agresti vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia spesso acciaccosa. dossi,
onore. cattaneo, ii-3-143: il colono potrebbe affrancarsi dal censo, pagando il
bacchelli, 1-iii-500: la necessità del colono d'essere alleviato dei pesi e delle
agresti vi sono tali da anticipare al colono una vecchiaia spesso acciaccosa. dossi,
somministrazione del necessario alla vita del colono e dei suoi familiari, a cui il
, la quota dei prodotti spettante al colono non è sufficiente al suo mantenimento.
stor. aggravi imposti dal padrone al colono sotto forma di prestazioni e consegne di
. che ha condizione servile: il colono forestiero che si iscriveva nel registro di
condizione ascrittizia: servile, propria del colono ascrittizio. giovanni dulie celle [crusca
secolare tra il bosco selvatico e il colono portatore del vitigno », è commovente
. einaudi, 1-482: il colono... rivolgerà tutta la sua
ingordi beccarsi via ogni chicco che il colono ha lasciato di calcinare. manzini,
: in emilia e romagna, il colono legato dal contratto di boaria.
boaròlo, sm. dial. colono addetto alla cura dei buoi.
boèro, agg. e sm. colono olandese del sud- africa; che è
, dividere il prezzo dei bozzoli col colono, saldar conti con capimastri, fabbri,
boccardo, 2-215: egli [il colono] ha pure l'obbligo di fare
rustica ', la casa di abitazione del colono e lavoratore del podere. boccardo,
colonàrio, agg. ant. proprio del colono, colonico. v.
, lat. colóndrius (da colonus * colono '). colonato, sm
lat. colonatus -ùs (da colonus * colono '). colònia1, sf.
la 4 proprietà 'coltivata dal 4 colono '(lat. colonus: dal verbo
un proprietario dà il suo fondo ad un colono che s'inca rica di
del dominio estense, per la necessità del colono d'essere alleviato dei pesi e delle
terraggio. « = deriv. da colono 'mezzadro '. coloniale,
colonico 'si riferisce solo a * colono ', cioè * contadino mezzaiuolo '.
m. -et). proprio del colono, della colonia; che si riferisce al
, della colonia; che si riferisce al colono, alla colonia. -casa colonica:
di franchigia alla porzione colonica, il colono si contenterà [ecc.]. giusti
pieni i voti / d'ogni ingordo colono, opra che forse / agli agricoli
giardin, lui piantatore, / e lui colono tranquillo si gode. muratori, 7-i-236
patroni. l'aurora, i-188: il colono prometterà sopra il suo onore di dare
un pomo aurato, / che il buon colono, oppur la provvidenza, / sembran
del fisco... turbarono il povero colono, il quale fu costretto a ricomprarsi
il trepido occidente: / al pio colono augurio / di più sereno dì. nievo
ritirare la terra dal coltivo di quel colono e suoi successori senza averli dato un
insieme in que'contratti e congiungendo or colono ed uomo, altra volta colono e
or colono ed uomo, altra volta colono e fedele, e quando fedele ed uomo-
del dominio estense, per la necessità del colono d'essere alleviato dei pesi e delle
alpino giannotto / da cossato, al paese colono / di gran braccia, sul campo
. coltivatore, agricoltore, contadino, colono. leonardo, 1-52: se fussi
della zappa è corta. essa defatica il colono, e lo defatica senza profitto.
