manzini, 10-135: ora si allenta la cinghia dei pantaloni. è il fegato che
alle seggiole dalla gravità quasi da vincolante cinghia, i funzionari della melodia si dimenano
ma assai consunti, non ritenuti da cinghia o bretelle, gli calavano sulle babbuccie
assicurò d'ogni fibbia e d'ogni cinghia. deledda, iii-32: attraversarono un andito
ronda del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla bocca
la ronda del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla bocca
ronda del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla bocca d'
tiranno che flagella le donne con la cinghia dei suoi calzoni borchiata d'ottone.
spalla destra e col braccio infilato nella cinghia. - anche nella locuz. avverb
. bretelle (sec. xiii) * cinghia 'di cuoio o di stoffa
= deriv. dal fr. bricole * cinghia per reggere pesi '. brida,
testa nascosta nell'elmo ancora stretto dalla cinghia, sotto la gola. -figur
camarra, sf. ant. cinghia di cuoio con cui si legava la
che aveva attaccato al collo con una cinghia di cuoio. = deriv. da
fienile, e gli menava staffilate con la cinghia. -capitare a qualcuno: fargli
chiusi dentro. 10. cinghia che tiene il cavallo attaccato al timone
'céngia', voce settentrionale (variante di cinghia, lat. cingala). nel linguaggio
forse deriv. dal lat. cinctum * cinghia, cintura '(cfr. fr
giù nel secondo, che men loco cinghia, / e tanto più dolor,
festo (34-26) si tratta d'una cinghia che lega il timone al giogo (
cigna e deriv., v. cinghia e deriv. cignale, v
di 'corda 'e * cinghia di corda ': di etimo sconosciuto.
perché il vecchio s'era tolta la cinghia e picchiava gisella come fosse una scarpa.
testa nascosta nell'elmo ancora stretto dalla cinghia, sotto la gola. 2
gola. 2. tecn. cinghia di trasmissione: organo flessibile, in
già accesa la motrice e, passata la cinghia, ecco che la baracca di legno
. 5. locuz. -a cinghia: tipo di aratura. lastri,
verso gli acquai. -bere a cinghia: molto abbondantemente. piovano arlotto
che 'l nostro piovano mettesse bene iarsera a cinghia di bere? vedete come e'dorme
come e'dorme. -non tenere cinghia: senza freno. a.
a fuggir, che non tenner più cinghia, / e'cavalli prendendo lor cammino,
con gli altri ringhia. -ridursi sulla cinghia, mettere sulla cinghia: quasi al
. -ridursi sulla cinghia, mettere sulla cinghia: quasi al punto di morte.
quindici giorni. -tirare la cinghia: soffrire la fame (per un
toccherà di stringere di parecchi buchi la cinghia dei pantaloni. 6. dimin
, per ragione / che sta presso la cinghia. carena, 2-317: 'cinghiaia',
in cinghiale, cignale, fu immessa cinghia, cigna, perché i cinghiali ànno
cigna, perché i cinghiali ànno una cinghia di setole bianco-giallognole intorno alle spalle:
{ cinghiò). stringere con la cinghia, mettere la cinghia (al cavallo
stringere con la cinghia, mettere la cinghia (al cavallo).
. 3. colpire con la cinghia dei calzoni. 4. per estens
giù nel secondo, che men luogo cinghia, / e tanto più dolor,
buti, 1-149: che men loco cinghia, cioè circonda meno che il primo.
in quell'ora il primo cerchio che cinghia l'abisso. = lat. *
, deriv. da cingulum * cingolo, cinghia '. cinghiata (tose,
, sf. colpo dato con la cinghia dei calzoni. stuparich, 5-451:
), sm. grossa e larga cinghia; robusta cinghia di trasmissione. trattato
. grossa e larga cinghia; robusta cinghia di trasmissione. trattato delle mascalcie [
dirupo. = acer, di cinghia, cinghio. cingiménto, sm
cìngulo), sm. cintura, cinghia. — in particolare: cordone (di
vivere in gravi strettezze (cfr. cinghia, n. 5). einaudi
di sicurezza: dispositivo composto da una cinghia, che serve a fissare al seggiolino
fosse allegro. 3. la piccola cinghia che serve ad allacciare le scarpe da
: insieme di pulegge per trasmissione a cinghia, solidali, coassiali e poste l'
rapporti di trasmissione si ottiene spostando una cinghia su due coni a gradini.
