cortile, un vecchio gatto forastico e ciondolone, con una grossa faccia baffuta da
che cantava, era un finanziere: ciondolone, sbracato, sbottonato. =
, / al canapo, ancor quivi ciondolone / che la lumiera già tenea legata
batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. manzoni, pr. sp.
o in tasca, o me l'attaccherei ciondolone a un pelo della barba, e
. / ed anche questo il suono ciondolone, / che non v'è cieco,
colui che cantava era un finanziere: ciondolone, sbracato, sbottonato. -anche come
tesauro, 2-254: un avvocato ciondolone, grande e disavvenevole della persona, che
in qualche crocicchio, con quel passo ciondolone e facinoroso, con quell'aria dissoluta
batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. giusti, i-243: qui mi
= deriv. da forare sul modello di ciondolone, tastone, ecc. foróne2
cortile, un vecchio gatto forastico e ciondolone, con un grossa faccia baffuta da
; il grullo è chi sta * ciondolone ', chi dondola il capo senza capire
batte, / non per starsi incrociate e ciondolone. foscolo, xv-415: sto
, e te le senti dattorno girellar ciondolone, deluse d'esser venute al mondo
, che passava in mezzo, torpido, ciondolone, astratto nelle sue lune poetiche.
'campanièl de melma': spilungone, ciondolone, tentennone, fuseragnolo. aggettivo a
, incerta nei movimenti o cascante; ciondolone. tommaseo [s. v.
in qualche crocicchio, con quel passo ciondolone e facinoroso, con quell'aria dissoluta
= deriv. da ciondolare. r ciondolone, sm. cosa che ciondola. –