Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 74355

vol. I Pag.75 - Da ACCESPUGLIARE a ACCESSO (4 risultati)

e in cui prepara, ahi per chi dunque? venere / gli accesi baci e

valore? carducci, 438: ménte chi dice ch'ove il core avvampa /

menzini, 5-115: sa me'di te chi al libro del quaranta / acceso è

stor. riconoscimento conferito un tempo a chi, nei concorsi accademici o negli esami

vol. I Pag.76 - Da ACCESSORIAMENTE a ACCETTA (6 risultati)

e quella onesta disinvoltura indispensabilmente necessaria a chi brama di essere intimamente conosciuto, e

di essere intimamente conosciuto, e a chi ha d'uopo d'essere adoperato da

le nostre, quando non sanno bene chi tu sia, come senza paragone più

accessorio segua il principale, cioè che chi acquista quest'ultimo acquista pure il primo

accessorista, sm. e f. chi è addetto alle operazioni di finitura.

in premio per isposa se stessa a chi avesse avuto potere di caricarlo, e che

vol. I Pag.77 - Da ACCETTABILE a ACCETTAZIONE (6 risultati)

rinimico è più possente, / più chi perde accettabile ha la scusa. botta,

2. sost. dir. chi compie l'atto di accettazione di un'

ricchi perché qui non si deve sapere chi è povero o ricco. baldini, 4-50

presume accettata. buommattei, 189: chi ha giudizio, ha caro che gli

che riceve, accoglie; in particolare chi si lascia corrompere da regali, da

dello sforzatore poi e del- l'accettatore chi abbia meritato maggior biasimo, facilmente il

vol. I Pag.78 - Da ACCETTEVOLE a ACCHETARE (3 risultati)

contratto è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'

disdice l'essere villano verso di chi a me è stato cortese,

accezione del vocabolo, si applica a chi scrive in materie relative alla cultura dell'

vol. I Pag.79 - Da ACCHETATO a ACCHITARE (3 risultati)

tempo di gabbarli insino all'ultimo. chi è stato già colto da qualche inganno o

172: non è vinto, ma vince chi alli suoi s'acchina. idem,

suoi s'acchina. idem, 237: chi non se acchina per vergogna, si

vol. I Pag.80 - Da ACCHITO a ACCIACCO (3 risultati)

d'agnellino. boccaccio, i-341: chi fu più valoroso uomo d'èrcole,

vecchia: e dicesi da'nostri artefici di chi opera alla grossa, senza considerazione,

, sm. rumore confuso prodotto da chi cammina trascinando le ciabatte. = deriv

vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (11 risultati)

, lo spagnuolo, l'indiano, chi per vecchio, chi per ragazzo, chi

, l'indiano, chi per vecchio, chi per ragazzo, chi per acciaccoso,

chi per vecchio, chi per ragazzo, chi per acciaccoso, chi per infingardo,

per ragazzo, chi per acciaccoso, chi per infingardo,... ognuno ci

fondere, a bollire, a martellare / chi qua chi là si siede. il

a bollire, a martellare / chi qua chi là si siede. il bronzo e

voliera. d. bartoli, i-442: chi [fra gli animalucci] è tutto

gli animalucci] è tutto spine, chi scaglie e piastre, chi dure anella

tutto spine, chi scaglie e piastre, chi dure anella commesse, chi da capo

piastre, chi dure anella commesse, chi da capo a piedi in arme, con

incandescente. leonardo, 2-465: chi macina li smalti, debbe fare tale

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (3 risultati)

per dar fuoco alla carica a piacimento di chi tira... l'acciarino si

. idem, conv., i-x-13: chi vuole ben giudicare d'una donna,

sp., 13 (229): chi forma poi la massa e quasi il

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (2 risultati)

perde. ariosto, 30-81: « chi m'assicura, ohimè! degli accidenti »

237): e se noi volemo cercare chi move li accidenti ch'adevengono a li

vol. I Pag.84 - Da ACCIDENTI a ACCIDIARE (2 risultati)

che sì vile vita non consentiria menare a chi lui tiene per signore, come tu

accidente noioso. torini, 12-2: or chi potrebbe espremere o dire compiutamente quante sono

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (5 risultati)

contadini che ci guardavano accidiosi e pensando chi sa che cosa di noi. verga

, e è nel settimo cielo. chi nasce sotto questo pianeto è accidioso.

accigliaménto, sm. aspetto accigliato, di chi aggrotta la fronte (ed esprime malumore

labbro levò alta la testa al modo di chi insegue qualche cosa che sul momento gli

e urlate. alamanni, 4-1-334: e chi per te più fia, / che

vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (6 risultati)

tommaseo-rigutini, 1004: nel proprio, chi è accinto, ha le vesti bene accomodate

nota abbiam fatto per gridar contro a chi scrivesse acciò senza la che, ma per

è un mozzicone irragionevole, da lasciarlo stare chi desidera scrivere esattamente. carducci, ii-765

o vinto o vincitore, / chi la mia morte o la vittoria onore.

c. dati, 153: non manca chi dica che apelle di già famoso nell'

, i-84: suonate un'arpa a chi non ha orecchio..., sbadiglierà

vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (1 risultato)

. sinisgalli, 7-23: c'è chi si alza sulla punta dei piedi per acciuffare

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (2 risultati)

e calorosa. segneri, iii-3-71: chi non lo conoscesse per altro, non

o altro foglio o cosa... chi per altro voglia usare accludere e accluso

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (3 risultati)

nella sua tana. bontempelli, 8-104: chi stava in piedi appoggiato col fianco a

cavezza alla groppa dell'antecedente: e così chi seguita, va colla testa vicina alla

l'amichevoli accoglienze,... domandò chi fossero i compagni. idem, vi-25

vol. I Pag.90 - Da ACCOGLIMENTO a ACCOLLARE (4 risultati)

volse / vita con l'acqua a chi col ferro uccise. alfieri, 5:

i ceri. ojetti, ii-553: chi va a messa può dolersi dell'officiante o

e adorabile. 2. chi segue assiduamente una persona autorevole; partigiano

si risentissero. fagiuoli, 3-4-136: chi chiede, ed ha la pretensione / d'

vol. I Pag.826 - Da ATTOCCAMENTO a ATTORCERE (2 risultati)

chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli occhi il baleno? idem, iii-233

e lo guardò come il cane guarda chi lo ha picchiato, con una muta

vol. I Pag.827 - Da ATTORCIGLIAMENTO a ATTORNIARE (7 risultati)

sm. (femm. -trice). chi recita, chi interpreta una parte (

femm. -trice). chi recita, chi interpreta una parte (in teatro,

2. per simil.: chi prende parte attiva alle vicende della vita

in attore e spettatore. 3. chi si comporta come se recitasse; simulatore;

se recitasse; simulatore; commediante; chi esplica una parte (nella vita)

primi. 4. dir. chi agisce in giudizio, promuovendo un'azione

5. per simil. ant. chi muove guerra. guicciardini, iii-72:

vol. I Pag.828 - Da ATTORNIARE a ATTORTIGLIARE (1 risultato)

chiarità, che grandissimo stupore davano a chi gli ragguardava. bisticci, 237:

vol. I Pag.829 - Da ATTORTIGLIATA a ATTRABACCATO (2 risultati)

d'annunzio, iii-2-198: uomini attossicati, chi di voi / fu morduto dall'aspide

sm. (femm. -trice). chi attossica, corrompe; avvelenatore, corruttore

vol. I Pag.830 - Da ATTRACCAGGIO a ATTRASSARE (1 risultato)

vita. d'annunzio, iv-2-1033: chi può dire quel che più ci attragga nella

vol. I Pag.831 - Da ATTRASSO a ATTRAVERSARE (3 risultati)

attrattiva / tal ch'io non so a chi me la somigli, / perché l'

d'uno attratto. sacchetti, ii-121: chi ha una figliuola atratta o monca,

o monca, la dà a dio; chi ha il figliuolo buono, se 'l

vol. I Pag.832 - Da ATTRAVERSATA a ATTRAVERSO (7 risultati)

prato? idem, 5-11: chi d'ambrosia gl'impingua il crin sottile,

ambrosia gl'impingua il crin sottile, / chi di rosa l'implica e chi

chi di rosa l'implica e chi di persa, / chi di pomposo e

l'implica e chi di persa, / chi di pomposo e barbaro monile /

due cose (come ho detto a chi me n'ha parlato) s'attraversano a

i-47: mal venga alla guerra e a chi l'ha inventata quella maledetta polvere da

un sottil filo, / pel qual chi in dite va, convien che monte.

vol. I Pag.833 - Da ATTRAZIONE a ATTREZZISTA (4 risultati)

la porta: -vieni vieni a vedere chi c'è. calvino, 4-120: il

ed immoto. conciliatore, ii-155: chi ha un'idea giusta del modo con

paiono legati, ed attrecciati insieme; e chi volesse fare una bella finestra di vetro

. m. -i). neol. chi provvede a disporre gli attrezzi necessari per

vol. I Pag.834 - Da ATTREZZISTICA a ATTRIBUTO (3 risultati)

un gran buco. giusti, i-323: chi ha libri e attrezzi da trasportare non

'l peso e l'onore; e chi il primo di noi esser debba nella elezion

lo contrario attribuire senza scherno, a chi non avea quel cotal privilegio. sodcrini

vol. I Pag.835 - Da ATTRIBUTO a ATTRITAMENTO (6 risultati)

d'arte desti nell'anima di chi l'esamina quello stesso entusiasmo che

complesso di diritti e doveri pertinenti a chi svolge un dato compito (e definiscono

..., illuminano e non attristano chi le accoglie. viani, 19-393:

idem, purg., 17-120: è chi podere, grazia, onore e fama

ben s'attrista. leonardo, 2-94: chi perde tempo e virtù non acquista,

attrista. l. martelli, 1-108: chi de'l'altrui morir troppo s'attrista

vol. I Pag.836 - Da ATTRITARE a ATTUALE (1 risultato)

, i-1-377: sono difetti inseparabili da chi non è vissuto nel fecondo attrito letterario,

vol. I Pag.837 - Da ATTUALISMO a ATTUAZIONE (3 risultati)

possiamo. passavanti, 129: e chi non si confessa attualmente e di fatto più

sm. (femm. -trice). chi attua; chi mette in atto,

. -trice). chi attua; chi mette in atto, in esecuzione.

vol. I Pag.838 - Da ATTUFARE a ATTUTARE (5 risultati)

di certi loro sillogismi. e allora chi mai li può seguire? 7

il quale tornando poi su come suol fare chi va al fondo. 2

). ariosto, 40-17: chi questa cosa e chi quell'altra getta /

ariosto, 40-17: chi questa cosa e chi quell'altra getta / dentro alla fossa

annio gallo. campanella, 1067: chi non vuole imbriacarsi, con succo di

vol. I Pag.840 - Da AUDACIA a AUDITORE (8 risultati)

audàcia, sf. ardimento di chi affronta il rischio senza esitare; coraggio

ov'era pria spavento: / cede chi rincalzò; chi cesse, or preme.

spavento: / cede chi rincalzò; chi cesse, or preme. marino, 7-171

del viso; che è quello di chi si mette a corpo a corpo con la

conv., ii-hi-i: e'da sapere chi e quanti sono costoro che son chiamati

, / c'assai ha guadagnato / chi si sa scompagnare / da mala compagnia.

vene. idem, i-644: ché chi ben incomenza / audivi per sentenza / ched

eo non trovo quasi auditore / con chi ne possa de ciò rascionare. bartolomeo

vol. I Pag.841 - Da AUDITORIO a AUGNATO (1 risultato)

auditore: e questo dillo pure a chi tu vuoi e lascia che si scomiccino.

vol. I Pag.842 - Da AUGNATURA a AUGURE (4 risultati)

chiama bene. savonarola, 7-i-56: chi può aiutare el regno di cristo e augumentarlo

sm. (femm. -trice). chi fa un augurio, chi esprime un

). chi fa un augurio, chi esprime un voto. segneri,

/ sciagure infesto augurator, parlava / chi collo andar de'secoli freddarsi / creduto ha

vol. I Pag.843 - Da AUGURIARE a AULA (5 risultati)

e in mare. pascoli, 919: chi con la verga degli augu t augùri

la verga degli augu t augùri, / chi con l'olivo delle placide are.

