906: e gli sportelli sbattuti al chiudere / paion oltraggi. -tempo continuato.
abbaglio alla radice dello sguardo, anche a chiudere le palpebre e voltare gli occhi.
abbottonare, tr. (abbottóno). chiudere, fermare (un indumento, un
un astuccio d'acagiù che si può chiudere e prendere pel manico. =
. dial. socchiudere, accostare, chiudere. viani, 10-125: quando s'
migliaia d'uomini, in venti dì fatto chiudere e accecare un seno del lago.
accerchiaménto, sm. l'accerchiare, il chiudere come in un cerchio; il circondare
accerchiare, tr. (accérchio). chiudere in un cerchio, circondare; cingere
. serrare un uscio col chiavaccio; chiudere ermeticamente. = deriv. da
acchiudo. = comp. di chiudere (v.). il significato del
acclùdere, tr. [accludo). chiudere in una lettera o in un plico
accludére (da ad e claudère 'chiudere '). accluso (part.
anche acconvènto). ant. serrare, chiudere, circondare. cassiano volgar
miei ragionamenti agli illuminati lettori, per chiudere una volta per sempre ogni adito agli
gran numero di farmacisti sarebbero costretti a chiudere la loro bottega. codice penale, 440
affibbiaménto, sm. ant. il chiudere e l'allacciare con fibbie una veste
stoppie bruciate. bio). chiudere, fermare con fibbia (e, per
gli elementi di un edificio destinati a chiudere vani (cfr. infissi).
, iii-1027: una affittacamere abituata a chiudere tutti gli occhi, pur che si cammini
alidore nelle stanze e una gran voglia di chiudere gli occhi. = deriv
, minare sopra li medesimi fiumi e chiudere le loro valli; li quali fiumi ringorgati
marin. vela spalmata di grasso per chiudere una falla. aliare, tr.
esprime, con le formole che sembrano chiudere un pensiero e chiudono il vuoto.
allignare, sì si dee d'attorno chiudere. mattioli, 1-220: amano gli ulivi
allucchettare, tr. (allucchétto). chiudere con lucchetto. viani,
più tetra da una notte trascorsa senza chiudere occhio. = etimo incerto.
essere intesi con cenni senza parlare, chiudere un'occhio, il che si chiama
religioso istituto, intermesso ogni affare, chiudere fino all'altra luna in un forziere le
legno, a le finestrine, una a chiudere, una a sbattere.
e l'altro inferiore, che nel chiudere la bocca vengono a toccarsi.
vetro, che si usa nelle distillazioni per chiudere l'alambicco. ricettario fiorentino
. leonardo, 1-127: non bastando chiudere li occhi..., vi
, che ha apparenza di bugia, chiudere la bocca. della casa, 584:
. guerrazzi, 4-719: val meglio chiudere il parlamento, e gittarne le chiavi
arginaménto, sm. l'arginare, il chiudere con argini. viviani, 1-24
arginare, tr. [argino). chiudere, cingere con argini, munire di
. 2. per simil. chiudere, delimitare. viani, 14-437:
arginatura, sf. l'arginare, il chiudere con argini (l'alveo di un
parte d una laminetta di vetro atta a chiudere la bocca del vaso a, vi
desiderare altro, solo pregando iddio di chiudere gli occhi là dove li hanno aperti,
iv-2-298: era nell'intendimento di colui chiudere la città rivale in una specie d'assedio
asserragliare, tr. (asserràglio). chiudere gli usci, le vie con serragli
tr. (assièpo). cingere, chiudere con una siepe. salvini,
2. per estens.: chiudere, ostruire, otturare. -anche al
2-119: un poco di pace per chiudere gli occhi al sonno senza l'assillo della
i-330: egli [il geloso] vuol chiudere con avvisi le vie dell'aere e
* avvitare1, tr. serrare, chiudere una vite. palazzeschi, 3-258:
e attese che il sonno venisse a chiudere la sua giornata. 10. rifl
quel galantuomo fra noi, che possa chiudere gli occhi nel bacio del signore,
sole non importa, purché si possa chiudere. viani, 10-203: tutti i gobbi
assai rada, e troppo misere a chiudere convenientemente. pascarella, 631:
si portano ai teatri, e li fanno chiudere in segno di lutto. cattaneo,
. 2. ant. sbarrare, chiudere o limitare con = fr. barriquer
barrichi). sbarrare, felici di poter chiudere gli occhi prima di assistere alostruire (
una divisione, un confine; per chiudere un passaggio, un accesso, ecc
bastardella, specie di casseruola da potersi chiudere con coperchio che agguanta. panzini, i-337
2. per estens. e simil. chiudere i battenti: cessare l'attività.
, iii-444: non ne ho veruna per chiudere l'orecchio alle voci dell'amicizia,
la cateratta, quando si abbassa per chiudere interamente il passo all'acqua [nei
quattrino. note al malcome aprire, chiudere il becco, tenere il becco mantile,
memoria. -finire, terminare, chiudere in bellezza: con un atto
, ben che al soldato / più chiudere che aprire gli occhi affetta, / che
cirino faceva risuonare le chiavi prima di chiudere, la vedevano sempre lì, a quel
205: altrimenti, diceva, bisognerebbe chiudere anche la borsa, quasiché la fluttuazione
l'assiduo bersaglio, mi ridussi a chiudere a tutti la mia casa, ch'era
parete: per saggiarne la stabilità); chiudere ermeticamente. fu. ugolini,
/ la incardinò [una porta] per chiudere gl'immondi / popoli, e
). - per estens.: chiudere, circondare, assediare. f
330: né in certi fatti si può chiudere la bocca al pubblico. berchet,
intr. [boccheggio). aprire e chiudere ripetutamente la bocca, muovendo le labbra
. magalotti, 21-17: si potranno chiudere in un bocciuolo di cristallo con acquarzente
forma di staffa, che consente di chiudere un chiavistello. pulci, 25-267:
, sperperare il denaro. -stringere, chiudere la borsa, serrare i cordoni della
cui si fa passare il bottone per chiudere l'apertura). -bottone automatico o a
(che si può aprire e chiudere: formato da due cavalletti ripiegabili uniti
sconsolata casa. varchi, 23-181: fece chiudere il suo palazzo, ed a un
la stoppa si averanno a coprir e chiudere con la pece, avvertendo che prima
allora non potè più dormire, anzi nemmeno chiudere gli occhi, perché aveva quel brùscolo
di riparo sia limitato... a chiudere e colorire quei buchi che siansi formati
3-17: 1 sagginali son buoni a chiudere le capanne, ed a gittar nelle
tutta la notte non sarebbono stati buoni a chiudere un occhio, ma invece, appena
/ che toglie e rende poi / il chiudere e l'aprir degli occhi tuoi,
questa senz'orlo, e da potersi chiudere con coperchio che calza. manzoni,
la camera dei deputati. -aprire, chiudere, prorogare la camera: le sessioni
. 4. ant. chiudere con un cancello. -anche al figur
= lat. cancellare, propriamente 4 chiudere con un can cello \
= lat. tardo cancellatili -ónis il chiudere con can 4
la sua prima cura sarebbe stata di chiudere il capolavoro in un luogo inaccessibile e
lembo del foglio che si piega per chiudere la lettera. garzoni, 1-241:
. tecn. macchina usata per chiudere la capsula sul collo delle bottiglie e
commessi a incastro e pareggiati (per chiudere i boccaporti mantenendone l'aerazione, o
a un suo lato (per aprire o chiudere una porta, una finestra, ecc
, murato e guernito di porte, per chiudere ed aprire l'accesso delle acque del
è una lunga carezza / che fa chiudere gli occhi e pensare ai compagni /
, nessuno fino alle tre ha potuto più chiudere occhio. deledda, iii-637: arriverà
si spargono tutti per la cascina a chiudere gli scuri e mettere le cose al
, / poi nella cassa ti verranno a chiudere / per sempre. vittorini, 1-5
necessarii. 6. ant. chiudere (un conto). libro di
un uscio per chiuderlo; chiavistello: chiudere, serrare a catenaccio, col catenaccio
serrare a catenaccio, col catenaccio; chiudere con tanto di catenaccio; tirare,
la porticella co'catenacci, e andossi a chiudere nella sua camera. segneri, iii-1-140
soprattutto per la cavalleria, e per chiudere varchi aperti nei reticolati. muratori,
è necessario, mentre che si cava, chiudere da ogni fianco con una casamatta.
estrema consolazione di un proverbio, « chiudere un occhio e menare il buon per
di cemento che venivano acquistati e fatti chiudere dagli onnipotenti cementieri. 2
il primo tempo, che non ardimo a chiudere le porte, né cessare l'udienza
di natura calcarea o chitinosa, si possono chiudere, quando il polipide si ritrae,
a chiavaccio. -dare il chiavaccio: chiudere un uscio o una finestra azionando il
uscire nessuno. -mettere il chiavaccio: chiudere la porta di casa. nieri,
chiavare1 » tr. ant. serrare, chiudere a chiave (una porta,
di metallo, atto ad aprire o chiudere serrature o lucchetti, fabbricato in due
dalle dita e serve per aprire e chiudere i fori che corrispondono ai vari suoni
in giù che in su, per così chiudere e tener ferme tutte le altre pietre
, serrare, serrarsi a chiave: chiudere con la chiave (un uscio, un
-chiudere, serrare a doppia chiave: chiudere, serrare a doppia mandata.
e parliamo dalle finestre. -serraref chiudere, tenere, guardare, mettere,
= dal lat. clàvis 'strumento per chiudere ', da chiudere 'chiudere '
clàvis 'strumento per chiudere ', da chiudere 'chiudere '. chiavellare (
per chiudere ', da chiudere 'chiudere '. chiavellare (dial. clavellare
vetro il di cui collo si poteva chiudere e aprire con una chiavetta. magalotti,
strumenti a fiato serve per aprire o chiudere i fori che corrispondono ai vari suoni
a chiavistello, a doppio chiavistello: chiudere, serrare per mezzo di uno o
chiavistello alla porta, al portone: chiudere, serrare una porta, un portone azionando
stata sorpresa dal marito nell'atto di chiudere valige e di stringere cinghie a portamantelli
, e non ne ho veruna per chiudere l'orecchio alle voci dell'amicizia, special-
, che per attrazione di claudère 'chiudere '(della stessa famiglia lessicale) ha
lat. claustrum 4 ciò che serve a chiudere '(deriv. dalla base di
deriv. dalla base di claudère 4 chiudere '); cfr. chiostra.
