già te d'incarico dell'imputato. clemenza accusar voglio / perché il picciol soccorso a
penale acerbezza, ed altri con purgatoria clemenza riputo esser esercitati. s.
fa con acerbità, la purgazione con clemenza. ottimo, ii-182: nullo male è
quella ingiustizia pietosa, che ha nome clemenza. 2. figur. risentito
[del re] mescolata di clemenza; alla sua prudenzia e gravezza sia
muove al vendicar non lenta, / clemenza accorre, e quel disdegno allenta.
, là la tolleranza, altrove la clemenza. pascoli, 209: c'è
i-21: gli elogi che hanno la clemenza di fare a qualche persona sono pochi
è senza / la base del timor ogni clemenza. idem, 19-70: membrando il
salvini, 10-3-xxxn: aspirante la divina clemenza,... spera d'eternarsi dietro
era di asprezza, / non di clemenza, a l'opre lor nefande.
. idem, 1-125: bada: / clemenza è in me qual passeggero lampo;
calunniato, maggiore assai è però stata la clemenza di s. a. goldoni,
che da questi libri sia bandita la clemenza. boccalini, iii-421: certo che mi
senza / la base del timor ogni clemenza. campanella, i-io: come gli enti
, 11-iii- 788: dunque la clemenza è un artificio usato dal principe per
. tasso, n-iii-773: la clemenza è virtù per la quale l'animo,
'l filosofo sperar il medesimo da la clemenza da principe giudicioso, né le colpe
era di asprezza, / non di clemenza, a l'opre lor nefande. guic
, generosità, pietà, indulgenza, clemenza. -anche: rettitudine naturale,
e questa per mastai! viva la clemenza di pio! ». e giù botte
boccaccio, 9-302: certamente per la clemenza nella fede e nel servigio si solidano
torci ed a tuo senno lo pieghi a clemenza. 30. figur. volgere
, e ascòl- tano con sempre crescente clemenza il ronzìo dei calabroni che loro alèggiano
per lettere. idem, vi-51: clemenza invano adoprai seco, invano / dolce
di esercitare la loro reale e magnanima clemenza se non fussero gli eccessi de'delinquenti
d'annunzio, iv-2-92: la candida clemenza deba benedizione cristiana si diffondeva per tutta
, 6-166: dappertutto si parla della clemenza del governo. le delizie della vita
, i ministri seconderan- n'essi la clemenza del re, caso ch'ei vi perseveri
: da poi che carlo tuo, bella clemenza, / m'ebbe chiarito, mi
clemente. 2. ispirato a clemenza (un gesto, un atteggiamento,
clementeménte, avv. ant. con clemenza, con indulgenza; benignamente.
m. villani, 3-82: la clemenza del nostro comune poco appresso fece tuna
, vii-194: non perciò dico che vostra clemenza / si turbi o si commova /
me ne spodestai, e sotto la vostra clemenza le commisi, e ancora così sono
vederti: ché per tua bontà e clemenza non disprezzi le tarde lagrime mie e la
è senza / la base del timor ogni clemenza. marino, 11-141: costei sosterrà
costei sosterrà scettro innocente, / pien di clemenza e privo di rigore. d.
a piè d'un crocifisso la divina clemenza per la sanità e per la vita
spiegando i romani principi tutta la loro clemenza verso l'umanità, presero a favorire
alfieri, viii-51: bada; / clemenza è in me, qual passeggero lampo.
incerto ognuno / qual fia vittrice la clemenza o l'ira. foscolo, vii-124
affidato dalla idea della sapienza, della clemenza e della onnipotenza d'iddio. leopardi
l'egoismo] la cagione tanto della clemenza, quanto della crudeltà e della tirannide de'
negli occhi e negli atti; la clemenza nell'animo, nella ragione e nelle opere
nella ragione e nelle opere. la clemenza s'astiene dal punire quando potrebbe; la
. benignità de'superiori agl'inferiori. clemenza perfetta è solo quella di dio;
nievo, io: rispondeva che la clemenza di tito deve mescolarsi alla giustizia dei
pentiva. palazzeschi, 3-135: senza invocar clemenza, senza piangere né fiatare,.
selva di ramoscelli; e la candida clemenza della benedizione cristiana si diffondeva per tutta
: che giova all'una di noi la clemenza dell'aria, la fecondità del terreno
gli si rilassavano ora, sotto la clemenza della notte primaverile. barilli, 6-113:
barilli, 6-113: serenissima sotto la clemenza del cielo, quando piove venezia sembra
suprema / grazia, l'oblio: clemenza suprema, ombra di dio.
ne spodestai, e sotto la vostra clemenza le commisi, e ancora così sono.
