dell'eloquenza. de sanctis, iii-151: ciò che in lui è ferito, non
e passione gli studi danteschi e tutto ciò che a dante si riferisce, raccogliendone
regno, e la provvigione che di ciò fatta era, era di stare continovo
danza e salta, / e fa ciò che lo sprone e la man chiede.
-danzare a proprio senno: fare ciò che si vuole, agire a proprio
affa passata [novella], per ciò che da più furono coloro a'quali
che da più furono coloro a'quali ciò che io dirò avvenne, e con più
dappocàggine, / egli è per darci ciò che noi vogliàno. tasso, iv-51:
caro a ripetere, perché se mostrano ciò che quei dappoco non fecero, mostrano
quei dappoco non fecero, mostrano anche ciò che capitani d'altra scuola potrebbero fare
in lucca. petrarca, 23-105: e ciò sepp'io da poi / lunga stagion
: a tutte l'ore ch'i'a ciò pensava, / sì dardellava tutto a
vede imbastito lo suo dardo, / ciò che promette, a morte mi dò
degiate dare, / perch'ebbero en ciò fare / fatica assai, de vostre gran
, ché saresti sciocco e per- derestiti ciò che dessi. s. caterina da siena
bramo; caro / sol mi saria ciò ch'altri dar non puote. leopardi,
: se non fosse, signor, che ciò conosco, / a l'aura che
merto / e il guiderdon di tutto ciò che spese, / in seguir lei
poiché mi ha dato la penitenzia di ciò che dovevo ricevere in premio. f
per lo letto, che tu fai dimenare ciò che ci è. segneri, 1-55
aldi ginzio, 9-6 (2143): ciò veduto, scese subito francesco, e
, dico, è l'organizzatore di tutto ciò. -mostrare, rivelare un dato fatto
dà sana dottrina, cioè dirittamente insegna ciò che 'nsegni e apertamente, sì che
, / per sua forza, lo sol ciò che li è vile, / stella
vizio era il loro a non sapere ciò che bisogno fusse. tasso, 1-31:
., 8-3 (245): per ciò che il sole è alto e dà
volgar., 1-448: che fu ciò, che tu medesimo ti desti a guardare
non faceva il gran salto; e ciò fece sino a tre volte. il principe
sino a tre volte. il principe stava ciò a vedere da una finestra del palazzo
contenere di non chiamarlo vigliacco. udito ciò il condannato, disse: io darò
a i fessi, si potea vedere ciò, che si operava dentro gli alberghetti
dare2, sm. nel linguaggio comune: ciò che si deve agli altri; debito
, 47: comunque voglia pensarsi sopra di ciò, è indubitato che nel 1550 tre
in questa data di scrivere sopra di ciò. -far data: rimanere impresso
mantenere qualcuno sulla data: assecondarlo in ciò che ha detto. f. d'
nulla del loro ministero: e ciò con la schiavitù della conferma del papa
assai lograti e rosi, / ma ciò per colpa del destin cattivo, / poiché
maggior arte... e di ciò se ne può avere un riscontro nel vetro
data. angiolieri, 68-4: -di ciò mi lodo e tègnomi valente, /
dal libro della dogana s'informano di ciò che egli v'ha e di quanto può
/ c'ognun gli vede e rado in ciò ben siede. guarini, 68:
. nelli, 7-3-7: non sarebbe ciò fuor di proposito, dato che egli
militari. dato2, sm. ciò che costituisce il punto di partenza di
, nella quale è il dato (ciò è il supposto), ed il
3. dato di fatto: ciò che è dimostrato dai fatti; ciò
ciò che è dimostrato dai fatti; ciò che è accertato dall'esperienza; ciò che
ciò che è accertato dall'esperienza; ciò che risulta da una ricerca.
puntamento. 7. ant. ciò che è dato, ciò che è offerto
. ant. ciò che è dato, ciò che è offerto; dono, regalo
chi rimprovera. cavalca, ii-43: ciò vuol dire, che l'uomo debbe dare
= voce dotta, lat. ddtum * ciò che è stato dato ', da
mirabil cosa di questo frutto vedemo in ciò, che in una siliqua ovver guscio
lati / ti porgon datorno / tutto ciò sia / per malvagia / di te
, 7-8 (196): per ciò che egli, sì come i mercatanti fanno
mi credo sia alcuno amante / di ciò ched ama sia tanto gioioso, / abbracciando
partirlo unqua, soggiorno. -essere davanti ciò che era dietro: essere chiaro ciò
ciò che era dietro: essere chiaro ciò che prima era oscuro. dante,
: io non mi sono avvenuto a veder ciò rappresentato in disegno, se non in
che metello facea, e insieme con ciò essendo egli fatto certo in roma del-
esprime dubbio, incredulità, meraviglia per ciò che si sente. manzoni, 316
giraldi cinzio, i-133: con tutto ciò non diede il nome di dea alla sua
parendoli possibile che lui a tale antiveduto fine ciò fatto avesse, summamente de tal suo
non può negarsi. duro / è rincontrare ciò che natura aborre. menzini, iii-30
, / sì per mia necessitate voglio ciò che son usato. dante, conv
trattare di costei sono ordinate, di ciò è da biasimare la debilitade de lo 'ntelletto
di spossatezza. leopardi, ii-781: ciò può accadere anche nel fiore e vigor
: ha eziandio debilitato la proposta mia ciò: che essi dicono alcuni di quelli di
è in tua mano, / debitamente a ciò provedi e attendi. foscolo, xv-373
sebbene non avessi l'animo a ciò, finsi questa volta di interessarmi con
. garzoni, 3-50: oltre di ciò nascono molti con l'istessa quantità,
a nessuna per anche veggo risposta. ciò mi fa credere che differiscasi di rispondere
si è il debito della confessione in ciò, che dice 'dum irent ',
6-10 (130): oltre a ciò solete pagare... quel poco debito
contro il bene. 6. ciò che è dovuto; il necessario.
. -uscir di debito: pagare ciò che si deve ad altri; sdebitarsi
debitore e scanoscenti; / in per ciò c'al malvagio pagatore / vacci omo
debitore pagare, nel tempo stabilito, ciò che avea promesso, restava schiavo del
girolamo volgar., 1-17: di ciò, che tu hai male fatto, fa'
vincente senza fallo esser pensai / de ciò ch'eo son venduto a desinore.
neuno ne dee pregare, che iddio ciò dimostri, perocché verrebbe da mancanza di
la loda di costei, / di ciò si biasmi il debole intelletto / e '
che non ha valore / di ritrar tutto ciò che dice amore. cavalca, 11-20
amor, né tua ragion difende. / ciò si tacque al principio, e quei
: il mio debole sta proprio in ciò: la monomania di rendermi celebre a
io de'famigliari de're, con ciò sia che que'medesimi regni pieni di tanta
da maiano, dubitavano coloro che di ciò avevano la cura che la debolezza de'
o canaletti ivi a'piedi deputati a ciò. nardi, i-95: questi gradi e
vermiglio, che solamente erano deputati a ciò, ed erano dello spedale de'preti
in una fossa, ch'era a ciò diputata. tanaglia, 3-893: e l'
chiamavano i popoli solennemente a la chiesa a ciò deputata. d. battoli, 9-27-2-80
li mia danari alli deputati: che per ciò sono eletti e nominati quattro o cinque
.]. botta, 4-168: di ciò potersi chiarire il concilio, quando volesse
chiamarmi di nuovo il vostro deputato: ciò che è per me la più ambita ricompensa
in vece mia. se tu di ciò m'affidi, / andrò, con questa
le diretane, e l'uomo in ciò somiglia. morando, 469: le immagini
che poi non sanno esprimere in iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i loro
opinion del contagio, non volendo ora confessare ciò che avevan deriso, e dovendo pur
i modi. carducci, iii-24-280: ciò che il volgo teme odia e deride sotto
immortalità dell'anima. gioberti, 1-iii-58: ciò che importava più di tutto si era
verso me, come egli avesse innanzi ciò che dovea venire, e io del presente
dirigióne e beffe, e contastano a ciò. compagni, 2-30: allora lo pose
. goldoni, viii-508: ah, ciò sempre più mi convince della poca stima
a noi, se volessimo abbandonare tutto ciò che ha potuto essere soggetto di derisione
cosa, avve gnaché di ciò facesse alcuno derisione, se si vuole,
sul polo. svevo, 5-336: ciò era compensato dall'enorme generosità che valentino
frodolente, / com'aggio a provar ciò le voglie intente. tasso, 8-51:
bartoli, 15-1-34: ma quanto ella in ciò andasse errata e che da tutt'altra
e apprese con l'istessa congiuntura / ciò che da simil arte si deriva, /
. tasso, 11ii- 9: in ciò noi simigliamo i galli cisalpini e i longobardi
della sua chiglia, cadendo sottovento, e ciò per forza del vento, o dell'
. tedaldi, vi-n-298 (41-10): ciò che si fa per me si fonda
organi. 4. psicol. ciò che permette all'uomo di dare sfogo
e in derivato: e oltr'a ciò dovrà dividersi in semplice ed in composto.
contratto un valore più impegnativo, sebbene ciò costituisca una grave deroga ai costumi e
i-2-10: e chi col prestarsi a ciò, credesse derogare al suo gusto e
. che deroga, che non osserva ciò che è stato stabilito.
deroghiamo espressamente a tali lettere in tutto ciò che hanno di contrario alle presenti »
quale si riferivano le suppliche di grazia. ciò era bene, anzi ottimo; ma
di iuda in giorno di sabato e ciò dentro a ierusalem. griselini, xl-130
. 2. per estens. tutto ciò che costituisce l'oggetto di un contratto
cuoco, 2-i-30: i tarantini hanno ciò che nel commercio è utilissimo, una
): e1 che el come e donde ciò procede / ch'io ho pochi danari
d'ogni cosa... e di ciò che voi volete, ci è buona
una derrata a ginocchio, vo'far ciò che tu vuoi e ciò che ti
, vo'far ciò che tu vuoi e ciò che ti piace, e ti ristorerò
: essere pienamente accontentati; avere tutto ciò che ci si aspetta. passeroni
venditore aggiunge al peso della merce; ciò che si aggiunge alla parte essenziale,
dicie: « no altrui è né mio ciò che tórre, che robbare, e
marino, 7-211: deve per tutto ciò ne gli altrui deschi / cibo cercar la
alle persone viventi nella campagna, e ciò in compenso... della consumazione del
guardie prendevano e portavano davanti a lui ciò che trovavano in su li deschi oltre
della differenza. rosmini, xxii-187: ciò che si può dire della cosa in
altre cose... descrivonsi oltra ciò le cose: come combattimenti, espugnazioni,
tanno innanzi a questo, nel quale a ciò far mi son dato, ebbero in
che sono detti di sopra passeranno, con ciò sia per esempio raro / di vero
desservir (nel 1393): 'togliere ciò che è stato servito in tavola, sparecchiare
, torrido, il gentile, tutto ciò apparve ai nostri occhi in un punto.
