* ha l'abilità di mangiarsi a colazione un quarto d'agnello '; ed
da scartabellarsi nella mezz'ora fra la colazione e la passeggiata, per dissertarne a
vi soggiornammo ogni giorno per un'oretta dopo colazione. d'annunzio, v-1-396: la
: e così è improprio il nome di colazione: la si chiami agape, banchetto
sindaco: -sua maestà la invita a colazione. c. e. gadda, 155
regola d'arte, sarebbero tornati per colazione. comisso, 12-4: nella nera
: si alzava tardi, dormiva dopo colazione, andava qualche volta a spasso. calvino
d'un bastimento levantino che si ammanisce la colazione. verga, i-294: non spendeva
oltre al prezzo, gli darebbe da far colazione. aretino, ii-43: dovette ammazzar
che producano di che apparecchiarmi solamente una colazione. carducci, iii9- 156: entrò
, ii-58: divorava già la sua colazione, -un arrosto di viscere di pecora.
e la sua natura apollinea, dopo colazione, si traduceva a volte nella calma fermissima
. [asciòlvo). disus. far colazione (la prima del giorno).
2. tr. mangiare (come colazione). burchiello, 42: mule
3. con valore di sm.: colazione. velluti, 74: l'asciolvere
solvere il digiuno, sdigiunarsi, fare colazione; ma qui è preso per mangiamento in
si chiama asciolvere, ed alle volte colazione. marrini, 1-52: sciolvere e asciolvere
che si fa avanti desinare, chiamato colazione. giocosa, 59: fece un
vestii come un automa; ingozzai la colazione come fosse stata una medicina. d'annunzio
di pane che gli era avanzato della magra colazione. [ediz. 1827 (279
dove per trenta lire il mese avevano colazione e pranzo. 3. vino
(berùzzolo), sm. tose. colazione sui colla quale avea detto queirabominevole bestemmia.
, ch'io sono come la colazione, l'asciolvere e bere, il desinare
ojetti, i-593: soleva far colazione in una trattoria di piazza san pietro
1-374: spesso invitava la ferlita a colazione, da sola a solo, si
'lento 'e óép&pov 'arti- colazione '. bradicardìa, sf. medie
terra, a beccare le briciole della colazione. moretti, 17-308: mangiava in
albergo ritornò e fece una picciola colazione, e sentendo al brollétto dare il botto
; e che domattina dopo la mia colazione avrei saldato il suo conto. manzoni
che adesso si mangia ^ un caiserlicchio a colazione e due a pranzo. de marchi
il gong suonava in anticipo per la colazione, la mattina dello sbarco, li immaginavo
che adesso si mangia un caiserlicchio a colazione e due a pranzo. faldella, 2-115
rossa: aveva un panierino elegante per la colazione. -caldo caldo: subito, senza
finisco questa diceria, con una bellissima colazione dopo il ballo della torcia, nella
rossa: aveva un panierino elegante per la colazione.
a farsi sentire, si mettevano a far colazione a un'ombra, sotto un filare
cassola, 2-372: ho già fatto colazione a casa, -rispose la ragazza. aveva
tavola di ferdinando martini per la colazione. martini capotavola ha alla sua destra
tempi remotissimi, veniva giù a far colazione dai bardi un frate cappuccino. veniva
fa abbracciare / e felli fare insieme colazione / e pane e vino e carne
« che nella borsa troverai da far colazione ». de roberto, 372: la
il cavagnino che aveva contenuto la sua colazione di mezzogiorno, il pacco dei libri,
ii-209: -don ipocrito vi ha fatto far colazione tanto per tempo, che non potrete
, 6-307: consumammo nella veranda la colazione che i custodi erano corsi a cercare
zuppa nel caffè e latte a colazione. furono fatti da prima a
claretto. ojetti, i-308: la colazione annaffiata da un claretto gelato fu saporita
') e articulatio -ónis * arti- colazione '. coaspite, sf. pietra
. lcolazióno). disus. fare colazione. s. degli arienti,
cibi stessi che vengono consumati durante la colazione. af. villani,
ventre l'ora di pranso, di colazione e della cena mirabilmente. carletti, 21
di sciacquadenti, / o volete chiamarla colazione. note al malmantile, 1-58:
, si chiama asciolvere ed alle volte colazione. redi, 16ix- 417: se
, si può aggiungere al latte della colazione e della merenda qualche poco di acqua
disse al padrone, / facciam pria colazione. goldoni, vii-1094: vi contentate,
; e che domattina dopo la mia colazione avrei saldato il suo conto. pellico
che producano di che apparecchiarmi solamente una colazione. tommaseo-rigutini, 2233: 'colazione '
pace, disse che era ora di far colazione. alvaro, 9-10: un odore
caffè, con un panino, per colazione mattutina. moravia, viii-19: al mattino
nella cucina dell'affittacamere, preparava la colazione e me la portava lei stessa,
ch'era di quaresima, da fare colazione. aretino, ii-no: i nostri padroni
gli uccide; e fingendo far la sera colazione, alzano il fianco solus peregrinus in
ritirarono nelle camere, e con una preziosa colazione si posarono alquanto. s. caterina
avuto il vino, e iersera a colazione appunto, che leggevo la vostra lettera
i giorni neri, la sera a colazione, scambio di bruciate. note al
sera si mangia poco, si dice colazione. d'alberti, 217: * fare
pasto di mezzogiorno (detto anche seconda colazione); pranzo. bisticci, 3-367
venuti al luogo dove avevano a fare colazione, subito pigliò l'acqua alle mani,
innocentemente trattenere dall'andare a casa a colazione e, dopo aver mangiato qualche cosa
annunzio, iv-2-436: verrai domattina a colazione da noi, consenti? -sì
signora, oggi, è andata a colazione dalle sue sorelle che abitano presso san pietro
quella droga insoave, disse ch'era colazione del diavolo. 5. merenda sull'
, i-41: sua maestà la invita a colazione, sull'erba, in pineta.
