e quell'altra cosa naturale rappresentando. comanini, l-m-255: ma se 'l pittore
muover cloto ad inasparle il filo. comanini, l-iii-367: e perché 'l
diapason. -per simil. comanini, l-m-368: ha trovato i tuoni e
è duodecima che si chiama triplicata. comanini, l-m-370: quegli [pitagora]
; diesis, diastema e ipolidio. comanini, l-m-369: l'acuto filosofo..
quintadecima, che si chiama quadrupla. comanini, l-m-370: pitagora vide che dal
gradi nella scala; dodicesimo. comanini, l-m-370: pitagora vide che dal diatesseron
ècfrasi, sf. esposizione. comanini, l-m-310: costantino diacono lesse un'ec-
ha tolta ad imitare il poeta. comanini, l-m-345: io voglio che consideriamo tutte
riproduzione (di un oggetto). comanini, l-m-378: il re di francia francesco
intenti morali; educativo, formativo. comanini, l-m-329: per pitture etiche intendo quelle
istessa notte e quelle facelle nuzziali? comanini, l-m-356: echione dipinse una vecchia
sf. collo del piede. comanini, l-m-361: dal mezzo dello stinco infino
/ tal che ne sarete allegre. comanini, l-m-372: vedevisi parimente quell'uccelletto
co'denti a guisa di maciulla. comanini, l-m-245: ben dentro 'l frutto caccia
fasci di lana e li frapone. comanini, l-m-341: nell'esprimere questa discesa
considerata dalla [arte] cavalleresca. comanini, l-ni-249: consideriamo tre freni: il
bussolotto per giocare ai dadi. comanini, l-iii-282: i sette grani, che
spada, e fulminato il campo. comanini, l-m-271: mi soviene d'aver veduto
(una macchina teatrale). comanini, l-m-367: della quinta parte della tragedia
bellico, come in un apostema. comanini, l-m-266: la fronte contiene tutti
o di tutta la nobiltà. comanini, l-m-323: quella mistura di ritratti d'
o esponendola al vento; mulinello. comanini, l-m-356: l'andar correndo con le
l'ucello ibide o un becco. comanini, l-m-372: ecci l'uccello ibi
si può contraddistinguere da l'icastica. comanini, l-m-274: due sorti d'imitazione
verifica per la comunicazione degli idiomati. comanini, l-ni-352: nella quale [incarnazione
degli idoli, / il monaco agostino. comanini, l-m-255: il simolacro è qualche
il mento, la guancia). comanini, l-m-350: egli non dovea dipingere il
la pittura? -sostant. comanini, l-m-251: di queste tre arti,
.. ammirazione nell'imi- tante. comanini, l-m-249: l'arte imitante è.
cristo, l'imitazion di cristo. comanini, l-m-305: dall'imitazione d'atti
partecipata dall'aria e dall'acqua. comanini, l-m-353: sarà in loro balìa [
gli stroppiati, impiagati e leprosi. comanini, l-m-301: il qual sangue, per
modo non corrispondente al fine effettivo. comanini, l-m-308: l'effigie del salvatore,
, or improveri, or pene. comanini, l-m-351: in quel modo che
invidia va sempre incalzando il valore. comanini, l-m-283: il qual torchio se s'
la incarnazione del verbo nella vergine. comanini, l-m-352: l'incarnazione del verbo
a tonde / le genti espose. comanini, l-m-376: i due giovani con le
degli occhi, del capo). comanini, l-m-356: la sposa col vermiglio d'
e condita con cancheri l'inghiotta. comanini, l-m-267: chiunque è mangiatore o
-reso fecondo (la terra). comanini, l-m-374: il granchio appeso a'testicoli
simil. e al figur. comanini, l-m-239: ella, confortandomi agli studi
un animale, un cane). comanini, l-m-280: il qual ritratto è risomigliante
, benda, fascia, lenzuolo. comanini, l-m-261: vedrai che questo invoglio,
/ la sua vivace e naturale imago. comanini, l-m-344: dalle medesime [acque
la immacolata vergine madre di dio. comanini, l-111-309: quelle imagini di maria
lo stato de la peni- tenzia. comanini, l-m-323: reti in mare e pesci
/ una carpita di lana di porco. comanini, l-iii- 263: deh,
peli (un organo vegetale). comanini, l-m-343: fiori, bianchi, persi
/ due donzellette garrule e lascive. comanini, l-m-299: l'amante lascivo non
faccia un dolce sguardo e un riso. comanini, l-m-305: dall'imitazione d'atti
creature, che è il grande iddio. comanini, l-111- 308: l'effigie
fia ch'ad unir si vada. comanini, l-m-261: mira 'l pepone estivo,
della perfezione non arrendevole della cosa. comanini, l-m-363: 4 snodare 'in
ne'miei puerili anni mi diedi. comanini, l-m-326: la pittura tacita è
, se dal sole non fosse illuminata. comanini, l-m-375: la luna è formatrice
i più schivi allettando ha persuaso. comanini, l-m-246: col dotto stile /
e rosseggiane e qualche volta macchiate. comanini, l-m-343: fiori bianchi, persi
tossa dal membro che lui morde. comanini, fracchia, 519: tendeva
quasi in due anni fa suo corso. comanini, l-m-375: la parte posteriore,
qualità risulta in lor minor perfezione. comanini, l-m-300: nella medesima età giovanile il
in molti luoghi del canto precedente. comanini, l-m-340: questo concetto fu molto bene
generare fido leproso e molto maculato. comanini, l-m-301: la femina mestruata.