inviti alla calma e al coraggio, alla clemenza. commiatato (part. pass
vii-195: non perciò dico che vostra clemenza / si turbi o si commova / contro
vederti: che per tua bontà e clemenza non disprezzi le tarde lagrime mie e
di cristo... mostra quella clemenza e quella pietà che può mostrare
proprio. tasso, n-iii-773: la clemenza è virtù per la quale l'animo,
tasso, n-iii-774: se non può essere clemenza senza odio né senza concitazione, per
pena, di debito; atto di clemenza con cui lo stato fa cessare tesecuzione
affidato dalla idea della sapienza, della clemenza e della onnipotenza d'iddio. leopardi,
. tasso, n-iii-792: ella [clemenza] dee distinguere tra le persone e
contrassegnare il principio dell'imperio colla clemenza, perdonò ad alcuni che, involti nell'
. muratori, 7-v-136: la divina clemenza provvide alla conservazion della sua chiesa,
-fare cortesia a qualcuno: usargli pietà, clemenza; risparmiarlo. andrea da barberino
altri. tasso, n-iii-776: la clemenza è quella che si piega intorno a ciò
credito fatto tanto alla mia dolcezza come alla clemenza della vita. -credito mercantile
1-478: crudeltà satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli [ottavio] mostrò da
vederti: ché per tua bontà e clemenza non disprezzi le tarde lacrime mie e la
. converte il suo sermone a dama clemenza, madre del tavola ritonda, 1-38:
da poi che carlo tuo, bella clemenza, / m'ebbe chiarito, mi
le lucrezie romane, e per la troppa clemenza di tito, che si decantano nelle
se la decantata / di ciro alta clemenza / non lo vieta, vedrassi in
ben più l'effetto di tua naturai clemenza, che della facondia mia. e
stati celebrati in questa laude, usorono mai clemenza per la quale conoscessino guastare o mettere
. tesauro, 3-176: giudicando demenza la clemenza verso un rivale del regno, rasogli
deprecativa: quella che, propiziando la clemenza dei giudici, si propone di allontanare
boterò, 177: ha luogo la clemenza, e si essercita laudabilmente: perché
suoi. 2. mitezza, clemenza, benignità. intelligenza, 6:
e per la costanza e per la clemenza e dibonarità tua, che tu primieramente
del peccatore e la sua fiducia nella clemenza divina (e nella liturgia cominciò a
difendi / e che i decreti di clemenza adorni, / sovra di te versi
tenga in dosso, ché tal fu la clemenza in verso di loro usata da lorenzo
il meglio, e quanto si celebrava la clemenza, ei s'appligliasse al peggiore.
ai concetti soggettivi di misericordia, clemenza, pietà, ca rità
, dal quale era, per somma clemenza e discreta severità, adorato. muratori,
dal ciel lacrime! o buona / clemenza di lassù che dissigilli / la gonfia nube
. boterò, i-i 76: giova la clemenza, che non paia dissoluzione. garzoni
e della pace. alfieri, 1-24: clemenza invano adoprai seco, invano / dolce
che le pene divengono più dolci, la clemenza ed il perdono diventano meno necessari.
spiace, / ben ti ringrazio di clemenza tanta; / ma più se in piazza
difendi, / e che i decreti di clemenza adorni, / sovra di te versi
tanto la pituita e ci emolce a clemenza, quanto il buon criterio degli umili
conosce / che sarebbe empietà l'usar clemenza. baretti, 1-413: qualche infame
. equità, moderazione, disposizione alla clemenza (in partic. come virtù del
imperio, percioché il bianco è simbolo di clemenza e il vermiglio di rigore. salvini
egli più popoli e provincie con la clemenza, con la equità e mansuetudine che con
in mano di vostra maestà l'usar la clemenza. questa virtù mal esercitata degenera bruttamente
: da questa cuna espandesi / d'alta clemenza un raggio, / che i mesti
quel divin ciglio / che sempre da clemenza è intenerito / verso chi prega dal
da questa cuna espandesi / d'alta clemenza un raggio, / che i mesti
131: benché i'creda in te esser clemenza, / i'vorre'pur vederne esperienza
a lode de'suoi padroni, la cui clemenza non lo aveva perfettamente evirato. gioberti
, con la consueta sua facilità alla clemenza, allora stese la mano a quella
annunzio, iv-2-110: la figlia di clemenza iorio s'era precipitata dal ponte,
: sempre è tempo a'principi d'usar clemenza, a'ministri di far buono e
del governatore, o benignazione della soprana clemenza. moravia, ix-94: quel povero mussolini
se la decantata / di ciro alta clemenza / non lo vieta, vedrassi in
, sarebbe stata una legge degna di sua clemenza quella di ordinare che il fisco non
sarebbe stata una legge degna di sua clemenza quella di ordinare che il fisco non
, floride e sempre verdeggianti, la clemenza del cielo e la conferenza del sito.
