. m. cecchi, 7-1-4: il civanzo di mona ciondolina, / che dava
9-680: ei tengono alla parte del civanzo / delle lor busche. lippi, 7-5
da civaia. civanza, v. civanzo. civanzaménto, sm.
ritenuto. = deriv. da civanzo. civanzare, tr. disus.
nel patto. = deriv. da civanzo. civanzo, sm. (
= deriv. da civanzo. civanzo, sm. (anche sf. civanza
golpe quel pollastro, / il cui civanzo all'uom convalescente / interdice il ristoro
[s. v.]: * civanzo ', segnatamente nel plurale, gioverebbe
dopo quelle. guerrazzi, i-59: il civanzo che fece marcello col suocero magnifico fu
. panzini, iv-140: * civanzo ': è usata questa parola talvolta per
/ ch'ei tengono alla parte del civanzo / delle lor busche. 4
la golpe quel pollastro, / il cui civanzo all'uom convalescente / interdice il ristoro
senza altro fine che di trarne qualche civanzo. cesarotti, i-xvm-34: chi vieta
grande; e sarà sempre un bel civanzo poterne fare a meno; ma quando