, che si mescola alla vita cittadina e così filtra nel costume.
mesi dell'anno si tolgono alla corruzione cittadina. nievo, 284: per togliere
i ove ti addusse pellegrina iddio, / cittadina divieni. leopardi, 6-63: di
pubbliche e private, procurò una vita cittadina comoda e tranquilla ed aumentò stranamente il
sbarbaro, 1-13: una livida alba cittadina. idem, 3-39: quant'albe
non mi lascio mai alloppiare dalla vita cittadina. 3. rifl. cadere
d'ima giusta retribuzione ad una nostra cittadina renduta. crescenzi volgar., 9-45:
= deriv. da amatrice, cittadina del lazio (provincia di rieti)
nel lazio. = dal nome della cittadina di ameria (nell'umbria, presso
tempo e ora minacciati alla gola dall'invadenza cittadina. ungaretti, viii-40: per l'
settecento: e vicenza con l'astichello una cittadina arcadica. civinini, 1-152: componimenti
inclinati ai pensieri e alle opere di cittadina grandezza. alvaro, 14-120: aristocratica,
concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia cittadina,... avrebbe osato, nei
idem, 3-41: talora nell'arsura cittadina / un canto di cicala mi sorprende.
, 20-15: una tessera d'intellettualità cittadina che concedeva loro la qualità di assidui
'): * garbatamente, con raffinatezza cittadina '. astùzia, sf
. = è il nome della cittadina francese di baccarat (nel dipart.
banda musicale; banda municipale; banda cittadina; banda militare; banda dei carabinieri
. palazzeschi, i-255: la banda cittadina e poi la militare, dovevano suonare
. idem, 5-618: bagnoregio è una cittadina in altura; di là d'una
), dal nome di barèges (cittadina degli alti pirenei). b areggi
: per una coppia diversa, ottusa, cittadina non si sarebbe mosso dal suo banco
d'una giusta retribuzione ad una nostra cittadina renduta, alla quale la sua beffa
, e attratto dagli splendori della vita cittadina, aveva disprezzato fino da fanciullo l'
biscia. dossi, 203: una cittadina, dinanzi a noi, va in isbieco
maestri della virtù e della fierezza cittadina... gli diede la fede
legno. savarese, 240: la cittadina aveva il suo bravo circolo, non
amicis, i-960: quelle riviste della vita cittadina, allora in uso, nelle quali
oro. pirandello, 6-634: una via cittadina brulicante di vita sotto un nembo sfolgorante
un uomo esangue, / che d'una cittadina bruttar l'illustre sangue. colletta,
ojetti, ii-470: ecco la cittadina, tutta di pietra, pian
il governo doveva] istituire la guardia cittadina e affidarne la scelta e la formazione a
come bionde trote / fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza.
si procacci la dote, alla mezza sgualdrinella cittadina tutta lisci e fronzoli. palazzeschi,
come bionde trote / fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza. /
tempo i lumi a gas dell'illuminazione cittadina (e anche, in chiesa, le
rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse, ma di canto divenne maestro
d'una giusta retribuzione ad una nostra cittadina renduta, alla quale la sua beffa presso
giornale, primo articolo della cronaca cittadina. borgese, 1-328: fece
sbarbaro, 1-13: una livida alba cittadina che i tram carichi s'avventavano verso
coriacea carniccio d'alloro della fama cittadina. scrivo unicamente per sfo
rovina. = dal nome della cittadina di casamicciola, nell'isola di
di solitudine in mezzo a quella vita cittadina che gli si addensava intorno. b
anno che credetti nella scienza come vita cittadina, nella scienza accademica con laboratori e
fondaco matto delle bellurie e della disinvoltura cittadina. -cavallo scappatore: molto veloce sia
andò di mezzo, in questa rivoluzione cittadina, fummo noi bandisti. noi che c'
e colà vissi in solitaria cella, / cittadina de'boschi e pastorella. campanella,
come bionde trote / fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza.
6. dimin. cittadétta, cittadina. folgore da san gimignano, vi-n-138
le usanze di città, con raffinatezza cittadina. nievo, 1-117: l'aria
di solitudine in mezzo a quella vita cittadina che gli si addensava intorno. sbarbaro,
sbarbaro, 1-13: una livida alba cittadina che i tram carichi s'avventavano verso
calvino, 1-186: nella polverosa calura cittadina andava col pensiero al suo figlio fortunato,
-alla cittadina: secondo l'uso cittadino, con
una donna già anziana, vestita alla cittadina, con una testa di uccello da preda
rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse. marino, 270: ben par
xviii-17: pari a nobile fior, cui cittadina / mano in tiepido clivo / educa
pubblica speranza esser posta, ogni affezione cittadina. livio volgar., ii-1-300:
.. che ti ricordi più della cittadina compagnia, nella quale tu nascesti,
e più stimar non suole / la virtù cittadina, e la straniera. algarotti,
fece a'detti cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze. intelligenza, 83: e
foscolo, 1-70: ma intriso / di cittadina strage, ove tu vinca, /
ebbe l'effetto d'umiliare la modestia cittadina e d'accaparrare l'ammirazione e la
colà vissi in solitaria cella, / cittadina de'boschi e pastorella. chiabrera,
chiamata da olimpiade commensale degli dei e cittadina del cielo, non si curi neanche della
famiglia / propagarne le stirpi, e cittadina / dell'ausonio terren farne la prole.
