bellezza. idem, v-236: il suo cinguettare è tanto che, solo, troppo
un minuto s'acqueti, ecco gli uccelli cinguettare, trillare, fischiare. ungaretti,
caro 15-ii-364: il signor appio cominci a cinguettare più articolatamente. cadetti, 217:
degli uomini, e significa ciarlare, cinguettare, e tattamellare, e massimamente quando
, che vuol dir ciarlare e cinguettare allegramente... trae l'altissima
. ant. cantare, trillare, cinguettare. giacomino pugliese, v-120-3: quando
xii): 'cantare, trillare, cinguettare 'e anche * gridare, urlare
si nominano coloro che mai non rifinano di cinguettare e dir cose di baie; onde
lettera c, cicalare, ciarlare, cinguettare,... ciangolare,.
nominano coloro che mai non rifinano di cinguettare e dir cose di baie; onde si
nominano coloro che mai non rifinano di cinguettare e dir cose di baie; onde si
. ojetti, 11-577: oggi era il cinguettare, gorgheggiare, pigolare, chioccolare,
lettera c, * cicalare, ciarlare, cinguettare, cingottare ',... si
. 2. per simil. cinguettare. caro, i-155: vedi ch'
lettera c, * cicalare, ciarlare, cinguettare,... ciaramellare ',
: di uccelli che fanno un gran cinguettare, d'acque che mormorano scorrendo,
soave della lor faconda dottrina, entrando a cinguettare di questa sacra musica in luogo loro
cinguettaménto, sm. un cinguettare prolungato e continuo. -per estens.
cinguettante (part. pres. di cinguettare), agg. che cinguetta;
il collarino nero delle cinguettanti. cinguettare, intr. (cinguétto). canticchiare
... un fuggire, un cinguettare di gambe snelle fuor dalle gonne dell'aprile
per altro modo loro avrebbe limitato il cinguettare. alberti, 52: e veggo
altra trama a ragionare, entri a cinguettare in darmi moglie, e qui effunda
del padrone, e così stando lo sentii cinguettare in sogno, e parendogli essere a
dalla lettera c, cicalare, ciarlare, cinguettare, cingottare,... si
12-i-86: riebbesi tutto, e cominciò a cinguettare delle nuove di napoli. guarini,
: oh, quanto è lieve il cinguettare al vento! / vien'fuori, vien'
della lor faconda dottrina, entrando a cinguettare di questa sacra musica in luogo loro
altro che adularsi reciprocamente, e quindi cinguettare d'elementi grammaticali, o fabbricare sonettuzzi
il perché la si fosse fermata a cinguettare sull'uscio di casa con tutto l'interesse
tedeschi, né spagnuoli, né franciosi cinguettare in lingua pappagallesca. g. m.
faccia rossa, / ed incomincia a cinguettare, e dire, / e sbadigliare,
quell'inverno mi rimisi alcun poco a cinguettare italiano con il ministro di napoli in
. fu. ugolini, 84: 'cinguettare ': non vi è esempio che
verbo in modo transitivo, come * cinguettare una lingua non ancora bene imparata';
quasi parola. = deriv. da cinguettare. cinguettatóre, sm. ant.
plebe. = deriv. da cinguettare. cinguetterìa, sf. ant
peccato. = deriv. da cinguettare. cinguettière (cinguettièro),
antica. = deriv. da cinguettare. cinguettio, sm. un cinguettare
cinguettare. cinguettio, sm. un cinguettare continuo, prolungato di uccelli.
cinguettose. = deriv. da cinguettare. ciniatrìa, sf. veter
gar rire, stridere, cinguettare. cagna, 1-46: un
ci ha a costar un poco di cinguettare, che sarà dell'altre dottrine?
onomatopeica (cfr. lat. fritinnire 4 cinguettare ', 4 frinire '):
. 2. emettere garriti, cinguettare (un uccello). petrarca,
', anche al figur. * cinguettare '(apuleio), 'gracidare '
* garrire, ciarlare 'e * cinguettare '. gàrrulo2 (gàrolo)
i pappagalli] sopra i frutti, e cinguettare, andando di frasca in frasca.
un gracchiare di putte o a un cinguettare di pappagalli. ramusioyiii-213: il gracciare e
e per questo possono ben gracchiare e cinguettare, ma parlare non già. lippi,
poeti! -per estens. gorgheggiare, cinguettare. linati, 25-47: cominciavano ad
traboccante di lillà dove ascoltai due giovinette cinguettare. soldati, 2-25: fece il giro
, sempre disgrazie. 2. cinguettare. del casto, 1-126: a
'linguettare ') quello di 'cinguettare '. 3. agitarsi,
mice and rats » « che goda a cinguettare, / zi zi » « bad
traboccante di lillà dove ascoltai due giovinette cinguettare...; l'oro dei lungarni
le braccia e fa certe mascheraccie nel cinguettare che se gli può dar del barba
. (mattinéggio). letter. cinguettare di buon mattino. prati, i-296
traboccante di lillà dove ascoltai due giovinette cinguettare... lapi dove i pederasti restavano
per altro modo loro avrebbe limitato il cinguettare. boccamazza, i-1-297: quando vi erano
fata, una beffana che insegna a cinguettare ai pappagalli, mi dimandò non ier
né tedeschi, né spagnuoli, né franciosi cinguettare in lingua pappagallesca, odiosa e da
ad ogni minimo che li senti a cinguettare 'perdono ', ovvero 'perdon'
. luna [s. v. cinguettare): 'cinguettare'cioè pettegolare e burlare.
pulcini. -anche, per estens.: cinguettare, cantare. bonagiunta, lxiii-50
meno acuti e lamentosi, stridere; cinguettare. giamboni, 112: tutti gli
coménzate a lagnare. 3. cinguettare; pigolare. rastrelli, 24:
. 2. per estens. cinguettare. papini, 8-75: i cipressi
così detta repubblica delle lettere e di cinguettare nei crocchi. bresciani, 6-ix-152:
quilio, tutti assordava col suo gran cinguettare. baruffali, iii-172: la voce '
fata, una beffana che insegna a cinguettare ai pappagalli mi dimandò non ier l'
che indica movimento inverso, e da cinguettare (v.). ricìnico
, con valore intens., e da cinguettare (v). scìnife {
s. v.]: 'scotteggiare': cinguettare, imitare il parlar delle scotte.
. caro, 12-i-86: cominciò a cinguettare delle nuove di = lat. semper,
, una bef- fana che insegna a cinguettare ai pappagalli, mi dimandò non ier
intr. { sputino). tose. cinguettare con suoni brevi e acuti (il
intr. (squittinisco, squittinisci). cinguettare producendo suoni acuti e striduli per lo
facea l'uditorio, stracco dal sentirti cinguettare scilinguato. genovesi, 32: forse
meno / e s'udiva alle volte cinguettare /...; / dice il
che degli uomini, e significa ciarlare, cinguettare e tattamellare. amenta, 1-85:
degli uomini, e significa ciarlare, cinguettare, e tattamellare, e massimamente quando
-guizzare (un pesce); garrire, cinguettare (un uccello). segneri,
. tritinare, intr. trillare, cinguettare (un uccello). - anche
, v-92: un che voglia per forza cinguettare, / di quel, che non
intr. (ziribìglio). letter. cinguettare. - anche sostant. linati
? ». = deriv. da cinguettare. cinicismo, sm. filos.
(cippisco, cippisci). letter. cinguettare (gli uccelli). dossi