. soffici, 6-63: quella che ho chia 2. figur. perseguitato
in una terra di tur chia di qua dal mare maggiore e nel mare
erano amate o ramate che e'se le chia massero. = deriv
, iii-11-18: e però quelli cotali sono chia mati ne la gramatica '
di quelle istituzioni che... si chia mano liberali. bocchelli,
dieci paia di zampe bran chia te, tutte allo scoperto, perché senza
similitudini [crusca]: si specchiano nella chia rissima antecedenza degli avoli.
, 1-663: essi speziali overo aromatari son chia mati ministri de i medici
: l'arrappatore mena i carri; e chia mando i nomi di tutti
intonacare / la casa vec chia, arricciare e pulire, / e per
conv., ii-vi-3: poi li ho chia mati ad udire quello ch'
ai fanciulli... i tedeschi la chia mano mosa, e usanla
giatori di macchine. questi davvero li possiamo chia mare autisti, esercitando la
dell'asphodelus luteus, che però si preferisce chia costo; svendere.
stessi bassa ed abietta stima formando, si chia mano altrimenti baciapile. parini
): fecero un monistero, che si chia mava il monisteto delle nonnane
due dallo spacco. punte o baffi, chia mano le due punte che
dello stato vecchio, e'quali vulgarmente si chia mavano bigi, loro non
non puote essere sanza mac chia di pensarla. adunque più grave è di
e questa infermità vulgarmente pulsino o bulsino è chia alquanto ingenua, nell'onestà
] 490: la cameleóne da alcuni è chia mato ixion...
rosso indenaiato di bianco e per questo è chia mato camalopardile. domenichi [
e primi che mostrorono a roma un animale chia mato cao, e alquanti
, e le stesse signore lo mandavano a chia mare per sentirgli sonare quel
lato pressoché tutta l'orec chia. serao, i-881: vi era una
chiama il vecchio, e gli antichi lo chia mavano mallo, ciò è
. mattioli [dioscoride], i-525: chia masi (quantunque barbaramente)
coni,... come ne rendono chia rezza le monete che il
, che si dee venire appresso a qualche chia rità della sua nazione e
chiaroscurale, agg. che si riferisce al chia roscuro, che presenta chiaroscuri
l'erudito carlo dati nelle sue vite, chia roscuro è lo stesso che
un tratto / una cornac chia, ch'avea della chiella, / bench'
distillamento dell'aloè fecer menzione, dioscoride chia mandolo chilismo, ovvero gocciamento
). cià1 (anche chià, chia), sm. ant. l'erba
una polvere preziosa, che essi chiamano chia. carletti, 108: questi vasi
519: tra i massi s'awin- chia [l'ulivo], e non cede
. era un passerino anche lui, e chia mava così la sua mamma
col nome generico di 'maldiva ', chia mandosi o cocchi di maldiva
stile nelle frasi e nelle parole, noi chia al papa, e li
, 1-116: ma il gatto non fu chia mato a parte di questa
più poscia crescendo palamie, le quali si chia mano poi tonni, come
or laudando ciascuno secondo i meriti, chia garono il corredino, fatto
scappo... poi la signora mi chia mava, e innanzi molti
25 a'30 anni, viene da ipocrate chia mato dente della sapienza.
.]: 4 diar chia '. governo in cui l'autorità sovrana
dilucidaménte, avv. chiaramente, con chia rezza. cicerone volgar
in terra, atratto da le gino- chia in giù. leonardo, 2-81: il
di quella divinissima vista più da presso. chia brera, 92: oscura
e dorme, / fui già del bruno chia mato francesco / e fiorentin
72: enne un'altra [mirra] chia mata caucalia, fuor di
ributtata la vana calonnia di quelli che la chia mano invenzione umana escogitata dal
agricoltori, come badili (che i contadini chia mano poi pale),
crudele fiera [la monar chia], della quale io ragiono. grazzini
quella lettera, la quale è da noi chia mata 'fio'. allegri,
vii-531: i fortumi gli antichi toscani gli chia mavano agrumi, come agli
.]: * frigioni ', si chia mavano così gli artefici la
talora pur infierisce nell'appennino predetto, ove chia mania 4 frugna'. stoppani, 566
: ei tutti a lotte / di gagliardia chia mava; e in tutte
del ventre con la cucitura ch'i greci chia mano gastrorafia. d'alberti
: e1 sexto modo de multiplicare è chia mato gelosia, overo per
. tasso, n-ii-432: la ierar- chia è ordine sacro, e 'l suo fine
sue ghirlanduzze composte. froc chia, 64: essa mi additava con gesto
posti la stessa domanda e ci abbian risposto chia mandolo appunto 4 carso '
sua corteccia ha virtù vescicatoria, e volgarmente chia masi 'erba da vescicanti
gradevolemente, non costrettamente, alcune leggi chia mate delle xn tavole.