in libertà tanto del padrone quanto del colono, alla fine di essi, di liberarsi
partivasi a gran galoppo da ceramico verso colono; e il duce agitava una fiaccola
precipui era quello di non richiedere al colono enfiteuta il pagamento del prezzo della terra
per anal.: canone pagato dal colono per il pascolo degli armenti nei terreni
locazione; licenziamento o sfratto di colono o mezzadro 0 conduttore da un
un passaggio più spontaneo della terra al colono. espropriatóre, agg. e
finimento. cattaneo, iii-2-34: il colono non falcia una messe che di
creatore m'accòrrà, come il solerte colono e fedele che ha saputo far fruttificare
ospiti intanto a la porta cadente / del colono che trema, / di febbre in
agli accusati. cattaneo, iv-2-265: il colono non dovrebbe essere espulso se non quando
il momento, nel quale al nuovo colono sarà assegnata la porzione del terreno,
mi è stato di guida il vecchio colono giuseppe bertini, affabile ed ospitale,
s'imbionda la spica / al povero colono. = comp. da in-
quando muovon le gemme, / il colono fende la scorza / dell'arbore e
distrutte. = denom. da colono (v.) col pref. in-con
sudor potea promettere, / come ignaro colono un terren abile / a ben produr
un podere è tenuto a fornire al colono il grano necessario per la semina e
personale, nei confronti del padrone; colono (di un podere), domestico,
rustici..., si dice colono. questa distinzione cagiona effetti considerabili in
consigli e consensi pel licenziamento di un colono o per la potatura di un
coltivatore diretto, al mezzadro o al colono licenza per finita locazione, prima della
greco-italiota. 2. sm. colono di origine greca stabilitosi nelle città e
partivasi a gran galoppo dal ceramico verso colono; e il duce agitava una fiaccola
-lavoratore agricolo; coltivatore, contadino, colono, bracciante; mandriano, bovaro.
piccolo proprietario, mezzadro, affittuario, colono o servo della gleba (e il
obbligato a pagare un censo al principe; colono censito. = etimo incerto.
affittuario), o al mezzadro o colono, che egli non intende rinnovare il
affituario coltivatore diretto, al mezzadro o al colono licenza per finita locazione prima della scadenza
e consensi pel licenziamento di un colono o per la potatura di un pero.
di un bene immobile (inquilino, colono o affittuario) a lasciare, entro
in qualità di inquilino, affittuario o colono, un bene immobile, dando al
. il nome proviene da giovanni lynch, colono irlandese della carolina meridionale (secolo xvm
altro soggetto (per lo più un colono o altra persona di posizione sociale inferiore
m'invecchia per vestire un abito da colono e allontanarmi da una viziosa società che
simile contratto agrario); fittavolo, colono. pongano, xviii-5-394: il grand'
grosso. d'annunzio, iv-2-851: il colono in ginocchio... rimestava nella
preveda la divisione dei prodotti); colono, mezzadro, massaro. guerrazzi,
quando muovon le gemme, / il colono fende la scorza / dell'arbore e
benestante; mezzadro; fitta- volo; colono, salariato agricolo. garzo,
618: 'melegaro': specie di colono o lavoratore di terra, originalmente di
metatière, sm. region. colono par ziario che coltiva o prende in
éxoixo <; 'emigrante, colono; straniero domiciliato in città ', comp
terreno è diviso in parti uguali tra colono e padrone. pirandello, 6-266:
mezzarìe, dove il padrone rifondendo nel colono tutte le spese si trova a puro profitto
uliva. cesareo, 174: il colono s'affaccia a salutare / vitigni in fiore
un proprietario di terreni incolti e un colono, che si impegna a bonificarli e a
il piccolo contadino (piccolo proprietario o colono parziario) produceva per il proprio consumo
la facoltà del proprietario di licenziare il colono dal fondo, quando lo giudicava opportuno,
6. dono in natura offerto dal colono al padrone del podere o anche,
distinguerla da quel che ne viene al colono. einaudi, 2-280: è vero il
palme. bergantini, 1-219: il colono / vede glebe feconde, emulatrici /
non sarebbe male che ogni casa del colono avesse una piccola torre o palombaia per
nel levante mediterraneo di tradizione bizantina, colono legato alla terra, che veniva venduto
meton. il terreno lavorato da tale colono. sanudo, lii-14-64: li terreni
, gr. biz. roipoixcx; * colono '(e nel class. '
. dial. mezzadro, fittavolo, colono. del tufo, 160: così
fagiuoli, 1-4-266: scusateci: siete colono parziario? gramsci, 4-161: il
il piccolo contadino (piccolo proprietario o colono parziario) produceva per il proprio consumo
2. sm. mezzadro, colono parziario. boccaccio, i-324: egli
nimici. -stor. dir. colono perpetuo: manente (v. manente1,
di messi che rallegra la cupidigia del colono, ma nulla dice alla fantasia del poeta
singhiozzo. padula, 344: il colono dopo di essersi gravato di molti debiti
dì mi pianta il fondo e va colono con altri. faldella, i-2-128: sella
giardin, lui piantatore / e lui colono tranquillo si gode. g. averani
la mia) matricola 231 di professione colono / sa leggere e scrivere è munito di
essendosi accorto a sua volta del vecchio colono, lo aspetta a piè fermo, quantunque
pieni i voti / d'ogn'ingordo colono. fagiuoli, vi-68: pur non siete
annunzio, iv-2-851: egli rivedeva il colono in ginocchio, che rimestava nella pila
. cesareo, 280: tu il valido colono radduci al pio lavoro.