: / e più d'ogni conquista cittadina / mi lusingò quel tuo voler piacermi!
o, in età rinascimentale, nella piazza cittadina: il palio dei cocchi si svolgeva
altezzose. gramsci, 12: è una cittadina di tipo saraceno, pittoresca e piena
fece ai detti cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze. andrea da barberino, 2-
chiamata da olimpiade commensale degli dei e cittadina del cielo, non si curi neanche della
ii-174: [una] mezza sgualdrinella cittadina tutta lisci e fronzoli, talvolta isterica
machiavelli, 655: -gli- cerio è cittadina? -così dicono. -così dicono? oh
a nizza, ma solo a quella modesta cittadina confinaria di mentone. confinato (
inclinati ai pensieri e alle opere di cittadina grandezza; sopratutto quando una forte educazione
: / e più d'ogni conquista cittadina / mi lusingò quel tuo voler piacermi
come bionde trote / fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza.
rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse, ma di canto divenne maestro e
in origine, era la principale via cittadina, in cui si correva il palio e
all'intorno crocchiassero che la sapeva di cittadina, pure dentro a se stessi la ponevano
nizza, ma solo a quella modesta cittadina confinaria di mentone. 5. locuz
gli avvenimenti più importanti della vita cittadina nei vari settori (arte, letteratura,
nella sezione del giornale dedicata alla vita cittadina. panzini, ii-131: ti ricordi
che descrivono quotidianamente i fatti della malavita cittadina (furti, delitti, sparatorie, atti
= deriv. da cumberlancl, cittadina del rhode island, negli stati uniti
quale nel dar d'occhio ad una per cittadina, molto gran donna, se ne
: ero curioso di rivedere ora quella cittadina, vicina e simile alla mia,
anni passava il suo tempo nella piccola cittadina dalmata a guardare il solfato di rame
: * fu dealbeato dal molo della milizia cittadina ', come a dire 'fu
la dedica all'esercito e alla guardia cittadina francesi, adesso che l'odio contro
poco a poco s'ingrandisce, diventa cittadina, eppoi città, ed assume della
. nelle ultime settimane, l'organizzazione cittadina e quella partigiana avevano subito colpi su
grossa borgata, non senza qualche pretesa cittadina, giaceva in posizione depressa, senza
unisce l'autorità regia e la libertà cittadina. b. croce, i-2-155:
quiete pubblica e la conservazione dell'eguaglianza cittadina, creata nel 1310 (all'epoca
primavera, dalla corrente dorata della strada cittadina al fiume violetto del cielo che ruota
giacomo, è subito fuori la graziosa cittadina di favignana e quasi a livello con
, 4-37: com'è triste una dimora cittadina, al terzo piano, fra due
parente un re, avete dato una vostra cittadina in moglie a dionisio, gli avete
alla sua primitiva ammirazione ingenua per la cittadina, gonfiata nella disoccupazione del paesello,
di capo che la appartenesse ad una cittadina; molte imperatrici ne avrebbero desiderato un
giornata distratta. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la giornata
mente episodi della vita militare, nella cittadina lombarda che lo aveva ospitato per diciotto
o scelto per sorteggio a una magistratura cittadina, per verificare se possedesse i requisiti
veramente quella persona possa dirsi domiciliaria e cittadina. lanzi, iv-141: egli stesso
olivina. = dal nome della cittadina sarda di dorgali, da cui proviene
parini, xviii-119: nobile fior, cui cittadina / mano in tiepido clivo / educa
dea dei cereali, venerata nell'antica cittadina di eieusi, nell'attica.
o emendati dalla volontà della schietta maggioranza cittadina. 6. agric. bonificare
in quella vide una gran folla uscire dalla cittadina facendo uno schiamazzo di gente entusiasmata.