noi la speranza del paradiso; e con ciò diserto d'uomini il cielo, e
forteguerri, 24-90: ancorché vero tosse / ciò, che tu dici, se vuota
sua offesa render pace: / e tutto ciò disia / lo mio cor, s'
possibile; ma niun criterio a distinguere ciò che sia desiderabile veramente, niuna costanza
più da disiderare che amore, con ciò sia cosa che ogni fattura di bene
portate tante amarezze. puoi tu immaginare ciò che ti augura e ti desidera tuo
] in grande temenza e paura, ciò era l'offesa di dio; né non
veramente può qui alcuno forte dubitare come ciò sia, che la sapienza possa fare
lui perfettamente certe cose mostrare: con ciò sia cosa che 'l naturale desiderio sia a
sul cuore, e fanno stimar poco ciò che si ha, e moltissimo quel che
mi credo sia alcuno amante / di ciò ched ama sia tanto gioioso, / abbracciando
in cui qui si urta nasce da ciò, che, invece di mirare alle cose
8-388: le leggende sono la storia di ciò che avviene la prima volta e ne
sapere / tutte le cose vere / di ciò ch'ella dicea. dante, 46-55
5-1 (15): quanto cimone di ciò si dolesse, non è da domandare.
il timore di non riuscire a ottenere ciò che si desidera); desideroso.
e 'l sembiante / aggio locato in ciò dir sempre e fare. iacoponc,
vede; / e lo mio cor da ciò non si disvia, / ch'è
parti l'una, / et in ciò stanno desiosi e 'ntenti! alamanni, ix-316
. guittone, i-10-32: e non ciò tutto à conpiuto in vostro sponso,
gli orecchi al disioso core, / a ciò che v'entri ben ciò ch'io
/ a ciò che v'entri ben ciò ch'io dico ora ». forteguerri,
/ esso sì 'l mette avante / di ciò ched e'disira, / e di
/ doglia per istagione, / tutto ciò, vuole ragione, / ch'oltra nasce
sono a manifestarti il mio disire, a ciò che una de le due cose ne
alquanto / più verso lei, e di ciò la richiesi. ariosto, 2-36:
terrestre,... ma tutto ciò non riuscirà ad impedire la diffusione continua
... una maladetta impresa, ciò fu che m. mariano casassi maestro dello
i-12: troppo fortemente contrastava con tutto ciò il luogo miserabile dove si trovava e la
in stupore e in maledizione, per ciò che non ci è abitatore. guicciardini,
/ del mondo, l'abitato e ciò ch'è in esso? boccaccio,
-questo, quello, esso, ciò (come pron. di- mostr.
tira raccoglie e diventa fellone: / ciò è che tanto la sua coda gira /
dell'estinto, e disse / tutto ciò ch'o pietate o sdegno desta. testi
, amanti, priego ch'ascoltiate / ciò che dirà 'l mio verso lagrimoso,
piangete? non sapete ancora / che ciò che nasce a morte si destina?
montò alto per due volte. e ciò era cosa destinata e detta per alcuno indivino
/ a man larga gettarlo, a ciò di quanto / pere, la copia a
, /... / in ciò creder m'aqueta, / poiché nulla non
sarebbe volere ridurre all'uno e omogeneo ciò ch'è, per destinazione, molteplice
su ogni essere, per cui tutto ciò che è risponde a una funzione e
funzione e a un fine, e ciò che accade ha una predeterminazione fatale nella
? tasso, 4-17: sia destin ciò ch'io voglio: altri disperso, /
la fortuna assolve. menzini, 5-286: ciò che voglia il destino a noi si
ventura. forteguerri, 4-15: udito ciò, si posero in cammino / subitamente
tien gli orecchi desti, / e nota ciò che nel mio dir si scocca.
l'uomo non s'inframetta di giudicare ciò che lui non s'appertiene, siccome
11. prov. non sappia la sinistra ciò che fa la destra: si custodisca
mi allarmò sentir chiamare in quel modo ciò che forse, allora, mi sembrava
che non fanno i zingani; e di ciò si lodano, sendo questo tra loro
varchi, v-367: i geografi, ciò è gli scrittori della terra, forse
fanno ne'lor giardini i cittadini che di ciò hanno destro. g. morelli
ch'ora ti ragiono, / a ciò che, se ti vien mai caso o
cuoco, 2-ii-37: avrà fatto tutto ciò che potea per l'umanità colui il quale
determinare i suoi orizzonti, nulla di ciò che le sfuggiva poteva destarle delusione,
cioè buona e abituale elezione; e ciò importa lo testo presente. cavalca,
presente. cavalca, 9-249: or sopra ciò troppo sarebbe prolissa materia a determinare per
determinato ad alcuna delle parti, ma ciò, che ne dicea e proponea, era
pallavicino, 1-237: la ragione di ciò è radicata in un principio, a
,... sicché sopr'a ciò contendono di parole mettendo e nominando
sopprimeva quasi tutti gli articoli determinativi, ciò che conferiva ima sorta di sommarietà speditiva
conc., ii-587: la storia espone ciò che è di fatto: e ciò
ciò che è di fatto: e ciò che è di fatto è determinato con tutte
, o solo in genere, di ciò che iddio vede più essere a nostro prò
movimenti. galileo, 3-1-14: e ciò [il numero delle dimensioni fonda- mentali
determinato. 11. sm. ciò che è circoscritto, limitato. b
dire misteriose. pavese, 8-304: ciò che pare staccare questa concezione del determinismo
che vi fa detestare come un gravissimo delitto ciò che voi stessi avete insegnato agli altri
in detestazione d'esso pognendo, con ciò sia cosa che ogni feminetta ne conosca
la grande detestazione di questo peccato in ciò che, come di sopra mostrato abbiamo
questi altri otto vizi speziali, / ciò è laudar li mali /...
quello scrittore, ma puramente per palesarvi ciò che in lui mi dispiace. manzoni,
détta1, sf. il dire, ciò che si dice, le cose dette
tua, sua, ecc.: secondo ciò che dico io, quel che dici
. dal senso fonda- mentale di 'ciò che è dovuto ', perciò 'debito
tratti luminosi, caldi ed energici, ciò che il vostro fratello sviluppa in dettaglio
, ii-57: nulla è per lui ciò che natura insegna, / nulla il civil
a nostro dettame, noi, se ciò pareva opportuno, avremmo continuato a dirigergli
nello scriver latinamente. tasso, 13-ii-130: ciò che scrissi e dettai pensoso e lento
; lo scrivere sotto dettatura, seguendo ciò che altri detta (ed è esercizio
po'ch'i'son vosso, / ciò ch'adivene di vossi dettati; / ch'
sustanza, e formatosi alla norma di ciò il decreto da'deputati, si procedette
dictàre * dettare '): 'ciò che si detta ', e anche '
nuova, 25 (90): con ciò sia cosa che a li poete sia
buono dittatore, opponendogli tradigione, ma ciò gli fu fatto per invidia di suo
, sf. il dettare; lo scrivere ciò che altri detta; il testo dettato
-scrivere sotto dettatura, a dettatura: ciò che altri detta, scandendo parola per
-apprendere sotto dettatura, a dettatura: ciò che l'insegnante detta. viviani
a dettatura: essere costretto a scrivere ciò che il potere politico o un'autorità costrittivamente
ditto), sm. il dire; ciò che si dice, ciò che si
dire; ciò che si dice, ciò che si afferma. fava, xxviii-14
me, ch'i'ho concetto / ciò che tu vuoi; ch'ei sarebbero schivi
fatto brutto. pindemonte, 210: ciò che in un loco udir gli accasca,
arte » disse 0 male appresa, / ciò mi tormenta più che questo letto »
però mostrare in detto / mi convene ciò che d'amore sento. -mancare
ferdinando terzo. carducci, iii-19-156: ciò che nella parte criminale del codice napoleone
fare; è diffìcile mettere in pratica ciò che con estrema facilità si predica.
algarotti, 2-299: comecché sia di ciò, degna di riprensione io crederei qualunque
non la destruzione della chiesa romana (essendo ciò impossibile), ma bene una deformazione
improvvisa, indipendente e incoerente rispetto a ciò che precede; in generale, la persona
maffei, 6-245: sì precise furono in ciò le romane [leggi], che
. pattavicino, 8-247: abbiamo di ciò l'esempio nella georgica di virgilio nella
casti, xxiii- 523: tutto ciò non si potè da noi osservare, come
resistenza e moderarlo; ma non per ciò soffocarlo, o pensar di deviarlo, o
esercito in turdetania: e oltre a ciò falsamente si disse, lui dovere con esso
-figur. beltramelli, ii-614: ciò avevano fatto non per paura ma per
. de luca, 1-1-48: di ciò è solito disputarsi, o in caso della
in la sella, / se bene intendi ciò che dio ti nota, / guarda
e fore la cità li supplicava, a ciò che venendoce quella quantità de populo e
virtù e la necessità della confessione in ciò che troviamo, che essendo molti morti
duca di sassonia, e con tutto ciò, arrivato ad una divozione tardi, che
fiorentini, 88: i romani di ciò furono fortemente adirati. giamboni, 7-107:
pulci, 18-146: io rubo sempre ciò ch'io do d'intoppo. ariosto,
., 119: convinti e confessi di ciò. cassiano volgar., i-20 (
e grosso uomo, nondimeno, per ciò che di santissima vita era, quasi da
, ché vivo in carestia / di ciò che più disio. dante, purg.
arme combattano. malispini, 1-551: ciò facea il detto ruggeri per trarre il principe
a savio uomo di dolersi fortemente, con ciò sia cosa che pianto non faccia alcun
d'attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le anime. baretti,
soderini, i-241: hanno oltre a di ciò tutte le case bene ordinate nel mezzo
tempo. angiolieri, 106-4: di ciò, buon dì, me ne sono accorto
quanto voglio e quanto debbo, a ciò ch'io pensi di te il die sanza
[dioscoride], 763: lodò in ciò avicenna tutte le calide confezioni, come
dove siam noi riusciti? che ha far ciò col primo nostro proposito? percoto,
chiesa, distìngue i vii candelabri, ciò è i setti ordini de'chierici preti
chiesa accresciuta, non poterono bastare a ciò ed insieme alla predicazione: là onde
, 1-117: il detto papa, sapendo ciò, a giovanni suo diacono cardinale.