fra l'armi e sopra i vinti alta clemenza? di breme, conc.,
soltanto frenabili col timore, non colla clemenza. settembrini [luciano], iii-
ed in pazienza. -indulgenza, clemenza, benevolenza. birago, 700:
da indulgenza, che è frutto di clemenza. alfieri, 1-906: a me
/ come a te non è nuova la clemenza / generosa di cesare. monti,
. a. verri, ii-250: la clemenza co'vinti è consuetudine universale delle genti
spazio che riempivano i genuflessi alla sua clemenza. manifesti del futurismo, 46
la natura, la grandezza, la clemenza, la giustizia, e mille altre doti
genti vinte da massenzio a sperare nella clemenza. pagano, 1-309: ciò che
di settignano. -misericordia, indulgenza, clemenza. bencivenni, 4-19: iustizia fa
17. dir. pen. atto di clemenza del capo dello stato, col quale
in contrapposizione a indulto, atto di clemenza generale, che si applica a tutti
grazia non può essere altra cosa che la clemenza confortata dalla ragione. saba, 3-82
. palazzeschi, 7-2: sotto la clemenza del cielo le famiglie lasciano uscire i fanciulli
né cesare... usorono mai clemenza per la quale conoscessino guastare o
... d'imbellettare col titolo di clemenza una diforme trascuraggine. siri, vi-42
stessa da cui si rileva che la clemenza di quel sovrano era imperfetta ed equivoca
un atto d'ossequio, un impetrare clemenza. -pretendere, richiedere. ceresa
. crochi, 1-i-94: ragiona a mona clemenza, che è / tornata, s'
col mostrare di voler implorare la sua clemenza, abbracciatogli ambe le ginocchia, e'
, che generoso piove gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia.
. cavazzi, 442: la divina clemenza, che vegliava a prò della di
: immaginai di porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e le cure
, divenuti incapaci degli effetti della sua clemenza, deono inevitabilmente perire.
2-80: supplico adunque la vostra incessabile clemenza, che quelle relazioni di grazie infinite
in-con valore negativo e cléméntia 1 clemenza '; cfr. fr. inclémence
terrore, acciocché si dia risalto alla clemenza del principe pronto sempre a rimettere una
: a queste voci, articolate dalla clemenza, soggiunsero li due assolti le più sommesse
, con comprensione; benignamente, con clemenza. livio volgar., 6-31
propensione a perdonare, a scusare; clemenza, misericordia, mitezza.
, qualche agevolezza. -atto di clemenza da parte del sovrano; amnistia,
3. dir. pen. provvedimento di clemenza di ordine generale (applicabile cioè,
, che è un provvedimento generale di clemenza che estingue il reato, e alla
, che è un provvedimento individuale di clemenza); condono. orioni, x-30-137
armi, abbiamo riposta la speranza nella clemenza inenarrabile, o più tosto divina pietà
è il soglio, / che di bella clemenza è affatto inerme. mascheroni, 8-276
un chiostro..., pregando la clemenza divina che mi faccia altrettanto innamorar del
colonna de le leggi sante, paragone di clemenza. -con valore aggettivale: leale
59: son in dubbio poter avere dalla clemenza del cielo tanto di favore, che
un atto d'ossequio, un impetrare clemenza. buzzati, 4-380: vuoi controllare,
: costoro, abusando tanta bontà e clemenza,... inserpentiscono viepiù con tra
adoprare, si desse tempo d'intercedere alla clemenza. -strettamente congiunto. s
si arrendono e si commettono alla nostra clemenza e umanità non par lecito. zilioli,
] contrassegnare il principio dell'imperio colla clemenza, perdonò ad alcuni che, involti nell'
67: fu di costumi irreprensibili, di clemenza incomparabile. fr. serafini, 173
: immaginai di porlo al fianco di clemenza, perché l'affetto e le cure
tor- neran giustizia e fede, / clemenza, largità, pace a rifarvi /
li legano in volumi, che hanno qualche clemenza pel vostro stile. foscolo, xv-432
disobedienza e '1 peccato; ultimamente la clemenza per temperar il soverchio rigore de la
di liberalità, di magnanimità, di clemenza, di castità, e in somma leggi
, 3- 70: non c'è clemenza per l'innocente fuori legge. quando
niii- 773: ma facendola [la clemenza] civile e umana virtù, fa
lenissimaménte). con mitezza, con grande clemenza, con benevola comprensione e indulgenza,
. mansuetudine, mitezza, indulgenza, clemenza; affabilità di modi, finezza di
: sia la severità sua mescolata di clemenza; a la sua prudenzia e gravezza sia
all'indulgenza, alla comprensione, alla clemenza. faba, xxviii-9: eo
di magnanimità, di benignità, di clemenza (un periodo di tempo).
