sorte (secondo che la secrezione, colando dalla corteccia, si è raccolta in
: un medico... gli stava colando della ceralacca sul petto per accertarsi se
... si mantenessero, e che colando e a mano a mano sdrucciolando per
soffici, 1-101: un raggio di sole colando fra foglia e foglia gl'indorava ogni
. locuz. colare di sudore, stare colando: sudare abbondantemente tanto da gocciolarne.
almeno tiepide, dove vieppiù temperandosi e colando per il pil- loro agl'intestini già
emissione di lave, che si effondono colando dal cratere o da fenditure laterali;
tiepide, dove, vieppiù temperandosi e colando per il pilloro agl'intestini già fatte
non era ancora svenuta, ma andava colando a picco nell'incoscienza con un sorriso voluttuoso
ripiegati all'indietro a uncino e bloccati colando nell'interno del manicotto una lega di
il sangue facea dalle inzuppate / lane colando del tragico letto. -balla di
a un'estremità, che si ottiene colando il metallo fuso in uno stampo apposito,
ferisce con un rovescio nel candido braccio, colando gli avori di quelle carni un fumante
: fannosi tutte della sua materia cotta, colando dal catino con mestola di ferro,
. -con uso avverb.: colando moccio. buonarroti il giovane, 9-709
fa l'acqua dolce e leggieri e colando ritiene ogni bruttura. il sabulo overo
prepara fondendo al fuoco, e poi colando il residuo dell'evaporazione a secco del
, da cui vengono separate le impurezze colando la massa fusa a temperatura prossima al
per le colature di questi tartari, e colando fa dolcezza nell'udire e bellezza nel
-pomice artificiale: materiale poroso ottenuto colando in apposite lingottiere le scorie dei forni
... /... colando, l'autunno raddensarsi / nella pioggia di
con un rovescio nel candido braccio, colando gli avori di quelle carni un fumante
l'acqua dolce e leggieri, e colando ritiene ogni bruttura. il sabulo overo
, come la cenere al liscivio, colando l'acqua per essa. ojetti, ii-82
generate nelle viscere della terra, le quali colando e a poco a poco ammassandosi formino
., si mantenessero e che, colando e a mano a mano sdrucciolando per gli
iv-46: scaramucciavano gli occhi, cara- colando gli sguardi, e restavan i cuori feriti
tagliato via un pezzo di cranio e colando per la grossa fessura il cervello,
non era ancora svenuta, ma andava colando a picco nell'incoscienza con un sorriso
per le colature di questi tartari, e colando fa dolcezza nell'udire e bellezza nel