e stanati in ogni casa e contrada cittadina e di campagna, e quando fossero
sa quanta parte della storia non pur cittadina ma nazionale sia da esplorarsi ancora negli
, indolenza e noia immortale della vita cittadina facevano durante quelle portentose serate commemorative un
sera perorò nella sala d'istruzione la cittadina eleonora fon seca e recitò un sonetto da
del gallo, al- l estremo della cittadina. -punta, apice. baruffaldi
ricongiunto, / all'italia e alla guardia cittadina. percoto, 302: gorizia
questo fuoco mortalissimo, cioè della battaglia cittadina e di siila, per molte parti
. migliorini, 713: nella vita cittadina il rinnovamento edilizio porta agli 'sventramenti
. e... tirò sù una cittadina piena di fantasia: forse più fantasiosa
partita che volgeva a favore della squadra cittadina, parlavano ora ad alta voce, ridevano
: si ha l'impressione di faziosità cittadina risolta in colore. fazióso
savinio, 10-197: questa cittadina mena gran vanto perché a poca
tumido fellandrio, e la tenace, / cittadina de'fossi, ulva palustre. targioni
come bionde trote / fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza. piovene
/ che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono fesso rende? moravia,
sognava la bandiera rossa sulla vecchia chiesa cittadina di san cassiano. 16
ancora fresco e guizzante lassù in quella cittadina montana, ficcata nella crosta dell'ap-
incominciò ad ardere, quando la battaglia cittadina si cominciò, e nel consolato di
cava. manzoni, 15: la cittadina / rabbia rivolgi, e tienti
del viale circostante si addensava la popolazione cittadina. pascoli, 525: o dolce usignolo
per le vie pretensiose e sonnolente della cittadina imbastardita dal forestierume. = deriv
giacomo, è subito fuori la graziosa cittadina di favignana e quasi a livello con essa
all'arte anche la sua atmosfera o cittadina o naturale. 4. che esercita
, lo consolò subito la vista di quella cittadina. -per simil. e al
eguale. bresciani, 1-i-106: la cittadina dovea por le ginocchia in terra e salir
litri. = dal nome della cittadina laziale di frascati. frascato, sm
: il cielo sgombro di ogni fumosità cittadina, permette di godersi queste meraviglie col
incipriatura di gesso vuol vantare una faccia cittadina e signorile. = lat.
, anche come ampio centro di vita cittadina, con negozi, uffici, ecc.
, qualche ora nei caffeucci mattutini della cittadina. pasolini, 3-135: sbarellando s'
: abbondando intorno le sguaiataggini della feccia cittadina, maschi e femmine gavazzanti.
tesauro, 4-217: cangiò la vita cittadina e gentilesca in una vita mecanica. muratori
della stazione facevano pensare a una periferia cittadina, alle sere di maggio in fondo ai
invitare il prefetto ad una grande festa cittadina, appunto perché rappresentante del governo.
23 marzo, si legge che la cittadina pimentel recitò nella sala d'istruzione
/ dicendo: - io serò tosto cittadina. = voce di area veneta
siamo al decimo gol / della squadra cittadina. = adattamento dell'ingl.
4. capo di una comunità cittadina (in par tic., in
pregiato che si produce a gragnano, cittadina in provincia di napoli.
(più comunemente grascia): magistratura cittadina che aveva il compito di sovrintendere ai
v. campale. -guerra civile, cittadina, domestica, interna, intestina,
ancora fresco e guizzante lassù in quella cittadina montana,... pareva quasi
. linati, xii-104: la [cittadina] ricordava tutta urlac- chiante e impillaccherata
energia e di coraggio per tutta la giornata cittadina. 3. figur. apporto
.. dove il corso della vita cittadina s'è inalveato immediatamente con un ritmo
gadda, 13-257: marostica è una bella cittadina, incastel incastellare (encastellare
inten- desi già in via di essere cittadina e addomesticata, non corrotta però.
vento / che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono fesso rende? de
nuovo di libertà civile, di individualità cittadina, àlita il proprio soffio vivificatore e
: era vestito con una certa pretesa cittadina mediocremente giustificata, ed aveva le tasche
condizione eran venute a infoltire la moltitudine cittadina di vecchia e nuova data.
, 61: io che tant'anni in cittadina schiera / di vezzosi, leggiadri e
concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia cittadina. = comp. da in-con valore
la signoria di lucca, per invidia cittadina rimase, e presesi il peggiore con grande
, costituiscono nella circolazione generale della vita cittadina una circolazione più rapida, e quasi una
foscolo, ii-85: intriso / di cittadina strage, ove tu vinca, /
, i-260: notavano la sua eleganza cittadina di compaesano inurbato. bocchelli, 1-i-5074
e ora minacciati alla gola dall'invadenza cittadina. -proliferazione, rigoglioso sviluppo (
delle più autorevoli ispiratrici dell'opinione pubblica cittadina. 2. che suscita in
: in quel tempo corinto era una cittadina, in cui gongolava ogni donnaccia e s'
di tutto « istruirsi », diventare una cittadina. 12. informarsi,
anno che credetti nella scienza come vita cittadina, nella scienza accademica con laboratori e congressi
= deriv. da larwik, cittadina della norvegia meridionale. larvìvoro
sudore della fronte e adottato la società cittadina per entrarvi a vele spiegate. poi come
e di tutta dirittura, e di cittadina compagnia e umana. giov. cavalcanti
cui si pasce ogni giorno la curiosità cittadina; il libercolo, l'opuscolo di
piccolo e di modesta importanza); cittadina, paese, vii- laggio.
