acchiavàccio). serrare un uscio col chiavaccio; chiudere ermeticamente. = deriv
ermeticamente. = deriv. da chiavaccio (v.). acchiavacciato
ciare), agg. chiuso col chiavaccio, serrato ermeticamente. negri, 1-526
è anche chiamato catenaccio, catorcio, chiavaccio. 2. figur. oggetto
39-vi-152: * chiavistello 'dicono 'chiavaccio dal 'chiavare', cioè serrare,
. 2. locuz. -a chiavaccio: col chiavistello, per mezzo del
neri, 5-79: serra l'uscio a chiavaccio. -dare il chiavaccio: chiudere un
l'uscio a chiavaccio. -dare il chiavaccio: chiudere un uscio o una finestra
fermato ad origliare, la udii dare il chiavaccio alla porta con molta cura di non
. -esserci, mettere tanto di chiavaccio: serrare fortemente un uscio con un
entrare o uscire nessuno. -mettere il chiavaccio: chiudere la porta di casa.
legnaiolo, che ha messo il chiavaccio dalla vostra parte. = deriv
modo che l'uscio resti bloccato; chiavaccio. g. villani, 8-72
). letter. aprire levando il chiavaccio. pirandello, 7-695: ha poi
. da dis-con valore di allontanamento e chiavaccio (v.). dischiavare1
giapponesi e vernici che ne disgradano il chiavaccio e gli specchi, ma eziandio biancherie
'inchiavacciare * l'uscio, serrarlo a chiavaccio. di mal suono. guerrazzi, 10-328
porta. = denom. da chiavaccio (v.) col pref. in-con
giapponesi e vernici che ne disgradano il chiavaccio e gli specchi, ma eziandio biancherie calzoni
i-164: 'scatorciare': levare il catorcio o chiavaccio dall'uscio. bartolini, 19-23:
fanfani, i-164: 'schiavacciare': levare il chiavaccio dall'uscio. pea, 1-241:
o frase propria del senese. catorcio per chiavaccio signare la donna amata o,