spariti, / hanno preso la via del cimitero. ungaretti, i-103: dopo tanta
, 4-231: più sopra è il cimitero, nello stato di pittoresco abbandono di
lastre di comodini o angioletti per il cimitero, mentre i riflessi dell'acqua sfarfallano
in corteo fino alla chiesa o al cimitero, in segno di cordoglio e di
/ non è più che un bruciato cimitero / di farfalline ragni e scolopendre.
elette / di roma che son state cimitero / alla milizia che pietro seguette,
, che sono sacri per essere stati cimitero de'martiri,... saranno
d'ordine della sanità, condotti al cimitero suddetto, sur un carro, ignudi,
uomini. idem, iii-299: quel cimitero, quei cipressi, quel silenzio dell'ora
ammainati uno a uno restava solo un cimitero di pertiche mozze. ammalare,
, 12-50: nel bosco attorno al cimitero andavano i soldati ad amoreggiare con le
altura. cicognani, 2-137: il cimitero... fatto a anfiteatro. un
un angolo fiorito e tranquillo in quel cimitero. bontempelli, 9-57: ricordava stranamente
v'appan- cacciate / cicisbeando sur un cimitero. = deriv. da pancaccio,
, 5-10: su un campicello dietro il cimitero, un vecchio contadino, a capo
vela l'orizzonte; / ma il cimitero, sotto il ciel sereno, / placido
nel podere di santa domitilla, nel cimitero arenario, nella via ardea- tina,
belle loro arpe romantiche, e questo cimitero d'italia era quello che ci voleva
che un asilo / vietato, un cimitero di memorie. quasimodo, 87: mi
panzini, ii-140: il discorso al cimitero monumentale l'ha tenuto il mio assistente.
163: eppure io sono un piccolo cimitero... in attività di servizio
calce all'atto ci spuntava un piccolo cimitero. -azione costituente un reato (atti
: è veramente un piccolo, attraente cimitero, senza muricciolo attorno, ma solamente
: aulisce il biancospino / intorno al cimitero, e ferma il volo / cantando
dopo l'avemaria, passai allato al cimitero de'frati minori. novella del grasso
di zaino a terra dietro un muro di cimitero e una cortina d'alberi gocciolanti.
, esalano a quell'ora un profumo da cimitero. e. cecchi, 3-175
bassirilievi. ojetti, ii-432: è un cimitero senza malin conia, lindo
una pingue cucina o imputridèndomela in un cimitero di libri. b. croce, ii-5-300
apolline, compiva un altro miracolo perché il cimitero si trasfigurava agli occhi del poeta come
, / poverino, / che lassù nel cimitero / raspa raspa il giorno intiero.
d'annunzio, v-1-781: entrai nel cimitero. i becchini erano curvi all'opera e
giardino, il gioco delle bocce, il cimitero di due o tre tumuli infiorati.
di pavia, chiusi fra quattro mura di cimitero, e allietati da quattro file di
pascoli, 87: un fresco odor dal cimitero / viene di bosso. idem,
vidi i bossi / quadri d'un cimitero; e in mezzo a un prato /
lesto lesto col fogliolino rosa verso il cimitero. baldini, i-679: un negoziuccio
pelare? cicognani, 2-135: il cimitero invaso dai barbari che mangiavano bruciate -
giusti, ii-408: quando lo porteranno al cimitero / questo ducaccio finalmente morto, /
a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de la
posanti e rar. campisanti). cimitero cristiano. aretino, ii-123:
/ io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei, così caro al
. saba, 20: altro il suo cimitero / non è che un prato:
: aulisce il biancospino / intorno al cimitero, e ferma il volo / cantando un
che un carnaio senza vita e uno sterminato cimitero senza superstiti. -per simil
della salma alla cerimonia religiosa e al cimitero. manzoni, pr. sp.
- casa mortuaria: necropoli; cimitero. panzini, iii-513: [gli
. panzini, iii-298: sarà il cimitero dei frati. casa e bottega, come
pietra bianca, silenzioso e squallido come un cimitero. -per simil. d'annunzio
. tozzi, i-195: tutto il vecchio cimitero era stato scavato. avevano addossato le
ginocchio, / per mandarci arrabbiati al cimitero. nievo, 51: più che una
cavatori d'argilla, nelle vicinanze del cimitero, notò a un tratto alcuni segni
sm. disus. e letter. cimitero. -in particolare: gli antichi cimiteri
lat. eccles. coemètèrium: v. cimitero. cemmanèlla, v.
una gran croce avevan disteso sul gran cimitero senza croci e la croce andò nell'acque
a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de la
le mani dagli occhi: intravide nel cimitero un chiarore, più che d'alba,
, i-203: e lo addomandon tutti il cimitero / di callisto; ove entrórno a
esce soltanto, oltre che dalla parte del cimitero..., per due soli
] fuori del paese, di là dal cimitero, in fondo a una strada cieca
di cima al poggio allor, dal cimitero, / giù de'cipressi per la verde
cimiteriale, agg. proprio di cimitero, che si riferisce a cimitero
cimitero, che si riferisce a cimitero; simile ai cimiteri. f
cimiteriali. = deriv. da cimitero: cfr. cemeteriale. cimitèro
fuore di roma per tre miglia, nel cimitero di santa piscilla. piovano arlotto,
1-26: mentre che parlan così in cimitero, / un sasso par che rondel quasi
quasi morto, imperò che sovra il cimitero ho sentito i morti che fanno un
gran romore. marino, 16-25 • di cimitero invece, avvi un giardino / non
stiamo in pensiero di comperare e far cimitero un campo assai vicino alla casa.
... mi vide traversare il cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco
di tommaso passeggiava per la viuzza del cimitero; e fosse l'ora del tramonto,
gli altri son poco lungi; in cimitero. serao, i-17: l'ampio viale
con gli altri, saliva alle alture del cimitero ove sono le chiese più belle e
di nebbia, escono quatti gli spettri dal cimitero, lenti fiottando con molli dita ungon
di questo viaggio, mentre le mura del cimitero di acquicella crescevano lentamente al di sopra
l'abside del tempio si raccoglie un cimitero di guerra. 2. ant
dante, inf., 10-13: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
elette / di roma, che son state cimitero / alla milizia che pietro seguette,
placa. boccaccio, viii-3-45: 4 suo cimitero ', cioè sua sepoltura: ed
, su! su da 'l cimitero del petto, / su date a'venti
stanza proprio perché essa era divenuta il cimitero dei miei buoni propositi e non credevo
(nascita, morte) in questo gran cimitero diviso simmetricamente in scompartimenti di secoli.
che un asilo / vietato, un cimitero di memorie. sinisgalli, 3-96: avrei
questo andavamo silenziosi / come dentro un cimitero di piante. 4. luogo
quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei, così caro al
[di formiche] intesa a votare il cimitero, traendo fuori ad ammucchiare entro una
quello che nelle foreste si chiama il cimitero degli elefanti, e dai cui resti si
... silenzioso e squallido come un cimitero. piovene, 5-24: le abitazioni
con indifferenza. carducci, 639: cimitero n'è il mondo allor che il sole
sì che possiamo scoprire illuminato l'ampio cimitero del mondo, anche noi vediamo re
versi di un poeta per animare un cimitero di storia. serra, ii-558:
portar la luce della scienza positiva nel cimitero dell'erudizione. 9. figur
molti ne rimasero in su quel cimitero morti, e malamente feriti.
xi. locuz. -essere sulla soglia del cimitero: vicino a morire. firenzuola
/ lo spasimato. -fare un cimitero, un cimitero d'ossa: fare
. -fare un cimitero, un cimitero d'ossa: fare una grande strage
v'abbia fatto d'ossa un cimitero. 12. dimin. cimiterètto
... mi vide traversare il cimitero del luogo, accostarmi alla porticella del parco
soccorso e il muro bianco di cinta del cimitero. -milit. cinta fortificata: sistema
. tozzi, i-195: tutto il vecchio cimitero era stato scavato. avevano addossato le
solitudine. marino, 16-25: di cimitero invece, avvi un giardino / non
l'avvocato si era dovuto recare al cimitero per una questione riguardante la tomba.
: m'incamminai per la strada del cimitero. lo avevo superato di poco,
: trovarono in un lato d'esso cimitero un teschio affatto spolpato, e tuttavia
[di formiche] intesa a votare il cimitero, traendo fuori ad ammucchiare entro una
, iii-374: non mai più dolce cimitero io vidi di quello per cui camminavo
mai di dar del capo / nel cimitero, e cercar della fossa. / -perché
le croci conficcate su i tumuli del cimitero. collodi, 82: cadde così
la cancellata che cingeva la chiesa e il cimitero era chiusa. non così l'usciolo
una chiesa, una cappella, un cimitero, un altare. maestro alberto
di luogo o di oggetto (cimitero, cappella, chiesa, calice)
, usavano i cittadini di concorrere al cimitero di san gregorio fuori di porta orientale
/ contemplatori svevo, 2-540: corse al cimitero. la strada polverosa lo fece soffrire
, inf., 10-15: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro tutt'
feretro (nelle cerimonie funebri, al cimitero). burchiello, li: mi
caricò sulle spalle, lo portò al cimitero, ve lo mise giù e se ne
sola per vedere dal poggio alla croce il cimitero dov'erano sepolti mio padre e mia
le croci conficcate su i tumuli del cimitero. prati, i-7: nuda e
là, recinto da muri, il piccolo cimitero. sbarbaro, 1-120: stimandol da
al posto del solito giardinetto un piccolo cimitero senza mura. -prender, togliere
nelle sue crepe. / altro il suo cimitero / non è che un prato:
e ci passano soltanto per andare al cimitero. egli s'era soffermato, ma siccome
è di venti / obliate cittadi il cimitero; / è la palude, che
sarà della chiesa. domani sarà portato al cimitero, deposto nel deposito, in una
ceri ardenti, la deposizione nel piccolo cimitero. d'annunzio, v-1-214: la
medesimo. pirandello, 5-494: nel cimitero di miragno, su la fossa di quel
digiune quattro tempora, e fece il cimitero in via appia, il quale è
appia, il quale è chiamato il cimitero di calisto, nel quale è seppellita
ultima dimora: il sepolcro, il cimitero, l'oltretomba. pindemonte, 11-126
d'ulivo o dietro il muro del cimitero, e mi mettevo a dipingere.