lui non mezzanamente cominciò ad accendersi. comanini, l-m-378: io, cui non era
.. non sia da nulla. comanini, l-m-378: la persecuzione de'professori
sandalo o pezzuola farà il morello scuro. comanini, l-iii-370: il bianco è ombreggiato
culo che li cacasse in sul mostaccio. comanini, i-m-350: né viene da'giudiciosi
. (femm. -a). comanini, l-m-373: i nani, come son
cui è ampiamente debitrice. comanini, l-m-373: quando ancora fossi gigante,
. -attaccatura dei capelli. comanini, l-m-361: la prima faccia sarà dalla
cristo e l'adorazione de'magi. comanini, l-m-339: non dicono ancor gli
all'orientamento in mare. comanini, l-m-249: arte operante sarà l'arte
vani / volti a le noci. comanini, l-m-356: che sia costume de'
di essi spira il suo proprio. comanini, l-m-369: l'acuto filosofo non
esce vermiglio / diretro per la nuca. comanini, l-111- 365: con la
coperto, cosparso di stelle scintillanti. comanini, l-m-260: il mondo, / di
, decrescente (la luna). comanini, l-m-376: giudico poi che la luna
-temperare con una diversa tonalità cromatica. comanini, l-m-370: di questi colori l'uno
norante che nello onorato. comanini, l-ni-333: colui che vuole
e orgogliosi. -sostant. comanini, l-m-333: ne'primi secoli..
gli oggetti reali). comanini, l-m-249: quell'arte che sa formar
/ che voi non siate l'orditora. comanini, l-m-300: amore è virile,
tutto orre- volezza, tutto splendore. comanini, l-m-351: sto pensando che,
pagatori de'soldi per lo converso. comanini, l-m-377: credete voi che a'nostri
paraggio, ma ancora in maggioranza. comanini, l-m-263: deh, qual leggiadro
cor- reggiuola, al pari dispari. comanini, l-m-356: che sia costume de'
progne pel parto suo muta ricetto. comanini, l-m-328: le pecore di giacobbe
questi doi luoghi sta avanti una casa. comanini, l-m-281: con le pedine,
nelle vene (il sangue). comanini, l-m-301: il qual sangue, per
peponi o me loni. comanini, l-m-261: mira 'l pepone estivo,
essi si alzavano miracolosamente da terra. comanini, l-m-350: dalla pietra percossa da
tanto che la si condensi bene insieme. comanini, l-iii-367: chi picchia la pietra
il tramonto (il sole). comanini, l-iii-379: duoimi che 'l sole si
carità e serenità e pienezza di coscienza. comanini, l-iii-350: gli uomini hanno a
dell'antico gioco del tavoliere. comanini, l-iii-282: i dodici raggi, che
femmina dell'animale). comanini, l-iii-279: virgilio, parlando della lupa
prezzolaste uno che la facesse andare. comanini, l-iii-302: non sapendo parlar insieme
-in una raffigurazione pittorica o scultorea. comanini, l-iii-266: una tigre, cinta sotto
o dittatore oproconsolo che si fosse. comanini, l-iii-323: una lettera di nilo
il propiziatorio, onde anco parlava. comanini, l-iii-337: quei cherubini, che
in ciascuna provincia si favella diversamente. comanini, l-iii-308: se 'l libro degli evangeli
, svena, spolpa, snerva. comanini, l-iii-311: nel sentire la descrizzione,
. sono qualificatori de'loro servi. comanini, i-iii-330: la cristiana e la morale
in due o più parti. comanini, l-iii-345: voglio che consideriamo tutte le
di mezo, averà il numero vili. comanini, l-iii-369: scorgendo nelle corde la
a raggiera in più direzioni. comanini, l-iii-282: i dodici raggi, che
. nominato, citato, menzionato. comanini, l-iii-266: nella fronte sotto i rammemorati
riflesso o luminescenza arancione). comanini, l-iii-343: questo aere...
