accócco, accócchi). adattare la cocca della freccia alla corda dell'arco (
5. assicurare il filo alla cocca del fuso (anche * incoccare '
una pezzuola. = deriv. da cocca 1 tacca della freccia '; 'capo
adattato; assicurato, attaccato per la cocca; tenuto accosto. - anche al
, ii-726: accomanda il nervo alla cocca. idem, ii-780: muto / stetti
non l'aveano potuta conciare [la cocca] in quell'anno; di che
. restano talora intricati nelle alette della cocca quando ella traendo la corda verso la tempia
tasca il fazzoletto, che aveva una cocca annodata con dentro l'anellino, disfece
tutte quelle di sua gente tossono sanza cocca, e le corde de'suoi archi con
va stridendo lo strale / da la cocca fatale. foscolo, gr., i-119
acqua nel catino e con una cocca bagnata dell'asciugamano mi lavai le
sindachessa si asciugava le lacrime con la cocca della bandiera. banti, 6-97:
etimo incerto. bécca2, sf. cocca d'un fazzoletto. 2.
rotto. 6. punta; cocca (di un cappello, di un fazzoletto
tutti. carletti, 53: [la cocca] è una foglia che l'indiani
come un brulotto. nella coda simile alla cocca del quadrello, erette le timoniere stridivano
. frescobaldi, 2-13: tirarono la detta cocca tre miglia di lungi da vinegia,
, ch'ebbi desire / che la cocca al mio fil fésse la parca. michelangelo
gli occhi sorridenti, e gingillandosi con una cocca del grembiule, guardò verso un ciuffo
i denti, contro la bora, la cocca del fazzolettone, scendono a gruppi
l. frescobaldi, 2-14: perché la cocca non era ancor compiuta la coverta né
, 4-144: tirò di forza / colla cocca la corda, alla mammella / accostò
coi pantaloni sbottonati da cui usciva una cocca della camicia da notte, con due ciabattuzze
zioso che ha ridotto la cocca del tappeto a guisa di un
carletti, 53: portano la cocca dal cusco a po tosi: la
quechua kuka \ cfr. fr. cocca (nel 1568) e poi coca.
prese uno strale, e con la cocca / fece la barba in dietro alle mascelle
., 12-77]: e'con la cocca dello strale fece la barba indietro alle
dell'arco a sé faceva che la cocca veniva insino agli orecchi; e tiravasi
/ perché sempre ver lei volge la cocca. boccaccio, dee., 5-2
, e insieme accorda / e la cocca e la punta e l'occhio a un
suoi vedea / tutti fuggir, la cocca a l'occhio mette, / e drizza
come un brulotto. nella coda simile alla cocca del quadrello, erette le timoniere stridivano
il dì che impaziente è su la cocca. 2. per estens.
al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio
/ tal che raggiugne l'una all'altra cocca; / la man sinistra con l'
/ se ben volasse più che strai da cocca. marino, 10-273: lanciansi i
/ va stridendo lo strale / da la cocca fatale. monti, 4-144: tirò
, 4-144: tirò di forza / colla cocca la corda, alla mammella / accostò
mani / indurite alla lieva ed alla cocca. -per simil. targioni
. a capo corvo attesta un'altra cocca di arco assai più ampio, che comprende
, 17-136: si dileguò come da corda cocca. 4. per simil. ant
del sasso, sin che è nella cocca, è circolare. 5.
un poco, tanto lo pigli la cocca della gruccia. 6. ant
s. v.]: * cocca ', oggi nel commercio è il nome
mia, ch'ebbi desire / che la cocca al mio fil fésse la parca.
la cruna agli aghi, alle fusa la cocca. d'alberti, 213: cocca
cocca. d'alberti, 213: cocca dicesi anche quel poco d'annoda- mento
d'annoda- mento che si fa alla cocca superiore del fuso, quando si gira
. note al malmantile, 219: cocca vale estremità, sommità;..