corrèggia1 (1coréggia), sf. cinghia di cuoio (usata come cintura,
sopra di te. 2, cinghia di trasmissione. -anche per simil.
detto perché cinto in vita da una cinghia di cuoio anziché da un cordone,
asta a cui per mezzo di una cinghia era assicurato un bastone. giamboni
di parlar arte. 6. cinghia di trasmissione. d'annunzio, ii-109
: vivere in miseria, tirare la cinghia. giraud, 1-287: il nome
giù nel secondo, che men luogo cinghia, / e tanto più dolor, che
1-135: uno cerca di slacciare la cinghia del fucile, ma il fermaglio è
aveva fatato, gli si ruppe la cinghia ch'era afibbiata di drieto, e buovo
[dei soldati] cerca di slacciare la cinghia del fucile, ma il fermaglio è
municipalesco, appiccandogli una musoliera, una cinghia alla strozza, e per giunta,
peloso tiranno che flagella le donne con la cinghia dei suoi calzoni borchiata d'ottone.
bene incerta occasion scusossi / che la cinghia era fracida e spezzossi. foscolo,
donne urlare quando il vaiino si toglieva la cinghia e le frustava come bestie, e
guida per modificare la direzione di una cinghia di trasmissione e per regolarne la tensione
gìnghia, sf. ant. briglia; cinghia. busone da gubbio, 135
cadde. = deriv. da cinghia per sonorizzazione dell'iniziale. gingia
per farvi scorrere la fune o la cinghia; serie di alveoli praticati nella corona
. fr. ant. congle 4 cinghia del giogo ', deriv. probabilmente entrambi
tardo conjugla (cfr. conjungère) 4 cinghia del giogo 'per contaminazione con cingala
del giogo 'per contaminazione con cingala 4 cinghia '. gonghino, sm.
mano: dopo tagliò il pettorale, la cinghia, la groppiera. marino, 20-265
giù nel secondo, che men loco cinghia / e tanto più dolor, che
(plur. -che). larga cinghia di cuoio che, nei finimenti, passa
soprabito al babbo. -infilare la cinghia del fucile nel braccio per appenderlo alla
variante ant. di area toscana di cinghia (v.), col pref.
sono vestiti con casacca, pantaloni e cinghia di robusta tela. = voce
l'appoggio a terra; corredata di cinghia di cuoio o di altra impugnatura e
]: 4 lardare un paglietto, una cinghia ', passare de'pezzi di corda
fili del tessuto primitivo del paglietto o cinghia, per renderlo più grosso...
falconi irrequieti. -in senso generico: cinghia, laccio. bembo, 10-vii-306:
levapièdi, sm. invar. veter. cinghia o corda con la quale si tiene
deriv. da lórum * striscia, cinghia di cuoio '. loricare, tr
sm. ant. bardatura, briglia, cinghia. a. pucci, ix-875
lóro1, sm. ant. fascia, cinghia di cuoio. f. buonarroti
dotta, lat. lórum * striscia, cinghia di cuoio '; cfr. gr
giù nel secondo, che men loco cinghia / e tanto più dolor, che punge
, rettangolari, ove si affibbia la cinghia per portare il fucile a spalla.
che giaceano sullo strame senza groppiera né cinghia, con le prebende piene di biada cribrata
non scorgendo veruno allentò la cinghia dei pantaloni cette della loro cucina
la lunga mano del partito, « una cinghia di trasmissione » come dicevano quando lui
corto due spanne, e valendosi d'una cinghia passata a tracolla, riusciva a suonare
che è assicurato al viso con una cinghia di cuoio allacciata alla nuca).
