la trattoria, metteva in serbo le cicche trovate, e lo incaricava di portargliele.
. - vengo anch'io, per le cicche. 3. pezzetto di tabacco
fai il cic- carolo? con le cicche, sempre, qualche cosa ci rimedi.
. { cicco, cicchi). masticare cicche o tabacco; masticare qualcosa senza
. = etimo incerto. cicche ciacche { cicch-ciacch), voce onom.
b. corsini, 13-77: un cicche ciacche, ad allegrare i cori,
giorno di scuola,... le cicche e le gomme che ci toglievamo di
abbia riempito in molte ore di tante cicche. -per estens. che è
trovano l'inserviente che fuma le loro cicche -così corte e umide -di prima mattina,
di ceramica o di argentone, carichi di cicche e fetidi. = comp
bonsanti, 4-18: il mendicante raccatta cicche e quant'altro... capiti a
, sm. invar. chi raccoglie le cicche buttate sulla strada dai passanti; ciccaiolo
tanto poveri che il padre raccattava le cicche che poi metteva in quella tazza slabbrata,
di pane, gli ossi e le cicche seminati per terra dagli avventori della sera
27-492: l'anfora sbrecciata o le cicche fumose nel portacenere de pisis, 3-195
, fatta di scarpe sfondate, di cicche, di stecche d'ombrello.
toppe ai ciabattini o sgrumando il tabacco dalle cicche. -eliminare la sporcizia, le
padre ha preso gusto al vino; raccoglie cicche e le fuma involte nella carta dei
fessura da sorci e da micie e da cicche mezza al buio fra due nere muraglie
voglia di fumare, andava in cerca di cicche più che di pane.
ma vedo che è troppo fatto, troppe cicche nella stanza e troppi bicchieri attaccaticci.