. « = deriv. da chiudere. chiudènda { chiudèndola),
claudenda (gerundio di claudère * chiudere '), secondo il tipo addenda,
primo tempo, che non ardimo a chiudere le porte, né cessare l'udienza a'
906: e gli sportelli sbattuti al chiudere / paion oltraggi. panzini, iii-364
. celimi, 764: avendo ora a chiudere le morse, di dove s'è
gas o liquidi in un recipiente { chiudere un rubinetto, una chiavetta).
: una laminetta di vetro atta a chiudere la bocca del vaso. milizia, vii-374
dispersero. 9. tr. chiudere gli occhi: accostare le palpebre.
piacer che i muove / conviene insieme chiudere e levarsi. idem, par.,
la coltre. 10. chiudere le labbra o la bocca: accostare le
, al canonico. 11. chiudere gli orecchi: tapparli, renderli sordi
, / poi nella cassa ti verranno a chiudere / per sempre. 20
composizioni, sono assai bene circoscritti dal chiudere che fa la rima il sentimento ogni paio
alla sua casa in città, e chiudere sotto grandissima custodia in una stanza.
e insanguinato; ridiscese a cervignano per chiudere il suo lutto nelle sue basse stanzette,
9-2-1: crederò pure una volta di chiudere in quest'ordinario, per ogni conto
impresario. monti, iii-20: a chiudere in poco questo lungo argomento, questo
. giusti, iv-94: prima di chiudere, voglio dirti ciò che mi diceva un
, 5-55: quelle parole valsero a chiudere la discussione, ma non a persuadere
109: non so s'io potrò ben chiudere in rima / quel che in parole
: a partire da questo re lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò
compiere degli anni cinquanta frenare, e chiudere per sempre la soverchia fastidiosa copia delle
risoluzione, e non ne ho veruna per chiudere l'orecchio alle voci dell'amicizia.
.., dovrebbe o contentarmi o chiudere, come si dice, gli occhi.
meglio! tommaseo-rigatini, 2476: convien chiudere un occhio a certi trascorsi di coloro
voi sono affidati; non mai chiudere gli occhi; chiudete l'occhio per non
, 6-6: era riuscito a far chiudere un occhio alla questura su quella ridicola
vista, in pace / ivi potrò chiudere i giorni. gioberti, ii-179: luigi
, se questo fosse bastato per far chiudere in galera, magari per far impiccare
tornare per quella via medesima, che chiudere le bocche de'maldicenti e costrignere li
taccuino. 40. prov. chiudere un occhio e menar il buon per
consolazione di un proverbio, « chiudere un occhio e menare il buon
. = » deriv. da chiudere. chiudibórsa, sm. ant
che un romito vidde ch'avea ufficio di chiudere le borse alle genti, che non
— comp. dall'imp. di chiudere e da borsa (v.).
del chiudiménto. = deriv. da chiudere. chiuditóre, sm. (
chiude, chi ha l'ufficio di chiudere. tommaseo [s. v
, metallo o legno, usato per chiudere una buca, una fossa, una tomba
chiuso1 (part. pass, di chiudere), agg. (superi,
, che tu la puoi aprire e chiudere, e così ti piace la mano tua
chiusura, sf. il chiudere, l'essere chiuso. guido
deriv. da cludère per claudére 4 chiudere '. chizzo, sm.
tr. rimarginare una ferita, farla chiudere. - anche assol. redi,
-chiudere, comporre il ciglio: chiudere gli occhi ai morti. metastasio
stata sorpresa dal marito nell'atto di chiudere valige e di stringere cinghie a portamantelli,
intorno ai fianchi e al ventre e da chiudere con una chiave, con il quale
(per la coniug.: cfr. chiudere). letter. chiudere intorno,
cfr. chiudere). letter. chiudere intorno, circondare. = voce dotta
. lat. circum-'intorno 'e chiudere (v.). circonchiuso (
, tr. (circóndo). chiudere, limitare tutt'intorno, cingere; disporre
del passato. 2. accerchiare; chiudere, stringere in un cerchio (riferito
. ant. e letter. chiudere, limitare tutt'intorno. scala
composizioni, sono assai bene circoscritti dal chiudere che fa la rima il sentimento ogni paio
di cemento che venivano acquistati e fatti chiudere dagli onnipotenti cementieri. -addurre per esemplificazione
bersaglieri... s'avviavano a chiudere uno degli ultimi atti di una guerra
part. pass, di clathrare * chiudere con inferriata '(cfr. gr.
clàudere, tr. latin. chiudere. francesco da barberino, i-224
sole? = variante dotta di chiudere, deriv. dal lat. claudère.
part. pass, di claudère 'chiudere '). clausolare, tr.
lat. tardo clausura (da claudlre 1 chiudere '): cfr. chiusura.
, la sua prima cura sarebbe stata di chiudere il capolavoro in un luogo inaccessibile e
sughero, di legno) usato per chiudere il foro della botte. palladio volgar
fosse colpito. venne l'ordine di chiudere tutti i pozzi; ma il popolo
.., dovrebbe o contentarmi o chiudere, come si dice, gli occhi.
5. ant. mettere, chiudere in monastero. - rifl: entrare
è una lunga carezza / che fa chiudere gli occhi e pensare ai compagni / in
4. ant. e letter. chiudere; coprire. tasso, 6-ii-8:
oggetti, rovesciar sedie, aprire e chiudere cassetti con fragore. baldini, i-175
per la coniugazione: cfr. chiudere). decidere in modo definitivo (
. 2. dire come conclusione; chiudere, terminare un ragionamento, un discorso
4. ant. letter. chiudere (un corteo, una schiera)
(da clau dère * chiudere '). concludiménto [conchiudiménto
alla demolizione (un edificio); chiudere definitivamente (una porta, una finestra
luogo usato una grata di ferro che solea chiudere il varco entro un sotterraneo condotto.
chie derci, prima di chiudere il libro, l'appassionato conferen
tubetti da confezionare, i tubetti da chiudere, i tubetti da ovattare, i
di soldati? 8. ant. chiudere (una porta, una finestra)
le cariche dello stato; poi a chiudere e demolire le chiese e a confiscare
), con grafia posteriore connivére: 4 chiudere gli occhi poi 4 essere indulgente,
il giardiniere] nel... chiudere alle ore debite gli stanzoni o conserve,
compiere degli anni cinquanta frenare, e chiudere per sempre la soverchia fastidiosa copia delle
: cfr. tenere). tenere, chiudere in sé, racchiudere, avvolgere,
tr. (convènto). ant. chiudere, serrare. g.
. giusti, iv-94: prima di chiudere, voglio dirti ciò che mi diceva
che non è tutta caso, tra il chiudere del medio evo e l'aprirsi della
eusino i flutti. -letter. chiudere, coprire (gli occhi).
legno o pietra, che serve per chiudere o coprire l'apertura superiore di vasi
parte scorrevole di metallo che serve a chiudere la bocca di un fornello; sportello.
': comp. da operire * chiudere, celare * (opercùlum 'coperchio
si spargono tutti per la cascina a chiudere gli scuri e mettere le cose al coperto
(una superficie); seppellire; chiudere entro di sé; custodire, vegliare
cum * con 'e operire 1 chiudere '. copriscàndalo, sm. invar
coraggio a predicare libertà con minaccia di chiudere la bocca a chiunque non la pensi
sicuro. -anche con intenzione negativa: chiudere completamente; serrare in modo soffocante,
dritti termini correnti / del camin naturai chiudere il ciglio. davila, 308: i
e dopo aver provato più volte a chiudere gli occhi e a frenare il corso dei
lato per mezzo di una fascia, a chiudere o nascondere porte, finestre,
assai rada, e troppo misere a chiudere convenientemente) siano dalla cameriera o appuntate
non l'ho rubata! si potrebbe chiudere gli occhi se non avete nulla, perché
petrarca, 95-1: così potess'io ben chiudere in versi / i miei pensier,
; concedere somme a prestito; chiudere il credito: interrom pere
, che impacciandole un occhio, gliene faceva chiudere, dio con uno uccidere gli uomini
6-237: scipione non riuscì mai a chiudere la luce dentro gli oggetti; e le
la fiaccava e le faceva desiderare di chiudere gli occhi, piegare le braccia in
: cercare di rimetghiottire e non poteva chiudere le mascelle irrigidite. cùccia, sf.
espresso il loro pensiero su la necessità di chiudere l'inferma in una casa di salute
, la sua prima cura sarebbe stata di chiudere il capolavoro in un luogo inaccessibile e
. c. bini, 1-50: quel chiudere le imposte mi ha fatto un danno
versicciolo per giorno, sono lì lì per chiudere quella filza di versi. nievo,
: nessun particolare sistema filosofico può mai chiudere in sé tutto il filosofabile: nessun
che già scendea tra l'ombre, / chiudere, né compor degnò le labbra.
dimari, 1-94: tenner deliberamento di chiudere i tre dì primi con triplicate macchine di
questa legge al ministro dona facoltà di chiudere scuole e sospendere dall'uffizio professori e
3-148: dovranno far murare, coprire e chiudere in ogni miglior modo, le bocche
radici, e nelle fenditure, acciocché chiudere non si possano, si mettano pietre di
'tornava a chiederci, prima di chiudere il libro, l'appassionato conferenziere,
poche famiglie, i villini cominciavano a chiudere, le feste allo chalet diradavano.
. tecchi, 3-138: presto a chiudere, a rinserrare, a dirigere delle acque
dritti termini correnti i del camin naturai chiudere il ciglio. parini, 558: secondo
ma an che di 4 chiudere con chiave '. dischiavare2,
(per la coniugazione: cfr. chiudere). aprire (lasciando un varco
valore di separazione, e claudère 1 chiudere '. dischiumare, tr. ant
(per la coniugazione: cfr. chiudere). ant. rompere, mandare
a dubitare. -lasciare cadere, chiudere il discorso: cessare di parlare,
invano. bartolinì, 1-27: sarebbe bello chiudere le altezzose femmine -...
