tasio, il calibonio di damasco, il chiaretto de'galli, il milesio, il
, sm. vino leggero, vinello; chiaretto. pataffio, 9:
parte, ch'è volta all'aere più chiaretto, si puote potare nel
un uovo; ma se l'azzurro fusse chiaretto, vuole essere il rossume di
: io fui iersera, adrian, sì chiaretto / che 'n verità i'non vel
fa alcuna volta come quegli ch'è chiaretto per lo vino, ovvero come quegli che
tasio, il calibonio di damasco, il chiaretto de'galli. = dimin.
chiarièra, sf. ant. chiaretto, vinello. fra giordano,
chi viveva il dramma = variante dotta di chiaretto: dal fr. clairet, clairette
. tipo di vino detto più comunemente chiaretto. tasso, u-ii-347: invitato
tasio, il calibonio di damasco, il chiaretto de'galli, il milesio, il
ci avrebbe esibito il caffè e il chiaretto! cicognani, 1-231: era la prima
di colore rosso chiaro; rosato, chiaretto. redi, 16-iii-258: tanto è
proprio lei? » domandò, sorsando il chiaretto la sposa. 2.
che portava la lista dei vini. chiaretto, bardolino, chianti? tokai del friuli
. busi, 1-269: e bicchiere di chiaretto dopo bicchiere di bianco lugana, trippa