quel luogo di adunanza, nella loggia cittadina del grano, non dovesse divenire un arringo
d'un uomo pari suo conveniva vestir da cittadina, mettersi in lutto che le stava
2-1-93: se una regina e una cittadina piagneranno la morte d'un figliuolo,
uomo. alvaro, 14-177: una cittadina, in calabria, fu fondata dai cadetti
pietro, il più schiettamente popolare della cittadina, attiravano questi giovanetti esuberanti di vita
iv-1-389: il soffio malefico della vita cittadina m'investì; risuscitò le mie curiosità
govoni, 1-188: fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza.
l'operosità, = dal nome della cittadina greca di moveji. 3aola o meridionali.
n'andava nevano la servitù forestiera alla tirannide cittadina. tomcome se fosse ito a nozze
calamità naturali, alla popolazione, specie cittadina, disoccupata e nulla- tenente, provvedevano
ma- rennes '(con riferimento alla cittadina francese nota per la produzione di ostriche
di cui si pasce ogni giorno la curiosità cittadina; il libercolo, l'opuscolo di
marianna, la sera, in una cittadina lombarda. = deriv. probabilmente
del frascati! = dal nome della cittadina di marino, in prov. di
; chi faceva parte di una milizia cittadina o di una compagnia di ventura.
'(gr. méyapa), cittadina della grecia a ovest di atene,
). montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualche
donne dai capelli rossi fondavano in ogni cittadina circoli di cultura... margaret fuller
di cristo... in quella cittadina aveva vissuto sessanta e più anni pregando
. = dal toponimo mentana, cittadina nei dintorni di roma.
e squisito cortigiano provenzale a una rozza cittadina e mercantessa genovese, contrappone anche ciò
di grassa pianura rifiutano senso di urbanità cittadina alla gente di cuore. montale,
di contrarre nozze legittime con una cittadina (e, nell'atene del
è un luogo comune della cronaca cittadina l'avventura di qualche automobile visto passare
gentildonna si porrà in mezzo, la cittadina a la man ritta e la popolana
feudale o membro della milizia a cavallo cittadina nell'ordinamento comunale, in contrapposizione al
ordinamento comunale (ed era chiamato milizia cittadina, civica o urbana).
scene ed episodi della vita quotidiana, cittadina, agreste o pastorale, la rievocazione
]: 'guardia mobile ': milizia cittadina, che al bisogno può muoversi e
novizio, trasferitosi di fresco dalla nostra cittadina o dal paesello di origine in una
giardino. montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualche
idem, 356: sachseln è una cittadina in riva al lago di sarnen, il
una falsa moltiplicazione di beni questa civiltà cittadina. piovene, 7-442: lo stesso
villaggio, si sente accalappiato dalla mondizia cittadina. 2. cura dell'igiene
/ che monotono incrina / la crosta cittadina / e suono fesso rendè?
= deriv. dal toponimo monsunonano, cittadina toscana in provincia di pistoia.
insolito di forestieri, una lin- dura cittadina sulla propria bellezza di montana- retta dal
. nativo o abitante di montello, cittadina siciliana presso palermo. -anche sostant
macerata. = dal toponimo montepulciano, cittadina in provincia di siena. montepulciano2
stessa. = dal nome della cittadina di montmorency, a nord di parigi
del mio cervello o ad un'amabile cittadina di questa terra mortale. -che
ecco gli annunci mortuari, la cronaca cittadina. fenoglio, 181: vide il nome
gliavasi ogni vezzo, ogni affezione nazionale e cittadina e nell'atletica nudità muscolosa del suo
, ma con una certa sufficienza cittadina, come di chi... sia
residui feudali, municipalistici della forma statale cittadina e non territoriale. = deriv.
; costituivano anche il limite della zona cittadina e spesso condizionavano l'organizzazione urbanistica e
, 1-188: fendevano la calca cittadina / due fanciulle insolenti di bellezza. /
che determina i giudizi entro la cerchia cittadina, in ogni provincia che abbia una propria
baldi, 116: una mia conoscente cittadina, / sovra un bel libro che
dispregio. -comunità locale a base cittadina, organizzata come entità politica indipendente (
i-1030: 1 perfezionati apparecchi di nettezza cittadina.
che è proprio, che si riferisce alla cittadina piemontese di nizza monferrato; che vi
cui in seguito derivò anche il nome della cittadina piemontese di nizza monferrato.
nell'organizzazione del partito fascista, suddivisione cittadina di una federazione provinciale, comandata dal
trovano in percentuale massima nell'atmosfera cittadina, in percentuale minima in montagna e
ogni vezzo, ogni affezione nazionale e cittadina, e nell'atletica nudità muscolosa del
prole istessa, una che nacque / cittadina di roma e fu nudrita / all'
calamità naturali, alla popolazione, specie cittadina, disoccupata e nullatenente, provvedevano le
= deriv. dal toponimo oliena, cittadina sarda in provincia di nuoro;
labbra e vestite con un'eleganza cittadina. = nome d'azione da
in fondo ponte mammolo, come una cittadina araba, spargeva le sue file di casette
li iddìi stranieri chiamarla rustica la dea cittadina romana. varchi, v-126: ondunque
3-3-148: un'altra chiamata isotta, cittadina riminese bella e che onestava la disonestà
cipri, opulentissima, da una sua cittadina essere accresciuta e onorata stata. b
a roma] a infoltire la moltitudine cittadina di vecchia e nuova data, dalle
gentildonna si porrà in mezzo, la cittadina a la man ritta e la popolana a
dello stesso una sibilla / ed una bella cittadina in villa. rajberti, 2-144:
, che vive, che risiede nella cittadina umbra di orte. - anche sostant.
del rosario, in una casetta più cittadina che paesana. 6.