... donne di paese tutte doversi chiudere in un convento e privare di uomini
aveva detto di sì, solo per farle chiudere gli occhi meno disperatamente. 2
? 6. locuz. - chiudere, finire la disputazione: cessare di
ciò, che egli era costretto a chiudere le sue impressioni e i suoi pensieri in
. loria, 5-223: feci per chiudere la porta, ma n'ebbi divieto da
divieto un luogo o una persona: chiudere al traffico (un luogo); mettere
o tre volte sul ballatoio, prima di chiudere parenti e gli amici venivano a
avea un bel voltarsi e rivoltarsi senza poter chiudere occhio. boine, i-41: sì
pilastri dell'edificio. 3. chiudere, coprire (gli occhi).
quando venne l'armistizio fu costretto a chiudere lo stabilimento, fino alla venuta di alcuni
del braccio di suo marito gliela fece chiudere. e. cecchi, 5-154: accanto
fr. enclave: da enclaver * chiudere ', lat. * inclavdre * chiudere
chiudere ', lat. * inclavdre * chiudere con chiave ').
del lat. arctàre 4 stringere, chiudere '. enterectasìa, sf. medie
compressione elastica sull'intestino; serve per chiudere temporaneamente i monconi di sezione durante la
iii-537: potrebbe [il malato] chiudere lo stomaco con un poco di conserva
si abbassa all'atto della deglutizione per chiudere l'apertura della laringe e impedire che
coi quali per l'ordinario si sogliono chiudere gli epigrammi. parini, giorno, iii-144
certa regola di formarle, che soglion chiudere in una equazione, e non volendo
, in quel funesto 1494 venuto a chiudere i quaranta anni di pace e prosperità
pecunia, perch'egli l'aveva fatto chiudere. vosati, iii-604: bellissimo,
comprimendosi il cannoncino, si viene a chiudere da quella parte non totalmente, ma
o i disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni. botta,
escluso. una volontà gelosa di chiudere il pezzo di terra agli moneti
». 7. ant. chiudere, ostruire. - anche al figur.
= voce dotta, lat. exclùdère 'chiudere fuori '(comp. da ex
da ex 'fuori 'e claudère * chiudere '); cfr. fr. exclure
alvaro, 7-13: spesso, come a chiudere in un'estremo pudore anche la bocca
forestina la vita. -troncare, chiudere l'esistenza: cessare di vivere;
desiderio con persona alcuna, così seppe chiudere ogni esito all'amoroso fuoco, che
mura d'espiazione, non doveva servire a chiudere alle ciurme il passo delle loro piazze
espresso / di lasciar fare e di chiudere un occhio. pirandello, 5-635:
teodora comandava al sonno di venirle a chiudere per lunghe ore le grandi pupille.
essere tollerata da quel legislatore che vuol chiudere tutte le porte alla vigilante tirannia,
nell'intendimento di colui [gonfaloniere] chiudere la città rivale in una specie d'
, 7-13: spesso, come a chiudere in un'estremo pudore anche la bocca
ministro dona fa coltà di chiudere scuole e sospendere dall'uffizio professori
faccia di legno all'uscio: vedersi chiudere la porta davanti. - anche al figur
mediterraneo, per rialzare il bordo e chiudere le aperture destinate al passaggio de'remi
rovani, i-684: questa volta era meglio chiudere un occhio e lasciar che il tabacco
ha fallato, ei senz'altro la fa chiudere in un carcere che ha fatto costruire
tagliati con le forbici, e per chiudere l'esplosivo e i piombi infilarono nel
negozio di mercerie; ma aveva dovuto chiudere, dopo aver fallito. levi,
istrepitoso girare, senza mai conchiudere né chiudere il suo moto perpetuo, altro che
buio. bacchelli, 5-187: per chiudere la nostra estate alpina, abbiamo fatto un
d'azeglio, 1-332: mi permise di chiudere in un suo tinello la mia cavalcatura
, alora prendere nuova lena, e chiudere ultimamente gli occhi per ischifare gli incontri
conc., i-196: non seppero chiudere in una specie di botti le fecce
altro vedano / quando anch'essi vorrà chiudere iddio. soldati, iii-56: precipitò in
atto di congedarsi da qualcuno o nel chiudere una lettera). bibbia volgar.
quelli eran proprio gli ultimi tocchi per chiudere le palpebre al sonno. 2
lat. firmdcùlum * oggetto che serve a chiudere ', da fermare 'render saldo
6. arnese, strumento che serve a chiudere, a serrare; serratura.
punto / saltò. 3. chiudere, serrare (la finestra, la porta
delle finestre del salotto il vento fece chiudere la metà della persiana non bene fermata
, deriv. dal fr. fermer 4 chiudere '. fermaùscio, sm. oggetto
, 423: e 'l bisogno ci faceva chiudere gli occhi, e volentieri ci lasciavamo
fiato più d'una volta, prima di chiudere con un trillo. baretti, 1-71
. chiavistello, serratura; legaccio per chiudere porte. tassoni, viii-3-109: è
fìbbio). ant. e letter. chiudere, stringere per mezzo di fibbie;
sigarette perché non sarebbe stato possibile di chiudere la mia carriera di fumatore con una
serdonati, 9-133: si deliberò di chiudere da ogni parte l'uscita e sforzare
: il mio cervello non riesce più a chiudere bene, come una vecchia imposta sgangherata
calvino, 3-17: cosa fosse quel poter chiudere gli occhi... e poi
: nessun particolare sistema filosofico può mai chiudere in sé tutto il filosofàbile: nessun sistema
porte si sono usate per dare o chiudere il passaggio all'acqua d'entrata e
l'acqua era verminosa, e bisognava chiudere gli occhi e non fiutare per bere
che la fiaccava e le faceva desiderare di chiudere gli occhi, piegare le braccia in
delle stecche, si può aprire e chiudere a piacimento. carena, 2-49:
aveva sancito il viceré che si potesse chiudere qualunque fondo, eccetto quelli feudali.
, per la coniugazione: cfr. chiudere). ant. chiudere fuori;
: cfr. chiudere). ant. chiudere fuori; escludere. trattato della
. foris * fuori 'e claudére * chiudere '. porciglióne, sm. ornit
forte gli scalmi. -ermeticamente (chiudere). bibbia volgar., ii-573
fortemente segnata. -ermeticamente, impenetrabilmente (chiudere). crescenzi volgar., 5-14
si faccia due portoni con saracinesche da chiudere e aprire, acciocché per il flusso e
era di far forza a pinerolo per chiudere del tutto i passi ai francesi.
iv-2-298: era nell'intendimento di colui chiudere la città rivale in una specie d'
6-194: non potei fare a meno di chiudere gli occhi come per staccarmi da quel
i disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni. svevo,
chi mi suggerisce qualche buon concetto per fargli chiudere [al libro] gli occhi in
. 8. locuz. -aprire, chiudere le frontiere: permettere o impedire l'
istrepitoso girare, senza mai conchiudere né chiudere il suo moto perpetuo, altro che
. cavalca, 18-275: si suole chiudere l'orto fruttifero con le spine,
le belle, quando / l'età fugace chiudere s'affretta / il nono lustro.
. 23. prov. fare o chiudere la gabbia quando vuccello è scappato:
pezzi di costruzione che si mettono per chiudere il vuoto rimanente tra la ruota di
di cavoli infino che si vengono a chiudere, ma poiché son chiusi, le loro
: qualsiasi ferro ricurvo che serve per chiudere, per fermare, per trattenere qualcosa.
, infilato nella gangherella, permette di chiudere un indumento; gangherino. libro delle
, per lo più allo scopo di chiudere una perforazione da ulcera. = voce
. qualunque governo cattolico e romano deve chiudere queste gemonie di satana. pascoli, i-138
di cassa presso quest'ufficio; e potrò chiudere i conti e consegnar l'ufficio con
.. che questa volta era meglio chiudere un occhio e lasciar che il tabacco marcisse
fatta in modo da potersi aprire e chiudere o bucata da parte a parte,
giorni di badoglio, fu costretto a chiudere la villa e scappare. 10
è un gioviale pomeriggio d'estate sul chiudere della fiera. 5. ant.
3-94: pare già di vedere l'evangelista chiudere il librone, attaccarsi ben forte alla
i piedi. -in partic.: chiudere (un uscio). bartolomeo da
merito delle controversie, al fine di chiudere queste ultime, se possibile, col
pietro et alla sede d'aprire e chiudere, e sono due le chiavi, una
, 906: gli sportelli sbattuti al chiudere / paion oltraggi: scherno par l'
..., colui che gloriosamente doveva chiudere la serie degli ammiragli della serenissima repubblica
gli ordini già numerati, chi vuol chiudere dentro a'termini dell'architettura ogni maniera
casa e la cella. -sapere chiudere e aprire il proprio granaio: saper
. munire di graticci; circondare, chiudere, riparare, sostenere con graticci.
sottile lastra di metallo traforato usata per chiudere aperture senza impedire la vista e il
o di elementi hgnei intrecciati, usata per chiudere aperture, per separare due aree,
recò in ferrara. 2. chiudere con una grata. viani, 14-310
ferro intralciati o incrocicchiati, che servono a chiudere un recinto. quelle di ferro o
di guida, non gli riesce di chiudere occhio. c. e. gadda,
non ci potevo badare e la dovetti chiudere. è inutile tu sorrida..
. ant. infangare, imbrattare; chiudere ermeticamente con fango. - anche al
imbarrare, tr. ant. chiudere per mezzo di sbarre; sbarrare
), tr. raro. mettere, chiudere in un baule o in bauli.
è un contento. 11. chiudere, tappare, turare, sigillare; ostruire
imboccettare, tr. (imboccato). chiudere in boccette o flaconcini. =
imbocciolare, tr. (imbocciòlo). chiudere, coprire, difendere dalla luce con
tr. [imbàtto). versare e chiudere in una o più botti per conservare
. 2. per estens. chiudere al sicuro, mettere in serbo.