è da notare che lo specchio rappresenta ciò che gli è posto innanzi, perché il
]: 4 diafisi '. divisione, ciò che serve di separazione a due cose
tutti i suoni d'un sistema, o ciò che noi chiamiamo oggi 'scala,
puote provare e dire ragione perché e come ciò che noi diciamo è così vero come
così vero come noi mettiamo inanzi. e ciò è in tre maniere, che s'
che dà precetti per trovar ragioni e provare ciò che noi vogliamo con forza e con
la lingua comune, quattro dialetti, ciò è quattro idiomi, o vero linguaggi
nobil contrasto a ovidio: con tutto ciò nel dialogismo, che in persona d'
trovi nel dialogizzar del boccaccio, pur ciò molto contribuì a ritenere nella mediocrità i
per simil. tasso, 1-1-33: ciò ch'esorta goffredo, ed io consiglio;
d'un piede, e sì è ciò falsissimo. buti, 1-772: secondo la
modo che al presente si vede, con ciò sia che prima il suo diametro fusse
[dioscoride], 763: lodò in ciò avicenna tutte le calide confezioni, come
è vero: è capacissimo / di ciò, codesto pazzo. cagna, 1-138
... e di poi diapason, ciò è ottava che si chiama doppia.
diapente... e diapason diapente, ciò è duodecima che si chiama triplicata.
delle quali consonanze son questi: diapente, ciò è quinta; la quale ancor si
sorte simile ad omero ebbe anche in ciò il nostro dante, il quale fino nello
son questi:... diatèssaron, ciò è quarta, che si chiama sesquiterzia
l'altra una angioletta: con tutto ciò non è manco amabile la diavolata dell'
anzi fu trovato per lo diavolo: e ciò fu all'ora che l'angiolo,
incanti gli uomini / faccino far al diavol ciò che e'vogliono. f. negri
, 27-41 (ii-310): dubitar di ciò non gli è mestiero; / ch'
di colei troppo è cattivo. / ciò che vedeva ch'ai conte aggradava, /
proverbio per fare con non leggiera fatica ciò che poi andrà disperso, o non
ed era stato toltogli / dai marinari ciò che avea, pei noliti: / a
e non pace... sicché in ciò si verifica il proverbio che dice che
., xvi-19 (200): in ciò caggiono manifestamente nel peccato del sacrilegio in
raggiunge talvolta un frammento di poesia, ciò accade solamente quando gli vien fatto di
giudiziaria. muratori, 1-2: tutto ciò per aver la sottigliezza, la malizia
renduti comuni colle stampe, e poterono seminare ciò, che lor piacque in un terreno
come non discendi tu di cielo, a ciò che tu dibrugi tutti questi paesi!
non ti voglio, / però ch'ancora ciò usare invecchia. 5.
dicata; / che tutto vuol far tuo ciò ch'opra e scrive: / e
borbonici che lo svolgevano, solamente in ciò, che quelli erano logici e che
spedizione, negozii di momento; o ciò che suol dirsi ministero. l'origine lo
parti i fresoni ruppono i dicchi, ciò sono gli argini fatti e alzati per forza
'l dolore, / nella qual, ciò facendo, mi trovai, / che m'
avere apparato ben fare, se da ciò ti dicessi. bibbia volgar. [tommaseo
consigli della discrezione manifestino in prima in ciò il senno della loro mente. soderini
vo'già trattenermi a ragionar sopra di ciò, perché a me non sembra dicevole
rispetto e una certa delicatezza in tutto ciò che lo riguarda. nievo, 51:
boccaccio, v-16: a lui è, ciò che a me si disdice, dicevole
... s'io non vedessi che ciò si darebbe molto più dicevolmente a fabio
la civiltà occidentale. non sono per ciò ugualmente dichia- rabili tutti gli altri aspetti
scemasse l'autorità pontificia, ma di ciò non esservi pericolo alcuno. 2
credere che lo avrei passato a casa, ciò fu perché io stesso non ne sapeva
m'ha preso amore amaro, / ma ciò dire non voglio / ché 'n tutte
di giudicante accorto / a ciascun compartir ciò che gli tocca, / bella colei dichiara
incompetente il giudizio del popolo in tutto ciò che per conoscersi richiede ragionamento. manzoni,
limiti della loro fatica, e dichiarato massimamente ciò che spetta alla prima da ciò che
massimamente ciò che spetta alla prima da ciò che spetta alla seconda sezione. carducci
della sinistra. pallavicino, 8-76: ciò delle comparazioni dichiarative, quando e come
formalismo vorrebbe oppormi: che di tutto ciò sono stata avvertita, che queste sono
firenze fossono per lo notaio diputato sopra ciò cancellati di bando. = deriv.
); definizione, determinazione (di ciò che è vago, incerto). -anche
al figliuolo, il quale, inteso ciò che avvenuto era, se n'era fuggito
miei / non dichia risse ciò che pria serrava. 4.
l'intercalare d'un mese: e ciò si proseguisce fino all'anno diciannovesimo dell'
non è dicibile. il ido di ciò che si vive, si può vivere,
licibile. 2. sm. ciò che si può dire, ciò che è
sm. ciò che si può dire, ciò che è lecito, veroso, decente
i prodigi e da i mostri, / ciò che sperar, ciò che temer conviene
i mostri, / ciò che sperar, ciò che temer conviene; / né maraviglia
, la qual chiamano dicoccos, ciò è di doppio grano, per aver ella
modo è questo che tu dici? con ciò sia cosa che la tua vita continuamente
, nolentem trahit ». e, in ciò, tener sempre innanzi agli occhi dante
e drammatica, innestata alla satira; ciò che sembrava un genere nuovo. pascoli,
gran signore. 5. sostant. ciò che sta dentro, l'interno. -
di dentro. menzini, iii-42: ciò che sento al di dentro, trasmetto
ordinarono che se per 10 innanzi alcuno ciò facesse, i suoi beni nel fisco si
si puote / di miglia: e ciò per lungo si consente. ariosto, 30-28
pericolosissima eccetto che nelle malvagie, e ciò aver luogo non meno nella dieta de
maniera di servirsi con ordine di tutto ciò che è necessario per la vita animale
giorni e mi abandonò per ispacciato, per ciò che io non voleva pigliar nulla.
opporrebbe. firenzuola, 955: se ciò fussi [che la dieta giovasse alla salute
servitù? segneri, iv-601: fatto ciò, resta... difendere l'
e difendete il torto, / di ciò io vi consiglio e vi conforto: /
, si potesse accorgere di non sapere ciò che fa, tuttavia quei medesimi lusinghieri
valere. fra giordano, 1-167: ciò che facea, facea credendosi far bene
usa violenza è cosa tanto naturale, che ciò non ha bisogno alcuno d'esser dimostrato
dal sole, / non può far ciò che al mondo è di diana, /
unendosi quasi in una parete; e ciò per difendersi dal vento. d'azeglio
stato degli antecessori, rispondo che ciò fia contra loro medesimi. bibbia volgar
io bene amo / e sforzo in ciò tutta mia possanza, / vagliami in
. 4. marin. tutto ciò che serve a proteggere corde, attrezzi
fatiche ricevute e il tempo che in ciò si mette saria bene speso. leggenda di
bartoli, 7-4-220: mai rimanergli in ciò morto in bocca un'accento di spirito,
om ben la recherò / e li fa ciò ch'op'è ver quello afare.
per la defensiva, ha oltre di ciò mandato 5 mila combattenti alle frontiere di
che conveniva pensare ad un defensivo, a ciò il male non passasse alle altre parti
monastero, ma non si credeva per ciò egualmente obbligato ad essere il custode ed il
.; tentativo di sottrarsi a tutto ciò che può arrecare dolore o turbare e
alla morte. -marin. tutto ciò che serve a proteggere corde, attrezzi
di stazioni radar), e per tutto ciò che provvede ai mezzi terrestri e marittimi
8. riparo, schermo contro ciò che reca danno o molestia (il
da ambidue fu portata la nuova di ciò a roma al pontefice e al vescovo di
tenebre del cuore umano; e in ciò consiste il vero vigore del vostro ingegno
sicura, accordatovi a metterla in buona difesa ciò che può dare il beneficio della natura
natura colla disposizione del sito, e ciò che vi può aggiungere il magistero dell'arte
sì in agguaglio de'bruti; ma ciò che basta ai bruti, non è poi
, e fuor di quella / è defettivo ciò ch'è lì perfetto. straparola,
per esperienza e per ingegno, e ciò giudica ragione umana; e io, conoscendo
elli è buono, io deggio di ciò essere lodato in quanto così è, così
ha men che derrata; / e ciò è per difetto / di bramoso diletto.
intender prove / del meo defetto da ciò che più forma. dante, 32-11
a volerli correggere, e per segno di ciò vi fece mettere 'dell'ottonaio '
fondamento della gramatica, e senza sapere ciò ch'è virtù o vizio della favella.
poi si convertirono gli umori, che ciò creavano, in gotte;...
il suo profitto conosce; e oltre a ciò, al suo difetto cerca li opportuni
ne la loda di costei, / di ciò si biasmi il debole intelletto / e
non ha valore / di ritrar tutto ciò che dice amore. petrarca, 74-14
. petrarca, 74-14: se 'n ciò fallassi, / colpa d'amor, non
come bellezze, diventano maniera, e ciò è la degenerazione della scuola. carducci,
sempre in esse varii difetti; e ciò procede perché la natura, così in
alquanto più dormiglioso e poltrone; tanto è ciò vero, che si alza più tardi
essilio, quasi quelle schernendo, per ciò che sentono gli esecutori di quelle o morti
non vi fu donata / vittoria, ciò non fu nostro difetto, / ma cosa
innanzi legato. forteguerri, 27-1: ciò, che promette, non mantiene.