. m. cecchi, 9-4-8: o chi non ridere'pure a dir corvi /

sua elezione santissima, con privazione di chi lungamente avea posseduto il titolo augustale e

, felice augusto, / che gli dei chi lor somiglia / custodiscano così. parini

vol. I Pag.844 - Da AULEDO a AUMENTARE (2 risultati)

, dal gr. ocùxchi suona il flauto '.

perduto. idem, i-338: viva chi può libero, seguendo quelle cose che in

vol. I Pag.845 - Da AUMENTATIVO a AURA (10 risultati)

fuggire, tengo che da seguire sia da chi glorioso fine disidera, come aumentatrice di

sm. (plur. -i). chi, in borsa, specula al rialzo

. chiaro davanzali, ii-334: chi non s'aomilia, / già sua

che s'aumilia sarà esaltato, e chi si esalta sarà umiliato. ugurgieri,

parlare altero. torini, 336: chi qui s'aumilierà, sarà con lui essaltato

umile, più s'aumilia; e chi s'aumilia a ciascuno, ciascuno gli

e glorificheràtti in eterno, però che chi s'aumilia sarà esaltato. s.

che s'aumilia, sarà esaltato; chi si esalta in altezza e in superbia,

inf., 5-51: maestro, chi son quelle / genti che l'aura nera

, sep., 129: e chi sedea / a libar latte e a raccontar

vol. I Pag.846 - Da AURA a AUREO (2 risultati)

candidi ermellin sono il tributo / di chi di là da i monti / manda

14-80: barba bianca dall'aureo tono di chi l'ebbe bionda. comisso, 12-229

vol. I Pag.848 - Da AURICOLARE a AURORA (1 risultato)

aurino. algarotti, 2-214: e chi ci assicura... che quel suo

vol. I Pag.849 - Da AURORALE a AUSILIARIO (1 risultato)

latini, i-1786: non ha scusa / chi al'altrui mal s'ausa. bartolomeo

vol. I Pag.850 - Da AUSILIATORE a AUSTERO (5 risultati)

[dio] è in ausilio di chi in lui si fida. papini, 1-24

). àuspice, sm. chi presiede (a un fatto, a un'

protese? 3. stor. chi traeva gli auspici (nell'antica roma)

caso. 4. stor. chi presiede alle nozze; paraninfo. ariosto

loro sangue avesse gli auspici, e chi di loro nasceva avesse, per dir

vol. I Pag.851 - Da AUSTORIO a AUSTRO (2 risultati)

ecc.]. einaudi, 1-491: chi potrebbe spendere centomila sterline all'anno ed

si vede ornata di tredici topacii lucenti, chi l'ha predestinata ad essere eternamente senza

vol. I Pag.852 - Da AUTARCA a AUTENTICO (1 risultato)

l'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposta la propria firma sopra atti

vol. I Pag.853 - Da AUTIERE a AUTOBLINDATA (6 risultati)

in lombardia, e già molto antica. chi non ne avesse idea, ecco alcuni

; e più d'ogni altro, chi n'era testimonio più autentico, il governatore

: e qui fu ingannato ed è chi crede che la sentenza imperiale sia

(plur. m. -i). chi conduce un autoveicolo pubblico o privato (

. m. -i). medie. chi è affetto da autismo.

parola bella. autobiògrafo, sm. chi scrive l'autobiografia. b.

vol. I Pag.854 - Da AUTOBLINDATO a AUTOCORRIERA (2 risultati)

prevalente è àutobus, ma c'è chi dice autòbus e autobus ».

s. v.]: autocefalo: chi non riconosce un capo, o

vol. I Pag.855 - Da AUTOCOSCIENTE a AUTOFAGIA (6 risultati)

autòcrata), sm. e f. chi esercita un potere assoluto; despota.

sbirciò guerciamente. 2. figur. chi impone tirannicamente la propria autorità, il

(plur. m. -i). chi si è istruito da solo, chi

chi si è istruito da solo, chi ha sviluppato la propria cultura senza frequentare

in altri casi), per denotare 'chi s'è istruito da sé, senza

opera dell'autodidatta, l'attività di chi si educa da sé. autodidàttico,

vol. I Pag.856 - Da AUTOFECONDAZIONE a AUTOLISI (2 risultati)

autografo,... si troverà poi chi duri la fatica di leggerla? carducci

11 fiorini d'oro per renderli a chi glie ne avea imprestati; un bellissimo e

vol. I Pag.857 - Da AUTOLIVELLATORE a AUTOMISMO (1 risultato)

ed esprime uno stato d'incoscienza, di chi agisce senza rendersene conto (per lo

vol. I Pag.858 - Da AUTOMITRAGLIATRICE a AUTOPOMPA (2 risultati)

. 5. filos. condizione di chi non agisce né in conseguenza degli impulsi

(plur. m. -i). chi fa il panegirico di se stesso.

vol. I Pag.859 - Da AUTOPORTATO a AUTORE (15 risultati)

come l'autopompa sparge l'acqua: a chi tocca tocca. = comp. da

schiccherone, e padre di non m'importa chi, s'era autopromosso zelatore perpetuo:

l'ossigeno, ed è usata da chi deve lavorare in ambienti in cui l'aria

cuore. non si è mai saputo chi gli fece quel brutto servizio. marotta,

(femm. -trice). chi dà origine; causa; fattore, creatore

; causa; fattore, creatore; chi dà principio, chi suscita un'impresa,

, creatore; chi dà principio, chi suscita un'impresa, un'azione (

: commette egli adunque un grave peccato chi si fa autore o entra a parte delle

cacciarne tiranni e stranieri. 2. chi ha compiuto un'opera artistica, letteraria,

dotti, iii-259: gli scritti fa bramar chi li divieta, / accredita l'autor

li divieta, / accredita l'autor chi lo castiga. salvini, 40-168: quanto

loro scritti! fagiuoli, 3-2-188: chi compose poemi e chi sonetti, / chi

, 3-2-188: chi compose poemi e chi sonetti, / chi di metri novelli

chi compose poemi e chi sonetti, / chi di metri novelli fu l'autrice.

atticismo nel dialogo. cattaneo, i-1-240: chi legge prima senofonte o polibio, poscia

vol. I Pag.860 - Da AUTOREATTORE a AUTORITÀ (6 risultati)

di augère * accrescere ') 'chi fa crescere, chi dà autorità;

accrescere ') 'chi fa crescere, chi dà autorità; fondatore, autore

offendere. 2. potere di chi dirige o amministra lo stato e,

stato e, in genere, di chi svolge pubbliche funzioni. iacopone, 43-381

dandogli grande autoritade di procedere spiritualmente a chi fosse disubbidiente alla chiesa. m

69: sendosi governata la cosa mediante chi ne aveva autorità, si vennero a

vol. I Pag.861 - Da AUTORITARIO a AUTORIZZARE (3 risultati)

: non ti muova l'autorità di chi scrive, se egli sia di grande

accettata unicamente in forza del prestigio di chi l'ha avanzata (e fu alla

tutte confutava. leonardo, 1-43: chi disputa allegando l'autorità, non adopera

vol. I Pag.863 - Da AUTOTIPIA a AUTUNNO (4 risultati)

interpretazione.. gentile, 3-242: chi non vede questo primo autotra- dursi della

carattere spirituale della creazione artistica. e chi veda ogni traduzione derivare da questo originario

. (femm. -trice). chi effettua autotrasporti. einaudi, 1-353

sm. (plur. -i). chi guida un autotreno. = deriv

vol. I Pag.864 - Da AUXANOMETRO a AVAMPOSTO (3 risultati)

purg., 4-116: conobbi allor chi era, e quella angoscia / che m'

, agg. e sm. chi garantisce con l'avallo. codice

agg. e sm. chi gode di un avallo. carducci

vol. I Pag.865 - Da AVAMPOZZO a AVANTI (9 risultati)

e calìe. montano, 68: a chi poteva guardare un giovane provinciale che si

; l'atteggiamento rivoluzionario e innovatore di chi vi partecipa. soffici, 5-78

(plur. m. -i). chi sostiene o crede di sostenere idee nuove

sostiene o crede di sostenere idee nuove; chi appartiene a un movimento d'avanguardia.

sp., 12 (223): chi si fermava, chi voleva tornare indietro

223): chi si fermava, chi voleva tornare indietro, chi diceva: «

fermava, chi voleva tornare indietro, chi diceva: « avanti, avanti »

, 1 -conci. (119): chi alquanto non prende di tempo avanti non

tutto l'imperio. bontempelli, 6-179: chi poteva immaginare che avessero da dirsi tante

vol. I Pag.866 - Da AVANTICAMERA a AVANTIDETTO (3 risultati)

rocroi. giusti, ii-565: 'chi fa i conti avanti l'oste gli convien

, 5-138: galeotto fu il libro e chi lo scrisse: / quel giorno più

tant'avanti, e non si rivolge a chi lo può e vuole dirigere e sostenere

vol. I Pag.867 - Da AVANTIERI a AVANZARE (3 risultati)

, per la loro virtù avanzante sempre chi segue lei, in processo di tempo

sp., 13 (226): chi sapea se i soldati avrebber potuto avanzarsi

. a. pucci, ix-359: chi queste cose fa per certo avanza /

vol. I Pag.868 - Da AVANZARE a AVANZARE (4 risultati)

lasciano. m. villani, 2-12: chi ha ne'fatti della guerra il tempo

: e ciò li ha fatto chi? quelli /... / che

giungere indiscrete. tombari, 1-38: chi diceva d'averlo scorto correre pei campi

scorto correre pei campi come forsennato, chi avanzava l'ipotesi che fosse partito.

vol. I Pag.869 - Da AVANZATA a AVANZATO (6 risultati)

qualche trafficuzzo. della casa, 593: chi va proferendo e seminando il suo consiglio

[s. v.]: a chi offre cosa della quale accettisi pure una

manca che. ariosto, 41-18: chi può più presto al palischermo scende;

, che a tanta ruina avanzarono, fuggirono chi ad una via, chi ad un'

, fuggirono chi ad una via, chi ad un'altra. guicciardini, ii-24:

svegli. -figur. detto di chi anticipa idee nuove, o svolge attività

vol. I Pag.870 - Da AVANZATORE a AVANZUME (5 risultati)

avanzerano, sm. ant. chi propone la sfida (in un torneo

di giganti. pea, 7-69: e chi sa che avanzo di mangiare ci darebbe

una vecchia torre rossastra, avanzo di chi sa qual costruzione feudale. palazzeschi,

, o non piuttosto una concubina? chi lo sa. non era forse roba di

faccia, proprio con odio: « ma chi credi di essere? canaglia, farabutto

vol. I Pag.871 - Da AVARAMENTE a AVARO (8 risultati)

perché nieghi avaramente i premi / a chi per via d'onor travaglia e suda?

soldanieri, xiv-88: da'da'a chi avareggia pur per sé, / se

più si disconviene ad ogni re, o chi regge, imperò che l'avarizia è

!: esclamazione scherzosa, usata da chi si decide a fare una piccola spesa

sm. (superi, avarissimo). chi pecca di avarizia; chi ha eccessivo

). chi pecca di avarizia; chi ha eccessivo senso di risparmio; chi

chi ha eccessivo senso di risparmio; chi è morbosamente restio a spendere 0 a

alcun bel dire. dante, 59-65: chi è servo è come quello ch'è

vol. I Pag.872 - Da AVATARA a AVELLO (4 risultati)

guittone, 33-99: e chi accatta caro / lo mal, non certo

bracconiere, altri non può essere / chi s'aggira per queste terre avare.