di boscaglie e praterie fino alla sua cocca, detta la cisa. 9
ii-365: veggo... una cocca di giubba d'un che passeggia. verga
i baffi biondastri e spinosi con la cocca della giubba logora e, sempre in silenzio
dallo sguardo malizioso che ha ridotto la cocca del tappeto a guisa di un orecchio
: coi pantaloni sbottonati da cui usciva una cocca della camicia da notte. 10
. - locuz. avere, tenere in cocca frecce, dardi, strali: essere
on truova di sé e'mette in cocca. lippi, 3-65: per sue bellezze
per sue bellezze amore ha sempre in cocca, / per ferir dame, i dardi
sputasentenze, che n'ha sempre qualcuna in cocca della bocca. monti, 11-498:
contro il tidide / lo strale in cocca, standosi nascoso / di retro al cippo
teucri la pietà. -in cocca: in cima, sulla sommità, sopra
che 'l terren della via sostiene in cocca. -in cocca in cocca: proprio
della via sostiene in cocca. -in cocca in cocca: proprio sulla cima, sulla
sostiene in cocca. -in cocca in cocca: proprio sulla cima, sulla sommità
me l'accocca: / mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la
accocca: / mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la pratica;
schiudon le cocche. -venire in cocca: venire a proposito, cadere in
io, che quando ella mi viene in cocca, / non so tenere un cocomero
4-47: « quando ella mi viene in cocca », quando mi venne in proposito
ma resta da spiegare vó stretto di cocca [ma si veda la pronunzia romanesca]
scoppio: tratta la similitudine dal far la cocca al fuso da filare.
e armate di quattro- cento combattitori per cocca. a. pucci, cent.,
frescobaldi, 2-13: tirarono la detta cocca tre miglia di lungi da vinegia,
/ sì ch'apparir veggo lontan la cocca / col segno da me dato in
/ perse le robe sue, / la cocca a vele quadre / e la mercatanzia
còcchi). ant. mettere nella cocca, accoccare, incoccare. =
chiappa, / [la bertuccia] cocca 'l fanciullo, e 'l coccoveggia, e
, / il sospirar quand'il prossimo cocca: /... / non lo
curar malati ci si strapazza, povera cocca. landolfi, i-208: e mentre a
una e l'altra chiappa, / cocca 'l fanciullo, e 'l coccoveggia e scherza
ii-856: e la compagna / incastellava cocca e galèa grossa. / così tu veleggiasti
4-144: tirò di forza / colla cocca la corda, alla mammella / accostò
. carletti, 53: [la cocca] è una foglia che l'indiani usano
a lui, tene- vasi a una cocca della giacchetta, il cosacchino rattratto le
, 323: sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello, e chiamava curre!
con la sinistra, allontanava lievemente una cocca. 11. tecn. blocchetto
scattato, ma la corda e la cocca aderiscono ancora al suo piede. -decimo
persone, / si dileguò come da corda cocca. boccaccio, dee.,
cade a provveduto fine, / sì come cocca in suo segno diretta. romagnosi,
, / si dileguò come da corda cocca. balducci pegolotti, i-71: se
. da dis-con valore di allontanamento e cocca (v.); cfr. fr
trafelata, stringono tra i denti la cocca del fazzoletto di cui si coprono la testa
bocca trafelata, stringono tra i denti la cocca del fazzoletto di cui si coprono la
iii-1-581: ho sentito le penne della cocca / ventarmi in faccia. potevi fallare
prese uno strale, e con la cocca / fece la barba in dietro alle mascelle
6-274: non una volta lui sporse / cocca di manto o punta di corona /
chiamano solifero, tutto ferro asta punta e cocca. govoni, 3-162: nel mio
, all'altra una tacca (detta cocca) in cui viene applicata la
voler che la pietra scappi fuor della cocca, non bisogna continuar uniformemente il suo
: s'era sfilato dal collo la cocca della salvietta, l'aveva buttata, furioso
nel mezzo, che viene introdotto nella cocca inferiore del fuso per mantenere l'appiombo.
, ii-856: la compagna / incastellava cocca e galèa grossa. -galea libera
suo libero scorrere nei bozzelli. anche * cocca, ruffello, gambetto '.
e teneva tesa con bel garbo una cocca del grambiale. moravia, xi-14: mi
forza di questo vento addivenne che quella [cocca] sopra la quale era il misero
sagoma cade. -per estens. cocca dell'arco. nomi, 4-48:
poliziano, 191: mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la
, 191: mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la pratica;
/ ed al sanguigno strai morde la cocca. goldoni, vii-570: sono stato
, 2-4 (153): quella [cocca] sopra la quale era il misero
, i-160: si fa forza, povera cocca; sta lì impuntigliata.
