da barberino, iii-408: amor che ciai di due facta una cosa, con superna
aveva nome jacopo di ser francesco ciai. periodici popolari, ii-163: la
affatto. / e a sganasciar incommin- ciai sì forte / ch'io credo che,
dai barbari sorride il più bel cinquecento ciai cortili, dai balconi al sole di primavera