gran grappiglia: / molte seran che la chia meron damma. caro,
nostri scrittori... con semplicissima proprietà chia marono 4 grippo 'la
. mattioli [dioscoride], 351: chia masi il glasto, overo
, che in inutile strazio della nostra lingua chia mano 'drenaggio'; l'abbondante
ombre aprendo, / ferita immedicabile portasse. chia brera, 1-ii-122: ria
, 8-562: nella vec chia carta da parato erano rimaste e spiccavano le
[dante] della società che vi ha chia mati qui a udire le
alle vostre necessità, men pronti alle vostre chia mate. scalvini, 1-88:
dai primi secoli, contro la filosofia cui chia mano infettrice e interpolatrice della
ii-349: si cominciò dall'ultima ierar- chia, dico dalla più infima; nella quale
, e l'alessandrino, il qual alcuni chia mano ideo
, 12-8-48: isatide, o glasto, chia mata da'contadini guado,
da lens lentis 4 lentic chia ', per la forma e il colore
diventano le potature degli olivi, che si chia mano fibbie.
perché platone nei dialoghi abbia usanza di spesso chia
m'offendono punto, né posso se non chia e l'ombra aver veduta di belle e
. da stare alla ma [c] chia 1 stare in agguato'(tommaseo)
costoro. straparola, 3-4: al- chia, veduta la volontà di fortunio ogni or
lungo bastone con grossa capoc chia usato dai butteri. = dimin
e si faceva beffe de'fatti miei, chia mandomi chi cavallo adombrato,
il dolore improvviso alla spina dorsale che viene chia mato « la mazzata »
bergamino dopo alquanti dì, non veggendosi né chia giamboni, 2-3: sanza
guglielmotti, 781: potrebbesi ciascun gavettone chia mare anche mezzo quarto,
un mezzano. varchi, 8-2-286: estremi chia mano i loici i duoi
sillogismi, la maggiore e la minore, chia mate da loro premesse.
nulla più, promotore d'un'anar- chia alla quale ei non ha modo d'imporre
, quando hanno mutato il guscio, si chia mano molleche. olivi,
non possa abolirle senza il pubblico consenso, chia masi monarchia. f.
color della mora di mac chia in piena maturità = accr.
cuore è una rossa mac chia di sangue dove / io bagno senza possa
.. in una mac chia fronzuta e piena di fiori una centaura con
, circondato da una cer chia muraria; protetto con opere di fortifica
naiadi a gran fretta e le napee. chia brera, 1-ii-416: a'
lo riceve ed una mancanza di chia e per uccello turpissimo. tasso, 17-35
così a. m. ampère propose di chia mare le scienze dello spirito
mac registri. chia le famiglie con nota d'infamia. buonarroti
. (1-iv-1): comincia il libro chia mato decameron cognominato prencipe galeotto
composte, fiori in pannoc chia e frutti di colore giallo.
linneo, detta anche 'grec- chia '. = voce tose.
., rinvenivano d'ogni pianeta quel che chia miamo il moto mezzano.
è il punto del mezzogiorno, e queste chia mano 'ore del mattino
bianca; presenta una mac chia bianca intorno all'occhio; vive in gruppi
... si lasciava andare a chia, ma per altro arguta e gentile.
, / idest un pantanaccio d'eloquenza. chia brera, 5-14: signore
e delirio cagionato da essa: alcuni la chia mano anche parafrenesi e parafrenite
. cominciò a dirgli villania, non solamente chia mandolo zoppo sciancato, ma
e bianco e nero, la paronic- chia, la scolopendria. c. durante,
le gravide hanno dato nome alla aristolo- chia, perché è arista, ciò è ottima
per occasione di giorni solenni, che noi chia miamo pasque e che allora
è seguito patta nella vec chia e nella nova quarantia in un medesimo caso
paolo contarini, lii-14-217: la vala- chia e la bogdania, se ben governate da
) ogni pensiere di monar chia. g. averani, i-34: egli
due delle quali sono chiamate la penticontar- chia. guglielmotti, 638: 'pentecontarchia '
: -è il tabacco? -è latac- chia pretto pretto. -fino (l'oro
contemplazion spirituale, non pò da sé intender chia
quelli che per l'imperatore governavano napoli si chia -5 — -ex — j
crusca]: non discende da'proavoli la chia rezza de'figliuoli, né
e magnifica sculptura di una crudele gigantoma- chia... cum sui movimenti e cum
, cioè quelli che si moltiplicano, si chia mano lati o radici.
