Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 74355

vol. I Pag.1 - Da A a A (2 risultati)

'legare parole cioè 'auieo e chi ben guarda lui, ne la sua prima

a: pensa quel che voi direste, chi vi raccontasse gli altri [vocaboli]

vol. I Pag.2 - Da A a A (2 risultati)

poliziano, st., 1-14: segue chi fugge, a chi la vuol s'

, 1-14: segue chi fugge, a chi la vuol s'asconde, / e

vol. I Pag.3 - Da A a A (6 risultati)

, dovendovi a pochi dì tornare, vedrebbe chi di loro fosse che dicesse il vero

e vederete come / tien caro altrui chi tien sé così vile. boccaccio,

39-14: quasi a gara fanno / a chi far può nel suo camin più danno

che al passar del vento giocano a chi è più verde e a chi è

a chi è più verde e a chi è più argento. pea, 7-154:

dall'acqua semivivo. saba, 395: chi sa che il mondo non è che

vol. I Pag.4 - Da A a A (1 risultato)

con un affetto, da far capire a chi l'avesse osservata, che il suo

vol. I Pag.5 - Da A a A (3 risultati)

, 12-121: ben dico, chi cercasse a foglio a foglio / nostro

del corpo... lasciatevi medicare a chi sa. salvini, 39-i-149: udendo

miseria. boccaccio, i-309: e chi dubita che biblis conosceva essere male ad amare

vol. I Pag.6 - Da A a ABATE (5 risultati)

9 (163): un fare di chi ha trovato qualche cosa...

ragunati insieme, conferiscono il benefizio a chi di loro gli pare lo meriti..

2. titolo onorifico dato a chi porta l'abito ecclesiastico o a chi

chi porta l'abito ecclesiastico o a chi gode di un beneficio ecclesiastico; sacerdote

ancor oggi in piemonte si chiama abà chi è scelto a regolare la festa annuale del

vol. I Pag.7 - Da ABATINO a ABBACINARE (9 risultati)

. bernardino da siena, 1038: [chi] volesse andare abacando in ciò ch'

il carnaio, con il ribrezzo di chi passa sulle escrementa insanguinate. =

] erano già partite...: chi quasi allegra, chi molto abbacchiata,

..: chi quasi allegra, chi molto abbacchiata, chi piena d'amarezza.

quasi allegra, chi molto abbacchiata, chi piena d'amarezza. bocchelli, i-430

. (ferrini, -trice). chi abbacchia. pirandello, 8-271: da

non sapeva più come spartirsi, a chi badar prima. abbacchiatura, sf

pecorino, macellai di abbacchio e strozzinatori di chi passa per la loro città. moravia

sm. disus. esperto d'abbaco; chi sa far bene i conti; ragioniere

vol. I Pag.8 - Da ABBACINATO a ABBAGLIAMENTO (10 risultati)

abbacinatóre, agg. e sm. chi abbacina; chi esegue il supplizio dell'

agg. e sm. chi abbacina; chi esegue il supplizio dell'abbacinare.

a'granchi. firenzuola, 656: e chi vi ha insegnato? quando e'si

in una casa richiesto e pagato. chi viene salariato per adoperare le braccia, chi

chi viene salariato per adoperare le braccia, chi per mettere in opera l'abbaco,

mettere in opera l'abbaco, e chi altro. rajberti, 2-96: un

abaco). abbacóne, sm. chi abbaca molto col cervello, chi fantastica

. chi abbaca molto col cervello, chi fantastica molto. abbadare, intr

mi ragiona: / non far come chi abbada, / e non andar girone.

e la mia casa? e alle galline chi ci abbaderà? pascoli, 326:

vol. I Pag.9 - Da ABBAGLIANTE a ABBAGLIARE (6 risultati)

ogni virtù. e bene abbagliano, perché chi è abbagliato li pare vedere quello che

, 48-11: e 'l sol abbaglia chi ben fiso il guarda. idem,

il volto, / onde suole abbagliar chi fisso il mira, / fattosel più

di splendore, sconfortano spesso ed abbagliano chi le mira. verga, 1-268: voglio

grandissima lode. tasso, 6-ii-261: chi dipinger desia / il bel con sue parole

segneri, i-548: considera quanto abbaglisi chi si crede, che

vol. I Pag.10 - Da ABBAGLIATAMENTE a ABBAIARE (7 risultati)

il cielo. calvino, 1-82: a chi fissa una luce rimane un abbaglio alla

commettere o col fare, o simile. chi prende un abbaglio, erra (pare

erra (pare) più leggermente di chi commette uno sbaglio. si sbaglia,

un abbaglio anche grosso si perdona a chi ha sempre ragione. pecchi,

egli è di natura di mastino: / chi più 'l minaccia, più gli abbaierà

da questo animale, disse che chi sotto al piede ne portasse la lingua non

7-6-7: io voglio che parlare / possa chi voglia, e di ciò abbaiare.

vol. I Pag.11 - Da ABBAIARE a ABBANCARE (8 risultati)

machiavelli, 1000: questo è, che chi non ha lo stato in questa terra

. 4. prov. - chi troppo abbaia, empie il corpo di

, 10-30: dice il proverbio, che chi troppo abbaia / s'empie il corpo

-can che abbaia non morde', chi molto strepita e minaccia, in genere

, matti abbaiatori. 2. chi grida, insulta, parla a vanvera;

grida, insulta, parla a vanvera; chi critica aspramente ciò che altri ha fatto

abbaiare. abbaióne, sm. chi molto abbaia; chi strepita a

abbaióne, sm. chi molto abbaia; chi strepita a vuoto.

vol. I Pag.12 - Da ABBANCATO a ABBANDONARE (3 risultati)

e tanto di fallo [fa] chi no contrasta a la 'ngiuria, come

no contrasta a la 'ngiuria, come chi abandona lo padre e la madre e li

cose, in variar destino, / a chi 'l suo cor troppo abbandona in esse

vol. I Pag.13 - Da ABBANDONATAMENTE a ABBANDONATO (4 risultati)

/ tal, ch'è più grave a chi più s'abbandona. cecco d'ascoli,

tegnol di folle 'mpresa... / chi s'abandona inver troppo possente. fatti

, 29: per niente chiama dio chi s'abbandona a fortuna e a malvagitade

santi barlaam e giosafatte, 45: chi è una volta abbandonato a cupidigia e

vol. I Pag.14 - Da ABBANDONATORE a ABBARBAGLIARE (4 risultati)

ecc.); la condizione di chi è abbandonato. latini, rettor

in abbandono / rimasa, segue pur chi fugge e sprezza. d'annunzio, ii-809

suo capriccio. bencivenni, 4-109: chi lascia andare l'acqua a suo abbandono

una cert'aria inebetita, simili a chi ha assistito a un troppo lungo spettacolo

vol. I Pag.15 - Da ABBARBAGLIATAMENTE a ABBARRATO (2 risultati)

meglio abbarbicare. marino, 7-246: chi può dir com'a gli olmi e com'

g. villani, 8-55: chi era montato a cavallo trovava le rughe

vol. I Pag.16 - Da ABBARUFF AMENTO a ABBASSARE (3 risultati)

segno di 353: c'è chi prega pe'vivi: ma per gli uccisi

chiesa a suo modo, e abbassava chi non li consentia. g. villani,

i-153: o villan cavaliere, ecco chi abbasserà la tua superbia; e se tu

vol. I Pag.17 - Da ABBASSATO a ABBASSO (2 risultati)

è colpa; il secondo, dovere. chi s'abbassa dinanzi a dio, sa

, sm. scherz. e disus. chi fa abuso dell'espressione abbasso.

vol. I Pag.18 - Da ABBASTANZA a ABBATTERE (2 risultati)

, e per tutto mandò comandando che chi la sua grazia disiderasse, prendesse il battesimo

altra volta abbattuta. idem, iv-136: chi li suoi fati abbatteo...

vol. I Pag.19 - Da ABBATTIFIENO a ABBATTUTA (5 risultati)

quanto grave cosa sia a poter trovare chi co'suoi costumi ben si convenga,

noi perda e che 'l vicino tuo o chi vi s'abbatte non pecchi. s

bandello, 1-45 (i-540): e chi s'abbatte in donna gentile e vertuosa

impedivano persino di accorgersi della presenza di chi le parlava. d'annunzio, iv-2-255

sm. (femm. -trice). chi. abbatte. fra giordano [

vol. I Pag.20 - Da ABBATTUTO a ABBELLIRE (1 risultato)

con mutui rai. boccaccio, 16-65: chi della cagione di questo suo abbellirsi con

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (3 risultati)

sarà tale che gli farà forse maladire chi gl'insegnò l'abbiccì. foscolo, v-182

stabili o mobili, per contrapposto a chi nulla ha, dicevansi abbienti, e

). galileo, 5-207: ma chi abbiglierà un bifolco di queste drappamenta,

vol. I Pag.23 - Da ABBIGLIATO a ABBISOGNARE (2 risultati)

fa la rete, lmbriani, 2-217: chi per non sparger lacrime / s'abbioscia

. giordani, ii-152: e a chi poi si scriverà latino oggidì? ai dannati

vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (1 risultato)

: tu avevi trovato... chi ti amava; io dunque non ti abbisognavo

vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (3 risultati)

segneri, ii-616: come dunque vi è chi non pregi altra santità, se non

a qualsiasi spettacolo, si lasci da chi vuole scrivere con eleganza; dicendo invece

abbuono. abbonato, sm. chi ha contratto un abbonamento.

vol. I Pag.91 - Da ACCOLLATA a ACCOMANDANTE (10 risultati)

'. accollatàrio, sm. chi contrae un obbligo; impresario,

, 2464: accollatario, nell'uso, chi prende, a certe condizioni,

incarico. pirandello, 7-484: ma chi si prendeva l'accollo di fare una

e'sono una razza gladiatoria, e chi non accoltella è stimato goffo. verga,

sm. (femm. -trice). chi accoltella; chi è uso ad assalire

. -trice). chi accoltella; chi è uso ad assalire col coltello.

in genere, se così piace, chi maneggia il coltello a ferire per proprie

accolti. tasso, 6-ii-182: donna, chi vi colora / come vermiglia e mattutina

), agg. e sm. chi affida, chi impresta denaro; socio

agg. e sm. chi affida, chi impresta denaro; socio di una società

vol. I Pag.92 - Da ACCOMANDARE a ACCOMIATARE (8 risultati)

(formula di commiato: dire addio a chi parte). boccaccio, i-92:

cauzione. 2. ant. chi operava l'accomanda. glossario medievale del

2. sm. e agg. chi è sotto la protezione di qualcuno (

(femm. -trice). ant. chi riceve l'accomanda, il deposito (

sf. dir. mediev. atto di chi affidava sé o i suoi beni a

della mercanta, debbonsi tutte registrare da chi le riceverà nel solito libro delle accomandite

, sm. disus. accomandante; chi fa l'accomanda, il prestito o deposito

sm. disus. accomandata- rio; chi riceve l'accomanda, il prestito o deposito

vol. I Pag.93 - Da ACCOMIATATO a ACCOMODARE (1 risultato)

'ser accomoda ', dicesi per celia chi non attende che a'suoi comodi.

vol. I Pag.94 - Da ACCOMODATAMENTE a ACCOMODATO (6 risultati)

per cinque soldi? -fateli prima vedere a chi se ne intende... e

; e quelli prontamente e volentieri a chi gli voleva, accomodava. machiavelli,

giano avrà risguardo alla profession di coloro con chi parla, ed a questo accomodarassi.

lontanissime e contrarie alla sua essenza, chi vorrà asseverantemente sostenere che ella [abbia

« è permesso? », e chi è dentro risponde: « si accomodi »

che io finisca con un accomodamento. chi sa! idem, iv-2-405: 10

vol. I Pag.95 - Da ACCOMODATORE a ACCOMPAGNARE (4 risultati)

bocca... una cantilena imparata chi sa da chi, chi sa dove.