6-323: quando lo conobbi, a una colazione diplomatica, non avrei immaginato che quel
. 7. locuz. -dare colazione ai saputi: mettere a tacere,
ventre de * buffoni. -fare colazione: mangiare, rifocillarsi. cantari cavallereschi
fa abbracciare / e felli fare insieme colazione / e pane e vino e carne
raccontò tutto l'affare. -far colazione a digiuno: essere ubriaco. firenzuola
tommaseo, ii-412: fra stanza, colazione di caffè e latte che fo da me
soldo, e di cui è formata la colazione o il pranzo, di moltissima parte
, e siccome mi fu servita la colazione, cosi nel cavarmi il guanto, mi
insieme col pane (specialmente a colazione, a merenda); cibo (
altro a mangiare tutti i giorni una colazione in miniatura? nievo, 1-29:
appena due ore di sosta per la colazione ed il pranzo. d'annunzio,
confusione proprio tal quale fossi invitato a colazione dal papa. -in
d'annunzio, iv-2-436: -verrai domattina a colazione da noi. consenti? -sì,
pavese, 6-306: consumammo nella veranda la colazione che i custodi erano corsi a cercare
; e che domattina dopo la mia colazione avrei saldato il suo conto.
ogni giorno per un'oretta dopo la colazione. 12. ant. rendere simile
o far dare, porgere o far porgere colazione di alcuna sorte alle persone che la
si fermavano un po'dappertutto, a colazione o a pranzo, preferendo i luoghi
luce leggera. ci fermammo a far colazione in una carrareccia incassata e, dopo,
il bidello della biblioteca], faceva colazione in disparte con una crocetta di pane
.., se la mattina nel far colazione dimandasse al ciantelli: « o che
seppe far tro vare la colazione pronta e a giusta cottura all'ora inat
a studiare, leggere, disegnare fino a colazione; da colazione, studiare e lavorare
leggere, disegnare fino a colazione; da colazione, studiare e lavorare, meno un'
ojetti, iii-533: s'è fatto colazione in giardino. su un prato a
lei tutte le mattine potesse comprarsi a colazione la sua brava farinata. -trarre
giglio '. svevo, 5-266: dopo colazione il signor perini mandò in città bravin
', pertanto col senso di prima colazione, che si preferì designare col termine
roberto, 152: arrivò lì, fra colazione e desinare, annunziandosi con grandi vociate
sotto il braccio e il fagottello della colazione. bocchelli, ii-208: non son
altro a mangiare tutti i giorni una colazione in miniatura. 5. sm
digiunò, sm. disus. colazione, spuntino. fil. ugolini
, che può traslatarsi in colezione 0 colazione, cioè quel parcamente cibarsi fuor del desinare
1 digiunò '. voce dal francese: colazione a forchetta. 2. tavolino
2. tavolino (per la prima colazione). fil. ugolini, 128
sopra la quale si giuoca, si fa colazione ecc., suona in bocca di
'digiunò'il tavolino dove si suol far colazione, il quale è generalmente di figura
del fr. déjeuner * fare la prima colazione ', da cui il sost.
sost. déjeuner (anche déjeuné) * colazione del mattino '(deriv. dal
digiuni, faceva levare i cartocci della colazione. bontempelli, 20- 176: uscimmo
iento e ieiento * fare la prima colazione '. cfr. isidoro, 6-19-
prendere cibo, a stomaco vuoto; primadella colazione del mattino. -stare, restare a
: rinunziò per parecchi mesi a mezza colazione, cedendola gratis, senza il contraccambio
essi s'incontravano sovente all'ora della colazione, e quasi sempre a pranzo.
