. modo di trattare ami chevole; affettuosa cortesia; amorevolezza.
verso filippo maria, per la nimi- chevole compagnia che fatto gli aveva con tutto potere
(specie in via ami chevole) fra due o più soggetti per regolare
dimoravano sanza alcuna speranza d'inimi- chevole assalimento. = deriv. da
mania moderna; tedesco. chevole; schiettamente, fedelmente. guicciardini
): voleva con qualche cosa gio- chevole ricreare l'animo aggravato dalle cure. n
peso, o colla viziosa e nimi- chevole qualità loro, poteano nuocere a quelle parti
/ d'un incesso balordo e strabuc- chevole, / difficili mi rende, anzi contrarie
lor mammelle protese. bocchelli, chevole [scipione bargagli] nel troppo indolcire certi
veggon le scimie, animai tutto giu- chevole, mattaccino, bagattelliere, buffone.
male, perché il male è nemi- chevole sempre, e più quando alletta.
dolcezza ristuc fuoco. chevole. b. davanzati, ii-497: il
più stucleziosaggine, a smanceria. chevole e più odioso d'un corteggiano affettato.