, magnanimità, benignità, cortesia; clemenza, indulgenza, comprensione. faba
: esenzione, mediante un atto di clemenza, dall'esecuzione di una penagià irrogata;
10. indulgentemente, amorevolmente; con clemenza, con longanimità. giamboni,
... per liberalità de la clemenza di dio concepe di te, marito di
la pituita, e ci emolce a clemenza, quanto il buon criterio degli umili
tasso, n-iii-768: si volge [la clemenza] intorno al medesimo subietto con la
essere espressa... nella luna per clemenza. sì come all'incontro si corrumpono
terso. boriili, ii-605: nella clemenza d'un cielo mitissimo e senza macchia
, xiii-51: non con- magion di clemenza e di pietade / trattar le
a perdonare, indulgenza. -anche: clemenza, mitezza, condiscendenza. boccaccio,
le cagioni, si potrebbe dire che la clemenza fosse una magnanimità del perdonar l'ingiurie
la singoiar bontà e l'incom- parabil clemenza del magnanimo donatore. pirandello, 6-468
1-19-65: impetrate, o magnanimi, clemenza; / vostro giusto favor proweggia ornai /
ora la sapienza, ora la bontà e clemenza, collaudandola magnificamente in tutte le sue
marcantonio, crudeltà satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli mostrò da ultimo. massaia
la grazia de'buoni, con la clemenza l'amor de'mali. -che non
di tolleranza, di moderazione, di clemenza (un atto, una decisione,
fecondità non procurata de'campi e la clemenza delle stagioni mansuete provvedevano con benefizi spontanei
terra. -benignità, benevolenza; clemenza, indulgenza. latini, 3-3:
peccare in troppa mansuetudine, pietà e clemenza, che esser troppo osservatore rigido de
., 3-85: cresciuta la fama della clemenza sua, giovò non solamente a'marittimi
. galileo, 3-2-310: la mia clemenza non vuole che io v'induca a
, a l'equità e a la clemenza: perché la prima pare occupata nel
che ne la materia: ma la clemenza par quasi composta di queste due. de
dei progressi civili la severità precede la clemenza, e quando quelli matureggiano, la
, 3-85: dipoi cresciuta la fama della clemenza sua, giovò non solamente a'marittimi
sostegno. tasso, n-iii-776: la clemenza è moderazione che rilascia alcuna cosa de
). tasso, n-iiì-768: la clemenza... si volge intorno al
. pietà, compassione; misericordia, clemenza. f. de'folcacchieri,
, compassione. -anche: indulgenza, clemenza. guido delle colonne, 77:
, per invocare compassione e pietà, clemenza e perdono, o per implorare,
, capitolare; chiedere perdono, invocare clemenza. giamboni, 10-74: considerando il
. in questa sua azione nondimeno la sua clemenza non fu peraventura perfetta. loredano,
... da giacomo sciolti, per clemenza non già ma debolezza: ond'ora
sembriate inclinare ora a una certa umana clemenza nei confronti del disertore. gobetti,
spartana: / accordar pace e millantar clemenza, / per tema di restar battuta
saranno anche mirati con occhio di maggior clemenza da... dio.
essere puniti e castigati, con quanta clemenza e mansuetudine gli altri o tolerati o
, ricorro all'inesausto tesoro dalla sua clemenza, suplicandola [ecc.].
. -con valore attenuato: indulgenza, clemenza. tommaseo, 15-276: non chieggo
misericordia di qualcuno: confidare nella sua clemenza, rimettersi o affidarsi alla sua pietà
de'parti. -gridare misericordia: impetrare clemenza, perdono, aiuto con grida e
misericordia di qualcuno: rimettere alla sua clemenza. -venire alla misericordia: rimettersi alla
. -venire alla misericordia: rimettersi alla clemenza. g. villani, 8-38
esprime misericordia, che rivela benignità e clemenza (lo sguardo, l'espressione del
.. così disusata e non udita clemenza, così misurato modo in tutte le
alla sopportazione, all'indulgenza, alla clemenza, alla tolleranza (anche nelle espressioni
, con particolare moderazione, tolleranza, clemenza. machiavelli, 607: dove prima
indulgentemente. segneri, iv-750: la clemenza non altro ha per suo fine che
musei e monologhi. -indulgenza, clemenza, tolleranza. giannone, 1-iv-662:
di loro praticati. -indulgenza, clemenza. trattato di repubblica [tommaseo]
; consolare, rasserenare; indurre alla clemenza, muovere a compassione, impietosire (
improntato a benevolenza, a indulgenza e clemenza, a spirito di liberalità e di tolleranza
2. moderazione, indulgenza, clemenza. lancellotti, 1-236: i romani
). tasso, n-iii-793: la clemenza nel moderar le pene adoperi una diritta
ogni apparenza di questa virtù è vera clemenza. statuti de'cavalieri di s
zesca. tasso, n-iii-777: la clemenza è moderatrice de le pene.