. tommaseo, 1-119: non fo colazione per disappetenza. giusti, ii-150:
ospitalità in un albergo, la inviterai a colazione, a cena, per qualche giorno
ha. palazzeschi, 7-14: la colazione assurge a vero e proprio gaudio quando
quella droga insoave, disse ch'era colazione del diavolo. vallisneri, iii-388:
; ch'io preferisco di star senza colazione, anziché vedermi rotta la mia cara
, dove ci fu fatta una superbissima colazione. parini, 296: ecco sileno
non andava che pel pranzo; la colazione la faceva in casa, con un panino
bocchelli, 5-191: le piacque la nostra colazione, e ci faceva sopra quei suoi
5-366: il sonno dopo la lauta colazione è tutt'altra cosa. allora il
essi s'incontravano sovente all'ora della colazione, e quasi sempre a pranzo. dinanzi
, ii15- 199: ho fatto una colazione -che me la passa il collegio -che
sotto il braccio e il fagottèllo della colazione. moravia, i-485: feci il
: e per la forma 1 arti- colazione delle dita '; per simil. *
, trovai che augusta non aveva fatto colazione ed era disfatta dalla fame. d'
oltre al prezzo, gli darebbe da far colazione. note al malmantile, 1-58:
si chiama asciolvere, ed alle volte colazione. giusti, 4-i-259: amor ci
. palazzeschi, 7-153: durante la colazione a una delle finestre del salotto il
feudi sono rivendicati, pensiamo a far colazione perché la vostra castellana sente il pizzico della
. cecchi, 6-367: si faceva colazione in una di quelle trattorie...
filoncino di venti centesimi mi basta per colazione e desinare. g. raimondi, 2-291
lo trovò che aveva finito di far colazione e faceva la siesta. si scusò di
granduca di toscana, che faceva fiorentinescamente colazione con un « panino gravido ».
ferd. martini, 1-ii-311: offro la colazione al console all'hotel continental tenuto da
florali. panzini, ii-217: colazione economica in una vecchia trattoria..
? pirandello, 6-193: dopo la colazione, monsignor montoro prese la parola per
-colazione alla forchetta: v. colazione, n. 5. 3.
s. v.]: fece una colazione fuggi fuggi e continuò in fretta il
ojetti, iii-533: s'è fatto colazione in giardino. su un prato a
: poco dopo era imbandita una splendida colazione con i resti del pranzo del giorno
salato, che si mangia soprattutto a colazione 0 a merenda. di giacomo
. marino, xii-557: il far colazione si dice 'digiunare'. le città son
con espressione, alla moglie, a colazione od a pranzo, gli articoletti di
, iv-54: -avete però fatta una buona colazione... in verità, che
avuto il vino, e iersera a colazione appunto, che leggevo la vostra lettera,
in anti cipo per la colazione, la mattina dello sbarco. montale,
intendi? bizoni, 74: facemmo colazione a herspruch, terra grandetta della città di
. carducci, ii-13-20: a colazione piglio una granita. serao, i-143
cardinale fece telefonare che prima di colazione li avrebbe gratificati d'una visita.
lusingato, colla speranza che ci farò colazione gratis, se il padrone è logico
di magnificarle! pascarella, 2-223: a colazione qualche nuovo passeggero e graziaddio! nessuna
, ii-32: gli fece dar da colazione, pane vino e companatico, in
guantieretta comune, perch'io possa far colazione. -vezzegg. guantieruzza.
direi una bugia narrando di non aver fatto colazione di gusto. moravia, vii-150:
, sm. latin. ant. prima colazione. lancellotti, 140: quando
giorno facevano il ientàcolo (la colazione secondo noi) che consisteva in una
lat. ientdchlum, da ientàre 4 fare colazione '. lènte, v
. de pisis, 1-315: dopo colazione... faceva per igiene un giretto
sciagura. d'annunzio, vi-939: faccio colazione alla mensa di cervignano, in fretta
. aretino, 20-351: vista la colazione apparecchiata, immolla un poco la lingua
arriva dopo le otto, sequestra la colazione implacabilmente. 2. senza riguardi,
, nella qual lor diedero da far colazione. costo, 1-61: una fanciulla.
e gli feci improvvisare un po'di colazione. -raro. addestrare con pochi esercizi
: poco dopo era imbandita una splendida colazione con i resti del pranzo del giorno
essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione si istituirono società di patronato e
fatto far lor [ai cavalieri] colazione / eran forte alterati, / non badando
che si facciano, convertire dalla colazione stradale (un cartello, una tabella)
infingarda. piovene, 6-56: leggeva dopo colazione, mentre la servitù infingarda smaltiva il
la sposa, inserrate, prima fanno colazione, e poi con gran risa si colcano
esterni di brera, divorando la sua giornaliera colazione delle due michette di semola intermezzate talvolta
ore ma sospirandole fino all'ora della colazione e poi fino all'ora del pranzo
le sedie, la pasta asciutta a colazione, il minestrone a cena, il
per quella mattina stessa, si fece colazione. 2. avv. ant
, 20-53: sarà -disse il reverdin -una colazione di lavoro. -sul lavoro:
avanzar mezza lega, siamo trapassati a far colazione per laghetti che fanno buone trote e
d'annunzio, iv-1-236: fatemi preparare la colazione per le tre, leggerissima, e
se la sbafò in un battibaleno [la colazione] e si forbì anche le lerfie
di', che cosa ai mangiato a colazione? -minestra di fagioli, lesso con patate
, / lettor di pranzo, cena e colazione, / che legga un certo breve
e subito ne rispuntò, con la colazione per me: due tagli di pane
d'annunzio, v-2-811: dopo la colazione le sigarette di abdulla, il
litro. carducci, ii-20-53: tra colazione e pranzo un litro di vino annacquato
fogazzaro, 3-109: ci raccogliemmo per far colazione... presso una tonda macchia
pane che gli era avanzato della magra colazione,... pagò il conto
io consideravo con pena la loro magra colazione, pure ne avevo voglia, e
e. gadda, 13-97: a colazione mangiai piuttosto malaccio, con indosso un
di mezzogiorno per non fargli mancare la colazione dei tanzillo. vittorini, 2-80: «
è tempo perso. crudeli1-51: fa colazione intanto, / e secco mangia tutta la
pasto o i pasti giornalieri (far colazione, pranzare, cenare). — anche
ritirato. crudeli, 1-51: fa colazione intanto / e seco mangia tutta la famiglia
dietro mangiare o il mangiare: dopo colazione, dopo pranzo, dopo cena.