-drammatico (un genere letterario). comanini, l-iii-344: la pittura più rassomiglia la
rassomiglia- trice e corrispondente alla pittura. comanini, l-iii-248: tutte l'arti rassomigliatrici
qual si concede a'baroni de'regni. comanini, l-iii-372: vedevisi [in egitto
scamonea ottiene quello che la desidera. comanini, l-iii-344: la natura si serve
le usanze e per casa e fuori. comanini, l-iii-378: io, cui non
piane acque apparve il ricurvo dalfino. comanini, l-iii-343: 1 ricurvi delfini vanno
sol de l'alto suo valore. comanini, l-iii-305: dalla contrapposizione degli altri
tra svolar del vento. comanini, l-iii-343: un lago che si rincrespi
un rinfrancaménto e forza della memoria. comanini, l-iii-238: leggete, guatto, ché
più in contesti metaforici. comanini, l-iii-290: ritorcete le saette verso l'
era rotto l'ordine della enarrazione. comanini, l-iii-355: virgilio...
quando in nebbia o neve si muta. comanini, l-iii-343: qual vaghezza non è
in partic. gli occhi). comanini, l-iii-301: con questi raggi esce un
macchiano lo specchio di gocciole sanguigne. comanini, l-iii- 301: questo vapore
oggetto, di un arredo. comanini, l-iii-320: dovrebbe il perfetto cristiano
è quasi tutto governato dal giudizio. comanini, l-ii-282: palamede... ritrovò
scacciator di molestia e di pena. comanini, l-iii-311: favellava con dio scacciatore
'l vento morde e i denti inciocca. comanini, l-iii-280: il qual ritratto è
. della bocca o della gola. comanini, l-iii-243: la fatica del leggere non
clemente ancor v'onori il mondo ». comanini, l-iii-291: il diletto trae sempre
, insidie, guerra e morte. comanini, l-iii-374: la terra, quando
in parte de l'albero scorzata. comanini, l-iii-328: le pecore di giacobbe
della luce di un paesaggio. comanini, l-iii-368: il da me rammemorato arcimbol-
. e poi il fortissimo lance. comanini, l-iii-343: alberi, nodosi,
uso improprio e generico: rettile. comanini, l-iii-347: quel crocodilo dimostrava quelloessere il
sesquiottava, onde risulta il tono. comanini, l-iii-368: apparò che da un
gesù. -insegna militare. comanini, l-iii-281: col fare...
, padre, e 'ntenerisci e snoda. comanini, l-iii- 363: 'snoaare'in
, l'astrologia, la cosmografia. comanini, l-iii-249: la prima di queste due
-con riferimento alla cavalcatura di bacco. comanini, l-iii-340: questo concetto fu molto bene
inacquato, giova agli stomachi indebiliti. comanini, l-iii-241: correvano gli anni del fruttifero
mondo sottolunare-, la terra. comanini, l-iii-341: le cose sottolunari sono ombre
. -eccessivo nella quantità. comanini, l-iii-349: il pittore...
edificio sociale. do la gente. comanini, l-iii-315: questo malvagissimo incan- radicalmente
per tuo fedel e sviscerato servo. comanini, l-iii-378: le sarò tanto sviscerato
trovano i tanè di più sorte. comanini, l-iii-370: di questi colori l'uno
degli elementi che lo compongono. comanini, l-iii-341: quante cose noi vediamo tutto
ispenmento veder l'amalato a morire. comanini, l-iii-300: quando l'uomo consente a'
che le guscia loro indurano fortemente. comanini, l-iii-282: lo scacchiera...
addosso torri con soldati arcieri dentrovi. comanini, l-iii-281: coi rocchi figurò le torri
nel gioco del tavoliere, pirgo. comanini, l-lli-282: i dodici raggi, che
ver intenzionali, si dèe collocare. comanini, l-iii-249: l'arti usanti sono