. una cantilena imparata chi sa da chi, chi sa dove... somigliava

cantilena imparata chi sa da chi, chi sa dove... somigliava un

/ a parigi. idem, i-35: chi mi accompagna pei campi. moravia,

vol. I Pag.96 - Da ACCOMPAGNATA a ACCOMPAGNATO (8 risultati)

bene accompagnato. machiavelli, 604: chi è, nelle guerre e pericoli, del

accompagnata dal timore e dal rossore di chi la commette. patini, giorno,

mi vinca, mi guadagni: / chi vinto sia, con altra s'accompagni »

intr. con la particella pronom. di chi è in cammino o in viaggio:

sua virtù. trattati antichi, 30: chi accompagna la pentola col paiolo, quando

(367): uno, raggiungendo chi gli era avanti, s'accompagnava con lui

minore. leonardo, 2-128: chi non raffrena la voluttà colle bestie s'

banca. note al malmantile, 485: chi cantava senza strumento che l'accompagnasse,

vol. I Pag.97 - Da ACCOMPAGNATORE a ACCONCEZZA (3 risultati)

per aiutare a offendere quelli, da chi mai simili fautori ed accompagnatori sono stati

delitto con un'accompagnatoria dichiarativa '. chi ami la proprietà della lingua..

capire qual prò'ne avrebbe cavato, e chi era quella nel frangente si accomunavano

vol. I Pag.98 - Da ACCONCIABILE a ACCONCIARE (3 risultati)

... con acconciamenti convenevoli a chi dee servir a vergini avanti a un vescovo

nelli animi delli uomini a grandissime cose chi li potesse dirizzare e megliorare per comandamenti.

operatori. acconciapadèlle, sm. chi ripara padelle rotte, laiini, rettor.

vol. I Pag.99 - Da ACCONCIATAMENTE a ACCONCIATURA (2 risultati)

questo debito che mi corre vosco ma chi viaggia non s'acconcia troppo volentieri a

costumi, quante sono nel mondo figure: chi savio è, a tutti si sa

vol. I Pag.100 - Da ACCONCIME a ACCONCIO (4 risultati)

ciascheduno dee mirare lo 'ngegno suo: chi è acconcio a leggere, e chi

chi è acconcio a leggere, e chi a cantare, e chi ad altro bene

leggere, e chi a cantare, e chi ad altro bene. idem, 2-2-5:

maledette sieno le gran dote, e chi le trovò; che elleno danno l'un

vol. I Pag.101 - Da ACCONCIONI a ACCONTARE (5 risultati)

combatter voglio. 7. locuz. chi tace acconsente: chi non fa aperta

7. locuz. chi tace acconsente: chi non fa aperta approvazione, implicitamente aderisce

1-5-388: non lo sapete voi, che chi tace acconsente? -e'mi pare che

-e'mi pare che, per ordinario, chi sta cheto non parli.

collata e martoriata, perché ella confessasse chi fosse stato acconsen- ziente con lei a

vol. I Pag.102 - Da ACCONTATO a ACCOPPIARE (1 risultato)

del nuovo volume. verga, 3-107: chi dà acconto non è cattivo pagatore.

vol. I Pag.104 - Da ACCORATOIO a ACCORDANZA (3 risultati)

adagiarsi. alamanni, 5-6-456: chi [degli uccelli] la fronte at-

sott'acqua, e bagna il sen, chi nell'asciutto / s'ac- corca e

che paiono contrarie e sono accordabilissime a chi sappia, o, per meglio dire

vol. I Pag.105 - Da ACCORDARE a ACCORDATO (7 risultati)

discordi. tommaseo-rigutini, 124: chi accorda o mette d'accordo, promuove certa

almeno in parte, alle antiche pretese; chi concilia, non sempre accorda gli animi

latini, rettor., 97-3: chi accorda bene le sue parole colla natura

mio, son questi / debiti premii a chi t'adora e cole? castiglione,

intorno assorda, / e 'l sole abbaglia chi ben fiso 'l guarda, /

mura, che stimar non sanno / chi sia il guerriero in su l'arcion sì

, convien credere che così sia, chi non vuol essere lapidato. tommaseo-rigutini,

vol. I Pag.106 - Da ACCORDATORE a ACCORDO (5 risultati)

sm. (femm. -trice). chi mette d'accordo, chi concilia.

). chi mette d'accordo, chi concilia. bufi, 2-767: fu

vecchio col nuovo. 2. chi accorda strumenti musicali. boccaccio, iv-20

dagli amici in dar ricordo, / chi a l'un guerrier chi a l'altro

ricordo, / chi a l'un guerrier chi a l'altro, come è usanza

vol. I Pag.107 - Da ACCORDONARE a ACCORRERE (5 risultati)

è accorgersene. ma è un mediocre chi s'avvede d'esserlo? bontempelli, 6-86

i-178: mi rido del poco accorgere di chi crede, che i principi possan levar

canuto e bianco: / non è chi tesser me'bellico frodo / di lui sapesse

. e sm. che accorre; chi concorre, chi si raccoglie in un

sm. che accorre; chi concorre, chi si raccoglie in un dato luogo.

vol. I Pag.108 - Da ACCORRUOMO a ACCORTO (3 risultati)

subito della festa? chi accorrerà per primo attratto dallo splendore?

uscir di strada, per accorrere a chi pericola. 3. ant.

l'uomo accorto viene lodato; ma chi è soltanto uomo accorto, non può essere

vol. I Pag.110 - Da ACCOSTARELLO a ACCOSTO (6 risultati)

del suo cordoglio. idem, i-395: chi sarebbe sì mentecatto, il quale si

prendere la via, s'accostano volentieri con chi la sa bene. idem, 14-1-2

seminarla nel mondo, e quanto piace / chi umilmente con essa s'accosta. cecco

richiede. sicuro da ogni insidia vive chi con quella pazientemente s'accosta. idem

padrone. accostatóre, sm. chi accosta gli animali ai covoni di grano

la quale in niuno modo cede a chi oltre vuole passare se non come un

vol. I Pag.111 - Da ACCOSTO a ACCOVACCIATO (3 risultati)

già accostumate a queste lodi; e chi vi crede, suo danno. idem

conversazione e che par naturale solamente a chi vi è accostumato. idem, i-1464:

femm. -trice). tess. chi compie l'operazione dell'accotonare. accotonatura

vol. I Pag.112 - Da ACCOVACCIOLARE a ACCOZZO (6 risultati)

è il covo che si fa nel letto chi molto vi giace, come avviene a'

in covoni. accovonatóre, sm. chi accovona il grano. 2.

., 9-5 (209): chi avrebbe saputo altri che io far così tosto

d'aiuto. idem, 9-1: chi crederà che tanti signori nobili e gentili uomini

sm. (femm. -trice). chi accozza, chi mette insieme cose diverse

. -trice). chi accozza, chi mette insieme cose diverse (e senza

vol. I Pag.113 - Da ACCREDERE a ACCRESCERE (8 risultati)

accreditare), sm. commerc. chi si impegna, mediante un'apertura di

, iii-259: gli scritti fa bramar chi li divieta, / accredita l'autor

li divieta, / accredita l'autor chi lo castiga. colletta, 1-136: gli

. segneri, iv-348: vi sarà chi dica che l'abbaville, dottore accreditatissimo,

reame. m. villani, 7-66: chi vuole riguardare la verità del fatto,

dell'altro. passavanti, 236: chi accresce la scienzia, s'accresce pena e

accrescerai. idem, 1023: solo chi sia dottissimo e fornito... di

disse santo bernardo che poco era buono chi non vuole essere migliore, però quand'

vol. I Pag.114 - Da ACCRESCIMENTO a ACCULARE (5 risultati)

a sé, cogli occhi, a chi la guarda, / e 'l più che

, agg. di casa per strada. chi stendeva i panni lavati, chi puliva

strada. chi stendeva i panni lavati, chi puliva indurito, rassodato.

quella confidenza distaccata, quella familiarità di chi accudisce alla vita d'una persona e

v.). le patate, chi rammendava. 2. tr.

vol. I Pag.115 - Da ACCULATO a ACCURATEZZA (5 risultati)

femm. -trice). scherz. chi è solito passare molto tempo stando a sedere

terra. lippi, 2-48: chi coll'amico fa a stacciaburatta, / chi

chi coll'amico fa a stacciaburatta, / chi all'altalena, e chi a beccalaglio

, / chi all'altalena, e chi a beccalaglio; / va quello a predellucce

agg. (femm. -trice). chi accumula; risparmiatore. baldelli

vol. I Pag.116 - Da ACCURATO a ACCUSARE (6 risultati)

, inf., 28-45: ma tu chi se'che 'n su lo scoglio muse

s. c., 22-3-4: e chi è che non si conturbi, quando

sp., 24 (421): chi avrà ragione di rallegrarsi e di sperare

rallegrarsi e di sperare, se non chi ha patito, e pensa ad accusar sé

: io difendo, non accuso; sempre chi manca, anche se a mio danno

perché il picciol soccorso a me chi muove un'accusa, un'imputazione; accusatore

vol. I Pag.117 - Da ACCUSATA a ACERBITÀ (4 risultati)

sm. (femm. -trice). chi accusa; denunciatore; biasimatore.

ogni pensier rivolto: / datemi pur un chi mi guidi presto, / e dove

depressione, torpore malinconico, che coglie chi conduce vita inattiva; indolenza, abulia

involontariamente o sopra pensiero acerbi. ma chi parla acerbamente d'altrui, sfoga contr'

vol. I Pag.118 - Da ACERBO a ACERO (2 risultati)

delle frutta? o l'altra metafora di chi disse l'acerbità degli anni è men

dal laccio d'or non sia mai chi me scioglia, /... /

vol. I Pag.119 - Da ACEROSO a ACETILENE (1 risultato)

. acetàio e acetaro, sm. chi fabbrica o vende aceto.

vol. I Pag.120 - Da ACETILENICO a ACETOSO (3 risultati)

o l'acqua di melissa che ravviva chi vien meno. fr occhia, 809:

del parlare italiano? baretti, i-269: chi vuole criticare, sia benedetto, il

che 'l cuor mi sfrizzi, / come chi mangia cipolle acetose. carletti, 183

vol. I Pag.121 - Da ACETUME a ACHIRO (2 risultati)

aristofane fu un certo umore, come chi dicesse, acetoso, salato e col pepe

-achille sotto la tenda: detto di chi sdegnosamente si ritira o si apparta da

vol. I Pag.122 - Da ACHIROPOIETA a ACIDOFILO (2 risultati)

sono tenuti per usurpatori di quelli regni chi cercano migliorare. ma sempre achitofellisti e

ma sempre achitofellisti e macchiavellisti saranno, chi interpretan ambizion di stato esser maestra delle

vol. I Pag.123 - Da ACIDOSALINO a ACONITO (1 risultato)

lorenzo de'medici, i-92: e chi crederebbe che d'uno piccolo acino d'

vol. I Pag.124 - Da ACONTISTA a ACQUA (2 risultati)

s'egli è però da credere) a chi se ne ugne. = voce

più lungo picciuolo... v'è chi chiama acoro la radice deh'ossimirsina,

vol. I Pag.125 - Da ACQUA a ACQUA (4 risultati)

. s. girolamo volgar. 1-1: chi mi crederrà, secondo la scrittura,

sul muro un cartello ingiallito: « chi ha sete venga da me, e chi

chi ha sete venga da me, e chi vuole beva l'acqua della vita *

gran vasca o cisterna che nell'intenzione di chi la costrusse, doveva essere viva peschiera

vol. I Pag.127 - Da ACQUA a ACQUA (4 risultati)

più d'amicizia. ariosto, 1-50: chi ne l'acqua sta fin alla gola

andare l'acqua alla china, e chi si truova in magistrato, avendo a uscirne

-ogni acqua non li ammolla: di chi non si lascia intimorire per poco

del battesimo. idem, 1-455: chi non sarà nato per mezzo dell'acqua

vol. I Pag.128 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

tacque lanfe che son quivi; / e chi va per le vie si sente fuore

vol. I Pag.129 - Da ACQUA a ACQUA (9 risultati)

capopiede: / l'acqua borra a chi 'l legno: a chi la cassia

acqua borra a chi 'l legno: a chi la cassia / si richiedeva, ha

effervescente. albertazzi, 425: allora chi si mise a sospirare perché non aveva

non aveva la cuffia da notte; chi brontolava perché non aveva le pantofole;

brontolava perché non aveva le pantofole; chi voleva l'acqua di vichy.

assicura daltimbriacarsi. segneri, ii-35: chi mi darà acqua da piangere a sufficienza

da piangere a sufficienza sì gran follìa, chi parole, chi fremiti, chi muggiti

sì gran follìa, chi parole, chi fremiti, chi muggiti da detestarla? redi

, chi parole, chi fremiti, chi muggiti da detestarla? redi, 16-ix-44:

vol. I Pag.130 - Da ACQUACCHIARE a ACQUAIO (4 risultati)

un gioco di bimbi si indica, a chi cerca, la prossimità o la distanza

. 11. acquacedràio, sm. chi vende acqua cedrata (cfr. acquacedrataio

ecc. zuppa rusticana, ottima per chi ha molto appetito. = comp

femm. -trice). industr. chi è addetto a raccogliere in quaderni i fogli

vol. I Pag.131 - Da ACQUAIO a ACQUARIO (3 risultati)