coda disadorna. cardarelli, 3-138: cimitero senza fiori, dove i morti, un
. gadda, 465: il nostro monumentale cimitero aveva spalancato gli avelli, i granitici
in un grande tumulo comune, nel cimitero nuovo. 2. per estens
: finite le funzioni e tornati dal cimitero alla casa deserta, dove un pubblico notaio
trecento. serao, i-13: al cimitero, in quel giorno consacrato ai defunti
villaggio; non chiese, salì al cimitero ed era già chiuso. = per
-ultimo, estremo domicilio: il cimitero, la tomba. de marchi
petrosi, la quale, proprio dirimpetto al cimitero di pietrasanta, si stacca dalla via
giusti, 2-230: quando lo porteranno al cimitero / questo ducàccio finalmente morto, /
, ebbe luogo dietro il muro d'un cimitero di campagna, fuori degli occhi della
fortificazioni, sem brava il cimitero dei protestanti in un paesetto cattolico;
parti elette / di roma che son state cimitero / alla milizia che pietro seguette,
e colori. cardarelli, 3-21: il cimitero che sorge sopra la tomba di polifemo
, inf., 10-13: « suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
e ritenuto a memoria in un piccolo cimitero: « la vita è un correre alla
cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato, / dove le spesse gocce
ebbe luogo dietro il muro d'un cimitero di campagna, fuori degli occhi della
chiesa prima del trasporto della salma al cimitero. g. villani, 11-20
dell'interno, passano processional- mente nel cimitero. -canto di esequie: canto funebre
. saba, 549: avevo un cimitero ove mia madre / riposa, e i
peste] si possono portare [al cimitero] da quattro esposti che avvisino,
della chiesa. domani sarà portato al cimitero, deposto nel deposito, in ima
ed esule, sotto la vòlta di qualche cimitero, o museo, ancora e come
si confondono, egli pensa di correre al cimitero, esumare la bara e trame il
di traffico nelle vicinanze di qualche gran cimitero o santuario. bocchelli, 6-375:
..., evocando in quel cimitero formidabile i fantasmi augusti. onofri, 83
, 13-413: siccome il vecchio cimitero sta per diventare terreno fabbricativo egli
villa; / dal simposio ridente al cimitero / passan febbre falangi; e il
di solito la parte centrale di un cimitero, mentre altre volte è in posizione
: nome dato ad una parte del cimitero monumentale di milano, dove si accolgono
credere che egli possa ammettere ancora quel cimitero, quel vecchio fantasma che si chiama «
idem, inf., 10-15: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
farfalle, / parea venuto fuor del cimitero. 9. pasta di minestra in
nebbia, escono quatti gli spettri dal cimitero, lenti fiottando con molli dita ungon
mai di dar del capo / nel cimitero, e cercar della fossa. / perché
, 2-223: i cipressi del piccolo cimitero, le macchie festonate di vitalba,
bettini, vi-1012: io salgo al cimitero. / coi bracci aperti disperatamente /
carducci, 1069: che sospira il cimitero, / da'cipressi, fievole?
356: un filunguello cantava nel cimitero. pea, 7-17: -mòri presto
esalano a quell'ora un profumo da cimitero. moravia, 14-22: la fiorista era
/ più da tant'anni! un altro cimitero / forse v'accolse. idem,
quali penetrano. govoni, 7-205: il cimitero col suo muro roseo / è un
sino a colmasino, si fortificarono nel cimitero. -iron. rinchiudere, mettere
a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de la
levi, 1-62: nel mezzo del cimitero si apriva una fossa, profonda qualche metro
'la franchigia della chiesa o del cimitero. benvenuto da imola volgar.,
aveva consalvo fuori della terra, nel cimitero de'frati dell'osservanza. gemelli careri,
le sue fratture improvvise, fino al cimitero e al paese. -limite di
e la frodolènza avevano stemperato tutto un cimitero di rughe. 2. in senso
, / battuto dai venti, / un cimitero frondeggia. 3. per simiì
pascoli, in: là / un marmoreo cimitero / sorge, su cui l'ombra
l'altra immote, come tombe in cimitero, e cariche di ombre. moravia
chiesa prima dell'accompagnamento della salma al cimitero e durante l'inumazione. collenuccio
rivedremo in paradiso. -funerea campagna: cimitero. foscolo, sep., 83
a tratti come un fuoco fatuo di cimitero; e lo sforzo di volontà, che
al pensiero d'essere sepolti in un cimitero isterminato, quel doversi venire a trovare -un
abbandono. bartolini, 239: al cimitero... dai coperchi di marmo
, sotto le arcate di un cimitero alla moda! 6. ant
pensiero non andava più in là del cimitero, che segnava il confine della parrocchia
ci restava. lì, nel piccolo cimitero, presso la bianca cura. il suo
, ch'era la più bella del cimitero di cargiore. -costruito, abitato
aniene, come dimostrò ai geologi un cimitero di ossa trovato in quella confluenza.
e la frodolezza avevano stemperato tutto un cimitero di rughe e come raggelato un ghignarèllo tra
. bartolini, 239: [al cimitero] i monumenti, i tumuli, le
. 2. bara, sepolcro, cimitero. landino, 79: cimiterio è
-medico giovane fa la gobba al cimitero: è bene non fidarsi di persone
* medico giovine fa la gobba al cimitero sulle fosse aperte di fresco la terra smossa
, 465: il nostro monumentale cimitero aveva spalancato... i granitici
bianco, grezzo, che cingeva il cimitero. cicognani, 1-39: aveva accettato il
gioacchino, impose la costruzione di un cimitero il primo malfutano morto lo dovettero accompagnare
come arzigogolare il tempo, andò al cimitero. ma il guardiano non lo voleva far
. -guardiano di morti: custode di cimitero. -al figur.:
ghignando come un gufo reale sopra un cimitero prodotto dalla sua perfidia. c.
