per lo piano se truovi noccioletto o cocitura nessuna, e togli via. vasari,
meno insipide. soderini, ii-64: la cocitura delle bietole, così delle foglie come
. carena, i-358: bollitura, cocitura, acqua non condita e da gettarsi
= deriv. da cuocere. cocitura (cuocitura), sf. disus.
le quali stando nella loro asprezza senza cocitura veruna danno saziamento di vita alle bestie
niuno, o di sale, o della cocitura. gli ingannati, xxv-1-314: a
spettacoli, ma i carboni pesti, la cocitura dell'accia, la polver dei mattoni
soffrisse nello stomaco un'alterazione simile alla cocitura che si fa di molte materie col fuoco
; ogni cuoco è buono, ogni cocitura è bastevole. leopardi, i-1120: furono
i-1120: furono tardissime, la stessa cocitura delle carni, dell'erbe.
lavava con altro le mani che colla cocitura d'esta fava. palladio volgar.,
... ovver con acqua di cocitura di lupini. crescenzi volgar.,
fichi] in vino, e della detta cocitura si farà cristeo, varrà contro al
stato non fosse che, rassodandosi per la cocitura del fuoco tutto quello che il pianto
perfezione, e si condizionano bene colla cocitura,... si concuocono; si
duro. domenichi, 1-739: la cocitura loro [dei lupini] leva le
,... trenta moggia per cocitura; e debbe essere l'una cotta dopo
con altro le mani che con la cocitura d'esta fava. sacchetti, 35-18:
ispano volgar., 2-23: acqua di cocitura d'altea, fomentata per tre giorni
volgar., 2-38: lo fomento di cocitura di malva o d'altea toglie
de'mattoni,... la stessa cocitura delle carni, del- l'erbe,
diradica. soderini, ii-64: la cocitura delle bietole, così delle foglie come delle
impacciata fa incontinente lo gargarismo comuno de cocitura de salvia e de ruta. buonarroti
mangiando spesso la indivia e bevendo la cocitura de quella. boterò, 6-134: il
dieci noci mezzo forate, quando una cocitura di fava infranta. scappi, lxvi-2-59
pietro ispano volgar., 2-22: la cocitura d'ipericon... vale contro
: de quali sia gittata la prima cocitura. citolini, 189: sono l'
[plinio], 23-8: la cocitura delle radici delle mandorle amare fa bella
[plinio], 23-7: la cocitura delle radici delle mandorle amare fa bella
per lo spiano se truovi noccioletto o cocitura nessuna, e togli via.
pietro ispano volgar., 2-1: la cocitura della corteccia mezzana dell'olmo, lavandone
ispano volgar., 3-32: bea la cocitura de'mirabolani citrini con cassia fistula,
cotte,... trenta moggia per cocitura; e debbe essere l'una cotta
,... mundifichisi il sangue con cocitura di capello venero e di cassia fistola
l'occhio] mundifichisi il sangue con cocitura di capello venero e di cassia fistola
fatta la mondifi- cazione, bea la cocitura de'mirabolani citrini con cassia fistula,
cercando per lo piano se truovi nocciolètto o cocitura nessuna, e togli via. mattioli
mirra parti quattro, e dà con la cocitura di salice e del pigamo. crescenzi
, lava la bocca; cum ditta cocitura ferma li denti e le gengilie e difende
, massimamente se la prima acqua della cocitura si getti e di nuovo vi si raggiunga
se si cuocono in acqua e quella prima cocitura gittata via, e nell'altra si
pietro ispano volgar., 2-13: la cocitura delle bucce delle ghiande ristrigne il ventre
vale in generale seconda cotta o cocitura; ma vale anche cotta semplice-
si cuocono in acqua e quella prima cocitura gittata via e nell'altra si ricuocono
lessano e, gittata via la prima cocitura, sien cotti in altra acqua con carne
pietro ispano volgar., 2-26: la cocitura di salice sana la doglia..
dieci noci mezze forate, quando una cocitura di fava infranta, quando una scodella di
ceci, de'quali sia gittata la prima cocitura. mattioli [dioscoride], 500
gli occhi spesso con acqua chiara della cocitura di serpillo, asciuga le lacrime. crescenzi
di siligine ed inghiottila con aceto di cocitura di ruta. landino [plinio],
presso omero, per essere di più spedita cocitura. cavour, ii-30: il servizio
presso omero, per essere di piu spedita cocitura; perché la carne tirante fa buon
volgar., 3-70: lo vino della cocitura di tormentilla continuamente bevuto, senza bere
, 2-5: se fomenti il capo della cocitura del trefoglio, e poi impiastri l'
cioè vasello di rame, pieno di cocitura di camomilla. cestoni, 94: