una banca di mettere a disposizione di un cliente una somma, in seguito a un'
; membro di un gruppo familiare; cliente. m. villani, 9-36:
possono essere né discusse né modificate dal cliente (ad es. i contratti d'assicurazione
. / deh! consola il meschino cliente / che indifeso non debba restar.
un giornale era stato lasciato aperto da un cliente su una seggiola accanto a noi.
di un privilegio); feudatario, cliente. g. villani, 7-84:
: come arrivare ad agganciare il primo cliente, quello che avrebbe sparso la voce
albero eminente / il suo nuovo amantissimo cliente. colletta, 1-i-5: questi amantissimi miei
, dio sa quante volte, al cliente: * rassicuratevi, l'andamento del processo
la quale la banca accorda a un cliente una somma di denaro commisurandola al valore
,... arrotondare il conto al cliente che sta con la ragazza e perciò
viani, 19-234: talvolta accadde che qualche cliente nervoso lo flagellò di asciugamanate nel viso
in atto di tastare e d'ascoltare il cliente nello stomaco, nel fegato, nel
ordine (rivolto a una banca da un cliente) preciso, assegnato e devoto
un banchiere o a un suo proprio cliente (e costituisce una garanzia contro la falsificazione
era divenuta assidua delle ricamatrici una bizzarra cliente.] ovine, 5-165: il duca
per comprare, per consumare), cliente, consumatore. firenzuola, 960
e i commessi vendono la merce al cliente; bancone nei caffè, nei bar
viani, 10-320: quando qualche cliente, privilegiato dal caso, basava
, 70: a ciascun vecchio abbonato o cliente / parlano a voce bassa i parrucchieri
4. dial. ant. avventore; cliente. allegri, 3-3: gli speziali
di calenzano, e lo ha perduto come cliente. 3. locuz. far
meglio disposto che mai. giusti, cliente al posto di una somma di denaro,
presidente dei giurati, impiccati, il tuo cliente è sicuro di sentirsi arrandellata tra capo
è finita lì, la mia carriera di cliente, almeno in fatto d'arte.
. bratteati, 4-15: dissuade il cliente dallo scegliere alcuna cosa nella carta dei
carta dei gelati, e se poi questo cliente, nonostante l'avvertimento contrario, ordina
: il cameriere... dissuade il cliente dallo scegliere alcuna cosa nella carta
dei gelati e se poi questo cliente, nonostante l'avvertimento contrario, ordina un
trasporta le merci acquistate a casa del cliente; facchino del mercato. garzoni,
riunione di borsa nel giorno fissato dal cliente. 3. ciò che serve a
che una banca può concedere a un cliente. rigutini-cappuccini, 35: 'cifra
senza bussare e avendo salutata la sua cliente, svolse d'attomo la sua cintura
. (nell'epoca imperiale il cliente divenne niente altro che un parassita del
. alfieri, xiii-75: è mio cliente / marco; ei ripete la tua
viaggio, avrebbe potuto riferire al suo cliente quelle parole? 2. chi
voce, la mala fama del suo cliente, la disonestà della causa. garzoni
parola, che diffen- dendo il tuo cliente doverai dir sempre al contrario di quello
. il dottore, vedendo il nuovo cliente più attento che atterrito, si maravigliava
poche parole in difesa dell'imputato mio cliente, per quanto siano anche troppo evidenti le
guardarlo lieta d'aver conquistato un nuovo cliente, egli sognò d'amore. baldini,
. gettando le occhiate / a un cliente o cercandogli il piede, le piaccion
voce dotta, lat. clièns -entis * cliente ': nella legislazione dei romani si
lat. clientèla (da cliens -entis * cliente '). clièntolo (clièntulo)
clièntolo (clièntulo) sm. ant. cliente (e ha una sfumatura spregiativa)
dimin. di cliens -entis * cliente '). clima1 (ant.
. ma, soleva dire, a cliente che paga non chieder altra fede.
poi si seppe, da un contadino suo cliente, per una somma di qualche
presidente dei giurati, impiccati, il tuo cliente è sicuro di sentirsi arrandellata tra capo
avversaria a danno del suo mandante o cliente... vi ha collusione tra il
(che vende libri commissionati direttamente dal cliente); azienda, casa commissionaria (che
pure disse aver modo di conferire col nuovo cliente. e. lecchi, 6-365:
guardarlo lieta d'aver conquistato un nuovo cliente, egli sognò d'amore. borgese
4. visita che il medico fa al cliente nel proprio studio o in ambulatorio;
; colloquio di un professionista con il cliente nel suo studio. calvino, 1-472
colloquio di un professionista con il suo cliente. g. f. bini,
bassani, 1-179: dal modo come un cliente aveva consumato un tacco, deformato una
dall'industria; compratore al minuto; cliente di un ristorante, di un bar.
proponevo, assolutamente ridicola per il mio cliente, non sembrava loro mai abbastanza equa
sé di una disponibilità a favore del cliente, si obbliga alla prestazione, a
che consiste nel provvedere per conto del cliente, a suo ordine diretto o indiretto
per viaggiatori o assegno garantito, il cliente deve apporre in margine quando la banca
che spesso l'agente di cambio esige dal cliente al fine di garantirsi dai rischi inerenti
(per favori, cariche ricevute); cliente, servitore, dipendente; chi fruisce
s'impegna in qualsiasi forma di fornire al cliente una somma di denaro. -credito di
assumere obbligazioni cambiarie dirette nei confronti del cliente e di terzi. -credito di avallo
ad avallare obbligazioni cambiarie dirette assunte dal cliente nei confronti di terzi. -credito di
garanzia fideiussoria per obbligazioni assunte dai suo cliente verso terzi. -credito di negoziazione:
emesse a suo carico dal fornitore del cliente, riservandosi il diritto di rifiutare il
si obbliga a tenere a disposizione del cliente una data somma di denaro per un
di credito fatta da ima banca a un cliente. -lettera di credito: documento emesso
banca in favore di un viaggiatore suo cliente, contenente l'invito rivolto a banche
data somma a un terzo designato dal cliente stesso della banca. dizionario del
costumi. 2. stor. cliente (nell'antica roma). b
6-303: il messico è il primo cliente degli stati uniti nell'america latina; seguito
, 1-179: dal modo come un cliente aveva consumato un tacco, deformato una
più lunga la giunta della derrata. povero cliente! -far derrata della propria persona:
sullo specchio attiguo che rifletteva un altro cliente seduto vicino. brancati, 4-17: luisa
mio, ossia del signor nespola, mio cliente... io me ne compiacqui
avessero cause da difendere. l'unico cliente fedele era il signor fanarella.
svolti dal difensore a favore del proprio cliente (e, specie, dell'imputato
come autor comico dilettante, egli fu cliente di qualcuno che in regina coeli attende
a sua disposizione con servile compiacenza; cliente. davila, 102: le quali
dipende dal proprietario, non è libero il cliente che resta sottomesso al patrono, non
accigliato e distorto, lasciò fisso sul cliente il suo faccione riboccante disprezzo.
-dormir leggermente: avere un sonno leggero. cliente se la può dormire tra due guanciali,
mani medianiche, a detta d'una cliente che la sapeva lunga: agilissime nel
drammatico, e siccome quasi sempre il cliente è un forestiero, allora sì che si
. svevo, 5-255: il cliente maggiore era stato un grande esportatore di
5. che viene d'estate (un cliente, un villeggiante). bocchelli,
un conto commerciale compilato per un solo cliente, per una sola partita o solo
opificio (ed è spesso contrapposto a cliente o a operaio, a negoziante);
un credito di breve durata concessa a un cliente per sopperire a un temporaneo e urgente
reato compiuto dall'albergatore nei confronti del cliente: famulato improprio). = voce
è l'unico farmaco per il mio cliente. = voce dotta, lat
arrabbiato e col sovente tradir lo spogliato cliente. guerrazzi, 6-199: l'antinori
poniamo cinematografico: l'arrivo fatale del cliente, e il « tutti in scena »
brancati, 3- 63: l'unico cliente fedele era il signor fanarella. -sempre
una persona, di un luogo; cliente abituale di un negozio, di un
da una banca a favore di un cliente, o da un privato a favore
sarebbe stato facile al fornitore truffare il cliente. -dir. fiducia testamentaria:
. de marchi, i-372: un buon cliente passava nelle loro mani come attraverso a
di nome, ma un certo muzio suo cliente. -menare a fine, recare a
genere, l'autenticità della firma di un cliente (l'apposito schedario è detto libro
accigliato e distorto, lasciò fisso sul cliente il suo faccione riboccante disprezzo.
. ordinario, abituale, consueto (un cliente, un fornitore); fido,
attimo, riconosciuto subito non ero un cliente fisso mi disse dovessi avere pazienza e
di ciascun mese, a ogni suo cliente; in esso sono elencate le singole
elencate le singole operazioni nelle quali il cliente stesso ha assunto la parte di compratore
abbandono. 7. ospite; cliente, avventore (di una locanda,
, 19: con danno il misero cliente, / io con vergogna, fuggirem dal
atto di legger la buona fortuna a una cliente d'elezione. luzi, 65:
si offre per far da zimbello al cliente che passa. -fregarsi gli occhi
un ritrovo, ecc.); cliente abituale. allegri, 3-7: persuadendosi
, 1-357: si notava nella parcella al cliente una carezza a tutta giornata; ed
. moravia, vii-74: un cliente vecchio ma gargante, tutto riccio e
o più gelosi, si richiudono con il cliente e con il fornitore nelle cabine di
confidenza, e ballava come se servisse un cliente. 2. dimin. giacchettino
numero delle giornate di borsa indicato dal cliente. -giorno di scadenza: quello in
dei banchi si trasferiva un credito da un cliente all'altro. deliberazioni del senato
cui la banca addebita sul conto di un cliente una somma che, per iniziativa del
una somma che, per iniziativa del cliente stesso, trasferisce a titolo di credito
di credito sul conto di un altro cliente. -stor. banco del giro (
io entro; quegli mi crede un cliente e mi fa un inchino, dicendo
osso o frattaglia che il macellaio dà al cliente per completare il peso o come soprappiù
. svevo, 5-65: un grossissimo cliente ebbe un incendio ed esigeva centosettantacinque mila
troncato discorso. banti, 8-104: la cliente si moveva, si agitava, si
e lisa dava l'idea che il cliente avesse un impalpo di seme di lino sui
, così intrattabile ed imperatorio, è cliente di un tedesco ben più altero,
renda impunibile l'operato del suo cliente. sbarbaro, 4-37: passa
casa. cassola, 3-189: il suo cliente è imputato solo dell'omicidio del maresciallo
il fattore economico, la generosità del cliente? calvino, 1-427: pensavo..
ricominciare la professione spiando nell'occhio del cliente perplesso la diffidenza verso un patrono marchiato
la parte avversaria a danno del proprio cliente). foscolo, xv-210: fra
del dominio delle dette lane nel loro cliente. informare1 (ant. enformare)
i tavolini la schiena infustita dell'antico cliente. 2. veter. ant
naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della cliente. sinisgalli, 6-50: abbiamo salvato
o contabile (un debitore, il cliente di una banca, ecc.).
vestiti, invogliavano col loro aspetto anche il cliente più irresoluto. -assol.
tutti irritati, ho persuaso al mio cliente... che 'l lasci la fanciulla
. borgese, 1-29: nessuno, cliente o collega, o presidente di comitato,
paterna. pratolini, 3-72: un cliente si elesse a suo protettore e lo
, lestamente come cavalocchi sbriga in piazza cliente. = comp. di lesto
con la quale una banca informa un cliente della concessione di un'apertura di credito
tasso d'interesse, ma concede al cliente la piena, completa disponibilità delle somme
spesso, continuava a vivere, come cliente, nella casa del patrono e,
persona servile, con vocazione a essere cliente, a servire e ad adulare i
il volume degli acquisti di un dato cliente. leonardo, 2-221: quando hai
libretto postale) a favore di un proprio cliente e attestante le somme da lui depositate
da una banca a favore di un cliente, o da un privato a favore
e giovinetta pupilla. -allontanare un cliente rifiutandogli i propri servizi. fagiuoli
che una banca può concedere a ogni cliente, determinata sulla base delle possibilità economiche
determinata sulla base delle possibilità economiche del cliente e del capitale della banca stessa.
naturalezza mi ero adeguato al linguaggio della cliente. -per estens. insieme dei
cioè datore di lavoro o committente o cliente, ecc.) le proprie opere personali
giorno i modi di eustachio verso il nuovo cliente diventarono sempre più servizievoli e lodativi.
interessata con cui il professionista tratta la cliente danarosa e importuna. = voce
] soglion vendere / la ragion del cliente al suo nimico / negl'istromenti ond'ei
.. persuasa che il segretario per ogni cliente che gli mandava, ricevesse un tanto
. e. gadda, 17-133: qualche cliente di campagna... attendeva da
di negozio che ritira il denaro dal cliente e consegna lo scontrino di pagamento;
ricominciare la professione spiando nell'occhio del cliente perplesso la diffidenza verso un patrono marchiato
impegna) ad anticipare a un proprio cliente a titolo di sconto di effetti cambiari
di altri crediti commerciali) spettanti al cliente nei confronti di terzi e non ancora
: il dottore, vedendo il nuovo cliente più attento che atterrito, si maravigliava
decise di profferirsi senz'altro al nuovo cliente in qualità di mentore, o più
: il dottore, vedendo il nuovo cliente più attento che atterrito, si maravigliava.
furia, / ed in specie se il cliente / ha da mescer poco o niente
suo cappello e deposto ai piedi della cliente, i contorni d'altre polpe più
: fatto, confezionato su ordinazione del cliente, in base a misurazioni effettuate direttamente
del suo cappello e deposto ai piedi della cliente, i contorni d'altre polpe più
tubetti sparsi sul banco, tra la cliente e lui; e via via ne
il polpastrello e poi lo mostrava alla cliente, parlandole, intanto, sottovoce,
[le scale] ratto un altro cliente che aveva un vestitino fatto di una morzellata
. foscolo, xiv-295: il mio cliente è ripartito per le poste tutto lieto
lo scalettino, in attesa del primo cliente e di darle la mossa, col fiume
taxi, a correre dietro a un cliente, a un ingegnere di quelli che sono
di curarmi perché per lui sono un cliente potenziale. una potenziale vacca da mungere
(il debole segue il forte, il cliente il protettore). -non
, spesso nazionalizzate, di cui unico cliente è lo stato. montale, 7-39:
negoziazione. -acquistarne le merci, esserne cliente. s. maffei, 78:
nòtulo). commerc. informare un cliente dell'ammontare delle spese; sollecitare al
in bottega un signore straniero, un cliente occasionale, di passaggio. bozzati,
più l'amico occasionale o l'affezionato cliente, era qualcosa di più, una
partic.: riservato temporaneamente a un cliente (il tavolo di un ristorante)
tempo e l'impegno di rimborsare al cliente la cifra pagata nel caso che questi
. cassola, 3-189: il suo cliente è imputato solo dell'omicidio del maresciallo.
per l'onore della ditta e con un cliente così d'eccezione, si sentivano dispettosamente
operazioni originarie o dirette fra banca e cliente, e le operazioni derivate o complementari
che fare con l'innocenza del suo cliente. è bensì l'arte che egli ha
che un rappresentante di commercio riceve dal cliente per conto della ditta fornitrice. cassieri
diede il nome e l'indirizzo del cliente su un pezzo di carta. -per
acquisto o di vendita affidato da un cliente a un agente di cambio con l'
al meglio: concessione da parte del cliente all'agente di eseguire un'operazione al
locamo lo rassicurava sul deposito del suo cliente. io. sport. particolare
ricusò una generosa paga da un suo cliente perché non ricco. nievo, 25
creditore. parise, 5-25: il cliente, ignaro di alcuni sistemi di pagamento,
, sm. dir. somma che il cliente, che ha ottenuto la vittoria in
di richiedere tale pagamento al proprio cliente; attualmente tale obbligo consuetudinario non esiste
, o di una promessa fatta dal cliente). giannone, 59:
paludato e sfumato, affinché anche il cliente ti ritenga un oracolo. -che
della somma che così risulta dovuta dal cliente. cagna, 3-436: si
derare come cliente e nel voler sopraffare coi doni par-
pel cliente. sbarbaro, 1-177: intorno al marmocchio
o di banco: credito di un cliente riportato nei registri di una banca, di
un determinate credito dal conto di un cliente a quello di un altro (e
. ma sono o non sono un cliente come gli altri? -con riferimento alla
quelle de'passeggierà -per estens. cliente, ospite di un albergo. de
legali) fra la parte privata come cliente e il suo difensore come professionista che
, l'attore, il reo, il cliente, il patrono. faldella, i-4-212
ricominciare la professione spiando nell'occhio del cliente perplesso la diffidenza verso un patrono marchiato
di pegno: documento con cui il cliente di una banca (o un terzo per
tal giuoco maledetto. -derubare un cliente sul prezzo, chiedendogli un compenso esorbitante
d'incasso: onere a carico del cliente, derivante dalla riscossione di un titolo
taxi, a correre dietro a un cliente, a un ingegnere di quelli che
stalla. viani, 19-225: qualche cliente rimbozzoliva nel letto suppliziato da mal maligno
al minuto taglia la quantità richiesta dal cliente). testi fiorentini, 257:
). montale, 7-37: il cliente ha diritto di sostituire a uno di
). appartenente alla gens pompeia-, cliente di essa; seguace di gneo pompeo
portacarichi sembravano attendere tutto fuorché un eventuale cliente. = comp. dall'imp
, gli chiedeva qualcosa, scherzavano. il cliente se la rideva, azzardava la sua
contab. e banc. stato di un cliente o del suo conto, che può
posta. 12. region. cliente abituale di un negozio; avventore.
