3-73: non corno degno, ma come bisognoso sotto l'ala di vostra cortesia
poi ricercarono i lasciati ostieri / sì come bisognosi di riposo, / e a dormire
riceverebono utilitade e profitto da questi, come questi da quelli. galileo, 391
... è rimasto nelle memorie come giorno infausto, più ancora del 6 giugno
giovane vedova di bassa condizione, sì come era elli, e anzi bisognosa che no
la prima parte di questo tesoro è come danari contanti per ispender tutto giorno in cose
ma gionse orlando al ponto bisognoso, / come io contai..., /
bisonti, i quali hanno i velli come i lioni. tasso, n-iii-1080:
gambo di questo è valuto quattro denari come d'oro. bruno, 3-1023: cossi
a giado prenze venne in sonia, / come 'ncontro gli uscio con ricco arnese,
cornea-elastica) che certi molluschi lamellibranchi, come il mitilo e la pinna, secernono
color verde pallido, ed è sottile come carta. = voce dotta,
non ne bisogna, / ché, come vii, si pasce di carogna.
... si concentra in capolavori come il fritto, sapido e asciutto, e
abitiamo nel palazzo reale, prendiamo gelati come beefsteak e ci pavoneggiamo vestiti di rosso
in lunigiana. = si suole considerare come comp. dal prefisso peggior. bis-e
... raccomandava d'infrenare l'ingegno come un corsiero vivace, e notava che
uno con l'altro per l'appunto come marito e moglie. 2.
, per « morire in salute * come mi spiega con bisticcio atroce il buon rematore
con adattamento toscano bisticcio e bisticcio (come mastio per maschio). bisticcio2
ancora, e con tagli grossi e bistondi come orli. idem, ii-138: e
: non mài dolce sonò bistonia lira / come le fronde a 'l vento.
della radice (il rizoma è usato come astringente). crescenzi volgar.
gli travolga et disluochi qualche membro, come per questo talora si ritruovano bistorti et
legno bistorti; ed era così magro come schiacciato. serra, ii-414: io
[tronchi] infrolliti e marci nel mezzo come per tumori maligni, i più con
impallidita davvero e aveva negli occhi bistrati come un velo di lagrime. cicognani,
, gli occhi bistrati, la bocca come un fiore rosso, sostò. borgese,
l. salviati, 19-20: come stranamente / bistratti tu questo giovane?
intanto / s'ella diceva il ver, come tu narri, / ch'i tuoi
, spogliato d'ogni cosa di valore, come s'usava altre volte più assai che
bene. per parte mia li posseggo tutti come censo ideale, e li metto a
usato per la pittura ad acquarello o come cosme tico femminile, per
. parini, 530: digli come finor nocque alla fede / di
in sul pimaccio / unto e bisunto come un berlingaccio. ariosto, 43-135:
quasi avesse le gambe rotte, sudando come gesù all'orto; si cavò allora
stazione andava dalla macchina al vagone di coda come un deportato; il facchino bisunto,
e la venatura?... come sarebbe corretta? panzini, i-30:
si fa un nicchio pur bitorzoluto, come se fusse un pezzo di monte cavato
amaro, infuso di radici amare: come aperitivo (cfr. amaro, n.
uomo più comprese l'altro uomo, come avvenne nella incompiuta città di mattone e
suoi occhi neri di bitume caldo risaltavano come una doppia sorpresa in quel pallore e
un bitume, cioè una terra appiccante come pece, colla quale l'arca della
sfacelo, capannoni bituminosi e ciminiere altissime come colli di gigantesche giraffe e bianche ville
margine dell'impressionismo. soldati, 227: come il quadro della finestra, nella sua
già slabbrati, sudicetti, sgretolati, come la biuta che si secca sul volto di
e bivacchi, si riscontrano per la strada come formicole su un muro. campana,
seno aquitanico, e vive sepolto, come le telline, nella rena. è vario
significante quando in due parti s'aprono come due lamine concave, che nel serrarsi
opercolo che si distacca dal filamento (come, ad esempio, nell'alloro).
dante, inf., 17-22: e come là tra li tedeschi lurchi / lo
il gatto / con molta pazienza, come astuto, / tanto che netto riuscissi
. ariosto, 305: ma sono come el bìvaro o la lontra, che
, v-1-322: i pontoni stanno acquattati come il bévero « ch'è bestia e pesce
del biviere, agavi lentischi, / come il campiere dice al suo padrone:
copia dei pesci), impiegata soprattutto come toponimo: il « biviere di lentini »
lungo il biviere di lentini, steso là come un pezzo di mare morto, e
un'altra donna troppo... come dire? troppa grazia di dio in mostra
buttare sul foglio un principio di poesia come veramente gli uscirebbe dal cuore..
spregevole, così ridicolo, così coglione come quello che l'italia ha dalla senile
2. di estrema sottigliezza (come il pensiero della civiltà di bisanzio)
sottili, ma inutili, interminabili, come le questioni teologiche in bisanzio. gramsci
. e. gadda, 198: ottantottesco come un santuario pieno di miracoli, con
quale l'aveva messo fuori della porta come un cane rognoso. cantoni,
bizze e le proprie beghe locali, come se tutto il rimanente d'italia non
barilli, 6-89: eccomi bell'e cotto come un bimbo che ha fatto le bizze
, 5-330: gridava, pestava i piedi come i bambini quando fanno le bizze.
, che sono insegna propria del re, come altresì quel tanto vagamente dipinto che chiaman
in quei corpi, crescendo bizzarramente, come funghi su un legno marcio. soldati
sua. -andrà -, continuava lo scrivano come perso dietro un suo blando bizzarreggiare dell'
provar tutte le vite degli uomini, come sarebbe a dire: monaco alla badia,
costume, /... / come l'ozio e i nuovi libriccini / tolsero
loro la ragione e il lume, / come la vecchia bizzarria marfisa / cambiasse in
; noi pertinacemente ameremo sempre i fiori come ce li dona la natura. giusti
tanto innocente che finimmo con l'accettarlo come una semplice bizzarria della natura del nostro
che in detta opera erano sei perle come nocciuole avellane, e non si può
bizzarrìa, / si mette a correr come indemoniato. nievo, 363: la tristarella
d'una assai più maravigliosa natura, come fra i nesti le bizzarrie. tommaseo
o gialli (ed è coltivata come curiosità). bizzarro, agg
ogni professione... bizarre fantasie, come fu nella
in preda a un grande stupore, come se le domande fossero troppo bizzarre e
di mano, / fiera e bizzarra come un capitano. note al malmantile,
piglia anche per spiritoso e vivace, come è preso nel presente luogo. alfieri,
ma simpatica, bizzarra, salata, come dicon gli spagnuoli, un misto curioso di
io mi spassi, serpenti piccini, / come color che'miei pensier non sanno;
talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina; come due cavalli bizzarri, condotti a mano da
ora i canali dell'intelligenza gli erano come otturati. viani, 10-66: i
il giovane, 10-884: non è come qualcun bizzoco e arcigno. casti, 6-7
. comisso, 7-182: si conservava come in una grande sala, in quella
dante, par., 16-30: come s'avviva allo spirar di venti /
. boccaccio, 2-20: sì come bacco per forza d'amore / in
sulla persona per imporgli la sua volontà come un'altra madre avrebbe imposto il lavoro
l'energia, lo blandiva e lo trattava come un bambino, rabbrividendo. bocchelli,
fluviale blandisce le barac- chette di legno come se fossero le capanne della felicità.
fu l'effetto della sua risposta, come che molte altre dolci e blanditorie parole usasse
le persuadeva al governo ed a'malfattori, come tregue domestiche e passeggiere. leopardi,
nava il parlamento non, come aveva usato il de- pretis,
aveva la lucentezza della sera avanti come la sua voce era senza grazia,
lei era stata insegnata la nettezza come un dovere, non come una dilettazione sensuale
nettezza come un dovere, non come una dilettazione sensuale e una blandizia
uguale, che blando cade, / come una voce che persuade. d'annunzio,
albore lunare. gozzano, 141: è come un sonno blando, / un ben
blandi / nuvoli, onde l'azzurro è come alato, / risuona l'estro in
è però combattuto eziandio dal censore, come blasfemo e ingiurioso alla divinità. papini
, e di subita e mala morte, come di molti si trova. passavanti,
doviziosa s'impegnava una battaglia che era come l'acme gaudiosa di tutta la festa
/ nel complimento; / ma, come l'asino / sotto il bastone,
... le macchie lo irritavano come se avesse avuto per blasone la pulitezza.