/ giù nel secondo, che men luogo cinghia, / e tanto più dolor,
lo zelo abituale. -robusta cinghia di cuoio, un tempo usata come
dalla custodia di corno, appesa alla cinghia dei antaioni, entro la quale stava
a catena, a ingranaggi, a cinghia, a seconda della soluzione tecnica adottata
ventilatore accoppiato, mediante una trasmissione a cinghia, con un motore per lo più
pratolini, 3-146: si toglieva la cinghia dei calzoni e la faceva ricadere a
, appiccandogli una muso- liera, una cinghia alla strozza, e per giunta, una
corto due spanne, e valendosi d'una cinghia passata a tracolla, riusciva a suonare
municipalesco, appiccandogli una musolièra, una cinghia alla strozza, e per giunta,
sciolti o materiale sfuso posto su una cinghia piatta a sezione molto larga di cotone
anch'essi occhielli. -buco della cinghia. silone, 153: tirerò la
verga. bacchelli, 1-ii-118: la cinghia di trasmissione lucida e ondoleggiante nel moto
e di sostenere la groppiera, la cinghia sottopancia e il reggitirelle. carena
si gettarono panciolle assicurandosi con una grossa cinghia alle poltrone meccaniche. 2
ed è manovrabile per mezzo di una cinghia posta internamente alla finestra); tapparella
affibbiata alla sella e collegata con una cinghia al sottopancia. ricordi di una famiglia
badiali. -in senso generico: cinghia posta intorno al corpo di un animale
manca, non scorgendo veruno allentò la cinghia dei pantaloni e si fé fare il
: con una pezzuola, con la cinghia dei calzoni, con quella dello schioppo
libri e dei quaderni legati con la cinghia sotto il braccio, trova il cane lì
buratto, che gira per mezzo d'una cinghia raccomandata al rotone. 16
portafiasche, sm. milit. disus. cinghia di cuoio a bandoliera a cui un
). portapìffero, sm. cinghia sottile con cui il sonatore di piffero
sue vestìmenta, come... la cinghia, la collana ossia il porta-tamburo del
di un cavallo da tiro costituita da una cinghia di cuoio che tiene ferme le stanghe
portatamburo, sm. invar. milit. cinghia, passata dietro il collo, mediante
sue vestìmenta, come... la cinghia, la collana ossia il porta-tamburo del
v. sella): 'posola': la cinghia da cui pende la staffa.
v. sella]: 'posoliera': la cinghia da cui pende la staffa.
, oppure continua a coclea o a cinghia. -pressa olearia: usata per l'
giù nel secondo, che men loco cinghia. idem, purg., 13-5:
muri come lucertole, con le mani alla cinghia dei pantaloni, lo squadravano dall'alto
incontrai anche un asinelio pulledro, senza cinghia, col fumo al naso e col
esso), sulla quale si sposta la cinghia di trasmissione allorché si vuole fermare la
/ giù nel secondo che men loco cinghia, / e tanto più dolor, che
. -per estens. foro in una cinghia di cuoio per il passaggio dell'ardiglione
, che gira per mezzo d'una cinghia raccomandata al rotone. -attaccato a
invar. nei finimenti del cavallo, cinghia che sostiene il morso. =
. ant. stringere nuovamente con la cinghia, con i lacci (il cavallo,
che giaceano sullo strame senza groppiera né cinghia, con le prebende piene di biada cribrata
il moderno sindacalismo, il partito come cinghia di trasmissione del sindacato, è il
. -immobilizzare una persona con una cinghia o con una fune o in altro
, 1-100: oltre alle mura della detta cinghia, i cavalieri di siila feciono il
giacchetta la teneva infilata a rotolo nella cinghia dei calzoni. -rigonfiamento di un
, che gira per mezzo d'una cinghia raccomandata al rotone. pea, 7-69:
che faceva un rumorino speciale, sulla cinghia di cuoio. fenoglio, 1-i-1923:
. sarzanèllo, sm. region. cinghia che, vibrando, mette
certe volte se lui gli gira anche la cinghia dei pantaloni sul sedere. moravia,
volte se lui gli gira anche la cinghia dei pantaloni sul sedere. moravia, 25-141
ornamento contadinesco. -per estens. cinghia, finimento della bardatura di un cavallo