. (imbottiglio). mettere e chiudere in bottiglia (il vino, per conservarlo
-per simil. e al figur.: chiudere, avvolgere come in un bozzolo.
, imbrillare, tr. dial. chiudere. / se il dubbio nel ferir giovi
, iv-326: * imbrogliare ', chiudere una vela con gli imbrogli (cordicelle)
. imbustare1, tr. mettere, chiudere in una busta. = denom
: ci vedrete pure alla termopile veneta chiudere immobilmente con liberi petti la strada per
quella costante / che vantavi per me chiudere in petto / immutabil fermezza, eterno
figurarsi il sospiro di sollievo quando potè chiudere con le ultime parole il manoscritto, impaccarlo
. 2. per estens. chiudere, stringere; recingere, fasciare
femm. invar. raro. persona chiudere, bloccare. — anche: arrestare,
impalizzare, tr. fornire di palizzata; chiudere un luogo con una palizzata; stecconare
uffizi; e descrivere il nome senza chiudere il nome in quella guisa, nei luoghi
di carta resistente, che serviva per chiudere le finestre. - in senso generico:
= deriv. dal frane, emparquer 'chiudere in un recinto '(sec.
, di assestare i conci, di chiudere e metter la chiave in un arco
tr. (impèstio). tose. chiudere col chiavistello. - anche assol.
rendere insensibile, incapace di commozione; chiudere in un sentimento, in uno stato
ripigliare agli impressori le lor patenti e chiudere le loro officine. carducci, iii-12-
, impregnato). chiuso o fatto chiudere in prigione; carcerato.
acqua dentro il padule, se si dovesse chiudere ancora quest'altro mulino. spolverini,
(dial. emprunare), tr. chiudere o cintare con pruni o rami spinosi
2. per estens. chiudere o circondare con i propri rami spinosi
farsi troppo ben volere, con saper chiudere gli occhi a tempo, vendere delle impunità
, del suo rifiuto categorico a « chiudere un occhio una sola volta di più »
temeraria cominciò a stringere le labra, chiudere li denti, et inarcare le ciglia
tr. (incancèllo). ant. chiudere con cancelli; cintare.
incannucciare, tr. (incannuccio). chiudere, coprire con un'incannicciatura.
tr. (incantóno). spingere, chiudere in un angolo o in uno spazio
. 3. letter. chiudere, avvolgere, nascondere; coprire.
incapsulare, tr. (incàpsulo). chiudere, sigillare dentro una capsula; coprire
incapsulatóre, sm. operaio incaricato di chiudere ermeticamente, mediante l'applicazione di apposite
, tr. (incàrcero). chiudere in carcere, imprigionare. - anche
figlio dell'ammone / la incardinò per chiudere gl'immondi / popoli, e i neri
). incassare, tr. chiudere, sistemare in una cassa; collocare
incatenàccio). mettere il catenaccio, chiudere col catenaccio. sacchetti, 200-n:
tr. (incatòrcio). tose. chiudere, serrare col catenaccio.
aprile o i primi ricoprire, chiudere, sigillare con ceralacca. maggio
carrozze e 1 carri si fermarono per chiudere i mantici e stendere gl'incerati.
. inchiavardare, tr. chiudere o unire con tartagliare, balbettare.
inchiavacciare, tr. (inchiavàccio). chiudere con un grosso chiavistello. tommaseo
; incastrare; afferrare, stringere, chiudere. biringuccio, 1-117: farete quattro
il giorno. inchiavare1, tr. chiudere a chiave (una porta, una
u per messo chiavistèllo). chiudere col chiavistello, sprangare. tommaseo [
). fissare, configgere, unire o chiudere con uno o più chiodi.
. (inchiòstro). ant. chiudere in un chiostro. — al figur.
(per la coniug.: cfr. chiudere). letter. chiudere, mettere
cfr. chiudere). letter. chiudere, mettere dentro, rinchiudere; circondare
in- * dentro 'e clàudère 1 chiudere 'incroc. con l'ital. chiudere
chiudere 'incroc. con l'ital. chiudere. inchiuditóre, agg. e sm
non è tutta caso, tra il chiudere del medio evo e l'aprirsi della
]: 'inclau- strare ', chiudere in o nel chiostro. =
. loria, 5-98: inclinavo a chiudere gli occhi e a sperdermi nella stanchezza.
part. pass, incluso). chiudere, mettere dentro. -in partic.
da in-'dentro 'e claùdère * chiudere '. inclusa1, sf. ant
e letter. coprire di creta; chiudere ermeticamente con creta. balducci pegolotti,
sentendosi stracciare la carne, si vuol chiudere, ma la pietra non la lascia,
ii-143: dee ricevere li degni e chiudere di fuori li indegni del regno il
per ragioni di salute pubblica, di far chiudere quel carnaio immondo. -per
infialétto). tecn. versare, chiudere in fialette (un liquido).
infiasco, infiaschi). mettere, chiudere, travasare in fiaschi (un liquido e
onore. 2. affibbiare, chiudere con una fibbia. = voce dotta
so che ti farà i begli occhi chiudere / come la morte. moravia,
). dunque mi s'hanno a chiudere tutte le vie, e alla vendetta e
nera. -per estens.: chiudere, serrare. -anche al figur.
ingassare, tr. marin. stringere, chiudere, fermare con la gassa.
tr. (ingàulo). dial. chiudere, serrare, sigillare. =
. ant. munire di gelosia, chiudere con una persiana. 1.
). munire di graticci; circondare, chiudere, riparare con graticci.
). munire di grata, chiudere con una grata o con una graticola.
, 76: 'ingraticolare ', chiudere un'apertura con cosa a guisa di graticola
di graticola, graticolato... chiudere il boccaporto dei gavoni con carabottini.
, 357: quando vogliono... chiudere il ponte dalla parte di fuora,
{ ingròtto). ant. mettere, chiudere, nascondere in una grotta. -
s'intende, non è egli questo un chiudere gli occhi a tutto quello che lo
paese da tutti gli altri, come chiudere tutti i punti della circonferenza di esso
innìcchio). letter. porre, chiudere in una nicchia. -anche: celare,
in mano de'tedeschi la chiave di chiudere per questa via i soccorsi alla città
insacchi). riporre, mettere, chiudere in un sacco (in partic. granaglie
. (insacchétto, insacchétti). chiudere in sacchetti, confezionare merci in sacchetti
o più scatole. -in partic.: chiudere in recipienti metallici (barattoli, scatolette
. bandini, 2-i-221: mi convenne chiudere ed abbandonare un podere,..
tr. (insepólcro). letter. chiudere in un sepolcro; seppellire. -per
). ant. e letter. chiudere dentro, rinchiudere; imprigionare.
fatte. 2. serrare, chiudere (una porta). ritmo di
'nsiepe. 2. chiudere, sbarrare o delimitare con siepi,
dazio. 3. tr. chiudere (gli occhi). - anche al
, 181: si era stabilito veramente di chiudere il ponte all'uscita con due portoni
: siccome que'vani si sono potuti chiudere... con tavolati variamente disposti
intasare (anche intasare), tr. chiudere, ostruire, turare mediante deposito,
da diminuirne la permeabilità. 5. chiudere con materiali inerti un foro da mina
. operazione consistente nel marginare e nel chiudere nel telaio le pagine di una forma
(per la coniug.: cfr. chiudere). disus. chiudere, stringere
cfr. chiudere). disus. chiudere, stringere in mezzo; circondare,
= comp. da inter-'fra'e chiudere (v.); cfr. intercludere
: * intercludere 'significa * chiudere in mezzo ', come * in-
esatto: giacché qui vuol significare * chiudere '-tenere lontano, respingere.
inter * fra 'e claudere 'chiudere '. interclusióne, sf.
. interclusìo -ònis, da intercludère 'chiudere, impedire '. intercluso (
poter proporre che mio padre fosse da chiudere in un manicomio o almeno almeno da
righe di un dattiloscritto. 3. chiudere fra linee una parola o una frase
semicircolari, le quali nelle scritture per chiudere la parentesi si sogliono adoperare, alle
l'ancoretta, rilasciata, torna a chiudere il contatto. -interruttore in olio a
una determinata direzione. 5. chiudere con argini o testate l'alveo di
porrà lo spirito arcano / che tenta chiudere invano / il guscio della parola, /
per la coniug.: cfr. chiudere). disus. costringere in un
di mirarla fisamente. 5. chiudere, sbarrare con traverse. galileo,
vimini. -nel lavoro a maglia: chiudere il pezzo lavorato accavallando ogni maglia su
per la coniug.: cfr. chiudere). ant. chiudere dentro;
: cfr. chiudere). ant. chiudere dentro; circondare, abbracciare. -
. dal pref. intro-'dentro 'e chiudere (v.). introchiuso (
verde; e dopo introduceranno le stanghe da chiudere. pallavicino, 1-135: non potendo
2. per estens. coprire, chiudere. bronzino, 1-53: empiesi di
un intenerimento così molle ch'ella si sentiva chiudere la gola e inumidire gli occhi.
(invétro; disus. invétrio). chiudere con vetri; munire di vetrate.
o altri materiali, che serve a chiudere un locale lasciando penetrare la luce;
tutt'intorno provocando impaccio e impedimento; chiudere in un viluppo, avviluppare.
