è di memoria in cui s'ac- coglia / quanta vede vertù, quanta beltade.
allegrezza par ch'ai cor m'ac- coglia, / ch'io non credo più gio'
/ più folta schiera di sospiri ac- coglia! idem, 118-5: l'amar m'
che ogni goccia di quel sangue ac- coglia. morando, iii-233: luminosa stendea l'
pube, / stallone il resto dalla grossa coglia. 2. per estens.
e bella. 7. scroto, coglia. -al figur.: fastidio, noia
, 14: borsa, scroto, coglia, riposticolo de'testicoli. 8
.. a posteme che venissero nella coglia. libro delle segrete cose delle donne
[crusca]: debba prendere una coglia d'una lepre. d'annunzio,
che indura / la fronte ed affoca la coglia / dell'ariete pugnace, / pareva
, semplicione. -essere, mettersi in coglia: in ghingheri. giusti, v-18
che non pretendesse che io facessi la coglia inclusive. idem, v-102: le
aver la moglie; / ma questa coglia che fra noi soggiorna / liscia gli
il bisognevole. = deriv. da coglia. cogliènte (part. pres.
tu vedi or ben com'altro non si coglia / che un fascio d'ombre,
ti ci coglie ». i * coglia (disse) o non coglia, o
i * coglia (disse) o non coglia, o salvi, o uccida /
ma guarda ben che mal non te ne coglia. 20. locuz. -cogliere
i e che non si dee dir se coglia coglia, / come il corso,
e che non si dee dir se coglia coglia, / come il corso, /
, 4-62: qui par eh'amor si coglia / virtù concordativa d'intelletti, /
e utile e perfetto: / la coglia ti verrà come un grembiale / per le
quando avviene che la morte 'l coglia / con una febbricola, che l'accascia
: avverrà ancor, che subita magrezza / coglia nel verno all'agna, che dal
rade / volte del seme tuo frutto si coglia, / lassai portarmi a la sfrenata
tu vedi or ben com'altro non si coglia / che un fascio d'ombre,
: quando avviene che la morte 'l coglia / con una febbricella, che l'accascia
e, in partic., alla sua coglia ti verrà come un grembiale, / per
anche del cadere altrui gl'intestini nella coglia; comunemente: allentarsi. -iron.
la morte, come tu ch'eri coglia di toro e non sei più che il
campana aperta ed acconcia, sì che coglia tutto il fumo e, per il lambicchétto
: modo, azione da logica, coglia. 'è una logicata. le sue
: io dubito che mal non ce ne coglia. b. davanzali, i-282
se l'orco ti ci coglie! / coglia, disse, o non coglia,
/ coglia, disse, o non coglia, o salvi, o uccida, /
aperto / sarà per me come si coglia il frutto, / e come a galla
vero obli convien che in ciel si coglia. -sostant. bonichi, 35
la morte, come tu ch'eri coglia di toro e non sei più che il
piva. burchiello, 87: la coglia pareva un otricèllo / di cornamusa.
/ se longo tempo va che non si coglia, / cadendo a terra perde ogni
indura / la fronte ed affoca la coglia / dell'ariete pugnace, / pareva addensarsi
se più awien che fortuna t'ac- coglia / dove sien genti in simigliante piato.
poco più giù gli dava in tu la coglia! / se fusse stato uno spedon
trovate scuse, / come onfiowi la coglia e 'l baccello, / quando quel putto
pìrisi': il cadere degl'intestini nella coglia o scroto, sbonzolare. pirandello,
, e da un deriv. di coglia (v.). scoglièra (
ca ho piovere corri che non te coglia l'acqua e che non ti faccia
è guerra, non par che ben coglia; / van tapinando vergini con pianti.