dall'avvocato perché non s'accompagnasse col cliente, ma gli era corso dietro e l'
di curarmi perché per lui sono un cliente potenziale. una potenziale vacca da mungere
è in rapporti di affari con qualcuno; cliente, avventore. sassetti, 102
altra. bonsanti, 3-i-79: il cliente intanto, levato un sigaro di tasca
4-68: oggi, dal barbiere, un cliente che mosca bianca cedeva a tutti la
: oggi, dal barbiere, un cliente che mosca bianca cedeva a tutti la precedenza
decise di profferirsi senz'altro al nuovo cliente in qualità di mentore o, più
di spese processuali fattegli da un suo cliente. viani, i3'4°5: oerti
« questa è la camera d'una cliente che viene da tanti anni qui ».
e fortezza a prò d'un suo cliente riparatosi sotto il suo patrocinio.
adatta alla persona propria o di un cliente. novellino, xxviii-876: -io sono
si offre per far da zimbello al cliente che passa. 5. agg
di un quadrìgamo pretendeva che il suo cliente non era il caso della legge.
più l'amico occasionale o l'affezionato cliente, era qualcosa di più, una
da seme. parise, 5-25: il cliente, ignaro di alcuni sistemi di pagamento
fra un professionista legale e il proprio cliente e avente per oggetto i beni o
dei beni o dei pagamenti che il cliente conseguirà con la vittoria nella causa in
sintomi che lo fanno soffrire. così il cliente gli è grato del sollievo..
capuana, 2-181: per ricevere qualche cliente..., il notaio aveva
rasatura. capuana, 14-42: un cliente -ricco signore, si vedeva, mi
per gettare tutto il profitto sopra il cliente e tutta la fatica sopra il legista,
rateazioni. parise, 5-25: il cliente, ignaro di alcuni sistemi di pagamento,
.. ha per oggetto di tenere il cliente così fresco che, molte volte,
di valenti lavoratori, era un buon cliente. -amministratore di un podere,
vii-721: sceglieva nella testina della nuova cliente le regioni degli interventi e le sollevò delicatamente
non fosse curiosa: chi era il cliente? che mestiere faceva? aveva famiglia?
celeste vendetta per infino a tanto che al cliente di ugo non fu restituito il suo
ingegno, reti tende / al misero cliente e lo consuma. cesarotti, i-vu-316:
brancati, 3-199: lasciò fisso sul cliente il suo faccione riboccante di disprezzo.
quando si riaccendono le luci, un cliente viene trovato con la testa poggiata sul
a bassissima voce, offriva a qualche cliente la sua refurtiva, non ci dava
una enerosa paga da un suo cliente, perché non ricco. car
così contadinesche voci allo incontro si veggono cliente sono menare la ridda e il ballonchio
p. santi, 193: il cliente occhieggia, ridicchia, prende in mano
morselli, 4-52: sicché, ha per cliente la signora, afflitta da cellulite.
essere notato non appena arrivava una nuova cliente con l'aria stordita di chi entra
grossezza. cassieri, 1-202: il cliente... scendeva al suo orto ansioso
sconsolato. -non accettare un cliente indesiderato. piovene, 7-14: qui
ragione dei giri, nel farsi rimborsare dal cliente..., doveva e non
malattia. viani, 19-225: qualche cliente rimbozzoliva nel letto suppliziato da mal maligno
. d'annunzio, v-1-900: egli fu cliente di qualcuno che in regina coeli attende
. domenichi, 2-3: il suo cliente, sì come quello ch'era persona
importanza una cambiale già scontata a un cliente. = comp. dal pref.
importanza dopo essere stato scontato a un cliente (una cambiale). g
poche parole in difesa dell'imputato mio cliente, per quanto siano anche troppo evidenti
: oggi, dal barbiere, un cliente... avviò una specie di interrogatorio
quando si trovano di fronte a un cliente e cercano di capire quale donna conviene di
: lo saggio è quello che dimostra cliente dè essere la cosa. -superstite
omaggi (con partic. riferimento al cliente che, in età romana, per lo
... -con riferimento al cliente che, in età romana, per
roma, visita di omaggio che il cliente faceva al patrono, riverendolo con formule
, in par- tic. per un cliente. berni, 353: salvatemi pure
, se gli piaceva 'il sangue', al cliente. -male del sangue: pletora
sono ricusò una generosa paga da un suo cliente, perché non ricco.