. -porre dentro; infilare, chiudere dentro. francesco da barberino, iii-314
inzeppare1, tr. (inzéppo). chiudere, turare con una o più zeppe
magnifica disinvoltura. -con significato generico: chiudere, turare. varchi, 3-103:
(per la coniug.: cfr. chiudere). ant. escludere, non
convenzione un decreto, che ingiungeva di chiudere le processure, tostoché il giuri dichiarasse
: -e per ciò fare v'andate a chiudere in un convento? -figlio mio,
taglio de'labbri, che si possa sicuramente chiudere con le dita. perelli, i-6-219
parlavano, non parlavano a vanvera. come chiudere torno tomo di terra un golfo e
l'angoscia. -serrare, chiudere tutt'intorno. palazzeschi, 3-11:
, una laminetta di vetro atta a chiudere la bocca del vaso a, vi
1 pericoli. -chiudere le lanterne: chiudere gli occhi per sempre, morire.
con catrame, stoppa, sego per chiudere una falla. guglielmotti, 469:
l'acqua, a fine di riconoscere e chiudere una falla. -ingrossare, rinforzare
: dovranno far murare, coprire e chiudere in ogni miglior modo le bocche dei pozzi
da levante lega. 7. chiudere un plico con uno spago munito di
trasportabile, che si può aprire e chiudere; è formato da due cavalletti ripiegabili,
vi fosse forte vento, si deono chiudere le finestre, faccendo
che i move / con- vien insieme chiudere e levarsi; / del cor de l'
., 102: alessandro fe'poi chiudere quella bocca tanto alta, come le
e promiscui, e della necessità di chiudere e prati e campi per sottrarli dalla
poco. -legare, annodare, chiudere, tagliare la lingua a qualcuno:
di pregio di quella età, e saper chiudere, quando bisogna, la lingua a
rendita o di altro valore economico; chiudere un conto. sanudo, xxii-12
: si espongono tanto più facilmente a chiudere il banco, o sia a sospendere
. -passarla liscia a qualcuno: chiudere un occhio su una sua più o
qui listo. 5. marin. chiudere i boccaporti con tela incerata al fine
tr. { lucchétto). letter. chiudere col lucchetto; mettere il lucchetto.
ai battenti o ai coperchi, serve per chiudere usci, imposte, bauli, casse
: 'a lucchetto ', coi verbi 'chiudere, serrare 'e simili, vale
periodo dell'anno. -al figur.: chiudere un passaggio. capitoli della
loro peccati ». nel quale esempio 'chiudere le luja'suona secondo il linguaggio ecclesiastico
che si volge orizzontalmente per aprire e chiudere la bocca del lumino. =
parlata ed alla quale non si può chiudere il vocabolario. -caratterizzato da colori
sacrifizio che soleano fare i romani al chiudere il lustro, lo scrivano recitava alli
dalla chiesa parrocchiale all'asilo per far chiudere il portone in segno di lutto.
dimari, 1-94: tenner deliberamento di chiudere i tre dì primi con triplicate macchine
da questo 're 'lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò
.. ancora non si decidevano a chiudere le loro imposte, vedendo la folla
., 5: nell'atto però di chiudere lo scartafaccio, per riporlo, mi
, si voltasse alla francia, doveva chiudere un occhio, e mandarla giù e stare
poi ch'abbiamo fatto, / per chiudere il contratto, / a du'parole
, si voltasse alla francia, doveva chiudere un occhio, mandarla giù e stare zitto
colla mano, serve ad aprire e chiudere con maggiore facilità. così dicesi: '
di legno o di sughero usato per chiudere il foro della botte o del tino
convoglio, e non venendo nessuno a chiudere il cancello, gli parve tempo,
agevolmente tali oggetti, oppure aprire o chiudere battenti, porte, finestre, sportelli,
, n. 25. -giungere, chiudere le mani: unire le palme in
piccola finestra e così alta da doversi chiudere od aprire manovrando una grossa corda.
distesa. -chiudere i mantici: chiudere la bocca, tacere, stare zitto
. 25. locuz. -aprire, chiudere la marcia: trovarsi nelle prime posizioni
ora c'è calma, perché debbo chiudere bottega? appena si farà poco poco
, 9-1081: c'è semmai da chiudere gli occhi, da voltare; nell'ultimo
. -levare il martello: chiudere un'osteria. tommaseo [s.
i vinai. onde 'levare il martello': chiudere la vendita del vino.
camilla, distesa, senza muoversi, senza chiudere gli occhi, poiché una grande stanchezza
scultore e perciò eccola comparire tronca e chiudere l'apparato e l'azione della tragedia
partire da questo 're 'lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò
gente in casa nostra, sperando così di chiudere la bocca agli amici troppo zelanti,
per- cotessi nell'alia e la volessi chiudere perché sarebbe causa della ruina di tale
da un lato per potersi aprire e chiudere. 2. squadrare e levigare
'per poterlo alzare, abbassare e chiudere. = dimin. di maschio.
in una fase arcaica quando si torni a chiudere nel suo rione, nella matrice familiare
di colla, segatura e cera per chiudere fori di tarli e screpolature nelle superfici
e mancando la materia del legname in chiudere lo steccato, con ordinanza di cadavere
lui non curandosi, prestamente andò a chiudere l'uscio del quale egli era uscito quando
tono affettuoso. - non ho potuto chiudere un occhio. d'annunzio, 1-iioi
primamente di rinfrescare e di serrare e chiudere i meati. campanella, 4-373: la
cirugico, ma inesperto, che in volerne chiudere le ferite le avea cicatrizzate con la
o di quella di port-royal, potremmo chiudere queste divisioni in pochi * versetti memoriali
, e che, mentre sta per chiudere il patto con la merciaia, entri
mi reco a mio indispensabile dovere il chiudere quest'atto della mia pubblica vita con raccomandar
. region. saliscendi, stanghetta per chiudere l'uscio. -anche: martello,
grave e steccato / quasi gonfio di chiudere un pensiero? -farne pratica.
18-i-462: curcubilio solo, all'ora di chiudere l'ufficio, mette ordine nella scrivania
: a partire da questo 're'lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò
rispondere per le rime allo sconosciuto e chiudere la conversazione riadagiando il microfono sulla nera
: quella notte... non potè chiudere occhio e gli parve mill'anni che
angosciato che la notte l'avesse a chiudere in quei boschi. 3.
propone e dio dispone. credeva potermi chiudere in casa, e lavorare a bell'agio
/ con tutto il mondo in miniatura, chiudere / suo padre in una gabbia.
azionano un * relais 'consente di chiudere il circuito di una o più lampade
= chiudo, solendo chi è miope chiudere le palpebre per meglio vedere. l'imagine
corta). -spesso nelle locuz. chiudere le misure, essere fuori o sotto misura
, si voltasse alla francia, doveva chiudere un occhio, mandarla giù e
ben conosce il moderno esser sventura / chiudere in cinque rime un tal discorso /
6. leva snodata che serve a chiudere o a distendere il mantice delle carrozze
» rispose quella donna facendo atto di chiudere. « ma un momento, per carità
la prigione, in cui si voleva chiudere questo monarca dell'universo, fosse la
dieta magra, insulsa della monogamia, chiudere gli occhi al resto, cacciare le tentazioni
epoca, hanno passato la notte senza chiudere occhio. bartolini, ii-47: la
bianche e piene. 6. chiudere, trattenere fermando stretta- mente; bloccare
cellini, 764: avendo ora a chiudere le morse, di dove s'è
si usa a mano per aprire o chiudere spolette elettriche o meccaniche di torpedini.
periodici popolari, i-412: non potendo chiudere quelle labbra col suggello del silenzio di
. betteioni, i-541: dolce per me chiudere gli occhi in questa / mia vecchia
un velo di nuvola insinuato dal vento a chiudere un varco prima netto e lucente.
: quel voler far dell'arguto sul chiudere del sonetto e mostrare che il sonetto
, 6-6: era riuscito a far chiudere un occhio alla questura su quella ridicola storia
piacer che i move / convien insieme chiudere e levarsi. aretino, v-1-251:
noi della legge che proibisce al proprietario di chiudere e di murare il suo fondo?
5. chiudere con un muro un'apertura praticabile (
. -anche, con uso iperbolico: chiudere a chiave, sbarrare con un chiavistello
. -anche, con uso iperbolico: chiudere per sempre in un luogo, in
gracile mano, / nel sepolcreto sembrano / chiudere i tuoi fratelli. -per simil
. 2. l'operazione del chiudere, del coprire con un muro o
marito svergognato che domanda alla moglie di chiudere gli occhi sulla sua relazione con una
. rivestire con nastro; spillare, chiudere con nastro. -in partic.: in
, 170: il marchese governatore, voluto chiudere nuovamente la navigazione da torino a casale
allungò sopra la vasca da bagno a chiudere i rubinetti. la stanza nel frattempo si
. forteguerri, 21-77: quivi lirina chiudere facea / i cavalier, ch'uccider
a me, era ugualmente impossibile neppur chiudere gli occhi. 2. conferisce valore
>artito più caritatevole non sarebbe di 'chiudere 'l'anca, quest'africa irrimediabilmente
credo il principio animale a ritirare e chiudere alla molesta sensazione le * estreme '
e. cecchi, 6-270: tanto per chiudere la giornata, si puntò qualche nichel
n'erano che si stimavano felici di poter chiudere gli occhi prima di assistere all'orrenda
carta che un tempo era adoperata per chiudere le lettere: veniva introdotta con un
chiave d'acqua, per aprire o chiudere lo sgorgo, si chiama nocciolo.
belle, quando / l'età fugace chiudere s'affretta il nono lustro.
quanto altro mai dell'alsazia, non potè chiudere un occhio. deledda, iii-294:
incastrarsi in un monachetto, usato per chiudere usci, imposte di finestre, sportelli,
occhietto, d'occhietto o occhietti o chiudere l'occhietto: ammiccare o strizzare l'
l'eternità, eternamente', v. chiudere, n. 39. -chiudere gli
. -chiudere gli occhi', v. chiudere, n. 9. -chiudere gli
, del buon senso: v. chiudere, n. 39. -chiudere l'
essere intesi con cenni senza parlare, chiudere un occhio, il che si chiama
-chiudere occhio, un occhio: v. chiudere, n. 39- chiudere un
. chiudere, n. 39- chiudere un occhio, l'occhio, gli occhi
l'occhio, gli occhi: v. chiudere, n. 39. -con
, 3-116: tutta la notte non potè chiudere occhio, e aveva sempre la testa
part. pass, occluso). chiudere, ostruire, otturare interrompendo un flusso
parlando di lettera o foglio o altro da chiudere in altro foglio: ma non è
valore rafforz., e claudère 'chiudere '. occlusale, agg. odont
carducci, 906: gli sportelli sbattuti al chiudere / paion oltraggi: scherno par l'
che ad ammainare le tende, a chiudere le ombrelle, a ricaricare sui carretti le
divisero in due gruppi e manovrarono per chiudere nostri a tenaglia. -ombrello
omiopati che che si dovettero chiudere dappertutto. 2. che propugna
approfittano d'ogni più piccola fermata per chiudere gli occhi un momentino.
partic. una molla) che tende a chiudere la valvola stessa. -per estens.
sereni, / prima che noi dobbiamo chiudere / per sempre questi opachi occhi terreni
tr. ant. e letter. chiudere, ostruire qualsiasi canale anatomico (in
2. per estens. ostruire, chiudere un'apertura, un passaggio; ostacolare
volta bisognava rimandarla indietro e qualche volta chiudere un occhio. -con riferimento
e mancando la materia del legname in chiudere lo steccato, con ordinanza di cadavere
due file, poste a forbice, da chiudere in mezzo il nemico. -con
si chiama la sardigna, ordinata di chiudere di mura, ha braccia da trecentosettanta
esponenti della maggioranza, si propone di chiudere la discussione in corso su un determinato
. -chiudere gli orecchi', v. chiudere, n. 39. -cieco infin
taglio de'labbri che si possa sicuramente chiudere con le dita. -in partic
pallavicino, 6-1-178: non bastò per fargli chiudere le orecchie a chi gli rappresentava
calda simpatia al punto di regista aprire chiudere a tempo la luce elettrica cosicché ad ogni
, 2-iv-204: l'ostiere vuol chiudere di buon'ora, per paura dell'arabo
; porta (anche nella locuz. chiudere l'ostio: cessare un'attività).