l'universo. monti, 3-2-327: chi netto l'ave al pappagallo insegna, /

sotterrati vivi. sempronio, iii-207: chi fia che non conosca e non intenda /

vol. I Pag.873 - Da AVELTO a AVENTE (1 risultato)

reverenza della trinità. sacchetti, ii-198: chi fu l'angelo che salutò la vergine

vol. I Pag.874 - Da AVENTINO a AVERE (4 risultati)

par., 5-129: ma non so chi tu se', né perché aggi,

di piue avere: onde lo proverbio: chi piue ha, più vuole. bartolomeo

. -l'è così la faccenda: chi non ha, non è.

l'asino, / e dio sa a chi. baldi, 78: o te felice

vol. I Pag.875 - Da AVERE a AVERE (6 risultati)

che mai faustina fussi sì bella di chi gli antichi libri cicalan tanto. g.

questa ordinanza. machiavelli, 8: chi non governerà bene questa parte, perderà

insensato ». varchi, xxvi-1-157: chi ha cervel non gli avrà mai per matti

benedetto adunque iddio, che provvede a chi in lui ha fidanza. g. villani

ipocriti tristi se'venuto, / dir chi tu sei non avere in dispregio.

quell'acqua di questa natura, / che chi amava faceva disamare; / e non

vol. I Pag.876 - Da AVERE a AVERE (11 risultati)

: v'ha in altra parte assiso / chi di lieti racconti ovver di fole /

. stefani, 7-3: per pagare chi avea avere, convenne loro vendere,

. berni, 146: lasciatevi pensare a chi ha avere. cellini, 1-66 (

in iscambio, ch'io non sono chi tu credi, e fai una gran villania

esecuzione simil pensieri, quando quello con chi hai da fare è uno sciocco.

... / son bone, a chi le piacen, secche e fresche; /

. p. maffei, 1-2: e chi dovrà avere a male ch'io di

concetti della satira] avessero in sé, chi dell'amaro, chi del torbo,

in sé, chi dell'amaro, chi del torbo, chi del risentito, chi

dell'amaro, chi del torbo, chi del risentito, chi del fiero.

chi del torbo, chi del risentito, chi del fiero. -avere in animo

vol. I Pag.877 - Da AVERE a AVERLA (8 risultati)

moglie di quel petronio, in casa di chi tu alloggi. b. segni

arde la casa, ha per bene chi vi reca e versa dell'acqua; così

farci su il solito sonnellino; e chi ha avuto ha avuto. -chi

dee., 8-6 (267): chi avuto avrà il porco, non potrà

de l'avere. dante, 59-65: chi è servo è come quello ch'è

son li doni di questo mondo: chi ha avere, chi ha savere. m

di questo mondo: chi ha avere, chi ha savere. m. villani,

virtù non ha ni poterebbe avere / chi lascia onore per acquistare avere. della

vol. I Pag.878 - Da AVERNALE a AVIDO (3 risultati)

onne male fa l'omo guarire. / chi se ne lava, siràne avetoso,

sm. (femm. -trice). chi appartiene all'aviazione; pilota di un

l'uno diretto a far vedere come finisce chi vuol profittare delle discordie cittadinesche per inalzarsi

vol. I Pag.880 - Da AVOGADRO a AVORIO (1 risultato)

volte deliberoe. arrighetto, 250: chi è nato d'avolterio, sempre sarà avoltèro

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (3 risultati)

i-212: avortoni primi di proenza, chi vende, soldi due del cento.

in un punto / ciò che de'sodisfar chi qui si stalla. buti, 2-127

occhi avvallati. bembo, 1-23: e chi negherà che stoltamente e miseramente non perisca

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (2 risultati)

: malinconìa dolcissima,... / chi di tua scorta amabil si avvalora /

illustre. carducci, 438: ménte chi dice ch'ove il core avvampa /

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (2 risultati)

e chiami te infelice e chiami mostro chi se ne avvede. cantoni, 353:

latte. cesarotti, i-135: per chi non sa reggersi, una sconsigliata libertà

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (1 risultato)

(madon- n'atropo lo voglia) chi sa che l'anno venturo io non voli

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (3 risultati)

sm. (femm. -trice). chi passavanti, 152: costumato, facundo,

avvenevole casa, 628: e chi scuote le groppe e pavoneggiasi, le quai

l'avvenenza della persona aveva pur bisogno di chi lo tenesse saldo nella fede di cristo

vol. I Pag.887 - Da AVVENEVOLEZZA a AVVENIRE (6 risultati)

in italia. boccaccio, i-183: e chi volesse ancora nelle antiche storie cercare,

, ordinare, ornare parole et avere memoria chi non sae profferere e dicere le sue

generare. di capua, i-510: chi oserà mai certamente affermare che ciò che

tutto giorno si vede avvenire che, chi tutto vuole, tutto perde. machiavelli,

avvien che sempre mai si crede / a chi promette il bene. ariosto, sat

che tutte tore avviene / d'affogarsi a chi pone il piede in fallo. alfieri

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (3 risultati)

mani / questo n'avene, or chi fia che ne scampi? ariosto, 4-61

., 10-conci. (119): chi alquanto non prende di tempo avanti non

passato non se ne parli più. chi ha fatto s'abbia fatto, e per

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (7 risultati)

non sei adesso sollecito di te medesimo, chi sarà in tua vece nell'avvenire?

plur. m. -i). chi ha l'idolatria dell'avvenire, del domani

. panzini, iv-50: avvenirista. chi in politica, o anche in arte aspira

... sono almen dannosissime a chi le avventa. pascoli, 380: e

tosto. 8. prov. chi non può dare avventa: quando tutti

. cecchi, 8-2-5: dio buono, chi diventai io a un tratto! ognuno

saluta, ognuno mi carezza, che chi non mi può dar mi avventa.

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (6 risultati)

iii-274: io credo che bestemmi egualmente chi dice canaglia di poveri e chi dice canaglia

egualmente chi dice canaglia di poveri e chi dice canaglia di ricchi; chi s'

e chi dice canaglia di ricchi; chi s'avventa per avvsntatezza e chi s'avventa

ricchi; chi s'avventa per avvsntatezza e chi s'avventa per moderazione; la legge

. (femm. -trice). chi avventa, chi getta con violenza.

. -trice). chi avventa, chi getta con violenza. - anche al figur

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (6 risultati)

femm. ant. -tóra). chi frequenta un negozio o locale pubblico (

che mangia in questi ristoranti si sa chi è:... i clienti

del nostro comune, si mostrò a chi bene comprese l'awenture che di ciò occor-

d'essere sorpresi. boccaccio, i-267: chi di perdere la propria vita si metteva

per pervenire a'disiati effetti, e chi una cosa e chi un'altra faceva

disiati effetti, e chi una cosa e chi un'altra faceva per pervenire al disiato

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (6 risultati)

i fallaci sentieri e dubbiosi, che chi si tenne pure per la diritta.

lampada storta. baldini, 4-112: chi vi si avventura, vede per gli usci

un filosofo a un che 'l domandò chi fosse il più avventurato uomo d'una

1-99: avventurato, io ripeto, chi nella sua infanzia non ebbe altri incitamenti a

saba, 142: o forse avventurato è chi s'inganna? -ant. male avventurato

troppo egli [cristo] stenta a ritrovar chi lo segua, qual nobile avventuriere,

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (2 risultati)

avventurose. foscolo, iv-374: e chi non avrebbe voluto amarla anche infelicemente?

bella? panzini, i-351: avventuroso chi può essere portato così, silenziosamente,

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (6 risultati)

femm. -trice). disus. chi avvera; chi realizza. a

). disus. chi avvera; chi realizza. a. adimari,

[del volgare] awersarii ciò mostrando a chi bene intenderà, dirò come a lei

idem, inf., 22-45: chi è lo sciagurato, / venuto a man

è tuo awersaro grandissimo, però che chi fa contro al tuo comune fa contro

ragione, nelle controversie dedotte al foro, chi ha riportato più sentenze favorevoli che il

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (6 risultati)

sm. (femm. -trice). chi avversa; chi fa opposizione; che

. -trice). chi avversa; chi fa opposizione; che si manifesta contrario

: malgrado la sua naturale avversione contro chi scrive per pochi, ei dettò questi

calamità. - anche: condizione di chi è afflitto da una disgrazia, da

d'aversità. idem, i-264-45: chi non ha guerra, né aver- sità

l'oro, così l'avversità mostra chi è amico. idem, dee.,

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (2 risultati)

diffetti adunque, e da simili, chi più si guarderà, a'buoni avertimenti dando

stimo opportuno avvertire uno sbaglio presovi da chi v'ha lavorato. giusti, iii-359

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (2 risultati)

dispiacere a altri. idem, 8-43: chi attende a acquistare la grazia degli uomini

rappresentare il peso dell'aria; e chi sapesse veramente di greco, e non fosse

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (1 risultato)

come parlano. fontanella, iii-356: chi fra strepiti avvezzo avido brama / del

vol. I Pag.899 - Da AVVIATO a AVVICINARE (2 risultati)

in funzione. fagiuoli, 3-4-133: chi giura che non bastagli l'entrata /

, purg., 14-5: non so chi sia, ma so che non è

vol. I Pag.901 - Da AVVILITO a AVVILUPPATO (4 risultati)

. rucellai, 5- 24: chi qua, chi là, chi fuggia,

5- 24: chi qua, chi là, chi fuggia, chi feria,

24: chi qua, chi là, chi fuggia, chi feria, e la sorte

qua, chi là, chi fuggia, chi feria, e la sorte e 'l caso

vol. I Pag.902 - Da AVVILUPPATORE a AVVINCERE (2 risultati)

santi, 4-97: diceva intra sé: chi sarebbe costui che m'ha fatto questo

quattrini. tommaseo- rigutini, 3374: chi ha in corpo di molto vino, e

vol. I Pag.903 - Da AVVINGHIARE a AVVISAMENTO (1 risultato)

lieto più del career si diserra / chi 'ntorno al collo ebbe la corda avinta

vol. I Pag.904 - Da AVVISAMENTO a AVVISATO (11 risultati)

, 1-66: di ciò prestamente avvisarono chi prestar le doveva... gli ultimi

che mentre così di rado si trova chi gli avvisi de'loro mancamenti, non manca

295: digli che mal s'avvisa / chi va de'brandi longobardi in cerca.