finisco questa diceria, con una bellissima colazione dopo il ballo della torcia, nella quale
e fumatori. soldati, vii-52: faceva colazione con una donna italiana...
ojetti, iii-411: è stato a colazione qui da noi reinhard... mi
tini, iii-379: a mezzogiorno, faceva colazione in disparte con una crocetta di pane
: a una mensa d'ufficiali fece colazione forzando l'appetito e bevendo. jahier
es.: 'nel mentre si faceva colazione, si sentì uno scotimento; la
, la merenda a calderino, la colazione nella pineta. gozzano, i-97:
un'altra bevuta simile a quella della colazione. passerotti, iii-277: quello,
leggero pasto mattutino, spuntino antimeridiano, colazione. baldelli, 5-6-327: si pare
giannini-nieri, 75: 'merenda ': colazione della mattina. 1
. 4. locuz. -a colazione, a pranzo, a merenda,
la satora, a la digiuna, a colazione, a pranzo, a merenda,
a desinare, a cena, a colazione e a merenda. -a merenda:
/ èvvi, ben mio, da far colazione? nannini [ammiano], 270
sue soddisfazioni più vive era di far colazione con me, di mangiare con me
: sarà mezza mattina. non si fa colazione? / sapete ch'io patisco,
. scendo subito al caffè a far colazione. capuana, 1-i-40: mi ero messo
migliaccio. fagiuoli, xiii-54: a colazione or mi farò un migliaccio / con
di', che cosa hai mangiato a colazione? -minestra di fagioli, lesso con
linati, 25-22: ordinarono una buona colazione a base di missoltini e di agoni
strepiti. 48. ant. colazione frugale a base di pane e vino
non misura certo il danaro per la colazione. bacchelli, 1-ii-72: cacciatori avvezzi
, strascinavano le sedie, strillavano per la colazione, sudici, moccicosi, spettinati!
senza prurito e riacquistò la libera arti- colazione delle dita. 3. depurato
che buon odore! faremo una saporita colazione di quelle carni di vitella mongana.
, 1-123: non ho ancor fatto colazione, non ho preso nemmanco il caffè
. croce, iv-11-257: nelle more della colazione, lo sforza ha scritto la protesta
: il ritorno alla caserma. la colazione. la carne nei piatti. il prosciutto
i genitori sono in conversazione o a colazione, si va piano piano dov'è il
? -motteggiava il triestino nell'ora di colazione. cassola, 2-122: - fare
che quando metteva da banda la sua colazione per darla a un miserabile.
mi manda, dice lui, la colazione: uova sode, piccole ricotte, una
ne aveva anche parlato col padre a colazione, in termini molto nebbiosi come era
alquanta i giorni neri, la sera a colazione, scambio di bruciate. 30
carducci, ii-15-199: ho fatto una colazione -che me la passa il collegio -che è
de amandole, per dare da fare colazione alli priori e locoti- nente il dì
hanno il suo salario e la sua colazione e perciò trottano a la staffa e sì
d'annunzio, iv-1-236: fatemi preparare la colazione per le tre, leggerissima, e
lentamente con le gengive nude la sua colazione e mi guardava assente e mite.
va a passeggiare di mattina prima di colazione ovvero sul tardi prima di pranzo, ma
da ponte, xxxii-42: dopo la colazione fu obbligata di lasciarmi. manzoni,
fogazzaro, 3-109: ci raccogliemmo per far colazione... presso una tonda macchia
stanzetta dove è apprestata la colazione odora di spigonardo ed è piena di
legato in italia, mangiò ad una colazione mille offe e trenta libre di pesce
d'annunzio, v-1-191: l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi vengono alla
tornasi di lampedusa, 326: farò colazione dagli ora- toriani. =
dànno ordine alla stanza, volesse far colazione. praga, iv -3: il
, mette all'ordine la casa, prepara colazione e poi si mette al su'lavoro
tarchetti, 6-i-82: vi si fa una colazione all'orientale. 7.