. otturare, tr. chiudere un foro o un condotto per impedire
imboccatura di un recipiente o usata per chiudere un'apertura. tramater [s.
piastra rotonda di vetro che serve a chiudere l'orifizio delle piccole campane nel momento
pagina: portare un cambiamento radicale; chiudere un periodo per aprirne un altro.
la palafitta e catena del targone per chiudere il canale riuscì poi inutile. temanza,
su siepi di filo spinato o palancati a chiudere coltivi, pascoli o vigneti.
ad detta ad aprire e chiudere le palate e alla riscossione delle gabelle
assicurazione quello che può essere azionato per chiudere anche dall'esterno). f.
, per difenderle dall'erosione o per chiudere provvisoriamente una falla. leonardo,
era accontentata la scienza idraulica, per chiudere le rotte. = comp.
, ellittica o mistilinea, usato per chiudere la scena (e può costituire un
cartone, legno o altro che serve per chiudere la bocca del camminetto. =
4-154: c'era un caminetto. a chiudere la bocca di quel caminetto c'era
, legno o altro che serve per chiudere la bocca del cammi
1-iv-118: io debbo... per chiudere una volta (se è possibile)
alle parete. -porre la parete: chiudere. s. gregorio magno volgar.
traguardo; pareggio (anche nell'espressione chiudere una partita in parità).
dalla chiesa parrocchiale all'asilo per far chiudere il portone in segno di lutto.
rispondeva che i suoi propositi, di chiudere l'argomento, erano come il 'partiam
ii-3-297: non converrebbe... chiudere l'acqua in un canale lungo sette
da questo 're 'lei doveva chiudere, portare la voce in maschera.
vengono poste esteriormente fra due elementi per chiudere la circonferenza de gli alberi
mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in versi. -con eccessivo rigore
riparo / i pattini, i gommoni, chiudere gli ombrelloni. cassola, 4-178:
chiglia di una nave di pattume; chiudere una falla con pattume. dizionario
dizionario di marina, 600: 'pattumare': chiudere una falla col pattume.
spalmare le chiglie delle navi e per chiudere falle. carena, 2-347: 'pattume'
bastimento, e talvolta anche serve per chiudere la falla. = voce di
'pavareggiare 'dalla similitudine si dice col chiudere con cera dalla parte di sopra l'
per calafatare imbarcazioni di legno, per chiudere ermeticamente vasi e altri recipienti. -
che non sarebbe stato più capace di chiudere occhio, e l'alba, sporchicela di
che percotessi nell'alia e la volessi chiudere. g. del papa, 3-20:
avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio, lavinia che non si reggeva
landolfi, 15-105: è più facile chiudere gli occhi e, non già concentrarsi,
avevo giurato a me stesso di non chiudere occhio se non avessi prima saputo qualche
baldi, 622: non si deve chiudere la narrazione [di un'opera storica]
le castagne': dicono in montagna il chiudere le castagne già seccate in tanti sacchetti
tr. { pestio). region. chiudere col chiavistello. biscioni [
erano che si stimavano felici di poter chiudere gli occhi prima di assistere all'orrenda catastrofe
, tra costa e costa, per chiudere il fondo della stiva da ogni parte
legname o di ferro che serve solamente a chiudere il vuoto, tra membro e membro
171: non avvertendo li padri di chiudere le porte della chiesa, mentre dormivano
acciaio di forma ellittica che serve a chiudere le aperture praticate nelle caldaie delle macchine
di forma ellittica o triangolare, destinato a chiudere le aperture praticate nelle parti basse dei
di solito circolare, che serve a chiudere le aperture nel ponte, al di
cantelmo aperse nuovi canali e ne fece chiudere uno grande con piche e altri ripari.
che non fu mai loro possibile di chiudere gli occhi. buonafede, i-56:
avevano persa: le sue ragazze senza chiudere occhio, lavinia che non si reggeva
, avendo sempre l'aria di chiudere un monile (il piedino di pagina)
interessati per ogni pienarella sono necessitati a chiudere le chiaviche e trattenersi le acque addosso,
per il gran freddo non si può chiudere la mano. -di animali.
quelle pillole / digestive. / a chiudere bottega penso io. piovene, 14-16
berle mentre pinze e pinze scattano a chiudere vene e arterie. moretti, iii-244:
gente? montale, 10-24: prima di chiudere gli occhi mi hai detto pirla /
. e. gadda, 19-19: voglio chiudere con un esempio che non è razionale
, a le finestrine, una a chiudere, una a sbattere: senza pittura
da turar l'ingresso all'acqua e chiudere falle. 4. locuz.
guglielmotti, 662: 'piumacciuòlo': toppaglietto da chiudere le piccole falle nel vivo del naviglio
rovani, ii-524: un marito può chiudere gli occhi su tutti i zerbinotti che pizzicano
. 2. per simil. chiudere ermeticamente, sigillare, stagnare.
di metallo o tavola di legno per chiudere le falle. guglielmotti, 662:
'l signore vi chiama, che vuol chiudere l'arca. ariosto, 1-iv-388:
troppa lunghezza e larghezza non poteva non chiudere di molto
un po'la donna ci avvertì che doveva chiudere. ci caricammo della roba e uscimmo
quando le volpi si consigliano, bisogna chiudere il pollaio. ibidem, 191: quando
estens.: bottone particolare usato per chiudere l'estreir 'tà della manica (ma non
tagliati con le forbici, e per chiudere l'esplosivo e i piombi infilarono nel
zanon, 2-xviii-240: era già per chiudere la presente quando da un soggetto di
non potendo le guardie della detta porta chiudere il rastello né alzare il ponte,
... e le tavole communi da chiudere i straventi con altre particolarità pur assai
a tale apertura per poterla aprire o chiudere secondo le necessità; ciascuno dei battenti
portone o la saracinesca che serviva a chiudere tale passaggio durante le ore notturne o
legname, fortemente consolidate, che servono a chiudere l'ingresso dell'acqua in un bacino
vengono abbassati o sollevati per aprire o chiudere tali passaggi, in modo da spingere i
la salute della nipote ma senza voler chiudere la porta alla speranza...
corpi di guardia delle porte si possano chiudere per la notte, né vi si
la porticèlla co'catenazzi ed andossi a chiudere nella sua camera. temanza, 41:
porticina tonda che si può aprire e chiudere. 2. figur. mezzo
la costruzione dei ponti; oppure a chiudere la porta di un ponte galleggiante,
sorte alla portiera. -calare, chiudere, serrare la portiera, le portiere:
siano abbassate, che il portinaro debbia chiudere gli usci della stanza acciò che non
loro con anelli, che serve a chiudere l'imboccatura d'un porto o d'un
lei dice con voce dolcissima prima di chiudere gli occhi per un sonno ristoratore:
il doge,... fatto chiudere d palazzo, mandò a costituirsi in
cellini, 764: avendo ora a chiudere le morse di dove s'è cavato
davanti 'e claudére (v. chiudere). preclusióne, sf. dir
la ferraccia per rifonderla, aprir e chiudere mantici a acqua o massellare il
in mano de'tedeschi la chiave di chiudere per questa via i soccorsi alla città
convocano sotto qualche pretesto e si fanno chiudere attorno dal restante dell'essercito, e poi
e si curvo sul corpo inanimato per chiudere gli occhi della sua seconda madre.
416: non aveva voglia di andare a chiudere e lasciò che la notte prendesse possesso
ad aprirsi, ad afferrare e a chiudere in sé un'altra valigia, per rubarla
che so ti farà i begli occhi chiudere / come la morte. -intuizione
, 16: la sampdoria voleva evidentemente chiudere il silenzio stampa e le critiche con
.. di restar nel vago e non chiudere la porta a nessuna specie di grazia
mano, / nel sepolcreto sembrano / chiudere i tuoi fratelli / tutti; con
, si voltasse alla francia, doveva chiudere un occhio, mandarla giù e stare
richiamato alle armi l'amico, aveva dovuto chiudere l'al- berghetto e se n'era
certo tempo. peraltro è più facile chiudere gli occhi e non già concentrarsi, ma
, perché altrimenti, diceva, bisognerebbe chiudere anche la borsa, quasiché la fluttuazione
fissare e ricoprire i favi, per chiudere le fessure dell'alveare o per mummificare
speciale che, poco modificata, adoperano per chiudere le fessure e spalmare le commettiture dell'
nelli loro propri corpi pensarono d'in- chiudere li avvenienti nemici cartaginesi? saraceni, i-57
. mazzini, 69-264: insistiamo per chiudere il varco all'anarchia che minaccia prorompere
per essere ormai stracco della guerra e per chiudere la strada al prorompimento delle turbulenze interne
, 6-237: scipione non riuscì mai a chiudere la luce dentro gli oggetti; e
che un di loro trascurò di far chiudere una finestra di bel prospetto, ma di
vicini per allargare la città vecchia e chiudere i borghi e la giunta nuova.