passare al servizio del principe di vala- chia... mi determinai ad accettare una
suo luogo la radice della menta romana, chia mata pseudo costo de'moderni
tombari, 4-103: bisogna lasciar correre e chia marli il meno possibile,
putrì / coipi affondar racciaro. g. chia rini, 156: questo
30: la semi-anarchia, la quasi-anar- chia può durare mesi ed anni, ed è
un altro rabo di giunco, uccello così chia mato percioché ha una lunga
per troppo mangiare, per la super- chia fumosità che ocupa la fantasia del celabro.
cosa eternale e cosa vec chia e cosa nuova. l'eternale ciò fu
la necessità delle cose costringeva que're a chia mar anche i sotto-vassalli,
pensano alcuni, la squama la quale volgarmente chia = comp. dal pref
san francesco piega le ginoc chia a terra. temanza, 275: nell'
, sm. ant. seconda e ultima chia mata alle armi, rivolta
un individuo si obbliga di rimpiazzare un altro chia che gli fu rimpiazzata in
e. lla bellezza della rinchiusa seroc- chia li parve megliore. scala del paradiso,
660: è da sapere che rincontri si chia mano quelle zuffe che si
, il suo destriero; / rin- chia talora, arriccia il crin sovente. nomi
camera; non intesi molto bene. -come chia var? do rinniégo de
alcuni, lascerò discorrere oramai ad altri. chia = nome d'azione da
filosofo né teologo chiunque incer chia le tempie di laurea, ma chi colma
belo, xxv-1-134: -ripichia, ripi- chia meglio. -che volete pichiare? questo è
. adami, 1-136: s'inginoc- chia sopra del genunessorio e, dopo breve orazione
dalla lor mutua collisione che voi ed io chia miamo suono.
dodendron suona propriamente lauro che facci rose, chia mandolo rododafne: e di
,... et altri che si chia arco. bencivenni, 4-49
], 236: in scizia ogni succino chia mano sacrio, fuori che
sagittale [volubile] non s'appare- chia a risolvere se non il coagolo suo e
in giudea nella città di david ch'è chia terra] impregnata lasciarono di
la quale se fussi mossa da super- chia potenzia, l'aria, dove essa percotessi
-sostant. colore azzurro o turchino molto chia ro. cennini
quel che non féi. chia, sbiecando la bocca e dandogli una sguerciata
statuto e legge promulgata / da or- chia tribuno e da licinio crasso, / i
, fan poi riuscita di felice fine. chia rera, 1-i-192: sia
toscani, 197: tramontana torba e scirocco chia ro, tienti all'erta
, 2-53: una vecqua). chia cadente..., prima di scivolare
et inclino, cioè devotamente e con reverenza chia 138: esseno dai suoi
il nutrire appresso di loro alcuni cagnotti, chia mati da loro scorridori,
fa comeuna scotta, che tuttodì favella (chia! chia! chia!), in
scotta, che tuttodì favella (chia! chia! chia!), in poco
che tuttodì favella (chia! chia! chia!), in poco poco tempo
arbusti; forafratte, forasiepi, redimac- chia, reattino. landino [plinio
altri, stretti contro le pareti o chia: dargli a intendere cose inverosimili a scopo
a passare per la via della marec- chia nel casentino, per occuparvi qualche luogo ove
fu posto ignudo in piazza d'antio- chia, ove dovea seppellirsi. non è chiaro
questo si manifesta che tu se'siroc- chia di love e seguente schiatta di saturno.