con l'intiera felicità adornata da la clemenza de're e illustrata da la innocenza de
. modestamente e con... clemenza e liberalità i cittadini. b. davanzali
, un ricordo); che induce alla clemenza e alla compassione; che non è
, 1-xxxvi-57: inclinato per mollezza alla clemenza e non punto divoto della magìa, [
perché, in luogo di provare la clemenza di sua eccellenza, proverà il rigore
-alternare prosperità e infelicità, rigore e clemenza. poliziano, st., 2-35
mi suol per mio bisogno e sua clemenza..., / il grano venne
certa e stabile, come è la clemenza, incerta e mutabile è l'ultima definizione
bagnavano gli occhi, quando per divina clemenza subito si mutò il vento, e dall'
tarchetti, 6-ii-227: la cugina di clemenza, una donna non bella, ma
felice tra le bestie nitrenti, nella clemenza del mattino, si sentì fiorire il cuore
fanno pubblicamente noto come la. somma clemenza di sua altezza reale con frehigno motuproprio
, 11-200: può essere spiegazione della clemenza del tribunale la novità dell'errore di
... trionfò su '1 carro della clemenza, onorato dal mondo come albergo della
^ ogniclemènzia, sf. ant. clemenza estrema, straordinaria; benignità e indulgenza
perché, in luogo di provare la clemenza di sua eccellenza, proverà il rigore
, 30: imprudentemente tu bestemmi la clemenza degli onnipotentissimi dei. monti, x-2-245
colla fama di iustizia e di clemenza e di liberalità? beccuti, i-255:
. segneri, ii-61: pietà, clemenza, compassione, perdono, misericordia:
fece cesare a perdonargli et aggiugnere alla clemenza la liberalità. = comp.
grimani, lxxx-3- 926: supplico la clemenza della patria a gradir... la
. ciro di pers, i-380: la clemenza dell'aria, / over l'uso
, 2-ii-114: possono la giustizia, la clemenza e la fedeltà albergar tal volta in
s'io son corso / dinanzi a tuo clemenza, o degno fiore, / la
del papa passò ufici per muovere la clemenza del re e dea ministri verso la casa
: questi cotali mai non ammoniscono con clemenza, anzi, dimenticando la mansuetudine pastorale
: o dolce padre mio, pien di clemenza, / riguarda me [isacco]
/ se tu mi usassi un poco di clemenza. foscolo, ii-51: pazienza opposi
o abisso di pietà, o pelago di clemenza, dove vi condussero le mie miserie
-colpa e pena: perdono, indulgenza, clemenza (in espressione ellittica, con partic
con penale acerbezza, altri con purgatoria clemenza reputo essere esercitati. s. antonino,
2-2-310: alla quale [clemenza] si vede piuttosto pendere li animi
369: ho sentito gl'inumani vantar clemenza, libertà i tiranni, pace e concordia
attesero alcuni di loro col mezzo de la clemenza del re francesco, il quale a
tarchetti, 6-ii-195: la cugina di clemenza... aveva un amante che
. -chiedere qualcuno in perdonanza: impetrargli clemenza, perdono. aretino, iv-5-193:
più invidia avevano i suoi nimici per la clemenza che egli aveva usata in perdonare ai
ricevute; solitamente incline a sentimenti di clemenza, tolleranza e comprensione verso chi si
predica indulgenza, tolleranza, compatimento, clemenza, perdonevolezza? = deriv
. 2. atto individuale di clemenza con cui un sovrano o una pubblica
chieder perdono. -provvedimento generale di clemenza emesso dall'organo sovrano di una comunità
la giustizia, e non in la clemenza. lami, 1-2-504: federigo ii impera-
perché, in luogo di provare la clemenza di sua eccellenza, proverà il rigore e
la mia severità e quanto pemiziosa ogni clemenza! botta, 5-54: tutte queste
saranno anche mirati con occhio di maggior clemenza da quel dio che ha bilance sicure
gabella del piè tondo, che la clemenza de'nostri sovrani si compiacque dopo molte
al suolo il ginocchio per piegare la clemenza divina. cesari, 6-91: per
torci ed a tuo senno lo pieghi a clemenza. martello, 11: a un
pietoso. -improntato a indulgenza, a clemenza. donato degli albanzani, ii-15:
lo spirito santo, che è somma clemenza, cioè misericordia? piglia che verrà
-che si riferisce, che è proprio della clemenza divina; che ne è determinato o
volga altrove / la man de la clemenza e 'l guardo pio? baldi,
, che generoso piove gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia.
, 472: niun sa che sia clemenza o caritade, / che ne fa splender
tanto la pituita e ci emolce a clemenza quanto il buon criterio degli umili.
severità e verso i poderosi usando una clemenza degenerante in viltà. -con litote
si sparse. alla regai vendetta / la clemenza succede. ognun di morte / qui
e del nuocere, drizza il trofeo della clemenza nella rocca dell'animo di colui che
signore il signore nostro nicola per divina clemenza papa v, per parte delli signori
, ove regnan le leggi temperate dalla clemenza. foscolo, viii-52: i fiorentini,
potenza di dio in soccorrerci, la clemenza in proteggerci, la pazienza in soffrirci?
disse che il vero e la santa clemenza / conserva l'uomo in alta potestade.