palazzeschi, 5-280: sia l'una come l'altra [donna], per
argentina e patagonia; è noto anche come cervo delle pampas. = voce
della segmentazione dell'uovo: si presenta come un ammasso sferoidale di cellule, rivestito
si comunica, non si propaga, come vanno blaterando. tommaseo [s.
insetti dell'ordine blattoidei (noti volgarmente come scarafaggi o piattole): hanno corpo piatto
e hanno le gambe più sottili, quasi come quelle de i ragni, e però
dalla mamma, e avevano stivalini lustri come i dorsi delle blatte. gramsci,
se avete animo, ché vi pesto come blatte! ». landolfi, 3-24:
i busti [delle donne] eran alti come porti sessuali; gonorrea, scolo.
od ossido o carbonato o silicato metallico come pirite, blenda, calamina, bauxite
esattamente le consonanti (specie alcune, come r, l, s, z)
suonò con voce blesa, in fretta, come un: * mi pale', '
rondini, e le scorrerie dei gatti; come sarebbe andato volentieri anche lui a cercar
in borsa, e non pensa, come lei diceva poco fa, alle città
nel crescere diventi sempre più scuro, come medesimamente si vede accadere nelle fiondi,
le cui foglie sono raccomandate in medicina come emollienti. = lat.
, un pugnaletto al fianco, bottoni come granelli di senape, poco di scarpa e
pxcxupi e px'fjxupt e pxfxtjpt (come anche noi) e forse anche pptxupi,
e sono usati nella metrologia d'officina come campioni di misura).
, si dà un tanto al giorno come ad un manovale, seppure non è costretto
tutta adorna di candelabri di cristallo splendenti come blocchi di diamanti. d'annunzio,
è un blocco compatto e massiccio, come un monumento colato nel piombo. gozzano
suo cordiale frontone ottocentesco su cui premeva come per uscire dalla larva il blocco della
la lettera e lo spirito del testamento, come spiegò il notaro, un tutto unico
anno). cicognani, 9-16: come se dalla lettura avesse ricevuto una conferma
calligrafia: o uno svolazzo coi baffi, come 1 ghirigori che ci sono sul blocco
alla rinfusa, per rivendere alla spicciolata come faceva con tanti altri articoli, come
come faceva con tanti altri articoli, come con i libri di blocco nuovi e
, tut- t'intero ', noi come noi lo lasceremmo da parte. pirandello,
alvaro, 7-252: è impressionante constatare come si è ristretta l'europa, come
come si è ristretta l'europa, come essa abbia perduto la guerra tutta in
una storia d'europa può essere scritta come formazione di un blocco storico, essa non
lirici che traspaiono nella corrente del racconto come oggetti, non sensazioni. pasolini,
, cisposi e pendeva un labbro tumido come un bubbone. borgese, 1-407:
, 162: sedevano al tavolino quadrato, come per un gastronomico « poker » da
bene. gobetti, i-17: tiziano, come fenomeno europeo, è il primo prodotto
riuscito per la complicità di un filibustiere come aretino. = anglicismo deriv.
robusta, usata da operai e artigiani come indumento da lavoro (e, per
, 7-292: ero abituato a vedere come vestivi, con quella blusa che ti
noi abbiamo il compenso di essere ammirati come eroi; e questo vantaggio, con due
uccidere anche animali di dimensioni notevoli, come i cani (e vive nei boschi
grandissimi in italia; ma chi sa come va inteso questo passo! 3
, la veletta il boa i, guanti come a firenze, e gli ombrellini da
il naso tuffato nelle piume del piccolo boa come pollastrina che si spulcia, la nuova
, che serve, nei porti, come punto di ormeggio alle navi (boa
fila di boe luminose segna una strada bianca come quella che traccerebbe tremando la luna.
fattorie a coltura estensiva, o boarie come quivi dicono giacché non vi dimorano coloni
calata e vibrò nel fianco alla bestia come un lanciere. il toro fuggì muggendo.
. linati, 8-85: quel vento come l'amavo!... a volte
a volte l'udivo... ululare come un boaro dietro le sue mandre di
rumore che rimbomba cupo e minaccioso (come il rumore del tuono, del terremoto
cavalca, ii-129: l'adulatore è anco come quella voce e quello boato che risponde
, e tanto in foggia di gemito umano come di boato e altro suono simile.
pindemonte, 21-62: un rimugghiar, come di tauro / che di rauco boato
vento armonioso spezzato bruscamente da boati sordi come se la montagna fosse assalita da terribili
la trachea come un tubo di chiavica. stuparich, 5-332
al centro, in una speciale poltrona, come ogni buon benefattore di questo mondo,
non fosse. sacchetti, 208-53: e come la bocca porse, per pigliare co'
crin d'oro e la faccia ridente / come donzella, e petto di lione,
col sole e gli ridono a bocca spalancata come se facesse loro il pizzicore, e
antico, coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel boccone
essi del pari [gli acini], come bambini che lattano, stannosi con le
affilasse. tacevo. la macchia nera era come un'enorme bocca spalancata.
sonno, uno di questi granchi, sì come quelli che mai non truovono luogo,
non la tua, presente) / come la bocca pallida e silente / del
, ii-176: apparve un volto triangolare come d'una serpe: volto senza fronte
carmino di bocca; un mento plasmato come da un bizzarro artefice. deledda,
viani, 4-46: gli occhi aveva cilestri come il mare, limpidi e trasparenti,
! guicciardini, iii-256: pensava assiduamente come potesse o rimuovere di italia o opprimere
strano e spaventoso mi si ingrandiva dinanzi come la bocca d'un abisso. carducci
aprivano ad arco, basse e nere come ingressi di tombe antiche. pea, 7
suoni saltavano fuori dalle bocche degli ottoni come migliaia di monete d'oro. e
/ di salice sul vecchio camposanto, / come sopra la bocca di un pozzo /
lo legherei alla bocca del cannone, come facevano i barbareschi. -apertura di
da fuoco atta a portarsi addosso, come moschetti, archibusi, pistole e simili.
di pietro; e che chi entrasse, come nemico, gli converrebbe asciugare il
tre palmi incappucciata d'un sacchetto, come con una cosa smessa. bocchelli,
non posso riscuotere il fiato; tè come un monte che ho qui ». pirandello
: tutti si raunano costì a concilio, come io ti dirò meglio a bocca.
e della sua correzione. di che sì come la ringrazio, così mi riserbo alcune
sposi campagnoli camminano a bocca aperta, adagio come in chiesa. e. cecchi,
pensava dal canto suo: voglio vedere come va a finire. pratolini, 2-168:
sabato del carnovale a bocca dolce, come si dice, avendo sentito fino in sevilla
7-218: mi salutava,... come se fosse stato un parente prossimo che
che ad ogni pasto, brandendo la forchetta come una spada, abbaiava continuamente, con
di lei non a mezza bocca, come suol fare, ma certo con encomii singolarissimi
fo più la bocca stretta a dirla come l'intendo. idem, 20-255: il
piena bocca predicano che fanno d'amore come loro aggrada. d. bartoli
portato di monaco a la rocca, / come si dice con la morte in bocca
è di bocca un tantin dolce; / come a tal toccate il morso. /
vedi che io sono divenuta tale che quasi come favola del popolo sono portata in bocca
ciò che partendosi poi da te, come spesso avviene, non sia qualcuno di
la notizia correva di bocca in bocca come quella d'un pubblico avvenimento.