8-1-373: fu molte fiate avvertito, che chi avendo per le gambe o per le

acquaiolo. 2. disus. chi è addetto a distribuire acqua (come

(plur. m. -i). chi pratica lo sport dell'acquaplano.

vol. I Pag.132 - Da ACQUARIO a ACQUATINTA (1 risultato)

piogge (simboleggiata con la figura di chi annafia). cfr. isidoro, 3-71-32

vol. I Pag.133 - Da ACQUATIVO a ACQUEDOTTO (4 risultati)

acquati o acquerelli o mezzi vini, chi può avere acqua di fiume chiara e

. canigiani, 1-34: e chi perfettamente l'ira acquatta, / e

ombria / non lo impedisca; che chi vi s'acquatta / a tutti gli altri

: « ora manderò l'acquavita a chi lo ha ucciso; ed oggi io mi

vol. I Pag.134 - Da ACQUE ITÀ a ACQUETTA (2 risultati)

da occuparsi. leggi agrarie, 6-1034: chi ha diritto di condurre acque per il

. m. -i). chi dipinge ad acquerello. - anche al figur

vol. I Pag.135 - Da ACQUICOLA a ACQUIETARE (2 risultati)

ed erano tanto soavissime, che rallegravano chi le guardava. fazio, iii-21-34:

, docilità, moderazione, ritegno: chi non s'acqueta alla parola di dio

vol. I Pag.136 - Da ACQUIETAZIONE a ACQUISTARE (4 risultati)

acquirènte, agg. e sm. chi fa compere, chi acquista; compratore

. e sm. chi fa compere, chi acquista; compratore. de

acquistare. torricelli, 2-4-143: chi si contentasse di quello che la natura

fine. boccaccio, iv-49: mattamente fa chi lascia quel ch'egli ha, per

vol. I Pag.137 - Da ACQUISTARELLO a ACQUISTO (12 risultati)

brama / più di ricchezze non avria chi tutti / li possedesse. cuoco,

dell'umane cose, / acquista oggi chi nasce il moto e il senso. idem

: lo nome buon per sua follia chi 'l perde / non come prima acquistai mai

e nome. proverbi toscani, 234: chi non tien conto del poco, non

dell'altro, e ognun di sé. chi si rodeva,... chi

chi si rodeva,... chi [proponeva] di rimanere intanto a mangiare

/ di corso, e non di chi passeggia o trotta. / tanto, salendo

/ tutt'ora in acquistare, / non chi del poco si sa pace dare.

che perdere. idem, 108: chi sa acquistare e non custodire, può

ire a morire. idem, 239: chi non s'arrischia non acquista.

sm. (femm. -trice). chi acquista, compra, guadagna, ottiene

acquisto? tasso, 20-32: or chi fu il primo feritor cristiano / che facesse

vol. I Pag.138 - Da ACQUITRINA a ACRE (3 risultati)

6: sempre bisogni offendere quelli di chi si diventa nuovo principe e con gente

negato l'acquisto. baldini, 4-71: chi ha fatto acquisti se ne parte col

suoi occhi erano diventati acquosi, come chi guarda lontano per allontanare un senso di

vol. I Pag.140 - Da ACRINIA a ACROMATICO (2 risultati)

(plur. m. -i). chi fa eser cizi al trapezio

sulla corda, cosi per traslato dicesi di chi con salti e sforzi di logica,

vol. I Pag.142 - Da ACUITÀ a ACUTAMENTE (1 risultato)

, impenetrabile, guardava lungi, come chi scruta nell'avvenire con acume per arrivare

vol. I Pag.143 - Da ACUTANGOLO a ACUTO (1 risultato)

mole loro. redi, 16-iii-299: chi è quel linceo, che con tacutezza della

vol. I Pag.145 - Da ADACQUATORE a ADAGIO (4 risultati)

da s. c., 1-517: chi a coloro che mal fanno, studia

vittoriosamente dopo una gara col cielo a chi lo fosse di più. ungaretti, 1-81

che ne possi guadagnare e dame a chi non è adasciato? boccaccio, iii-6-70

concetto degli uomini, si truova facilmente chi le finge. g. del papa,

vol. I Pag.146 - Da ADAGIO a ADAMO (2 risultati)

. ciro di pers, iii-507: chi può con occhio asciutto / a spettacol

d'adamo, / ohimè!, chi mi divide? foscolo, xv-163: e

vol. I Pag.147 - Da ADANAIATO a ADATTATAMELE (2 risultati)

., 7-363: quelli che contendono chi meglio governi la città, fanno come

cinghiale, / non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra

vol. I Pag.148 - Da ADATTATO a ADDECIMAZIONE (10 risultati)

ii-9: credo averti già detto che chi vuole cannocchiali adattati alla propria vista

attitudine. collodi, 231: chi mi dà le parole adattate per descrivere.

amorosa, adattata soltanto per celarle chi ero. adattazióne, sf.

le qualità, e i mezzi ancora. chi è atto a insegnare, ha delle

annoverate diverse, secondo l'indole di chi ne discorre. altri ne addebita la

. addecimatóre, sm. stor. chi è incaricato di svolgere le operazioni concernenti

s. v.]: addecimatóre, chi registra i beni da poi riscuoterne la

da poi riscuoterne la decima, e chi tiene questi registri. e fors'anco

questi registri. e fors'anco era chi dava opera al riscuotere e chi faceva

anco era chi dava opera al riscuotere e chi faceva le prime operazioni di misura

vol. I Pag.149 - Da ADDEMANNARE a ADDENTELLARE (2 risultati)

sm. (femm. -trice). chi addensa, ammassa. pindemonte,

rupe. d. bartóli, 1-440 * chi [può] discerner le morse,

vol. I Pag.150 - Da ADDENTELLATO a ADDESTRARE (3 risultati)

. c. dati, 7-i-4-208: chi si addentra nelle viscere della terra a

, 1-183: era difficile seguirlo a chi non fosse addentro alla sua vita.

dentro: e però è pericolosissima cosa. chi può conoscere i peccati occulti dentro nel

vol. I Pag.151 - Da ADDESTRATO a ADDIETRO (1 risultato)

gli antichi due difetti. 2. chi durante le cavalcate accompagnava, tenendolo per

vol. I Pag.152 - Da ADDIETTIVAZIONE a ADDIMANDATO (1 risultato)

terresti folle sopra tutti gli uomini, chi si dolesse per non esser vivuto mille

vol. I Pag.153 - Da ADDIMANDATORE a ADDIRE (4 risultati)

amore e partire. latini, i-1820: chi ti diede in prestanza / non fare

, ancora / ch'estranio sia, chi si diparte e dice, / addio per

levar via / la diletta persona / con chi passato avrà mol- t'anni insieme,

meno convengono o par che convengano a chi li fa. aggiungo pare, perché nel

vol. I Pag.154 - Da ADDIRE a ADDISCIPLINARE (3 risultati)

animo addisse. carducci, 84: péra chi al vero inesorato... /

1-191: la biondina corrucciata addirittura con chi ride senza ritegno. comisso, 14-53

: gl'italici hanno grandissimo bisogno di chi li addrizzi; ma, per cupidigia,

vol. I Pag.155 - Da ADDISCIPLINATO a ADDIVIDERE (2 risultati)

: per cosa mirabile s'addita / chi voi far d'elicona nascer fiume. fazio

, conv., iv-vi-20: e guardate chi a lato vi siede per consiglio,

vol. I Pag.157 - Da ADDOBBATORE a ADDOLCIRE (1 risultato)

tempi di dio vivente... oh chi potesse penetrar entro a vedere la sontuosità

vol. I Pag.158 - Da ADDOLCITIVO a ADDOMANDARE (1 risultato)

, iii-2-194: non è fra noi chi mai possa capire appieno quanto tutte queste

vol. I Pag.159 - Da ADDOME a ADDOPPIARE (1 risultato)

bruno, 476: indi non fia chi più dica e favoleggi giove per carnale

vol. I Pag.161 - Da ADDORMENTATICCIO a ADDOSSARE (2 risultati)

il canto. baldini, 3-155: so chi s'addorme prima, e di dopo

avevano addossato. verga, i-19: chi ha freddo si addossa al vicino

vol. I Pag.162 - Da ADDOSSATO a ADDOTTORATO (5 risultati)

storia di fra michele, 67: chi diceva: egli à il diavolo a

egli à il diavolo a dosso. chi: egli muore eretico. savonarola, iii-102

, non pensando che, se fosse chi addosso o in dosso gliele ponesse, uno

la salute tua. leonardo, 2-128: chi cava la fossa, questa gli ruina

la fossa, questa gli ruina addosso. chi scalza il muro, quello gli cade

vol. I Pag.163 - Da ADDOTTRIN ABILE a ADDURRE (5 risultati)

priamente diremo in un'arte o scienza solamente chi ne abbia conoscenza piena. tommaseo-rigutini

ima civiltà. addottrinatóre, sm. chi addottrina, chi istruisce; educatore.

addottrinatóre, sm. chi addottrina, chi istruisce; educatore. tommaseo [

i'voglio impegnare la testa, / chi addurrà più bella cacciagione / di nullo

precorse. campanella, i-92: così chi opera al buio, sé non vede /

vol. I Pag.164 - Da ADDUTTORE a ADEGUARE (1 risultato)

felice su tutti... / chi potrà un di nelle sue case addurti.

vol. I Pag.165 - Da ADEGUATAMENTE a ADEMPIERE (1 risultato)

dicendo che veramente sarebbe da riputare valoroso chi tal vanto

vol. I Pag.166 - Da ADEMPIMENTO a ADERENTE (5 risultati)

meo cor lasso. ottimo, ii-380: chi poco ha, poco dà; ma

sera dipende dall'adempimento della condizione: chi non raccoglie, non mangia; e

riferito nel linguaggio medievale degli alchimisti a chi ricercava la pietra filosofale, e passato

arte sua. i francesi dicono adepte chi sia o si creda in grado d'intendere

dare la mano come io la esigo da chi amo, palmo contro palmo, aderente

vol. I Pag.167 - Da ADERENTEMENTE a ADERMIA (4 risultati)

però sostanzialmente. rigatini-cappuccini, 7: chi è iniziato nei misteri di una dottrina

capo un altro, sotto la aderenzia di chi sperino più parte che non speravano

, mossi da invidia hanno contro a chi è suto potente sopra di loro.

iacopone, 37-4: sangue 'n tempestade / chi non s'aderisce a tesse [=

vol. I Pag.168 - Da ADERPICARE a ADESO (5 risultati)

apra / e sua potenza mostri a chi s'aderpe, / quello cotale in

.]: degli adescamenti usati da chi governa a vincere le altrui resistenze,

nel loro amore. sacchetti, ii-103: chi sa meglio aescare e chi ha più

ii-103: chi sa meglio aescare e chi ha più da dare, colui ha più

adescava ogni sgualdrina. manzini, 9-11: chi adesca, finge di respingere, umiliando

vol. I Pag.169 - Da ADESPOTO a ADIETTIVO (2 risultati)

sarà l'epigrafe, non la dedica, chi la vuole se la scriva ».

pas sare la bara di chi moriva nella casa, per essere poi rimu

vol. I Pag.170 - Da ADIETTO a ADIRATAMENTE (3 risultati)

il quale non significa altro, che chi deve riscuotere la rimessa non vi ha alcuno

5. girolamo volgar., 1-4: chi non vuole sofferire l'aira- mento e

., i-50: maladetto è da dio chi adira la madre. idem, 1-59

vol. I Pag.171 - Da ADIRATICCIO a ADIUNGERE (5 risultati)

quando l'uditore èe adirato e curiccioso, chi volesse acquistare da lui pace così subitamente

vorria esser nato. idem, 15-34: chi è questo gran sire, rege de

adirazióne, sf. scherz. condizione di chi è adirato; accesso d'ira.

non sarà grazia. idem, 1-65: chi ne'suoi servi è adiroso, e

panciatichi, i-238: non c'è chi mi possa favorire più di lei, sapendo

vol. I Pag.172 - Da ADIURARE a ADOCCHIATO (6 risultati)

nome del signore che tu mi dica chi tu se'. = voce dotta,

eletta per me adiutóri e compagne, e chi saprà queste è veramente indegno del nome

zione non legittima, o a chi arbitrariamente ha abbandonato o trattenuto (o

adocchi. idem, 188: ma chi m'abbia a sé legato, / quella

mio cor vede. / ecci ben chi d'altra crede, / perch'

forteguerri, 10-6: né v'ha chi scaltro ed amoroso adocchia / la donna altrui

vol. I Pag.173 - Da ADOCCHIATORE a ADOMBRARE (6 risultati)

sm. (femm. -trice). chi adocchia, chi guarda con intenzione.

