plinio], ii-944: il paese di cirene è nobilitato per il sale ammoniaco,
una ferula che nasce in libia appresso cirene, e tutto l'arbuscello con la radice
, che nasce in libia, appresso a cirene... chiamasi questo liquore volgarmente
. marino, 6-100: v'ha di cirene il belgioin natio, / il cifo
chiamano sfagno è ottimo nella provincia di cirene. alcuni lo chiamano brion..
il mulo, e nel paese di cirene i cani nascono da'lupi e da le
bene conservarsi quello di sinesio vescovo di cirene fatto contro ad esso, siami lecito
marino, 6-100: v'ha di cirene il belgioin natio, / il cifo
silfio (cioè il laserpizio) confina con cirene, e di quivi si portava il
derivazione socratica, fondata da aristippo di cirene (alla fine del secolo v o
. cirenèo, agg. di cirene. bibbia volgar., ix-165
= dal lat. cireneus * di cirene ': dal nome di simone
nasce il mulo, e nel paese di cirene i cani nascono da'lupi e da
in antiochia, in alessandria, in cirene... intercisero... loro
ancora / narrar l'arene ch'in cirene avvolge / zeffir cruccioso. marino, 14-151
ispira alla dottrina filosofica di egesia di cirene, che considerava la morte come massimo
. frugoni, iii-464: n'à [cirene] tante seguaci felle, quante fellatrici
io, fui quello che insegnai a cirene impura gli scorci nefandi, le sconce lesbiate
o cara mia germana, oh me! cirene ». folengo, ii-98: a
imperative ed universali. la venere di cirene, la capitolina, per non andare
vedi studiare in empire e marittima è cirene. arici, iii-365: l'inimica /
sirio lito / da'marmarici fini e da cirene. -ant. possedere, invasare
degli umani discorsi, cameade, nato a cirene, ma nudrito negli studi di atene
. tanaglia, 3-683: per convocar cirene madre al coro / delle ninfe, che
* silphion ', trovato nella provincia di cirene, il cui suco chiamano laser,
quel racconto di teofrasto, che in cirene... il laserpizio da sé nato
landino [plinio], 422: da cirene furono portate a roma in publico trenta
. galiani, 1-319: né solo in cirene produrrebbero le ferole il laserpizio, ma
, io fui quello che insegnai a cirene impura gli scorci nefandi, le sconce lesbiate
peso e misura, vi fu aristippo di cirene. foscolo, gr., ii-76
pellegrini; e in carovana s'avviarono verso cirene;... che cavalcate,
. salvini, 15-4-224: madre cirene... perché me / di nascita
sirio lito / da'marmarici fini e da cirene. 2. conseguito in marmarica
nicchie o su piedistalli, nella necropoli di cirene. palazzeschi, 1-21: venezia.
matem. strumento inventato da eratostene di cirene (275 c. -195 circa a.
simile è quello che nella provincia di cirene chiamano misi, cosa rara per soavità
la parola significa persone dedicate e sottoposte a cirene, essendo in antiochia, predicavano la dottrina
o su piedistalli, nella necropoli di cirene. piovene, 8-99: paimira ebbe
a. c.) e cameade di cirene (214-129 circa a. c.
nicchie o su piedistalli nella necropoli di cirene. -da sempre, per condizione
l'egitto ne la contrada di cirene, è una terra grassa, densa,
cirenaica arsinoe, berenice, apollonia, cirene e tolemaide, e le città di
di morte: soprannome di egesia di cirene, filosofo greco vissuto nel iii sec
86: quel [sale] di cirene, mentre egli è dentro il nativo speco
tiranni / sicefii, i re di cirene, / i grandi oligarchi / delle città
marito tolomeo lago, il regno di cirene ad aga. manzoni, pr. sp
giorgio dati, 2-1230: i giovani di cirene si dolsero assai dell'inganno ricevuto e
grani. roberti, iv-192: aristosseno di cirene... innaffiava la lattuga nel
pellegrini; e in carovana s'avviavano verso cirene, i cui tempi e le sacre
, non per tanto sinesio, vescovo di cirene, non ne fa maraviglia, perché
pedio bleso fu raso dal senato perché in cirene manomise il tesoro d'esculapio.
secolo », rifrizza ege- sia di cirene naturalizzato astigiano. « chiunque ci ascolti
a. adimari, 2-304: questa [cirene] non inchinò la man superba /
ventesimo secolo », rifrizza egesìa di cirene naturalizzato astigiano. « chiunque ci ascolti
sirio lito / da'marmarici fini e da cirene, / e passa a dentro incontra
cui guida fue / la sua madre cirene, e tu, che i miei /
chiamano silphion, trovato nella provincia di cirene. ricettano fiorentino, ii-13: l'assa
, leggendo esse loro le regole di cirene. = denom. dal nome proprio
. metastasio, 1-i-1210: la sommessa cirene / di nuovo avrai. pananti, i-433
vi s'incurva sotto il villano di cirene. pezzi, lxxxix- i-252: frattanto
-suasore di morte-, soprannome di egesia di cirene, filosofo greco vissuto nel iii sec
(in partic. ad andro e a cirene, in onore di dioniso).
cui dioniso era onorato ad andro e a cirene, attraverso il calco lat theodaesia.
di ispirazione socratica fondata da aristippo di cirene nel iv sec. a. c.