indossatrice, della prova di sartoria per un cliente difficile o della presentazione di una nuova
bassani, 5-154: dal modo come una cliente aveva consumato un tacco, deformato una
per forniture colossali (il suo maggior cliente, in questi anni, è stato il
lo scalettino, in attesa del primo cliente e di darle la mossa, col
tubetti sparsi sul banco, tra la cliente e lui; e via via ne scappucciava
, i-9 (39): l'inquieto cliente soffia e geme, / passeggia,
, come autor comico dilettante, egli fu cliente di qualcuno che in regina coeli attende
. bernari, 6-182: sono l'unico cliente di questo schifosissimo bar.
di servo, di custode, di cliente, di confessore. scomponevanola società. niccolini
, di servo, di custode, di cliente, di confessore. scomponevano la società
resta cordo intercorso fra banca e cliente, gli effetti sia avere
previa deduzione dell'interesse, anticipa al cliente l'importo di un credito verso terzi
-cedola che un imprenditore rilascia a ciascun cliente con l'importo del prezzo del bene fornito
], 2: per lo 'scoperto'del cliente suicida il direttore di banca. buzzati
scoperto: autorizzazione data dalla banca al cliente di prelevare dal conto somme in eccedenza
scoperto: quello concesso dalla banca al cliente senza particolari garanzie, in base alla
in base alla sola fiducia che il cliente ispira. -massimo scoperto: entità massima
vivesse. soffici, v-6-274: il cliente seduto al suo tavolino, giovane o vecchio
trattava; e abbandonato sul sedióne il cliente con la bocca aperta, si portava
-consultazione o intervento terapeutico prestato a un cliente da parte di un medico, di un
di semplici legali interessi di un suo cliente. così dall'arco delle aorate ciglie scoccava
commerciante); soddisfare le richieste del cliente o del consumatore. bandini,
, / se l'avvocato serva al suo cliente / od il cliente pure al suo
serva al suo cliente / od il cliente pure al suo avvocato. allegri, 219
3-166]: à sua volta [il cliente] inserisce le sue informazioni nel ciclo
intanto passa l'ora, ed il cliente / paga lo scudo e non capisce niente
testa. moretti, i-804: il cliente dice 'questa'e subito dopo 'quanto? '
sessione, la quale è computata al cliente. cicognani, 3-37: c'era,
che un avvocato ha con un proprio cliente o per conto di questo.
domanda,... confusero la cliente. = deriv. da sfrontatoi.
coloristico. moravia, 19-201: una cliente di mezza età, bisognosa di non
d'ora di sgolata / [il cliente] chiede un bicchiere d * acqua schietta
4-195: caricò la carabina per un cliente sopraggiunto in quella. cominciarono a sgranarsi
. borgese, 1-29: nessuno, cliente o collega o presidente di comitato,
, al medesimo posto, l'antico cliente al quale impunemente servire 11 'piatto del
a ciccio un cavaliere, di cui era cliente, dava qualche volta una giubba smessa
bianco che la banca richiede a un cliente come garanzia di un'apertura di credito
serviva a tradurre il nome del suo cliente [blaser] in 'soffiatore': e per
di riconoscere a fiuto un probabilissimo futuro cliente del tribunale speciale, non gli portasse
, 14-74: ogni formaggio aspetta il suo cliente, si at
guardarlo lieta d'aver conquistato un nuovo cliente, egli sognò d'amore. borgese
spingendolo fuori dal banco trattava con il cliente non senza avere leticato aspramente con il
ultime spazzolate alle scarpe dell'ultimo cliente della giornata, un soldato romeno,
p. levi, 2-192: il cliente ha sempre ragione, specie quando di chimica
, più l'amico occasionale o l'affezionato cliente, era qualcosa di dànno subito negli
-autografo della firma depositato da ciascun cliente in banca, per rendere possibile il riscontro
. -in partic.: costringere un cliente a un esborso eccessivo, facendogli acquistare
. moravia, 18-120: non sono il cliente al quale si possano spillare le cento
: il cameriere, spoetizzato da un cliente simile, portò il conto.
. -in partic.: impoverire un cliente pretendendo pagamenti esosi (anche nelle espressioni
». bernari, 3-130: aggrediva il cliente dicendogli: « tu sei sporco dentro
guardarlo lieta d'aver conquistato un nuovo cliente, egli sognò d'amore.
