sua -e, da lettore mutàtosi in collaboratore, è naturalmente condotto ad amar l'
femm. -trice). disus. collaboratore, coadiutore, aiutante. salvini,
a esercitare l'ufficio di aiuto, di collaboratore. m. villani, 8-47:
2. per estens. aiutante, collaboratore; intercessore. algarotti, 1-234:
: « * collaborare ', e 'collaboratore '. è vero che non abbiamo
di quel dialogo era il lucchese federici, collaboratore dell'alberti nella compilazione del vocabolario albertiano
voi m'avete voluto a ogni costo collaboratore alla 'rivista', e ora vi lamentate
suggestione, prende all'opera sua un collaboratore: un collaboratore che poi, allo
all'opera sua un collaboratore: un collaboratore che poi, allo sparire del merito
per sé. -dir. collaboratore dell * imprenditore: chi presta lavoro
o nel conseguimento di un fine; collaboratore, cooperatore, socio; compagno.
ma, in maniera indiretta, un collaboratore. serra, ii-3: scendiamo al
in qualità di amico, consigliere, collaboratore (ma non di rado decaduto alla
no, io non sono e non sarò collaboratore della nuova bizantina; solo per questo
ma, in maniera indiretta, un collaboratore. critico ed artista vogliono, in
-essere il braccio diritto: essere il collaboratore più valido e più fidato.
fiancheggiatore pratico della rivista, a valoroso collaboratore, in seguito, della medesima,
è qualche cosa di più, è collaboratore dell'umanità; un uomo che non è
353: l'offerta fattami di mercenario collaboratore, fatta a me vostro comproprietario,
. chi lavora come redattore o come collaboratore per un giornale o per una agenzia
un ascoltatore o un discepolo, il collaboratore ideale. cassola, 1-101: gli uomini
, 3-129: anche il demonio è collaboratore d'iddio. ma qui non si veggono
. carducci, iii-28-234: non son collaboratore di nessun giornale. qualcuno che accettò
di questo giornale, diceva che un collaboratore migliore non potevano trovare e faceva grandi
stabilimento di s. antonio precisamente il collaboratore difensore del p. giocondo. tommaseo
: nel linguaggio cinematografico e radiotelevisivo, collaboratore del direttore di produzione con mansioni di
di studio: nell'organizzazione televisiva, collaboratore dell'assistente di studio, incaricato di
) che ricopriva l'ufficio di primo collaboratore subalterno e di eventuale facente funzioni del
. 5. principale e stretto collaboratore, braccio destro, uomo di fiducia
farsi, colla potenza della parola, collaboratore di dio, mandatario di cristo.
mano dritta di qualcuno: esserne il collaboratore più valido e fidato. capuana,
, vi-1-371: egli come il nostro egregio collaboratore oken, vede nel gran disegno dell'
sapeva incapace; si forni di un collaboratore: un tale avvocato x,..
18. figur. acquistare, accogliere come collaboratore. carducci, ii-4-165: in quanto
e dei trecconi. -aiutante, collaboratore, inserviente subordinato. g. m
sm. (plur. -i). collaboratore della rivista letteraria fiorentina « il marzocco
. moravia, xiii-320: io sono collaboratore di una rivista che lei di certo conosce
mattaccini. 5. letter. collaboratore della rivista letteraria « i mattacini »
a. c.), ministro e collaboratore di augusto, specie per l'ambito
un fine ardentemente desiderato; intermediario, collaboratore. pasqualigo, 667: vols'io
iv-353: l'offerta fattami di mercenario collaboratore, fatta a me vostro comproprietario,
dei microfoni. 2. cinem. collaboratore del fonico, incaricato di far funzionare
, per lo più in qualità di collaboratore domestico (per servire in tavola,
consigliere: consigliere d'ambasciata, diretto collaboratore dell'ambasciatore, in una sede diplomatica
ci aspettava in piedi. -ecclesiastico collaboratore di un vescovo o di un altro
lucini, 6-66: perelli, il collaboratore nato e fabricato sopra misura.
peri a voler intrudere... il collaboratore e difensore del p. giocondo,
fanfulla ', del quale ero stato collaboratore anni a dietro; e frugando in una
iv-353: l'offerta fattami di mercenario collaboratore, fatta a me vostro comproprietario..
vede e osserva ed è considerato il collaboratore più valido e fidato di qualcuno.
sua attività, viene considerato come un collaboratore dell'imprenditore e riceve una retribuzione mensile
(di un domestico, di un collaboratore familiare, ecc.) col preavviso
perpetua negazione divenne a poco a poco collaboratore con gli altri partiti ed evoluzionistico e
berardo, l'avvocato berardo! », collaboratore assiduo del 'balcone 'in cui
m. -i). redattore o collaboratore di periodici. = deriv.