, vi-206: la sera poi facciam colazione: dieci foglie d'ortica per insalata,
, i-821: io vado a far colazione con un osso buco e spaghetti.
nella sua cucina, gli diede la colazione, e gl'impose che ne andasse a
e la tenzone / finisce in una bella colazione. nievo, 271: il
3-243: a mezzogiorno si faceva la colazione sull'erba delle viottole dov'erano allineate
aretino, vi-206: la sera poi facciam colazione, dieci foglie d'ortica per insalata
dial. ant. consumare una lauta colazione, mangiare. sermini, 299:
), sm. dial. ant. colazione contadinesca del mattino. pierantonio dello
sottile fa- zoletto mille zacaruze da fare colazione. -panierètto. mazzei, ii-112
a contenere le vivande necessarie per una colazione o una merenda. tommaseo,
cestino chiuso in cui vengono riposte la colazione o la merenda di un bambino o
avanti di uscir di casa, gli date colazione e, occorrendo, gli mettete una
, occorrendo, gli mettete una seconda colazione nel panierino. serao, i-822:
: aveva un panierino elegante per la colazione. moretti, ii-108: quante volte recandomi
, morale. ojetti, iii-91: la colazione la faceva in casa, con un
sermini, 311: facemmo ier mane colazione in bottega con certo pane pepato,
causata da alterazioni dell'arti colazione dell'anca. = voce dotta
mi trattò colla maggiore affabilità, e dopo colazione m'intrattenne nel parco per due ore
1-121: uscì di casa subito dopo colazione e stette fuori tutto quel pomeriggio e
« dimenticavo di dirvi » buttato lì a colazione fra la minestra e le uova,
prima mattina, per regolarizzare la partita colazione. 10. ant. spezzato
pasciuto a desinare, a cena, a colazione e a merenda. bontempelli, i-192
giorno avanti mentre beveva il caffè dopo colazione, tre quarti d'ora prima del minuto
12: la sera di quaresima per colazione mandorle tagliate, pinocchi, uve passere e
per farsi un coperchio al bicchiere della colazione. moretti, i-1015: apre il
e bevande che si ingeriscono durante la colazione, il pranzo, la cena,
: mangio del zampone ottimo anche a colazione e bevo del lambnisco a tutto pasto.
di', che cosa hai mangiato a colazione? -minestra di fagioli, lesso con patate
poteva essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione, si istituirono società di patronato e
raimondi, 4-40: è l'ora di colazione. ognuno cerca il proprio fagotto:
e. gadda, 13-65: dopo colazione finalmente, con lungo arrabattarmi, riuscii
satora, a la digiuna, a la colazione, a pranzo, a merenda,
ti faccia mangiar del pesto per la colazione che tu cerchi da me.
fianco. faldella, 13-181: fai colazione con latte e miele dalle ragazze svizzere
alle piastrelle. pascarella, 2-173: dopo colazione si prova a giuocare alle piastrelle;
: dopo l'otto c'è la seconda colazione con un bel piatto di fagioli sgranati
, v-1-191: è l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi vengono alla
o per l'acqua o per la colazione: doveva andarsene munito e provvisto di
pigna da cacare, e poi fa colazione e fa ogni cosa anzi ch'io tomi
, 292: era l'ora della colazione, e l'appetito ci pizzicava forte.
: finisce questa diceria con una bellissima colazione dopo il ballo della torcia, nella
provviste, ce ne andammo invece a far colazione platonica in uno dei boschetti che si
., 9 (146): fecero colazione come permetteva la penuria de'tempi e
. bandi, 233: fummo chiamati a colazione. alessandro dumas avea condotto seco una
: mommsen, invitato ad una pomposa colazione,... si mostrò a tavola
d'annunzio, iv-1-701: avevano fatto colazione nella villa cesarmi, sotto le pompose
ignobile 'gargotte'ove s'andava a far colazione tra preti, avvocati, studenti e cantanti
. citolini, 261: far colazione, desinare, merendare, cenare,
e. gadda, 11-32: prima di colazione si bevevano avidamente dei bicchieroni di acqua
, il pasto serale in opposizione a colazione o seconda colazione; pasto più ricco
serale in opposizione a colazione o seconda colazione; pasto più ricco del normale e con
: in cucina anna si sbrigò a far colazione e fece i preparativi per uscire.
porche ciascuno), v'è la prima colazione alle sei o giù di lì.