, ed abita quivi ove abbia presso cimitero di uomini morti, e cavano li corpi
nella vecchiaia, cammina cammina silenziosamente pel cimitero. palazzeschi, 4-41: erano due
una pingue cucina o imputridendomela in un cimitero di libri, ma sono sul culmine
ma cambiò: -da svegliar questo cimitero... -e s'incagliò spaurito
s'era lasciato scorgere all'ingresso del cimitero dare una mano a levar di spalla
.. ben- c'avessero testa da cimitero, tincimieravano con la pilucca fiottante per
, 185-88: parve che s'aprisse uno cimitero; e a un tratto giugnendo il
valse il salvare il cadavere dall'infando cimitero cholerico. = voce dotta, lat
infinito calato / da questo balcone / al cimitero. -figur. guarini, 125
il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato, / dove le spesse gocce
, ma cambiò: -da svegliar questo cimitero... -e s'incagliò spaurito del
a fianco della mamma lungo i vialetti del cimitero, la udiva ogni volta definire la
migliaia di morti cittadini allineati nel retrostante cimitero... dura imperterrito..
luogo sacro (chiesa, oratorio, cimitero, ecc.: interdetto particolare locale
, xii-28: lo accompagnai a questo cimitero ed assistetti all'interramento del suo cadavere
usano i greci apparecchiare nel viale del cimitero, per dopo l'interramento. cassola
attual mente... cimitero pubblico, con obbligo d'interrarvi i
, ha sepolto con le sue fondamenta il cimitero vecchio di viareggio. moravia, xi-23
viani, 19-41: inverniciava le croci al cimitero. -in partic.: fissare una
], erano ipso fatto spediti al cimitero o alla consolata. 2. per
4-56: le lampadette, stelle / di cimitero, tetre / su le gelide pietre
lucciole languenti / e il mare un cimitero di mendichi / di lampare fuggenti.
. a pochi / passi il temuto cimitero. ed io / (non quello temo
s'era lasciato scorgere all'ingresso del cimitero dare una mano a levar di spalla
parti elette / di roma che son state cimitero / a la milizia che pietro seguette
allineato con i miei compagni sotterra nel cimitero di ronchi? térésah, 1-
ch'e'v'abbia fatto d'ossa un cimitero. baldovini, xxx-11-28: ma fuggi
poveri e logori segni topografici, ossa da cimitero. -sostant. tasso,
pesto, che non hanno neppur più cimitero, la pietà della città seviziata,
di tommaso passeggiava per la viuzza del cimitero. papini, ii-848: le prime
figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero mio cloaca. buti, 3-713:
sepolcro antico con vaso di rame nel cimitero della certosa, mi recai per le opportune
classe di persone 10 volle accompagnare al cimitero, ripetendo: « è morto 11
: per i marafei ci dev'essere un cimitero piccolo piccolo come un tovagliolo, perché
d'ordine della sanità, condotti al cimitero suddetto, sur un carro, ignudi
margherite e vaniglie, tutti fiori di cimitero. pascoli, 228: sopra le margherite
può dire che si, trasferì al cimitero e ci stava tutto il giorno a sorvegliare
o morta giovane modista, / dal cimitero pendulo fra i paschi / non vedi
il posto di medicazione era dietro il cimitero. 2. ant. cura medica
prammatica. scalvini, 1-391: nel cimitero dietro la chiesa ima lapide mentisce svergognatamente
quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei, così caro al
mercé s'io sarò posto in un cimitero d'italia col mio nome scritto sopra
11-55: la corte par fatta un cimitero; / tanto silenzio e cotanta tristizia /
fise / a lei trasse per mezzo un cimitero / e un popol morto dietro a
fise / a lei trasse per mezzo un cimitero. -di fronte; in prossimità
roberto, 4-202: per l'immenso cimitero del mondo niun segno distingue più la cenere
elette / di roma che son state cimitero / alla milizia che pietro seguette,
: il fetore dei cadaveri [nel cimitero] cresce secondo i gradi di umidità
evitarsi. savarese, 228: [il cimitero] è sparso di tombe piccplissime,
di tombe piccplissime, come se fosse un cimitero di bambini: le decorazioni sono artificiate
, / hanno preso la via del cimitero / ove dormono in pace. sbarbaro,
intorno e conobbi di trovarmi in un cimitero;... gridai, e
allora, sotto le arcate di un cimitero alla moda! alvaro, 20-7:
la morta per la viottola sassosa del cimitero. pascoli, 237: «..
risuscitato. — per estens. cimitero. ottimo, iii-491: santo maccario
l. cecclii, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo
. bassani, 3-101: anche il nostro cimitero, col tempo, sarebbe stato in
un capo una porta che entra in un cimitero. alfieri, 1-781: dieci e
funerea, lugubre, cupa di un cimitero. graf 5-361: io [cipresso
dante, inf., 10-15: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
2 novembre scorso, in un piccolo cimitero elegante di periferia. -casa
città, terra dei morti: 11 cimitero. carducci, iii-4-44: oh caro
morti. « ah, sono nel cimitero », dissi. -mondo o
. -andare dai morti: recarsi al cimitero a visitare le tombe dei propri defunti
in chiesa, prima dell'accompagnamento al cimitero, e durante l'inumazione.