de cristoforis, corte., i-101: come può avvenire che... vi
quella nazione [la spagnola], come ben costumata, sia nel dar titoli anzi
che per l'attiva si pervegna, come detto è, a buona felicitade e beatitudine
nostra città. sacchetti, 117-27: come furono alla porta, dice messer ugolino
mario, salutarono l'avvento della sinistra come un « ponte * verso la repubblica
: un'altra invo- cazion virgiliana, come, sulla bocca del petrarca, prende
38 (665): un signore come vossignoria non può sapere come la vada
un signore come vossignoria non può sapere come la vada per i poveri, quando voglion
la strozza e fra'denti, e come proverbialmente si dice, messa la coda
mai bocca: ma io pur m'avvedeva come le angosce di suo padre e le
ingresso. cesarotti, i-133: e come poi non dovrà farsi le meraviglie,
la bocca t'aperse / infino a qui come aprir si dovea. -aprire
forte e tanto altero, / che come il suon del corno fuori scocca, /
fischietto, ma queirindemoniato seguitò a correre come se la cosa non lo riguardasse minimamente
turena aveva spesso in bocca questa risposta, come quegli che intendendo più degli altri le
la fune dell'oro, sicché, come dice la scrittura santa, per lo boccone
e questo basti a chiudervi la bocca, come il papa a'cardinali talvolta. proverbi
vedo che lei è di buona bocca come me... un bicchier di vino
che bel menar di gambe, / e come, rivoltandosi / indietro, ci facevan
e fare a cammillo, per mostrare come debbe essere fatto un uomo eccellente, gli
talora si mette la giornea e boccacceggia, come nelle sue prediche alle confraternite, nella
cautamente e con rispetto, e andare, come si dice, co'calzari del piombo
di frutte, ogni cosa è cara come il sangue: e non vi si
vivo e fiorito, nel suo parlare. come lare con foga. rendere l'
in non in istilo così familiare e plebeio come quello di questa bocca: i doni
criticarli. lettera, né anco così boccaccevole come piace ad alcuni, ed a me
rivol ventura, anzi rinnuova come fa la luna *. gere
rime, e più boccaccevolmente, rendere (come cuzza) (v.);
altro da quello che eri, cioè grasso come si conviene giannino aveva circa quattro anni e
parole del barcaiuolo, non potrei. come rendere il mirabile egli si avvicina facendo le
infuori di loro in questa casa come al mondo? baldini, 7-24: -hai
dolamento di boccacciana frase, come « di strano appa risce
si vestì il suo valescio di boccaccino bianco come neve ed una gorgiera di velo
parte ne truova naturalmente nei fiori salvatici, come è quelle che si chiamano bocche di
. e. cecchi, 6-315: è come un luogo di confine, a fisionomia
forma di debole chiarore à un dipresso come avviene nelle prigioni con le finestre dette
da scherzar sempre con esso, / come fanno i tedeschi col boccale. vasari,
le quali maraviglie consistevano tutte quasi (come si vede) nella destrezza e esercitazione del
oglio o qualche pezzo di lardo, come è tua usanza? buonarroti il giovane
sia pur bonissimo, presto sazia; come chi bee ad un tratto un boccale
sotto la tavola, merendò ogni cosa come un signore, e ci schiaffò,
ne'lor vasi. nieri, 416: come?! non sapete come fu in
416: come?! non sapete come fu in gran miracolo di maometto!?
forma i due boccami vengono a formare come un imbuto piramidale. = deriv
levantino, che il mare aveva spaccato come una melagrana. ojetti, i-508:
si chiude con uno sportello a chiavarda come nelle navi. viani, 14-109:
di cielo su cui sciamano gabbiani bianchi come colombi. e. cecchi, 6-10:
, che si assimilò a porto (come risulterebbe da un'attestazione medievale bucca portus
quella malatietta di adesso, che attacca come la bocchiròla, e diede in fuori.
di là dal boccascena appannato dalla luce come un vetro, quello che egli [l'
, un gran bene al cuore, come se qualche cosa dentro subito mi s'
: non te ne accorgi che ti giocano come un bambino con la fontanella aperta?
cicognani, 6-92: avete mai osservato come respirano i pesci dopo che sono stati cinque
bestia di quivi si mosse, / e come un barbio boccheggia stordito, / e
d'una proda vicina, perché boccheggiò come se inghiottisse speranza, calma, quasi
la luna e le stelle, erano come il nostro focolare. tozzi, 2-161:
foci, o barchi, cioè varchi, come le bocchette del forno valastro, la
buona armonia vi si scorgea, / come in ogni adunanza femminina: / quindi
avea sì delicato bocchino né sì schifo naso come voi, la volle pure in certe
. brancoli, 4-157: ho imparato come bisogna parlare coi puglisi. guarda,
, così: col bocchino stretto, come fanno loro. pavese, 1-39:
-col peperone sul bocchino... come si fa a torino. -dare
naturale, né muovono i labbri di come se gli sono accomodati allo specchio, onde
le labbra di panzini bocchino e mozzicone rizzarsi come la cresta d'un gallo adirato.
bencivenni [crusca]: sono altresì come la bocchipuz- zola, che in lordura
trasse, percosse il castello per modo come se fulminato l'avesse, o come se
modo come se fulminato l'avesse, o come se una boccia d'alchimia stato fosse
le noci] col mallo intorno, come sono, in pulitissimo mortaio, e sop-
262: fu recato il feto, giallo come di cera, che ferdinando lavò,
mondo appariva dolce e un po'buffo come l'oggetto dietro la boccia dell'acqua.
e mettersele accanto per morire insieme? come il fiore già rigoglioso sullo stelo cade
, i-302: era una letizia socchiusa come boccia di fiore. pascoli, 375:
una luce di colore arancione, quasi come se il giorno gli paresse attraverso uno
ciascuno alla sua maniera: furioso sempre come un temporale, il signor angiolino,
signore balenava un felice sorrisino maligno, come avviene in un professore che sta per
baldini, i-572: tutti parevano rincorbelliti come studenti bocciati all'esame d'ottobre che
jahier, 102: le fusciacche allegre come bandiere, il boccino rosso di celluloide
, si lascia andare, rotolar giù come una palla. anche il riccio fa lo
e via che arriva in fondo, proprio come avrebbe fatto un boccino. pratolini,
un boccino. pratolini, 1-41: -sei come il boccino, è bastato un colpo
-se tutti i guadagni fosser tali / come questo, so dir ch'e'si farebbe
. = forse voce di richiamo, come il genovese buccio, il piemontese e
pascoli, 118: l'uno appassì, come rosa / che in boccio appassisce nell'
imaginazioni, che poi nei trionfi, come boccio del fiore, si aprirono.
com'è di attesa e armata, come il boccio, solo del suo riserbo.
più esplodere oggi sento / la mia immobilità come un tormento. pavese, 3-204:
che parla di te ti dice vecchia come la tartaruga, decrepita e dura. altri
. altri ti fanno ninfa acerba, come il boccio o la nuvola.
un'espressione in sé compiuta e, come in boccio, la prima poesia.
era punto gli aveva fatto un boccio come una grossa nocciola, ed a torno a
dentro, si raggruppano, e si fanno come una cosa invalida. ma se,
finalmente fu per ordine della signora, come ima cosa fracida, gittato fuori per
suolo, / e sembra marzo, come rassomiglia / bacca a bocciuolo, /
fiori, il cespuglio sembra spoglio, come morto, e tale resta fino a sera
del centro apre e si spampana / come un bocciuol di rosa. / io quasi
fuor della buccia, la quale rimarrà come un bocciuolo di canna. 4
: vi aggirate intorno agli scrittori, come se l'arte fosse finita negli artifizi
finita negli artifizi, o ch'ella sia come il verme della seta, che,
sono passati, fiorite vedemmo, sì come ora sono bocciolose, non esserci,
quelle cose che devono resistere al fuoco, come boccolari di fucine, frontoni da cammini
perdono forza, si sciolgono i boccoli come anelli di fumo. cassola, 2-68:
della lotta sostenuta col grosso pesce: come lo aveva invogliato col secondo « bocconcino
, 7-320: la cena fu squisita come una volta,... luciano
buon boccone. bruno, 3-198: come dunque là, nel più bel del mangiare
, e antico, coi grani di pepe come improvvisi grani di fuoco nel boccone.