, ii-856: la compagna / incastellava cocca e galèa grossa. 5.
incòcco, incocchi). adattare la cocca di una freccia alla corda di un arco
incoccare 'vuol dire metter la corda nella cocca, e 'scoccare', spingerla via
. 3. annodare il filo alla cocca del fuso (nella filatura a mano
. = denom. da cocca (v.) col pref. in-con
adattato alla corda dell'arco mediante la cocca (una freccia). - anche
mi sia preso di così violento affetto cocca / fece la barba in dietro a le
intendendo come, stando 'l filo accappiato alla cocca, perché non isgusci, va intorcendosi
. -con significato generico: orlo, cocca, angolo (di un fazzoletto,
/ perché sempre ver lei volge la cocca. savonarola, iv-20: quelli di samaria
spronare. arici, iii-624: dalla cocca / liberò il telo. carducci,
eppure / non una volta lui sporse cocca di manto o punta di corona /
f... f mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la
.. f mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la pratica:
234: a vederlo lì, con una cocca del tovagliolo infilata nel colletto, lavorare
detto beninato portava in su una sua cocca di cicilia in cipri. citolini, 403
va stridendo lo strale / da la cocca fatale. palazzeschi, 6-172: le due
chirò prese uno strale, e con la cocca / fece la barba indietro a le
da un cappio o cuciti per la cocca. carena, 1-370: 'mazzo':
per lo meglio e si ritruovi la cocca a salvamento, come la terra ha ricevuto
/ perse le robe sue, / la cocca a vele quadre / e la mercatanzia
non l'aveano potuta conciare [la cocca] in quell'anno; di che
di pelurie / mobile forte come una cocca espansa / atta a guidare e a
monumentali, eppure fresche come uova alla cocca, sembravano dire, di sull'alba
, con la sinistra, allontana lievemente una cocca. -che ha per oggetto la
). re- gion. sorta di cocca metallica usata per fissare il capo del
fregamento, e ciò serve come di cocca. = voce di area piemont
al nervo adatta del suo strai la cocca. caro, 5-718: tesero gli
, i-7-33: repida ne la cocca il nervo indusse / e le braccia
/ va stridendo lo strale / da la cocca fatale. monti, 8-405: già
denti, contro la bora, la cocca del fazzolettone, scendono a gruppi in
dentro una noce. -essere la cocca sulla noce: essere tutto pronto,
a fare? - doh! la cocca è in su la noce. -essere
, quando la corda è ridotta alla cocca, ove si ferma insino che scòcchino
lo egitto, noleggiandoci in su una cocca nuova di dodici botti, pagando ducati
al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio
chiedere: « fammi un ovetto, cocca bella, per carità! ». ungaretti
tutte quelle di sua gente tessono sanza cocca, e le corde de'suoi archi
pascoli, 323: sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello. -ant
. arrighi, 50: una certa cocca di fazzoletto di seta, che pendeva fuori
o ciacco mio, ti burla e cocca / perché il giudizio hai sopra la parrucca
non hanno sangue e, chi le cocca, fuggono. = voce di area
/ su la rigida corda pon la cocca, / ed a meron drizzò 'l colpo
strale / d'arabo arcier con la pennuta cocca. cesarotti, 1-xii-123: egli spogliò
il petto dell'aquila, così che la cocca pennuta le restò davanti agli occhi.
, / si dileguò come da corda cocca. s. caterina da siena, v-71
bucata nel mezzo che esse infilano nella cocca di sotto del fuso, acciocché con
d mio buon dardo invano uscì di cocca / e in questa tua, ser ciacco
: romper le galee, smarrimento di cocca... e morte di tale principe
dietro a lui, tenevasi a una cocca della giacchetta,... la sottana
lxxxvi-170: comprende, avante che tua cocca / pinga parole, che chiose non
pinzo3, sm. tose. cocca, estremità (di un panno,
pelle di nannina. 11. cocca della freccia. -per sineddoche: la
poco più che quindicenne, con una cocca che gli palpitava sulla fronte come fosse
o essere in cima in cima, in cocca in cocca. -rimanere un pizzico
in cima in cima, in cocca in cocca. -rimanere un pizzico: restare
al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio poderoso
che raggiunge e l'una e l'altra cocca. caro, 11-885: l'asta
/ al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio
tal che raggiugne l'una all'altra cocca; / la man sinistra con l'oro
/ va stridendo lo strale / da la cocca fatale. / ma in van,
me l'accocca: / mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la
accocca: / mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la pratica;
dava alle dita e due prilli alla cocca. 2. trottola.