. -trice). chi adocchia, chi guarda con intenzione. tommaseo [s

agg., sm. e f. chi ha l'età dell'adolescenza; chi

chi ha l'età dell'adolescenza; chi appena esce dalla fanciullezza.

egli tanto adolescentulo da scegliermi per consiglierò chi scrisse la commedia filosofica, il suicidio

isplendor di viva luce ettema, / chi palido si fece sotto l'ombra / sì

vol. I Pag.174 - Da ADOMBRATAMENTE a ADONE (4 risultati)

faceva beffe de'fatti miei, chiamandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi

miei, chiamandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi tralunato. manzoni,

chiamandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi tralunato. manzoni, pr. sp

bellezza, d'irresistibile leggiadria; chi vuol fare il bello; corteggiatore

vol. I Pag.175 - Da ADONE a ADOPERARE (7 risultati)

. di non tórre lo stato a chi lo meritava. giov. cavalcanti, 29

adontare, l'adontarsi; sentimento di chi riceve o crede di subire un dispetto

[s. v.]: chi è in colpa s'adonta di certe lodi

, purg., 17-121: ed è chi per ingiuria par ch'aonti, /

idem, 137: avvertisca sopra tutto chi tiene pratiche contro agli stati a non

s'io sto cheto, non v'è chi si ricordi di me; se adopro

cari, perché ripugnano alle passioni di chi li deve adoperare. pellico, ii-59:

vol. I Pag.176 - Da ADOPERATO a ADORAMENTO (2 risultati)

solo è attivo. quindi il proverbio: chi ha più senno l'adoperi, proverbio

mi adoprai con gli attori e con chi era loro superiore per impedirne ogni ulteriore

vol. I Pag.177 - Da ADORANDO a ADORAZIONE (8 risultati)

di cui taluni son larghi a persone da chi sperano o temono senza però stimarle non

parti. ariosto, 2-1: da chi disia il mio amor tu mi richiami,

mio amor tu mi richiami, / e chi m'ha in odio vuoi ch'adori

conte, e quello adora / come a chi gli ha due vite date a un'

osassi dirlo, non dovete far così con chi vi adora quanto una santa. cesarotti

così solo. saba, 113: [chi ha una malinconia amorosa] non vede

amato appassionatamente. -anche sost.: chi è oggetto di amore sviscerato.

sm. (femm. -tricé). chi si dedica religiosamente a riverire la divinità

vol. I Pag.178 - Da ADORDIN ARE a ADORNARE (3 risultati)

dante, conv., i-x-13: chi vuole ben giudicare d'una dorma,

virtù. cantari, 23: e chi avrae l'onor di quella giostra, /

pomposo / di sopraveste e d'arme di chi prende. tasso, 1-19: ciò

vol. I Pag.179 - Da ADORNATAMENTE a ADOTTARE (4 risultati)

di beltade. sacchetti, ii-276: chi ha mal vestito, si rivesta de'più

, agg. e sm. dir. chi deve essere adottato. codice civile

., sm. e f. chi adotta, chi si assume l'adozione.

. e f. chi adotta, chi si assume l'adozione. giovanni dalle

vol. I Pag.180 - Da ADOTTATIVO a ADSTRATO (3 risultati)

divulgandosi, trovaron talvolta... chi con troppa confidenza se le adottò per

femm. -trice). ant. chi adotta; chi fa un'adozione.

). ant. chi adotta; chi fa un'adozione. giovanni dalle

vol. I Pag.181 - Da ADUGGERE a ADULATORE (7 risultati)

pallida tristezza. bacchelli, 1-iii-414: chi non sa quante cose guasta ed aduggia

s. c., 36-7-10: chi a coloro che mal fanno studia d'adulare

comprendono esser adulati, e pur amano chi gli adula, ed hanno in odio

gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il vero? anguillara, 10-114

moravia, vii-127: prima nessuno sapeva chi fossi, adesso addirittura mi adulavano;

non per altro che per piacere a chi lo condusse, procurò di formarne i ritratti

si è ritrovato tra gli antichi sapienti chi ha scritto libri, in qual modo possa

vol. I Pag.182 - Da ADULATORIAMENTE a ADULTERAZIONE (11 risultati)

comprendono esser adulati, e pur amano chi gli adula, ed hanno in odio

gli adula, ed hanno in odio chi dice lor il vero? e spesso

il vero? e spesso parendogli che chi lauda sia troppo parco in dire, essi

incisori, e quando non ebbe più chi lodare, lodò l'editore. carducci,

dice il signore nell'evan- gelo: chi vedrà la femina a concupiscenza, già l'

dal suo sposo; / ché non guardando chi, come, né quale, /

donna, è il detto di cristo: chi ha con desiderio riguardata la donna altrui

-trice). falsificatore, corruttore; chi corrompe o contraffà (specie le sostanze

.]: adulteratore di vino chiamasi chi mischia nel vino di cui fa commercio

è. 2. ant. chi fa adulterio, chi induce all'adulterio.

2. ant. chi fa adulterio, chi induce all'adulterio. 5. agostino

vol. I Pag.183 - Da ADULTERIA a ADULTO (9 risultati)

), agg. e sm. chi commette adulterio; chi pecca di passione

e sm. chi commette adulterio; chi pecca di passione fedifraga.

affanno. monti, 3-398: a chi primiero / rompa l'accordo, sia troiano

braccio. nievo, 122: però chi è puro affatto tra noi mortali? -mi

e la sublime parola di cristo: chi non ha peccato scagli la prima pietra!

forte. 2. figur. chi contamina o viola una fede, un

e sm. disus. adultero; chi fa violenza carnale. ovidio volgar.

361: recita una legge, che chi rapiva una vergine, che quella rapita

. proverbi toscani, 123: chi ha figlia vezzosa, la sente

vol. I Pag.184 - Da ADUMILIARE a ADUNATO (2 risultati)

. ciro di pers, iii-502: chi solca il mar del mondo ogn'or

sì come le persone s'adunano intorno a chi porta novella di pace, significata per

vol. I Pag.185 - Da ADUNATORE a ADUSARE (3 risultati)

adunco. d. bartoli, i-440: chi [può] discemer le morse,

alti palagi. petrarca, 309-13: chi sa pensar, il ver tacito estime,

magistrati aranno minore stimulo e manco freno, chi dubita che si farà manco ragione?

vol. I Pag.186 - Da ADUSATO a AERE (2 risultati)

, di colore arsiccio, proprio di chi sta a lungo al sole, o

cavalcanti, iv-47 (4-2): chi è questa che vèn, ch'ogn'om

vol. I Pag.187 - Da AERE a AEREO (1 risultato)

fare aereo, e il non accorgersi di chi le guardava, e la dignità dei

vol. I Pag.188 - Da AEREOPLANANTE a AEROFOBO (1 risultato)

f. (plur. -i). chi si leva nell'aria con mezzi artificiali

vol. I Pag.189 - Da AEROFONISTA a AEROPORTO (7 risultati)

plur. m. - »). chi è addetto all'aerofono.

. apparecchio che permette la respirazione a chi si trova sott'acqua o in ambienti

plur. m. - »). chi esegue lavori di verniciatura o di decorazione

aeri-mante), sm. e f. chi pretende di indovinare il futuro osservando i

(plur. m. -i). chi costruisce e fa funzionare aeromodelli.

. m. -i). chi viaggia nell'aria per mezzo di un

aerea. leopardi, i-1120: chi sa che l'aereonautica non debba un

vol. I Pag.191 - Da AFACA a AFFACCENDAMENTO (4 risultati)

: gli fanno afa i beccafichi, a chi fastidisce eziandio le cose più squisite;

eziandio le cose più squisite; a chi pretende d'essere molto dilicato in qualsivoglia

deriv. dal gr. dcpèrriq 'chi lancia raggi, chi avviva '(cfr

. dcpèrriq 'chi lancia raggi, chi avviva '(cfr. dcpexoc, *

vol. I Pag.192 - Da AFFACCENDARE a AFFACCIARE (3 risultati)

il telaio. verga, 1-363: chi non stava a guardare si affaccendava a levar

ma che per ancora non si trova chi si affacci, o chi si sia affacciato

si trova chi si affacci, o chi si sia affacciato. menzini, ii-

vol. I Pag.193 - Da AFFACCIATO a AFFANGARE (6 risultati)

2-33: scorse i pulcini affacciati tutti chi fra le ali chi sul groppone della

pulcini affacciati tutti chi fra le ali chi sul groppone della chioccia.

nimico. proverbi toscani, io7: chi compera a minuto, pasce i figliuoli

iacopone [crusca]: povertade, chi ben t'ama, / com'più

aver fame. pavese, 120: chi sa se il ragazzo finisce / dentro un

si direbbe di ricco, ma a chi il campamento della famiglia pesa. viani

vol. I Pag.194 - Da AFFANGATO a AFFANNO (8 risultati)

! petrarca, 70-38: meco si sta chi dì e notte m'affanna. boccaccio

ed orrata giustizia non già posare può chi non affanna né vera vittoria avere chi non

può chi non affanna né vera vittoria avere chi non combatte. dante, purg.

questo aspro diserto / a retro va chi più di gir s'affanna. idem,

/ mandi benigno un raggio / a chi più affanna ed erra in suo viaggio.

.. la tranquillità e la sicurezza di chi ha in sé, fino dal primo

: affannatamente vivere, campare, di chi vive con molta fatica, ma senza che

ricercate affannevolmente, e che a chi legge e sente fanno afa.

vol. I Pag.195 - Da AFFANNONE a AFFARACCIO (11 risultati)

li martire / ch'amor fece sentire a chi gli è dato, / d'amor

guittone, 3-84: non solo a chi in esso e tra esso [nel mondo

mondo] continuo è, ma a chi lungia e asconde esso e fugge, defenderse

su le labbia. castiglione, 192: chi po aver caro 11 riposo, se

, 263: de la madre afflitta / chi può narrar l'affanno? a

desiderio, ove d'invidia è degno / chi d'affanno morì! pellico, ii-43

sm. (femm. -a). chi si affanna più del bisogno; chi

chi si affanna più del bisogno; chi si dà da fare disordinatamente, confusamente

. v.]: affannone, chi s'affanna a far cose che non gli

idem, iii-296: io rassomiglio a chi si trova solo e senza stella in

; talora lenti ed affannosi, come a chi la lena manca per troppo correre.

vol. I Pag.196 - Da AFFARATO a AFFARE (3 risultati)

, i-216: ma nelle antiche repubbliche chi aspirava agli affari civili, nella sua

ironia fanno affari di stato! di chi dà affettata importanza alle cose e le fa

di facitore, come quello di fattore chi attende a'beni rustici... que'

vol. I Pag.197 - Da AFFARE a AFFARUCCIO (5 risultati)

neanco d'aveme conoscenza. onde a chi vuol cacciarsi in un discorso di cose che

io difendo, non accuso; sempre chi manca, anche se a mio danno,

, ii-313: molto si fa biasmare / chi loda lo su'afare / poi tom'

s. bernardino da siena, 837: chi tollesse l'abito a uno che non

. neol. uomo d'affari; chi si applica senza scrupoli agli affari

vol. I Pag.198 - Da AFFASCIARE a AFFATICAMENTO (4 risultati)

dii mi lascino / veder vendetta de chi tanto affondami, / prima che i

lo disse con quella fermezza allucinata di chi ha intravista una soluzione tanto più chimerica

somma prudenza e santità di quelli da chi ha da dipender l'ultima risoluzione, sì

. d'annunzio, iv-2-657: -ah, chi dimenticherà mai il momento sublime? -esclamò

vol. I Pag.199 - Da AFFATICANATURE a AFFATICATO (7 risultati)

nuocere si prova; ma invano s'affatica chi nuocere vuole a colui cui dio vuole

. sacchetti, 193-118: affatichisi dunque chi ha voglia di stato, o di ricchezza

, 2-94: non vale fortuna a chi non s'affatica. savonarola, iii-23:

contrario. idem, 150: però chi si affatica per e populi e università,

i maggiori premii che si potessi dare a chi si affaticava virtuosamente. della casa,

dante, par., 11-9: chi nel diletto della carne involto / s'

non impedire il riprendere della fatica. chi è affaticato è d'ordinario stanco in

vol. I Pag.200 - Da AFFATICATORE a AFFAZZONAMENTO (4 risultati)

parte, ben pochi interamente vestiti, chi affatto in camicia. idem, pr.