2-160: qualche volta nepo, profumato come era, pareva un boccone di crema alla
ella gli è sempre per casa, come il gatto, col pretesto di portargli i
amicis, i-406: era da vedersi, come aveva visto lui, con che matta
anche nel senso proprio. ma bocconi come quelli, non credo. tutto l'essere
scocchi, / per pigliarci al boccon come i ranocchi. idem, 7-27: or
sapone, / e che si trovò dì come il ranocchio, / preso dalla medesima
v. s. la lasci pigliare come pare. magalotti, v-180: il principale
lo fece [il mondo], come si dice, a pezzi a bocconi,
mi veniva fatta da lei; interrotta, come si può credere, dall'immensa agitazione
ti dà un'azione bene studiata e ordita come è la mandragola: gli fugge l'
sua lunga dimora a venezia, ecco come stava la cosa; o meglio com'
ch'io son magherò anch'io, come lor sanno, / e spiccon pur
innamorartene, perché quella di un sentimentale come te farebbe un boccone solo, e
ho trovato; / debbe esser sodo come un bon montone: / integro a cena
, e di quivi poi pigliandola, come si dice, in due bocconi, tuffarsi
, cala giù, sparisce subito, come si mangiato non l'avesti. forteguerri
5-8 (74): il qual colpo come la giovane ebbe ricevuto, così cadde
conficcò nella dura fronte il sasso, come se caduto nel fango; e il gigante
li accecò e li assordì dolorosamente, e come colti dal capogiro, caddero bocconi sul
al re corbante, e taccigli assapere / come per tutto è vulgata la boce /
incominciano a beccare i fiori del bocché / come se fosse un cavolo.
con la guerra del 1914), come riduzione di alboche (comp. da
simile al rospo. pascoli, 713: come nella
che abbiamo in corpo bisogna biasciar acqua come le bodde. 2. dimin
viani, 4-66: gli occhi piccoli come due grani di pepe lucidati dagli occhiali
boddóne. viani, 4-66: gonfiava come un boddone e stralunava gli occhi.
tavolo basso e spaziato, che specchia come una lama v'è un quaderno bodoniano
. da panzini (iv-76) come « voce dialettale subalpina * (cfr.
per la mancanza di quel boffice (come noi chiamiamo il rigonfiar delle lane non molto
, talor grugniva. viani, 4-149: come quando il beccaio percuote col bacchio la
: un aeroplano passa sul cortile bofonchiando come un enorme moscone. idem, 13-113
, profumate d'erba nascente, bofonchiando come un calabrone di metallo. 2
infilzato un tortellone gonfio di ripieno verde come un ranocchio, e lo aveva a
a stuzzicar drea, già, era come stuzzicare un nidio di bofonchi! pascoli
. rossetti, i-515: sì come quella fiamma che veddemo apparire per la
. pulci, 28-11: e come e'fu sopra il carro il ribaldo,
ferro apparecchiato è caldo: / non domandar come e'lo concia il boia, /
, 6-60: coloro cui la morte, come un boia, al fare del mattino
, mascalzone, manigoldo. -più spesso come ingiuria. berni, 87: boia
messo in questo mestiere, senza voce come siete! d'annunzio, iv-2-30: gli
pio nono! ». -anche come agg. frocchia, 159: malediceva
che, invece di dargli due ali possenti come quelle dei gabbiani, gli aveva anche
vorrei sapere, boia di signori, come è che voialtri non ne avete più di
... che comandava dispotico, come un barone dei tempi antichi. e
, un ente, un prodotto: come mezzo di lotta politica o economica,
si adoperano in infuso o in tintura come diuretico, tonico, stimolante e nelle
boleto generato vien dentro a quella pallottola, come nell'uovo e l'albume e 'l
: la polvere era sì grande, come 'l bogame di cicilia quando spande le
nipote, / dal qual trattato fu come dal zio; / onde le bolge
runcisvalle: / ch'e'saracin cadevon come pere, / e squarciaferro gli portava
monti e co'suoi mini, / come uno straccio lurido, gettata / questa terra
« una scriminatura di luce *, come avrebbe detto quel duca che mostrò nella
. cecchi, 3-181: vedono il messico come una specie di eden-senza-macchine, nella bolgia
di lanterne e di voci irose come staffilate. = ant. fr
che si tuffò muto / nelle campagne, come in nebbie vane, / vano;
città lontane. alvaro, 12-109: come uno che si sveglia all'improvviso in
. /... sia precipitosa come / il fiammeggiar d'un bolide notturno.
andrà per l'eternità, / se, come pare, il giudizio / finale non
: i greci moderni considerano il partenone come un bolide piovuto dal cielo in una
emularlo. 2. locuz. come un bolide: a grande velocità (
questo colloquio, vedo lionello che precipita come un bolide nel mio studio. palazzeschi
era venuta a creare nella famiglia capitando come un bolide fra quattro donne che spesso
fischietto, ma queirindemoniato seguitò a correre come se la cosa non lo riguardasse minimamente.
successivo attraversamento, e quello filava ancora come un bolide. alvaro, 9-173 •
. moravia, vii-351: subito, come risposta, mi arrivò uno spintone da
spintone da levarmi il fiato e, come un bolide, lui mi passò avanti.
cielo, o si scuota ed effluisca come in polvere fuor di questo manto stellifero;
, 14-72: la speranza dell'empio è come la lanugine, la quale lo vento
, la quale lo vento estolle, e come la schiuma e la bolla dell'acqua
: nella tristezza del barlume crepuscolare, come una bolla che assommi silenziosamente,
, ma vuota di rimorso, indifferente come la bolla che affiora dalla profondità.
e il ventre che nello sforzo risaliva come una bolla verso lo sterno.
raccolto in una tavolata, lo vedevo come dentro una bolla di sapone. marotta
, 5-166: le note esitano, dubitano come bolle di sapone in procinto di staccarsi
che poi ti sono svanite nelle mani come bolle di sapone. de sanctis, i-95
nievo, 404: aveano improvvisato, come una bolla di sapone, la repubblica
no. tozzi, iii-256: tu sparirai come una bolla di sapone; anzi bisogna
iv-1-901: gli occhi bianchicci e opachi come bolle di siero, gli occhi tristamente glauchi
bolle di siero, gli occhi tristamente glauchi come quelli dei grossi rospi solitarii;.
del sole. baldini, i-290: come tocco da gocciole di piombo fuso, o
ultima su'mocciosa l'era tutta bollicine come quell'omo a seder sul letto nel
cielo] da migliaia di nuvolette piccole come pustole, come bollicine, che scendevano
migliaia di nuvolette piccole come pustole, come bollicine, che scendevano giù verso le
, e si facesse onorar dal popolo come signore, purché pagasse per ogni casa
, ii-272: i tre fratelli impietrarono come se avessero veduto apparire tutte le zitelle
inchiostri e collaborazioni, era diventata pittoresca come una bolla medievale. 3. ant
di calimala, il quale fosse stato bollato come detto è, e fosse sanza alcuna
panzini, ii-124: questa foresta era come una gran sala che aveva la volta
ant. marcare con un ferro rovente (come punizione dei condannati per reati particolari)
suo amore. cantoni, 373: « come è andata? ». « come
come è andata? ». « come va sempre. sono stata ingannata da
mettere su ciascuna anima un marchio esatto come su un utensile sociale e fare le
e fare le teste umane tutte simili come le teste dei chiodi sotto la percussione
un sigillo, da un timbro (come segno di autenticazione: documento, lettera,
cute del popolaccio, bollato di lettere come le chiappe dei cavalli; né i
con un carattere da notaro, e appunto come esigono questi esattori di gabelle che si
lì, almeno, tutti bollati. non come qua, metà si e metà no
vivono in perfetto discredito e isolamento, come lazzeretti, e quasi fossero bollati d'
-bollatura del frontespizio di un libro: come garanzia dei diritti d'autore. -bollatura
autore. -bollatura delle carni macellate: come garanzia della qualità, della provenienza.