20. matem. ant. ciò che manca a una quantità minore per
atena non poterono trovare la cagione di ciò ne le cose naturali. però che
delle maggiori badie d'inghilterra; e per ciò che egli è più giovane che per
e. gadda, 7-18: da ciò discende, altresì, quello che mi viene
vanti. paolo da certaldo, 338: ciò che lasci, potendolo fare, di
ristituzione al suo signore, cioè di ciò ch'egli per tuo difetto perde de le
, / come conobbe arcita, e ciò che trasse / del suo parlare.
per vecchiezza, al quale conviene guadagnare ciò che gli bisogna, e allo stolto
nostra insufficienza. trissino, 1-6: ciò che apparerà difettoso e rozzo in questi
intendiamo il conoscere ed il poter giudicare ciò che sia difettoso o imperfetto o mediocre
nell'arti, per guardarsene: e ciò che sia il meglio e il perfetto,
di chi maneggia, dànno con tutto ciò una tragedia che può allacciar tutto l'
gigante. vico, 152: in ciò confessava pubblicamente esser difettuoso: che con
si può fare di parziale, tutto ciò che è ad evidenza difettoso e intollerabile
favole] è differentissimo, e per ciò di raccontarla intendo a ogni modo.
degli appartamenti del casamento. -sostant. ciò che è distinto, diverso. campanella
xxii-161: differenza specifica... è ciò che comprende la specie più del genere
integrali si suppongono inassegnabili, non ostante ciò dalle creature ragionevoli di quel menomissimo universo
flussioni prime e seconde, e di tutto ciò che appartiene al calcolo differenziale o sommatorio
. b. croce, i-3-237: ciò che nell'una [coscienza estetica] era
-sostant. ariosto, 2-25: ciò ch'a difesa spera che gli vaglia,
drammatico ancora non è finito. e ciò per molte ragioni; la prima delle quali
so che di follia quel- l'ammirare ciò che punto non s'intende. foscolo,
senza stento e senza affettazione alcuna. ciò che n'accresce non poco il merito,
dei beni ritrovati. 4. ciò che si oppone all'attuazione di un progetto
, al compimento di un'impresa; ciò che altera e turba il corso normale
. maestro alberto, 159: con ciò sia che da'tuo'don discenda di
assodate con duri e solidi ossi, con ciò sia che con essi più tosto si
sforzati a mutar direzione, difficultandosi con ciò l'ascesa. 5. intr
di gitto ben forte e continovo: ma ciò che mi ha dato motivo di difficultare
scontroso; che trova difficoltà in tutto ciò che deve compiere, che avanza cavillosi
, non parlava: così si sapeva ciò che esso faceva e s'ignorava ciò
ciò che esso faceva e s'ignorava ciò che esso macchinava. carducci, ii-9-95:
scolari di giotto per lo più avvenne ciò che spesso ai seguaci dei grandi uomini;
da g. memmio e conturbata di ciò tutta la nobiltà, andò a giugurta
e avesse formata una congregazione sopra di ciò di diffidenti della repubblica e dependenti da spagna
per le parole sue si manifestava ciò. = voce dotta, lat
dante, purg., 15-132: ciò che vedesti fu perché non scuse /
ne'mi si dica che, se ciò fosse, le acque sormonterebbero le ripe
in fatti non si vede, perché ciò non sarebbe necessario, potendo tacque respinte
pronom. savonarola, iii-74: con ciò sia dunque che dio è virtù infinita
. boterò, i-65: oltre di ciò, se in un dominio unito nasce
allora il principe si diffuse a spiegar ciò che farebbe per render lieta e splendida la
volte. forma, / con ciò sia cosa ch'io so'difformata, /
generalmente pensano e sentono troppo difformemente da ciò che è logico, sensato, coerente.
abbia ambascia, / e se di ciò diffusamente io dico. bandello, 1-40
mia: anima, dico, perché con ciò s'intende la diffusione della vita per
un diffuso vespero corrusco / vien dolorando ciò che non s'esprime / con breve moto
parole un senso diffuso,... ciò si conviene ad uomini che han coltivato
ossia nei mezzi equamente diffusi di ottenere ciò che fa bisogno, e non negli istromenti
pienezza del sapere... e tutto ciò diffuso di quella malinconia profonda, e
difendere, perché ad usanza di saette-folgori ciò che percuotono o rompere o dissolvere sono
figur. dossi, iv-175: ciò mise la fanciullina di buon umore.
, come orpheo. lanzi, 1-1-100: ciò si raccoglie dal dialetto del contado,
, xviii3- 720: per poter digerire ciò che si legge... è necessario
., 262: non intendete voi che ciò che entra nella bocca va nel ventre
digestito questo aglio, averai da me ciò che desideri. firenzuola, 147:
. 2. che non ha ottenuto ciò che desidera; che è stato costretto
chiesa si dee l'uomo di ciò sofferire. boccaccio, dee., 2-10
4. figur. privazione (di ciò che si desidera o che è necessario
pallavicino, ii-26: tra gli uomini ciò procede dalla loro debolezza, la qual
natura e ai propri fini considerati in ciò che hanno di nobile, di elevato
delle maggior badie d'inghilterra; e per ciò che egli è più giovane che per
a santa chiesa le due parti di ciò che tenea, in brieve tempo. tra
con inragionevole assenza, non per tutto ciò il concilio avrebbe perduta la dignità e
il cui aspetto era come un attestato di ciò che la fama diceva di lui:
/ la vostra dignità, se in ciò s'abbassa, / per sostener chi v'
che tolse e diede a chi e ciò che volle; 'fino a digradare e
, e digradatamente tutto umano lignagio, ciò provano a giornata i = comp
breve digrèsso, / che circa a ciò vogliate provvedere / saviamente eleggendo per signore
esser migliore. ariosto, 23-38: ciò che di questo avvenne, altrove è
lor senno, / ch'ei fanno ciò per li lessi dolenti ». sacchetti,
. (digròsso). togliere via ciò che è di troppo, ridurre a dimensioni
vi rimasi, a me restava di vero ciò che io avea f. 800 o
] al digrosso s'ingannino, da ciò che verrò dicendo lo potrà facilmente comprendere
si piscia sotto: / con tutto ciò digruma allegramente, / e spesso spesso bacia
folla). deledda, i-121: ciò che l'attaccava ancora al dolore e
che è il suo bisogno quotidiano, ciò che era un disonore e un peccato è
: accadé dunque alla misera italia ciò che alla noce, la quale appresso
v.]: 'dilatabilità'. proprietà di ciò che è dilatabile, cioè di occupare
estensione. pallavicino, ii-446: e ciò con grosso aumento del canone, e
perché truovano un mezzo più rado, ciò è l'aria, si diffondono e
[olao magno], 299: tutto ciò che mangia si converte in grassezza del
dilatandola far quindi apparire agli occhi ciò che vi stava coperto. carducci,
le armi, e che intraprenda per ciò guerre straniere, quando ben lo facesse,
100: poni ben mente or a ciò che si dice e che si fa,
maddalena, 32: dilatandosi cristo sopra ciò diceva: anima peccatrice, tu hai
, vi-5-135: aggionse il pontefice che ciò non desiderava per altro che per dignità
2-360: quella stanzetta abbandonata era proprio ciò che ci voleva per me.
a cedere e morire, potendosi con ciò tuttavia preservare le città, perché il veleno
del lombrico. goldoni, iii-682: ciò mi conferma a credere la facilità con
gli altri paesi aquilonari e occidentali, ciò non è di tanto momento a la dilatazione
., i-111-9: la seconda mente che ciò riceve, non solamente a la dilatazione
i-376: non voglio però dire che per ciò si pro- longhino le sentenze e si
: dà esemplo del fungo marino, ciò è l'ostrica, il quale è fiso
debitore pagare, nel tempo stabilito, ciò che avea promesso, restava schiavo del creditore
. disapprovare. savonarola, 7-i-114: ciò che gli altri fanno biasimano e dileggiano
loro. pindemonte, 20-386: io ciò pria voglio, / che veder ciascun
e la disapprovazione vostra dunque cade su ciò, che avendo gl'inglesi una legge che
mortale odio in che l'avevano: e ciò con avvilimenti e strapazzi da metterlo in
il signore a possedere questa terra, con ciò sia cosa che per le loro malizie
progetto). erizzo, 45: ciò io vi addimando in grazia speziale, che
mostro / inquietante ambiguo diverso / da ciò che fu da ciò che dovrà essere.
diverso / da ciò che fu da ciò che dovrà essere. valeri, 3 *
l'anima deggia dileguarsi, / per ciò che dove ch'ella ne deggia ire,
siete, non dilegua dalla mente nulla di ciò che faccia, di buono o di
va che lor si dilegua dalla mente ciò che hanno recitato o pensato. d'annunzio
si mettesse sull'uscio, a osservar ciò che accadesse nella strada,...
e custodisse quello. 2. ciò che procura diletto (persona, cosa,
, 104: li scritti che di ciò avevo messo copiosamente insieme si sono persi,
dè già da deiettare e bel dire ciò che delettozo appellan tali. boccaccio, iii-2
crediamo che sia da severamente sbandire tutto ciò di che l'attenzione si turba.
e piaceri ove s'essercita, e ciò che a l'età infantile e fanciullesca
nostra meraviglia di vedere come... ciò che prima gli era argomento di trastullo
che non è pietra, / da ciò fugge ed arrietra, / gli altri dilectan
e si diletta del falso; ma conosce ciò ch'è falso, o, per
: s'tu voi star san, fa'ciò che ti diletta. bibbia volgar.