, e ardì provocar l'armi romane col chia [i satelliti] ancor saturno fra
mio miser primo consorte / che afflitto me chia guittone, ii-xxix-3: in
, 2-19-94: la battuta di tempo minore chia sassi calcari, o semi-calcari
tre sole note e richiede egual precisione e chia rezza del trillo, perché
: vedrai ancora doi pa chia e, fra sue braccia / l'alto
quel che noi chiamiamo proverbi, in greco chia mano sentenze, e quel
ornai spuntava. marino, 1-1-1: io chia seréna (dial. serénna
, / per serenar la tenebrosa mente. chia tutto serenamente e puramente,
modi antiquati 'dell'età vec chia e barbogia'. = deriv.
torceverso settentrione nel mare detto seno settandriano, chia mato oggi golfo di vìnegia
ruzzano nei cartocci strepitosi. fracticuccia. chia, 881: un canto di più voci
questa parola... ama d'essere chia mato e adorato lo stesso
133): tutt'a un chia pure a tua posta; altro ci vuole
tenebre usati, levare alla luce di vera chia 9. modo peculiare di
al caffè a chiedere un 'terminato'e che chia mano il magnano per accomodare
signori a'figliuoli. muratori, 7-i-240: chia parrae. -datore
, escluse le quattro città selvesti, così chia -posto in un determinato punto
239: la va male, uando si chia sociabilità universale si appella.
, con incisiva parola ne riepiloga i pericoli chia mandole i sonderbundi d'italia
(soprachiamare), tr. disus. chia mare o consultare in aggiunta
, giungere, pervenire in un chia, quando era tempo di raccogliere, mediante
via sant'agostino con la caserma di santa chia b. taccone, cvi-324
lvii-15: il secolo xvi io l'ho chia mato non senza ragione un
respira. dondi, 247: sì vedrem chia sospirare in modo sommesso.
. gadda, 18-262: questo concetto elementare chia merò, tanto per dargli
soprestante, sovrasténte, supra chia. - anche sostant. stanter
dì a piè d'una montagna che si chia beicari, 2-i-21q: con
alla via della marina. chia la tavola dopo il pasto.
per questo ispaventato si fuggì in antioc- chia. giov. cavalcanti, 7: messer
ma le spezie visibili si difundono per la chia o sotto le due specie-
, vi ha una gerar chia non solo fra i generi, ma ben
; però 'erba calderugia'o 'calderina * è chia sacco. tommaseo [s
spogliare dei beni con esose contribuzioni.. chia magna che non ha famiglia che un cane
arcata del portico una vec chia signora, stretta la magra persona in uno
, già da filippo, così t'ho chia mato io sempre. nievo
spilo) e òpvig 'uccello'. chia signora nel governo di casa, spilluzzicandone qualche
1-34: la medicina, la quale si chia ma fieno greco, iuova
, / che quasi sol merzé non pò chia le voci latine e greche
quegli occhi tumidi, torbidi e stravolti. chia ri, 1-ii-52: era
, 130: sono ancora le predette vene chia mate 'subetiche', ovvero vene
come ney teneri polloni e rami, distinta chia qua, succiati dal sole
acqua è intrata dentro de la ore- chia, la qual non può uscire ben fuora
del muro del castello, per chia, levò alto le mani e gli occhi
. naturalismo caravaggesco in quanto incline a un chia roscuro intenso, ai fondi
ultimi eccessi, e ne nacque un figlio chia = deriv. da tosse
quelli dell'oste sentirono la partita di chia gli animi, acciò che portino frutto.
pigiando le vinacce con aggiunta di acqua; chia so ah'awersario, e
a me presso alla orec chia tutto internato nel viso, coll'alito tremitoso
il primiero modo d'imperio che duar- chia si chiama è buono,...
3-127: dottori tanto complicati che questo si chia mava endocrinologo, quest'altro
. e io di diventare un trombone chia bertuccia, purché forestiera e arzilla, riusciva
3-i-297: 'vellutino'. scandicci. aristolo- chia rotunda. -agg. erba vellutina:
bene a montecatino. caro, 5-28: chia -ufficiale dette vendite: a
non era certamente quella che il goethe avrebbe chia accidenti così ben espressi ed
quale è diviso in lavori a guc- chia, sartoria, lavori donneschi e riccamo.
, i-137: la vite s'awitic- chia al suo sostegno, senza 'l quale a
: morì il vescovo lottieri dalla tosa: chia nel terribile di quando soffiate
, più piccolo e situato più basso, chia zanchétta, sf. ittiol
con capocore e ore. chia che, per la forma, ricorda una
= frequent. di zombare. chia, che percuote altri con violenza.
non mostra volentieri le ginoc chia. -in déshabillé (con valore