): s'awisò di voler prima veder chi fosse e poi prender partito. sacchetti

b. croce, ii-6-345: chi sia animato dal più nobile e più

così male può ire a questa dolcezza chi prima non l'avvisa. idem, purg

in pezzi, e 1'avvisavano fintamente, chi al capo, chi al petto,

1'avvisavano fintamente, chi al capo, chi al petto, chi a'fianchi.

al capo, chi al petto, chi a'fianchi. 5. intr

volte. arici, i-290: ma chi mai s'avvisò di cotai fini / accorgimenti

, la quale non si potè sapere chi la vi recasse, ma uno de'cardinali

vol. I Pag.905 - Da AVVISATORE a AVVISO (3 risultati)

-prov. uomo avvisato mezzo salvato: chi è avvertito di un pericolo, può

sm. (femm. -trice). chi avvisa, chi avverte, informa,

. -trice). chi avvisa, chi avverte, informa, dà notizie.

vol. I Pag.906 - Da AVVISO a AVVITICCHIARE (6 risultati)

, 23-47: e promette gran premio a chi dia aviso / chi stato sia che

gran premio a chi dia aviso / chi stato sia che gli abbia il figlio ucciso

, / che ciò poss'esser vero a chi lo 'ntende. salvini, 16-132:

, e già voleva dirti: / chi è in quel foco che vien sì diviso

? v. borghini, 4-108: chi bene avvisterà o pur misurerà questi spazi

si deliberò il re di voler sapere chi fosse questo scaltrito ed avvisto ladro.

vol. I Pag.907 - Da AVVITICCHIATO a AVVIZIARE (1 risultato)

viti. lastri, 1-5-235: chi vuol arricchire, / basta avvitire.

vol. I Pag.908 - Da AVVIZZARE a AVVOCATO (6 risultati)

. tommaseo-rigutini, 1265: e chi parla troppo a discolpa o lode propria

berni, 41-2 (iii-310): né chi m'alleghi un valente avvocato, /

secco delle pagine, sì come suol fare chi spenna un pollo, non istento a

. 2. per estens. chi prende le parti di altri: difensore

causa ho ritrovato. tommaseo-rigutini, 1265: chi difende altrui, o è invocato a

causa). -al figur.: chi sostiene, in una discussione, la posizione

vol. I Pag.909 - Da AVVOCATORE a AVVOLGERE (2 risultati)

, / dormirà sempre, e non fia chi la svegli? / le man l'

si può avvolgere / con simil finzion chi non è cauto. tasso, 6i-

vol. I Pag.910 - Da AVVOLGIBILE a AVVOLTO (2 risultati)

le biblioteche, procuratevi la conoscenza di chi sa qualcosa. russo, i-256: smagati

preso e menato a vitellio, e domandato chi fosse; e veduto ch'ei s'

vol. I Pag.911 - Da AVVOLTOIO a AZIENDA (1 risultato)

innocenti animali. monti, 4-286: chi primiero / l'accordo violò, pasto vedrassi

vol. I Pag.912 - Da AZIENDALE a AZIONE (1 risultato)

riforme sbalzar l'antica gente; / sol chi pende da te rimanga in piedi.

vol. I Pag.913 - Da AZIONISTA a AZOCLORAMINA (3 risultati)

rappresenta, e conferisce determinati diritti a chi ne è l'intestatario; titolo di credito

miseria. e. cec chi, 6-44: il proprietario d'una o

concessa ai promotori delle società o a chi si occupa del collocamento delle azioni,

vol. I Pag.914 - Da AZOCOMPOSTO a AZZARDOSO (1 risultato)

d'azzardo. -giocatore d'azzardo: chi partecipa a un gioco d'azzardo.

vol. I Pag.915 - Da AZZAROLO a AZZOLLATO (1 risultato)

quel gabrio scerbellone, che dio sa chi era, e fu sorte che l'azzeccasse

vol. I Pag.919 - Da BABBALÀ a BABBUASSO (6 risultati)

sentenza, la faccia leggere a chi la intende, e non ad un babbano

bere; / la notte chiama a sé chi piace a lei, / e di giorno

che son brevi i giorni / di chi combatte con gli dei: né babbo /

adamo. carducci, ii-n-119: e chi mi aveva visto nascere, e chi

e chi mi aveva visto nascere, e chi mi aveva tenuto su le ginocchia,

mi aveva tenuto su le ginocchia, e chi mi parlava del babbo michele che gli

vol. I Pag.920 - Da BABBUCCIA a BABELICO (3 risultati)

). babbucciàio, sm. chi fabbrica o vende babbucce, pantofole.

del mento e delle labbra, come chi balbetta o è convulso »).

di varie lingue. cattaneo, i-1-137: chi apprese la grammatica d'una lingua,

vol. I Pag.921 - Da BABESIA a BACAROZZO (4 risultati)

pensate poi che babilonia di discorsi. chi raccontava con enfasi i casi particolari che

i casi particolari che aveva visti; chi raccontava ciò che lui stesso aveva fatto

. parte sinistra della nave (per chi è rivolto a prora). cfr.

sm. (femm. -a). chi alleva bachi da seta. gargiolli

vol. I Pag.922 - Da BACATICCIO a BACCALÀ (3 risultati)

in tra te e vedete chi io ho in camera e come questo fiero

che nel rosso mare / le trova chi 'n cercarle vi s'avvezza. simintendi,

per non farti morire di fame, chi sa che sarà di me con questo

vol. I Pag.923 - Da BACCALARAIO a BACCANO (2 risultati)

baccalaràio, sm. tose. chi vende il baccalà. = deriv

conversando o discute o alterca; da chi si diverte smodatamente (giocando a carte

vol. I Pag.924 - Da BACCANO a BACCARÀ (4 risultati)

crepapancia, non si sapeva mai di chi o di che cosa, sbavava come

, 216: non ha lavorato alla guerra chi ha portato un campetto più in alto

che possa stare;... e chi è andato per l'estero dove fissano

destra o su quello di sinistra; chi tiene « banco » (il « banchiere

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (2 risultati)

ben del baccello / da vedova, chi va a mettersi in gogna, / per

mangiato i baccelli, spazzi i gusci: chi ha fatto il male, si rassegni

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (3 risultati)

non gli dar bacchetta in mano: chi non è abituato a comandare, fa cattivo

bacchettóne, agg. e sm. chi osserva con ostentata assiduità e affettata devozione

impicciassero delle faccende del mondo, e chi non diceva i fatti suoi ad un confessore

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (5 risultati)

sm. (femm. -trice). chi bacchia; che fa la bacchiatura

, che si notano sul volto di chi fa abuso di vino. =

in arno: / e il bacchinone è chi tentava indarno. lippi, 11-20:

di questo batacchio / aiuta, iddio, chi crede nel vangelo! / quel baston

; e ancor che non discerna / chi sieno, piglia un bacchio di cipresso,

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (5 risultati)

= da bacheca, in senso traslato: chi sta in mostra e rimane inoperoso.

bachicoltóre [bachicultóre), sm. chi attende all'allevamento del baco da seta

). bacio della mano (a chi si vuole rendere omaggio, ossequio,

baciapile, sm. invar. chi ostenta un'esage rata devozione

, sm. e f. invar. chi si prostra per ostentazione religiosa a

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (9 risultati)

un poco? guarini, 463: e chi vi bacia, senta / dell'ape

come la bacia: / ohimè, chi la consola / ne l'orribil sciagura?

lambro il piede. tornielli, 478: chi le man giunge, chi piange,

478: chi le man giunge, chi piange, chi canta: / viva la

le man giunge, chi piange, chi canta: / viva la bella, la

stancan di baci la tenera faccia, / chi la manina, chi 'l piede le

faccia, / chi la manina, chi 'l piede le baccia. / qual busca

furono in dosso stracciati, tenendosi beato chi pure un poco di quegli potesse avere.

in pubblico presenta la mano da baciare, chi può, e sa, la bacia

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (5 risultati)

sm. (femm. -trice). chi dà il bacio. guarini

versata durante l'abluzione delle mani di chi celebra la messa, o contiene oggetti

terrà il bacile a la barba a chi si sia. garzoni, 3-172: la

: un bacile di cioccolata? a chi la manda?... temerario!

e. cecchi, 5-20: come chi passa la vita scrutando a microscopio bacilli

vol. I Pag.932 - Da BACINELLA a BACINO (1 risultato)

mio difetto; la colpa è stata di chi l'ha aùto a fare; -e

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (3 risultati)

ferite, cioè le parole riprensive di chi ama, che li fraudolenti baci, cioè

di dio. collodi, 637: chi è quell'analfabeta, in italia, che

che non sappia scrivere una commedia? chi è quel galantuomo fra noi, che

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (1 risultato)

giulia, « ed è per questo che chi ha scritto quella lettera insinua che è

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (3 risultati)

andiam noi, veggiamo chi t'ha fatto baco. bembo, 2-182

, sm. (plur -gi). chi si dedica alla bacologia.

panzini, ii-43: oh, con chi fa diatriba questo grinzoso demonio in gonnella

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (3 risultati)

tanto nuova e così fuori della immaginazione di chi non l'ha veduta, che

non sia bene composta, nondimeno costringe chi vi bada a innamorarsi. machiavelli, i-446

mille falli di stampa, non curati da chi sol bada a far tosto per suo

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (9 risultati)

altri badi a far bene. chi continua sempre a ripetere la mede

, a dire... similmente, chi insiste in un atto qualunque sia

rigutini, 2582: bada a sé chi non s'impiccia negli affari altrui;

impiccia negli affari altrui; si bada chi ha cura di sé, chi evita il

si bada chi ha cura di sé, chi evita il pericolo, il danno.

. serra, ii-502: voi sapete chi era costei, che non vogliamo già

considerabili maraviglie che abbia il mondo? ma chi neanche degna di pur badarvi? lippi

un poco di serietà. sapete voi chi sia quella giovane? -sì signora, lo

paion smarriti e che abbin bisogno di chi mostri loro la strada, mi domandin di

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (2 risultati)

badatóre, sm. disus. temporeggiatore; chi indugia o tiene a bada.

sacchetti, 155-48: marito mio, chi ti consiglia di questo, non ti

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (5 risultati)

che si pigliano una autorità badiale sopra di chi scrive, proprio proprio come se fossero

.. / e per paura, a chi non fu percosso, / non rimase

cantafera è badiale e ridicola, / ma chi cinguetta a aria, zoppicando pericola.

, sm. disus. e dial. chi fa parte della giurisdizione di una badia

da badigliare. badilàio, sm. chi fabbrica badili. 2. officina

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (8 risultati)

sotto i baffi anche un amico, o chi non abbia cagione né d'affetto né

o con altro. collodi, 109: chi gli faceva uno scherzo, chi un

: chi gli faceva uno scherzo, chi un altro..., chi si

, chi un altro..., chi si provava a fargli con l'inchiostro

grande e folto. -al figur. chi porta baffi lunghi e grossi (come

; baffoni, grandi; e baffone, chi le ha. e baffuto, chi

, chi le ha. e baffuto, chi li ha folti, baffuta,.

sm. tutto ciò che porta con sé chi viaggia (specie le valigie, i

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (6 risultati)

da bagarino. bagarino, sm. chi esercita il bagarinaggio; incettatore, accaparratore

. idem, iii-1-829: sai tu chi ricetti in tua casa / con la tua

dì comperate. aretino, ii-39: a chi le vendo, a chi le vendo

: a chi le vendo, a chi le vendo le bagattelle, le cose belle

belle, le mie novelle, a chi le vendo, a chi le vendo.

novelle, a chi le vendo, a chi le vendo. varchi, v-161:

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (2 risultati)

e sm. semplicione, babbeo; chi si fa raggirare facilmente; contadinotto (o

bel nome. » « tant'è: chi è nato nel milanese, e vuol

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (5 risultati)

ambra, 4-12: non si trova chi voglia dare un baghero / senza mallevadore,

va, mostra lucciole per lanterne a chi ha i bagliori agli occhi e non mi

2. sm. e f. chi fa i bagni (specie nelle spiagge)

bagni (specie nelle spiagge); chi villeggia d'estate nelle riviere. cattaneo

fico gigantesco. tommaseo, i-281: chi della poesia ne sentisse in corpo troppa

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (6 risultati)

6- i-77: deh! perché amar chi voi con pari affetto / non ami

affetto / non ami, e sospirar chi non sospiri? / e distillare in lacrime

par avere; / adunque, di': chi si porìa tenere / di non bagnarsi

-ogni poc'acqua lo bagna: di chi si lascia impressionare facilmente. giusti

4 bagnato ', cioè festeggiato, da chi lo indossa, con un'offerta propiziatoria

: / volato son, non come fa chi sprona, / tanto ch'i'son

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (4 risultati)

: e io a lui: « chi son li due tapini, / che fumman

sm. (femm. -a). chi assiste i bagnanti (al mare,

valenza, toledo. tommaseo, i-281: chi della poesia ne sentisse in corpo troppa

e fa le boccacce al sole, chi c'è all'infuori di loro in questa

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (7 risultati)

squadrava l'inglese e chiedeva alla prota chi fosse, ella rispose: -e chi

chi fosse, ella rispose: -e chi lo sa? mi ha fatto accompagnare da

loti in italia, non penso che fallarebbe chi dicesse che fusse il vero loto,

il torneo'. bagordière, sm. chi si dà ai bagordi, alle gozzoviglie

, buttati via come fossero sassi! chi spende per capricci, per divertimenti pazzi quanto

se stesso. gioberti, iii-226: chi obbliga i giovani gentiluomini a infemminire nell'

, ma in modo vago, di chi si stringe nelle spalle (come dire

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (2 risultati)

le maschere, gridando dicevano: -or chi vide mai volar testuggine? oh, oh

gioberti, ii-202: onde accade a chi lo professa [il panteismo] quel che

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (9 risultati)

i cani li corrono adosso, e chi il morde di qua e chi di là

, e chi il morde di qua e chi di là. sannazaro, 2-63:

posto insieme / avrà tesoro; e chi baiar vuol, bai. aretino, 1-184

signori. lasciare fare lì il bailamme! chi bercia molto, mangia poco! ojetti

questo bailamme. cicognani, 2-173: chi ordina da mangiare e chi vuole una cosa

2-173: chi ordina da mangiare e chi vuole una cosa e chi un'altra

mangiare e chi vuole una cosa e chi un'altra, tutti urlando per farsi servir

un baiocco si dava in vettura a chi voleva. idem, 1-40 (i-467)

, ma un mondo di vie ha, chi perde, di ritrovar baiocchi. berni

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (1 risultato)

. baióne, sm. burlone; chi fa chiasso, schiamazzo.