accostavo intimorito, con l'istinto di chiudere gli occhi, e mi sentivo preso nelle
giorno. giuglaris, 1-284: può chiudere bottega il mercante che, potendosi in
, affrontare le orde croate sultisonzo, chiudere le alpi. d'annunzio, i-273:
a berle mentre pinze e pinze scattano a chiudere vene e arterie. -affiorare
ecc.) o di aprire e chiudere un circuito elettrico (in partic. di
la punta di un baloardo che andava a chiudere dentro 'l borgo, e nel
marino, i-260: né credano, per chiudere un sonnet- tuzzo con una bella punta
. bartoli, 6-5-161: corsero a chiudere e ben afforzar di puntelli e stanghe
indica la pausa maggiore e serve per chiudere un periodo, di diversa estensione secondo
nazionale; avrebbe giovato immensamente alla guerra chiudere a radetzky la via del tirolo. mazzini
mano, / nel sepolcreto sembrano / chiudere i tuoi fratelli / tutti.
legno, a le finestrine, una a chiudere, una a sbattere: senza pittura
una fossa sotto con zaffi si possa chiudere e sturare, per dar la strada
1-143: la malizia de'muratori nel chiudere quella porta ci avea gittato del rottame
sopra al foglio, si verrà a chiudere tutta la pianta, come si vede
colpa. forse, / troppo svelta nel chiudere un cassetto, / la donna?
legno, opportunamente sagomate, usate per chiudere i boccaporti (e in partic.
coperchi di tavole unite che servono a chiudere le bocca- porte di una nave.
gran quartiere 'quello che serve a chiudere la grande boccaporta davanti all'albero di
14-vi-1987], 1: sarebbe incompleto chiudere la stagione elettorale senza soffermarsi un poco
rispetto alla sala, in modo da chiudere la scena sui fianchi producendo un effetto
.: cfr. abbattere). chiudere accostando, senza serrare (una porta
rintuzzare il collo dentro il petto e chiudere gli occhiolini della paura. = comp
per la coniug.: cfr. chiudere). contenere nell'interno, cingere
silenzio le racchiudono. 6. chiudere; richiudere (un buco, un varco
con valore intens., e da chiudere (v.). racchiuso
impacchettare, mettere in una borsa, chiudere in una scatola, in una cassa
mi reco a mio indispensabile dovere il chiudere quest'atto della mia pubblica vita con
generalmente parlando, tutto quello che può chiudere e stagnare i passaggi dell'acqua. colletta
grado gli apre anche l'adito a chiudere l'impiego di istruttore nella scuola d'
la riva sinistra del nume isero doveva chiudere il passo di monmeliano. 16
alla radice dello sguardo, anche a chiudere le palpebre. 9. la
8. ripiegare, contrarre, chiudere a pugno. s. maria maddalena
: 1 più caldi della plebe proponevano chiudere in carcere i siciliani per ostaggio, proponevano
, non potendo le guardie della detta porta chiudere il rastèllo ne alzare il ponte,
l'orcunerò che la notte si potrà chiudere o con catene o con qualche altra cosa
forzato, si è sempre in tempo a chiudere la porta, ad alzare il ponte
di morte. 2. figur. chiudere su se stesso. onofri, n-170
botte. -stringere con forza; chiudere energicamente. betocchi, 5-19: in
), tr. letter. ant. chiudere, serrare. fr. colonna
: si espongono tanto più facilmente a chiudere il banco o sia a sospendere il realizzamento
mi reco a mio indispensabile dovere il chiudere quest * atto della mia pubblica vita
assediare una città; bloccare militarmente, chiudere in una sacca un esercito. cattaneo
. recintare, tr. delimitare, chiudere con una barriera, con una staccionata
valore intens., e claudère 'chiudere '. reclusióne, sf.
di regalia al sagrestano, per farmi chiudere in chiesa: non sarebbe permesso a
agli arresti domiciliari. - anche: chiudere in carcere. guicciardini, i-49:
di rapina spesse volte colle palpebre sue chiudere gli occhi..., sappi
è l'ultimo dramma che comparve a chiudere il repertorio della corrente stagione di primavera
. mazzini, 35-13: prima di chiudere questa lettera, saprò se la francia
forse sereni, / prima che noi dobbiamo chiudere / per sempre questi opachi occhi terreni
degli anni. -restare in perdita: chiudere in passivo il bilancio di un'attività
vuol pendere a pala sinistra, debbe chiudere gli occhi a'denari, doni e
no: limitiamoci..., nel chiudere questa parte del nostro discorso, ad
rispondere per le rime allo sconosciuto e chiudere la conversazione nadagiando il microfono sulla nera
, 170: il marchese governatore, voluto chiudere nuovamente la navigazione da torino a casale
riarginare, tr. (riàrgino). chiudere con un nuovo argine. fanfani
: avrebbe, perciò, dovuto alzarsi e chiudere a chiave. -assol.
mastietti per poterlo abbassare, rialzare e chiudere a chiave. fanfani, 1-15: sul
e vale ricaricarle. -ribaltare per chiudere, ripiegare. alvaro, 10-100:
sdegnato alessandro che una città gli volesse chiudere quelle porte che tutto il mondo gli
a parlarvi di cose gravi. vo'a chiudere l'uscio. -no: rhoda deve
la stoppa si averanno a coprir e chiudere con la pece, avvertendo che,
(per la coniug.: cfr. chiudere). chiudere ciò che, normalmente
coniug.: cfr. chiudere). chiudere ciò che, normalmente chiuso, è
o un contenitore). -anche: chiudere di nuovo; chiudere con una seconda
. -anche: chiudere di nuovo; chiudere con una seconda serratura.
sederanno nelle loro sedi. -assol. chiudere una porta, una finestra. manzoni
. e iter., e da chiudere (v.). richiudiménto
. richiusura, sf. il chiudere o il richiudere. 2.
(per la coniug.: cfr. chiudere). decidere, stabilire di nuovo
109: non so s'io potrò ben chiudere in rima / quel che in parole
(per la coniug.: cfr. chiudere). dischiudere nuovamente; riaprire.
gli oriuolai... ebbero ingegno di chiudere 24 ore in una cassettina d'argento
ogni sollecitudine maestri e muratori e fa'chiudere ben tosto il foro della muraglia, affinché
prese egli... risoluzione di chiudere con grosse travi annodate insieme gli archi
abbiano rimbucata. -per estens. chiudere la testa fra le spalle. loria
[discorso] che mi occorre per chiudere quel mio compendio filosofico della storia letteraria
tr. (ant. remurare). chiudere o chiudere di nuovo con un muro
(ant. remurare). chiudere o chiudere di nuovo con un muro un'apertura
una struttura archi- tettonica allo scopo di chiudere un'apertura. ojetti, i-616:
mondo di là! -coprire, chiudere alla vista (in una rappresentazione pittorica
che un di loro trascurò di far chiudere una finestra di bel prospetto, ma
. (rincantuccio). costringere, chiudere in un angolo. -per lo più rifl
rinchiavare1, tr. ant. chiudere a chiave con più mandate.
3. ant. serrare saldamente, chiudere, bloccare. bellegno, li-2-375:
(per la coniug.: cfr. chiudere). chiudere una o più persone
.: cfr. chiudere). chiudere una o più persone in un luogo
ferite e ridolenti. -posto a chiudere un passaggio (una porta).
, dài retta a me; non ti chiudere, come tu fai, nel tuo
ringranare2, tr. tecnol. chiudere un foro con un perno che viene
rinserrare, tr. (rinserrò). chiudere o serrare di nuovo un'apertura,
spande pe'campi. 2. chiudere cingendo con un muro. giuliani,
all'escu- rial. -andarsi a chiudere in una fortezza. oliva, 631
il campanello che gli aprissero. nel chiudere la scatola, gli si rinserrò un dito
. rintasare, tr. chiudere, ostruire nuovamente una fessura o un'
faceva rintuzzare il collo dentro il petto e chiudere gli occhiolini dalla paura.
imputando il rinvilio de'nostri, vorrebbe chiudere a quelli il nostro porto. baldasseroni,
). -con significato generico: chiudere, turare. soderini, iii-484:
ripigliare agli impressori le lor patenti e chiudere le loro officine. 7.
che nasce subito dopo... chiudere la serie varrebbe a tornare dalla filosofia
ora di tapparsi le orecchie e di chiudere gli occhi? -risalire la corrente
(per la coniug.: cfr. chiudere). schiudere di nuovo, aprire
il riscontro di cassa, di aprire e chiudere la porta della bottega all'inizio e
, una finestra, una cassa; chiudere del tutto e accuratamente.
sen si riserra. o. chiudere un'azienda per il riposo domenicale;
le reti fisse, che servivano a chiudere i bacini della pesca (così disse il
voce, né servir di valvula per chiudere il passaggio dalla bocca alle cavità del naso
, una crepa, un'incisione; chiudere un'apertura. ramelli, 309:
i denti cariati. -figur. chiudere le orecchie a quanto non si desidera
'rio'. ritappare, tr. chiudere di nuovo con un tappo.
per lo gran freddo non si può chiudere la mano. -tensione di una corda
per la via. -abbassare, chiudere le palpebre a un cadavere. gozzano
, tr. ant. e letter. chiudere un'apertura o un condotto per impedire
mostra. -accostare le palpebre, chiudere gli occhi per dormire. secondo
) l'ultimo pezzo squadrato che deve chiudere e compire il fasciame nuovo: e fannogli
, i-28: tu vuoi pur serrare e chiudere questi vasi di terra forati: e'
luoghi dove ci andaran le camere si potran chiudere i vani di mezzo, e i
1-143: la malizia de'muratori nel chiudere quella porta ci avea gittato del rottame
del duca per aprire a'suoi e chiudere ai nemici il passo a suo talento
in casa nostra, sperando così di chiudere la bocca agli amici troppo zelanti, i
... tutta la notte non potè chiudere occhio, e aveva sempre la testa
di seggio che alle dieci decisero di chiudere salvarono la de che stava per affogare;
e ai danni che si sono ricevuti; chiudere la partita di dare e avere fra
boutique del centro... ha dovuto chiudere in fretta i battenti per respingere l'
. conge gno meccanico per chiudere porte, cancelli, spor
ne usano i macchinisti, specialmente per chiudere i fornelli. 2. dispositivo
, iv-115: io non posso sì poco chiudere o dare al sonno gli occhi dolenti
superiore colui che attende ad aprire e chiudere la chiesa, a spazzarla, a
quale poi con una saracinesca si possa chiudere, quando ci sia passata la quantità
inerte, ma sazio e voglioso di chiudere anch'egli la palpebre, io.