. maestro alberto, 3: con ciò sia che questa nostra momentanea e transitoria vita
galanti ed amene; e che in ciò torquato si tenne lungi dagli estremi,
da quelle piume, e da tutto ciò che è lieve su una donna.
loro. della casa, 550: con ciò sia cosa che le nostre maniere sieno
per il suo intrinseco valore, per ciò che rappresenta e ricorda, per le
, 45: se noi guardiamo bene tutto ciò che idio fece, sì ci
, in riposo, in pace ed in ciò che vuogli. dante, par.
6. in senso concreto: ciò che è occasione o causa di piacere
. 8. in senso concreto: ciò che serve a sollevare lo spirito (
o signor mio, io ti ringrazio di ciò, che sempre misericordiosamente mi sei stato
li poeti lodati, che con tutto ciò che essi cose alte e gravi dicano,
; / e, se mia vita in ciò non fia soccorsa, / pur disperata
più « tornar » che facesse a ciò che lo trastullava, non più si sia
più si sia trastullato; come anzi ciò che prima gli era argomento di trastullo gli
da'dilettosi abbracciamenti di rachel, a ciò che lia mi faccia grassi frutti del
, 42-4: deo, con dimandi ciò che t'ho donato, / e che
., 5-4 (40): per ciò che sola era al padre e alla
dalla assiduità, ma nulla di tutto ciò che è legato al talento e all'estro
e molto. 8. qualità di ciò che è eseguito con lavoro diligente:
tu, fa diligenza / di sapermi ridir ciò che si face. guicciardini, 101
, 159: così è. ma con ciò sia che da'tuo'don discenda di
: ha voluto [il grossi] di ciò che può essere una romanza fare un
non l'avrebbe, e che da ciò la dilungassero gl'iddii. lorenzo de'medici
comporta la voluta giustezza delle pagine: ciò fassi specialmente per non avere a impaginare
nella testa che rischiara tutto, comprendiamo ciò che un autore ha detto, avrebbe
macchie lavati. tasso, 8-3-341: se ciò non fosse, ei [il mare
poi non sanno esprimere in iscritto né ciò che hanno loro insegnato né i loro
per gli uomini ch'erano sopra a ciò, come n'è detto, erano dimenate
lo letto, che tu fai dimenar ciò che ci è. sacchetti, 166-38:
alla scultura; perocché la scultura imita ciò che ha tre dimensioni con tre dimensioni
si è dimensivo et è sperico, ciò è ritondo. dimentare, v
recato seco meraviglie di nuovo veleno; ciò è le schiume della bocca del cerbero,
brigata non credesse / che per domentiganza ciò avvenisse. b. segni, 9-58
; e non è maraviglia se per ciò rimase dimenticata, anzi derisa. rajberti,
omo in donn'alta capere; / ma ciò non v'agradio già né v'agrata
e parsimoniosa delle provincie marchigiane è proprio ciò che ha potuto così ben serbarvi viva
sono coloro, a'quali ella tolle ciò che aveva prima donato, onde però
]: se la cosa dimessa, ciò è, se la cosa lasciata, di
esercitianci a poco insieme, e a ciò che fortuna non ci truovi sforniti,
nobile, che vedeva che vano era ciò che egli facea per condurre al fine da
segnore, / che sia comandatore / di ciò ch'ho detto adesso, / e
birago ad ogni modo sarà escluso. se ciò non succede, io sono costretto a
, 102: i divini n'avean di ciò parlato / di lungo tempo, dimestichi
autori ed inventori, e quelli che sempre ciò desiderano e cercano. della casa,
dee., 10-3 (416): ciò che della fama di natan udiva diminuiménto
v-143: i diminutivi ci avanzano, con ciò sia cosa ché noi diminuiamo in più
noi incaricato il ladro del furto. ciò dimostrava in lui un'intelligenza
, e talvolta anco nelle braccia; ciò che è in diminutivo quello stesso che accade
, 3-59: sono, oltre a ciò, tra i nostri nomi i diminutivi,
stesso vocabolo, per farlo, con ciò solo, diventare accrescitivo, o peggiorativo
di una vaga cosettina, non per ciò sì diminutiva, che non si trovasse
divisa prima che potesse restare unita, ciò dava gran facilità senza dubbio a'fiamminghi
pubblico il sospetto di reazione; e ciò rende le elezioni più che dubbie.
tempi quelle che si chiamano dimissorie; ciò era che i vescovi, con questo testimonio
? / e come anco n'avien, ciò che non suole / de gli altri
tempo era di verno, e offerseli ciò che li volesse dimandare: chieseli, ch'
tommaso di sasso, 67: a ciò mi riconforto / e merzede le chero,
circa uno mese, non avendo per ciò cessato di mandare gente a'confini del
ci procacci. tasso, 9-3: ciò detto, vola ove fra squadre erranti,
dell'orazione, o romani, per ciò che queste cose s'appartengono a considerare
nuova, 3 (44): appresso ciò poco dimorava che la sua letizia si
69-19: se lungamente soprastessimo in ciò, paia che noi facessimo dimoro et impedimento
massimo volgar., i-135: con ciò fosse cosa che di loro mariti uccidessero con
. carducci, ii-18-182: avevo ammirato ciò che v'era di nobilmente popolare nel
in assai tenera età;... ciò facendo, cred'io, per quello
., xv-3 (189): a ciò che egli il facesse noi trasse dimostranza
cagione / de la mia gioì, ché ciò saria fallire. guittone, 63-10:
/ a lei, che potè lui di ciò guerire. iacopone, 17-18: ora
. cesarotti, i-45: viene da ciò a dimostrarsi la necessità di rinfrescar di tempo
. svevo, 6-39: ti racconto tutto ciò per dimostrarti con quale rapidità io riconosca
fra giordano, 3: dico che in ciò che iddio creòe il mondo, cioè
usa violenza è cosa tanto naturale, che ciò non ha bisogno alcuno d'esser dimostrato
dimostrar anco con ragioni naturali, quando ciò si possa, la falsità di quelle proposizioni
mee, / e fa ch'a ciò tutto meo cor sia dato! francesco da
ed ha verdi suoi panni. / ciò è per dimostrarci / che convien fatigarci
sono feruto d'imo dardo intero: / ciò è 'l vostro guardare, / che
tempo, ho dimostrata; e in ciò li ho fatti maggiormente vogliosi. torini
, né anco mai dimostri che ella di ciò si accorga; né fugga, s'
il fatto stava le dimostrarono, e di ciò tito per molti accidenti tra lor due
cagione / de la mia gioì, ché ciò seria fallire. dante, inf.
dante, conv., ii-1-12: con ciò sia cosa che 'l dimostrare sia edificazione
sonmi veri farò voi dimostrare procaccio vero ciò ch'è perta contante e matera gioiosa in
da una parola egli trae come conseguenza ciò che appena dovrebbe esser per se stesso
parlatore sia sopra tre generazioni di cose, ciò sono dimostrativo, diliberativo e giudiciale.
sia sopra tre generazioni di cose, ciò sono dimostrativo, diliberativo e giudiciale. dimostrativo
il rallegrarsi con altri, e oltra ciò le descrizioni e se altra materia si truova
dimostrativo è così detto, perché dimostra ciò che si fa, o ciò che è
dimostra ciò che si fa, o ciò che è incominciato a farsi, o
che è incominciato a farsi, o ciò che s'è già fatto o di poco
o di poco o d'assai, overo ciò che si farà, semplicemente secondo
. che finge; che dà a divedere ciò che non è. cavalca,
se queste e altre ragioni che di ciò avere potemo, non sono del tutto
par., 2-44: lì si vedrà ciò che tenem per fede, / non
e la faccia del viso volta a ciò che si dimostra. tommaseo [s.
dante, conv., ii-1-12: con ciò sia cosa che 'l dimostrare sia edificazione
, senza altra dimostrazione alcuna ottimamente intese ciò che dir volea bergamino. rinaldo degli
, si mise ad operare in tutto ciò che gli fu ordinato. stuparich,
trova la sua eterna dinamica, tutto ciò che essa materialmente è e significa, e
materialmente è e significa, e tutto ciò che di generazione in generazione noi ci vediamo
leggi dinamiche, e credo che si possa ciò sostenere, perché le grandi leggi della
si perde in questo vizio di volere spiegare ciò che è proprio per mezzo di ciò
ciò che è proprio per mezzo di ciò che è comune od astratto. -sublime
erotico. -più in generale: tutto ciò che nella letteratura, nell'arte,
vorrei dar de'calci ai mesi a ciò mi si levassero dinanzi, per trasferirmi
donna nostra è detta stella mattutina in ciò, che andò dinanzi al sole, cristo
che siete dinanzi a'populi ». ciò è a dire: congiungasi la filosofica auto-
l. scuviati, ii-1-209: ora ciò che per regola è stato determinato delle
bisogna che si conchiuda. -ant. ciò che deve accadere, il futuro.
degli antichi ho letto / dintorno a ciò, raccor non si potria.
fonte o il garante di tutto ciò che di eccellente c'è al
non le accada nulla. che tutto ciò sia un sogno. -costruito con aggettivi
/ esser temuta da ciascun che legge / ciò che fu manifesto agli occhi miei.
positive o negative); personificazione di ciò che diventa oggetto di attaccamento eccezionale,
dio. segneri, i-206: tutto ciò che ciascuno costituisce a sé come fine
speranza di dio, promovendo sempre in ciò che ho potuto. bembo, i-13:
: pampinea, per dio, guarda ciò che tu dichi; io conosco assai apertamente
piante che hanno la proprietà di afferrare ciò che ad esse si avvicina. tramater
filo per principiare il gomitolo, quando ciò non si faccia colla inanella.
ma era solo, perché nulli o pochi ciò fanno. 2. figur.
