. govoni, 3-46: il sottile chiacchierìo / dei passeri là fuori / della pioggia
tutti i rumori del vicinato, il chiacchierìo delle comari, lo stridere delle carrucole,
, ogni grido di venditori, ogni chiacchierìo di passeggieri. settembrini, 1-46:
duccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un uscio all'altro. serra
che la morte stesse ad ascoltare quel nostro chiacchierìo. alvaro, 4-51: cominciò dall'
, 4-51: cominciò dall'altra parte un chiacchierìo che mi diede la gioia di chi
ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato del mio mandolino, con gli occhi
sfogo dell'artista probo si riconfonderà col chiacchierìo, con lo sfogo usuale dei particolari
straduccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un uscio all'altro. pascoli
simil.: gran cicaleccio fastidioso, chiacchierìo continuo, noioso. crusca [s
da favellare, sul modello di balbettio, chiacchierìo, ecc. favellònico,
, un cinguettìo di passeri, un chiacchierìo giulivo di voci note e care. pascoli
ogni terra d'oriente. 10. chiacchierìo rumoroso, cicaleccio assordante; frastuono,
, 5-427: un'impressione di primaverile chiacchierìo è come già anticipata verso sera,
s'udì una voce sconosciuta in mezzo al chiacchierìo della gente. d'annunzio, v-1-236
. deledda, v-98: in un chiacchierìo alto, pieno di risate, smorzato
stradùccia non si udiva che un continuo chiacchierìo da un uscio all'altro. dessi,
ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato del mio mandolino.