, opu- lentd. -anche: cittadina in cui i costumi, le abitudini
concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia cittadina,... avrebbe osato, nei
ha in fondo al cuore la nostalgia cittadina: sogna il cinema e la pandemia.
ha in fondo al cuore la nostalgia cittadina; sogna il cinema e la pandemia
nato, che vive a parga, cittadina della grecia, situata nella parte meridionale
da parga (gr. nàpya), cittadina dell'epiromeridionale. pargo, v.
. partenése, agg. originario della cittadina francese di parthenay (una pregiata razza
donna col titolo della sua dote dalla cittadina rabbia stata con fatica difesa. valerio massimo
a un popolo, a una comunità cittadina, ecc. guicciardini, i-126:
.. la macchia cupa d'una cittadina assolutamente impensata, ed il cui aspetto mi
: il senso di appartenenza alla patria cittadina o regionale (in contrapposizione allo spirito
sociale che nei primi secoli di storia cittadina deteneva come privilegio esclusivo l'esercizio delle
ferrerò, 2-35: la mia cittadina anima stanca / vien pellegrina a una casetta
una falsa moltiplicazione di beni questa civiltà cittadina. tutti i beni son limitati da
13-96: o frate mio, ciascuna è cittadina / d'una vera città; ma
facci stare come peregrina e non come cittadina, acciò ch'io non ponga il
una disfatta molto grave (una collettività cittadina, uno stato, una nazione);
è proprio, che è originario della cittadina di pescia, in provincia di pistoia.
generalmente riservata alle notizie secondarie di cronaca cittadina o alla segnalazione di manifestazioni culturali,
appennini. montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualche
lo consolò subito la vista di quella cittadina, tutta linda e severa, piantata
poderi e poi toccò dei fastidi della vita cittadina. -sostant. insistenza.
, dovuta a raccostamelo al nome della cittadina laziale pipemo (odierna privemo).
è nato o vive a pizzo, cittadina della calabria. baldini, i-786:
stato posto a capo di un'amministrazione cittadina. -anche: la sua sede.
. -per estens.: qualsiasi comunità cittadina, organizzata politicamente, amministrativamente e socialmente
legge l'ordinamento de'sortieri, ossia guardia cittadina, ne'comuni demaniali. carducci,
speranza esser posta, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare, subitamente, senza
già imborghesito, vivente in una periferia cittadina o nelle immediate campagne, con una coscienza
cui si pasce ogni giorno la curiosità cittadina; il libercolo, l'opuscolo di
donna col titolo della sua dote dalla cittadina rabbia stata con fatica difesa. cassiano
. che è proprio o concerne la cittadina di preci, in provincia di perugia;
funzionari preposti a singoli settori della vita cittadina (e tale carica continuò anche dopo
città, centro e focolare della comunità cittadina con ordinamento non monarchico; successivamente,
, da privernum, nome dell'attuale cittadina laziale di privemo. privèrno, sm
vino prodotto nel territorio di privemo, cittadina del basso lazio. p.
comodo, anch'esso costoso, della vita cittadina. 2. econ. che
...? che se una vostra cittadina medesima [maria maddalena de'pazzi]
ultima, diradata estensione di una periferia cittadina o di una foresta; estremità sfilacciata
osservava il mutamento di proporzione tra popolazione cittadina e popolazione rurale. codice civile,
proprietà dei negri cominciano appena fuori della cittadina ed occupano quasi tutto il suburbio,
e squisito cortigiano provenzale a una rozza cittadina e mercantessa genovese, contrappone anche ciò
sono precisa- mente l'opposto nella cronaca cittadina, nei fatti vari, nei processi
altre moltissime che traggono origine dalla vita cittadina o dall'attività industriale o che sono staccate
squisitezze ungenti della conversazione. congratulazioni, cittadina usanna. piovene, 14-173: riccardo
. bartolini, 16-115: la morale cittadina è ultraelastica. puritanesca soltanto all'esteriore
generazioni a una popolazione (regionale o cittadina o anche nazionale); che fa
insieme degli strati sociali subalterni alla borghesia cittadina e ai proprietari terrieri che era privo
c'è forse qualche vantaggio economico sulla vita cittadina. = lat. [cum]
lo sangue di questi due la battaglia cittadina mortificò. dante, purg., 4-125
una scuola cattedrale o da una università cittadina. rimanendo ce lato
i-i7: il bombardamento si sferra sulla cittadina linda, rabbrividita nel vento freddo e
nato o vive a racal- muto, cittadina in provincia di agrigento. -anche sostant
un intingolo come quello de'piccioni alla cittadina. quando l'avrete ridotto a corta
sua vita sul modello di una comunità cittadina (ed è istituzione nata fra la
simpatico, aperto e rammorbidito alquanto dalla vita cittadina. -infiacchito.