esso, fatto lungo preambolo della gran clemenza di cesare, disse: « confinerei silano
cor sostegno, / per tua somma clemenza, ch'è infinita, / piacciati d'
al preclaro uomo che l'umiltà, la clemenza. gherardi, 2-i-112: molti e
senza vederlo incoronato dall'iride precorritrice della clemenza. fagiuoli, 1-4-185: parvenu di vedere
/ da lui cheggio pietà, spero clemenza. b. corsini, 7-1: ma
: ammira tu pure insieme con me la clemenza di dio che circonda dei colori più
perch'ei risolvesse d'incontrare inerme la clemenza, anzi che aspettare armato la forza
leggi de'longobardi, riguardino poi come clemenza il non averne essi chiamati a parte
giumcio, sbrancatisi dalla torma, pria la clemenza del duca di calavria che la crudeltà
. -beneficiare di un prowedimento di clemenza. leoni, 540: ieri venne
specialmente col rendere più luminosa la tua clemenza. -potenziamento. pirandello,
più profondamente per implorare perdono dalla sua clemenza. pascoli, i-522: oh!
col benignissimo / orecchio della vostra alta clemenza. spallanzani, iii-9: io ne
questa cuna espandesi / d ^ alta clemenza un raggio. /... /
ispaventò il progettante che, favorito dalla clemenza del senato eccellentissimo, intraprese e sbozzò
marcantonio, crudeltà satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli mostrò da ultimo. p
, ove regnan le leggi temperate dalla clemenza; ove splendono quei geni protettori e
spoglie anelante, sdegnosamente proverbiò la sua clemenza. zilioli, i-168: sollicitava.
che, divenuti incapaci degli effetti della sua clemenza, deono inevitabilemnte perire. g.
giustizia con la dolcezza del mele della clemenza. 13. ant. acidità
estens.: garanzia d'immunità; clemenza verso i vinti. - non dare 0
bene, cioè con lo adoperare la clemenza / e col bastargli d'aver vinto.
. non ecciterà egli la pietà, la clemenza, la moderazione, la compassione?
pietà rammansa del guerriero il petto / a clemenza gentil verso i nemici. idem,
al suolo il ginocchio per piegare la clemenza divina. segneri, i-448: il ru-
d'annunzio, 4-i-166: una candida clemenza di benedizioni cristiana si diffondeva per tutta
pien d'amor, di pietà e di clemenza, / te chiamo, o peccatore
si può annoverare fra l'azioni di clemenza. buonarroti il giovane, 9-141: la
ciascuno dei vari tipi di provvedimenti di clemenza dell'autorità politica, di natura collettiva
alla pena (quando il provvedimento di clemenza interviene prima che la pena sia stata
si permetta il replicar che tanta / clemenza agli empì ed agl5ingrati i loro /
. v., dalla di cui clemenza attendesi il favorevol rescritto, per consolar
come a trono di grazia, di clemenza e di misericordia, e a porgere al
c'è più bisogno di ricorrere alla clemenza. mamiani, 3-233: luigi filippo
senza vederlo incoronato dall'iride precorritrice della clemenza: così otterrete l'emendazione de'popoli
con una bestiale retorica a magnificare la clemenza sovrana; si accorse il re della
per declinare più al rigore ch'alia clemenza, pochi furon quelli che lo sapessero
alessandro farnese] giustizia, alla sua clemenza, alla rigida disciplina che impose alle
. chiabrera, 1-i-254: piani della clemenza i varchi or sono; / il
]: dessiderarebbe dalla di lei generosa clemenza qualche congruo ribasso, pronto a prenderla
e la pace, si riposava nella clemenza del signore. -subire l'azione creatrice
aperta l'entrata in voi della vostra clemenza, e che altra persona in voi
altrove il trono della sua maestà e clemenza per ascoltare i ricorsi del popolo suo
feminile lo dovesse ridurre alla via della clemenza. c. malespini, ii-44-152: avvenne
, 6-ii-232: egli sarà sepolto domani. clemenza rientrerà nella sua famiglia.
supplico... la vostra incessabile clemenza che quelle relazioni di grazie infinite ed
tomene; signore nostro, rifuggo alla clemenza e alla beni- gnitade tua; domando
rifugio neba già altre volte espe- rimentata clemenza d'i romani. loreaano, 1-130:
miseri. martello, 6-iii-477: la clemenza de'padri è il sol rifugio: /
fortezza, il suo cuore refugio della clemenza, la sua fronte paragone della maestà
forte e pio, / c'ha la clemenza e la giusrira in petto, /
. tasso, n-iii-780: sarebbe la clemenza virtù inferiore e men nobile e generosa
: lo stesso simbolo divino e regio di clemenza intrecciata di giustizia adombrò nell'aureo vello
mansuetudine, a l'equità e a la clemenza, perché la prima pare occupata nel
. - per estens.: manifestazione di clemenza. dante, par., lo
estinguere o ridurre, con un atto di clemenza, la pena derivante da una condanna
la polvere], s'infidare nella clemenza di dio per ottenere perdono. sizione legislativa
bianca once xv. -rimettere alla clemenza di qualcuno: arrendersi chiedendo clemenza.