pirandello, 5-68: rocco era scappato via come una mala bestia, sparando calci,
boglienti acque; per le quali vae come per salda terra. crescenzi volgar.,
superstizioso, il tirar le fave; come fanno moltissime meretrici e donne poco buone
altri grilli... fuggirono via, come cani scottati da un rovescio d'acqua
14-150: egli era impassibile e freddo come una statua; ma v'era chi asseriva
nel fondo della boscaglia piangere lacrime bollenti come lava. tozzi, i-45: allora anche
e trae colla bocca i boglienti venti, come di profonda fornace. boccaccio, 1-95
: la rivista si volge a dimostrare come... l'anima di dante,
di nuovo, credendo di poter profittare, come sempre, della immaginazione bollente di quei
pezzo che se ne stacca, sai come li dicono? bolletta a madre e
occhi sulla tabella dei cinque numeri, come se non potessero ancora convincersi della verità
giorno all'altro e lui non sapeva come raccapezzare i soldi della bolletta. gli
di bom bardamento accanito, come ce ne furono di meravigliose pure
di imbarco: viene rilasciato al caricatore come attestazione dell'avvenuto caricamento delle merci
cantonate il bollettino restavano sospese nell'aria come caligini. savarese, 198: per
al suo letto d'infermo fremere e tremare come un'anima sola un mondo..
stampa dare il bullettino della sua malattia come non si fa per un sovrano..
mai non mi sono sentito umile, come soldato, ma orgogliosissimo sempre:.
qui posso aggiungere, a proposito di come fui ragazzo, delle notizie vere e proprie
gli atti umani che concorrono alle sorti, come il cavar dei bolletini, il tirar
contrite / dal frate il bullettin, come i pupilli. = dimin. di
perché sempre bolle, quasi come bollicaménto continuo. 2. brulichio
de'vilissimi per lo nascimento, sì come la maggior parte non procedenti per via
., 1-2-214: crescono e mancano come certe conche marine... e'maravigliosi
piccolo bollo (applicato su tessere, come contrassegno dell'avvenuta iscrizione a una scuola
replicatasi la seconda esperienza tornò a capello come la prima, e ritornatasi a fare
li due luoghi del mezzo, sì come usata era per adietro, bollire. sannazaro
designata fontana; la quale sì tosto come mi sentì venire, cominciò forte a bollire
esser ancora che l'aere, bollendo come acqua, assottigliato si spanda.
filosofia, s'abbatté di vedere, come chi dentro a una camera tutta buia
altrimenti ferro disfavilla / che bolle, come i cerchi sfavillaro. 8.
sfavillo. sannazaro, 12-209: ma come vedrò voi, ardenti e fumidi / monti
infocata, l'aria entra ne'polmoni come uscita da un camino. giusti,
intanto il caldo aumentava: si bolliva come di piena estate nella pianura. bocchelli
benedetta europa, che bolle e brontola come una caldaia a vapore? fogazzaro,
e pieno di maiestà collegio, dimostrarsi come se state fossero le più valorose e
si sentiva bollir il cor nel petto come presago che la sua bella amante s'
. idem, 9-87: ma, come vede il ferro ostil che molle / fuma
significato il cor del furioso, dove, come in esca ben disposta attaccato l'amoroso
tassoni, 10-35: trema il cor come fronda; e tutto ornai / fuor
tanti ci erano altre teste che bollivano come la mia io non so, ma certo
, ma certo una testolina di fiori come quella che avevo io allora non l'
ii-133: la quistione per lui, come per i più, non è religiosa
questa volta, messo mi sia, come disse quello; ma un giorno o l'
firenzuola, 718: o caldaia, oh come tu mi bolli! chi tu ti
si serrarono... così le botteghe come le porte. idem, 18-3-207:
aria grossa m'ha fatto il cervello / come broda di succiole scipito / m'ha
broda di succiole scipito / m'ha, come dir, ripien di pan bollito /
bolliti nel bianchimento, son tutti candidi come la neve, né punto rendono l'
, e di lì rendono l'immagini come specchi. redi, 16-ix-417: alle volte
. fermentato. nieri, 317: come faremo dunque il ferragosto / con un
tombari, 2-46: li fusi insieme come insieme erano vissuti. il petto e
provinciali, si beve ah'inganno. precisamente come per certe merci nostrane che vanno e
, nessun diritto di compiere una sopraffazione come quella minacciata della tassa sul bollo.
, inf., 22-30: ma come s'appressava barbariccia, / così si ritraén
, 165: stacciò: lo staccio, come avesse tale, / frullò fra le
dissolvevano di continuo piccole energie fatue, come le piccole bolle nell'acqua man
non saltella / il dolce pettirosso / come girasse su carboni accesi: / solo stupito
solo stupito di subir la pioggia / come un verde bollore gigantesco con tante
fucini, 336: mi sentii là dentro come un grano di milio turbinato nei vortici
. palazzeschi, 4-60: passavano stringendosi come per freddo le coppiette, ed erano calde
al mondo patisse tanto tormento e passione come fec'io. d. bartoli, 40-ii-86
morte vicina. vico, 635: come da'funesti sospetti delle aristocrazie, per gli
quasi fanciulli, per robustezza di fantasia come di femmine, per bollore di passioni come
come di femmine, per bollore di passioni come di violentissimi giovani. manni, 2-410
cuore. patini, 610: ed ecco come, in mezzo al bollore della sua
in massima generale le abbiamo proscritte; come quelle che... amministrate dall'educatore
tanto nel primo bollore della commozione, come ad animo freddo,...
ii-460: quelli scherzi son venuti su come i funghi, dal bollore d'una
passioni politiche erano costantemente in bollore come il mosto nei tini. bocchelli
mi entrava nel corpo: era invece come se tutto, al mo
mento culminante, svaporasse e sfumasse; come se la mia carne, con
(ed è usato anche in medicina come astringente). -anche: bolo d'armenia
bolo armeno è nel suo colore pallido come l'ocra e non rosso. idem [
sostanze medicamentose (con zucchero e miele come eccipiente). garzoni, 1-664:
.; così tutte le specie di purgazioni come la composizion di psillio, di succo
russia bolcèvica due stati cedevoli ed elastici come l'afghanistan e la persia. borgese,
fu allora che credetti di assistere come un fantasma (ed era realtà
eglino sfesso le froge del naso come si fa a'barberi o ai cavalli bolsi
gli occhi strabuzzati, colto dagli stranguglioni come le brenne bolze. 2. che
gonfio, flaccido; di colore malsano (come quello di chi, per alterazioni della
adesso che ghitina si era fatta bolsa come il cavallo, lui vedeva trottare allo
ii-126: era di grande statura, grassa come ho detto, ma di un grasso
arrembato. carducci, i-1430: testi! come procede bolso e anfanato nelle sue odi
.. ma ottusa assai, o come essi dicono con nobilissima e significantissima espressione
un cominciamento di un'opera imperfetta, come sogliono esser le bolze de'dipintori e
si ficca in terra, sì nell'uno come nell'altro tiro. tassoni, 11-59
. gli schianti delle pallottole invece gemevano come voci di vivi. piovene,
avere la refurtiva sotto il letto lo agita come si trattasse di una bomba ad orologeria
gente seduta sul marciapiedi al fresco, come una bomba. -a prova di bomba
. faldella, iii-71: voi conoscete come sia difficile, anzi quasi impossibile trovare
? algarotti, 3-443: tornando, come si suol dire, a bomba, non
subito). lippi, 2-32: come io dissi, florian nella cittade entrò,
idem, 27-39: ma non so come e'sarà vendicato, / ché
una serie di verghe di ferro disposte come le doghe delle botti, poi fuse
scoppio il tuono. boiardo, i-ii-i: come un gran fiume fende la marina,
fiume fende la marina, / sì come una bombarda apre una schiera, /
la fiamma è condensabile in infinito, come ci mostra quella che si condensa nelle
bombarde le faceva con bocca, scagliandosi come un pazzo per lo letto. a.
dimandate, tu vali un prato, come dire: « prezzemolo, chi ti prezza
altri si appaghi di sapere... come la bombarda gittisi oltre la palla,
: ci sono decrepite milionarie, sorde come bombarde, e in atto di brandire un
gli autocarri, colmi delle loro bombarde come di scrofe gravide, con una bandierina rossa
mezzo di aerei sulle posizioni nemiche, come mezzo di cooperazione tattica con le unità
zolle informi, resti umani che, come foglie cadute, erano i trastulli dei bombardamenti
[l'esercito di ragazzini] procedeva come un immenso compressore macinando tutto il pezzo
e sgretolando tutto quello che incontrava, come un bombardamento a tappeto. 2
bombardévole, agg. ant. che risuona come un colpo di bombarda. buonarroti
aveva fatto la guerra del 'i5-'i8 come tenente dei bombardieri, poi capitano per
chirurgia violenta. il suo deltoide bombeggiava come quello di un sollevatore di pesi.