è dispiaciuta affatto, vogliatene bene a chi l'ha scritta. pellico, ii-55:

s'annida / ipocrisia, lusinghe e chi affattura / falsità, ladroneccio e simonia

, sempre pronti a prestar fede a chi gli lusinga. tommaseo [s

vol. I Pag.201 - Da AFFAZZONARE a AFFERMARE (7 risultati)

cagione. nievo, 268: proprio chi afferma che il mondo progredisce sempre,

mio. di capua, i-510: chi oserà mai certamente affermare che ciò che

inesperti paiono assolutamente e universalmente affermabili, chi meglio conosce e chi ha più provato

universalmente affermabili, chi meglio conosce e chi ha più provato non le pronunzia se

far credere il suo dire non vale neente chi no li sae assettare per ordine,

mette spesso a partito el cervello di chi ti ode. bandello, 1-5 (i-71

. guiducci, i-270: converrà a chi in tal modo filosofa affermare tutto l'opposi

vol. I Pag.202 - Da AFFERMATAMENTE a AFFERRARE (3 risultati)

o negativo. gravina, 8: chi dice il sole esser luminoso, espressamente

tingano del loro colore la mente di chi le ascolta. idem, pr. sp

afferra- mento e stracciamento delle gambe a chi ha avuto la sua affezione a mal

vol. I Pag.203 - Da AFFERRATO a AFFETTARE (2 risultati)

pucci, ix-401: a noia m'è chi con l'affettapane / bruttura taglia,

sia da lodare [lui] e chi iusticia affetta. ottimo, ii-310: colui

vol. I Pag.204 - Da AFFETTARE a AFFETTIVO (6 risultati)

pel sangue si guazza: / a chi balzava il capo, a chi il cervello

/ a chi balzava il capo, a chi il cervello, / come si fa

stesso vocabolo. leopardi, 1-8: chi non vede adesso che è cosa ridicola

dell'opera baretti, i-205: chi scrive com'egli scriveva, stentato

affetc. dati, v-i-ii: e chi sa che tuttavia in questo cosi tatore

affetti. affettatóre3, sm. disus. chi prepara e acconcia silone, 5-79: sempre

vol. I Pag.205 - Da AFFETTO a AFFETTUOSITÀ (6 risultati)

l'affetto; e però meglio riceve chi dà piccole cose con affetto grande,

piccole cose con affetto grande, che chi dà le grandi con affetto piccolo. dante

foscolo, sep., 41: sol chi non lascia eredità d'affetti / poca

la pietà: e con questi affetti, chi sa quanto ci potesse essere o non

moto. campanella, 2-25: e chi ci sta attento conosce il tempo che in

stata innanzi. idem [tommaseo]: chi si affettua ad alcuna cosa, patisce

vol. I Pag.206 - Da AFFETTUOSO a AFFEZIONE (1 risultato)

. cicerone volgar., 2-76: chi così [come aiace ed oreste]

vol. I Pag.207 - Da AFFEZIONEVOLE a AFFIBBIARE (1 risultato)

poiché si vede per esperienza certa che chi non le ha per moglie subito procura averne

vol. I Pag.208 - Da AFFIBBIATO a AFFIDARE (13 risultati)

abbottonarsi, stringersi il vestito (come chi si accinge a intervenire energicamente).

far cotesto. bar etti, 1-8: chi indosso si vuol porre, e affibbiar

ed efficacia; e dicesi più spiegatamente di chi presume giudicare d'alcuna cosa.

v-45: dire astutamente alcun motto contra chi che sia per torgli credito e riputazione,

bottone *. -disus. per chi è, se raffibbi. tommaseo [

s. v.]: * per chi è, se l'affibbi ': a

è, se l'affibbi ': a chi viene questa parola di rimprovero od altro

, ogni affetto. tommaseo-rigutini, 1707: chi affida cosa a una persona, invoca

di salute. tasso, 835: chi mi guidò, chi chiuse, / lasso

, 835: chi mi guidò, chi chiuse, / lasso!, chi m'

, chi chiuse, / lasso!, chi m'affidò, chi mi deluse?

/ lasso!, chi m'affidò, chi mi deluse? idem, 2-71:

a lui. metastasio, 1-3-332: chi alla virtù s'affida, / benché

vol. I Pag.209 - Da AFFIDATAMENTE a AFFIGGERE (3 risultati)

, 13 (230): fanno a chi saprà sparger le voci più atte a

eccitar le passioni;... a chi aftievoliménto, sm. indebolimento; debolezza

col viso un certo atto come di chi è costretto a togliere ad alcuno buona

vol. I Pag.210 - Da AFFIGLIARE a AFFILATO (2 risultati)

cavalieri, e non poteva afigurare né sapere chi si tossono. nievo, 1-317:

del viso; che è quello di chi si mette a corpo a corpo con la

vol. I Pag.211 - Da AFFILATOIO a AFFINATO (4 risultati)

agg. e sm. dir. chi affilia; che ha proceduto all'atto d'

[affigliato). dir. chi è stato assunto come figlio mediante

, quanti miracoli di natura contenga, chi vuol saperne a pieno, ne domandai al

altri metalli. settembrini, 1-328: chi non ha sofferto come noi...

vol. I Pag.212 - Da AFFINATOIO a AFFIOCARE (4 risultati)

e stanca, di chi molto ha gioito e fatto gioire, di

molto ha gioito e fatto gioire, di chi molto ha sofferto e fatto soffrire.

fucina. affinatóre, sm. chi affina i metalli; chi è addetto

, sm. chi affina i metalli; chi è addetto all'affinamento dell'oro e

vol. I Pag.213 - Da AFFIOCATO a AFFISARE (3 risultati)

il secondo nasce dal primo, imperoché chi continua di gridare affioca. b.

: e dicendo ciò sorrideva: ma chi sa da qual fondo d'amarezza affiorava

la finestra. trattati antichi, 116: chi non gli ha moventi [gli occhi

vol. I Pag.214 - Da AFFISATO a AFFITTANZA (1 risultato)

, sm. e f. indecl. chi affitta letti ai vagabondi. verga

vol. I Pag.215 - Da AFFITTARE a AFFIZIARE (10 risultati)

dice un nostro popolare proverbio, che chi affitta, sfitta; che è quanto dire

; che è quanto dire, che chi dà a fitto i suoi poderi, gli

rigatini-cappuccini, 8: v'è poi chi usa, con doppio errore, affittare una

], di non cangiar lei per chi che sia. segneri, 1-555:

femm. -trice). ant. chi affitta; chi prende in affitto; affittuario

). ant. chi affitta; chi prende in affitto; affittuario.

, con cui il proprietario, o chi per esso, dietro regolari patti d'investitura

2. compenso da versarsi per contratto a chi affitta. bellebuoni, 1-22:

). affittuàrio, sm. chi ha in affitto una proprietà altrui (

di essa. 3. chi dà in affitto. serao, i-341

vol. I Pag.216 - Da AFFIZIO a AFFLITTO (5 risultati)

affligge ognora, / ché non trova mercé chi altrui la nega. magalotti, 9-1-39

umiliava. viani, 14-301: « chi glie lo ha detto che io sono afflitto

che fia mia scusa? o chi n'avrà pietade? = lat.

per che faccio io questo, e a chi raduno, e inganno l'anima mia

263: de la madre afflitta / chi può narrar l'affanno? lippi, 2-70

vol. I Pag.217 - Da AFFLIZIONE a AFFLUENZA (1 risultato)

e mal sicuro; / privo di chi il più bel fior ne cogliea. arici

vol. I Pag.219 - Da AFFOGARE a AFFOGATO (8 risultati)

). d'annunzio, iv-2-379: chi ha mai saputo il significato di queste

i-125: maladivano crudamente qui- rinio e chi aveva, la destinata già per mogliere di

il mare. michelangelo, 57-17: e chi non si contenta / affogar possa per

tutte tore avviene / d'affogarsi a chi pone il piede in fallo. forteguerri,

maritarsi così. idem, iii-287: chi non porgerebbe la mano a un misero che

pericolo? baretti, ii-226: pure chi s'affoga s'attacca anco alle spine per

uomini benemeriti che amministrano i soccorsi a chi è cavato da un fiume,.

aiutarmi, non l'avrei fatto? chi affoga s'attaccherebbe a'rasoi. nievo

vol. I Pag.220 - Da AFFOGATOIO a AFFOLTARE (2 risultati)

, lettore, dove va a far capo chi nelle lingue procede all'impazzata?

[s. v.]: chi mangia presto presto, si dice che si

vol. I Pag.221 - Da AFFOLTATA a AFFONDARE (7 risultati)

la gente corre e ragunasi intorno a chi arreca novelle. nievo, 185:

dicesse. varchi, v-46: di chi favella troppo e frastagliatamente in modo che non

, i-393: a fiottarsi, parlando di chi sta desinando, è il mangiar molto

affoltata. varchi, v-46: di chi favella troppo, e frastagliatamente, in

veloci, che a fatica l'occhio di chi le novera vi resiste. g.

dii mi lascino / veder vendetta de chi tanto affondami. 4. ant

egual quantità. forteguerri, 13-2: chi non avesse mai veduto mare, /.

vol. I Pag.222 - Da AFFONDATA a AFFORZARE (3 risultati)

avesse governatore, molto forte potrebbe dubitare chi su ci avesse mercatanzia, che la

da affondare. affondatóre, sm. chi fa affondare una nave. 2

ha una pietra preziosa sulla schiena, che chi la pesca è affortunato per tutta la

vol. I Pag.223 - Da AFFORZATO a AFFRANCARE (6 risultati)

: la rocca afforzata alletta a sé chi la combatti, non impedisce chi la

a sé chi la combatti, non impedisce chi la vuole combattere. bembo, 5-2-249

sm. (femm. -trice). chi scava fosse; chi seppellisce.

-trice). chi scava fosse; chi seppellisce. = deriv. da

2. sm. dir. chi riscatta (un fondo, un'enfiteusi)

un fondo, un'enfiteusi); chi sconta il diritto di affrancazione (e lo

vol. I Pag.224 - Da AFFRANCATO a AFFRATELLATORE (2 risultati)

gran trofei / l'alme affrancate, a chi tal ben ne apporta, / innalzano

. marcellino, 2-11: a chi non darà scandolo e materia di mormorare

vol. I Pag.225 - Da AFFRATELLEVOLE a AFFRETTARE (6 risultati)

sua vertude [della gemma] affredda chi la tasta. 3. intr

ornai, che 'l tempo / non è chi 'n dietro volga, o chi

chi 'n dietro volga, o chi raffreni. idem, 178-1: amor

i la notte ama il silenzio, ama chi tace. ciro di pers, iii-

(plur. m. -i). chi dipinge affreschi. = deriv

segno; e così l'opera umana. chi vuol passare questi limiti, allenta,

vol. I Pag.226 - Da AFFRETTATAMENTE a AFFRONTARE (6 risultati)

troppo l'uomo, perché dice salamone: chi s'affretterà di guadagnare non sarà sanza

il troppo subito consiglio, però che chi di consigliare s'affretta, si studia di

non a gentiluomo. baretti, ii-62: chi a toccar danari s'affretta in eseguire

-locuz. proverb. spronare (sollecitare) chi s'affretta: far cosa superflua;

dubitare, o amico: tu sproni chi s'affretta, come dice omero; se

furioso cinghiale, / non ha di lui chi più leggiero o forte / la destra

vol. I Pag.227 - Da AFFRONTARE a AFFUMICARE (6 risultati)

a qualunque venia, et così a chi andava si porgeva, a tutti motteggiava

. uomo affrontato è mezzo morto: « chi è colto alla sprovvista non trova né

anco le forze ch'egli ha. chi si tiene sulla semplice difesa sovente ha

sfacciati e gli affrontatori, dimandato di chi è il bel saio e di chi è

di chi è il bel saio e di chi è la ricca vesta, vengono a

arrabbiarsi. marotta, 6-133: torvo come chi ha patito un affronto. moravia

vol. I Pag.228 - Da AFFUMICATA a AFONO (3 risultati)