: ci sono ancora oggi [nel cimitero dei cappuccini di palermo] circa ottomila
piante, lungo la muraglia [del cimitero]. montale, 1-46: una muraglia
grande fuor de la chiesa sovra il cimitero, e da un lato era attaccato ad
ad un muro che in un altro cimitero aveva da tre in quattro braccia di
per industria di famoso scrittore uscì dal cimitero, subito la plebaglia degli scrittori sino
città dell'oltretomba. -per estens. cimitero di grande estensione e, per lo
calato / da questo balcone / al cimitero / mi è venuto a ritrovare / il
bartolini, 239: arrivai, al cimitero, che incominciava a nevischiare. nevischio
spiritare i cani, da fare sbigottire un cimitero. l. bellini, ii-8
corpo forte -da sé l'ha portato al cimitero. cassola, 9-65: avrebbero potuto
: che vuoi che diciam dunque al cimitero / dove la nonna tua sepolta sta?
accanto al nonno salomone, nell'antico cimitero ebraico, così intimo, raccolto, verde
mezza lassù. / (indica il cimitero sul monte). ecco adesso i
2 novembre scorso, in un piccolo cimitero elegante di periferia. pavese, 10-36
storica del ch'era appunto l'erto cimitero di fiesole, occasionale filosofare...
è vero / ch'io tutto finirò nel cimitero. e. ragazzoni, 3:
gli orti e offusca il ruvido verde del cimitero vicino. -deturpare, rovinare.
a cena seco), passò davanti al cimitero, nel quale oggettatosi loro quel bianco
. pascoli, 87: il cimitero sotto il ciel sereno / placido olezza.
bianco, grezzo, che cingeva il cimitero perduto lassù nel silenzio. alvaro, 8-29
corre tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o alzate della
povera gente, l'hanno portato al cimitero con onoranza. d'annunzio, iv-1-730:
: oh come è malinconico / il cimitero sovesciato / del foro romano! / ossami
frugoni, vii-337: nell'uscir del cimitero s'osservò un mucchio putridito d'ossa
e. cecchi, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo
notte andava a sedersi sul muretto del cimitero, pigliava in braccia la chitarra che
la breve salita al panteon (o cimitero) di tepeyac. -luogo in
elette / di roma che son state cimitero / a la milizia che pietro seguette
basso che ti cinta, / piccolo cimitero di campagna. / aperto al cielo,
: o morta giovane modista, / dal cimitero penduto fra i paschi.
casa. barilli, ii-123: dal cimitero al vero parco di malmò c'è un
non la veniva mai a trovare in cimitero, e avanti di questo passo.
per la mulattiera, lo portò giù al cimitero. -con una corrente lentissima.
grazia e di poesia [in un cimitero inglese] sono poche rose stente e senza
/ gli altri sono poco lungi; in cimitero. -lasciarsi togliere la patria:
'di manicomio, d'ospitale, di cimitero pei pellagrosi della valle del po e
o morta giovane modista, / dal cimitero pendulo fra i paschi / non vedi
. uzzi, 68: ecco il cimitero pennuto di cipressi. p
gente, l'hanno portato (al cimitero) con onoranza. pavese, 3-173
: si iniziava la peregrinazione per il cimitero in cerca di tombe di amici e
monte di pietà, dell'ospitale e del cimitero, anziché della fama. pasini,
pensiero, / o miei nonni giacenti al cimitero, / che questa nostra età,
tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero, dove i colmi o alzate della terra
le piante, / gli avea un cimitero et un macello / a tergo, a
piantare fuori del paese, di là dal cimitero, in fondo ad una strada cieca
. -perdere il piato con il cimitero: rassegnarsi a morire. lippi
litigato / la grinza pelle con un cimitero, / convenne loro alfin perdere il
furono d'ordine della sanità condotti al cimitero suddetto. baldasseroni, 175: il battaglione
3-120: l'ungheria fu già detta il cimitero de'tedeschi, ma a più forte
a più forte ragione può ben dirsi il cimitero degli italiani, da che gran parte
trottava e infilava ormai la stradina del cimitero, esimio credette d'indovinare il primo dei
città sfidata / come bianco ricinto a cimitero / una fascia di tende, a cui
figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero mio cloaca / del sangue e de
il guscio. pascoli, 87: il cimitero sotto il ciel sereno, / placido
per industria di famoso scrittore uscì dal cimitero, subito la plebaglia degli scrittori sino alla
sm. ant. e letter. cimitero; sepoltura comune. leandreide, iii-10-51
-con riferimento ai defunti sepolti in un cimitero. e. cecchi, 5-225:
moretti, iii-597: don benaglia tornò dal cimitero subito dopo e passò con simpatica e
il posto di medicazione era dietro il cimitero. -con uso appositivo.