... / ma una sorte è come bomberaca / gialla, e lucente,
, / scura, over nera, come la triaca. baldinucci, 2-11: bombaraca
mica per dispregio, ma per sincerarsi come è fatto l'abito di un uomo
, in bombetta color marrone, come le ghette e i pantaloni, in
nascono e'bombici e'quali tessono tele come e'ragni per fare delicate vesti alle
vesti bombicine, che si fanno sottilissime come si può vedere nelle bavelline di bologna
lat. bombyeinus 'serico ', e come sf. bombyeina (plinio, 11-26
fatto sciame, volano via l'api / come un'oscura nuvola. d'annunzio,
, ove ancora l'ape dimenticata bombiva come lungh'esse le cellette dell'alveare.
impallidiva. faldella, iii-59: e come dovevo guaire io al bombo di quelle
nel buio, intorno alla testa, come un ronzìo vago, un bombo d'oro
quello che le nostre dicono bumbù, e come ha la crusca, bombo.
pescispada e ai più inconsueti crostacei, come le « crocette »... o
oh! » sof fiando come un mantice; il bombolino in « ih
bombonino. dossi, 654: « come mi trova, don peppo? ».
simile a una bomboniera, si tenevano vicine come sorelle o come rondoni sotto la
si tenevano vicine come sorelle o come rondoni sotto la pioggia, posando i piedi
ma tutta la stanza era fatta così, come un cofano. morante, i-577:
. girolamo volgar., i-io: sono come lo cane, che mangia la carogna
coperta, con una vela latina alta come un palazzo, ed un fiocco ad
tagliavano in croce quelle e si protendevano come bompressi, di là dalla scogliera,
nella bonaccia illuminata dalla luna, e come se fossero tutti piombati nel sonno,
provava un turbamento lieve e piacevole; come a sentirsi non più unito e indivisibile
accomunate in un'aria calma e sospesa, come i rottami di un battello naufragato nella
un breve declivio da cui si mirava, come da un balcone, la bonaccia madreperlacea
non ti temo! », / come fe'il merlo per poca bonaccia. ariosto
feci (ed affogai nella bonaccia) / come il barbier che cava un altro dente
? » domandò mangiando. « domenica, come delle marine interminabil'onde / lanciasti un
delle ¦ = deriv. da buono (come malaccio da male); conariuste ammontate
: era un pezzo di uomo grosso come un bue, allegro e bonaccione. linati
fiorentini, 106: non solamente lo ricevette come papa, c'avea guerra co lui
ridicola tantitesi fra / pallido verdicante / come il dissepolto / bronzo dagli verga, 4-243
in fin dei conti, mi consideravo sempre come loro parente. gobetti, i-100:
, 2-231: il vicario che era, come avete inteso, bonario e di dolce
la parole suonavano abbastanza bonarie, scritte come sono su questa carta, ma il
e prosperoso. moravia, v-253: come ho già detto, ho un aspetto bonario
, il quale dove tocca abbrucia come fuoco. domenichi [plinio], 8-15
il toro nella figura, benché sia giubato come il cavallo. =
bonetto, vocabolo ripreso dai puristi come versione del fr. bonnet.
là della con troscarpa, come un corpo di guardia avanzato verso
all'espropriazione. pirandello, 6-168: come aveva compiuto, lui solo, il bonificamento
in quello infiniti bonificamenti, e come uomo religioso, tenne di continuo
, di modo tale che, restando come prima alla testa di tutto il patrimonio
, e in pochi anni divennero fioriti come giardini e rendevano il doppio di prima
pea, 7-216: bonificare la terra è come curare il prossimo: dar sollievo ad
questo abate amava la sua religione, come vero ministro e non dissipatore delle cose
stile di abbazia cistercense; giacché qui, come altrove, i cistercensi furono i primi
, non direste di non saper capire come questa sia la stagione delle bonificazioni, se
parola domanda uno sforzo di riflessione, come avviene per molti gallicismi, o presunti
morte, e richiamassero lui a dirci come il bonomo socrate, a cui volle assomigliare
: ché 'l bene, in quanto ben come s'intende, / così accende amore
e quelle tutte medesime cose, sì come io ho mostrato, per naturale intenzione
sincera. d. bartoli, 40-ii-157: come può credersi e insegnare, lei [
cordiali fratelli a infellonire e insidiarci, come pur troppo facciamo, incontrandoci nel viaggio
3-73: io non corno degno, ma come bisognoso, sotto l'ala di vostra
di bontade, / ch'io oda come in vostra giovinezza / foste accresciuta in tanta
allor su per la rota, / come si va sul pin di rama in rama
convenevolmente, sufficientemente e acconciamente, quasi come per esso latino, manifestare. boccaccio
dee., 5-9 (83): come io udii che voi, la vostra
cinesi il musco ha li suoi carati come tra noi ha l'oro, et quando
radunanze alcune son fatte per diletto, come quelle del carnevale, ne le quali ciascun
benché acquosa. che bontà, ma come sottile quella fetta! 9.
/ tragge tutta bontate / a sé, come principio c'ha possanza. idem,
. dante, par., 25-66: come discente ch'a dottor seconda, /
usa tua bontade, / ché, come digno sei, te avrò trattato; /
i nostri antichi buoni volgarizzatori dissero, come in più d'uno tra le mie
n'ha uno; i giovanotti bontonisti, come direbbe il giusti, n'hanno uno
dante [inf., 21-41) come il maggiore barattiere di lucca. bónzo1
fila di meduse passava a ombrelli aperti come una processione di bonzi sotto la pioggia
in omero indicava la costellazione che appare come a guardia dell'orsa maggiore).
carbonato sodico: è usato in medicina come lieve disinfettante, nell'industria come fondente
medicina come lieve disinfettante, nell'industria come fondente nella preparazione di vetri, smalti
di vetri, smalti, metalli, e come mordente nella operazione di tintura).
farai di metterla in un borraciere, come si usa in fra gli orefici.
caratterizzato dall'odore disgustoso (e usato come riducente). = deriv
e un discorde s'udìa borbogliaménto / come suol far dentro un canneto il vento.
per sé? d'esser fatti ministri, come voi, repubblicani e papalini e borbonici
prima fuor un borboglione d'acqua, come che venga fuori di fontana.
un rantolo lontano, appena percettibile, come un borborigma, quindi salì nel
: che tempi! che buona fede! come 10 non sapessi che in questa casa
, quando avrò moglie e figliuoli, come dice giorgio, voglio mettere tanto di
i nomi dei ragazzi, mi sentii come una vecchia che borbotta preghiere. piovene
sentiva un borbottar di tuoni, profondo, come tronco, irresoluto. pascoli, 37
. di giacomo, i-566: e come la pipa cominciava a borbottare, fece
borbottano disperatamente e sbruffano fuori l'acqua come se fossero lì lì per scoppiare govoni
uscire a sbalzi, a intervalli, come la gorgogliante acqua dal borbottino. =
da sé, senza bacchette, agitandosi come uno staccio, crépita, in segno
, ii-421: un borbottio remoto, come di treno che procedesse nascosto tra le coltivazioni
farò allegro delle belle pompe rilucere, come un cielo stellato. cellini, 598:
gettano fornimenti da cavalli e da mule, come s'è borchie et altre appartenenzie.