è passato. pulci, 27-55: e chi sonava tamburo, e chi nacchera,

: e chi sonava tamburo, e chi nacchera, / baldosa e cicutrenna e zufoletti

, per avere inteso da non so chi, non so donde, che io era

vol. I Pag.229 - Da AFORISMA a AFRODISIACO (3 risultati)

in basso batter l'ali! / chi dietro a iura, e chi ad aforismi

! / chi dietro a iura, e chi ad aforismi / sen giva, e

ad aforismi / sen giva, e chi seguendo sacerdozio. buti [par.,

vol. I Pag.231 - Da AGATA a AGENTE (5 risultati)

sm. (femm. -trice). chi lavora ad agemina, a intarsio.

agenti. 2. sm. chi è delegato a svolgere una determinata attività

fidarsi all'agente o fattore, o amico chi che sia. monti, iv-335:

negli istituti carcerari. -agente diplomatico: chi è tramite delle relazioni internazionali fra lo

di pubblica sicurezza. - in generale: chi è incaricato di sorvegliare l'ordine pubblico

vol. I Pag.232 - Da AGENZARE a AGERE (7 risultati)

documenti. t agente provocatore: chi, fingendosi complice, partecipa a un

scioperi. -agente segreto: chi appartiene a un'organizzazione spionistica; informatore

venezia. -agente teatrale: chi tutela gli interessi di una compagnia teatrale

]; agente, quella che scuopre chi le ha prodotte in essere. bruno,

patecchio, v-140-21: sì me noia prete chi s'agenza, / vilano che fia

fia posto ad cavalo, / ciascun uom chi non me tien credenza, / uom

v.]: agenzia, impresa di chi assume in sé una serie di operazioni

vol. I Pag.233 - Da AGEVILE a AGEVOLE (3 risultati)

[s. v.]: di chi per abito agevola le cose con soverchia

loro. d. bartoli, 35-37: chi filosofa con la pressione dell'aria,

cari, perché ripugnano alle passioni di chi li deve adoperare. leopardi, i-1141

vol. I Pag.234 - Da AGEVOLEMENTE a AGGANCIO (2 risultati)

, 202: agevolmente ogni cosa spregia chi sempre pensa del dovere morire. petrarca,

acque stagnanti cedono sotto il piede di chi vi cammina sopra, come se veramente

vol. I Pag.235 - Da AGGANGARE a AGGETTARE (1 risultato)

in modo da aver di bisogno di chi glieli aggangheri e sgangheri con la piccola loro

vol. I Pag.236 - Da AGGETTATO a AGGHIACCIARE (2 risultati)

la natura degli ordini e il gusto di chi opera. aggettivale, agg. gramm

né la norma dell'analogia serve a chi non abbia quella dell'uso vivente e

vol. I Pag.237 - Da AGGHIACCIATO a AGGIARDINARE (1 risultato)

già segato, o vero, come fa chi ha comodo, su li agghiaiati,

vol. I Pag.238 - Da AGGIGLIATO a AGGIOTATORE (2 risultati)

sm. (femm. -trice). chi aggioga. - anche al figur.

). aggiotatóre, sm. chi pratica l'aggiotaggio. cuoco,

vol. I Pag.239 - Da AGGIOVARE a AGGIRARE (8 risultati)

salti, i rovescioni riescono piacevoli a chi li vede, e salutarissimi a chi li

chi li vede, e salutarissimi a chi li fa. 2. giramento

suo furor rinaldo. marino, 306: chi mi spigne? chi mi tira?

marino, 306: chi mi spigne? chi mi tira? / qual vertigine m'

: fanno tanto aggirare il cervello a chi troppo generalmente s'ingolfa nel vasto pelago

aggirati per la casa a un passo da chi vi vegliava. saba, 91:

con le bocche ci scoccavano baci, e chi era baciato subito sentiva per ubriachezza aggirargli

si aggirò su dante', potrebbe intendersi che chi fece il discorso si sia 'avviluppato

vol. I Pag.240 - Da AGGIRATA a AGGIUNGERE (5 risultati)

davvero. 2. disus. chi conduceva in giro (cani, orsi,

veri. 2. sm. chi fa l'aggiudicazione; chi propone i

. sm. chi fa l'aggiudicazione; chi propone i termini e le condizioni per

aggiudicatàrio, sm. dir. chi riceve l'aggiudicazione; colui al quale

molta sapienza si è molto isdegno; e chi aggiunge scienza, aggiunge fatica e

vol. I Pag.241 - Da AGGIUNGIMENTO a AGGIUNTO (5 risultati)

infermò. alberti, 22: a chi m'è congiunto di sangue et chi sempre

a chi m'è congiunto di sangue et chi sempre in vita mi sono sforzato agiugnermelo

aggiunto, / pensando meco: — a chi fu quest'intorno! idem, iii-2-27

pavia, e in lungo pensier fu chi questi tre esser potessero, né mai

. di capua, i-509: e chi finalmente aggiugnerà a capire, se non se

vol. I Pag.242 - Da AGGIUNZIONE a AGGIUSTARE (1 risultato)

2. atteggiamento, aspetto (di chi lo assume di proposito).

vol. I Pag.243 - Da AGGIUSTARE a AGGLOMERAZIONE (3 risultati)

- * aggiustatevi tra voi ', dice chi non vuol prendere parte ne'patti che

aggiustatutto, sm. invar. chi fa di tutto, = cfr. agglomerato1

tutto, = cfr. agglomerato1. chi si incarica di ogni genere di riparazioni.

vol. I Pag.244 - Da AGGLOMERO a AGGRADARE (2 risultati)

fra loro, confondono l'ingegno di chi le vede. e. cecchi, 5-30

è gran cosa ed ino- iosa / chi vede ciò che più gli agrata. bondie

vol. I Pag.245 - Da AGGRADEVOLE a AGGRANDIRE (3 risultati)

frutto, oimè, v'aggrada, / chi fia ch'unqua vi miri, e

, proem., 50: e chi dubita, che più non sia a le

raccolto in sé come aggranchiato... chi nello scrivere non tien bene distese le

vol. I Pag.246 - Da AGGRANDITO a AGGRAVARE (1 risultato)

segneri, iii-3-99: riconobbero nel sacrilegio di chi si comunica malamente alcune circostanze più aggravanti

vol. I Pag.247 - Da AGGRAVARE a AGGRAVATIVO (2 risultati)

la tocca terra si ferma, perché truova chi la ritiene. sannazaro 1-56: d'

di rammarichii. boterò, i-223: chi ha questo stimolo di far tesoro è

vol. I Pag.248 - Da AGGRAVATO a AGGREDIRE (3 risultati)

ogni aggravato. magalotti, 9-2-91: chi si sentisse aggravato da questo giudizio cosi

quanto era costui. castiglione, 122: chi ha da esser aggraziato nelli esercizii corporali

voci ai malandrini, agli assassini e a chi assale alcuno sulla pubblica via per derubarlo

vol. I Pag.249 - Da AGGREDITO a AGGRESSIONE (1 risultato)

aggreppata. dossi, 554: or chi potèa, in quel suo viso affilato,

vol. I Pag.250 - Da AGGRESSIVAMENTE a AGGRONDATURA (3 risultati)

ella alzava il capo a guardar chi passava, era più aggressiva che mai.

aggressóre, agg. e sm. chi compie un'aggressione, una grassazione.

al malmantile, 626: veramente chi comincia a sentirsi di mala voglia,

vol. I Pag.251 - Da AGGROPPAMENTO a AGGRUMATO (2 risultati)

i-62: e [è un difetto] chi sua lingua agroppa / per lo corrente

, esopo volgar., 2-114: chi a vecchia s'accosta, / a mala

vol. I Pag.253 - Da AGGUAGLIATAMENTE a AGGUANTARE (7 risultati)

tratta di corbellerie, non c'è chi m'agguagli nel farle bene. alfieri,

. boccaccio, i-18: oimè! chi potrebbe mai narrar la ruina e la

ruina e la tempesta di quella notte? chi potrebbe parlando dire la menoma parte dell'

di possanza. marino, 255: chi fia mai che s'agguagli a la tua

era allor; che tal nomarsi / può chi se stesso in altri ha ritrovato:

gli vegna appresso? leopardi, i-1063: chi è nato debole non potrà mai agguagliarsi

nato debole non potrà mai agguagliarsi a chi è nato robusto. idem, ii-670

vol. I Pag.254 - Da AGGUARDAMENTO a AGGUATO (5 risultati)

i-x-13: le quali [proprietadi] chi bene agguarderà, vedrà essere piene di

sua caccia; così li peccati a chi adòperano iniquitadi. albertano volgar.

una strada. bencivenni, 4-109: chi ha tale compagnia [la fede],

mostri. beltramelli, iii-1066: attese come chi si agguata ed occhieggia a coglier sua

il groppo. 3. ant. chi sta in agguato. ottimo, i-525

vol. I Pag.255 - Da AGGUATTARE a AGHIRONE (1 risultato)

e d'ostinazione. manzoni, 821: chi può sapere a quali nuovi argomenti sia

vol. I Pag.257 - Da AGILE a AGIO (7 risultati)

, i-596: si muovono speditamente, come chi è mosso da un motor agile,

più agilmente. fagiuoli, 3-2-322: a chi nel ballo vuol bene adattarsi, /

per talento. guittone, 3-57: chi non vale, afferma di non valere e

non vale, afferma di non valere e chi vale, perde valore in agio;

e alla felicità. idem, ii-159: chi viaggia non deve aspettare di trovare per

. e. cecchi, 6-8: chi rifaceva un bullone, chi limava una sbarra

6-8: chi rifaceva un bullone, chi limava una sbarra, altri saldavano alla

vol. I Pag.258 - Da AGIOGRAFIA a AGITAMENTO (7 risultati)

, iii-350: gradir suol ci- terea chi puro e terso / passa amico degli agi

pucci, ix-400: a noia m'è chi soffia nel boccone / possendo ad

lor agio. idem, ii-62: chi ha a toccar danari s'affretta in eseguire

a suo bell'agio i passi di chi veniva, e spianargli l'arme contro,

erra, a bell'agio si pente: chi commette un errore, si pente con

tempo. pulci, 10-126: ma chi tosto erra, a bell'agio si pente

la verità di quel proverbio: 'chi tosto falla, a bell'agio si pente'

vol. I Pag.259 - Da AGITANTE a AGITATO (1 risultato)

p. verri, i-23: chi non si scaglierebbe contro uno di costoro,

vol. I Pag.260 - Da AGITATORE a AGLIO (5 risultati)

sm. (femm. -a). chi è sotto l'azione di un'eccitazione

orride sento. 3. chi, perseguendo fini politici o sociali, spinge

agitazione crescente, « via, ditemi chi è ». idem, pr. sp

, ii-34: passeggiava colla rapidità di chi è pieno d'agitazione. nievo, 163

gli aglietti andassero in farsetto, / chi sellerebbe il mulo allo stradino?

vol. I Pag.261 - Da AGLIONZA a AGNELLO (4 risultati)

pascoli, 1029: per san zuanne chi non compra taglio, / per tutto

conosce ch'egli è suo nemico: questo chi gli ha insegnato? dante, par

. marino, 6-71: vedila (or chi dirà che sia diana?) /

tua capanna è beata, -e beato chi l'abita teco, -e beati gli agnelli

vol. I Pag.262 - Da AGNELLOTTO a AGNOSTICISMO (4 risultati)

. viani, 19-293: signore fate che chi nacque agnello non muoia lupo. e

per venderli poi alle fiere occorrenti, chi è solito allevarne. fagiuoli, 3-2-104

maior che mar magno, / e chi de te dir porrìa? 3

agnosticismo, sm. atteggiamento mentale di chi non intende adottare alcuna soluzione sicura

vol. I Pag.263 - Da AGNOSTICO a AGO (9 risultati)

. che dipende dall * agnosticismo; chi professa l'agnosticismo, chi non ha

agnosticismo; chi professa l'agnosticismo, chi non ha e non desidera una propria

e non desidera una propria conoscenza; chi nutre indifferenza o disinteresse. panzini

una perla. bruno, 173: chi vuol agnus dei, chi vuol granelli

, 173: chi vuol agnus dei, chi vuol granelli benedetti, chi vuol acqua

dei, chi vuol granelli benedetti, chi vuol acqua di s. pietro martire.