: ella è atta a cavargli [al cliente] i denari degli stinchi.
era più l'amico occasionale o l'affezionato cliente, era ualcosa di più, una
preavviso: esclusione degli interessi spettanti al cliente per un certo numero di giorni,
certo numero di giorni, quando il cliente chiude l'operazione in corso con anticipo
, 3-219: siccome quasi sempre il cliente è un forastiero, allora sì che si
cicognani, 2-184: viso ridente servendo qualunque cliente, mattina e sera, bel tempo
leguleio che travede per gli occhi della cliente -giovanni borghini ammetteva imparzialmente d'essersi mostrato
sistema del libero servizio in cui il cliente può confrontare e scegliere autonomamente gli articoli
quella reale di mercato e praticata al cliente per indurlo all'acquisto di un nuovo
lestamente aveva mai salito le scale d'un cliente in pericolo di vita.
esclamazioni di piacere. montale, 3-76: cliente raro, di quelli che ricorrono al
): venduto nella quantità desiderata dal cliente. tondelli, 1-76: girovaghiamo per
, 182: il tavoleggiante riscuote direttamente dal cliente la percentuale di servizio al momento della
mi procurava la sua vicinanza [della cliente] con una serie minuziosa di gesti
, 8-720: appena posso, appena qualche cliente mi lascia libero un momento, mi
stupito dell'aria fosca con cui quel nuovo cliente gli parla; annunzia di avere studiato
di credito della banca a un cliente. barbaro, lii-2-231: sono
sono un signore dissi, sono un cliente alla buona... che non sa
il misurare la rotondità della gonna a una cliente che sta lunga e tirata su un
lo sgridava ausonio, suo concive e cliente, retore e poeta. =
avversaria, tanto più che il mio cliente era disposto a transare per una cifra
proponevo, assolutamente ridicola per il mio cliente, non sembrava loro mai abbastanza equa
del buon consiglio, dato ad altro cliente con modico compenso, di transigere,
che tutti, dal portiere all'ultimo cliente dell'albergo, la avevano catalogata per una
leguleio che travede per gli occhi della cliente -giovanni borghini ammetteva imparzialmente di essersi mostrato
reggio, tradisce gl'interessi della sua infelice cliente dopo averne assunta la tutela solennemente.
più l'amico occasionale e l'affezionato cliente, era qualcosa di più, una specie
, 10-87: per parte materna il suo cliente venivadi sangue barbaro, germanico e unno,
del credito e del servizio reso al cliente. -termine di utilizzo: periodo di
moravia, 17-107: ecco capita una cliente insolita: una vecchiona che avrà avuto
obbligo di pagare al vendicontatto con il cliente. tore il prezzo convenuto, anche
a ventaglio. banti, 8-133: la cliente agitava le dita a ventaglio perché le
versamento: distinta dei valori versati dal cliente al cassiere di una banca, in cui
in modo da valorizzarle e invogliare il cliente all'acquisto. moretti, i-994
tuo vino e di ingannare il tuo cliente! 2. enol. apparecchio
. saba, 1-103: « ma -interloquìun cliente (un giudice) -se i nostri filosofi
prima o poi » continuava infatti il facoltoso cliente provinciale e sembrava soprappensiero, nel ripetere
comp. dall'imp. di acchiappare e cliente. acchiappacométe, sm. invar.
executive di fare il marketing per il cliente. c. c. n. l
tease personalizzati, nel senso che ogni cliente ha diritto a una spogliarellista.
si sono i folli che credono che un cliente merlo è meglio... un
merlo è meglio... un cliente merlo non fa che darti grane. non
a proprio carico per ragioni fiscali dal cliente anziché dal fornitore. = comp.
, ecc.), in cui il cliente si serve da sé senza l'intervento
valori che siano effettivamente rilevanti per il cliente. = voce ingl.,
che viene inviato da un server a un cliente su richiesta di quest'ultimo.