ghiotte. comisso, v-226: la colazione era pronta e fu deliziosa per la
: florestana andava riordinando il vassoio con la colazione consumata, in una occupazione che a
ora presumibile in cui avevano consumato la colazione nella baia. -con uso neutro
: il belcredi, che fu a colazione da me e che era rappresentato come sistematico
le sedie, la pasta asciutta a colazione, fl minestrone a cena, il
annunzio, xciii-269: volete invitarmi a colazione, pel tócco?... in
ghislanzoni, 18-19: la colazione fu servita con profusione. nievo,
, fino a paluzza, dove facemmo colazione, salame, pane. pratesi, 5-230
più delicati cibi della stagione per la colazione e pel pranzo. breme, 6:
di prua dove il capo-pirata sta facendo colazione. -occhio di prua: cubia
quattro arti e determina disturbi di arti- colazione, fonazione, masticazione e deglutizione,
lievemente indolciti, che vanno benissimo per colazione e col tè. idem, 6-389:
18-158: se i miei concittadini fanno colazione in treno, io sento dei brividi nelle
periodica milanese, i-463: per fare la colazione d'un'intera famiglia, prendete un
in camera prima di scendere per la colazione, ebbe la sorpresa di trovare sul comodino
qualche bella cascina, a farsi servir colazione a suon di quattrini. -in
. soldati, 2-478: mentre facevano colazione, arrivò da torino in motocicletta spartaco
, 2-102: questa mattina, dopo la colazione, il malvezzi fece un rabuffo al
povera ragnetta, senza mamma e senza colazione... vorrei acchiappare una mosca per
dentato ricevesse gli ambasciatori sanniti mentre faceva colazione con raperonzoli. papini, 42-286:
uma corsi. albertazzi, 676: la colazione nondimeno procedé benissimo. vini e liquori
camera, un pranzo strettamente casalingo, colazione, fuoco in inverno, un abito
udir la messa... e far colazione, per rassegnarsi alle 14 al posto
aveva confabulato col proprietario, ordinato la colazione per il giorno dopo senza attendere la
satora, a la digiuna, a colazione, a pranzo, a merenda, a
quattrocento, 99: fo tenuta una sumptuosa colazione da imperadore e naie a spese del
poteva essere incolpevolmente senza scarpe e senza colazione, si istituirono società di patronato e
, iii-132: -contessina, se noi facessimo colazione? -qui? -sì, contessina.
e come il dna. la reti- colazione chimica (ovvero i legami chimici incrociati)
cibo. dessi, 9-129: dopo colazione, non più in calesse ma a cavallo
t'abbiamo preparato nella mia camera una colazione fratesca, acciò possa reassumere le forze
], n: hanno già fatto colazione lì, poi hanno ballato; ora pranzano
bei ricci castagni irradianti del lor burro della colazione, ecc.). molle fulgore
, v-1-191: è l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi vengono alla
altrimenti fermarsi quivi né desinarvi o fare colazione, ancora che ricercatone con grande istanzia.
raffinato con cui le veniva servita la colazione del mattino. -ricerca e riesame
fra le tazze di tè della prima colazione. x. tose. sfinito
è.. ha detto che era a colazione da lei... è
tozzi, iv-521: i miei colleghi fanno colazione con il pane e una fetta di
andati con due ore di ritardo a colazione. 10. esuberanza, pienezza
, 2-78: nel vestirsi apparecchiasi la colazione che chiaman 'digiuno', con molta letizia
: alla sforzesca... fecimo colazione e fecimo remfrescare le gente. caro
dove ha fatto al mattino la sua colazione di quattro uova e ricomincia le querimonie
, xi-28: si fermava da lei a colazione o a cena, con la malvina
19- 5: oggi, a colazione, poiché mio marito parla con riprovazione
tutto ripulirsi, in secondo luogo far colazione, terzo dormire un paio d'ore,
casa e subito ne rispuntò, con la colazione per me: due tagli di pane
, sorbetti e bibite, ma pure colazione e desinare? se il mangiare ristora
; e la sua natura apollinea, dopo colazione, si traduceva a volte nella calma
v.]: non è neppure una colazione, ma un ritocchino così su due
r. sacchetti, 2-170: fecero colazione al cambio, pranzarono al biffo,
un paio di bisaccie con entro la colazione, una bottiglia d'acqua e vino
. e. gadda, 13-243: alla colazione chiacchierai parecchio con ravasio di argomenti economici
fora, la merenda al calderino, la colazione nella pineta, la salita di marcena
o per l'acqua o per la colazione. -nella rappresentazione iconografica della morte
11-50: verso le otto facemmo la prima colazione su uno strapunto d'erba che il
bernari, 4-212: cupris invece di far colazione cominciò a rovistare nei vecchi registri d'
si erano dovute affannare per preparargli la colazione con quel rubapane del capraio che ancora
. carducci, ii-15-235: facemmo colazione sotto gli abeti, per le cui
iii-56: madero un giorno lo tenne a colazione, poi gli disse: « nella
in bicicletta. -pranzo o colazione al o nel sacco: quello trasportato
, fino a paluzza, dove facemmo colazione, salame, pane... (
attuale età ancora ce li mangiamo a colazione. = dal lat. mediev
. bizoni, 145: si fece colazione poi a cena a orlians dieci leghe
[delle fave] se ne dànno per colazione alla muletta, la quale è diventata
. alvaro, 15-129: all'ora della colazione, ognuno cavava il suo fagottino,
una trattoriuccia quassù... io feci colazione... col geografo pietro sensini
la satora, a la digiuna, a colazione, a pranzo, a merenda, a
sauriano è a 'bajo'e non fa colazione. salgari, 23-156: « coccodrilli!