-in partic.: sbatacchiare, chiudere con forza una porta o una finestra
alle spalle. -far aprire e chiudere violentemente una porta o una finestra (
; gli fa sbacchiare, gli fa chiudere e aprire, battendo contro il telaio
sbaraccare un po'tutti quei trabiccoli / chiudere lasciare istruzioni. -figur. modificare
(ant. sbarare), tr. chiudere con recinzioni, steccati, apprestamenti difensivi
sbarrati di travi. 2. chiudere l'entrata di un ambiente, una porta
l'impenetrabilità. -anche: servire a chiudere una porta (una stanga, una
. -impedire o limitare la vista; chiudere alla vista. alvaro, 9-123:
da per tutto. 3. chiudere con violenza una porta o una finestra,
determinato, anche a scopo punitivo; chiudere in prigione. bocchelli, 9-157
del tuo abisso. 7. chiudere o sbatacchiare con forza e rumorosamente una
la porta. -fare aprire e chiudere più volte con frastuono una porta,
vederne il netto. 9. chiudere e aprire ripetutamente le palpebre. catzelu
patrizi, 3-406: potrebbe ancora far chiudere tutti li sborratori di marara che dànno
bovi soi perché non ha voluto chiudere e conzare il parete debbia pagare la
, 3-17: i sagginali son buoni a chiudere le capanne ed a gittar nelle vie
espresso / di lasciar fare e di chiudere un occhio. de marchi, ii-411
: il padrone è ancora costretto a chiudere gli operai fuori... dalla possibilità
turbine idrauliche a reazione che consente di chiudere rapidamente il distributore che porta l'acqua
: nell'atto... di chiudere lo scartafaccio, per riporlo, mi sapeva
indomabile... poi sarebbe bastato a chiudere alle orde scellerate le marine e le
dovuto scemarsi anco di tre schiere per chiudere i passi di mikos e demona e fronteggiare
colazione, che i negozi stavano per chiudere. angioletti, 192: finito il ballo
intrecciare stuoie e, anche, per chiudere le fessure delle botti. cenne
sbuffando, e lui si alzava a chiudere la porta che lei lasciava invariabilmente aperta.
breve durata; piccolo scoppio. chiudere dole delle chiese da farsi nella
(per la coniug.: cfr. chiudere). aprire, socchiudere lievemente le
o allontanamento, e claudere (v. chiudere). schiudere2, tr
109: non so sio potrò ben chiudere in rima / quel che in parole
mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in versi. -non rimato (
si vide il conte roberto impallidire, chiudere gli occhi e scivolare dalla sedia senza
. improvvisamente, di non sapere come chiudere la visita petruccelli detta gattina, ii-223:
grazia » gli disse e gliela fece chiudere. palazzeschi, 6-60: mentre gli altri
. (per la coniuga cfr. chiudere). disdire, mettere in discussione,
condizione. aretino, 22-34: delibero chiudere i lumi della fronte e aprir la
la ferraccia per rifonderla, aprir e chiudere mantici a acqua o massellare il metallo
salaro, nomentano e mammolo e così chiudere da questo lato ogni comunicazione con roma.
fare, quando, solo inteso / di chiudere alcun che dentro scorrevolezza della piscina
secondo il mio solito, proccurrerò di chiudere tutte le aperture e scuciture diuesto sacco,
diano di quello luogo, volente il luogo chiudere. m. adriabizantini e arabi,
(per la coniug.: cfr. chiudere). ant. e letter.
\ -e eludere per claudere (v. chiudere). seclusióne, sf.
consiglio di amministrazione fiat, 124: chiudere con steccato le anzidette zone di terreno
tr. { sello). ant. chiudere, sigillare. 5. gregorio
cingere). letter. circondare, chiudere, limitare non completamente un luogo (
sentenzioso, e nel fine sempre ben chiudere. f. f. frugoni, v-328
leggermente un bacio sui capelli, poi chiudere a sentita l'uscio della camera.
, ecc., che serve a chiudere le porte e le finestre di un
re. e, 2. chiudere saldamente, assicurare un'abitaziocome vuol dentro
state prima fatte serrar le botteghe e chiudere i traffichi. bartolini, 20-81:
delle quali una... doveva chiudere il passo di monmeliano e l'altra.
e meno altera. 6. chiudere fuori dall'abitazione; escludere da un
ed annistrisce e raspa. 8. chiudere gli occhi, accostare le palpebre.
ligiadro volto. <). chiudere la bocca, bloccare la lingua. -per
serrava alla vita. 11. chiudere la gola, soffocare. boccaccio,
intr. anche con la particella pronom. chiudere in modo ermetico. biringuccio,
dal sardo 'tancare', che vuol dir chiudere, sono terreni serrati di siepe o di
raramente, elettromagnetico) che serve a chiudere in maniera sicura porte, bauli,
: pezzo di legno che serve a chiudere un gran foro quando il vascello è allestito
dell'aria che percotessi nelralia e la volessi chiudere. -pubblico servizio: bene,
. apparecchio elettrico usato per aprire e chiudere circuiti a vuoto, cioè per interrompere
annulari, così detti perché servono a chiudere o a stringere le aperture o condotti naturali
sviluppo. 3. aprire e chiudere il becco con rapidità, battendolo velocemente
5. intr. aprire e chiudere velocemente un paio di forbici; lavorare
, credevano sul serio che questa ricoverata stesseper chiudere la sua già lunga vita terrena.
2-169: lo spaventato senso non bastando chiudere li occhi con sua coperchi serrati con
accettazione, ecc. -in partic.: chiudere con un sigillo un documento, una
ongia vada sigilata. 4. chiudere la bocca serrando strettamente le labbra.
-sigillare gli occhi, le palpebre-, chiudere gli occhi, addormentarsi, dormire.
o, anche, domestico, per chiudere con una pellicola termosaldata contenitori di alimenti
-per simil. ciò che è usato per chiudere o otturare un'apertura. soderini
: la decisione di non parlare, di chiudere con sette sigilli il segreto, isabella
temerario. - passare, chiudere, involgere, lasciare, mandare, metdicendo
moltitudini [la giunta di siviglia] fé chiudere i teatri poiché la patria era in
, aprire o abbassare, calare, chiudere il sipario). de'sommi
di incanutiti sotto le armi che prima di chiudere gli occhi vorun metodo. rebbero vederle
interessati per ogni pienarella sono necessitati a chiudere te chiaviche e trattenersi te acque addosso
fatto un piccolo vitalizio, venne per chiudere gli occhi in venezia. mazzini,
smobilitata. 3. intr. chiudere (un'attività industriale o commerciale);
soccallare, tr. tose. chiudere un'imposta lasciando uno spiraglio; socchiudere
a pistoia e nel suo contado per chiudere usci o finestre a metà; in modo
(per la coniug.: cfr. chiudere). chiudere non completamente un uscio
.: cfr. chiudere). chiudere non completamente un uscio o una finestra
lasala da pranzo. 2. chiudere o aprire parzialmente gli occhi accostando appena
da ridere ma da soc chiudere la bocca per il dolce tormento di sentirsi
socchiude. 4. ant. chiudere completamente (nell'espressione figur. socchiudere
sub-'sotto'e claudire (v. chiudere). socchiuso (part.
, ero- strato aveva visto viola chiudere vogliosamente gli occhi nel l'
servi, disposti a crederci, a chiudere gli occhi, a tapparsi la bocca e
la sera vado a letto, non posso chiudere occhi se non leggo prima. alfieri
per onore e dovere, affrettarsi a chiudere ogni varco all'anarchia, sollevando tra
morte. - in partic.: fare chiudere le palpebre. stigliani, 2-464:
sospese. -sollevato in modo da non chiudere perfettamente (un coperchio, una grata
e sacro dovere, il dar mano a chiudere alle potenze europee questo infelice campo di
, che ti farà i begli occhi di chiudere / come la morte.
rivoluzionaria, una soluzione ci sarebbe. chiudere la gabbia entro un cilindro completo. senza
spalmare le chiglie delle navi e per chiudere le falle. stratico, 1-i-432:
dentro le panche con le merci spante e chiudere e sprangar le porte.
d. martelli, 140: dovendosi chiudere il maggior tempio delcennini, 3-206:
esca con una sbarra di ferro per poter chiudere quando bisognerà la bocca del forno.
ci mettiamo a spentolare, a aprire e chiudere il frigorifero. = comp.
9-95: attediate spose / impazienti di chiudere in bellezza / con un ultimo incontro
un'altra ad assediare le vie e chiudere l'entrate sopra la piazza si fermò,
taglio de'labbri che si possa sicuramente chiudere con le dita. p. levi
semicirculari, le quali nelle scritture per chiudere le parentesi si sogliono adoperare, alle
2. con il tono di chi vuole chiudere una discussione. bacchelli, 19-286:
che non sarebbe stato più capace di chiudere occhio, e l'alba, sporchiccia di
a sportello, s'incominciarono frettolosamente a chiudere. note al malmantile [1788],
-mettere la spranga a una bottega: chiudere un esercizio commerciale per fallimento.
da un negozio, o meglio fallire, chiudere per fallimento. -spranga in
o di una finestra. -anche: chiudere completamente un uscio, un'imposta.
tempo, voluto. -per estens. chiudere con apprestamenti difensivi un paese.
, iv-115: io non posso sì poco chiudere o dare al sonno gli occhi dolenti
nessuno ardisca... riserrare o chiudere dette strade o piazze... e
-costituito da statue. chiudere che lorenzo poteva girare lo stato come egli
, i-633: trovò giusto che prima di chiudere gli occhi per sempre dovesse rivedere le
timpagnare, tr. region. chiudere una botte mettendole il fondo. -
, le somme, fare il totale; chiudere i conti. manzoni, pr