importa: 'colui, che può ciò che vuole, e vuole ciò che
che può ciò che vuole, e vuole ciò che più gli piace; né del
pulci, 21-81: astolfo tanto di ciò s'infiammava, / che in qua
si diparte. tasso, 11-ii-85: in ciò l'uno e l'altro si dipartì
per giorno la lenta e ineluttabile dipartita, ciò che v'era di latente bontà nell'
dipendente. tasso, 12-370: tutto ciò che della guerra di troia si dice
logico, come: « dipendentemente da ciò che è stato detto, si conclude,
tal caso dirai semplicemente: « da ciò che è stato detto... »
che la liberazion di mio fratello da ciò dependa, gittate al vento le parole
volere che ci stii tu; e ciò con tanto maggior fondamento, in quanto
solino e gli altri autori che di ciò hanno scritto, con fede di avergli veduti
che piaccia loro. tasso, n-iii-549: ciò che dentro l'intelletto scrive o dipinge
espresso, / benché sian molte che ciò fanno adesso. caro, 9-964: voi
quella sozza imagine di froda! e a ciò servì la corda, che appunto fu
fantasia, cioè un ritratto vivamente rappresentante ciò che si trova lungi da noi.
cose lontane. muratori, 5-i-131: ciò pure da lui si pruova coll'esempio
delle parti. giannone, 2-i-575: di ciò ch'è occorso fra l'autore dell'
, ripiegargli fosse forza, e con ciò addoppiargli... e la cosa e
accademico. tommaseo, 3-i-436: a ciò gioverebbe lo stabilire che gli allievi d'esse
. maffei, 4-11: si può da ciò ravvisare di quanto impensata e indefinibile antichità
bonadies, lx-3-194: ella con tutto ciò a'mali diportamenti dal marito costante,
e d'essere diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli, che de'savi
dannaggio a suo podere, et in ciò intendiamo noi la innocenzia che noi dovemo
/ di far messione, / a ciò che sia conforto / lo tempo, ch'
lo nostro fin diporto, / a ciò che di tornare aggie vo- glienza.
2. letter. e disus. ciò che determina diletto, provoca piacere;
che determina diletto, provoca piacere; ciò che è causa od occasione di svago
d'essere diportati e sopportati, ciò sono i più fieboli. =
stampa. 3. sm. ciò che è in più, ciò che si
sm. ciò che è in più, ciò che si aggiunge. -anche: il
da corrersi. cesarotti, ii-391: ciò mi diede molta consolazione, facendomi sperare
la fantasia, e prestandovi a tutto ciò che può diradarne le nuvole. alfieri
tempo: i quali, per tutto ciò, tra qualche spazio, dal medesimo
questa fosse permissione di dio, volendo che ciò avvenisse perché li cattivi fossono puniti,
, 125: massimamente et in ispezialità ciò a quelle dotte republiche si conviene, il
. giordani, viii-61: per quanto ciò sia desiderabile, molto più importa che si
tuoi fior scempio improviso; / ma ciò che il tempo usurperatti al viso / al
: vedi adunque come da indi, ciò dall'equatore si dirama: cioè si
ciascuna domandò i re lemei / che era ciò. idem, vii-11: anfion dal
eo serò facitore; / ma tuttavia ciò ch'è ditto / ascondo, ni
di fra michele, 21: io dirò ciò che mi verrà a bocca, di'
tanto son temente, / che taccio ciò che dicere vorria. dante, inf.
, non crediate ve voglia aver decto ciò che feci mai, e poi non me
qualcuno a testimonio circa la verità di ciò che si afferma). dante,
eredità. ma se di veruna eredità ciò si avvera, si è della celestiale.
decemviri. carducci, iii-12-5: di ciò lasciamo dire ai bibliofili. 17
cui tingoccio rispose di sì, e ciò era che egli facesse per lui dir delle
: agioti dicto che ne sento di ciò che mandasti; prendelo come s'avene.
acoglie e m'apporta; / a tutto ciò che mi piace m'apporta. dante
che si dice: abbi carità e fa ciò che tu vuoli. sacchetti, 100-89
decameron, proem., 3: ciò che vi si rappezzerà, o vi si
ascolta, che non fa attenzione a ciò che le si dice. forteg-uerri
è la perversità de'bestemmia- tori in ciò. che dicono male a dio. boccaccio
dire, se non che qualunque dubitasse in ciò che questa canzone da quella ballatetta si
metteano nel fuoco a rubare e portarsene ciò che poteano avere: e niente era
in tutte le cure. -non saper ciò che si dice: parlare in un
che voi siete, voi non sapete ciò che voi vi dite. ariosto,
ora dell'indipendenza d'italia, non sapevano ciò che si dicevano. -non
troppi pensieri. magalotti, 20-48: ciò debbe intendersi in quanto alla debolezza de'
essere per dire: modi attenuativi di ciò che si dirà o di ciò che si
di ciò che si dirà o di ciò che si è detto. v.
parole, dell'affermare, del sostenere; ciò che viene detto, affermato; parola
cospetto ven lo dir presente, / in ciò che mi rescrivan suo parvente, /
. obizzo, 5-99: con ciò che mi potei recare appresso, /
vascelli minori,... egli rispose ciò farsi per evitare il pericolo di direnarsi
tratto, si gitta per terra? tutto ciò è falso, è rettorico, proprio
-nel linguaggio teologico: che indica ciò che si deve fare, senza però
] perché egli volle crearlo, ed a ciò fare fu solo, siccome prima e
moglie risulterà anche un rinnovamento nostro, ciò ch'è un'illusione curiosa non autorizzata
faccia;... e con tutto ciò, di non cedere oramai a nulla
dirette, che avvalorino tale opinione, ciò nulla prova contro di essa. manzoni
economia] debb'essere di favorire tutto ciò che eccita negli uomini la più gran
pallavicino, iii-425: ma di tutto ciò scrissero in cifera al papa, e
. matem. direzione di una retta: ciò che una retta ha in comune con
si sono incontrate e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi..
severa. de sanctis, ii-15-395: ciò che possiamo desiderare, è che ci
che colui ci donasse, il qual sol ciò che ci fa bisogno conosce e puolci
piccolo, tenendo dirittamente il conto di ciò che spendea. 8. con ragione
): levatisi tutti diritti e riguardando che ciò potesse essere, videro la dolente giovane
colla dritta. monti, 21-628: ciò detto, al polso / colla manca le
alla parte destra, come alla parte di ciò che è giusto, buono, eccellente
... feci fare un letto, ciò è le cortine, con ogni appartenenza
del potente. carducci, iii-17-47: ciò che alla plebe poteva ancora parer vergogna,
, era per la nobiltà distinzione: ciò che nella coscienza dritta di quella rimaneva
non volesse avere di dritto guadagno ciò che egli ha di rio. serdonati,
/ col pianto di colui, e ciò fu dritto, / che l'avea temperato
. leopardi, i-1127: questo è ciò che forma le teste storte (quante sono
c'ha riccheze / ed usa scarsitate -di ciò ch'ave: / se non è
e vera, / senza partir da ciò su'cor nuu'ore. boiardo, 1-104
. lucano volgar., 24: ciò dico io bene in dritto di me:
la violenza: eppure, forse per ciò, questa regione tiene al sommo del suo
2. in senso concreto: ciò che è giusto, onesto, lecito
tale comunità, sono competenti a fare ciò; il diritto posto dallo stato.
libertà consista 4 nel poter fare tutto ciò che non nuoce ad altri '; ma
diritti garantiti dallo statuto, sia per ciò che riguarda l'intervento della pubblica forza
senza mandato dell'autorità competente, sia per ciò che riguarda l'arresto personale di cittadini
autore o da chi rappresenta lui in ciò. somiglia sovente al 4 diritto di conquista
taluni, o dalla forza morale, ciò è dalla ragione, secondo altri. alfieri
lo strisciava col lato destro; e ciò, secondo una consuetudine, gli dava il
-per estens. ant. e letter. ciò che a qualcuno spetta, è dovuto
a diritto e a ragione, di ciò che lo re domandò. albertano volgar
affatica e lavora e acquista e guadagna ciò che gli bisogna, il guarda meglio
volere e nell'operare; coscienza di ciò che è conforme alla norma morale; rettitudine
om pena portare, / unde possa mendar ciò c'ha peccato. iacopone, 49-9
): merzé non trova in vo'ciò che fatico, / né par che amor
, / donne e donzelle assai, di ciò vi parlo / a dirittura. cassiano
allorché il labbro balbetta il contrario di ciò che vorrebbe. de marchi, i-530:
palinuro, e qual dira follìa / a ciò t'invoglia? non sepolto adunque /
dello spirito di dio, movente a ciò i suoi fedeli. bottari, 4-21
sanctis, 7288: col voler diroccare ciò che sta sopra... e stabilire
marino, vii-371: pur con tutto ciò a sì fiero spettacolo vacilla la terra
d. bartoli, 9-29-2-132: né per ciò giobbe mai sì diruppe in quegli schiocchi
il dirotto pericolo dello scrivere, a ciò che al primo s'aggiugnesse l'autorità
cagione della tua morte, ampoi, a ciò che quello medesimo fallo non rimanga senza
russia aveva di che farla vergognare: ciò nel 1765. = deriv.
piagenza / e 'n dir e 'n far ciò ch'a spiacer pertene. d
voltarvisi dentro notatore / disaccolando, e ciò con mia vergogna. d'alberti, 308
. disaccoppiaménto, sm. dissociazione di ciò che è accoppiato; separazione di
passo a * disaccordo '; e ciò sia di regola per i più schivi in
meglio di loro; perché stimano che ciò intacchi e disa- crediti la loro autorità
disacquistare, tr. ant. perdere ciò che si è acquistato.
che è lontano dalle convenienze o da ciò che richiederebbe lo stato della persona o
di attrattiva; che manca di tutto ciò che rende gradevole e abbellisce la realtà
). bocchelli, 1-i-395: era ciò inevitabile in un governo teocratico; ma
è detto, e oltre a ciò intorno a tempi disagevoli, e calamitosi,
di ferdinando. varchi, 18-1-86: ciò non tanto per la carestia e disagevolezza
(disaggrègo, disaggrèghi). separare ciò che era aggregato, unito, accostato;
. disaggregazióne, sf. separazione di ciò che era aggregato; disgregazione.