mi fu detto poi ch'era un collaboratore della « petite presse », pieno
. cedere temporaneamente un dipendente o un collaboratore ad altra impresa o ad altra persona
lavoro, ad altra organizzazione (un collaboratore, un dipendente). caro,
dipendente (o, comunque, stabile collaboratore) di un imprenditore, dotato mediante
(plur. m. -t). collaboratore o sostenitore della linea critica,
o artistica. soffici, v-6-417: collaboratore e direttore di avventurose riviste di punta
sociale; chi esercita una professione; collaboratore di una rivista; chi fa parte
palazzo, che era il più alto collaboratore dell'imperatore in materia di legife- razione
persona; procurarsi un amante, un collaboratore. alfieri, 12-247: veramente infelice
. = comp. da radio1 e collaboratore (v.). radiocollegaménto
un raffaellesco, e perciò poco gradito collaboratore al buonarroti. 7. locuz
, quel farsi, insomma, quasi collaboratore il recensente con l'autore, allora
ricerca pubblico o privato o in qualità di collaboratore autonomo. b. croce,
perpetua negazione divenne a poco a poco collaboratore con gli altri partiti ed evoluzionistico e riformistico
(plur. m. -i). collaboratore della rivista semestrale di studi filosofici
articolo dipende il mio essere accettato a collaboratore ordinario, ciò che sarebbe una vera risorsa
il vecchio varano, già amico e collaboratore al giocondo abate, ma autore egli
tic. a un dipendente o a un collaboratore) detrae da essa una certa parte
della medicina. vittorini, 5-173: divenni collaboratore di una piccola rivista fiorentina, «
perpetua negazione divenne a poco a poco collaboratore con gli altri partiti ed evoluzionistico e riformistico
m. -i). fondatore o collaboratore della rivista letteraria « la ronda »
dell'episcopato, che lo rende diretto collaboratore del vescovo e lo abilita a celebrare
. m. -i). scherz. collaboratore della rivista napoletana « il saggiatore »
burocratici compromessi contrattuali doveva affiancare ad un collaboratore quale berzia uno scagnozzo. =
, 81: mi raccontò un suo collaboratore [di enrico mattei]: « il
-per estens.: persona servizievole, collaboratore impiegato in servizi modesti e scarsamente retribuiti
. invar. nel gioco del calcio, collaboratore dell'arbitro che corre lungo le linee
gozzano, i-1371: ho bisogno di averea collaboratore intimo ed assiduo il tuo strazio senza nome
, fratte e immaginose, del fido collaboratore mingozzi-co- lonna. 2. per
impero bizantino, appellativo che indicava il collaboratore più vicino o il possibile successore di
stato trasferito il... principale collaboratore,... che svolgeva il delicato
-in alcuni ordini religiosi, collaboratore del superiore generale. de luca
cosidetto degli artisti, che comprendeva un collaboratore letterario del « telegrafo », un
lambito. vittorini, 5-174: divenni collaboratore di una piccola rivista fiorentina, «
-stor. dir. nel diritto intermedio, collaboratore di un avvocato o procuratore che seguiva
lombardo-veneto », a cui sono collaboratore, dice sonore verità, ma temo che
« il lombardo-veneto », a cui sono collaboratore, dice sonore verità, ma temo
della curia romana, il più diretto collaboratore del segretario di stato. l'
rio): nell'ordinamento italiano, diretto collaboratore di un ministro nella conduzione di un
.. che oltre a ciò sono collaboratore di alcuni giornali e che devo dare non
dei clienti, recandosi a domicilio come collaboratore della tomaia montata. domestico o come
, un pentito di mafia, un collaboratore di giustizia, ecc.).
campo di battaglia e scritto dal suo collaboratore usando la superficie superiore del tamburo come
dizionario della lingua italiana potea desiderarsi miglior collaboratore [bernardo bellini] dell'autore dei
difficili. vittorini, 5-174: divenni collaboratore di una piccola rivista fiorentina, «
de paris'. -agente di vendita: collaboratore esterno di un'azienda incaricato di svolgere
del maggior consiglio, che era diretto collaboratore del doge e, all'occorrenza,
a quello di questore di cui è collaboratore e che, all'occorrenza, lo sostituisce
con connotaz. scherz., il collaboratore più vicino e fidato).
giàme, per chi le vuoi avere? collaboratore, per la parte della teoria musicale,
vociale, agg. scherz. disus. collaboratore, redattore della rivista letteraria fiorentina «
2. che fu redattore o collaboratore di tale rivista; che s'ispirò
a destra, è il più efficace collaboratore della sovversione e quindi del bolscevismo. panorama
acronimo di collaborazione coordinata e continuativa e di collaboratore coordinato e continuativo. co-conduttore
giorgio isgrò, ginecologo di bologna, collaboratore di gioia, che si occupa di maternità
yociardo, sm. redattore, collaboratore o sostenitore della rivista culturale « la
ma aveva finito per collaborare. na collaboratore, agg. e sm. (femm
le nomine rai. 2. collaboratore domestico, familiare: chi svolge lavori domestici
familiari. 3. dir. collaboratore di giustizia: pregiudicato o detenuto che rivela
nel mezzo di una tormentata esistenza un collaboratore della giustizia, un pentito. il
giorno [2-viii-2000]: è un ex collaboratore di giustizia il 'terminale'estero delle megatruffe
(plur. -chi). scherz. collaboratore nel lavoro nei campi. breme
sm. (plur. -i). collaboratore del periodico scientifico-letterario di tendenze liberali
14 marzo 2003: audizione dell'aspirante collaboratore pino lipari, descritto dall'accusa come
(plur. m. -ci). collaboratore domestico: v. collaboratore.
). collaboratore domestico: v. collaboratore. na domiciliare2, tr.
azienda familiare: v. azienda. – collaboratore familiare: v. collaboratore.
. – collaboratore familiare: v. collaboratore. 2. sf. tipo
giustizia: v. assicurare. – collaboratore di giustizia: v. collaboratore.
– collaboratore di giustizia: v. collaboratore. na giustizialismo, sm.
attività in partic. in sede extragiudiziale come collaboratore stabile di un ente, un'organizzazione
giorno [2-viii-2000]: è un ex collaboratore di giustizia il 'terminale'estero delle megatruffe
concorso ad un posto di operatore professionale collaboratore tecnico di angiocardiochirurgia perfusionista.
attentati, un pentito di mafia, un collaboratore di giustizia, ecc.).
zimmerwaldiana, a diventare il più attivo collaboratore di homo-grubach. zimmerwaldista, agg