. 6. lembo, orlo, cocca, lato estremo. anonimo romano,
, dimme: su, su, cocca mia, ch'er dottor ingarbailo te regala
al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio poderoso
che raggiunge e l'una e l'altra cocca; / la man sinistra con l'
al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio poderoso
raggiugne e l'una e l'altra cocca. -legare, stringere (una corda
26-56: era la corda rasente alla cocca. algarotti, i-x-307: rasente al
. chinazzo, 747: trovarono una cocca de'catalani,... sopra la
lei commesse foro; / trepida ne la cocca il nervo indusse / e le braccia
.. / sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello, e chiamava curre
a quel punto, prima che tua cocca / rompessesi, o sommergesse in fondo,
tutte quelle di sua gente fossono senza cocca. 2. colpire a propria volta
, 323: sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello, e chiamava curre
-piccolo disco pesante che viene introdotto nella cocca inferiore del fuso per renderne regolare la
234: a vederlo lì, con una cocca del tova gliolo infilata nel
corda riceverà ottimamente la saetta che avrà larga cocca. ovidio volgar., 6-508:
3. locuz. fare di cocca sandalo-, ridurre a cosa di minore
/ se non che far potré de cocca sandolo.. vezzegg. sandalétto
il mio buon dardo invano uscì di cocca, /... / ma pur
. scòcca2, sf. ant. cocca della freccia. -per estens.:
'incoccare'vuol dire metter la corda nella cocca e 'scoccare'spingerla via. fr.
scocca / l'ultimo strai de sua possente cocca. sannazaro, iv-174: la morte
con lo strai ch'alia corda avea la cocca; / poi disegnato assai con l'
con- truova di sé e mette in cocca. canigiani, 1-65: né anche
centomila fusi. -disfare la cocca del filo. carena, 1-284:
carena, 1-284: 'scoccare': disfare la cocca. 11. battere un dito contro
: detto del fuso, sciogliersi ilfilo dalla cocca. il contrario di accoccare. 's'è
prese uno strale, e con la cocca / fece la barba in dietro a le
officio. chinazzo, 747: trovarono una cocca de'catalani che veniva da modon,
/ se non che far potre'de cocca sandolo. esopo volgar., 6-71:
'paflagoni un tempo, e dalla cocca / sfrenò di ferrea punta una saetta.
, 323: sgranava qualche rappa nella cocca / del pannello. pavese, i-448:
solifèrro, tutto ferro asta punta e cocca. = voce dotta, lat.
e in cipri volendosene tornare sopra una cocca..., domandò la bella
spata di pelurie / mobile forte come una cocca espansa / atta a guidare e a
'sputasentenze', che n'ha sempre alcuna in cocca della bocca fagiuoli, 1-4-248:
dava alle dita e due prilli alla cocca. bernari, 3-291: don gaetano disse
chirón prese uno strale, e con la cocca / fece la barba indietro alle mascelle
, 2-4 (1-iv-122): quella [cocca] sopra la quale era il misero
tasca il fazzoletto, ne intinse una cocca nel bicchiere e si mise a stropicciar forte
.. in ultimo svirgola via con la cocca delpasciugamani le minime tracce di sapone.
e in ultimo svirgola via con la cocca dell'asciugamani le minime tracce di sapone.
giungnendo, tolser loro / una carica cocca ed altri uscieri, / che a lor
coda [della fusoliera] simile alla cocca del quadrello, erette le timoniere stridivano.
, e si portava il nervo alla cocca. 3. ruota che,
mondo, ed oggi per turar la cocca a tutti vado dal governatore. b.
l'averebbe perduta seco. aveva anco cocca un'altra taccarella, che volentieri
delle dita che trattengono alla corda la cocca della freccia. = comp. dall'
anche raccontato di... un'altra cocca di jean-claude, letteralmente messa in croce