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (4 risultati)

altre vene; ed è pena la testa chi cavasse di quelle pietre fuori del reame

che diventerebbono vile. sacchetti, 67-15: chi dicea il balascio, chi 'l rubino

67-15: chi dicea il balascio, chi 'l rubino, e chi l'elitropia di

balascio, chi 'l rubino, e chi l'elitropia di calandrino. burchiello,

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (1 risultato)

d'annunzio, v-1-613: ora c'è chi balbetta che in quella specie di sacrestia

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (6 risultati)

femm. -trice). disus. chi balbetta. balbetticare, intr. (

ancora articolare le parole; o di chi ha la lingua impacciata, per un

balbùzie, sf. il difetto di chi balbetta. -anche al figur.

[crusca]: così avviene a chi ha balbuzie naturale. redi, 16-vi-112:

(se non è error di chi scrisse, o pur di chi lesse una

chi scrisse, o pur di chi lesse una z in vece d'un /

vol. II Pag.5 - Da BALDRACCHESCO a BALENARE (2 risultati)

e di balene / non si pente, chi guarda sottilmente / più giusta e più

non so trovare essemplo degno; / ma chi prende sua croce e segue cristo,

vol. II Pag.6 - Da BALENATO a BALENIO (2 risultati)

quel mal reggersi in piedi, di chi è in istato d'ubriachezza. e anche

in istato d'ubriachezza. e anche di chi ebbe gravemente percosso il capo, o

vol. II Pag.7 - Da BALENO a BALESTRA (5 risultati)

: poi quando tutta ormai / in chi s'affanna e teme / muor l'opportuna

riconobbe la dea. leopardi, 2-57: chi dirà l'onda e il turbo /

vostro e dell'immenso affetto? / chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli

/ chi pingerà l'attonito sembiante? / chi degli occhi il baleno? tommaseo,

torsi, / cominciarono a fare a chi più tira. d. bartoli, xxix-1-39

vol. II Pag.8 - Da BALESTRA a BALESTRARE (11 risultati)

un moschetto. sinisgalli, 8-42: chi ha visto alla mostra leonardesca di alcuni

anni addietro le sue macchine edificate, chi si è fermato a guardare la sua balestra

: la gente tutta cominciò a correre, chi con le balestra, e chi con

, chi con le balestra, e chi con la lancia, e chi con ispiedi

, e chi con la lancia, e chi con ispiedi. storie pistoiesi, 351

tiro di balestra. ojetti, i-451: chi di loro ha prima d'entrare concesso

che il benefizio era di disgusto a chi lo riceveva; ovvero ch'ei gettava

in un luogo da poter esser preso da chi lo domandava, ed in quel mentre

dalla finestra. giusti, ii-4: chi è che s'adatti a sfamarsi da

è che s'adatti a sfamarsi da chi tira il pane colla balestra?

balestràio [balestrar0), sm. chi fabbrica o vende balestre.

vol. II Pag.9 - Da BALESTRATA a BALESTRONE (7 risultati)

a sé, cogli occhi, a chi la guarda, / e 'l più che

montagna in su la mano destra a chi va da roveré a trento, e

, che mi pare un orrore: chi 'l porta [il cappello] a merli

porta [il cappello] a merli, chi a càssari, chi a torri.

a merli, chi a càssari, chi a torri... io vego i

di lueerta fuora, / disse: chi bussa la? non c'è messere.

giurò che presto si farebbe desiderare da chi non voleva allora ascoltarlo. abba,

vol. II Pag.11 - Da BALIAGGIO a BALIATO (4 risultati)

alla balia / di rei ministri, e chi sta mal vi stia. gioberti,

invia, / in cortesia, -a chi ha balia / di consigliare amante diffamato.

. / che sia, madonna, chi ten lo tuo viso / in sua bailia

. algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora il grido:

vol. II Pag.12 - Da BALILLA a BALISTICO (6 risultati)

salutano, si prendono sotto braccio: chi ospita il dirimpettaio sulla balilla, chi

chi ospita il dirimpettaio sulla balilla, chi lo prega di venir ospitato. pavese,

, sm. marito della balia; chi nutre o si prende cura di un bambino

balio. 3. ant. chi fa la professione della levatrice; ostetrico

, ballò), sm. stor. chi ha sovrana signoria, in rappresentanza del

intoppato in un buscione;... chi non crederebbe ch'io facessi la caricatura

vol. II Pag.13 - Da BALISTITE a BALLADORE (3 risultati)

torna, turbato nel covo, / chi sa? dall'andare e venire /

a perugia... consegnata a chi aveva ordine di mandarla al papa. della

, potessero non essere state trovate da chi mi aveva svaligiato dei libri, e

vol. II Pag.95 - Da BASTAGIO a BASTARDELLA (6 risultati)

stia dunque co'signori a bastalèna chi vuole; che per certo, chi non

chi vuole; che per certo, chi non si sa partir da loro, e

f. d'ambra, xxi-n-51: e chi sarà bastante a questo? belo

cielo. dolce, xxv-2-217: chi dubita che, amando egli arden

, non resiste mai ad alcuna volontà di chi abbia vigore e destrezza bastanti a piegarla

tediato bastantemente. goldoni, iii-413: chi ha la fortuna di possedere o la

vol. II Pag.96 - Da BASTARDELLO a BASTARDUME (4 risultati)

bastardigia, sf. letter. condizione di chi è bastardo, bastardaggine. - anche

fanciullo a niuna cosa onesta conforterà: chi è nato d'avolterio sempre sarà avoltero

; e non si sa di chi sia il bastardo che la fa crepare!

sugellano la ignoranza e la servitù di chi le detta. cattaneo, iii-4-24:

vol. II Pag.97 - Da BASTARE a BASTARE (5 risultati)

2. figur. condizione di chi è bastardo, bastardaggine; insieme di

). latini, i-1611: chi ha la lingua adorna / poco senno

, 397: qual pena poria bastare a chi e così perfido, che renda tanta

cagne nere bramose correnti. v'ha chi, alla vista almeno di dante, scampa

di dante, scampa; v'ha chi, raggiunto dalla muta selvaggia, è fatto

vol. II Pag.98 - Da BASTASO a BASTEVOLE (4 risultati)

cappella del suo palazzo, fu a chi bastò l'animo di romper le candele e

i-32: re non è dunque chi ha gran regno e parte, / ma

ha gran regno e parte, / ma chi tutto è giesù, pallade e

bandello, 3-9 (ii-303): e chi dubita che oggidì non ce ne fossero

vol. II Pag.99 - Da BASTEVOLEZZA a BASTIONATO (4 risultati)

2-2: non si vede ancora chi delle leggi e regole dello scrivere abbia

bastiano, nella locuz. bastian contrario: chi fa sempre il contrario di quello che

, colla corazza, vuol dire come chi dicesse voi altre donne che avete il

uno dei presenti un fazzoletto annodato; chi lo riceveva doveva subito rispondere.

vol. II Pag.100 - Da BASTIONE a BASTO (7 risultati)

batterìa detta di pietro; e che chi entrasse, come nemico, gli converrebbe asciugare

alle bastite, / ferìan da quelle chi venia di sotto. berchet, 293:

altra la avidità rapace e insaziabile di chi vive facendo quel mestiere, ma che

michelangelo, 261 (200): chi doma 'l ciuco col basto primizio, /

d'ombre; / faglia a danari chi al merto attende: / solamente chi

danari chi al merto attende: / solamente chi ha il basto fa faccende [qui

, / si vende per messia / chi nacque pulcinella. -stare come il

vol. II Pag.101 - Da BASTONABILE a BASTONCELLO (13 risultati)

e'basti. varchi, v-48: di chi dice male d'uno il quale abbia

basti. 5. prov. chi non può dare all'asino dà al basto

. bastonafumo, sm. invar. chi combatte o contende con avversari immaginari

santa ragione. giusti, i-77: chi ha detto che il bastonatore non è

il bastonatore non è del paese, chi ha pensato che il pover'uomo si sia

: noi domattina daremo l'assalto perché chi bastona per primo bastona per due,

per primo bastona per due, e chi bastona senza parlare, bastona per tre.

abate. carducci, i-638: ora chi professando critica maltratta la sua lingua,

femm. -trice). disus. chi bastona, chi picchia, chi dà legnate

). disus. chi bastona, chi picchia, chi dà legnate.

. chi bastona, chi picchia, chi dà legnate. l. bellini

sentina. giusti, 1-77: chi ha detto che il bastonatore non è

il bastonatore non è del paese, chi ha pensato che il pover'uomo si sia

vol. II Pag.102 - Da BASTONCINO a BASTONE (5 risultati)

. cattaneo, iii-1-31: si vede chi staccia la farina; chi la impasta colle

si vede chi staccia la farina; chi la impasta colle mani ed anche co'

colle mani ed anche co'piedi; chi la ritaglia in biscotti, la rotola in

vetri). berni, 52: chi vuol cavar i cardi di stagione, /

zuffe fece. machiavelli, 65: chi difende l'ordine spartano e veneto,

vol. II Pag.103 - Da BASTONIERE a BATACCHIO (2 risultati)

. bastonière, sm. stor. chi reggeva il bastone di comando, mazziere

di questo batacchio / aiuta, iddio, chi crede nel vangelo! / quel baston

vol. II Pag.104 - Da BATACLAN a BATOSTA (2 risultati)

). fagiuoli, 3-5-69: ma chi al giogo dovria tirar l'aratolo,

letto. e. cec chi, 6-156: il mio compagno aveva sempre

vol. II Pag.106 - Da BATTAGLIA a BATTAGLIA (2 risultati)

. ariosto, 46-100: vedesi quivi chi è buon cavalliero; / che vi

giornata di adua, e disgraziato chi gli capita sotto quando attacca con

vol. II Pag.107 - Da BATTAGLIANTE a BATTAGLIO (2 risultati)

sopra di noi, in evidente gara a chi centrava più preciso. ma altri monelli

schedatura, inventarii. e guai a chi è qualcuno o qualcosa! e poi

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (4 risultati)

: e sai, ch'io so, chi fa danno in cucina, / e

massa. buzzati, 1-275: - chi vengono?... dalla strada del

1-1: disse iddio nel vangelio: chi crederà, e sarà batteggiato, sì sarà

un battello. battellière, sm. chi conduce un battello, barcaiolo.

vol. II Pag.109 - Da BATTENTATURA a BATTERE (1 risultato)

. g. gozzi, 3-5-437: chi farti da diletto al mondo impara /

vol. II Pag.110 - Da BATTERE a BATTERE (2 risultati)

a terra mira; / onde vi batte chi tutto discerne. idem, par.

affare, non trovata per supplizio di chi fusse battuto dalla acerbità della fortuna.

vol. II Pag.111 - Da BATTERE a BATTERE (5 risultati)

. cardarelli, 6-85: guai a chi gli toccasse questo amico del cuore che non

gli fusse aperto; il fratello disse: chi sei tu, che pur batti.