si riferisce, che è proprio della cittadina di rapallo sulla riviera ligure di levante
numero di edifici. dal nome della cittadina di rapallo, dove avvenne questo fenomeno
finestra « chi potrebbe essere in questa cittadina il nostro rappresentante? non solo per
la descrizione realistica, spietata, della cittadina di provincia, del villaggio, puritani.
è nato o vive a recanati, cittadina delle marche, oggi in provincia di macerata
lungo uso addimesticata e fatta quasi nostra cittadina. pellico, 3-317: secondi egli
bandi lucchesi, 155: qualunque persona, cittadina o forestiera, ecclesiastico o regolare e
come gran reina, / non come cittadina, / d'uomini e donne di
una re- ubblicana di andorra ovvero una cittadina del lussem- urgo o di lichtenstein,
d'una giusta retribuzione a una nostra cittadina renduta, alla quale la sua beffa presso
to... un'altra guerra cittadina, cioè di clodio albino, il
in gattabuia, qualche ora nei caffeucci della cittadina. 4. ristabilire una
, in giudizio re- cuperatorio, ingenua cittadina e libera. p. petrocchi [s
. stuparich, 5-147: dalla prima cittadina telefonai a casa. la voce di
scioglieansi dal novello freno; la nobiltà cittadina vogliosa di ridividere l'arabia in cento
rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse, ma di canto divenne maestro
dall'altra parte di quell'antica strada cittadina. pascoli, 425: qui piene
. loria, 1-117: la banda cittadina annunziò quel giudizio semi-finale con rimbombi di
degli agi e degli svaghi della vita cittadina. d'annunzio, iv-1-261: la passione
energia e di coraggio per tutta la giornata cittadina. -conforto e sostegno spirituale in
campestri. -gruppo rionale: divisione cittadina della federazione provinciale nell'organizzazione del partito
quiete operosa, di semplicità e libertà cittadina, è divenuta un teatro di riotte,
la puma insegna che lessi / nella serena cittadina della sosta: / tempo libero e
: lo consolò subito la vista di quella cittadina, tutta linda e severa, piantata
scese per una via ripida alla cittadina sottostante, una di quelle piccole città
una falsa moltiplicazione di beni questa civiltà cittadina. -con risparmio: parcamente, in
carducci, ii-10-276: lugo è una cittadina la quale non risplende molto per coltura
, a quel che diceva, una cittadina, fanciulla, e chiamavasi margherita biondi
dio, / o morta e rinata / cittadina del mondo catenata! moravia, 23-134
d'una giusta retribuzione a una nostra cittadina renduta, alla quale la sua beffa
fa le più belle riverenze / che gnuna cittadina di firenze. piccolomini, 10-16:
1946], 1: una vasta zona cittadina è da domenica sotto la traiettoria dei
agricola, la roccaforte della borghesia agraria cittadina, lei insegnante elementare di ruolo,
città italiane, denominazione data alla porta cittadina costruita in direzione di roma.
debba arrivare il rombar sordo della vita cittadina. 6. rumoreggiare (una
primi lumi / rossastri d'una sera cittadina, 7 pallida etera grave di profumi.
ix-1-462: lo spirito d'una bella cittadina del terzo cielo fra le anime innamorate
per la... disensione e battaglia cittadina, molto dall'altra.
etimo incerto: forse dal toponimo rovigno, cittadina nell'istria (rovinj).
rozza voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse, ma di canto divenne maestro
ogni publica speranza esser posta, ogni affezione cittadina, ogni rifugio populare, subitamente,
, 2-370: la miseria della plebe cittadina fa suggerire il buon mercato nel prezzo
, 59: io che tant'anni in cittadina schiera / di vezzosi, leggiadri e
voce e rustica in convenevole e cittadina ridusse, ma di re quadro
sacerdozio, apostolato, missione la virtù cittadina. periodici popolari, ii-626: è
silenzio del palazzo signorile e nella grande quiete cittadina, il lontano tonfo del cancello dell'
salodiano, agg. nativo o abitante della cittadina di salò. - anche sostanti
che si riferisce o è tipico della cittadina di saluzzo, in provincia di cuneo
. = deriv. da sannois, cittadina francese a nord-ovest di parigi.
sanpàolo2, sm. tela prodotta nella cittadina francese di saint-paul (bretagna).