, alle esigenze di ogni singola persona o cliente. b. severgnini [«
dei mezzi più idonei per contattare il cliente. grazia [27-xi-1994],
2. tipo di espositore da cui il cliente può prelevare i prodotti in vendita.
vendita tale da attirare l'attenzione del cliente (nel linguaggio della pubblicità).
invar. servizio bancario che consente al cliente di eseguire direttamente le operazioni che di
fidelizzare, tr. rendere un cliente stabilmente affezionato all'acquisto di un prodotto
servizio post-vendita per soddisfare e fidelizzare il cliente. la repubblica-il ve nerdì
di casi si cerca di fidelizzare il cliente. = dal fr. fidéliser
. che può contenere supporti pubblicitari del cliente, come buoni-sconto, folder di prodotti,
. m. medici, 2-106: al cliente, privato o istituzionale, un ventaglio
e p. bertrando, 153: il cliente porta la propria storia al terapeuta,
, magazzino o ristorante in cui il cliente si serve da sé senza l'intervento
2-196: puoi però beneficarlo [il cliente] anche in maniere diverse...
si è dovuto modificare è il servizio al cliente, personalizzarlo. = locuz
prendere la misura esatta del dito del cliente. = deriv. da anello.
che anche la marelli è il primo cliente della st nel settore 'automotivo'. =
gli interessi che la banca applica a ogni cliente nelle varie tipologie di credito.
pagati, schlikov riesce a rintracciare il cliente bidonaro. = deriv. da bidone
una banca, su richiesta di un cliente, accredita una somma a favore di
sorta di percorso a ostacoli nel quale il cliente deve superare barriere linguistiche, culturali e
. noti solo con l'etichetta del cliente che volta per volta decide di marcarli.
utenza stessa, trasformandola da visitatore incostante a cliente assiduo, e aumentare il conversion rate
di croccantini a un cliente. aveva aperto la gabbia e afferrato
una sistema di monitoraggio della soddisfazione del cliente (misurazione della customer satisfaction).
anni ma non sono mai stato suo cliente, né lui mio. non avrei mai
facilitatore, un catalizzatore capace di innescare nel cliente un cambiamento. facilitymanagement / fa'
r fidelizzare, tr. rendere un cliente stabilmente affezionato all'acquisto di un prodotto
provare con le bariste è nella mentalità del cliente. gli zappaterra dicono solo: «
la sede del provider un server del cliente. la repubblica [7-xii-1998]
è relativo alle telefonate effettuate da un cliente. corriere della sera-corriere lavoro [2-iv-1999
mentre il servizio internet banking consente al cliente di effettuare operazioni sul proprio conto corrente
, il servizio di remote banking consente al cliente di operare online sul proprio conto avendo
viene mandato direttamente a casa del potenziale cliente. 2. messaggio pubblicitario inviato
una dopo l'altra, passano davanti al cliente le più diverse preparazioni. panorama [
ragazzache si spoglia e si dondola seduta sul cliente..., attrazione fatale di
fanciulla che si concorce sulle ginocchia del cliente, che deve però limitarsi a godere senza
ragazzache si spoglia e si dondola seduta sul cliente..., attrazione fatale di
di un giorno feriale e piovoso il cliente tipico, sabaudo e low-profile, che s'
mediante rapporto diretto tra azienda e singolo cliente al fine di fornire un servizio, una
relativo alle chiamate effettuate verso un potenziale cliente. corriere della sera-corriere lavoro [
all'atto del contatto con il potenziale cliente. – in outbound: effettuando chiamate
, gestisce un rapporto personale con il cliente proponendo specifiche soluzioni di investimento; private
, gestisce un rapporto personale con il cliente proponendo specifiche soluzioni di investimento..
. gestione personalizzata del patrimonio di un cliente da parte di una banca o di un
. finanz. pronticontrotermine: operazioneintitoliincui il cliente acquistainuna determinata data un certo titolo dalla
il collegamento a distanza tra banca e cliente. il sole-24 ore [23-ix-2006]:
mentre il servizio internet banking consente al cliente di effettuare operazioni sul proprio contocorrente,
, il servizio di remote banking consente al cliente di operare online sul proprio conto avendo
grazie al sistema del 'selfscanning', ogni cliente sceglie gli articoli di suo gradimento, li
[10-iii-2001], 22: a ogni cliente viene consegnato un opuscolo con quattro pagine
studiavano ancora il carattere sulla faccia del cliente. = deriv. da standard
invar. mutuo bancario concesso a un cliente con scarsa solidità finanziaria e quindi con
ad un treno eurostar italia da parte del cliente che abbia acquistato un biglietto ticketless per
partecipa il rappresentante dell'associazione designato dal cliente o, in assenza di indicazione, assegnato
terminale della rete telecom per raggiungere un suo cliente. il sole-24 ore [6-viii-2004]
noi abbiamo un rapporto diverso con il cliente, più personale, diretto, lo consigliamo
né i vari pacchetti di offerta cui il cliente può attingere. la stampa [22-viii-2006