andati con due ore di ritardo a colazione. moravia, ii-276: inconsapevolmente,
primo se rsbafò in un battibaleno [la colazione] e si forbì anche le lerfie
il gong suonava in anticipo per la colazione, la mattina dello sbarco. -con
, 13-92: per fortuna si sbobba alla colazione del mattino. mai mangiato tanto yoghurt
222: numa li trattenne a colazione, ma a tavola parlò sempre lui
, / però che fatta far lor colazione / eran forte alterati. 3
dice, « ha già finito la sua colazione ». 15. svuotare un
flaiano, 1-i-325: viene l'ora della colazione: c'è l'imbarazzo della scelta
situati ai piani superiori. -scendere a colazione: recarsi al piano terreno di un'
o di un albergo per consumare la colazione in sala da pranzo. novellino,
: quando fu l'ora di scendere a colazione, la donna gli si aggrappò impetuosamente
schermiva; diceva che era ormai ora di colazione, che i negozi stavano per chiudere
un po'disciacquadenti, / o volete chiamarla colazione. carena, 2-258: 'sciacquadenti':
). ant. e letter. fare colazione. caro, i-304: così stando
andiate a spasso. -sm. colazione. / non si trovaron di farina
tr. mangiare, in partic. a colazione. - al figur.: trattare
scommise un pranzo in trattoria contro una colazione in campagna che avrebbe mangiato cento fichi
la particella pronom. fare la prima colazione, prendere cibo per la prima volta
disus. che ha fatto la prima colazione, che ha preso cibo. -
-seconda colazione-, v. colazione, n. 3. 6-83:
« un giorno il poeta venne qui a colazione » seguitava l'oste, ritto accanto
leggero, usato soprattutto per la prima colazione. carena, 1-337: 'semele',
: sedeva davanti all'esile tavolino della colazione nell'atto di divorarsi l'ultimo semel
, confidenze di insegnanti, inviti a colazione di nipoti. 2. non
all'intorno. capuana, 1-ii-374: fatto colazione in tare roppinione maggiormente probabile al
arriva dopo le otto, sequestra la colazione, implacabilmente. molte bimbe hanno disertato
in tavola (una vivanda, una colazione). g. michiel, lii-4-350
: « è tutto pronto, la colazione è servita ». -fornito di un
un paio di bisaccie con entro la colazione, una bottiglia d'acqua e vino
dopo l'otto c'è la seconda colazione con un bel piatto di fagioli sgranati.
la mattina », come se una colazione tosse una dottrina filosofica. mezzanotte,
il mangiare, a mezzogiorno ho fatto colazione in un sito caro, stassera in un
nuove. piovene, 116: a colazione gli parve che gli occhi gli si snebbiassero
sue soddisfazioni più vive era di far colazione con me, di mangiare con me dei
esatti e rituali, cominciò a far colazione: pane, formaggio, salame, uova
poco prima io e bernabò eravamo stati a colazione, mi venne d'esclamare: «
facevo io una scappata a casa e mangiavamo colazione. vittorini, 1-14: sperso,
il fausto evento con una succulenta colazione. pratolini, 10-184: giorni dopo,
(una vivanda da conservare). colazione di un libro. b.
topolino. serao, i-824: facevano colazione insieme, senza far rumore, in
. sanminiatelli, 11-107: dopo una colazione taciturna, insopportabile, disse mia madre
che il micio aveva spacciato il resto della colazione. de amicis, xii-9: verso
l'undici la moglie gli portava la colazione, ch'egli spacciava in cinque minuti,
; e la sua natura apollinea, dopo colazione, si traduceva a volte nella calma
si capisce, in una gita con colazione e specialità del posto. montale, 15-297
e. gadda, 13-345: dopo colazione bighelloniamo: al caffè; torta,
aveva accettato un paio d'inviti a colazione ed a pranzo, aveva spillato varie centinaia
avanzar mezza lega siamo trapassati a far colazione per laghetti che fanno buone trote e vini
per volta, i pani per la colazione. spolette, si chiamano. acido,
/ tu mi spolpi e mi mangi a colazione! passeroni, iii-231: non è
e paste dolci: benché entrambi avessimo fatto colazione, spolverammo ogni bene.
tutto il mattino, venne l'ora di colazione, e io, per quanto mi
giuliani, i-104: v'è la prima colazione alle sei o giù di lì;
andarono a mangiare a modena, fu una colazione squallida con poche parole. 12
vi stava sola a finir la sua colazione entro uno stambugétto, l'unico abitato
arbasino, 23-957: per la nostra colazione abbiamo questa stoltezza di passare un momento a
de'tendini e de'ligamenti di arti- colazione. pirandello, 12-60: sono stato costretto
prencipi italiani. ojetti, 1-92: nella colazione offerta dal ministro degli esteri all'inviato
brancazio e lire ciento in una oferta di colazione. 4. dispensare, elargire
, 1-155: prepariamo per il mezzogiorno una colazione... di tagliolini sul brodo
stanza con la nonna a portarle la colazione, la trovammo per terra svenuta.