: pace ha tua madre giù nel cimitero: / quasi a trame conforto / a
funebri emblemi, la cancellata d'un cimitero oggi dismesso; e dalla grata si
posto d'onore. -in un cimitero, spazio occupato da una tomba o
mercé s'io sarò posto in un cimitero d'italia col mio nome scritto sopra una
,!... lassù nel cimitero / raspa raspa il giorno intiero. di
ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e dallo scherno
da abbeveratoio, da carcere, da cimitero. quasimodo, 1-48: non scavate pozzi
le mani dagli occhi: intravide nel cimitero un chiarore, più che d'alba,
presbiteriana di old westminster, nel cui cimitero edgard poe fu sepolto. -popolato da
della mia fine trasse i miei sguardi sul cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba
, 5-87: a maggio lo portammo al cimitero. / se potevamo camminare 7 e
, ovvero di luogo religioso o di cimitero o di spazio brivilegiato nel circuito della
di vecchio sferragliante tranvai, incontra il cimitero 'privilegiato ', privilegiato al punto
s'allungavano cento processioni umane dirette al cimitero. d'annunzio, v-1-456: in
ai defunti (un sepolcro, un cimitero). d'annunzio, iii-1-182:
ora non è più se non un cimitero profanato. ungaretti, xi-175: riaccomodando
nascita, morte) in questo an cimitero diviso simmetricamente in scompartimenti secoli. montale
le alture dal capo del serraglio al cimitero d'eyub. gozzano, ii-532: il
sepolcreto di famiglia che stavano fabbricandogli nel cimitero del paese. -con riferimento al
di uno dei nostri martiri sepolti nel cimitero di cosàla promiscuo. piovene, 14-21
, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e dallo
per molta moneta largita al custode del cimitero ebbe un pugillo della terra che copriva l'
io m'awio fuori e fecero questione nel cimitero. -per simil. fascio luminoso
/ e si stellò di fiori il nostro cimitero. 8. insorgere (una malattia
vento folto di eroi la investe, quel cimitero scaglia all'assalto tutte le sue croci
. colonna, 3-230: nel quale [cimitero]... sono molti puticuli
puticuli era il nome lat. di un cimitero della roma repubblicana, situato nei pressi
stuparich, 5-57: questo dormitorio è un cimitero di vivi che vanno putrefacendosi.
, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e dallo
pare / la sua patria ed il suo cimitero. -in correlazione con tanto,
, 5-104: quassù in vista del cimitero, il campanile è un pastore che si
nobilissime pagine che tante anime raccesero dal cimitero dei secoli? -riempire l'animo
. bassani, 5-80: nell'antico cimitero ebraico, così intimo, raccolto, verde
e rantacose, / col piè nel cimitero, / dimandiam tempo a far l'
', giunti a destinazione, sono un cimitero di pubblicazioni effimere. calvino, 12-24
del corridoio ad anello che recinge il cimitero regio. -esiguità numerica, scarsità
poverino, /... lassù nel cimitero / raspa raspa il giorno intiero.
: l'uscio / del buio cimitero cigolava / sui rauchi chiovi. marotta,
tutti i secoli venturi mezza infanzia al cimitero e regalarla alla virilità operosa.
g. bassani, 5-7: il cimitero ebraico era un vastissimo campo recintato,
, cioè del recinto più antico del cimitero. -cortile. deledda,
, costruita a giardino, ossia a cimitero inglese, con redole crepitanti di sab-
cede al cugino il suo posto nel cimitero di bergamo, ch'era giusto l'ultimo
della mia fine trasse i miei sguardi sul cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba
nazionale di atene. -campo in un cimitero. moretti, i-987: un grand'
immenso repertorio di defunte stravaganze, un cimitero di morte illusioni bizzarre. -figur
tu redasti il suo nome: e al cimitero / sul letto di mia requie /
romana, la frequentazione assidua del loro cimitero suburbano. 3. che
e 'brusco onnis '1888, nel cimitero monumentale di milano, il cui modellato
. -riconciliare una chiesa, un cimitero: restituirli alla loro funzione di luogo
-riconciliazione di una chiesa o di un cimitero: rito col quale vengono restituiti all'
o di sepoltura una chiesa o un cimitero che siano stati profanati. -sacramento
filippi, e 'brusco onnis'1888, nel cimitero monumentale ai milano. 4.