crudel, ch'a l'abito raccolse / chi costei fosse: -ecco la putta e

dell'interlocutore. -anche l'imbarazzo di chi viene a trovarsi di fronte a una

. giovanni da samminiato, ii-21: chi potrebbe narrare gl'ingegni che usano le

vol. I Pag.264 - Da AGOCCHIA a AGONE (4 risultati)

bunali oggi non hanno: / chi siede in lor l'util suo proprio

meno agogna. boccaccio, 1-480: chi dubita che miglior partito non abbia chi nella

: chi dubita che miglior partito non abbia chi nella sua città guernito dimora, che

figur. pulci, 24-146: or chi vedesse il sanguinoso agone / dove fu

vol. I Pag.265 - Da AGONE a AGORAFOBIA (2 risultati)

... senza dubbio parea a chi 'l sentia in questa agonia, ch'egli

(plur. -i). stor. chi presiedeva agli spettacoli agonistici e giudicava le

vol. I Pag.266 - Da AGORAIO a AGRARIA (4 risultati)

d'aghi. dominici, 1-183: chi è atto al macello, sarebbe tristo

(plur. -t). letter. chi conciona in piazza; oratore.

sepolcro. 3. sm. chi è membro di un ordine che segua

. latini, i-85: ma chi 'l fa [l'adulterio] con parente

vol. I Pag.267 - Da AGRARIO a AGRESTO (1 risultato)

noia a smaltire. burchiello, 43: chi vuol vin dolce non imbotti agresto.

vol. I Pag.268 - Da AGRESTONE a AGRIFOGLIO (2 risultati)

/ domenico degno nomato... / chi tanto fu per dio tratto, /

(disus. agricultóre), sm. chi è dedito all'agricoltura; contadino.

vol. I Pag.269 - Da AGRIGNO a AGRO (3 risultati)

agremà. agrimensóre, sm. chi esercita l'agrimensura, che è abilitato

è sì agra cosa 'l disamare / a chi è 'namorato daddivero. dante, 27-15

fra me: -questa sarebbe / da chi è grasso e volentier dimagra. boccaccio,

vol. I Pag.270 - Da AGRO a AGRUME (5 risultati)

è mestiere cavalcare per l'agro silano, chi voglia vedersi innanzi rimesso lo spettacolo delle

dello stile. agrònomo, sm. chi esercita l'agronomia, chi è abilitato

, sm. chi esercita l'agronomia, chi è abilitato a farne professione.

non ne conosco e non so a chi rivolgermi per consiglio. = voce

, irritante. pulci, 12-44: chi è quel poltonier che tiene il lume?

vol. I Pag.271 - Da AGRUMETO a AGUGLIA (2 risultati)

dirizzi aguale: / per che parrà chi vale. idem, 3-37: nulla

. palladio volgar., 6-4: e chi seminò i lupini per letaminare, aguale

vol. I Pag.272 - Da AGUGLIARA a AGUZZARE (4 risultati)

ninfemo a cui s'aguna [= per chi si raduna]. idem,

amistà dice salomone: « bene è agurato chi trova l'amico suo ».

i fusi. ariosto, 6-75: chi tempra dardi ad un ruscel più basso,

un ruscel più basso, / e chi gli aguzza ad un volubil sasso. tasso

vol. I Pag.273 - Da AGUZZATA a AGUZZO (2 risultati)

schiumasi la bocca a'porci salva ti chi e aguzzansi i denti. marino, 7-129

(ant. auzzino), sm. chi sorvegliava e puniva i condannati ai lavori

vol. I Pag.274 - Da AH a AIA (3 risultati)

a terra. govoni, 2-151: e chi sa come cac cino /

. ahi vita trista / non è chi gli resista: ahi fato acerbo! /

), / né v'è fra noi chi vendicare il possa. idem, 12-67

vol. I Pag.275 - Da AIACE a AIRONE (4 risultati)

donne /... / ricamavan chi cervia, chi cervio, / quali al

... / ricamavan chi cervia, chi cervio, / quali al bosco gironzano

e indignazione. nieri, 327: chi voleva prete cei, non era mica in

chiesa col breviario davanti, aibò! chi voleva prete cei, era in

vol. I Pag.276 - Da AITA a AIUOLA (2 risultati)

, 25-5: che se non è chi tosto le dia aita, / tosto l'

tiranna: / deggio chiedere aita a chi m'inganna. alfieri, 96

vol. I Pag.277 - Da AIUOLO a AIUTARE (3 risultati)

f. (plur. -i). chi assiste qualcuno, o collabora, in

e la sostene. ammaestramenti, 266: chi alli suoi non perdona, li nemici

a non strabocchevoli pericoli e lasciano perire chi n'ha voglia. paolo da certaldo,

vol. I Pag.278 - Da AIUTATIVO a AIUTORIO (9 risultati)

quei suoi strani sogni. -prov. chi s'aiuta, dio l'aiuta (aiutati

qualcosa; e il proverbio dice che chi s'aiuta, dio l'aiuta.

per l'oppressione de'sindachi, e chi disse, e forse non mentì,

., 9-9 (389): e chi ha bisogno d'essere aiutato e governato,

magno volgar.], 12-17: chi mi darà uno aiutatore,...

. sforzo. sannazaro, 220: chi non sale, non teme di cadere;

, non teme di cadere; e chi cade nel piano, il che rare volte

4. somma di denaro elargita a chi è in necessità; sussidio.

chiesa] grandi indulgenze e perdonanze, a chi vi facesse aiuto e limosina.

vol. I Pag.279 - Da AIZOON a ALA (3 risultati)

regola delle cose terrene, che, chi meno se ne ricorda, abbi minore cagione

sp., 13 (226): chi sapeva se i soldati avrebber potuto avanzarsi

sm. (femm. -trice). chi eccita discordie e tumulti; provocatore,

vol. I Pag.280 - Da ALA a ALA (5 risultati)

onde sen fugge e vola / da chi prenderlo tenta. pascoli, 331: forse

conforto usato. idem, 71-12: e chi di voi [occhi leggiadri] ragiona

159: l'arca... di chi vide / sotto l'etereo padiglion rotarsi

destra e ala sinistra (non rispetto a chi guarda, ma rispetto all'edificio)

allinearsi di fronte, per fare onore a chi passa o per contenere la ressa.

vol. I Pag.281 - Da ALA a ALABASTO (2 risultati)

. leopardi, 41-17: stolto è chi non vede / la giovanezza come ha

e galba a lui: « compagno, chi te l'ha comandato? ».

vol. I Pag.282 - Da ALABASTRAIO a ALACRE (1 risultato)

alabastràio, sm. chi lavora o vende oggetti d'alabastro.

vol. I Pag.284 - Da ALAPA a ALBA (3 risultati)

nemmeno. borgese, 6-151: e chi ti chiama oblio, chi speranza,

6-151: e chi ti chiama oblio, chi speranza, chi ti chiama gioia

chiama oblio, chi speranza, chi ti chiama gioia, / io conosco il

vol. I Pag.285 - Da ALBA a ALBASTRELLO (2 risultati)

... altri / d'albagia, chi di giuoco, chi d'amore. allegri

/ d'albagia, chi di giuoco, chi d'amore. allegri, 26:

vol. I Pag.287 - Da ALBERCOCCO a ALBERGARE (3 risultati)

. iacopone [crusca]: chi al mal pensiero dà consenti

/ ditemi,... / chi siete voi. bibbia volgar., x-399

gio. idem, 276: ahi chi credea che 'n animo celeste / albergasse

vol. I Pag.288 - Da ALBERGATO a ALBERGO (11 risultati)

dubbiosi paesi d'amore..., chi non ha detto il paternostro di san

sm. (femm. -trice). chi dà albergo; padrone o proprietario d'

o proprietario d'albergo. -anche chi dà ospitalità gratuita. bartolomeo da s

] domandò la buona donna dello albergo chi egli fosse. a cui l'albergatrice

, 278: albergatrice può dirsi di chi alberga non a prezzo, e può avere

, dalla finestra del secondo piano chiese chi fosse. comisso, 12-140: la solita

: molto se porrà tener dolente / chi nello 'nfemo farrà albergarla, / ché

v. borghini, 1-2-476: per chi non intendesse questa voce, era albergheria l'

rio, / che 'l ben non trova chi albergo li doni. testi fiorentini,

più carta vergo. idem, 105-13: chi smarrita ha la strada tomi indietro,

ha la strada tomi indietro, / chi non ha albergo posisi in sul verde

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (2 risultati)

molte foglie, così necessaria cosa è che chi ha di molte buone opere abbondi di

pareano. pascoli, 303: mettea, chi fiori non potea, le spine;

vol. I Pag.290 - Da ALBERO a ALBINO (3 risultati)

in cima un trofeo di premi per chi riesce a scalarlo). deledda,

grandezza, e abbattersi a donargli a chi si trovava per e. cecchi,

albino2, agg. e sm. chi è affetto d'albinismo. d'annunzio

vol. I Pag.291 - Da ALBIO a ALBORE (2 risultati)

. guittone, ii-204: ché solo chi ve mira, / già mai de

e dice la rosa alba: oh! chi mi svelle? = voce dotta

vol. I Pag.294 - Da ALCHERMES a ALCHIMISTICO (10 risultati)

dirima; / e sa più d'arte chi è più ingegnerò / e meno chi

chi è più ingegnerò / e meno chi più sente de l'alchima: / unde

vanno mulinando / e stillando il cervello, chi in una / cosa, e chi

chi in una / cosa, e chi in un'altra. carletti, 158:

inventare. sacchetti, 60-46: chi archimia sì fatte cose, ne porta

sm. (plur -i). chi pratica l'alchimia. novellino, 74

parea di cera... / chi mai d'alto cader l'argento vide,

d'avere udito lamentazioni per aver, chi sparso per sinistro caso tutta la sua

la sua composizione infra le cènnari, e chi per tesser stato ingannato dal troppo fuoco

le sustanzie de suoi materiali bruciate, e chi per essergli per inawertenzia esalati gli spiriti

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (6 risultati)

sm. (plur. -i). chi fa abuso di bevande alcooliche.

è fra di lor tenuto strano / chi non ha devozione all'alcorano. segneri

amori; alcuno fievolezza d'animo, chi dicea... ima e chi dicea

, chi dicea... ima e chi dicea un'altra. francesco da barberino

crede, / saria ben giusto a chi con tanta fede / vive servendo miser'e

qualche. latini, i-1923: e chi ti manofesta / alcuna sua credenza,

vol. I Pag.297 - Da ALDACE a ALDINO (6 risultati)

michelangelo, 39 (36): chi di notte cavalca, il di conviene

parlo, / che meraviglia fanno a chi l'ascolta. idem, 105-27: alcun

105-27: alcun è che risponde a chi no 'l chiama; / altri, chi

chi no 'l chiama; / altri, chi 'l prega, si delegua e fugge.

omo attivo ed inquieto; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione.

cicalare. della casa, 550: chi di piacere, o di dispiacere altrui non

vol. I Pag.298 - Da ALDIO a ALENA (3 risultati)

. aleatóre, sm. letter. chi corre l'alea, chi arrischia,

. letter. chi corre l'alea, chi arrischia, chi tenta la sorte.

corre l'alea, chi arrischia, chi tenta la sorte. d'annunzio

vol. I Pag.299 - Da ALENAMENTO a ALETTA (3 risultati)

alcuni dicono che e'dimostrano avere, chi pigliò quest'armi, ucciso tanti nemici

. 3. sm. chi, nell'espressione artistica, ricerca una

. algarotti [tommaseo]: ma chi potrà mai lusingarsi d'essere quell'apollo

vol. I Pag.300 - Da ALETTARE a ALFABETISMO (4 risultati)

volto che torni ove non è / più chi ritorni, che incontro ti fai /

, che incontro ti fai / a chi più non ti volle o ti perdé;

. (plur m. -i). chi sa leggere e scrivere; chi ha

. chi sa leggere e scrivere; chi ha fatto qualche studio. papini

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (1 risultato)

sentono i ceppi, ma non v'è chi ardisca spezzarli: alfine uno scrittore più

vol. I Pag.302 - Da ALFINO a ALGEBRICO (4 risultati)

456: egli è d'amor partito / chi 'l su'cuor ha partito, /

, / ché non tien leal fino / chi va come l'alfino. cessole volgar

. alfonso, sm. letter. chi sfrutta le donne di malaffare; magnaccia

viviani, iii-20: non vi era chi possedesse, come oggi son comunissime,

vol. I Pag.303 - Da ALGEBRISTA a ALIANTE (1 risultato)

notizie. algebrista, sm. chi è dotto nella conoscenza dell'algebra;

vol. I Pag.305 - Da ALIENABILE a ALIENAZIONE (7 risultati)

sm. e f. dir. chi aliena una proprietà, un bene patrimoniale

non voler portare legna all'incendio. urli chi vuole, io voglio starmene cheto.

palazzo. lorenzo de'medici, i-85: chi aspetta una simile dolcezza o chi di

: chi aspetta una simile dolcezza o chi di fresco l'ha provata, vorrebbe

alienarsi in un suo pensiero, come chi considera e risolve rapidamente. gentile, 3-182

alienatàrio, sm. dir. chi beneficia dell'alienazione (di una proprietà

questo generato pregiudizio a quella persona, in chi fussi l'alienazione fatta. c.

