* cingolo, cinghia '. cinghiata (tose, cignata), sf.
più che il massaro mi menasse ima cinghiata o qualcuno mi dicesse bastardo.
gamba fatta con un bastone di granata cinghiata di cuoio. 2. cinto
grana e a perla tratto: / cinghiata gola, dolce bocca e naso, /
: seguita appresso la candida gola / cinghiata di piacevole grassezza / e dà di
pezzo di grazia di dio anch'essa, cinghiata nel busto al pari della mamma,
= forma dial., forse per cinghiata nel significato figur. di 1 burla
pezzo di grazia di dio anch'essa, cinghiata nel busto al pari della mamma,
: l'octava è aprovata / alla gola cinghiata, / che sia tonda e divelta
e te'! » e qui una prima cinghiata. « che faccio i fallimenti mistificati
... e gliene molla una cinghiata che si sentì in tutta la stanza
pezzo di grazia di dio anch'essa, cinghiata nel busto al pari della mamma,
gamba fatta con un bastone di granata cinghiata di cuoio... « ei dico
. bernari, 3-115: una seconda cinghiata s'abbatté tra l'orecchio e il
e te'! » e qui una prima cinghiata. « che faccio i fallimenti mistificati
eccoti servito », e una seconda cinghiata s'abbatté tra l'orecchio e il collo
ser legata alla gamba della tavola e cinghiata fino a strapparle il sì, ecco
e te'! e qui una prima cinghiata. -in partic., raddoppiato