i due supremi ed unici piaceri del colono di capo buona speranza. cantù, 3-74
poderàio, sm. tose. colono, mezzadro. instruzione a'
poderano, sm. tose. colono, mezzadro. cantini, 1-16-86
d'un bracciante o d'un colono. sbarbaro, 1-33: alla mia mensa
terreno dato in affitto con impegno del colono a migliorarlo. - anche: quartese
: la parte del fondo concesso al colono, la quale veniva riservata esclusivamente al
riservata esclusivamente al proprietario e che il colono coltivava gratuitamente. goldoni,
vasta democrazia rappresentativa, come saprà il colono di calabria e di scilla e quello di
non sarebbe male che ogni casa del colono avesse una piccola torre o palombaia per
la cultura del grano da parte del colono nei 'ronchi 'o 'rasicce '
alla semina sul proprio terreno e il colono alle operazioni susseguenti, fino alla trebbiatura
un terzo o per un quarto al colono, che deve compiere tutti i lavori dopo
, dove il padrone, rifondendo nel colono tutte le spese, si trova a puro
bresciani, 6-xi-ii: egli [il colono] americano] con tutto i buoi
non sarebbe male che ogni casa del colono avesse una piccola torre o palombaia per
non sarebbe male che ogni casa del colono avesse una piccola torre o palombaia per
, agricoltore, medico, astronomo, colono, conduttore dei primi traffici ed esercitatore
., persona (in genere un colono) a cui è concesso il possesso
saligastro, / che sotto il tuo colono a farsi bella / non fruttifera ancor
mezzo di una brughiera cavò [il colono] fossa, un poco più fonda di
giardin, lui piantatore / e lui colono tranquillo si gode: / in mezzo a
, iii-218: nel gergo, questo colono è detto schiavènza per differenziarlo dal colono
colono è detto schiavènza per differenziarlo dal colono parziario, il quale si denomina massaro.
massaro. la schiavènza è dunque un colono al quale si affida la coltivazione
per soffrire senza lagnarsi i vapori schifosi che colono l'olfatto all'ingresso di una sala
leggiadro giardin lui piantatore / e lui colono tranquillo si gode, / in mezzo a
», 12-iv-1914], 359: un colono veneto... lavorò giorno dopo.
altro luogo si dipinge nell'africa un colono europeo che vende la seminegra sua figlia.
2-ii-105: aver le terre a mezzo col colono è condizione di agricoltura toscana così vetusta
. lorenzi, 3-149: l'innocente colono e d'anni grave pel ritorno del caro
'fatto'o più per l'appunto 'sopreletto'colono, mostra quell'usanza di donare ancor
la sottoretribuzione del lavoro, perché il colono non sia pagato al di sotto del
per metà tra il terriere ed il colono. cattaneo, vi-2-141: il terriere in
) ed 1 / 3 al colono. = deriv. da terzo1
panzini, iv-691: 'lerzaro': bracciante o colono che percepisce la terza parte dei prodotti
secondo un contratto di terzadria (un colono). - anche sostant. r
», 31-vii-1910], 106: il colono terziario -semplice avventizio -è innalzato all'onore
, sm. stor. nel medioevo, colono che era tenuto a consegnare al proprietario
353: bisogna persuadersene: in ogni colono sonnecchia un tiranno. pascoli, 1-687
aggett. einaudi, 1-481: il colono utilista (vero proprietario)...
, 1-iii-3: ecco il tipo del colono: vaudetto: guadagna nella colonia e nella