che si riferisce, che riguarda la cittadina emiliana di sassuolo, in rovincia di
nella p p iazza cittadina fluisce ormai fra 1 contorni sbandati dei-
sbollire del nostro entusiasmo per la vita cittadina, si esce dal tempio; e il
ci priva altresì dei nobili tratti della cittadina accoglienza. 2. libero da un'
, resosi pari- menti benemerito dell'istruzione cittadina. cesareo, 38: oh,
scrittoio, / perché non ti facesse cittadina. / portagliel giù nello scaricatoio,
, 7-47: di notte, nella cittadina di san tomé,... improvvisamente
torbido mòve / fiato umil sen di cittadina voglia, / non paventano i regni oltraggio
leontini. sorprendente fantasia urbanistica di questa cittadina. è tutta costruita su un colle
, 61: io che tant'anni in cittadina schiera / di vezzosi, leggiadri e
per la... disenzione e battaglia cittadina, molto male si commise in città
l'inerzia e lo scontentamento della guardia cittadina. = nome d'azione da
» moretti, i-244: è una cittadina troppo piccola, quasi impervia, come le
buoi da quella dei cavalli che direbbesi cittadina, che anche è diversamente arredata, fa
, ma aa altra famiglia affatto straniera non cittadina napoletana né di regno. pagano,
tornasi di lampedusa, 39: la teppa cittadina era apparito in cicilia, lo
. -in partic.: suprema autorità cittadina (a roma), corrispondente al podestà
prima insegna che lessi / nella serena cittadina della sosta. 8.
disnoda ritmicamente godendosi le armonie della banda cittadina. 4. lunga teoria di
-ant. sbarramento di una strada cittadina. machiavelli, 1-i-431: perché quella
a tali congregazioni appartengono e nella toponomastica cittadina. -anche in espressioni brachilogiche.
, i-17: il bombardamento si sferra sulla cittadina linda, rabbrividita nel vento freddo e
e ghibellini] cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze, onde la città si
superficie. montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualche
da decenni di mezzadria a grande famiglia cittadina. 5. ant. disgregato
nuovo di libertà civile, di individualità cittadina, àlita il proprio soffio vivificatore e
di signore e il superamento della dimensione cittadina dei comuni. a. dei,
sangue: ufficiale preposto a una circoscrizione cittadina o a un comune con l'incarico
p levi, 6-205: attraverso la cittadina... passavano senza sosta, di
li smunge. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la giornata
nostra vita, una vita socializzata, cittadina, noi avremo certamente letto, visto,
fece a'detti cominciare dissensione e battaglia cittadina in firenze. cicerone volgar.,
soldato, trovato sollazzarsi con una onorevole cittadina sì come egli credeva, la quale era
solferino. = dal nome della cittadina di solferino (mantova), luogo di
lavorata d'una poesia aulica, o cittadina, fu sollecito e agevole in un
sopita, l'ultimo esempio di virtù cittadina. 2. attenuato, non
l'ordinamento de'sortieri, ossia guardia cittadina, ne'comuni demaniali, e che
ogni estate; / sfuggito all'afa cittadina, appena / giunto al rifugio sospirato,
che fiancheggia un lato di una via cittadina o la facciata di una chiesa;
: si scese per una via ripida alla cittadina sottostante. d'annunzio, iv-1-192:
bacchelli, 2-xxiii-488: se un cittadino e cittadina, sovrani nel loro diritto di voto
, alto e aitante, con una camicia cittadina dalle mani targioni pozzetti,
vulcanico che circonda la baia inghiotte la cittadina e, a un chilometro, anche
si spongono i parti nati di furto, cittadina maritata, che partorisce in presenza delle
ogni manifestazione di attività e di vita cittadina vi era spenta, come in una
come appellativo dei membri di un'assemblea cittadina. guicciardini, vii-196: tutte
della collina, una compagnia di milizia cittadina faceva gli esercizi militari al comando di
scemo / cittadine d'inferno, / cittadina è costei di paradiso, / qualor comparte
dall'altra parte di quell'antica strada cittadina, a mattone a spina. malerba,
va'adunque per le splendienti osti della cittadina toga. buonarroti il giovane, 9-600:
delle più autorevoli ispiratrici dell'opinione pubblica cittadina. -come epiteto di un personaggio
si spongono i parti nati di furto, cittadina maritata, che partorisce in presenza delle
.. porgere le sue domande dell'offerta cittadina pe'miseri sprigionati. -per simil
[a roma] a infoltire la moltitudine cittadina di vecchia e nuova data. alvaro
l'ordinamento de'sortieri, ossia guardia cittadina, ne'comuni demaniali. -in
proprietà dei negri cominciano appena fuori della cittadina,... come un'unica selva
debba arrivare il rombar sordo della vita cittadina, e che qua tra gli sterpi del
poi meglio in seguito, come all'austera cittadina non dispiacessero neppure le gioie della terra