defunto cugino un ricordo in marmo nel cimitero di forlì. soldati, 2-205:
, i-rv-72: quelli che ricorsero in un cimitero che solo ancora non ardeva, vi
avevano il mare, alla sinistra il piccolo cimitero di portofino, ricoverato, tassellato nello
e serve. mazzini, 1-160: un cimitero popolato di grandi quali sono i nostri
di san giacomo sarete trasportati nel basilicale cimitero di staglieno, presso le ceneri, per
s'allungavano cento processioni umane dirette al cimitero, cento torrenti e rigagnoli neri. barilli
pelo, e bench'avessero testa da cimitero, l'incimie- ravano con la pirucca
/ e comune fa dilatare il cimitero. l'inconsunta fiaccola / nella tua
del rinvenimento di alcuni antichi oggetti nel cimitero della certosa. moravia, vi-340:
, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. -figur. salvare da una
bambini passano il loro tempo giocando al cimitero. 7. chim. mesomeria
muro bianco, grezzo, che cingeva il cimitero perduto lassù nel silenzio. pratolini,
se penso che il mondo è un cimitero, / questo m'è pure quel dolce
essa viene / oggi la madre vostra al cimitero, / porta anch'essa ghirlande al
sepolcro antico con vaso di rame nel cimitero della certosa, mi recai per le
ripugnanza di quelle quattro zolle [del cimitero], come d'un luogo dove ci
: di cima al poggio allor, dal cimitero, / giù de'cipressi per la
, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. parise, 5-237: più tardi
la sua edmenegarda proprio lì, al cimitero israelitico del lido, considerato, nell'ottocento
intorno e conobbi di trovarmi in un cimitero... gridai, e spuntò dalla
uomo, « non ci sono croci nel cimitero, il tralcio dell'edera, e
, 68: ed ecco il cimitero pennuto di cipressi, / rigato dei
guerra a gibilterra, dove è il piccolo cimitero e la rotonda per la banda.
per quattro esequie e di lì al cimitero. jahier, 2-79: ti pestano rotoni
vento folto di eroi la investe, quel cimitero vedendo il modello o il disegno
movimento di rotazione delle sfere celesti nuovo cimitero morale. tronconi, 5-80: « devo
, costruita a giardino, ossia a cimitero inglese, con redole crepitanti di sab-
in luogo sacro della chiesa o del cimitero, essendo il sacrilegio una violazione di
cristiani defunti in grazia di dio; cimitero, camposanto. cavalca, 20-300
tosto col pensiero ad alcun sagrato o cimitero dove i colmi o alzate della terra
9: tutte le ombre che sfilano nel cimitero tutte le ombre che voglion vedere 'la
ancor sana nel boccio verdissimo tra un cimitero di corolle ap iassite,
era arrivato in vista del muro del cimitero: quando cominciò uno scampanio. suonavano
... come cippi giganteschi di un cimitero di barban. 2.
: una notte ne valicai [del cimitero] il muro, vi entrai e vi
era lui che portava i morti al cimitero, che scavava le fosse e li
, ii-335: mi pare che soltanto al cimitero, / protetti dalle risa e dallo
ogni vivo, come, / qui al cimitero, un lume per ogni morto.
lo sciupìo dei vestiti nelle viottole del cimitero. = deriv. da sciupare
, dopo quel lungo tragitto fino al cimitero e una fermatina che feci, per mangiare
stava su un tetto, fuori del cimitero... padre josè tese la mano
mezzoalla gioia de'campi, di mostrarvi un cimitero; e non vi cerca, già
è secca, arida, senza motocome un cimitero. -privato della grazia (una
rapportandosi alla prima corda, cioè tro il cimitero ». alla base, sono alquanto
306: abitando a trenta passi dal cimitero di s. caterina, ha osservato
madre. -tacite sedi: il cimitero. g. chiarini, 241:
a tirare di pistola contro il muro del cimitero su cui aveva disegnato una sagoma d'
. idem, inf, 10-14: suo cimitero da questa parte hanno / con epicuro
elette / di roma che son state cimitero / a la milizia che pietro seguette,
sarò il profumo selvaggio / del vecchio cimitero a maggio. -in una metafora
striaco, cadaveri semoventi di questo nuovo cimitero mosimo padre a pregarlo e renderlo benigno
, 65: ho verificato dal custode del cimitero che i soldati uccisi nel conflitto dell'
in- nastata, il viso rivolto al cimitero. -sentinella avanzata o perduta:
il più illustre, una biblioteca è un cimitero. -assoluto, totale (il
categoria). -in senso generico: cimitero; necropoli. lanzi, 1-1-55
estinto appoggiandolo al muro di cinta del cimitero), per esortare gli italiani a
la spesa annuale per la manutenzione del cimitero e degli stromenti pel trasporto dei cadaveri,
di vecchio sferragliante tranvai, incontra il cimitero 'privilegiato'. giornale delvemilia [11-v-1946]
città sfidata / come bianco ricinto a cimitero / una fascia di tende, a cui
auto è partita sgommando, vicino al cimitero di quinto. = comp.
.. e d'essere composto in un cimitero stretto comeun orto,... sotto
, 1-26: mentre che parlan così in cimitero, / un sasso par che rondel
più da tanti anni! un altro cimitero / forse v'accolse e forse voi chiamate
originalissimo progetto di arnoldo pomodoro per il cimitero di urbino: una suggestiva ferita che
, li-no: nascosto tra le tombe del cimitero, amleto ensa alla 'morte'sol levando
/ a la chiesa che prega o al cimitero / che tace, o noci de
fin mi tocchi / un po'di cimitero? oh dammi almeno / tanto che dopo
anni seguenti non furono che un melanconico cimitero. 6. poco luminoso,
vero / ch'io tutto finirò nel cimitero? carducci, iii-3-407: tu che
. viani, 19-136: sul soglio del cimitero si fece il segno della croce.
