grfllcù * strangolo '). cinara (ant. cinaré), sf.
] lo chiama [il carciofo] cinara, disse che il suo nutrimento non era
plur. varietà di piante del tipo cinara (carciofo, cardo, ecc.)
, deriv. dal gr. xivdpa * cinara * (carciofo) e xe ^
[mirra] fu figliuola di re cinara. giraldi cinzio, ii-108: credo io
landino, 176: mirra fu flliola di cinara, re di pafo, isola molto
/ non son qual era della facil cinara / sotto il soave impero.
verso la riconosciuta, come avenne in cinara e in mirra. -ravvisato con