alla clemenza di qualcuno: arrendersi chiedendo clemenza. c. campana, i-307
del difendersi, rimettessero il tutto alla clemenza del re. -rimettere alla correzione di
rio / l'umana gregge per la tua clemenza. atanagi, xxxvi-170: vengo ora
supplicar istante e umilmente la di lei clemenza questa com- messione, a dar ordine
mente / di cortesia ripiena e di clemenza, / porgendo orecchie a'miei strambotti attente
; qualcuno... si riposava nella clemenza del signore. b. croce,
che non nella lor causa ma nella clemenza del popolo romano la speranza della lor
, 442: all'incontro la divina clemenza, che vegliava a prò della di lui
de i guiderdoni di dio, la clemenza del quale risguarda tuttavia le azioni vostre
? / noi so, so che clemenza risuona ogni suo motto. 13
. non uccidere una persona per pietà o clemenza; non toglierle la vita.
il perdono, quando non virtù di clemenza, né 'l risparmio del sangue civile
. gualdo priorato, 3-i-100: la clemenza ordinaria di sua maestà...
prò de la mia povertà da la clemenza augusta, oltre il non gli aver
riverenza / rendemmo laude a dio di tal clemenza. boterò, 8-84: passando per
3-155: umile e devoto supplico la vostra clemenza non crederli, e ogni loro pensiero
: essend'io naturalmente più tosto alla clemenza che alla severità rivolto, ho diliberato,
incrudelire e del nuocere drizza il trofeo della clemenza nella rocca de l'animo di colui
tarchetti, 6-ii-226: l'abito roseo di clemenza si allargava in un ampio cerchio
/ suo poter, suo sapere e sua clemenza, / lieti (fogni resia e
mi si perdoni... da la clemenza che in voi come rubino in oro
generosi consigli la crudeltà della guerra, della clemenza di clinton, che mai non aveva
di grazia della pena capitale o di clemenza. -con metonimia: condizione di salvezza
sua maestà far uso della sua sovrana clemenza ed autorità, si è degnata e viene
marcantonio: crudeltà satolla chiamò seneca la clemenza ch'egli mostrò da ul
come poi ebbe occupata la signoria, mostrò clemenza e saviezza. da ponte, in
è parsa questa concessione un bel tratto di clemenza, e una prova, tra molte
davasi mezo, ma bisognava sbandeggiare la clemenza come pericolosa. battista, vt-i- 36
fingere, perché non affidarsi alla misteriosa clemenza femminile? un uomo invecchiando non deve
i-295: poiché altre volte aveva provato la clemenza del vincitor alessandro, così allora,
o per anticipazione, a titolo di clemenza, della scadenza del termine di carcerazione
certi zotici che non sanno usare della clemenza, perché la natura scarsa non li
legano in volumi, che hanno qualche clemenza pel vostro stile. la non sarà
cellentissima la storia de'mali della signora clemenza verno boni si ficcava in testa
, si desse tempo d'intercedere alla clemenza. ojetti, i-604: tavole, sedie
di noi, sì che potessimo la clemenza dello spirito, sconcaccia l'amore proprio di
cor pentuto e fermo / possa con tua clemenza aver perdono, / tu sai ben
condi maestà, dolcezza, clemenza, affabilità. carducci, iii-20-
/ signore iddio, la tua iusta clemenza: / o divina potenza, / mossa
.. e quando no, supplico la clemenza della patria a gradir al meno la
è di magior potenza / più dèe seguir clemenza, / seguir misericordia e ventate.
, 1-xxxiv-57: inclinato per mollezza alla clemenza e non punto divoto della magìa,
: da poi che carlo tuo, bella clemenza, / m'ebbe chiarito, mi
pien d'amor, di pietà e di clemenza, / techiamo, o peccatore, a
disse che 'l vero e la santa clemenza / conserva l'uomo in alta podestate.