: intervenne il padre guardiano dei frati del cimitero, un giovanotto solare, che propose
: di cima al poggio allor, dal cimitero, / 'ù de'cipressi per
mia fine trasse i miei sguardi sul cimitero dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono
di un monte, al di sopra del cimitero, e di là, prima del
226: oh come è malinconico / il cimitero sovesciato di eccezionale entità, esorbitante
piazzale delle benne per prender la via del cimitero. 7. soprassedere, astenersi
spariti, / hanno preso la via del cimitero / ove dormono in pace.
: negli spazi d'attorno v'è cimitero chiuso entro a due ali di muro,
lago onda azzurrina, / l'abbandonato cimitero scende. bontempelli, 7-140: ai
il cielo ora è sereno / sul chiuso cimitero inghirlandato, / dove le spesse gocce
cani). -far spiritare un cimitero, i cimiteri: suscitare spavento,
un cane: / da far ispiritar un cimitero / al suon delle parole orrende e
, 12: e'farebbe spiritare un cimitero: 'de homine clamoso ac molestae vocis
un padiglione da fiera, una cappella da cimitero, uno spremilimoni di vetro.
gran possanza / la virtù relegò nel cimitero / onde, partita dalla propria stanza,
e si stellò di fiori il nostro cimitero. 4. tr. costellare
sepolcreto di famiglia che stavano fabbricandogli nel cimitero del paese: voleva che fosse un tempio
e. i. squallida in quel cimitero di ricchi, tanto da farvi stonatura.
usano i greci apparecchiare nel viale del cimitero, per dopo l'interramento.
vento sinistro, come nascente da un cimitero di collina, soffiava a strappi.
7-186: risalgo lentamente la strada verso il cimitero, gruppi di soldati tedeschi passano strascicando
154: avevo visitato più volte quel cimitero nel giorno dei morti, in mezzo al
forestiere. scalvini, 1-391: nel cimitero dietro la chiesa una lapide mentisce svergognatamente
. era come percorrere un viale di cimitero a mezzanotte. = denom.
sepolcreto di famiglia che stavano fabbricandogli nel cimitero del paese: voleva che fosse un tempio
segna e ricopre una sepoltura, in un cimitero o nel pavimento di una chiesa
e avete scelto voi il posto, in cimitero. 5. gerg. sedere
/ forse, nonna, è nel vostro cimitero / tra quegli alti cipressi ermo là
anni seguenti non furono che un melanconico cimitero. il primo a traboccare fu il cappellano
albero di fico, guardiano della via del cimitero, non era stato abbattuto, perché
lettere d'argento. -portato al cimitero (una salma). -trapiantato,
1-172: la salma è stata inumata nel cimitero di baum- garten, presso la cui
trasporsava da un capo all'altro il cimitero. to di oggetti, di
): trasferimento di una salma al cimitero. codice dei podestà e sindaci del
/ non meno uso col brando al cimitero / i nemici a mandar, ch'a
si metteva a costruire, intorno al cimitero, una basilica, un ossario, una
e. cecchi, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo
nero / rimbomba il mondo come un cimitero. pascoli, 256: anzi, a
da diciotto anni sotto il tasso del cimitero di san donato. si trovò solo
posti su un carretto e portati al cimitero. ora mi trovo un figlio e
, che avrebbero provveduto a tumularla nel cimitero del paese. 3. mettere
indomani mat tina, nel cimitero di torino. = nome d'
prendersi la briga di entrare in quel famoso cimitero dominante firenze, leggendone le epigrafi
: il 'bruzio'abitando a trenta passi dal cimitero di s. caterina ha osservato
usano i greci apparecchiare nel viale del cimitero, per dopo l'interramento. landolfi,
popolazione... s'era diretta al cimitero, recitando delle preci funebri. pavese
figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero mio cloaca / del sangue e de
sepolcro antico con vaso di rame nel cimitero della certosa, mi recai per le opportune
spogliato, rivestito, vegliato, accompagnato nel cimitero. 13. controllare, seguire con
compagna i suoi morti al cimitero, suona le più lugubri melodie:
, 318: narrò la curiosa leggenda del cimitero villàtico. 2. che costituisce la
. cecchi, 3-123: quanto al cimitero, mai avrei creduto di trovare accordo
9: tutte le ombre che sfilano nel cimitero tutte le ombre che voglion vedere 'la
zimituòrio, sm. dial. ant. cimitero. navigazione di san brandano,
var., di area seti, di cimitero (v.). zimmile
piovene, 5-180: nemmeno il cimitero monumentale di milano offre una tale
dal piccolo cubo di linee mondrianesche del cimitero di milano, dedicato ai morti nei campi
paio d'ore, all'apertura del cimitero, i parenti che trovassero la fotografiadelcaroestintosforacchiatacomeilsombreroinunfilmwestern
dal mattino alla sera – in un cimitero immobile di auto, con centinaia di
20-xi-2003], 16: solo uscendo dal cimitero, sul cancello, ho visto un
loculàrio, sm. parte di un cimitero attrezzata con loculi. http:
nella campagna le tombe di un antico cimitero semiabbandonato. semiàbile, agg. parzialmente
, quando accompagna i suoi morti al cimitero suona le più lugubri melodie; ma nel