, prendiamo / di fuor, da chi ci batte le pareti, / ov'entra

terremoti). collodi, 773: chi ha mai pensato a domandare perché scoppia

scoppia il colèra e il vaiuolo? chi ha mai pensato a domandare perché batte

vol. II Pag.112 - Da BATTERE a BATTERE (3 risultati)

, che farebbe perder la traccia a chi si sia: e, quando accenna a

. giusti, 2-248: tant'è chi ruba che chi tiene il sacco: /

2-248: tant'è chi ruba che chi tiene il sacco: / dunque fu detto

vol. II Pag.113 - Da BATTERE a BATTERE (3 risultati)

fondo torto, mi gridava: « ma chi te l'ha messo il diavolo addosso

tuo focile. galileo, 155: chi dicesse « io ho sentito batter il fuoco

focaia *, senza ragione sarebbe ripreso da chi gli opponesse che, concorrendo a tale

vol. II Pag.114 - Da BATTERE a BATTERE (3 risultati)

per abuso, si coniava moneta; chi non aveva privilegio di batter moneta forte,

pregandomi, acciò non andassi a veder chi fosse quello che mi batteva la porta

per offerte o per moine avvicinare da chi dà il più lieve sentore di voler tendere

vol. II Pag.115 - Da BATTERE a BATTERIA (4 risultati)

a loro dispetto. manzoni, 145: chi s'è sentito dire dal ministro del

concessioni. giusti, i-545: per chi batte una via diversa è un altro par

aspri tamburi. marino, 304: chi gonfia la buccina marina, / ed

, 732: rimanevo intontito come chi uscisse da una batteria di cannoni in

vol. II Pag.116 - Da BATTERIACEE a BATTESIMO (1 risultato)

dio o è respinto come peccato mortale su chi osi intorbidare l'acqua del fonte battesimale

vol. II Pag.117 - Da BATTEZZAMENTO a BATTEZZARE (3 risultati)

burlesca per festeggiare, sulle navi, chi per la prima volta passa la linea

battezzando, agg. e sm. chi deve ricevere il battesimo. ceracchini

. di battezzare), agg. chi amministra il battesimo. - anche sostant.

vol. II Pag.118 - Da BATTEZZATO a BATTIBECCO (8 risultati)

, ii-923: s'inganna a partito chi sopra alcuno esempio sì fatto, battezza quel

soltanto per abbeverare i cavalli. ma chi non mette un po'd'acqua nel

battezzatóre, agg. e sm. chi battezza, battezzante. - anche al

2. scherz. e disus. chi allunga il vino con l'acqua.

batti-batti mirabile dell'arzanà de'vinigiani (chi ribatte da proda e chi da poppa)

vinigiani (chi ribatte da proda e chi da poppa) e il bollire che vi

che gridava: « alt... chi va là? ». in un battibaleno

più, ma c'è stato oggi chi s'è accorto subito come la vostra

vol. II Pag.119 - Da BATTIBERTA a BATTILANO (5 risultati)

mi sarei immaginato subito che dovesse accadere chi sa che, sarei stato sempre col

scoperto, col batticuore, insomma, di chi sta per farne una grossa. pascoli

, sm. e f. invar. chi scansa le fatiche; fannullone,

a battere la lana, vergheggiatore; chi prepara la lana per le imbottiture di

per servidori e alla fine si scuoprono chi e'sono; e fanno parentadi mirabili,

vol. II Pag.120 - Da BATTILARDO a BATTIRAME (2 risultati)

moneta deh'avversario (e vince chi si accosta di più o chi si accosta

chi si accosta di più o chi si accosta per una distanza considerata

vol. II Pag.121 - Da BATTISARTIE a BATTITO (3 risultati)

(ant. batista), sm. chi battezza, battezzatele: epiteto quasi esclusivo

tommaseo [s. v.]: chi precede a cavallo la carrozza del signore

di frassinoro. 2. chi precede altri per far da guida o preannunziarne

vol. II Pag.122 - Da BATTITOIA a BATTITURA (9 risultati)

sm. (femm. -trice). chi batte; chi percuote; chi mena

. -trice). chi batte; chi percuote; chi mena colpi; chi batte

. chi batte; chi percuote; chi mena colpi; chi batte le mani

; chi percuote; chi mena colpi; chi batte le mani. compagni

e di ottave. 2. chi batte il grano con il correggiato o con

far nelle montagne. 3. chi scopre o stana la selvaggina battendo i

dal trampolino. 5. chi suona strumenti a percussione per richiamare gente

lance e scudi. 6. chi annuncia gli oggetti e li aggiudica nelle

e amore ascoltato li sua precetti, di chi prima fu splezzato, straziato e martorizzato

vol. II Pag.123 - Da BATTO a BATTUTA (3 risultati)

. francesco da barberino, 119: chi stagnerà queste lagrime mie? / chi

chi stagnerà queste lagrime mie? / chi ratterrà le battute del core? galileo,

. buonarroti il giovane, 9-461: chi cerca trova: mastro nastagio / è

vol. II Pag.125 - Da BATTUTO a BAULE (1 risultato)

sulle piaghe del cristo e restituiva a chi glie li aveva porti. io solo,

vol. II Pag.126 - Da BAULLO a BAVA (3 risultati)

bini, dei vecchi, di chi sia in preda a furore, a

ancora la bava alla bocca: di chi si considera ancora bambino. -far la

la bava - e non so più con chi ce l'ho su. -con

vol. II Pag.127 - Da BAVAGLIA a BAVARO (4 risultati)

e'fa venir a bava, di chi fa entrare in collera, e noia forte

in riso. lippi, 2-48: chi fa le merenducce in sul bavaglio: /

le merenducce in sul bavaglio: / chi coll'amico fa a stacciabburatta. note al

col fero sguardo e fischio / uccider chi il guardava il bavalischio. idem, 19-66

vol. II Pag.128 - Da BAVAROLA a BAZAR (4 risultati)

bavella. fanzini, iii-826 v'è chi specula su la lana e su la

bavellaro, sm. ant. chi prepara il filo della seta traendolo dai

casa, per terra come tanti spaccapietre: chi a forbir cotte, baviere,

a forbir cotte, baviere, corsaletti; chi ad aguzzar partigiane. = dal fr

vol. II Pag.129 - Da BAZAR a BAZZERANA (16 risultati)

attorno, e poi vuol sapere chi io sono, e non voleva lasciare il

dalla bazza floscia. ojetti, ii-417: chi mi parla è un uomo alto e

. 2. come soprannome di chi ha la bazza: con valore di

cuccagna; anche nell'espressione bazza a chi tocca!: fortuna a chi tocca

a chi tocca!: fortuna a chi tocca!; anche in senso negativo:

tocca!; anche in senso negativo: chi ne tocca, suo danno (come

suo danno (come dire: sotto a chi tocca). allegri, 235

di dir la verità; bazza a chi tocca. manzoni, pr. sp.

andarono; corsero alle cantonate; e, chi sapeva leggere, la c'era proprio

! *. giusti, 2-39: chi mi prese al gambale e chi alla fiocca

2-39: chi mi prese al gambale e chi alla fiocca, / gridandosi tra lor

/ gridandosi tra lor: bazza a chi tocca. idem, 3-108: il ministro

giorno, signoria ». bazza a chi tocca. pareva nata a cattiva luna!

! sono bazzecole che possono interessare chi studia la storia, come il buon

347: quasi tutti... peccano chi più chi meno! e per

quasi tutti... peccano chi più chi meno! e per quello si

vol. II Pag.130 - Da BAZZESCO a BDELLATOMIA (10 risultati)

principato non sono il tema più ordinario di chi bazzica in corte. tommaseo-rigutini, 2963

tre assi. tommaseo, i-269: chi bazzica lo zoppo, impara a zoppicare.

tanti anni; ma c'è ancora chi se ne ricorda, eh sì! posso

indizio di queste pianelle potere facilmente sapere chi fusse bazzicato con la moglie. segneri

bazzicatóre, agg. sm. chi bazzica, chi suole frequentare saltuariamente

, agg. sm. chi bazzica, chi suole frequentare saltuariamente qualche luogo o

uomini e anco di donne: vedere chi so'buone, o altromenti. =

sm. (femm. -a). chi ha un po'di bazza (

documentazione). bazzóne, sm. chi ha gran bazza (il mento troppo

non interamente padrone di sé (di chi ha bevuto: un po'brillo,

vol. II Pag.131 - Da BDELLEPITECO a BEATIFICANTE (1 risultato)

, 15: non può beatamente vivere chi a sé guarda solamente, e tutte cose

vol. II Pag.132 - Da BEATIFICARE a BEATITUDINE (6 risultati)

porgere nuova pena, ché doppiamente offende chi contro a coloro opera, che dopo la

sm. (femm. -trice). chi beatifica, chi può dare la beatificazione

. -trice). chi beatifica, chi può dare la beatificazione o la beatitudine

diletta e mai non sazia, ed a chi bee delle sue vive e limpide acque

ebbero mai. campanella, i-50: chi può arrivar a sapere che non si sa

verificato in fatto, realmente, sustanzialmente, chi il crederebbe? nel ponce. svevo

vol. II Pag.133 - Da BEATO a BEATO (13 risultati)

hanno la memoria. come fa, chi ricorda, a essere beato? la

dannato l'empireo. 2. chi dopo la morte è innalzato dalla chiesa

che i santi dottori tengono che a chi vuol divenir beato si convien fare la

esser veloce; / sì spesso vien chi vicenda consegue. / quest'è colei

isperienza manifesta mi sono accorto, che chi a servitudine d'amore è legato, altro

idem, 11-iii-608: o felice a chi è conceduto il salirvi. felice veramente

207: deh quanto fia beato / chi mai vi bacerà? marino,

compagni. d'annunzio, v-1-66: chi stanotte ha veduto roma, bella indicibilmente

che possiate diventare strumento di salvezza a chi volevate esser di rovina ». leopardi

bene... lì c'è chi fa vita beata senza che possa chiamarsi felice

dell'ironico. rajberti, 1-61: chi è morto è morto: beato chi resta

chi è morto è morto: beato chi resta, e soprattutto beato chi ha

beato chi resta, e soprattutto beato chi ha ben pochi parenti, o nessuno.

vol. II Pag.134 - Da BEATORE a BECCACCINO (6 risultati)

. pascoli, 621: beato / chi ama, chi cavalli ha solidunghi,

, 621: beato / chi ama, chi cavalli ha solidunghi, i cani da

infilzava. soldani, 1-13: ma chi il beato / vuol far quaggiù, con-

, agg. e sm. ant. chi fa beato; dispensatore di felicità.

di erbe. giusti, i-374: e chi va al taglio delle macchie e dei

dei boschi per farne carbone e potassa, chi a tendere i lacci agli uccelli;

vol. II Pag.135 - Da BECCACCINO a BECCAMENTO (10 risultati)

), sm. macellaio; chi fa smercio di carni macellate.