. carletti, 94: le donne, come anche gli uomini, si forano le
nell'ombra, sull'alto cavallo pugliese come un fantasma nero, seguito da due
questi riquadri imbiancati. allora si farà come a milano: invece di un rettangoletto
porta grigia, tempestata di borchie rugginose come l'armatura di un gigante. tozzi
bordaglia? = forse da bordo1, come ciurmaglia da ciurma. bordarne,
. borda!: dài, su (come incitamento). nieri, 156:
e là, gonfiandosi ad ogni bordata come palloni frenati che stiano per strappare le
forma d'uomo, procedeva a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione gli
botte non servono a nulla, sono come un chicco di grandine sulla torretta blindata
a frotte, passavano rapidi con occhiate parallele come un fuoco di bordata verso il mistero
di bordatino vuole istradare sulla piazza piena come un uovo. = dimin.
spinapesce, con delle guizzate improvvise, come fosse viva. bocchelli, 9-20: bordeggiando
.: dopo queste ragioni incalzanti, egli come meglio poteva, andava bordeggiando.
abbagliato dai lampi, arrischiava bordeggiate tremende come rasentasse la idea di vendicarsi con un naufragio
di sovattolo, e sì gli percuotono, come i vostri fanciulli fanno colle buccie d'
tenerello ci sta anch'egli notte e giorno come un martire, il maggiore invece,
uno sportello donde si ritirava la tessera come nei cinema usa. bocchelli, i-307:
anche a te sembrava di essere diventata come le donne che abitavano dietro alle persiane.
: - or andianne da lei. - come da lei? e che? pensi
[purg., 6-78]: siete come quelle che stanno nel bordello, le
prive. e nota che 'l testo, come è detto, esclama contra luogo per
i-341: il decameron non fu scritto, come una ignorante e parzial critica afferma,
presa da noi in più sensi, come per strepito, n e per una cosa
per una cosa stucchevole e noiosa, come è presa nel presente luogo. moneti,
5. scherz. ant. come allusione a persona o cosa grossa e
bordello / così traverso e grande / come quell'alberone / ch'è là vicino
di sfriggolìo, udì, dentro, come un ululato, e il sangue gli si
più lunghe, ma nel resto si governano come legni d'alto bordo. redi,
gran rispetto che il borsanerista gli dimostrava, come amico del signor narenza, e ritenendolo
padrone della nave, anima candidissima, come ella sa; e la compagnia che vi
raccomando [libretto mio] di annunziarti come aspettato in tante case di preziose conoscenze
i bordi del cartoncino son neri, come le cornici dei morti. pea, 7-109
viene in mente qualche edizione straniera; come quella bordolese, se non erro, di
vetturale, mulattiere ', non so come possa uscire, non dirò dalla penna,
]: di chi è danneggiato e, come suol dirsi, pelato, dicesi:
rodrigo. cattaneo, i-1-117: altri, come se la lingua non vi fosse ancora
: ebbene, signori, vi dico come si diceva un tempo ai pellegrini: sciogliete
le valli dell'alpe -si rizzavano i bordoni come a sentire grattare un vetro opaco con
. da bordone1 in senso figur.: come 'sostegno 'ipoi * bastone '
con la lancia il bersaglio '), come le forme italiane bagordo (e bigordo
mus. canna o corda usata come basso continuo in alcuni strumenti (organo,
di grande e piccolo bordone / dovean come le frondi all'augelletto. -in
cambiar tono, farsi più sonoro, come moltiplicato da una tavola armonica, simulando
mormora e l'altro fischia, / come insieme si fan quilio e bordone.
papini, 25-19: un brontolìo sordo, come d'una caldaia d'acqua a bollore
frequentarla a casa e di sollecitarla -così come fece -a perdersi per lui. sbarbaro,
avergli tenuto bordone che armeggia gli occhi come aghi da calza. vittorini, 5-369:
parte l'ordine che ha via via concepito come ideale, come « razionale *.
ha via via concepito come ideale, come « razionale *. pratolini, 2-435:
giovane che si venga bene educando, come all'uccellino di nido cadono i bordoni
bel giorno spicchino il volo dal nido e come abbian mutato in penne i primi bordoni
di profezia, si sentiva venir, come si dice, i bordoni, e stava
non si arrende! / ma come scoglio che incontro al mar dura / o
vicende! ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna
: primieramente li labbri sono ulcerati sì come fossero tocchi dal vento boreale. ariosto,
spada, s'intende il giudizio, come prossimo effetto de la legge ed atto
, i-219: il monti... come i suoi avversari gridavano sempre: -verità
ma anche la rarità delle terre boreali come l'ambra del baltico. linati,
com'ella, o sarei altresì sguardata come ella. fiore, 149-7: cento milia
d'ogni parte e d'ogni arte inselvatichiti come appostatoti da spelonche. b. croce
un ufficiale di stato maggiore, gridando come un ossesso di sgombrare la strada, picchiando
ossuta, il petto largo e prominente come sotto la giacca nera da borghese portasse
bambagina, e foderata di cotonina rosso-vivo, come si usa a napoli. svevo,
a questo errore di respingere o negare come pessimo sviamento l'età e la civiltà
necrologio che la conclude e che è come la sua lirica o la sua epica
bocchelli, 1-iii-489: additava quegli esempi come quelli che, imitati, avrebbero scosso
, -e tuo padre era un borghese, come va che lavori con noi? piovene
dei tanti, che aiutano a capire come tutti i movimenti che noi chiamiamo il
praga, nel suo significato sentimentale, come borghesismo. vittorini, 5-68: l'
e qualità, dalla tom- bolotta montanina come l'amabile, alla bellona borghigiana.
borghigiana, a cui mancano gli spiriti come l'abito della poesia. palazzeschi,
e campestre riappaiono in fugaci baleni, come i temi ritornanti d'una sinfonia, le
damasco... è ben grande come firenze, innanzi più che meno, contando
de la corona, perché in casa, come sai, non ho fieno, né
bene i borghi, che si distendono come razzi, ne abbracciano fino a cinque
posa, / schiuma a piè delle gronde come bava. palazzeschi, 132: il
guanciali e la visiera, e, come la zucchetta, lasciava il volto scoperto
che dà l'idea di corridoio. come infatti è, questo borghétto posto nella gola
già da vegezio (sec. iv) come * castello fortificato '(deriv
senza salutarmi, mi domandò: « come vi trovate in questa stanza? ».
infinito di questi vasi e li tengono come principalissimo tesoro, stimandoli più che altra
e le più salde piante / imita come può; ma boriando / pensi alle sue
ed in italia, cari miei, come volete ch'io pensi che, col tanto
natura nel vapore dei soffioni boraciferi e come prodotto di sublimazione nel cratere di alcuni
per vernici e smalti, e in medicina come anti settico sia in soluzioni
: vaselina con acido borico (usata come leggero disinfettante). pratolini, 1-126
del borioso. bruno, 3-105: come quello poi, che era alquanto più
sente nelle spezzature boriose del periodare, come dove, con modi in apparenza più
a un filar di forra, / come le palle hanno il cervel di borra.
parole, frasi inutili e oziose, messe come riempitivo in un libro, in un
usa per imbottitura, per decorazione, come sottofondo per piante da serra.
ii-484: fo versi e prose, come gli uccelli fanno il nido; chi di
borraccine. gozzano, 771: splende come acquamarina / il lago, freddo e un
7-116: quei castagni con le foglie aperte come mani, il velluto della borraccina,
cioè vivande legieri... sì come e'borraci, bietola, borrana,
molto a proposito ancora alcune erbe, come la menta e la borrana. soderini,
= deriv. da borro1, come fiumana da fiume. borrare1, tr
se vi rispondo ora borrevolmente, come vedete, lo fo questa prima volta per
il veder gettata una borsa a natalia come armando alla signora delle camelie, finisce
borsa va la bramosia; / e come chi più n'ha, più ne vorrebbe
: voi... vi meravigliate come altri possa lasciare il cuore e l'
dio non pascono, ma iscorticano: e come dice san bernardo, sono più atti
ruffiana] il sangue de le borse, come sugge il ragnatelo quel de mosconi presi
. doni, i-25: la gente, come la si sente grattare con qualche sofistico
a me, starmene in ozio / come tant'altri ch'hanno fatto borsa.
molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio l'esclusione delle giovinette da
gocciola scempiato, / e visi rossi come cherubini, / borse e bracchieri ad uno
noi entraremo, che v'entrarò dentro come gallo in feccia. pulci, vi-100:
in borsa, e non pensa, come lei diceva poco fa, alle città blindate
, 6-135: altre volte era frettoloso come l'ultimo viaggiatore del treno, o come
come l'ultimo viaggiatore del treno, o come l'ultimo spettatore di platea: le
vuote. 3. borsanera, come sost.: chi esercita la borsa
portava sul frontone scolpite tre borse. come quasi tutte le etimologie, mi sembra
, e, gua', toma loro bene come il basto all'asino. boccardo,
, i trafficanti, quello che è come il tempio déìltdolo commercio; e dove si
solite scaie che strillavano fra di loro come cagne facendo l'atto di pigliarsi a borsate
che oggi gli si vuol far significare, come * il tale fu preso dalle guardie
proprio, salvo se la civiltà, come in tante altre cose, così in questa
scrittore nostro è troppo grande da scrivere come gli altri. sarebbe come chi per
da scrivere come gli altri. sarebbe come chi per fare un borsellino, cominciasse
ancora gli ornamenti poetici non vieti, come quei d'azio e pacuvio, ma
locuz. -avere nel borsellino: considerare come proprio, creder sicuro. firenzuola,
della borsetta del fiele non iscende, come scender dovrebbe, agl'intestini sottili per
. cecchi, 3-181: vedono il messico come una specie di eden -senza macchine,
caro, 6-44: il fico sia come uno stivai largo, la mela e
dell'uomo. monti, 10-238: come i fidi molossi al pecorile / fan
, i-285: poi l'avevano ammanettato come gesù all'orto, e l'avevano
come giornaliero, come boscaiuolo, come carbonaio,
come giornaliero, come boscaiuolo, come carbonaio, come manovale
come giornaliero, come boscaiuolo, come carbonaio, come manovale muratore, egli
giornaliero, come boscaiuolo, come carbonaio, come manovale muratore, egli era disceso in
saliva / dandogli un barbugliare di favella come la boschereccia degli uccelli. -per
432: la bella giovanetta, subito come fu nel cospetto del boschereccio giudice,
., 33 (583): come aveva fatto il giorno avanti, [renzo
, ii-97: una immensa pianura verde come un prato coperto d'erba novella..
dritto ed alto, / di scorza come d'angue, / cari ai cambebba.
. allegri, 25: non è, come qualc'un pensa, una baia /
non li sofferrebbe in sua terra coltìa, come in orto. algarotti, 3-107:
. manzoni, 381: ha fatto come uno che, vedendo da lontano un
pini parasole, gremito di pigne appese come pipistrelli. gobetti, ii-228: a levante
testa fine e la fronte irrequieta, come un baco da seta che vada al
) prese [zanardelli] a raccontare come la regina ricevendolo a udienza lo salutasse
ulivi nascano spontaneamente ed a bosco, come da noi le querci, senza bisogno
margherita, che dicono essersi perduta. come io esca di casa, vedrò se
. mediev. boscus (x secolo) come * insieme di alberi', da una
screpolata da larghe fenditure boscose, sparsa come una lebbra da qualche rara macchia.
sotto l'ombra e manto; e come in spessa, densa e deserta solitudine la
gli edifici riflessi nel fiume, come una fantastica città orien tale
un alcaloide, la buxina (usato come antireumatico e febbrifugo); il legno
non ho mai passata un'ora più tetra come quella che provai in uno di quei
moretti, 65: giovinetti melograni / educati come bossi j... si tengon
: egli è forte legno, e giallo come bossio. boccaccio, i-247: palida
bossio. boccaccio, i-247: palida come busso, risupina cadde in grembo a
: per la qual cosa ancora, sì come io stimo, addiviene, che.
pive e pifferi tremanti / mostrano altrui come il terren si calchi i regolando con
facesse mica mordere da un aspido, come riferiscono alcuni storici, ma ben sì
un braccio, stillasse su la ferita, come racconta l'autore del libro della triaca
e vecchi. ochino, 212: è come se ti tagliassi un dito, per
: una pianta... nasce quasi come quella del bossolo, salvo che ha
nella fede, che avevano cominciata, come pietra. boccaccio, dee.,
/ vestito e ben ornato, e come bossolo / di spezie tutto ti sento odorifero
impiegati, e i sindaci stessi, come gli ultimi della plebe. manzoni,
moravia, vii-7: nella pineta, come sapevo, durante lo sbarco di anzio
cavalieri alzavano una gambina nel girare, come i cani alle cantonate; e finalmente
i linguaggi e i loro dialetti, come la botanica e la geologia tutte le
per sentenza d'un celebre moderno botanico come le viscere, o vogliam dire l'utero
, che... s'arrampicano come daini sulle più ripide montagne in cerca
ficato di * erbario ', come in isidoro, 4-10-4: « butanicum
. boccaccio, iii-12-40: sì come tu hai potuto udir dire,
la promession fatta. sacchetti, 191-68: come tafo gli vide, subito si chiuse
non mi maraviglio più; ma quel boto come si adempiè? firenzuola, 608:
, / per startene a man giunte come un boto? note al malmantile,
un'imposta ribaltabile (e serve come passaggio, anche segreto, a vani sotter
sotter ranei; anticamente anche come comunicazione fra i vari piani di
scaturiva di cantina. verga, i-80: come si furono abituati all'oscurità,
mie piacevolissime parole mi si è volto come fanno certi cagnacci botoli, quando ei
peli. gioberti, iii-131: sarebbe come se una rózza si pareggiasse ad un barbero
infantili contro gli alberi del cortile, come si fa pei botoli malnati o bastardi.
: il vice-capitano mi guardava dalla loggia come un can grosso alla catena guarderebbe il botolétto
e sottrae l'umore all'orto, sì come ai campi i dirupati botri levano il
l'albero della croce, 34: sì come coloro che pigiano e premono e torcono
botryo -onis 'racemo, raspo, come in isidoro (17-5-14): « racemus
spietata botta, / ch'egli andò giù come una pera cotta. tommaseo, i-138
sentì dare alle spalle una botta secca, come se qualcuno gli avesse ammollato un pugno
ii-784: [il carceriere] latrava come cerbero, spillava denaro a tutti, s'
-colpetto, manata data sulla spalla (come segno di protezione, di incoraggiamento,
cancello rimbomba, rotola sotto l'androne come un colpo di gong. 2
silice o di bronzo o, come dicono i dotti, dall'arma immanicata da
non seppe allora parare la botta, come saprà adesso guarire la ferita?
e io, senz'altro invito, come canina mosca m'attacco, e meno le
chinato il capo a prendere 10 sposo come dio glielo mandava, ed era lì a
subitanei e franchi. baldini, 6-81: come discepolo affezionato tu cercavi di ritardare più
e che in tutto egli avesse fatto come fanno i schermitori, che ricevendo botta
facchini. = si può considerare come deverb. da bottare (v.)
strade, e su i balconi, / come al piover d'agosto fan le botte
ed orrido. ha le viscere interne come la rana, fa le uova consimili,
con la pelle scabrosa e bernoccoluta, come le botte ordinarie, ma il ventre
femmina, è macchiato di giallo, come quello delle salamandre. idem, iii-378
la fame, / trottando e saltellando come botte. pulci, 27-256: quanto
la notte, / quelle gente arrostite come botte! chiesa, 5-102: si stava
stava lì sotto il portico a veder come facevano i pampini della vite a chinarsi
, sotto certi goccioloni grossi e improvvisi come bòtte. -figur. giusti
botte del centro? 2. come ingiuria. burchiello, 112: al
3. locuz. -camminare, saltellare come una botta: in modo sgraziato,
di gotte; / va'sempre saltellon come le botte, / è cieca, magra
, con le gambe corte. -gonfiarsi come una botta: essere estrema- mente vanitoso
-come disse la botta all'erpice: come augurio di non incontrarsi mai più con
vuole che uno non torni: « come disse la botta all'erpice ». g
m. cecchi, 17-75: 4 come disse la botta all'erpice '. botta
l'acqua del san giovanni sono bollenti come caldaie. -figur. viani,
barile) che si dava ai vetturali come compenso del trasporto. allegri,