. che è relativo, che riguarda la cittadina laziale di subiaco o i suoi abitanti
che ha le caratteristiche tipiche della periferia cittadina. bertolucci, 1-10: il viaggiatore
comincia no appena fuori della cittadina, ed occupano quasi tutto il suburbio
facies marina. = dal nome della cittadina di tabiano bagni in provincia di parma
spagn. tequila, deriv. dall'omonima cittadina messicana, dello stato di jalisco,
-in partic.: quello pagato all'autorità cittadina per la temporanea occupazione del suolo pubblico
corte. montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualchefattoria sgranate
quelle signore avevano una tessera d'intellettualità cittadina, che concedeva loro la qualità di
e il barocco coloniale, tirò su una cittadina piena di fantasia. calvino, 1-441
dalla donna col titolo della sua dote dalla cittadina rabbia stata con fatica difesa. documenti
questo fuoco mortalissimo, cioè della battaglia cittadina e di siila, per molte parti del
giamboni, 4-397: quattro anni questa battaglia cittadina continuamente, sanza venire meno, in
le stupende bestiuole stupendamente cucinate dalla mia cittadina domestica, la annunziata. pascoli,
'tusca', nella quale campeggia un'indole più cittadina e sacerdotale. 2. che
avere la signoria di lucca, per invidia cittadina rimase. g. michiel, lii-4-281
agg. abitante o nativo di traù, cittadina della dalmazia presso spalato. - anche
: carducci, iii-5-300: la plebe cittadina, nobilitata da'teatri da'romanzi da'
2. nella roma medievale, magistratura cittadina creata nel 1344 dopo la sommossa capeggiata
mediocre qualità (un prodotto). cittadina di pavia, la quale era ardita,
tre giovinotti appartenenti alla più schietta canaglia cittadina, che è davvero fra le canaglie italiane
soldato, trovato sollazzarsi con una onorevole cittadina sì come egli credeva, la quale era
di storia e geografia in una tecnica cittadina, dove la mia esigenza educativa si affoga
con cunctus) o una forma cittadina * tuttus opposta al rustico totus.
distinto dalla carica di capo dell'amministrazione cittadina, e nella denominazione dei titolari di
gli ufizialoni / di questa nostra guardia cittadina / aombran d'una striscia su'calzoni!
. -imperniato sui temi della vita cittadina e borghese (un'opera, un
una determinata città, dipendendo dah'amministrazione cittadina. - vigile urbano: v.
come l'aria di cui diviene libera cittadina, ecco librarsi la vaga farfalla, cinta
soldato, trovato sollazzarsi con una onorevole cittadina sì come egli credeva, la quale era
che in quel tempo corinto era una cittadina in cui gongolava ogni donnaccia, e
che si rife risce alla cittadina di venosa (lat. venusta, oggi
cielo,... nella caligine cittadina e invernale, era il verdastro..
san lorenzo la [maria] stimò piuttosto cittadina del cielo, che viatricé della terra
v.]: 'vigile urbano': guardia cittadina. svevo, 8-337: così il
. che si riferisce o è relativo alla cittadina toscana di vinci, in provincia di
il quale aveva tolto per moglie una cittadina di pavia, la quale era ardita,
atene una fanciulla povera, / ma cittadina. guerrazzi, 12-13: marcantonio colon
si senta altro che la sua vocerellina cittadina! -vocino. g.
, scappata volteresca, è di gente o cittadina o vicina a città, come dice
fatto al tombolo, tipico dell'omonima cittadina. - anche con valore appositivo.
nel 1872), dal nome di una cittadina francese dell'oise e del suo castello
deriv. da clinton, nome di una cittadina degli stati uniti d'america.
agg. che è nato o abita nella cittadina toscana di monte- fiascone. - anche
fr. lode ve, nome di una cittadina nel dipartimento hé- rault. lodge
riservare al solo transito pedonale una zona cittadina. annozero [26-vii-1968]: la
= voce ingl., dal nome della cittadina nelle cui campagne viene prodotto tale formaggio
. nativo 0 abitante di taggia, cittadina in provincia di imperia. 2
accaparramento divenissero normalità permanente nella vita economica cittadina. bagasciare, intr. (bagàscio
più forcaioli di quelli di qualsiasi altra cittadina della 'bible belt'. diario [12-xi-2004
un giornale, primo articolo della cronaca cittadina. serao, ii-545: ho visto
e invece son lagrime, concrefatte, di cittadina pietà e d'amore. =
rilievi vulcanici. – anche: strada cittadina stretta e oscura. f.
. città, quartiere dormitorio: paese o cittadina dell'hinterland o, anche, zona
non ti ascolta; / sì, in cittadina antica, d'un viale / la grigia
avenida rio branco, la maggiore arteria cittadina, sede delle grosse banche e dei centri
consultivo: ha sede a inari, la cittadina da dove sami radio diffonde la loro
per un lustro a provincetown, pittoresca cittadina del new england, nella penisola di cape
/ sm. e f. invar. cittadina, villaggio abitato da comunità ebraiche nell'