. sanminiatélli, 11-107: dopo una colazione taciturna, insopportabile, disse mia madre:
1-121: uscì di casa subito dopo colazione e stette fuori tutto quel pomeriggio e molta
: sono pronto al tè, alla colazione, alla passeggiata, al pranzo, al
di pane che, se ingerito a colazione, non pregiudica il digiuno. tommaseo
dicesi nell'uso familiare quello che a colazione può intingersi nel caffè o nella cioccolata,
finisco questa diceria, con una bellissima colazione dopo il ballo della torcia. lancellotti,
. cicognani, 3-115: preparava la colazione anche per gli altri, la lasciava
, che avrebbe dovuto servirmi per la colazione, sul lavoro. 2.
e di non fare una indigestione a colazione. calvino, 1-553: il presidente
carducci, ii-15-199: ho fatto una colazione -che me la passa il collegio -che
una trattoriuccia quassù... io feci colazione. pea, 7-622: io mangiavo
bagno, poi in cucina. la colazione era pronta: ivana rifaceva le stanze e
. fogazzaro, 5-332: ad una colazione ideale dove si offrivano le più trimalcioniane
trocoide e la sua base [si colazione a troclea: trocleoartrosi. -troclea femorale1.
flaiano, 1-i-523: un giorno invita a colazione un giovane antiquario, che ha fama
. fera. martini, 1-iv-309: la colazione: uova sode, piccole ricotte,
: i superstiti non arrestati stanno facendo colazione in refettorio: saranno un millecinquecento.
delle sue soddisfazioni più vive era di far colazione con me, di mangiare con me
dimenticavo di dirvi » buttato lì a colazione fra le minestre e le uova, partecipando
giorno avanti mentre beveva il caffè dopo colazione. monelli, 2-19: i telegrammi,
giornata vagando per la campagna. fatto colazione in una vaccheria, si erano inoltrati
parlo con l'ae- roservente alpinterminabile colazione futurista inventata da una bella torinese padrona
baronessa... m'invitò a colazione. 4. avvio, messa
annunzio, v-1-191: è l'ora della colazione. i tre ufficiali francesi vengono alla
di casa saliva; che si poteva far colazione e forse anche lavarsi la faccia con
e. gadda, 11-31: prima di colazione si bevevano avidamente dei bicchieroni di acqua
ha propno voluto vederla, neanche a colazione... non è neanche andato al
fo un pasto solo, con una piccola colazione la mattina. pascoli, 34:
]: quando non c'è altro a colazione, si piglia11 violino e s'affetta.
che porta in piazza emanuele filiberto la colazione dei fattorini e dei cocchieri. e
cassola, 6-11: uando ebbe fatto colazione, si mise lo scialle e uscì.
: devo andare al wagon-restaurant per fare colazione. = voce fr. { wagon-restaurant
è ancor buio e col fagottello della colazione sotto il braccio, via svelte, zibrettando
miei poponi. ojetti, iii-260: colazione modesta, buona, borghese. per frutta
un sottile fazoletto mille zacaruze da fare colazione, che v'era zu- carini,
nel latte, che costituisce in partic. colazione casalinga o, anche, cibo per
su a red rock, chino sulla prima colazione, quasi sempre uova e bacon.
cui privati cittadini offrono pernottamento e prima colazione a prezzi modici. - anche:
break-fast), sm. invar. prima colazione, per lo più abbondante, all'
piccola enciclopedia hoepli, 497: 'breakfast': colazione. moravia, 28- 156:
tipi di businessmen che per tutta una colazione sono capaci di ripeterti una sola frase:
centromeridionali, poveracci, continuano a far colazione al mattino. = comp. da
. ghislanzoni, 1-i-322: una colazione da otto franchi inaffiata da perfetto chablys
vuole, ci andiamo oggi o domani dopo colazione, a prendere una chartreuse in questo
soffiato che si mangiano per lo più a colazione con latte e zucchero.
. alto grado di strutturazione e arti- colazione, anche gerarchica o funzionale, di un
inglese, consumato solitamente durante la prima colazione, consistente in una densa zuppa a
il martedì prima del lunedì e la colazione dopo la cena. idem, 8-47:
mare... seduti qui a colazione in compagnia e tutti essendo dello stesso mestiere
caldi (e si prende soprattutto alla prima colazione). pellico, 80: oh
offiziali o anche gli artiglieri han fatto colazione, han pranzato e cenato, per disannoiarsi
, 17-349: un paio di hamburgers a colazione, e discoteca ogni sabato. parise
lanka, considerato particolarmente adatto alla prima colazione. – anche: l'infuso che
sepang valentino rossi ci ha ragalato una colazione allo champagne, i croissant salati li
, una zuppa d'avena sempre fredda per colazione, e l'assalto delle sanguisughe assassine
fino a che ora si serva la colazione del mattino, la risposta sarà: «
marinai..., nel preparare la colazione per il personale della trattoria, vi
ora in ora, e servite con la colazione al mattino in tutti gli stati uniti
di 'pizzata'e con queste si faceva colazione. un'altra usanza, quasi persa,
. tariffa weekend: camera doppia senza colazione 77 euro. welfariano, agg