, 668: stupiscome come che dalla clemenza di dio che avanti che tu ti parti
più chiuse intelligenze. -indurre a clemenza gli uomini o dio (la preghiera,
carlo, che generoso piove gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia
deve alla sua giustizia, alla sua clemenza,... all'abilità colla quale
questo dì, signore, / a la clemenza, al signoril perdono / le tempre
villani, iv-12-2: sia manifesta la sua clemenza e sincero amore che 'l detto re
poiché snodar ne giova / verso tanta clemenza alfin le voci. guerrazzi, 9-ii-115
: gusti per isperienza la sua suavità e clemenza. bibbia volgar., v-585:
l'esperienza né della crudeltà né della clemenza d'alcuno: ma libero e in
. frugoni, 3-i-337: la vostra clemenza innata è stata assai sofferente nell'ascol-
la potenza di dio in soccorrerci, la clemenza in proteggerci, la pazienza in soffrirci
fare. boccaccio, 9-58: per la clemenza nella fede e nel servigio si solidano
questa ferita o sevizia non si oppone a clemenza, ma a quella sopraeccellente virtù che
creduto ai miracoli? alfieri, 1-24: clemenza invano adoperai seco, invano / dolce
li pagani soverchiar de elemosina e de clemenza, le quali due accellenti vir- tuti
, ch'io provo gli effetti della vostra clemenza, soverchianti anche l'espettazione delle mie
alfieri, 1-125: bada: / clemenza è in me qual passeggero lampo; /
. dispensare giustizia (un sovrano) o clemenza e misericordia (dio); largire
o non punirla; beneficiarla della propria clemenza; risparmiargli la vita giamboni, 8-ii-301
2. ant. che tratta con clemenza e magnanimità. marsilio da padova volgar
e d'essercitare gli atti della solita sua clemenza, rimandò il trombetta con bartolomeo marocchino
onde mette in opera la benignità de la clemenza... senza la quale la
iii-66: vedete con quanta gravità napoleone usa clemenza: rienze che sapete, ché sempre mi
sperimento visibile da tutti si aspettano dalla clemenza del re e dalle patriotiche cure del suo
, tanto meglior splenderà in te la clemenza. g. stampa, 147: quel
felice, ove regnan le leggi temperate dalla clemenza; ove splendono quei geni protettori e
mare che non se pottero partire. clemenza le commisi. bisticci, 3-86: erano
stallìo il sauro di pippo fratei di clemenza walewska. sinisgalli, 3-78: l'abisso
stampato. / ma che eccesso di clemenza! -sm. qualsiasi prodotto del
potenza di dio in soccorrerci, la clemenza in proteggerci, la pazienza in soffrirci?
, ne'quali niuna virtù dice meglio della clemenza; se, di questa spogliati,
, come gratissimo stimatore de la sua clemenza e de la sua grandezza. a
col mostrare di volere implorare la sua clemenza, abbracciatogli ambe le ginocchia,..
giudizio, ma dia loco alla sua clemenza ed alla pietà. cavour, iii-249
verità e la pace, si riposava nella clemenza del signore.
una di morte e l'altra di clemenza. bruno, 3-799: ma non inferisca
richieste; implorazione di pietà, di clemenza. bisticci, 3-43: lo 'mperadore
, una consuetudine, uno spirito di clemenza in tutti i barbari che vennero a
di sussiego, di soddisfazione, di clemenza, di commiserazione e di mistero. pirandello
severità di catone fusse senza temperamento di clemenza in alcuno grado. bembo, iii-143:
istavano le cose. 7. con clemenza, con magnanimità. guidiccioni, 5-93
fortuna, che spiri la mi- sericorde clemenza della perfetta e eccelsa mia aiutrice a essermi
l'uomo, la vendetta e la clemenza. frachetta, 641: dubitando tu che
, xviii-5-493: tutti si aspettano dalla clemenza del re e dalle patriotiche cure del
, saranno anche mirati con occhio di maggior clemenza da... dio. foscolo
se vi fu in noi qualche attimo di clemenza, attesimo. di
: tanto variò e tramescolò ira e clemenza. segneri, i-720: quanti sono
: tanta mansuetudine, così inusitata e ammirabile clemenza, così incredibile e quasi divina sapienza
si può annoverare fra l'azioni di clemenza, perché tutte le cose ne'trattamenti reali
prevali, / se il poter di clemenza in oggi è vano, / vibri giustizia
penitenza di mia follia, pregando la clemenza divina. c. i. frugoni
cosa, / ricevil grato per la tuo clemenza, / e in suo vice soprisca
non si dèe disperare de la divina clemenza. questa settimana santa andrei volentieri agli uffici
grandi sia in alcune occasioni usar di questa clemenza. 20. applicare una legge;
mia debolezza, sarà sempre inferiore all'infinita clemenza della maestà vostra, e spero che
valutare nel nostro caso particolare il grado di clemenza longobardica, ci manca un dato essenzialissimo
cosa, / ricevil grato per la tua clemenza, / e in suo vice soprisca
: vedete con quanta gravità napoleone usa clemenza. ferd. martini, 1-8:
, 212: ora è tempo di clemenza, e di misericordia, e dopo questo
cornata, lxxx-4-310: la giustizia, la clemenza, la pietà sono i vessilli che
eletto / ora lieta e placidissima [clemenza] scendesti / a riposarti al vicedio
prencipe era vincer se stesso con la clemenza, rispondeva, che per arte,
. guidiccioni, 5-104: non era clemenza di cesare, violator di quella casa,
: io per da la tua mansuetudine e clemenza confortata prenderò ardire con supplichevoli voci pregarti
, la mia servitù meritarà che la clemenza di vostra maestà lo attribuisca a mancamento
: ricordandosi che la giustizia non è clemenza, opportunismo, conciliazionismo, ma lotta implacabile