... vi chieggo di ciò perdono. grazzini, 188: mai non
mio pianger disagia / col qual maturo ciò che tu dicesti. -iron.
li poveri e li disagiati; di ciò n'ammaestra la sacra scrittura in più
aciò che lo suo core è di ciò degno. boccaccio, dee., 2-6
dossi, 14: spiccavamo maggiostre (e ciò tanto per disallegarci i denti dall'acerbezza
inghilfredi, 5-18: poi sono amante di ciò che disamo / e vo negando ciò
ciò che disamo / e vo negando ciò che voglio e bramo. francesco da
sol perch'i'v'amo ed in ciò m'affatico, / né posso disamar voi
ho disiato. marini, iv-63: ciò che lo sdegno le suggeriva contro di
non giudicai temerità il pubblicar nelle stampe ciò che nel pensar di questo argomento m'
xxi-712: riscuoti ancora te medesimo, a ciò che tu sappi quello che ti manca
sappi quello che ti manca, a ciò che, in quella discussione e disaminazióne
disammaéstro). ant. far dimenticare ciò che si è imparato precedentemente.
. guittone, i-4-33: con ciò sia che dispregio e dizamore sia cosa
disperazione invincibile. idem, ii-672: fan ciò più per una certa lor naturale disapplicatezza
cfr. prendere). letter. dimenticare ciò che si è imparato; disimparare.
reucliniana, lascia andare e non turbarlo per ciò; farai presto poi a disapprenderla e
che d'esprimere la sua disapprovazione di ciò che vedeva tutto il giorno. carducci,
. querini, 410: tutto ciò senza conoscere o senza ri
del disarmare dicendo che bisognava procurare che ciò seguisse in maniera che l'armi spagnuole
e poi losanna ecc., e dopo ciò, tutti armano più di prima (
dà un'impressione falsa, imprecisa di ciò che vuole esprimere. de sanctis,
del paradiso, quanto la musica: ciò che in gente tanto disarmonizzata, e più
. (disascóndo). liberare da ciò che nasconde alla vista, portare alla luce
allora in punto di morte si riconobbe ciò che... nascoso agli occhi del
economico. cattaneo, ii-2-381: ciò che produce i disastri monetari in america
., 2-369: due gravi disastri, ciò sono la presa di roma e la
/ disastroso e difficile, raccolgo / ciò ch'io vi veggo d'utile e d'
sbadatamente, senza piena consapevolezza di ciò che si fa; involontariamente. guidotto
. adriani, 3-1-9: non solo è ciò degno di riso, poiché 'l fanno
: donque non è disavenante di vedere ciò che dicono coloro i quali sopra ciò ne
ciò che dicono coloro i quali sopra ciò ne lasciaro alquanti comandamenti.
, iv-19 (4-25): di ciò prendere dolore deve e pianto / lo core
fortuna: che grazie le debbo io di ciò rendere? varchi, 18-1-91: era
nostro fallo; io direi, che ciò fusse uno disavventuroso caso, il quale sopravvenne
. balbo, i-241: tuttavia, ciò non disawezzava del tutto ancora i cittadini
. pascoli, 1045: niuno ritenga ciò che fu ricompro; / è qui
né la si può discacciare, perché ciò risponde alle presenti condizioni dello spirito
in guerra gli uomini sono discaricati di tutto ciò. discàrico (ant. e letter
anche * a discarico '. 'ciò sia a mio discarico '. non s'
. b. pitti, 1-165: a ciò che voi, figliuoli e disciendenti nostri
ancor io, che in ricognizione di ciò c'hanno operato que'primi religiosi sì
, 1-3 (89): per ciò che già e di dio e della verità
fiandra. muratori, 5- i-155: ciò osservato dal poeta, ha egli da sciegliere
rendono più facili le intese e con ciò la centralità del governo e delle aziende
discendimento, / come vedrai, s'a ciò il pensier poni. -figur
e 'l dispiacere a gli uomini in ciò che tocca a dio, noi cura più
, che tutti questi nostri sentimenti, ciò sono, * viso ', 'udito
, 13-i-656: vile ed indegno è ciò che miro / a me d'intorno o
ebbero col senato consiglio dove discemessero che ciò si facesse: fu decretato che secondo
del cuor mio manifestai, a te discemei ciò ch'io portava nel petto. la
svolgimenti fanno pe'dizionarii: vuoisi a ciò una erudizione accurata paziente discernitrice, che
. caro, 1-975: a renderti di ciò merito eguale / bastante non son io
impari, riducendo a'discesi di romulo ciò che i cicropidi feciono al mondo singulare
delle lingue moderne, delle barbariche e ciò che più conta della latina.
, iii-26-313: non posso di ciò non informare i lettori se non con discretezza
e libertà pòn servo seguitare, / e ciò ha e'sperare. = deriv.
della chiesa lo riponessero, dicendo esser ciò fatto di commissione di esso predicatore;
'l tempo non lo dischiede; e ciò sempre in tal congiuntura fia bello.
per che cosa se non per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurrato le creature de'
-recipr. forteguerri, 15-100: di ciò si duole il forte ricciardetto, /
capelli e in gonne, / e in ciò sol dispendevano il giorno. sannazaro,
.). ranza, lv-214: ciò che impedisce il fine del matrimonio,
. sciogliere). disgiungere, districare ciò che è legato; disfare, sciogliere;
: son cose molto diverse il presupporre ciò di che si contende, quando si
oppresso dal feudalismo, si rivolse a ciò che v'era di generoso e umano nella
del celebre suo problema; sapete voi ciò che fece per ritrovarle? salvini, 24-286
, un legame); liberato da ciò che tiene avvinto; slegato, messo
/ discolorito, misero e disciolto, / ciò che gli diè natura il tempo ha
non ebbe disciplina,... ciò è a dire: colui è morto,
dell'ardito auriga. 2. ciò che si insegna o si impara: dottrina
investigare il grembo della natura, e scoprire ciò che sia vero nelle tradizioni, ed
disciplina ecclesiastica... avendo cavato ciò ch'egli quivi diceva da i decreti de'
molta lode sono compiute da uomini a ciò disposti e disciplinati. -rar.
manno, vii-264: so ancora (ciò che è più degno di stupore)
. che nel secolo xix fosse utile ciò che avea prodotto tanto bene ne'primi
mezzo, io non era con tutto ciò né discolo né sragionevole quanto avrei potuto
l'acque e i rami / e tutto ciò che spira e che verdeggia / solo
. pasta, 2-84: bisogna rintracciare ciò per la discolorazione della faccia, per la
ed essendo di bel colore, quasi tutto ciò che tocca e lecca, discolorisce?
cavolo, lo difficulta di maniera a ciò, che lo fa anco discolorire.
/ discolorito, misero e disciolto, / ciò che gli diè natura il tempo ha
discomodo, io molto volentieri ti direi ciò che a me pare che a la
per non esserle discomodo, credendosi che ciò, ch'ella detto le avea,
tal viaggio, ma aggiugnervi egli spontaneamente ciò che sta bene ad una vita apostolica
marino, vii-371: pur con tutto ciò a sì fiero spettacolo vacilla la terra
che disseguale e disconcio, dava segno di ciò che su v'era fatto. erasmo
che temono che l'aria porti lor via ciò ch'egli hanno. disconfìdènte, agg
, e non poterò fuggire, per ciò che 'l vento l'era contrario. intelligenza
brenno fu nella discon- fittura, per ciò che era duca di senes, e fuggì
(66-12): perch'è neente ciò ch'è 'n la mia faccia / a
confinata nella sola angustia e povertà di ciò che possedè, senza godere delle cose
(disconnètto). letter. separare ciò che è unito, connesso, collegato;
disconoscere, che que'due lavori sono ciò che di meglio si è scritto in
disconoscimento e contraffacimento interno e volontario di ciò che nell'intelletto ha da prima necessariamente
vuoi, desiderando, non disconseguire, ciò tu vagli a fare; ciò adunque che
disconseguire, ciò tu vagli a fare; ciò adunque che tu puoi studia di fare
vero la sospension della mente (contro a ciò che santa teresa in tanti luoghi o
troppo in terra è male, / e ciò del dimandar mi disconsiglia. 2
. privo di idee, di pensieri su ciò che si deve fare; pieno,
5. sm. filos. ciò che è privo di continuità spaziale o
cino, iv-279 (1-83): ciò per amor m'incontra, / degli
particella pronom. bonagiunta, ii-297: ciò ch'io disiava / non era fòr
ferraresi e da'bolognesi, che in ciò poco disconvengono tra di loro. leopardi,
contribuire allo stesso fine, comunicandosi per ciò con essi per via del segretario dell'
: cfr. coprire). liberare da ciò che nasconde alla vista, da ciò
ciò che nasconde alla vista, da ciò che occulta; togliere ciò che serve
, da ciò che occulta; togliere ciò che serve a coprire, levare la copertura
nella sua forma definitiva; inaugurare togliendo ciò che è servito a coprire o a
ardire, / dovess'i'discovrire / ciò donde molto più seria 'ngombrato. boccaccio,
ritirar, e star a udire / ciò che seco ragiona, e a l'improvviso
venire a conoscere (o rendere noto) ciò che si intendeva tenere segreto.
azione. pallavicino, 7-127: posto ciò, avvien che discoraggi molti dall'inchiesta
giacomo da lentini, 9-51: per ciò vorria ch'eo l'avesse ad avire
/ ed a vedire: / ché di ciò nasce che mi disco- raia, /
giudicio parlò quella ballatetta. e in ciò s'intende assai che questa canzone considera
di litigi. pavese, 2-238: ciò che è prezioso in fondo a noi
del poeta non fosse discorde poi tanto da ciò che sonavano le sue parole. lambruschini
, conv., iv-iv-3: con ciò sia cosa che l'animo umano in terminata
guidotto da bologna, 1-40: in ciò ch'e'dice, che 'l fece
fece in sua difensione, o in ciò ch'e'dice, che lo uccise perché
si dicesse che fusse morto in campidoglio, ciò non è niente discordia; per ciò
ciò non è niente discordia; per ciò dove ch'el senato s'asembiasse,
? 4. sostant. ciò che è liquido, ciò che è fluido
sostant. ciò che è liquido, ciò che è fluido. di capua,
un acre riso: / ed io con ciò tentai frenar gli errori / de'fortunati
ad essilio, quasi quelle schernendo, per ciò che sentono gli esecutori di quelle o
56-36: or io v'ho detto ciò che più conviensi / al mio dovere,
partita grande a dismisura, e con tutto ciò questi che discorrono sono di parere che
manzoni, 39: or s'udrà ciò che, sotto il giogo antico, /
parlare, senza dar soverchio peso a ciò che si dice. g. m
d'attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le anime. roberti, vi-46
, i-1-195; l'intellectio rende discorsivo ciò che, nello stadio precedente, è
non sono uguali, e però se ciò che si dice su d'una di esse
manzoni, 1010: intanto, per ciò che riguarda la lettera in discorso,
, iii-101: ho consegnato a foscolo ciò che mancava della mia traduzione, e
genero, / e la virtù di ciò t'ha fatto degno, / per vigor
dolore, che imantanente credono e discredono ciò ch'elle odono. boccaccio, dee.