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (3 risultati)

. idem, 173: veramente chi non estima questa arte [la pittura]

di ferro). 2. chi maneggia l'alighiero, chi è addetto

2. chi maneggia l'alighiero, chi è addetto al suo impiego.

vol. I Pag.307 - Da ALIMENTARE a ALIMENTO (3 risultati)

. agg. e sm. dir. chi riceve gli alimenti, i mezzi di

e bevanda? idem, 7-127: vuol chi tutto creò che l'alimento / non

alla materia degli alimenti, cioè da chi sieno dovuti e quando. targioni tozzetti,

vol. I Pag.308 - Da ALIMENTOSO a ALISSO (3 risultati)

appresso a diversi autori; imperocché chi tiene che sia l'alimo un arbuscello

nel modo che lo descrive dioscoride, e chi un'erba di salso sapore, che

fiamma ardente. d'annunzio, ii-604: chi osa reggere / la forza degli alipedi

vol. I Pag.309 - Da ALISTERESI a ALITO (2 risultati)

, non lascia sentire la rabbia a chi è morso dai cani. m. adriani

male, e goderselo con colui a chi lo ha rubato. gr azzini,

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (3 risultati)

: quella interminabile [questione] di chi doveva pensare agli allacciamenti dell'acqua potabile

guizzano imagini e pensieri involontarii che sorgono chi sa da quali profondità dell'essere:

: o mondo ladro, or ve'chi se fallaccia! allegri, 126: egli

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (1 risultato)

allaccia. salvini, 39-v-75: chi... dalla lusinghevole e blanda,

vol. I Pag.312 - Da ALLAMPARE a ALLARGARE (5 risultati)

ombra protettrice. palazzeschi, 3-100: chi era il marito?... un

la libertà. varchi, 23-269: chi troverai tu, il quale si contentasse de'

di buon animo, e perdonare a chi v'ha fatto del male...

alle parole. machiavelli, 888: chi è stimato uomo da bene, e che

[il vescovo] l'indulgenza a chi prendesse la croce, e allargò che dodici

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (1 risultato)

sordo s'allarga / che mette a chi s'appressa orror del loco.

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (7 risultati)

d'allarme: dispositivo che permette a chi viaggia in treno di avvertire il macchinista

(plur. m. -i). chi si com piace di mettere

: allarmista (fr. alarmiste): chi suole spargere notizie da turbare gli animi

questo caso potrebbe dirsi sussurrone. e chi di nulla si turba e cerca

[fr. aliar miste], chi suole spargere notizie che turbano e dànno

'l ciel passa; / folle èe chi dunqua in pur cianciar s'allassa. intelligenza

volgar., xx-11 (254): chi vuol venire al sommo della perfezione,

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (4 risultati)

dello allattamento. panzini, iii-628: chi è pratico sa che ai nove mesi in

e diventano poi spiriti grossi, e chi diventa libidinoso, chi iracondo, chi

grossi, e chi diventa libidinoso, chi iracondo, chi stizzoso, perché gli fate

chi diventa libidinoso, chi iracondo, chi stizzoso, perché gli fate allattare ancora

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (4 risultati)

femm. -trice). ant. chi lega, imprigiona. s.

. villani, 11-2: ed acciocché per chi leggerà sia più chiaro e aperto ad

parola, la quale fu maestra di chi bene scrisse, e così per maestra la

gli alleghi qualche cosa de'poeti, così chi è uso alle legge, non vuol

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (5 risultati)

fantastiche. segneri, ii- 437: chi ha cura d'anime, può talora allegare

cavalca, 7-198: come ben sa chi prova la contentezza e alleggerimento che sente

l'affanno / che lo distrugge alleggierir chi l'ama, / e ristorar d'ogni

... già li aiutavano, chi a istradarli, chi a prender loro di

li aiutavano, chi a istradarli, chi a prender loro di mano le valige

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (5 risultati)

giuochi] comeché possano esser faticosi a chi gli fa, alcuni d'essi particolarmente,

sempre nondimeno alleggiamento de le fatiche di chi gli riguarda. = deriv.

. francesco da barberino, iii-403: chi vedesse la pena e 'l dolere / d'

femm. -trice). ant. chi alleggerisce, allevia. pannuccio del bagno

l'allegoria non è altro, per chi non ne perda di vista la vera e

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (5 risultati)

i circonstanti allegoricamente i pensier sui a chi più loro piaceva. tasso, 11-ii-291:

che in immaginazione. idem, iii-17-21: chi legge poeticamente non giunge, né deve

scrittura nelle sue allegorie e simboli; chi nell'interpretare segue il metodo allegorico.

nelle enciclopedie medievali. allegorizzatóre sm. chi s'esprime per mezzo di allegorie,

s'esprime per mezzo di allegorie, chi si serve del procedimento allegorico.

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (6 risultati)

allegro. re giovanni, v-103-41: chi ha intendanza / si deggia allegrare /

tempo che toma, / che s'alegra chi ben ama. dante, inf.,

e l'altro miete, ma mieta chi voglia, che ancora chi seminerà s'allegrerrà

ma mieta chi voglia, che ancora chi seminerà s'allegrerrà e arà la sua

). ant. e letter. chi rallegra, chi ispira allegria. chiabrera

. e letter. chi rallegra, chi ispira allegria. chiabrera, 2-5-7:

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (4 risultati)

più preziosa possessione dell'uomo: beato chi sa giovarsene! ed è un segreto

d. bartoli, 9-29- 2-127: chi va alto e chi basso; chi canta

9-29- 2-127: chi va alto e chi basso; chi canta solo o con pochi

: chi va alto e chi basso; chi canta solo o con pochi,.

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (1 risultato)

sm. (femm. -trice). chi fa professione d'istruire gli apprendisti nella

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (1 risultato)

per presente: / ancor è peggio chi per prezzo allenta. 9.

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (7 risultati)

dei secoli. 2. locuz. chi la vuole allesso, chi la vuole

. locuz. chi la vuole allesso, chi la vuole arrosto: chi vuole una

allesso, chi la vuole arrosto: chi vuole una cosa in un modo, e

vuole una cosa in un modo, e chi in un altro. pananti,

andava mai al cinematografo, e a chi le domandava come potesse rinunziare ad uno

composta, tira a sé ed alletta chi da lontan la mira. guicciardini, iv-321

adorno, / se non per allettar chi l'innamora? basso, iii-372: e

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (6 risultati)

. poliziano, st., 1-29: chi serba in coppia e can, chi

chi serba in coppia e can, chi gli scompagna, / chi già 1 *

e can, chi gli scompagna, / chi già 1 * suo ammette, chi

chi già 1 * suo ammette, chi 'l richiama e alletta. 3

far cadere. monte, v-312-8: chi più di costa / giente n'aletta,

sm. (femm. -trice). chi alletta; lusingatore; seduttore.

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (5 risultati)

ma bacche amare, onde, a chi ne gusti, s'inaspra il dolore anzi

allevamento. iacopone, 24-26: a chi me serve sì do el mal tributo,

sm. (femm. -trice). chi alleva, educa. - anche al

d'improvviso. 2. chi si occupa con perizia dell'allevamento del

parto. leggi di toscana, 10-102: chi ha donne gravide in sua casa,

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (5 risultati)

lire. allibratóre, sm. chi allibra, chi registra (nel libro

allibratóre, sm. chi allibra, chi registra (nel libro dei conti)

dei conti). 2. chi accetta scommesse in danaro nelle competizioni sportive

istruisce all'insegnamento di un maestro; chi frequenta e segue una scuola.

ecc.). -allièvo ufficiale: chi frequenta appositi corsi, dai quali esce

vol. I Pag.328 - Da ALLIGNAMENTO a ALLINEO (5 risultati)

, 2-64: però prego suavi / piatà chi... /... merzì

umilmenti si li aligni, / sì chi sia piatusa / ver mi. n.

allineatóre, sm. neol. chi dispone in fila, chi ordina sulla

neol. chi dispone in fila, chi ordina sulla stessa linea. 2

linea. 2. sport. chi allinea i concorrenti alla partenza; mossiere

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (2 risultati)

torto! idem, 41-52: « chi vidde el mio segnore? narrel chi l'

« chi vidde el mio segnore? narrel chi l'ha trovato ». 1 *

vol. I Pag.330 - Da ALLOCHESSIA a ALLODOLA (4 risultati)

c. croce, 72: con chi parli tu, allocco spennacchiato? lippi,

capire qual prò'ne avrebbe cavato, e chi era quella gente con cui doveva accomunarsi

sm. (femm. -trice). chi tiene un'allocuzione. leonardo

de'primi talmente era il dominio presso chi li godeva, che poteva lasciarli per eredità

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (3 risultati)

qui un pezzo, di sorte che chi passa non arà detto: 'che fa

prender posto. boccaccio, v-161: chi potrebbe dire quanti... lasciarono

che diremo poi, se si trovasse chi vendesse l'onore e l'onestà delle sue

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (13 risultati)

femm. -trice). disus. chi alloga; chi ospita. bartolomeo da

). disus. chi alloga; chi ospita. bartolomeo da s. c

era posto innanzi. 2. chi dà in affitto, locatore. giovanni

di bibbiena. passavanti, 93: chi gli ricuopre o scusa [i contratti usurai

usurai] con nome di cambio, chi d'interesso... molti altri dicono

di aver pigliata la vigna in allegagione da chi l'aveva poco innanzi piantata.

a cui tuttavia non appartiene etnicamente; chi è di razza diversa. panzini,

6-97: non supponendo di avere verso chi mi alloggiava altri impegni fuorché di pagare la

qualche cosa di nulla abbia mai trovato chi l'alloggi. 3. milit.

stare ancor'io. -prov. chi prima arriva, prima alloggia. chi

. chi prima arriva, prima alloggia. chi tardi arriva, male alloggia.

male alloggia. goldoni, vi-1063: chi prima arriva, prima alloggia. tommaseo-rigutini

cattivo alloggio. quindi il proverbio: chi tardi arriva, male alloggia. =

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (6 risultati)

sm. (femm. -trìce). chi dà alloggio, chi concede ospitalità

). chi dà alloggio, chi concede ospitalità. - anche al figur.

cagione che il loglio cagiona stupidezza in chi ne mangia ». alloglòtto [alloglòtta

come a me parve: / « chi m'allontana il mio fedele amico? »

tema o cura / che vi sia chi l'arresti o chi la segua: /

che vi sia chi l'arresti o chi la segua: / e da lor s'

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (1 risultato)

concerne l'allopatia. -anche sm.: chi sostiene o pratica l'allopatia.

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (4 risultati)

allora. guiducci, i-270: converrà a chi in tal modo filosofa affermare tutto l'

stabiliti da loro [da'greci] a chi bene adoperasse, fu questo il precipuo

degne e quanto degno d'onore facevano chi n'era meritamente incoronato, di quello

egli lasciò molti allori da cogliere a chi volesse in quel- l'arringa cimentarsi.

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (4 risultati)

non vuol la festa, levi valloro: chi non vuole il male ne allontani la

m. cecchi, 1-2-195: e a chi non piace la mia festa, lievi

v.]: vince la roba allottata chi ha preso quel numero che esce primo

: ma di temi, chi è quel che è in questa fila,

vol. I Pag.337 - Da ALLUCINARE a ALLUMARE (2 risultati)

madide. si fissavano allucinatamente, come chi parte il viso che non vuol scordare

lo disse con quella fermezza allucinata di chi ha intravista una soluzione tanto più chimerica

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (1 risultato)

2-73: ma ledizione a chi dico io. maledizione a chi ha voluto