ruffa [il vento] cirri e ammucchia nuvole / come bionde
: il cielo, su altissimo, coi cirri rosa su fondo turchino, in
2-101: arruffa [il vento] cirri e ammucchia nuvole / come bionde matasse
alla partenza, in volo e all'cirri vo. 5. assistenza a nave
princìpi. viani, 14-200: i cirri color rosa, al di là dei monti
canoro. / dei fulmini fragili restano / cirri di porpora e d'oro. d'
: il sole... inargentava i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della
già cenere, nel tumultuato occidente: cirri d'oro: di fuoco. vittorini,
si veggono nell'estremità della clamide i cirri, che così si dicevano per la
4 m di lunghezza, fornito di cirri semplici, foglie cordate, ruvide,
cirrìfero, agg. bot. che porta cirri, viticci (una pianta).
paia di zampe, simili a sottili cirri, adibite alla cattura di piccole prede
quell'uomo dalla età e dalla barba a cirri venerabile? -figur. d'
a contrasto del duro sasso: i cirri delle capellature ribelli, i viluppi delle
si veggono nell'estremità della clamitade i cirri; che così si dicevano per la similitudine
mattioli, 2-1340: sono i suoi rossi cirri simili ai viticci delle viti. prati
suoi capelli, / come i pioventi / cirri di vite, / che folti ondeggiano
maria, con tutti gli svolazzi, i cirri, e i viticchi, che il
tommaseo [s. v.]: cirri furono dette quelle nubecole chiare, ad
. / dei fulmini fragili restano / cirri di porpora e d'oro. d'annunzio
de'forroni, c'erano ancóra de'cirri color di carmino che parevan triglie.
alberi bianchi e nel cielo turchino quei cirri sopra settignano, vagamente risplendenti del sole
già cenere, nel tumultuato occidente: cirri d'oro: di fuoco. sinisgcdli
prime folate d'aria / settembrina i cirri / s'impigliano ai roveti.
: il sole... inargentava i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della
cirróso, agg. meteor. coperto di cirri (il cielo).
ragnatele,... e di cirri e nembi crucciosi, stracciati dalla bufera,
: il sole... inargentava i cirri di nebbione erranti lungo i fianchi della
verso ponente con una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso.
il cielo, su altissimo, coi cirri rosa su fondo turchino, in cui
, hanno corpo allungato, con numerosi cirri ai lati del dorso, sono lunghi circa
e di ciglia lunghe e forti, dette cirri, intorno alla bocca.
flottiglie di nubi orizzontali tutte arricciolate di cirri, con falsifiocchi di zafferano, s'
dei grappoli della vite: trasformazione in cirri di alcuni grappolini. -filosità (in
schiacciato, fornito di quattro paia di cirri peristomiali e di quattro tentacoli prostomiali
govoni, 2-222: cumuli nembo, cirri, fracto cumuli / a fungo e
verso ponente con una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso.
tutto verso ponente con una vasta deriva di cirri allungati e cupamente frangiati di rosso;
molinavi / dalle sabbie del circo ai cirri delle nuvole; / dando l'ombra fuggevole
incirrato, agg. letter. cosparso di cirri. bartolini, ii-182: il ciel
ciglia sulla faccia dorsale e di grossi cirri su quella ventrale, formati da ciglia
fuoriescono sei paia di zampe simili a cirri, utilizzate per afferrare il cibo,
fondi melmosi del mediterraneo, caratterizzati da cirri molto lunghi. = voce dotta
organi di attacco, come uncini, cirri e viticci, si appoggia o si intreccia
infallibile: la divina melanconia, coi cirri sull'orizzonte e il pallido raggio di
monoiche, glabre o quasi, con cirri ramificati e foglie a 5-7 lobi;
presente in vari tipi di nubi (cirri, alto- cumuli, stratocumuli, ecc
-cosparso di nuvole (soprattutto di cirri: il cielo). linati
laterale di un sistema nuvoloso che comporta cirri e altocumuli. 9. nelle assicurazioni
e fornita di due paia di piccoli cirri, dalla narice posta all'apice del
tracce esterne di metameria, fornito di cirri con setole sensitive e di cinque paia
di corpo allungato, con due brevi cirri sul muso e uno sulla mandibola, di
molinavi / dalle sabbie del circo ai cirri delle nuvole. 2. figur
nel cielo ancora chiaro, coi bianchi cirri naviganti, era comparsa una falce di luna
con due mascelle, quattro occhi e cirri tentacolari, che vivono presso le coste
, con struttura simile a quella dei cirri o anche ondulata a creste, di
ch'era un nuvolame immondo / a cirri scialbi e torbidi cincischi, / correan
305: i peschi del filare / parvero cirri d'umido mattino; / d'un
polvere). cavacchioli, lxxv-218: cirri nuvolosi di vertigine s'inseguiranno ai calcagni
evidente metameria esterna; sono privi di cirri e tentacoli e le setole, per
piedi; mancano sempre i tentacoli, i cirri e le branchie; sviluppo senza metamorfosi
dall'avere il corpo appiattito munito di cirri alla faccia ventrale. lessona,
esterno e attorniato da una serie di cirri boccali che si continua in avanti fino al
da ogni lato una serie continua di cirri marginali e di cirri in forma di
una serie continua di cirri marginali e di cirri in forma di setole, di stiletti
: ferve il bel viso tra i pampinei cirri / d'onnipotente gagliardìa.
lungo fino a io m e irto di cirri, e da un ampio calice di
fra gli indigeni. questa specie ha due cirri sul capo; è di color olivastro
da asticciole rigide e sorreggenti setole, cirri tattili, branchie o appendici laminari;
si attaccano al supporto per mezzo di cirri o viticci, di uncini, di radici
: un cielo chiaro, unicolore e senza cirri: liscio più delracqua del mare.
. genere di pesci teleostei privi di cirri, alquanto diffusi nelle acque dolci europee;
la bocca a metà inferiore e senza cirri, la pinna dorsale sopra la ventrale e
foglie palminervie, cordate, munite di cirri basali e aculei, fiori diclini,
sporgono il piede e un ciuffo di cirri, con funzione tattile e adesiva; sono
, pare una voce / che dian quei cirri e cumuli di fuoco. d'annunzio
: due gocce, su, dagli alti cirri bianchi, / cadute insiem d'un'
cime degli alberi. -cosparso di cirri (il cielo). flaiano,
flottiglie di nubi orizzontali tutte arricciolate di cirri, con falsi-fiocchi di zafferano, s'
astate o cordate, con stipole trasformate in cirri; i fiori sono poco vistosi,
, sm. region. nuvolosità a cirri, che può preludere a un cambiamento delle
agg. che presenta nuvole filamentose o cirri disposti a spirale. fenoglio, 4-202
e d'acqua dolce, dotate di cirri nella regione ventrale del corpo cellulare.
: un cielo chiaro, unicolore e senza cirri: liscio più dell'acqua del mare
i programmi del 'secondo'. l. cirri [« il borghese », 28-iv-1966]
.). l. cirri [« il borghese », n-i-1968]
. de pisis, 128: si sfanno cirri tenui nel cielo. fenoglio, 5-i-952
suo fiotta, / tra l'urto dei cirri del cielo / s'è rotta / la
anche sostant. l. cirri [« il borghese », 28-vii-1966]
agg. disus. che porta viticci, cirri. 0. targioni tozzetti,
è ben sicuro di non cadere, sui cirri, sui cirro-strati, sugli alto-strati,
sui cirro-strati, sugli alto-strati, sui cirri uncinati, sui nembi. = comp