). lippi, 2-48: chi fa le merenducce in sul bavaglio: /

le merenducce in sul bavaglio: / chi coll'amico fa a stracciabburatta: / chi

chi coll'amico fa a stracciabburatta: / chi all'altalena, e chi a beccalaglio

stracciabburatta: / chi all'altalena, e chi a beccalaglio. note al malmantile,

beccalite, sm. disus. attaccabrighe, chi va in cerca di liti, chi

chi va in cerca di liti, chi è pronto a far questione.

a. pucci, ii-256: chi tiene il mezzo in saper vivere fra

fra le genti è chiamato amico, e chi soperchia senza utile è chiamato piacevole,

sua utilità si chiama lusinghiere, e chi tiene il meno è beccalite e uomo di

vol. II Pag.136 - Da BECCAMORO a BECCARE (6 risultati)

si può dire presi, sollevati da chi scaricava, trovati morti, lasciati ricadere

... ma lo sai con chi parli? ». « io non ho

per scendere un'altra volta a beccare chi sa che tra le commettiture delle pietre.

, sai., 5-19: e chi s'usa a beccar de l'altrui carne

beccherete un fanciullo maschio, e chi non ha non abbia. bibbiena,

-e ben la beccav'io, ribaldella! chi l'arebbe mai creduto? caro i-317

vol. II Pag.137 - Da BECCARELLISTA a BECCHEGGIARE (16 risultati)

marchette la volta dava da beccar a chi ne voleva. 10. ant

-chi se lo becca in un modo, chi in un altro: tutti hanno le

par ch'ognun s'ammazzi? / chi va per mar chi per terra chi brava

s'ammazzi? / chi va per mar chi per terra chi brava, / chi

/ chi va per mar chi per terra chi brava, / chi fa il ricco

chi per terra chi brava, / chi fa il ricco chi il bello, chi

brava, / chi fa il ricco chi il bello, chi lo scaltro, /

chi fa il ricco chi il bello, chi lo scaltro, / chi sei becca

il bello, chi lo scaltro, / chi sei becca in un modo e chi

chi sei becca in un modo e chi in un altro. caro, 15-iii-127:

farvi ognun sei becca intagliar sopra. / chi, com'io fo

fo, sei becca nel comporre, / chi nell'ambizion, chi nelle poste,

comporre, / chi nell'ambizion, chi nelle poste, / e chi, per

, chi nelle poste, / e chi, per arricchir, nel dare e torre

a discorrere entra la malizia anche a chi non l'ha, e uno si mette

v-81: sappiate,... che chi volesse stare in su queste beccatelle,

vol. II Pag.138 - Da BECCHEGGIARE a BECCHINO (1 risultato)

pensando che egli, il quale era chi egli era, dovesse il magnifico ritenere,

vol. II Pag.139 - Da BECCHIONI a BECCO (4 risultati)

. b. croce, ii-6-147: chi ha ripugnanza pei cadaveri non assume il

bécco1, sm. (plur. chi). organo boccale dei volatili,

[una strania fenice] 168: -costui chi è che ne vien colla frotta, /

essendosi già insignorito come deve fare chi si piglia per impresa di volere essa-

vol. II Pag.140 - Da BECCO a BECCO (1 risultato)

sanza fede, / maladetto sia tu e chi ti crede! ». boiardo,

vol. II Pag.141 - Da BECCO A CUCCHIAIO a BECERO (4 risultati)

scoperti l'uno all'altro dicea: chi si può salvare si salvi; che

dicono: becco l'ultimo, becco a chi resta. c. gozzi, 4-277:

messo la vesta. leopardi, ii-1333: chi dee vivere in un paese ha bisogno

1 pareri della gente erano vari. chi lo compassionava: era stato sempre un

vol. II Pag.142 - Da BECERUME a BEFANA (2 risultati)

, strega. berni, 164: chi vuol veder quantunque po'natura / in

panzini, ii-43: oh, con chi fa diatriba questo grinzoso demonio in gonnella?

vol. II Pag.143 - Da BEFANATA a BEFFAMENTO (7 risultati)

sì che per più cagioni pare, che chi procaccia di esser ben voluto e avuto

greve passo venni, / che, chi vedìemi, ciascun dicìe: -fiù! -

editti, da prima per coloro contro a chi e'venivano, si fu fatto beffe

, si fanno beffe e ridonsi di chi lor ne parla e quasi si ascrivono i

ch'io gli scriva o mandi ambasciate? chi sa che egli ad altri non lo

più amaro di beffare... chi beffa, beffeggia o sbeffeggia, ama di

riso, del dispregio, dell'odio; chi si fa beffe, non tende che

vol. II Pag.144 - Da BEFFANITE a BEFFEGGIATORE (11 risultati)

un'allusione, ecc. -in antico: chi fa beffe, chi combina burle;

. -in antico: chi fa beffe, chi combina burle; burlone, canzonatore (

dee., 7-2 (157): chi dubita dunque che ciò che oggi intorno

gli scherni per istrazio...; chi schernisce, sente contento della vergogna altrui

sente contento della vergogna altrui; e chi beffa, prende dello altrui errore non

di compassione. pascoli, 1489: chi fa del grande essendo un omicciattolo / da

beffate tornate a magione, / peccato fa chi risparmia il bastone. simintendi, 2-170

sm. (femm. -trice). chi fa una beffa, una burla;

sm. (femm. -trice). chi beffeggia, chi schernisce, chi dileggia

. -trice). chi beffeggia, chi schernisce, chi dileggia. bruno,

. chi beffeggia, chi schernisce, chi dileggia. bruno, 3-846: altri

vol. II Pag.145 - Da BEFFEGGIATOLO a BEGONIACEE (3 risultati)

: quella faccia tirata di beghina, chi sa quale rivolta del sesso l'aveva

. begolardo, sm. ant. chi fa ciance, chi va ripetendo frottole

sm. ant. chi fa ciance, chi va ripetendo frottole; ciarlatano, imbonitore

vol. II Pag.146 - Da BEH a BELGICO (4 risultati)

la tua capanna è beata -e beato chi l'abita teco -e beati gli agnelli che

sm. (femm. -trice). chi bela, chi va belando.

-trice). chi bela, chi va belando. salvini, 34-32

caprette. 2. figur. chi parla o recita o canta belando (

vol. II Pag.147 - Da BELGIOINO a BELLATORE (4 risultati)

dogliosamente, ancora / ch'estranio sia, chi si diparte e dice, / addio

faccia. ecco quello che succede a chi si mostra docile sofferente e appassionato.

, come un bambino: povero piccolo? chi ti crede, bella mia? non

bellandare, sm. ant. chi è lento e pigro nel camminare,

vol. II Pag.148 - Da BELLATRICE a BELLEZZA (4 risultati)

me ne pare: al giudizio di chi non ha questo nostro suono, la

« belle lettere » (detto di chi ne ostenta amore e competenza, più

bellettièra, sf. ant. chi prepara o vende belletti; manipolatrice di

acque, unguenti e belletti, / a chi debbon donarsi? lippi, 12-38:

vol. II Pag.149 - Da BELLEZZA a BELLEZZA (2 risultati)

la massa corporea, onde produce / a chi vi mira stimoli d'amore. tesauro

in quanto carattere di vita spirituale. chi dice valore, dice libertà; perché valore

vol. II Pag.150 - Da BELLEZZA DI UN GIORNO a BELLICONE (2 risultati)

si riferisce alla guerra, proprio di chi vuole la guerra. einaudi, 1-102

. idem, 3-62: non è chi tesser me'bellico frodo / di lui

vol. II Pag.151 - Da BELLICOSAMENTE a BELLO (8 risultati)

3-705: non sia, o dei, chi tolga alla mia bellicosa ispagna questa matrona

mutare, se n'erano andati. chi avrà cercato altro padrone,...

avrà cercato altro padrone,... chi si sarà arrolato in qualche terzo,

, belligeranza, sf. condizione di chi si trova o si dichiara in

non aveva saputo difendersi; c'era caduta chi sa come, a qualche ballo o

qualche ballo o in un prato, con chi disprezzava, un poveretto, un bellimbusto

fatto così bellino e ora mi diventi chi sa cosa: tutto ginocchi, un

, a modo esclamativo e derisorio diciamo a chi fa cosa non in tutto conveniente:

vol. II Pag.152 - Da BELLO a BELLO (5 risultati)

che chiedono, e fra questi mille chi ha bella la mamma, chi le sorelle

mille chi ha bella la mamma, chi le sorelle, chi è bello di

bella la mamma, chi le sorelle, chi è bello di per sé. de

tutto. paolo da certaldo, 186: chi ti serve di parole, servi lui

quella del cielo per fabbricar palazzi, chi ne potesse avere, così dura e

vol. II Pag.153 - Da BELLO a BELLO (3 risultati)

ragazza... non sapete con chi va a letto insieme? buzzati,

dee., 8-3 (243): chi facesse le macine beffe e fatte legare

2-6 (176): quivi non era chi con acqua fredda o con altro argomento

vol. II Pag.154 - Da BELLO a BELLO (4 risultati)

: andate a bella posta pescando, chi sa dove, certe parolacce che ne'vocabolari

». -bella vita: di chi se la gode senza faticare (e

-essere di belle speranze: detto di chi fa prevedere di sé un avvenire buono

godendo questo bel mondo che è bello a chi se lo sa far bello.

vol. II Pag.155 - Da BELLO a BELLO (2 risultati)

bella davvero. pananti, i-113: di chi è quella / mattina, e cantava la

forma l'essenza del beffo poetico, chi potrebbe mai stare in dubbio? leopardi,

vol. II Pag.156 - Da BELLOCCHIO a BELLOCCIO (1 risultato)

, quasi attenuando il senso, di chi si vuol collocare tra il bello e il

vol. II Pag.157 - Da BELLONA a BELTÀ (2 risultati)

detto d'amore, 394: e chi di lui [amor] è preso,

cicognani, 2-169: fintanto furon piccoline, chi le voleva vedere, sempre tra i

vol. II Pag.158 - Da BELTRESCA a BEMBESCO (1 risultato)

languido, prestantissimo belzuar dava all'ammalato chi medicava il capo infermo. buonarroti il

vol. II Pag.159 - Da BEMOLLARE a BENCHÉ (4 risultati)

poteva ben anche essere una vita: chi sa? benandare, sm.

agg. come formula di saluto a chi arriva (e di buona accoglienza).

albero frondeggiante; un sorriso tra di chi si compone a sonno, e di chi

chi si compone a sonno, e di chi si risente da sogno benauguroso. dossi

vol. II Pag.160 - Da BENCONDIZIONATO a BENDA (6 risultati)

allettati amanti. campanella, i-32: chi pennelli have e colori, ed a

, / pittor non è; ma chi possedè l'arte, / benché non abbia

per mantici ser- vivan le bocche di chi lor dava il fiato. algarotti,

rigutini, 3304: benché, di chi concede alcuna cosa, e ne nega

diadema regale. leopardi, 1-33: chi ti tradì? qual arte o qual fatica

, 46-66: noi più di lei, chi a appo, a laccio, a

vol. II Pag.161 - Da BENDAGGIO a BENE (2 risultati)

contro al padrone; e quelli a chi fussero mancati inimici, essere oppressi dagli

strugge; / e ben è corridor chi da lui fugge. cornaro, 112:

vol. II Pag.162 - Da BENE a BENE (5 risultati)

d'un amico, non sappiamo ben chi, uno degli attuali che sarà diventato

maraviglia. fra giordano, 3-13: chi vuole nelle virtudi entrare, ben dalla infanzia

che dice ben il vero: che chi mal si marita non esce mai di

si facevano maomettani. casti, 3-30: chi a un prence o a un gran

i molti fratelli, / senza piangere chi, se non te sola, / non

vol. II Pag.163 - Da BENE a BENE (4 risultati)