, 1-21 (i-251): credete voi ciò che vi pare, ch'io non
ciascuno in simili avvenimenti pensare e creder ciò che più gli va per l'animo
, 31-7: satisfar voglio a chi di ciò bisbiglia / acciò che non mi possano
cuore chente questo è; discretamente in ciò ha il mio padre adoperato. pulci
e intendimi come puoi, perché appena so ciò che ho scritto in tanta fretta e
lievemente e più sottile; e in ciò più rimane la lettera discreta nella vista.
. muratori, 5-i-80: ed essendo ciò, come senza dubbio è, certissimo
: ecco alla fine, uditori, ciò che a voi chiede il vostro discretissimo
discreto ne l'azioni sue, a ciò che le troppe passate che facesse dinanzi la
e saggia, / che più di ciò non parlò ad alcuno. vasari, iii-501
e locuzioni di nuovo fabbricate, purché ciò si faccia... con parsimonia
indulgenza. pulci, 20-18: ma ciò ch'uom fa per difender la vita,
, per virtù del proprio discernimento, ciò che altri dice o scrive in maniera
. muratori, 5-iv-31: dicane altri ciò ch'ei vuole, ch'io finalmente
: la signorina era ebrea, oltre a ciò non risultava nemmeno discriminata, e si
di sua gente trasportoe in africa, a ciò che paura per paura, e forza
o anima divota a dio, e ciò che si dice del diletto gesù rumina e
: riscuoti ancora te medesimo, a ciò che tu sappi quello che ti manca,
tu sappi quello che ti manca, a ciò che, in quella discussione e disaminazione
perciò che la discussione e giudicio di ciò che detto di me e fatto hai,
gastighi di quel popolo deicida, perché a ciò bisognerebbe troppo lunga ed operosa discussione delle
cicerchia, 1-181: avendo quella turba ciò sentito / contro a pilato forte si
che sono più degni di noi, ciò è grande disdegno. 4.
coloro medesmo che lo allesserò, in ciò che ciascuno sperava suo bene u'elli
; / domanda, figlia mia, ciò che tu voi; / per no pentirme
v-396: mi ha mosso a grande disdegno ciò che mi scrivi di questo ingrato.
disdegnosamente, / che troppo ben di ciò parso non gli era, / e va
più della popolazione non s'interessa di ciò che ella freddamente o disdegnosamente chiama politica
2. che respinge da sè tutto ciò che non reputa degno o crede disonorevole
lo scopo vero del libro non è in ciò; è in esercitare e svolgere e
senza molte disdette, di fare ciò che esso volea si con
di lei, con molte disdette a ciò ch'io desiderava fare riparava. groto,
rere / né brontolar né divinar né sor ciò consigliare, / s'el non fosse
4. sostant. ant. ciò che viene detto in contraddizione con quanto
tuo disdetto / e ch'à'negare ciò ch'ài detto. / noi te faremo
tale istruzione. -sostant. ciò che non si addice, ciò che
-sostant. ciò che non si addice, ciò che non si adatta e non va
coniugazione: cfr. dire). negare ciò che si è detto, dire cose
detto, dire cose contrarie o diverse da ciò che si era detto prima; smentire
pena farai dire e disdire a uno ciò che tu vorrai. non addiviene questo
contento andare. 3. rifiutare ciò che viene chiesto, respingere una domanda
vede imbastito lo suo dardo, / ciò che promette, a morte mi dò
,. 1-3 (89): per ciò che già e di dio e della verità
fame il conte orlando / (e ciò con pace di color sia detto /
. varchi, ii-2-141: ricercati di ciò da tale persona, a cui disdicere
quanto per gli esempi che aviamo di ciò in altre nobilissime fabbriche in roma.
dar luce. / ma chi da ciò disduce, / anzi che la sua grazia
, la pazzia e la ridicolezza di ciò che aveva fatto e detto. bontempelli
: sono comunque contrario, per tutto ciò che si pone sul terreno dell'arte
: né mi può doglia, per ciò, né paura / la vaga donna trarre
carducci, iii-7-195: l'idea di ciò che è oggi l'università si disegnò e
progetti senza portarli a compimento. -colorire ciò che altri ha disegnato: portare a termine
destriere; e sopra insegne disegnate: ciò era il campo vermiglio; e postovi
: non trovano errore né opinione de ciò entra li savi desegnatori, li quali ànno
quella del re di sardegna; e ciò testimoniano i molti e grandiosi disegni ch'
ché da loro medesimi la natura a ciò gli trae. l. ghiberti,
veloce. 11. figur. ciò che si ha in mente di fare:
parlamento da un organo o soggetto a ciò autorizzato dal diritto costituzionale (governo,
avesse il ventre pregno? / se ciò fosse (rispose perione) / ancorch'
e bronchi e quan- t'altro a ciò simile incontrino per le campagne. -venire
bencivenni [crusca): fare di ciò impiastro, e porre sopra le mammelle
si ritrovava disenfiato, e che per ciò gli rimaneva il suo corpo sottil sottile
cino, iv-213 (90-13): di ciò lasso! ad ogn'ora / crescere
tavola ritonda, 1-145: brandina, ciò perché avviene, che la reina ti fae
solamente gli convenne far gran mercato di ciò che portato avea, ma quasi,
parvero disertare dalle libere loro opinioni: ciò dimostra solo che l'uomo di stato non
9-558: era comunque un richiamo a ciò che io rappresento nel mondo al quale appartengo
e li metteva a bottino addirittura: ciò che poteva esser goduto o portato via
m. villani, 7-4: tutto ciò che pagavano di capitale s'appropriò alla
giuseppe flavio volgar., i-129: ciò che veniva in disfacimento de'detti duo
chi dunque a noi lo trasforma in ciò che non muta, non perisce e
dante, conv., ii-vm-3: con ciò sia cosa che io intenda più a
e finta / disfaccia, e segua ciò che il ciel prescrisse. decio, xx-ix-192
e desfare vostri nemici, dico che ciò è vero, ma vi dimando chi vostri
disfatti per ordinamento del senato, a ciò che a li militi non mancasse soldo.
. g. villani, 10-2: ciò non faceano né per amore né fede
, 3-4 (297): per ciò che l'ordine chericato, che il più
., iv-xiv-15: non è contro a ciò che si dice dardano essere stato figlio
essere stato figlio di giove, che ciò è favola, de la quale,
è in lui, fa e disfà ciò che gli piace alla sua volontà. fior
e dièlli piena libertà di fare e disfare ciò che a lui piacesse. caro,
, amabile come pochissime; e per ciò sono adirato al suo popolo d'ora
mi prende. bacchetti, 6-296: ciò che essi, esausti e disfatti, passando
d. bartoli, 9-27-2-154: tutti in ciò siam pari, che per qualunque si
quello del comune di firenze, e ciò fu tutto per disfidanza aveano in noi
devesse infra tal tempo, desfidando quel che ciò non facesse. g. villani,
fatto consolo sanza vederne agurio, con ciò fosse cosa che appresso il lago perugino
cui sommo valore e intelletto / mostra perfetto ciò che 'n lei si vede, /
rima, che trae l'uomo a dire ciò che era contra sua intenzione, sovente
non più vivo, cessò di morirle. ciò pórsele alquanto sollievo, le disfogò quel
loro a dire, e, oltre a ciò, -'il tristo aspetto e brollo
di gale. segneri, ii-227: ciò sarebbe far come un folle ortolano, il
adunque il giudice far ogni cosa a ciò che il geloso disgelosisse, per levargli
: per ch'ansi miri dico che a ciò vene / che la saitta fitta non
quale l'affermiamo o neghiamo, e ciò vale a dire che non debbono lasciare
. dilemma. pallavicino, 7-103: ciò intende s. agostino col nome universal
. bartoli, 2-3-348: per avere in ciò più lucida e disgombrata la mente si
comeché aveano del filosofo, seguendo in ciò gli stoici, non disgradivano l'eti-
dolci pomi li paion amari, / e ciò, ch'elli od'e vede,
. francesco da barberino, iii-402: ciò non è maraviglia in om cui cale
più nobile e maestosa virilità, tutto ciò non è che un mezzo per esprimer
tra noi, senza dar mente a ciò che ci esce dal capo, di prima
aveva data la vita, ch'in ciò solo il riconobbi per padre. mi
psichiche; destinato a fallire in tutto ciò che tenta o compie; sfortunato,
terribile virtù morbosa, dissolvente e corrosiva. ciò era, che disgregava misteriosamente le note
8-254: il problema è piuttosto che ciò che si ottiene disgusta. e allora non
appigliare e crescere. guerrazzi, ii-311: ciò detto, premuroso di mettere fine a
nessun piacere. -anche in senso concreto: ciò che provoca ripugnanza, sazietà.
). -anche in senso concreto: ciò che è causa di dispiacere, di
regio imperiai consiglio in vista di ciò, e dei molti giornalieri e
. disimparare, tr. dimenticare ciò che si è imparato. magalotti
trasse fuora d'intrigo, disimpegnandosi dal verificare ciò che scriveva. goldoni, iv-184:
disimpegnarsi. 2. liberare da ciò che ostacola, che impedisce (sia
re, ed a nome del re, ciò non ostante fu detto essere ella monarchia
. il disimpegnare, il disimpegnarsi; ciò che libera da un impegno, da un