(scoréggia), sf. ant. cinghia di cuoio, correggia; frusta di
istessa corda, ovvero per mezzo di una cinghia rigatavi, il quale serve ad un
è una serratura alla cintola con una cinghia di pelle di cervo. 4
. 2. scorrimento di una cinghia di trasmissione. vìani, 10-78:
. ant. e letter. correggia, cinghia di cuoio. dante, in
(soattata), sf. colpo di cinghia. - al figur.: forte
volta che il mereiaio si sciolse la cinghia per menargli la solfa addosso, gli
: « don tinu, lasciatela stare la cinghia, vossignoria, ché se no stavolta
sopracigna, sovracigna), sf. cinghia di canapa o lana che copre la
di canapa o lana che copre la cinghia della sella e serve a fissarne i quarti
= comp. da sopra e cinghia (v.). sopraccìnghio
cavallo da tiro, formato da una cinghia posta intorno alla par te
o di lana con cui si copre la cinghia che ferma la sella e il basto
carena, iii-122: 'sopracinghia'o 'soprafascia': cinghia di canapa o di lana, che
lana, che attraversando la sella copre la cinghia e serve a tenere in sesto i
. 2. nella bardatura, cinghia di cuoio che poggia sulle spalle del
(region. sottopanza), sm. cinghia che passa sotto la pancia del cavallo
di un'impalcatura. 3. cinghia usata nell'abbigliamento maschile del secolo xviii
sovégge, sf. ant. cinghia di cuoio, frusta. ser
sovéggiolo, sm. tose. cinghia di cuoio. fanfani [s.
parte del corpo per mezzo di una cinghia (un fucile). de sanctis
arma da fuoco sulla spalla per la cinghia. fenoglio, 5-i-924: johnny svalzò
, uno zaino, sostenendolo con la cinghia. fenoglio, 1-126: un fratello
2. sospeso alla spalla con la cinghia (il fucile). fenoglto,
per estens. tenuto sulle spalle con la cinghia (uno strumento musicale).
padre era già all'agguato con la cinghia e tornava a spellarlo, e lui scappava
calato sugli occhi, lo spolverino a cinghia, aveva nascosto la tortora sotto la sciarpa
. forcella che serve a spostare una cinghia di trasmissione in moto dalla puleggia fissa
comp. dall'imp. di spostare e cinghia (v.). spostaménto
-sorta di staffa formata da una cinghia di cuoio. leone africano, cii-i-40
/ giu nel secondo, che men loco cinghia / e tanto più dolor, cne
). nei finimenti del basto, cinghia orizzontale a cui posteriormente è unito il
era tutto silenzio, salvo il suono della cinghia per aria. -rumore corporeo
. non si prestano affatto a funzionare come cinghia di trasmissione o come organismi teleguidati dall'
. in un sistema di trasmissione a cinghia, dispositivo a forma di rullo che
a forma di rullo che mantiene la cinghia di trasmissione alla corretta tensione, al
comp. dall'imp. di tendere e cinghia (v.). tende
, puleggia folle che mantiene tesa una cinghia di trasmissione. -sm. dispositivo che
mazzi pei tiranti. io. cinghia tesa inferiormente nel telaio di legno di
abbandonare il lavoro. -tirare la cinghia: fare economia, restringere le
casa, che non si tira più la cinghia, e li vogliono male per questo
fenoglio, 5-iii-692: mio padre tira la cinghia anche nel fumare. -tirare
forato all'estremità per farvi passare una cinghia o un anello e viene applicato al
l'arma dietro la schiena con la cinghia a tracolla, in modo da avere entram
un dardo munito di corda o di cinghia per poterlo ricuperare dopo il lancio.
1-6: 2. meccan. cinghia trapezoidale, quella che corre fracattaneo, vi-1-16
. -cinghia di trasmissione, v. cinghia, n. 2. -rapporto di
(v. trasmettere); per cinghia di trasmissione del n. 14,
sul trattamento, a furia di tirar la cinghia ai medesimi. volponi, 8-23
tutto silenzio, salvo il suono della cinghia per aria e il suo botto sulla
costituito da una tela grossolana fermata con una cinghia. valigiàio, sm. (
. vèntola2, sf. tirante o cinghia che serve a tenere in un determinato
con valore aggett.): dotato di cinghia per facilitare il trasporto sulle spalle (