. buonarroti il giovane, 9-108: chi sta ben non si muova; io vo'

canzoni all'italia non sta bene a chi ha voce di castrato. carducci, ii-1-182

giunga alla perfezione. nievo, 648: chi ha denaro se lo tenga e lo

ottima fine. galileo, 184: chi... vorrà inferir, la cometa

vol. II Pag.164 - Da BENE a BENE (4 risultati)

ha colpa. machiavelli, 418: chi non spera il bene non teme il male

da s. c., 2-1-3: chi è acconcio a leggere, e chi

chi è acconcio a leggere, e chi a cantare, e chi ad altro bene

, e chi a cantare, e chi ad altro bene. dante, conv.

vol. II Pag.165 - Da BENE a BENE (9 risultati)

-se ben tu fai, sappia a chi lo fai. -ben dire vai molto,

anni che 'l si venga alle mani, chi per bene e chi per male;

venga alle mani, chi per bene e chi per male; e dicono: -quando

al mondo. cornaro, 120: e chi è quello che potesse avere a noia

è che tutti abbiano del bene. chi è più ricco, deve darne a chi

chi è più ricco, deve darne a chi è più povero. p. verri

machiavelli, 455: e questo da chi vuole bene a cotesta città mi è

o caso dispietato e fiero! / chi m'ha tolto il mio bene e 'l

bene è che sanza termine si doglia / chi, per amor di cosa che non

vol. II Pag.166 - Da BENE a BENE (3 risultati)

da s. c., 26-1-5: chi i beni del mondo ama,

beni uman presenti, / -così comincia chi tal nodo scioglie - / che cader

comica rappresentazione. beccaria, 1-274: chi è bandito ed escluso per sempre dalla

vol. II Pag.167 - Da BENEDETTA a BENEDETTO (5 risultati)

nessuno, nemmeno all'amico intimo, con chi ha passato la notte. 17

periglio usciti siano. aretino, iii-210: chi sa che giove, ch'è somma

non esce a ben, se non chi è uno stivale affatto. giusti, iv-64

lo manda. idem, 1-133: chi ha ad aver bene, dormendo gli viene

quella che un uomo, non so chi, m'ha tolta. d'annunzio,

vol. II Pag.168 - Da BENEDICA a BENEDIZIONE (6 risultati)

/ la non vuol mai, che chi 'nforna s'affretti. marino, 355:

e di pietà: / io benedico chi per lei cadea, / io benedico chi

chi per lei cadea, / io benedico chi per lei vivrà. slataper, 1-161

, il ciel la benedica: / a chi non piace, mi rincari il fitto

, 1-177: vatti a far benedire da chi più t'aggrada! io non ne

/ oh virtù che dà cristo a chi gli crede: / cacciò dal cavalliero

vol. II Pag.169 - Da BENEDUCATO a BENEFICATO (15 risultati)

sorte, buona fortuna. - anche chi è causa di benessere e di felicità.

2. ant. sostant. benefaccente: chi opera il bene, chi vive virtuosamente

benefaccente: chi opera il bene, chi vive virtuosamente. espellano volgar.,

sm. (femm. -trice). chi fa del bene al prossimo; chi

chi fa del bene al prossimo; chi è benefico; chi esercita la beneficenza;

al prossimo; chi è benefico; chi esercita la beneficenza; chi soccorre altri

è benefico; chi esercita la beneficenza; chi soccorre altri con gratuita generosità.

ingiuria, prima de'quello retraere a chi liele fa, se può, che ad

dell'umanità. carducci, ii-10-180: e chi dimani mi mostrasse che il mio non

di beneficare), agg. chi fa un beneficio, un favore.

ii-13: né si ritruova ornai più chi beneficandoci, sia contento di farlo a guisa

. foscolo, iv-320: ho beneficato chi mi ha offeso; e talora ho compianto

ha offeso; e talora ho compianto chi mi ha tradito. manzoni, pr.

), agg. e sm. chi ha ricevuto un beneficio, chi è stato

sm. chi ha ricevuto un beneficio, chi è stato aiutato e soccorso.

vol. II Pag.170 - Da BENEFICATORE a BENEFICIO (10 risultati)

femm. -trice). letter. chi benefica, benefattore; che arreca bene,

gli uomini, quando hanno bene da chi credevano avere male, si obligano più

da enti giuridici e rivolta indistintamente a chi si trova nelle condizioni richieste per fruirne

panca. idem, iii-277: e chi è? -un sant'uomo! il beneficiale

il beneficiale di san michele! ecco chi è! = voce dotta, lat

cambiale (detto anche prenditore); chi può utilizzare un credito concesso (detto

concesso (detto anche accreditatorio); chi usufruisce del premio di assicurazione. =

neficio, un vantaggio, un'utilità; chi è onorato con una festa, con

3. dir. erede beneficiato: chi riceve l'eredità col beneficio d'inventario

. 4. stor. chi aveva il supremo onore (e la

vol. II Pag.171 - Da BENEFICIO a BENEFICIO (5 risultati)

, in maniera che non possa sperarla chi è impossibilitato a ricevere quest'in- signe

tiranni è tanto giovevole al mondo, che chi lo fa merita molto maggior premio,

politiche e gran fingitore a benefizio di chi le legge, e a tempo,

ragunati insieme, conferiscono il benefizio a chi di loro gli pare lo meriti. ariosto

vacano al mio tempo si danno a chi non fu mai in corte. berni,

vol. II Pag.172 - Da BENEFICO a BENENTRATA (4 risultati)

-prov. proverbi toscani, 1-41: chi beneficio fa, beneficio aspetti. -i

[s. v.]: chi ad altri è cortese in cosa che noccia

consolazione. algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora il grido:

. tommaseo, i-504: ci fu chi rubò: e certamente non furono i più

vol. II Pag.173 - Da BENEPLACITO a BENEVOLENTE (6 risultati)

tanta vita (che, veramente, chi nolla stima nolla merita), poiché

senz'altra formalità che il beneplacito di chi paga il boia. de roberto,

o più tardi, pungerà il sedere a chi crede di riposarci su in santa pace

venuto a noia il benestare: di chi si mette a qualche brutto cimento,

a qualche brutto cimento, o di chi non sa contentarsi del suo stato,

che nutre simpatia. -sm. chi è legato ad alcuno da buoni

vol. II Pag.174 - Da BENEVOLENTEMENTE a BENIAMINO (2 risultati)

muover possan te a benivolenza / di chi ab aeterno amar non destinasti. d

e poi gli gittavan quindi giù, e chi più ne pigliava più se n'aveva

vol. II Pag.175 - Da BENIGNAMENTE a BENIGNO (6 risultati)

molto per male. varchi, 23-67: chi riceve i benefizi, se bene gli

tua benignità non pur soccorre / a chi domanda, ma molte fiate / liberamente

per sua dolcezza. passavanti, 45: chi sarà sì crudele e spietato di se

acciò che 'l mio cantar piaccia a chi ascolta. guicciardini, v-3: l'imo

ultimo abbandonamento del non rimaner più a chi volgersi per consiglio né in cui sperare

benigni sono. dante, 28-10: a chi era degno donava salute / co

vol. II Pag.176 - Da BENINTENZIONATO a BENNATO (3 risultati)

rigutini, 752: benevolo può dirsi di chi soltanto desidera il bene altrui; benigno

altrui; benigno non direbbesi se non di chi, almeno in parte, lo faccia

. benalzato: come saluto augurale a chi si è da poco levato dal letto

vol. II Pag.177 - Da BENNETTITALI a BENVEDUTO (13 risultati)

questo è pessimo, com'accade a chi si maraviglia d'avere sì benoperato.

più raro benparlante), agg. chi parla con correttezza, con garbo,

, con garbo, con eleganza; chi ha parola facile, sciolta, eloquente

), agg. e sm. chi s'attiene al pensiero ufficiale, dominante

di mentalità conservatrice e conformista); chi s'ispira a concetti che sono tradizionali

dal po. pavese, 7-119: chi voleva la patente, chi mi chiedeva

, 7-119: chi voleva la patente, chi mi chiedeva il benservito, chi non

, chi mi chiedeva il benservito, chi non credeva che venissi da torino.

algarotti, 3-216: ella sa chi nella quadratura ha ora 11 grido

matto! * così è forse: a chi percorre la dura via della saviezza,

. saluto augurale che si rivolge a chi fa ritorno da un viaggio.

pavese, 8-354: il rancore contro chi hai così cancel lato e

, agg. saluto augurale rivolto a chi s'incontra (per via, o a

vol. II Pag.178 - Da BENVENUTA a BENZOICO (6 risultati)

augurale a significare il gradimento per chi arriva, per chi si presenta

gradimento per chi arriva, per chi si presenta. -essere il benvenuto: che

segneri, i-489: con sentimento di chi scorgendolo già già arrivare, gli

di poeti che impazzavano a stordire chi non li udiva, e a dire il

, anzi crebbe, quand'ebbe riconosciuto chi gli dava per primo il benvenuto nella città

di lanterna marina dà il benvenuto a chi arriva d'alto mare. comisso, 1-234

vol. II Pag.179 - Da BENZOILE a BERBICE (1 risultato)

e se ne fa composta buona per chi ha abbandonato il gusto per la

vol. II Pag.180 - Da BERCIARE a BERE (10 risultati)

rammarichio che si fa piangendo. anche di chi beveranno e berranno', part.

brancicano berciando e sbavando. piranha; chi de l'una / bee, mor ridendo

, agg. e sm. tose. chi bercia, dui che bebbe. cornaro,

36: non restava di contentarmi, chi urla sguaiatamente. e mangiava delle cose che

andò afatto. vasari, ii-669: chi si china a bere in terra, chi

chi si china a bere in terra, chi s'inginocchia dinanzi al bèrcio,

sasso che versa l'acqua, chi ne attinge con vasi, e chi

, chi ne attinge con vasi, e chi tommaseo [s. v.

[s. v.]: di chi canta malamente si dice con tazze

/ e gocciola non merita di bevere / chi del pisano si era addolcito di

vol. II Pag.996 - Da CERCHIONE a CERCO (1 risultato)

corrono a fare cerchio all'uscio di chi è prodigo. andrea da barberino, 1-31

vol. II Pag.997 - Da CERCOCEBO a CEREBRALE (5 risultati)

che sia, presa la metafora da chi va a caccia per luoghi già cercati.

. fra giordano [crusca]: chi avesse un vin cattivo e cercone,

, sm. ant. e letter. chi esercita un mestiere umile, vile,

voce dotta, lat. cerdo -onis 4 chi esercita un mestiere vile ', deriv

(cerealicultóre), sm. agric. chi si dedica alla coltivazione dei cereali.

vol. II Pag.998 - Da CEREBRALISMO a CERESINA (5 risultati)

: andavano attorno, portando nelle mani chi fiori, chi erbe odorifere e chi

attorno, portando nelle mani chi fiori, chi erbe odorifere e chi diverse maniere di

chi fiori, chi erbe odorifere e chi diverse maniere di spezierie, quelle al naso

et odore di cose aromatiche, che a chi non è assuefatto offende il cerebro e

. cavalca, 6-1-450: come chi, per trovare un ago, ardesse

vol. II Pag.999 - Da CERETTA a CERIMONIA (1 risultato)

parole / dette a ruggier, che fa chi si marita; / e con

vol. II Pag.1000 - Da CERIMONIALE a CERIMONIARE (1 risultato)

plur. i gesti, gli atti di chi sta esercitando la propria arte, la

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (1 risultato)

, che più derisibile e spaventoso apparisse chi con tai cernecchi e lucignoli pretendesse con gravità

vol. II Pag.1003 - Da CEROFERARIO a CERRETANARE (4 risultati)

'). ceromante, sm. chi pratica la ceromanzia. = voce dotta

sm. (plur. -i). chi modella la cera. = voce

sia. bar etti, 2-140: i chi * simile ').

, ufficii, càncari e anguinaie a chi crede che ciascuno grande morgantescamente, non